tatrat4d
19-10-2005, 12:54
http://www.repubblica.it/news/ired/ultimora/rep_nazionale_n_1147301.html
Roma, 13:30
CARNEVALE: CSM DICE NO AL SUO RIENTRO IN MAGISTRATURA
Con 11 voti a favore, 10 contrari e 3 astenuti il plenum del Csm ha 'bocciato' l'istanza con cui Corrado Carnevale ha chiesto di poter ritornare a fare il giudice, 'riappropriandosi' dei periodi della sospensione dal lavoro ingiustamente subita e degli anni in cui non ha esercitato per aver chiesto di andare prima in pensione, sostenendo di aver diritto alla attribuzione della funzione di presidente aggiunto della Corte di cassazione. E questo alla luce della legge che, varata nel 2003, ha previsto che i pubblici dipendenti sospesi dal servizio o andati anticipatamente in pensione per via di un processo penale che si e' concluso con una sentenza definitiva di proscioglimento (perche' il fatto non sussiste o perche' non costituisce reato), ha diritto di ottenere il prolungamento o il ripristino del rapporto di lavoro, anche oltre i limiti di eta' previsti dalla legge. Stamattina si sono astenuti, oltre al vicepresidente del Consiglio superiore Virginio Rognoni, anche il procuratore generale della Cassazione, Francesco Favara e il primo presidente della Suprema Corte, Nicola Marvulli.
Roma, 13:30
CARNEVALE: CSM DICE NO AL SUO RIENTRO IN MAGISTRATURA
Con 11 voti a favore, 10 contrari e 3 astenuti il plenum del Csm ha 'bocciato' l'istanza con cui Corrado Carnevale ha chiesto di poter ritornare a fare il giudice, 'riappropriandosi' dei periodi della sospensione dal lavoro ingiustamente subita e degli anni in cui non ha esercitato per aver chiesto di andare prima in pensione, sostenendo di aver diritto alla attribuzione della funzione di presidente aggiunto della Corte di cassazione. E questo alla luce della legge che, varata nel 2003, ha previsto che i pubblici dipendenti sospesi dal servizio o andati anticipatamente in pensione per via di un processo penale che si e' concluso con una sentenza definitiva di proscioglimento (perche' il fatto non sussiste o perche' non costituisce reato), ha diritto di ottenere il prolungamento o il ripristino del rapporto di lavoro, anche oltre i limiti di eta' previsti dalla legge. Stamattina si sono astenuti, oltre al vicepresidente del Consiglio superiore Virginio Rognoni, anche il procuratore generale della Cassazione, Francesco Favara e il primo presidente della Suprema Corte, Nicola Marvulli.