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View Full Version : La california contro le software house !!!


Apple80
19-10-2005, 23:03
Il Parlamento della California ha approvato, con 65 voti favorevoli contro 7 (dopo essere passata con 22 voti favorevoli contro 9 in Senato), la legge AB1179 che proibisce la vendita di giochi violenti ai minori, con multe fino a mille dollari per ogni violazione riscontrata. A questo punto la parola passa al governatore Schwarzenegger (che ha già posto il veto alla recente legge sui matrimoni omosessuali), che ha tempo fino al nove ottobre per rigettarla o firmarla, nel qual caso sarebbe operativa già dal primo gennaio del prossimo anno.
Una scelta non facile per "The Governor", visti i suoi non esattamente educativi precedenti in quel di Hollywood.
La AB1179 non è altro che un "remake" della AB450 passata lo scorso anno, rapidamente finita nel dimenticatoio, e prevedibilmente ripescata dal fondo di qualche cassetto dopo lo scandalo Hot Coffee; al divieto di vendita si aggiunge un gigantesco bollino "18" (di cinque centimetri di grandezza, più o meno) da apporre sulle scatole dei giochi incriminati. E l'ESRB? Che si arrangi, come ha detto il promotore della legge, il parlamentare Yee: «chiaramente la ESRB ha un conflitto di interessi nella valutazione dei giochi. Per dirla chiara, i genitori non possono fidarsi delle classificazioni della ESRB, o che l'industria si preoccupi di cosa è meglio per i loro figli».
La legge prevede che sia lo stato a definire il contenuto violento di un gioco, nel quale «le opzioni disponibili per il giocatore comprendono uccisione, smembramento o aggressione sessuale ad una rappresentazione di un essere umano», che possa risultare offensivo agli «standard di una comunità» o permetta al giocatore di colpire altri personaggi «in maniera particolarmente cruenta, coinvolgendo tortura e abusi fisici sulla vittima».
Per inciso, come ha fatto notare qualcuno, la legge non si occupa del sesso consensuale tra personaggi del gioco, che stava alla base di Hot Coffee...
Attualmente la legge non prevede l'istituzione di una commissione ad hoc che si occupi della valutazione dei giochi, il che significa che dovranno essere le case di produzione a stabilire cosa rientri nelle definizioni della legge e cosa no, preoccupandosi in un secondo momento delle conseguenze. Ricordo che altre leggi approvate in passato in altri stati sono state definite incostituzionali. Evviva.




Uno scontro tra titani, verrebbe da dire... Dopo la firma della controversa legge AB1179 da parte del governatore della California Arnold Schwarzenegger, la Entertainment Software Association ha manifestato l'intenzione di trascinare in tribunale lo stato per far dichiarare incostituzionale la legge, come è già stato fatto ad Indianapolis e nella contea di Saint Louis in Missouri. Electronic Arts ha immediatamente appoggiato questa decisione: con una nota di Jeff Brows fa sapere che la «firma del governatore è di fatto inutile, considerata la sicura incostituzionalità della legge», che violerebbe il Primo Emendamento della costituzione degli Stati Uniti sulla libertà di espressione».

Accanto a ESA si è subito schierata anche la IEMA (Interactive Entertainment Merchants Association), che già aveva scritto a "governator" chiedendo di porre il veto alla legge:
«Siamo delusi dalla firma della legge AV1179 da parte del Governatore Schwarzenegger.
Dopo tutti i discorsi fatti in passato sull'evitare il proliferare di leggi e leggine, ed evitare lo spreco di denaro dei contribuenti, questa decisione sembra andare contro questo messaggio. È chiaro che questa strada porterà al rovesciamento di questa legge, come qualsiasi altro tentativo passato di modificare il primo emendamento, con il risultato di non cambiare nulla e sprecare importanti risorse economiche.
I rivenditori iscritti alla IEMA hanno già deciso volontariamente di non vendere giochi classificati Mature, con un meccanismo di autoregolamentazione che funziona efficacemente già nel mondo del cinema. Avremmo sperato che il legislatore collaborasse attivamente con l'industria nel cercare di informare i genitori sui meccanismi di classificazione già essitenti, e ci dispiace constatare che la politicizzazione di questo problema sta assumento toni opportunistici. Continuiamo a supportare l'ESRB e aiuteremo la ESA nella propria causa, come fatto in passato».

Uno scontro tra titani, verrebbe da dire... Dopo la firma della controversa legge AB1179 da parte del governatore della California Arnold Schwarzenegger, la Entertainment Software Association ha manifestato l'intenzione di trascinare in tribunale lo stato per far dichiarare incostituzionale la legge, come è già stato fatto ad Indianapolis e nella contea di Saint Louis in Missouri. Electronic Arts ha immediatamente appoggiato questa decisione: con una nota di Jeff Brows fa sapere che la «firma del governatore è di fatto inutile, considerata la sicura incostituzionalità della legge», che violerebbe il Primo Emendamento della costituzione degli Stati Uniti sulla libertà di espressione».

Accanto a ESA si è subito schierata anche la IEMA (Interactive Entertainment Merchants Association), che già aveva scritto a "governator" chiedendo di porre il veto alla legge:
«Siamo delusi dalla firma della legge AV1179 da parte del Governatore Schwarzenegger.
Dopo tutti i discorsi fatti in passato sull'evitare il proliferare di leggi e leggine, ed evitare lo spreco di denaro dei contribuenti, questa decisione sembra andare contro questo messaggio. È chiaro che questa strada porterà al rovesciamento di questa legge, come qualsiasi altro tentativo passato di modificare il primo emendamento, con il risultato di non cambiare nulla e sprecare importanti risorse economiche.
I rivenditori iscritti alla IEMA hanno già deciso volontariamente di non vendere giochi classificati Mature, con un meccanismo di autoregolamentazione che funziona efficacemente già nel mondo del cinema. Avremmo sperato che il legislatore collaborasse attivamente con l'industria nel cercare di informare i genitori sui meccanismi di classificazione già essitenti, e ci dispiace constatare che la politicizzazione di questo problema sta assumento toni opportunistici. Continuiamo a supportare l'ESRB e aiuteremo la ESA nella propria causa, come fatto in passato».

Uno scontro tra titani, verrebbe da dire... Dopo la firma della controversa legge AB1179 da parte del governatore della California Arnold Schwarzenegger, la Entertainment Software Association ha manifestato l'intenzione di trascinare in tribunale lo stato per far dichiarare incostituzionale la legge, come è già stato fatto ad Indianapolis e nella contea di Saint Louis in Missouri. Electronic Arts ha immediatamente appoggiato questa decisione: con una nota di Jeff Brows fa sapere che la «firma del governatore è di fatto inutile, considerata la sicura incostituzionalità della legge», che violerebbe il Primo Emendamento della costituzione degli Stati Uniti sulla libertà di espressione».


Accanto a ESA si è subito schierata anche la IEMA (Interactive Entertainment Merchants Association), che già aveva scritto a "governator" chiedendo di porre il veto alla legge:
«Siamo delusi dalla firma della legge AV1179 da parte del Governatore Schwarzenegger.
Dopo tutti i discorsi fatti in passato sull'evitare il proliferare di leggi e leggine, ed evitare lo spreco di denaro dei contribuenti, questa decisione sembra andare contro questo messaggio. È chiaro che questa strada porterà al rovesciamento di questa legge, come qualsiasi altro tentativo passato di modificare il primo emendamento, con il risultato di non cambiare nulla e sprecare importanti risorse economiche.
I rivenditori iscritti alla IEMA hanno già deciso volontariamente di non vendere giochi classificati Mature, con un meccanismo di autoregolamentazione che funziona efficacemente già nel mondo del cinema. Avremmo sperato che il legislatore collaborasse attivamente con l'industria nel cercare di informare i genitori sui meccanismi di classificazione già essitenti, e ci dispiace constatare che la politicizzazione di questo problema sta assumento toni opportunistici. Continuiamo a supportare l'ESRB e aiuteremo la ESA nella propria causa, come fatto in passato».

Alla ESA e alla IEMA si è poi rapidamente aggiunta la VSDA (Video Software Dealers Association), altra associazione "di categoria" di produttori e venditori di videogiochi: «si tratta di una palese violazione del primo emendamento; a questo aggiungiamo il fatto che la legge non mette a disposizione standard e specifiche che permettano di classificare correttamente i giochi».
La legge definisce in maniera molto vaga cosa sia definito violento e cosa no, e prevede l'istituzione di una apposita commissione per la classificazione, valutando caso per caso. Questo significa, prosegue il portavoce della VSDA, che «non si potrà sapere con certezza oggettiva se un gioco sarà classificato come violento o meno, fino a quando non si esprimeranno i giudici».


Le associazioni di categoria ESA (Entertainment Software Association) e VSDA (Video Software Dealers Association) hanno deciso di mettere in pratica quanto minacciato la scorsa settimana, dopo la firma della legge AB1179 da parte del governatore della California, il buon Schwarzenegger, facendo causa a "The Governor", che ha firmato la legge, al procuratore generale Bill Lockyer e altri politici coinvolti nella stesura del provvedimento.

L'accusa è quella già ribadita qualche giorno fa: la legge è incostituzionale e viola in primo emendamento della costituzione degli Stati Uniti, che difende la libertà di espressione; ESA e VSDA sono fiduciose nel buon esito della vicenda, dal momento che negli anni scorsi analoghi provvedimenti in altri stati dell'Unione sono stati annullati per i medesimi motivi.



Come se Agnelli si candida come ministro e inizia a combattere lo spaccio di droga.


mmhh.. vediamo un po' i dvd che ho... Commando... leggiamo dietro... Film per tutti.... Atto di forza... mmh.. Film per tutti.. Terminator ... Film per TUTTTII !!!

incredibile... qui è pazzesco. Ora contatto Sharzi e dico di firmare anche per codesti film un "pochino" violenti che io da piccolo li vedevo pure alla tv di domenica pomeriggio. :rolleyes:

momo-racing
20-10-2005, 00:20
in america funziona tutto al contrario:

patente a 16 anni, videogiochi a 18 e alchool a 21 :D

FAM
20-10-2005, 03:07
Ad eterna memoria di Arnold "Faccia di bronzo" Schwarzenegger.

Vergognoso, fatto da lui è s-e-m-p-l-i-c-e-m-e-n-t-e vergognoso.

FuGu
20-10-2005, 09:08
Era meglio quando faceva Terminator, solo 1 e 2, però...

ziozetti
20-10-2005, 09:12
Su certe cose gli USA sono maestri di ignoranza e bigottismo...

Apple80
20-10-2005, 09:27
si ma davvero. è assurdo che un tipo come swarzi faccia queste cose. Non ha senso. Eppure i film che ha fatto sono sempre stati violenti e anti disciplinari.

goldorak
20-10-2005, 09:38
si ma davvero. è assurdo che un tipo come swarzi faccia queste cose. Non ha senso. Eppure i film che ha fatto sono sempre stati violenti e anti disciplinari.


Ma che centra ?
La legge vieta la vendita di videogiochi violenti ai minorenni, se poi il padre glieli compra al figlio non ce nessun problema.
Non si tratta di censura ma di tutela dei minori.
E' come scandalizzarsi che le riviste pornografiche non vengano vendute ai minori.

recoil
20-10-2005, 09:43
basta farsi comprare il gioco da un amico più grande, o perché no, piratarlo che si fa prima...
con leggi del genere non risolvi niente