View Full Version : L'apparenza inganna
Lucio Virzì
10-10-2005, 23:02
Oggi è stata eseguita una ispezione in un centro di raccolta metalli e cianfrusaglie varie, dicesi "sfascio" in quel di San Basilio, a Roma.
Gli abitanti delle limitrofe villette, fra cui un alto ufficiale dei CC, protestano ed inondano la provincia di Roma di esposti e lamentele per il rumore ed il fastidio provocato da questo sfascio, che è dietro le reti di recinzione delle loro case.
Peccato che questa attività, legale, vada avanti da 30 anni, e le villette siano state costruite abusivamente pochi anni fa, e che il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività.
Condonate quest'anno, grazie a questo governo, nonostante fossero su un area parco naturale soggetta a particolari vincoli, ora, gli abitanti partono all'attacco di tutto quello che li circonda.
No comment.
insomma , un paradosso veramente triste
ma da noi puo' succedere questo e ben altro, vedi villoni su spiagge condonati, mentre se vuoi tagliarti un acero in giardino devi farti fare 1000 approvazioni.
LittleLux
10-10-2005, 23:32
insomma , un paradosso veramente triste
ma da noi puo' succedere questo e ben altro, vedi villoni su spiagge condonati, mentre se vuoi tagliarti un acero in giardino devi farti fare 1000 approvazioni.
macchè paradosso:semo in itaglia. :O
IpseDixit
11-10-2005, 00:19
Oggi è stata eseguita una ispezione in un centro di raccolta metalli e cianfrusaglie varie, dicesi "sfascio" in quel di San Basilio, a Roma.
Gli abitanti delle limitrofe villette, fra cui un alto ufficiale dei CC, protestano ed inondano la provincia di Roma di esposti e lamentele per il rumore ed il fastidio provocato da questo sfascio, che è dietro le reti di recinzione delle loro case.
Peccato che questa attività, legale, vada avanti da 30 anni, e le villette siano state costruite abusivamente pochi anni fa, e che il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività.
Condonate quest'anno, grazie a questo governo, nonostante fossero su un area parco naturale soggetta a particolari vincoli, ora, gli abitanti partono all'attacco di tutto quello che li circonda.
No comment.
Un altra storia in pieno stile made in italy
Ormai non c'è più il minimo senso del pudore.
Perchè no, anche grazie all'esempio dato dal nostro Premier...
Cmq :Puke:
John Cage
11-10-2005, 00:58
bhe.. il premier non ha dato solo l'esempio ma con i suoi condoni ha sostanzialmente legittimato tali comportamenti. Questa è la logica conseguenza di una visione politica piccola e qualunquista tipica da italietta berlusconiana
Già immagino chi dirà: "se la prendono sempre e solo con Berlusconi".
Lo voglio ricordare: gli unici a fare condoni edilizi in italia sono stati Berlusconi e Craxi.
Amen
Oggi è stata eseguita una ispezione in un centro di raccolta metalli e cianfrusaglie varie, dicesi "sfascio" in quel di San Basilio, a Roma.
Gli abitanti delle limitrofe villette, fra cui un alto ufficiale dei CC, protestano ed inondano la provincia di Roma di esposti e lamentele per il rumore ed il fastidio provocato da questo sfascio, che è dietro le reti di recinzione delle loro case.
Peccato che questa attività, legale, vada avanti da 30 anni, e le villette siano state costruite abusivamente pochi anni fa, e che il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività.
Condonate quest'anno, grazie a questo governo, nonostante fossero su un area parco naturale soggetta a particolari vincoli, ora, gli abitanti partono all'attacco di tutto quello che li circonda.
No comment.
Se erano abusive come mai il comune di Roma non le ha sequestrate e fatte abbattere? Ne ha facoltà e poteri.
Il centro di raccolta deve rispettare i limiti acustici previsti dalla legge, se non li rispetta i vicini hanno il diritto di fare le loro denunce e il centro ha il dovere di smetterla.
Cosa intendi con "hanno utilizzato le utenze del centro"? Difficile credere che un costruttore possa introdursi nottetempo in una proprietà altrui e attaccarsi illegalmente a luce ed acqua. Ancora più inverosimile pensare che il centro paghi le bollette del consumo delle villette e che Enel e acquedotto abbiano aperto dei contratti di consumo ad utenze che si sono attaccate illegalmente alla rete.
Insomma il tuo racconto sembra volutamente travisare le cose, oppure non ti sei spiegato molto bene.
Lucio Virzì
11-10-2005, 01:17
Se erano abusive come mai il comune di Roma non le ha sequestrate e fatte abbattere? Ne ha facoltà e poteri.
Nel frattempo sono state condonate.
Il centro di raccolta deve rispettare i limiti acustici previsti dalla legge, se non li rispetta i vicini hanno il diritto di fare le loro denunce e il centro ha il dovere di smetterla.
Lo fa, e per farlo ha ridotto notevolmente il commercio e gli introiti.
Cosa intendi con "hanno utilizzato le utenze del centro"? Difficile credere che un costruttore possa introdursi nottetempo in una proprietà altrui e attaccarsi illegalmente a luce ed acqua. Ancora più inverosimile pensare che il centro paghi le bollette del consumo delle villette e che Enel e acquedotto abbiano aperto dei contratti di consumo ad utenze che si sono attaccate illegalmente alla rete.
Non ho parlato di allaccio abusivo.
Insomma il tuo racconto sembra volutamente travisare le cose, oppure non ti sei spiegato molto bene.
Si, certo, :rolleyes: è volutamente polemico per dare la colpa a Ilvio :rolleyes:
LuVi
Nel frattempo sono state condonate.
Il comune ha i mezzi per bloccare i cantieri e per sequestrare le abitazioni abusive, in pochi giorni. Partita la pratica non c'è condono che tenga.
C'è qualcosa che non torna nel tuo racconto: in che anno le hanno costruite? Che condono hanno utilizzato?
Lo fa, e per farlo ha ridotto notevolmente il commercio e gli introiti.
Deve rispettare la legge, punto.
Non ho parlato di allaccio abusivo.
Cosa intendevi con "il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività"?
Si, certo, :rolleyes: è volutamente polemico per dare la colpa a Ilvio :rolleyes:
LuVi
Non sarebbe la prima ne' l'ultima volta. :stordita:
John Cage
11-10-2005, 13:51
:mbe:
lo immaginavo che qualcuno al sentore della polemica antiberlusconiana sarebbe intervenuto a dire cialtronerie.
In caso di condono edilizio è chiaro che il comune non può procedere.
Poi non è che solo perchè c'è una giunta di sinistra allora l'abusivismo scompare.. è così diffuso nella cultura di questo paese che affermare questo è a dire poco ridicolo.
Cmq il condono di cui hanno usufruito l'ha inventato di sicuro un governo Berlusconi, su questo non ci sono dubbi. Non capisco cosa può fare pensare il contrario. :confused:
Riguardo i limiti acustici, questi sono diversi se si tratta di zona industriale o zona residenziale.. se le case abusive sono state condonate la zonizzazione è stata di sicuro cambiata, quindi con un danno economico per l'azienda.
Ma certo.. va tutto bene.. siamo in itaglia! Se c'è una colpa è della giunta di centrosinistra.... :stordita:
John Cage
11-10-2005, 13:54
Se erano abusive come mai il comune di Roma non le ha sequestrate e fatte abbattere? Ne ha facoltà e poteri.
:confused:
:mbe:
:read:
FastFreddy
11-10-2005, 14:11
Oggi è stata eseguita una ispezione in un centro di raccolta metalli e cianfrusaglie varie, dicesi "sfascio" in quel di San Basilio, a Roma.
Gli abitanti delle limitrofe villette, fra cui un alto ufficiale dei CC, protestano ed inondano la provincia di Roma di esposti e lamentele per il rumore ed il fastidio provocato da questo sfascio, che è dietro le reti di recinzione delle loro case.
Peccato che questa attività, legale, vada avanti da 30 anni, e le villette siano state costruite abusivamente pochi anni fa, e che il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività.
Condonate quest'anno, grazie a questo governo, nonostante fossero su un area parco naturale soggetta a particolari vincoli, ora, gli abitanti partono all'attacco di tutto quello che li circonda.
No comment.
Direi che è la stessa situazione di via di Pietralata, anche li le case (o meglio, i palazzi) sono sorte intorno agli sfasci (che sono via via andati a sparire), adesso ne rimane solo uno piccolo....
Il problema è che le città si espandono, ma gli sfasci in mezzo a dei centri abitati non sono proprio il massimo, se a Roma esistesse un vero quartiere industriale.....
:confused:
:mbe:
:read:
Non conosco il centro di cui si parla ma ritengo ragionevolmente che le colpe si debbano democraticamente dividere a metà...
Il governo con quegli assurdi condoni e l'amministrazione con delle procedure per sequestri e demolizioni da diventar vecchi e soprattutto controlli inesistenti.
LittleLux
11-10-2005, 15:37
Il comune ha i mezzi per bloccare i cantieri e per sequestrare le abitazioni abusive, in pochi giorni. Partita la pratica non c'è condono che tenga.
C'è qualcosa che non torna nel tuo racconto: in che anno le hanno costruite? Che condono hanno utilizzato?
Deve rispettare la legge, punto.
Cosa intendevi con "il costruttore, mentre le costruiva abbia usufruito delle utenze, idrica ed elettrica, della suddetta attività"?
Non sarebbe la prima ne' l'ultima volta. :stordita:
Ma cosa dici mai. Se le case sono state condonate, ossia è stata sanata, a termini di legge, una condizione di illegalità, quelle case a tutti gli effetti sono in regola con la legge, quindi il comune non può fare più nulla. Ma ti informi prima di dirle, certe cose? Sai come sono andati a finire i ricorsi del 2003/4, della Toscana, dell'Emilia e del Friuli-Venezia-Giulia contro i condoni voluti da Tremonti? Lo sai? No? Vatti a leggere la sentenza della Corte Costituzionale in riguardo, poi mi saprai dire.
Se poi vuoi dire che le case sono state costruite 20/25 anni fa ed allora avrebbero dovuto essere già state abbattute, bè, potresti anche avere ragione, ma ti avverto, i termini del condono del 1984 sono stati riaperti una paccata di volte, percui queste villette potrebbero avere usufruito proprio di quella legge.
E ci aggiungo anche che, a differenza di quanto dici, ossia che quando una pratica amministrativa parte non la fermi più, puoi fare sempre ricorso avverso all'organo competente, in genere il TAR oppure presso il tribunale ordinario. E ci mancherebbe anche.
John Cage
11-10-2005, 16:23
Non conosco il centro di cui si parla ma ritengo ragionevolmente che le colpe si debbano democraticamente dividere a metà...
Il governo con quegli assurdi condoni e l'amministrazione con delle procedure per sequestri e demolizioni da diventar vecchi e soprattutto controlli inesistenti.
controlli inesistenti, connivenze, tacito assenso e quant'altro. E' tutto vero ed è una vecchia storia. Ma in presenza di una politica che promuove i condomi qualsiasi iniziativa che voglia contribuire a cambiare la tendenza diventa vana.
Questa è la cruda verità.
e cmq a decidere quali sono i procedimenti che può applicare il comune è la legge dello stato
Ma se il comune può procedere al sequestro e alla demolizione di edifici costruiti con i relativi permessi ( vedi il caso di Punta Perotti), può tranquillamente opporsi a sanare abusi ben più consistenti. C'è modo di sapere che tipo di abuso era stato commesso nella costruzione di quelle villette ( per dire, se sono state costruite senza permessi ma in areee dove poteva essere permessa una qualche attività edificatoria ecc ecc)?
LittleLux
11-10-2005, 16:47
Ma se il comune può procedere al sequestro e alla demolizione di edifici costruiti con i relativi permessi ( vedi il caso di Punta Perotti), può tranquillamente opporsi a sanare abusi ben più consistenti. C'è modo di sapere che tipo di abuso era stato commesso nella costruzione di quelle villette ( per dire, se sono state costruite senza permessi ma in areee dove poteva essere permessa una qualche attività edificatoria ecc ecc)?
Scusa, ma per abbattere punta perotti quanti decenni sono trascorsi? Quattro, mi pare...
se è per quello manco li hanno abbattuti , ma intanto li hanno confiscati e nn vi abita nessuno ( ripeto, pur in presenza di regolari autorizzazioni a costruire) : perchè nn si può fare lo stesso in casi come quello del topic ( ammesso che non ricada in altro tipo di concessione sanabile magari con la 47/85, che rimane sempre il testo base a cui fare riferimento)
Ma cosa dici mai. Se le case sono state condonate, ossia è stata sanata, a termini di legge, una condizione di illegalità, quelle case a tutti gli effetti sono in regola con la legge, quindi il comune non può fare più nulla.
Lucio ha scritto che erano state costruite anni prima.
Hanno costruito un intero quartiere abusivo e al comune di Roma nessuno se ne è accorto?
Ti segnalo che nel pieno della polemica sul condono, qualcuno aveva costruito nottetempo un prefabbricato in non ricordo quale parco romano e il comune aveva mandato le ruspe il giorno dopo.
In questo caso no. Come mai? Può essere che il racconto di Lucio non sia del tutto veritiero, o partiamo dall'assunto che sia oro colato (e quindi che l'amministrazione comunale di Roma sia stata ridicolizzata)?
Lucio ha scritto che erano state costruite anni prima.
Hanno costruito un intero quartiere abusivo e al comune di Roma nessuno se ne è accorto?
Ti segnalo che nel pieno della polemica sul condono, qualcuno aveva costruito nottetempo un prefabbricato in non ricordo quale parco romano e il comune aveva mandato le ruspe il giorno dopo.
In questo caso no. Come mai? Può essere che il racconto di Lucio non sia del tutto veritiero, o partiamo dall'assunto che sia oro colato (e quindi che l'amministrazione comunale di Roma sia stata ridicolizzata)?
senza entrare nell'argomento (che non conosco), a san basilio credo che la maggior parte delle case siano abusive e poi condonate... ci sono certi palazzetti fatiscenti...
non credo ci sia molto da stupirsi che nessuno si "accorga" di case irregolari... :rolleyes:
è successo per anni...
John Cage
11-10-2005, 20:26
Lucio ha scritto che erano state costruite anni prima.
Hanno costruito un intero quartiere abusivo e al comune di Roma nessuno se ne è accorto?
Ti segnalo che nel pieno della polemica sul condono, qualcuno aveva costruito nottetempo un prefabbricato in non ricordo quale parco romano e il comune aveva mandato le ruspe il giorno dopo.
In questo caso no. Come mai? Può essere che il racconto di Lucio non sia del tutto veritiero, o partiamo dall'assunto che sia oro colato (e quindi che l'amministrazione comunale di Roma sia stata ridicolizzata)?
il territorio italiano, specie al sud è strapieno di edifici abusivi. Non se n'è accorto nessuno?
Vogliamo fare un processo alle responsabilità della classe politica di diverse generazioni? Prontissimo.
Ebbene il condono è la conseguenza della volontà plitica di assecondare e non contrastare quella cultura decennale. Tu da che parte stai?
Topomoto
12-10-2005, 11:55
Spesso c'è pure una via più "semplice" rispetto al condono: basta far diventare edificabili terreni che prima non lo erano. Se hai culo di avere come "confinante" qualche pezzo grosso del comune, sei a posto ;)
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