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View Full Version : meglio raptor 10000 rpm o scsi 15000?


madmod
19-10-2005, 09:35
Ciao, devo installare un sistema operativo e devo acquistare degli hd, meglio un raptor sata 10000 rpm da 123 euro oppure uno scsi 15000 rpm da 18,2 gb?
lo chiedo perchè spenderei tanto uguale tra il raptor e lo scsi+controller 64bit.

grazie per i consigli

eliogolf
19-10-2005, 09:44
beh io ti consiglierei il raptor,almeno sono 74 gb(è la versioen da 74 vero?)..il scsi solo 18.9...sono 5000 rpm in +,però hai molto + spazio,e cmq dovrei fare proprio dei super spostamenti di gb/video per setire la differenza,ad es. io ho il raptor ma la sento poco la diff fra 7200 e 10.000(apparte quando sposto molti gb)..poi dipende tutto da cosa ci devi fare

Marco71
19-10-2005, 11:45
...perchè si trovano ora (visto che la S.C.S.I "parallela" sarà progressivamente "sostituita" con la interfaccia S.C.S.I "seriale") ottimi hard disk S.C.S.I da 36 GB a circa 120 euro da 15000 giri.
Ed è tutta una altra cosa rispetto al troppo acclamato "dinosauro" che per essere una unità definita di classe "Enterprise" manca di:

1) sistema di command queuing paragonabile al "robustissimo" sistema proprio e peculiare della interfaccia S.C.S.I da anni.
Curioso il fatto che fino all'avvento del "dinosauro" nessuno o quasi sulla Terra si fosse mai accorto che da tempo "immemorabile" la I.B.M (poi in seguito Hitachi G.S.T) aveva sulle proprie famiglie di h.d con interfaccia P-A.T.A (e poi S-A.T.A gen. 1) implementato il T.C.Q di cui con il Raptor WD740 la W.D ha riempito pagine e pagine di proclami.
Non mi ripeterò sul fatto che il T.C.Q sia stato colpevolmente (o no ?) mai utilizzato solo perchè forse era stato appunto una esclusiva implementazione solo I.B.M (con tutti gli altri costruttori di h.d sicuramente a fare "cartello" contro).

2) la flessibilità e la affidabilità delle meccaniche per h.d S.C.S.I nonostante W.D sempre a suon di proclami vada dicendo che il "dinosauro" può contare su un famoso M.T.B.F di 1.2 Megaore.
Flessibilità in relazione alle caratteristiche intrinseche delle specifiche S.C.S.I.
La scelta comunque è vostra ma con un sistema di bus a 64 bit ed un anche medio h.d S.C.S.I a 15000 r.p.m (od anche a 10K r.p.m) non c'è "dinosauro" che tenga specialmente con elevati carichi di richeste I/O al secondo...
Grazie.

Marco71.

Flinbos
19-10-2005, 11:48
Scusa, io non sono in super esperto di SCSI, ma il vantaggio di questa tecnologia non è tanto nella maggior velocità (che certamente ha il suo peso) bensi nella maggior flessibilità.
Un disco SCSI prima di tutto impiega meno la CPU, il controller si prende carico di una parte del processo, inoltre gestisce in maniera molto più efficente i processi in multi-tasking, ed inoltre non c'è paragone nella gestione dei pacchetti in ordine sparso, oltre altre cosuccie.

Lo SCSI è un gradino oltre i comuni dischi. Non a caso ormai lo scsi è rilegato ad un uso professionale e sopratutto nei server.
Resta cmq da dire che se uno ho possibilità e voglio di cimentarsi con un sistema SCSI scoprirà un altra realtà.

Resta cmq sempre valido, uno cosa deve farci.

Flinbos
19-10-2005, 11:52
Ciao, devo installare un sistema operativo e devo acquistare degli hd, meglio un raptor sata 10000 rpm da 123 euro oppure uno scsi 15000 rpm da 18,2 gb?
lo chiedo perchè spenderei tanto uguale tra il raptor e lo scsi+controller 64bit.

grazie per i consigli


Ciò che mi vien da chiederti ora, ma che mobo voresti usare? Visto che parli di controller a 64bit?

Marco71
19-10-2005, 12:10
Scusa, io non sono in super esperto di SCSI, ma il vantaggio di questa tecnologia non è tanto nella maggior velocità (che certamente ha il suo peso) bensi nella maggior flessibilità.
Un disco SCSI prima di tutto impiega meno la CPU, il controller si prende carico di una parte del processo, inoltre gestisce in maniera molto più efficente i processi in multi-tasking, ed inoltre non c'è paragone nella gestione dei pacchetti in ordine sparso, oltre altre cosuccie.

Lo SCSI è un gradino oltre i comuni dischi. Non a caso ormai lo scsi è rilegato ad un uso professionale e sopratutto nei server.
Resta cmq da dire che se uno ho possibilità e voglio di cimentarsi con un sistema SCSI scoprirà un altra realtà.

Resta cmq sempre valido, uno cosa deve farci.

Hai ragione però, c'è un però...
Mi scoccia e di molto vedere specialmente nel nostro paese affibbiare, etichettare e via di questo passo appellativi e poi in nome e per nome di essi fare il prezzo "finale" (cioè all'utente finale senza partita I.V.A con i benefici/malefici del caso) gonfiandolo a dismisura.
L'aggettivo qualificativo "professionale" lascia il tempo che serve a pronunciarlo: la "conditio sine qua non" è l'avere i soldi (molto spesso) ed una buona "unità centrale" all'interno del cranio...
Soddisfatte tali condizioni si utilizzano molto più a fondo le "attrezzature" a disposizione di chi lo fà per "professione", spesso e volentieri non con passione ma per forza ed a malavoglia...
Non so se mi sono spiegato...
In virtù di quello che ho detto solo lo scorso hanno (con la S.C.S.I "parallela" al canto del cigno) ho potuto dotare il mio primo sistema Pentium 4 di sottosistema dischi S.C.S.I-based...
Prima sarebbe stato impossibile almeno in Italia dove ricordo c'è ancora una marea di negozi del settore che si "permette" di vendere schede tipo le 19160 o 29160 a 400-500 euro del 2005...in virtù del suddetto aggettivo "professionale"...
Grazie.

Marco71.

Flinbos
19-10-2005, 12:33
Hai ragione però, c'è un però...
Mi scoccia e di molto vedere specialmente nel nostro paese affibbiare, etichettare e via di questo passo appellativi e poi in nome e per nome di essi fare il prezzo "finale" (cioè all'utente finale senza partita I.V.A con i benefici/malefici del caso) gonfiandolo a dismisura.
L'aggettivo qualificativo "professionale" lascia il tempo che serve a pronunciarlo: la "conditio sine qua non" è l'avere i soldi (molto spesso) ed una buona "unità centrale" all'interno del cranio...
Soddisfatte tali condizioni si utilizzano molto più a fondo le "attrezzature" a disposizione di chi lo fà per "professione", spesso e volentieri non con passione ma per forza ed a malavoglia...
Non so se mi sono spiegato...
In virtù di quello che ho detto solo lo scorso hanno (con la S.C.S.I "parallela" al canto del cigno) ho potuto dotare il mio primo sistema Pentium 4 di sottosistema dischi S.C.S.I-based...
Prima sarebbe stato impossibile almeno in Italia dove ricordo c'è ancora una marea di negozi del settore che si "permette" di vendere schede tipo le 19160 o 29160 a 400-500 euro del 2005...in virtù del suddetto aggettivo "professionale"...
Grazie.

Marco71.

Certamente vi è una sproporzione evidente, infatti personalmente non capisco perchè invece di cercare nuove frontiere su standard tipo SATA o SATA2 con implementato questo e quel protocollo, non ci si dedichi a diffondere una tecnologia, la SCSI appunto, che già da anni è matura, concorenziale ed avanti a tutte le altre.
Una maggior diffusione, ridurrebbe al min quella di defferenza di costi (dovuta in parte ad una tecnologia diversa) al minimo

CRL
19-10-2005, 20:53
Mi ero perso questa discussione, ma volevo dire io c'ero!
Inutile dire a favore di chi sia, per chi non mi conosca basta guardare la sign!

Aggiungo: come dicevo in un altro thread, dischi ad elevatissime prestazioni come i 15K non possono essere pensati come sostitutivi dei dispositivi comuni di storage (7200), per la semplice ragione che ormai chiunque ha più di 100GB di spazio, e 100GB a quel livello costano un mare.
E' un po' come volersi comprare un Ferrari, e pretendere di usarlo anche per le consegne che facevamo col Ducato... :p

Se uno volesse un disco eprformante, il 15K è sicuramente il TOP che può chiedere, ma 18 o 36GB a quella velocità sono molto più che sufficienti, ed il resto rimane 7200.

Per le stesse ragioni credo che (grafici esclusi) il Raptor 74 sia uno spreco, nessuno ha bisogno di tutto questo spazio ad un prezzo 5 volte superiore di un 7200. Tanto vale prendere un 36GB e con i 100€ che avanzano prendersi un 200GB 7200.
Lo stesso vale per lo scsi.

- CRL -