maddero
18-10-2005, 11:43
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2005/10_Ottobre/18/berlusconi.shtml
Il premier alla riunione del partito unitario della Cdl Berlusconi a Prodi: «No all'election day» Il leader della Cdl boccia la proposta di Prodi. Le primarie? «Una sveglia per i moderati, ma dati non verificabili». Nessun regalo ai sindacati sul tfr
ROMA - «No, non sono d'accordo». Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è contrario all'ipotesi di un election day per il 9 aprile suggerita lunedì da Romano Prodi, che ha proposto di accorpare le elezioni politiche e le consultazioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana.
«SVEGLIA PER I MODERATI» - Arrivando a Palazzo Wedekind per partecipare alla riunione del partito unitario della Cdl, il Cavaliere si è espresso anche sulle primarie dell'Unione definendole «una sveglia per i moderati» che ora dovranno mobilitarsi, aggiungendo che «i dati non sono però verificabili».
«NON FARE REGALI AI SINDACATI» - Sempre riferendosi alle primarie e alla capacità di mobilitazione dei sindacati il premier ha lanciato un appello ai parlamentari della Cdl: «Non facciamo altri doni ai sindacati su Tfr, Inps e patronati perché regaliamo montagne di soldi che spendono contro di noi».
«NEI SONDAGGI 3 PUNTI SOTTO LA SINISTRA» - Il premier è passato poi a promuovere l'operato del centrodestra: «Penso che noi abbiamo imboccato la strada giusta, con la riforma della legge elettorale abbiamo dato una grande prova di compattezza e lealtà e gli effetti già si registrano nei sondaggi». Berlusconi si è detto ottimista e ha sottolineato lo stato di salute della coalizione. «Nei sondaggi commissionati nel weekend e lunedì noi siamo a tre punti esatti meno della sinistra che contiene undici partiti».
«A ELEZIONI CON SIMBOLI» - Nel corso del’assemblea costituente del partito unitario del centrodestra il premier ha frenato sui tempi del partito unico: «Non abbiamo nessuna urgenza di costituire la casa dei moderati del centrodestra perché tutti i test ci hanno indicato l’importanza di presentarci con tutti i simboli alle prossime elezioni politiche». Il premier ha comunque assicurato dopo le elezioni «ci sarà tutto un lavoro di unificazione, una serie di tappe per arrivare alla straordinaria esperienza del partito unitario, un grande dono a noi stessi e all’Italia per il futuro».
L'ATTACCO: «SINDROME DA TERZA SETTIMANA» - Il premier rimarca ancora una volta che ci sono alcuni fenomeni, quali l'ipervalutazione dell'euro e il costo del petrolio che sfuggono al controllo del governo. «Soffriamo di un caro prezzi comune a tutta l'Europa, c'è la famosa sindrome della quarta settimana, ma con la sinistra sarebbe la sindrome della terza settimana». Berlusconi mette in evidenza come «non abbiamo fatto noi il cambio della lira, il cambio doveva essere fatto più vicino al reale valore della lira».
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grazie tante...il cdx è più vicino al csx grazie alla compattezza dimostrata dalla CdL nel riformare una legge elettorale...ma dico io, ma un pò di decenza a star zitto almeno su questi argomenit, no eh?!
e se passa, come passerà, la "salva-previti"?! "abbiamo dimostrato di essere compatti contro l'ingiustizia dei giudici rossi, e il mio amico è immacolato!" :muro:
baaaaaaastaaaaaaaaa!!!!!!!!! :doh:
Il premier alla riunione del partito unitario della Cdl Berlusconi a Prodi: «No all'election day» Il leader della Cdl boccia la proposta di Prodi. Le primarie? «Una sveglia per i moderati, ma dati non verificabili». Nessun regalo ai sindacati sul tfr
ROMA - «No, non sono d'accordo». Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è contrario all'ipotesi di un election day per il 9 aprile suggerita lunedì da Romano Prodi, che ha proposto di accorpare le elezioni politiche e le consultazioni per il rinnovo dell'Assemblea regionale siciliana.
«SVEGLIA PER I MODERATI» - Arrivando a Palazzo Wedekind per partecipare alla riunione del partito unitario della Cdl, il Cavaliere si è espresso anche sulle primarie dell'Unione definendole «una sveglia per i moderati» che ora dovranno mobilitarsi, aggiungendo che «i dati non sono però verificabili».
«NON FARE REGALI AI SINDACATI» - Sempre riferendosi alle primarie e alla capacità di mobilitazione dei sindacati il premier ha lanciato un appello ai parlamentari della Cdl: «Non facciamo altri doni ai sindacati su Tfr, Inps e patronati perché regaliamo montagne di soldi che spendono contro di noi».
«NEI SONDAGGI 3 PUNTI SOTTO LA SINISTRA» - Il premier è passato poi a promuovere l'operato del centrodestra: «Penso che noi abbiamo imboccato la strada giusta, con la riforma della legge elettorale abbiamo dato una grande prova di compattezza e lealtà e gli effetti già si registrano nei sondaggi». Berlusconi si è detto ottimista e ha sottolineato lo stato di salute della coalizione. «Nei sondaggi commissionati nel weekend e lunedì noi siamo a tre punti esatti meno della sinistra che contiene undici partiti».
«A ELEZIONI CON SIMBOLI» - Nel corso del’assemblea costituente del partito unitario del centrodestra il premier ha frenato sui tempi del partito unico: «Non abbiamo nessuna urgenza di costituire la casa dei moderati del centrodestra perché tutti i test ci hanno indicato l’importanza di presentarci con tutti i simboli alle prossime elezioni politiche». Il premier ha comunque assicurato dopo le elezioni «ci sarà tutto un lavoro di unificazione, una serie di tappe per arrivare alla straordinaria esperienza del partito unitario, un grande dono a noi stessi e all’Italia per il futuro».
L'ATTACCO: «SINDROME DA TERZA SETTIMANA» - Il premier rimarca ancora una volta che ci sono alcuni fenomeni, quali l'ipervalutazione dell'euro e il costo del petrolio che sfuggono al controllo del governo. «Soffriamo di un caro prezzi comune a tutta l'Europa, c'è la famosa sindrome della quarta settimana, ma con la sinistra sarebbe la sindrome della terza settimana». Berlusconi mette in evidenza come «non abbiamo fatto noi il cambio della lira, il cambio doveva essere fatto più vicino al reale valore della lira».
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grazie tante...il cdx è più vicino al csx grazie alla compattezza dimostrata dalla CdL nel riformare una legge elettorale...ma dico io, ma un pò di decenza a star zitto almeno su questi argomenit, no eh?!
e se passa, come passerà, la "salva-previti"?! "abbiamo dimostrato di essere compatti contro l'ingiustizia dei giudici rossi, e il mio amico è immacolato!" :muro:
baaaaaaastaaaaaaaaa!!!!!!!!! :doh: