View Full Version : Vivendi chiude King Quest IX (progetto amatoriale)
giacomo_uncino
10-10-2005, 16:59
A pochi giorni dalla presentazione di un trailer e a qualche mese (forse fine anno) per la release finale, (totalmente gratuita). Vivendi detentrice dei diritti della famosa serie, blocca la Phoenix Online Studios, minacciando di adire vie legali in caso di rilascio dell'opera, che si ricorda essere totalmente amatoriale e che ha comportato un impegno durato la bellezza di 5 anni, 40+ volontari di 5 continenti, 2000+ pagine scritte, 9 capitoli, 450 personaggi, musiche e voci originali. Certo che se la sono proprio presa comoda per bloccarli
http://www.kqix.com/home.php
http://www.kqix.com/forum/index.php?topic=3003.0
http://games.slashdot.org/games/05/10/07/2122214.shtml?tid=10
http://www.adventuresplanet.it/index.php?data=1128719160
ArticMan
10-10-2005, 17:16
Senza parole
Ennesima infame mossa della "simpatica" Vivendi.
Chissà se mai un giorno arriverà qualcuno che sarà lui a mandare una bella lettera di "cease and desist" a questa amabile società...
Non vedo l'ora...
Cmq fossi negli sviluppatori mi farei prendere dai cinque minuti e a vivendi gliela metterei nel :ciapet: cambiando tutti i nomi, il titolo e ogni riferimento... Buttare tanto lavoro al vento è davvero una mazzata sul groppone...
E' proprio vero che certa gente si nutre di soldi... :rolleyes:
Basta cambiare i nomi e luoghi (quelli sottoposti a Cr insomma) e poi far uscire una patch per "correggere" il tutto (non ufficiale si intende)
Certo che queste "lodevoli iniziative" fanno proprio venir voglia di comprare i giochi originali!!! eh si!!!
-_-
DevilMalak
10-10-2005, 18:21
proprio dei Maledetti con la M maiuscola quelli della vivendi.. :muro:
franksisca
10-10-2005, 18:38
Certo che queste "lodevoli iniziative" fanno proprio venir voglia di comprare i giochi originali!!! eh si!!!
-_-
Incredibile, 5 anni buttati, ragazzi, roba da non credere.....
TheRipper
10-10-2005, 18:49
W il videogame buissness, abbasso la passione nei videogiochi! Non c'e' piu' spazio per voi appassionati, tutti viaaaaa, viaaaaaa!!!
Riampiango i tempi in cui il videogioco era creato da un manipolo di persone con un'idea e un sogno, spinti da incredibile volonta' e passione al fine di portare alla luce...alla vita, un prodotto mirato ad altre persone con le stesse idee e gli stessi sogni, la stessa passione. Molti di voi non sapranno neanche di cosa sto parlando...ma una volta era cosi'...e il sogno degli sviluppatori non era un portafoglio gonfio di bigliettoni.
RoulDuke
10-10-2005, 19:31
Basta cambiare i nomi e luoghi (quelli sottoposti a Cr insomma) e poi far uscire una patch per "correggere" il tutto (non ufficiale si intende)
Certo che queste "lodevoli iniziative" fanno proprio venir voglia di comprare i giochi originali!!! eh si!!!
-_-
lo chiami "prince quest" e fai così per tutti i nomi...e poi mandi questo :ciapet: alla vivendi...
capisco che voglia difendere i propri interessi però alle volte dovrebbe capire che uno fa più bella figura a lasciar perdere...magari potevano approvargli la cosa e metterci un po' di loro pubblicità aggratis...
franksisca
10-10-2005, 19:45
W il videogame buissness, abbasso la passione nei videogiochi! Non c'e' piu' spazio per voi appassionati, tutti viaaaaa, viaaaaaa!!!
Riampiango i tempi in cui il videogioco era creato da un manipolo di persone con un'idea e un sogno, spinti da incredibile volonta' e passione al fine di portare alla luce...alla vita, un prodotto mirato ad altre persone con le stesse idee e gli stessi sogni, la stessa passione. Molti di voi non sapranno neanche di cosa sto parlando...ma una volta era cosi'...e il sogno degli sviluppatori non era un portafoglio gonfio di bigliettoni.
io ti capisco, ho iniziato con il commodore 64, vic 20 e il SEGA MASTER SYSTEM è stata la mia prima console, e il mitico alex kid niente lo rimpiazzerà!!!!!!
franksisca
10-10-2005, 19:48
ma non ci si potrebbe mettere in contatto con quelle 40 e + persone???
DevilMalak
10-10-2005, 20:47
W il videogame buissness, abbasso la passione nei videogiochi! Non c'e' piu' spazio per voi appassionati, tutti viaaaaa, viaaaaaa!!!
Riampiango i tempi in cui il videogioco era creato da un manipolo di persone con un'idea e un sogno, spinti da incredibile volonta' e passione al fine di portare alla luce...alla vita, un prodotto mirato ad altre persone con le stesse idee e gli stessi sogni, la stessa passione. Molti di voi non sapranno neanche di cosa sto parlando...ma una volta era cosi'...e il sogno degli sviluppatori non era un portafoglio gonfio di bigliettoni.
:cry:
ma perchè l'hanno chiamato in quel modo ? i diritti li ha la Vivendi da tempo oppure ha comprato il nome da poco ? :confused:
TheRipper
10-10-2005, 20:59
ma perchè l'hanno chiamato in quel modo ? i diritti li ha la Vivendi da tempo oppure ha comprato il nome da poco ? :confused:
I diritti di King's Quest in realta' sono della Sierra, la quale e' stata comprata da Vivendi che praticamente ne sfrutta il marchio e nient'altro. I diritti cosi' sono passati nelle mani di Vivendi che oltre al marchio di King's Quest possiede i diritti di tutte le avventure Sierra come Phantasmagoria, Gabriel Knight, Space Quest, Quest for Glory, Leisure Suit Larry, Eco Quest, Police Quest e spicci...
Avesse sfruttato uno di questi brand per tirare fuori un seguito decente (e non parlate del nuovo Larry che e' roba da mentecatti).
85kimeruccio
10-10-2005, 20:59
che potere ha la vivendi di farlo?
I diritti di King's Quest in realta' sono della Sierra, la quale e' stata comprata da Vivendi che praticamente ne sfrutta il marchio e nient'altro. I diritti cosi' sono passati nelle mani di Vivendi che oltre al marchio di King's Quest possiede i diritti di tutte le avventure Sierra come Phantasmagoria, Gabriel Knight, Space Quest, Quest for Glory, Leisure Suit Larry, Eco Quest, Police Quest e spicci...
Avesse sfruttato uno di questi brand per tirare fuori un seguito decente (e non parlate del nuovo Larry che e' roba da mentecatti).
Vivendi ha ragione allora, il gioco lo dovevano chiamare diversamente :)
NightStalker
10-10-2005, 22:31
senza parole... anche perchè altrimenti da questa tastiera in questo momento uscirebbero solo insulti alla Vivendi e alla loro politica del razzo...
Non per rompere le balle ma se i diritti sono della Vivendi... ha ragione la Vivendi, punto e basta. Per quanto fastidioso possa essere, i "diritti" esistono proprio per poi rivendicarli in casi come questi. Ci hanno messo 5 anni per svilupparlo e nessuno si è chiesto per un solo momento se ci sarebbero state delle grane legali? :mbe: :confused: :mbe:
Skyluke79
11-10-2005, 08:10
I diritti di King's Quest in realta' sono della Sierra, la quale e' stata comprata da Vivendi che praticamente ne sfrutta il marchio e nient'altro. I diritti cosi' sono passati nelle mani di Vivendi che oltre al marchio di King's Quest possiede i diritti di tutte le avventure Sierra come Phantasmagoria, Gabriel Knight, Space Quest, Quest for Glory, Leisure Suit Larry, Eco Quest, Police Quest e spicci...
Avesse sfruttato uno di questi brand per tirare fuori un seguito decente (e non parlate del nuovo Larry che e' roba da mentecatti).
La serire di King's Quest: che ricordi! Adesso è tutto diverso!
La serire di King's Quest: che ricordi! Adesso è tutto diverso!La mia prima avventura in assoluto in effetti è stata proprio "King's Quest 1". Giocato su un Pc compatibile 8086 con monitor a fosfori verdi 4 colori (erano 4, vero?).... :).
Blackkstar
11-10-2005, 10:11
Non per rompere le balle ma se i diritti sono della Vivendi... ha ragione la Vivendi, punto e basta. Per quanto fastidioso possa essere, i "diritti" esistono proprio per poi rivendicarli in casi come questi. Ci hanno messo 5 anni per svilupparlo e nessuno si è chiesto per un solo momento se ci sarebbero state delle grane legali? :mbe: :confused: :mbe:
Quoto.
Bisognerebbe comunque conoscere piu a fondo la faccenda per tirare le conclusioni. Di sicuro se io mi devo mettere a fare un gioco, per quanto anche solo lontanamente ispirato ad un brand famoso, di certo evito ogni riferimento esplicito allo stesso. Mah. Mi dispiace tantissimo per queste persone, e spero che facciano qualcosa per no gettare al vento il loro lavoro, ma da un punto di vista leggermente distaccato ha ragione Vivendi (purtroppo).
Quoto.
Bisognerebbe comunque conoscere piu a fondo la faccenda per tirare le conclusioni. Di sicuro se io mi devo mettere a fare un gioco, per quanto anche solo lontanamente ispirato ad un brand famoso, di certo evito ogni riferimento esplicito allo stesso. Mah. Mi dispiace tantissimo per queste persone, e spero che facciano qualcosa per no gettare al vento il loro lavoro, ma da un punto di vista leggermente distaccato ha ragione Vivendi (purtroppo).
Mha...
Capisco se volevano venderlo e guadagnarci su... invece era una cosa totalmente amatoriale e gratuita data dalla passione per questo genere di giochi :)
Capisco se stesse per uscire un King's Quest... invece non credo usciranno più...
Insomma avrebbero potuto chiudere un occhio, dire "bel lavoro ragazzi, basta che rimanga gratuito" e stop. Avrebbe fatto un po' di buona pubblicità alla serie King's Quest e magari qualcuno del settore avrebbe proposto di fare un seguito ufficiale :)
Ciau!
Capisco se volevano venderlo e guadagnarci su... invece era una cosa totalmente amatoriale e gratuita data dalla passione per questo genere di giochi :)Purtroppo l'amatorialità di un progetto non è sufficiente, se non ti informi prima sui diritti che detiene la casa "madre"... Copyright e marchi registrati sono cose che si pagano profumatamente. Che senso avrebbe registrare nomi e marchi se poi chiunque può riciclarli senza problemi? :)
Insomma avrebbero potuto chiudere un occhio, dire "bel lavoro ragazzi, basta che rimanga gratuito" e stop. Avrebbe fatto un po' di buona pubblicità alla serie King's Quest e magari qualcuno del settore avrebbe proposto di fare un seguito ufficiale :)Secondo me avrebbero dovuto proporre appunto qualcosa di diverso, tipo "Prince's Quest"... e pubblicizzarlo come un degno seguito di una mitica saga ormai dimenticata, ma con nomi e locazioni diversi. Il film "Balle Spaziali" fa il verso a Guerre Stellari ma con molta attenzione verso tutto ciò che è della Lucasarts ;)
Blackkstar
11-10-2005, 10:35
Mha...
Capisco se volevano venderlo e guadagnarci su... invece era una cosa totalmente amatoriale e gratuita data dalla passione per questo genere di giochi :)
Capisco se stesse per uscire un King's Quest... invece non credo usciranno più...
Insomma avrebbero potuto chiudere un occhio, dire "bel lavoro ragazzi, basta che rimanga gratuito" e stop. Avrebbe fatto un po' di buona pubblicità alla serie King's Quest e magari qualcuno del settore avrebbe proposto di fare un seguito ufficiale :)
Ciau!
Daccordissimo con te naturalmente, la mia visione era solo un attimino distaccata tutto qui. Piuttosto avrebbero potuto a questo punto valutare la bontà del prodotto e al limite commercializzarla loro. Le alternative c'erano e ci sono tutte come al solito, ma si sa che la politica di queste aziende non è certo pura e sincera...
Lasciamo perdere lati poetici romantici etc... concretezza... si parla di nomi e di soldi spesi.
Vivendi ha tutti i diritti del mondo d'incazzarsi, lo farebbero tutti se si ritrovassero nelle medesime condizioni.
Chiamate il gico "bkjkbkbk" togliete riferimenti marcati e poubblicatelo senza guai, non vedo dove sia il problema :)
TheRipper
11-10-2005, 10:47
Sara' come dite voi...e allora perche' in giro per la rete si trovano progetti di avventure amatoriali di Zak McKracken, Indiana Jones, maniac mansion, addirittura di Star Wars...
Non avevano mica intenzione di distribuire commercialmente la loro opera...doveva essere freeware, pecio' neanche a dire che avrebbe intaccato le vendite della Vivendi, anche perche' non e' in progetto nessun gioco che sfrutti il brand di King's Quest.
E' stata una mossa totalmente inutile ai fini commerciali, che e' servita solo a peggiorare la reputazione di Vivendi agli occhi degli appassionati (per quanto valga alla fine...)
Oltretutto sarebbe stata una buona pubblicità GRATUITA per la serie che oltretutto era morta e defunta...
LightIntoDarkness
11-10-2005, 10:52
Oltretutto sarebbe stata una buona pubblicità GRATUITA per la serie che oltretutto era morta e defunta...Già... sa tanto di decisione presa da un dirigente che ha più a che fare con i bilanci che con i videogiochi-facendo per lo più una cavolata.
Questi volumi di soldi stanno facendo del male ai vg.
Sara' come dite voi...e allora perche' in giro per la rete si trovano progetti di avventure amatoriali di Zak McKracken, Indiana Jones, maniac mansion, addirittura di Star Wars... Perchè non tutti esercitano i loro diritti. Per alcuni si tratta di opere "di valore", per altri non sono prodotti che creerebbero comunque problemi a livello commerciale... ci possono essere tantissime ragioni insomma.
Non avevano mica intenzione di distribuire commercialmente la loro opera...doveva essere freeware, pecio' neanche a dire che avrebbe intaccato le vendite della Vivendi, anche perche' non e' in progetto nessun gioco che sfrutti il brand di King's Quest.Si ma un marchio registrato è registrato per essere usato soltanto da chi lo registra. Oppure anche da altri, se il "padrone" decide di lasciarlo utilizzare. La Lucasfilm tempo fa aveva bloccato pure lei dei progetti legati a SW (e ricordo l'incazzatura generale dei fan). Idem DukeNukem-nonsocosa, progetto amatoriale finito nel nulla perchè bloccato dalla 3Drealms (ancora più ridicoli).
Secondo me la mossa stupida è stata fatta dagli sviluppatori. Bastava informarsi. Insomma in 5 anni a nessuno viene il dubbio? Manco 5 minuti per contattare la Vivendi per chiedere se ci sono problemi (e farsi firmare una liberatoria, ovviamente... perchè a voce non basta)? Il mercato funziona così, lo sanno tutti credo.
TheRipper
11-10-2005, 10:58
Perchè non tutti esercitano i loro diritti. Per alcuni si tratta di opere "di valore", per altri non sono prodotti che creerebbero comunque problemi a livello commerciale... ci possono essere tantissime ragioni insomma.
Quali problemi a livello commerciale? In quale modo un'avventura amatoriale freeware puo' intaccare commercialmente una software house come la Vivendi? dai e' semplicemente ridicolo... soprattutto pensando che il brand di King's Quest sta prendendo polvere da anni.
Si ma un marchio registrato è registrato per essere usato soltanto da chi lo registra. Oppure anche da altri, se il "padrone" decide di lasciarlo utilizzare. La Lucasfilm tempo fa aveva bloccato pure lei dei progetti legati a SW (e ricordo l'incazzatura generale dei fan). Idem DukeNukem-nonsocosa, progetto amatoriale finito nel nulla perchè bloccato dalla 3Drealms (ancora più ridicoli).
E' diverso...la 3dRealms aveva ben piu' ragioni di bloccare quell'opera perche' egli stessa sta sviluppando un gioco su Duke Nukem e quindi ci poteva essere una sorta di minaccia a livello commerciale, lo stesso dicasi per Star Wars...che e' un brand usatissimo dalla Lucas Stessa che lo sfrutta tutt'ora per giochi e film...ma King's Quest? chi se lo ricorda piu' se non 4 gatti nostalgici? Si vuole speculare anche su quelli?
Quali problemi a livello commerciale? In quale modo un'avventura amatoriale freeware puo' intaccare commercialmente una software house come la Vivendi?No no, stavo parlando in generale del perchè qualcuno rivendica i diritti sul marchio registrato.. e qualcuno no. I motivi possono essere commerciali ma non solo. In questo caso avranno provato del semplice fastidio... o magari hanno in serbo un King's Quest per il 206 :D.
dai e' semplicemente ridicolo... soprattutto pensando che il brand di King's Quest sta prendendo polvere da anni.Sono d'accordo che dia fastidio, i presupposti per un buon gioco c'erano tutti. Ma non lo trovo ridicolo, sinceramente. Ripeto. la mossa sbagliata l'hanno fatta quelli che hanno aspettato 5 anni per scoprire di infastidire qualcuno... e cioè la Vivendi.
E' diverso...la 3dRealms aveva ben piu' ragioni di bloccare quell'opera perché egli stessa sta sviluppando un gioco su Duke Nukem e quindi ci poteva essere una sorta di minaccia a livello commerciale, lo stesso dicasi per Star Wars...che e' un brand usatissimo dalla Lucas Stessa che lo sfrutta tutt'ora per giochi e film...ma King's Quest? chi se lo ricorda piu' se non 4 gatti nostalgici? Si vuole speculare anche su quelli?Come scritto sopra, magari hanno in previsione un riutilizzo (a breve o nel lungo periodo). Comunque sia, non sta a noi decidere se ha senso o meno. Hanno ragione, perchè il marchio è della Vivendi. Che poi ci si rimanga male è ovvio, non dico di no. Ma bastava cautelarsi (e il tempo c'era).
MA che problema può essere?
Basta annunciare che "qualcuno" ha trafugato il gioco dal loro hd e lo ha reso disponibile in rete e hanno già risolto il problema [vi ricorda qualcosa? :asd: ]
Oppure, se è troppo rischioso perchè la polizia postale potrebbe accorgersi che non è vero, basta dire che un individuo, dopo aver scritto loro ripetute mail di protesta contro la cancellazione del gioco, è penetrato nel loro ufficio e ha soffiato il dvd che conteneva tutta l'opera, per poi metterla online.
Insomma, ci sono mille modi per distribuirla senza correre rischi :D
TheRipper
11-10-2005, 11:10
Io continuo a essere dell'avviso che la Vivendi poteva risparmiarselo..
E' come se la Lucas mi venisse a rompere le palle perche' ho fatto un filmino amatoriale coi miei amici che si intitola "Guerre Stellari e lo stercopiteco intergalattico" fatto coi vestiti di cartapesta e le spade di legno...
Non ha senso...e' stato solo un danno d'immagine e nient'altro.
Non per polemizzare ma gli sviluppatori di KQIX mi sembrano un po' rintronati. Riporto dal loro sito:
On September 30th, 2005, we received a letter from Vivendi Universal Games, Inc. (a.k.a. Sierra Entertainment) requesting that we cease and desist any further development of KQIX. We always knew this might happen and as stated previously, we are completely willing to comply with Vivendi's request as they are the legal owners of the King's Quest trademark. As a result, we are obligated to stop all production on KQIX.
fonte: http://www.kqix.com/home.php
In pratica "Lo sapevamo, ci abbiamo provato, è andata male" :mbe:.
In merito alle richieste più o meno condivisibili della Vivendi, riporto un altro estratto sempre preso dal sito di KQIX. Mi pare abbastanza chiaro il motivo per cui il gioco sia stato ritenuto un potenziale "pericolo".
Vivendi is currently rereleasing the King's Quest, Police Quest, Space Quest and Leisure Suit Larry Collections now available for pre-order on Amazon.com. Exact details of the products are not available but if they prove to be worthwhile we suggest you show Vivendi that there is still a strong interest in the series.
Su Amazon è effettivamente presente la King's Quest Collector's Edition, per cui mi sa che c'è poco da prendersela. Un cambio di nome e di contenuti forse sarebbe stata la scelta più intelligente.
King's Quest Collector's Edition su Amazon
http://www.amazon.com/exec/obidos/tg/detail/-/B0007CI706/qid=1129025629/sr=8-6/ref=pd_bbs_6/103-3684920-6747847?v=glance&s=videogames&n=507846
Secondo me Bako non sei assolutamente entrato nell'ottica del progetto.
Se io sono amante di una serie ormai morta come quella di King Quest voglio impegnarmi per realizzare un prodotto (sempre gratuito e a scopo amatoriale chiaramente) che sia accostabile alla detta serie.
Ora, i ragazzi sul loro sito semplicemente dicono di aver sempre saputo del rischio di uno stop da parte della Vivendi, ovviamente perchè detentori del marchio, ma di aver comunque voluto provare a realizzare il titolo.
Il fatto che sia presente una raccolta con la serie personalmente non vedo cosa c'entri con lo stop di un progetto amatoriale e freeware che di fatto non porta alcun danno alla software house. Insomma è chiaro che legalmente la ragione è da una sola parte ma sono convinto che a livello d'immagine la cosa sia stata assolutamente controproducente.... :rolleyes:
Vivendi Universal (Head Office)
42 avenue de Friedland
75380 Paris Cedex 08
France
Tel.: +33 1 71 71 10 00
Fax: +33 1 71 71 10 0
Mandati insulti via fax.... :mad: :ncomment:
Tutto molto bello ma... non avete ragione ;)
Tutto molto bello ma... non avete ragione ;)
Dipende cosa intendi per ragione... :rolleyes:
Legalmente? No... non abbiamo ragione... :rolleyes:
LightIntoDarkness
11-10-2005, 13:22
Tutto molto bello ma... non avete ragione ;)Che la Vivendi abbia la legge dalla propria parte è chiaro e mai messo in discussione.
Che la Vivendi metta prima il "potere del copiright"-senza alcun motivo economico-della passione per i videogames, ahimè ora è tristemente altrettanto chiaro. :(
Caspita, avere quel team di appassionati che sviluppa gratis-probabilmente anche portando altri $$$ alla Vivendi, dovrebbe essere visto come un grosso successo.
Volendo si può fare un parallelo in questo senso con il successo di CounterStrike.
Che sia ora di mobilitarsi in qualche modo contro queste società, che hanno risucchiato spesso dei team storici senza battere ciglio?
Dipende cosa intendi per ragione... :rolleyes:
Legalmente? No... non abbiamo ragione... :rolleyes:
Legalmente ovvio, conta solo questo, non c'è nulla di cui incazzarsi... preservano un loro marchio. :)
Legalmente ovvio, conta solo questo, non c'è nulla di cui incazzarsi... preservano un loro marchio. :)
non posso che quotare
sinceramente non c'è nulla da incazzarsi in questo caso: detengono un marchio (che hanno pagato) e lo difendono
e lo dico nonostante Vivendi mi stia sulle balle parecchio
LightIntoDarkness
11-10-2005, 13:45
non posso che quotare
sinceramente non c'è nulla da incazzarsi in questo caso: detengono un marchio (che hanno pagato) e lo difendono
e lo dico nonostante Vivendi mi stia sulle balle parecchioSe la mettiamo su queso piano, noi che mezzi abbiamo per dire che non siamo d'accordo?
Un bel boicottaggio?
-=Krynn=-
11-10-2005, 14:02
non posso che quotare
sinceramente non c'è nulla da incazzarsi in questo caso: detengono un marchio (che hanno pagato) e lo difendono
e lo dico nonostante Vivendi mi stia sulle balle parecchio
non posso che quotare...anche perchè in 5 anni potevano benissimo mandare un paio di mail alla vivendi o alla sierra prima e chiedere il permesso..
Anche io bloccherei un prodotto legato ad un mio marchio, seppur morto, se nessuno mi ha quantomeno chiesto il permesso per sfruttarlo...
Se la mettiamo su queso piano, noi che mezzi abbiamo per dire che non siamo d'accordo?
Un bel boicottaggio?
tu puoi anche non essere daccordo, loro hanno solo esercitato un loro diritto, non mi pare ci sia nulla di strano: hanno pagato per ottenere quei diritti
capisco se non avessero più registrato i marchi, ma se lo hanno fatto è perchè vogliono mantenere la proprietà intellettuale del progetto
se ci sono altri progetti simili la gente può pure farli, ma chi glielo fa fare di usare un marchio che è già registrato da una società?
we da domani io apro una società e la chiamo Microsoft :yeah:
sul sito sta spiegato: ci hanno provato e non ci sono riusciti
c'è poco da recriminare: cambino il nome con qualcosa non soggetto a copyright
Secondo me Bako non sei assolutamente entrato nell'ottica del progetto.In questo caso l'ottica del progetto è una cosa, la realtà dei fatti (purtroppo) un'altra. Inutile porsi degli obiettivi se la partenza è già compromessa, no?
Se io sono amante di una serie ormai morta come quella di King Quest voglio impegnarmi per realizzare un prodotto (sempre gratuito e a scopo amatoriale chiaramente) che sia accostabile alla detta serie. Ora, i ragazzi sul loro sito semplicemente dicono di aver sempre saputo del rischio di uno stop da parte della Vivendi, ovviamente perchè detentori del marchio, ma di aver comunque voluto provare a realizzare il titolo.E tu rischieresti 5 anni senza avere un minimo, dico minimo di garanzia sulla fattibilità della cosa?
Il fatto che sia presente una raccolta con la serie personalmente non vedo cosa c'entri con lo stop di un progetto amatoriale e freeware che di fatto non porta alcun danno alla software house. C'entra. Se tu vuoi vendere dei giochi vecchi come il cucco (la serie completa) e contemporaneamente online qualcuno regala un episodio nuovo e graficamente "moderno"... secondo te la gente cosa finisce per acquistare? Il cofanetto con KQ1 a 4 colori? :)
Insomma è chiaro che legalmente la ragione è da una sola parte ma sono convinto che a livello d'immagine la cosa sia stata assolutamente controproducente.... :rolleyes:Sull'immagine non discuto, certo. Però la cosa sarà dimenticata nel giro di pochi giorni / poche settimane. E nessuno ripagherà il team dei 5 anni spesi per il gioco.
Se la mettiamo su queso piano, noi che mezzi abbiamo per dire che non siamo d'accordo? Un bel boicottaggio?Dovresti lamentarti del sistema legislativo, di certo non della Vivendi. Hanno tutte le ragioni e le motivazioni sono ben spiegate: esce un cofanetto su amazon (e altrove). Quindi un gioco nuovo e gratuito creerebbe problemi. Ripeto ancora: nessuno si chiede come sia possibile sviluppare un progetto per CINQUE anni, per poi farselo mettere nel didietro LEGALMENTE? Un autogol di quelli epocali, direi.
E' come quella storia del bambino denunciato dalla disney perchè aveva un sito con le immagini dei cartoni animati :muro:
Purtroppo la vivendi riesce a pararsi il culo con la scusa del cofanetto... così il marchio è ancora in giro e ha ancora più ragione :rolleyes:
Rimane il fatto che molti vecchissimi giochi sono ormai liberamente distribuibili... tanto di cappello alle sw house che permettono ciò... IMHO non so con che coraggio vogliano vendere i vecchi "quest", che schifo voler tirare su pure pochi spiccioli, gli mancassero i titoli :rolleyes:
Se penso che è stato rilasciato addirittura il codice di capolavori come doom e quake... :muro:
Ciau!
Un ospedale per cui è stato fatto un volantino in bianco e nero di 10 righe e con un disegnino di Dumbo sul retro... è stato diffidato dalla Disney Italia per utilizzo "illegale" dell'elefantino. Il volantino è stato prontamente ritirato (cioè hanno smesso di stamparlo con quel disegno). Ripeto: i marchi registrati esistono e le leggi per farli rispettare... anche ;). 99 volte su 100 va bene, poi se una va male... c'è poco a cui attaccarsi.
IMHO non so con che coraggio vogliano vendere i vecchi "quest", che schifo voler tirare su pure pochi spiccioli, gli mancassero i titoliSe qualcuno li compra è perchè qualcuno è interessato... Se tu potessi vendere la per dire 10 vecchi titoli a 30 euro l'uno... e tirassi su 300 euro... non li venderesti volentieri? Ti chiederesti forse chi è il pazzo che li vorrebbe acquistare? ;)
LightIntoDarkness
11-10-2005, 15:59
Se qualcuno li compra è perchè qualcuno è interessato... Se tu potessi vendere la per dire 10 vecchi titoli a 30 euro l'uno... e tirassi su 300 euro... non li venderesti volentieri? Ti chiederesti forse chi è il pazzo che li vorrebbe acquistare? ;)A parte che l'esempio non calza molto IMHO, il fatto è che non è assolutamente detto che consentire lo sviluppo di KQIX avrebbe diminuito tali vendite, anzi...
A parte che l'esempio non calza molto IMHO, il fatto è che non è assolutamente detto che consentire lo sviluppo di KQIX avrebbe diminuito tali vendite, anzi...L'esempio era per dire che ci sono sempre delle persone che comprano un videogiocho, bello o brutto che sia (nuovo o vecchio che sia). Tu lo vendi, poi sta alal gente decidere. Se però tu vendi roba vecchia mentre altri regalano roba nuova... la gente magari preferisce aspettare, prima di spendere.
il fatto è che non è assolutamente detto che consentire lo sviluppo di KQIX avrebbe diminuito tali vendite, anzi...
evidentemente ci vedi meglio degli analisti finanziari di vivendi, potresti andare a poporti come direttore generale :D
Se qualcuno li compra è perchè qualcuno è interessato... Se tu potessi vendere la per dire 10 vecchi titoli a 30 euro l'uno... e tirassi su 300 euro... non li venderesti volentieri? Ti chiederesti forse chi è il pazzo che li vorrebbe acquistare? ;)
Il fatto è che c'è chi non si comporta così... vedi vari titoloni ormai abandonware ecc... Indi per cui Vivendi mi sta un poco sulle balle :D già dai tempi dei famosi problemi legati alla distribuzione di HL2 :rolleyes:
Ciau!
Il fatto è che c'è chi non si comporta così... vedi vari titoloni ormai abandonware ecc... Indi per cui Vivendi mi sta un poco sulle balle :D già dai tempi dei famosi problemi legati alla distribuzione di HL2 :rolleyes: Ciau!Allora alla Vivendi sono tutti cattivi e lo hanno fatto perchè si sono svegliati con la luna sotrta? ;) ;) Ripeto ancora all'infinito: qualcuno mi spiega perchè non hanno almeno provato ad avere un contatto con Vivendi, in CINQUE anni? Sapevano benissimo di rischiare grosso, tant'è che sui forum ufficiali del gioco non sono neanche incazzati. Anzi, scrivono con un tono quasi "di vergogna".
LightIntoDarkness
11-10-2005, 16:13
L'esempio era per dire che ci sono sempre delle persone che comprano un videogiocho, bello o brutto che sia (nuovo o vecchio che sia). Tu lo vendi, poi sta alal gente decidere. Se però tu vendi roba vecchia mentre altri regalano roba nuova... la gente magari preferisce aspettare, prima di spendere.Può essere... vabbè.
Speriamo ci sia ancora spazio per gli sviluppatori appassionati: di esempi molto validi ne abbiamo diversi, certo tutti o quasi potrebbero essere "ranzati" da discorsi di copyright come questo.
Purtroppo abbiamo già visto, con il tentativo dei brevetti informatici, come le multinazionali non abbiano limiti in questo senso. :(
Allora alla Vivendi sono tutti cattivi e lo hanno fatto perchè si sono svegliati con la luna sotrta? ;) ;)
Beh lo hanno dimostrato diverse volte :p ...non mi piace la loro politica di vendita :)
Se possibile mi guarderò bene dal comprare giochi da loro pubblicati (FEAR :D ).
Ciau!
certo tutti o quasi potrebbero essere "ranzati" da discorsi di copyright come questo.I discorsi di copyright non sono discorsi a vanvera. È esattamente come scaricare centinaia di MP3 e non essere puniti da nessuno. Poi il giorno che un utente su un miliardo viene beccato "aahh... bastardi maledetti". Lo sappiamo che scaricare non è legale, punto. Poi che lo si faccia senza preoccuparsi è un altro discorso. Qui vale lo stesso discorso: la legge c'è, i diritti della Vivendi anche. Li hanno esercitati e -giustamente- gli sviluppatori stessi del gioco sono i primi a dar loro ragione.
Se possibile mi guarderò bene dal comprare giochi da loro pubblicati (FEAR :D ).Allora probabilmetne ti perderai un capolavoro annunciato ;)
Può essere... vabbè.
Speriamo ci sia ancora spazio per gli sviluppatori appassionati: di esempi molto validi ne abbiamo diversi, certo tutti o quasi potrebbero essere "ranzati" da discorsi di copyright come questo.
Purtroppo abbiamo già visto, con il tentativo dei brevetti informatici, come le multinazionali non abbiano limiti in questo senso. :(
gli sviluppatori appassionati non sono obbligati a sviluppare su titoli sotto copyright
se lo fanno:
a) cercano un contratto di licenza
b) rischiano (e questo lasciatemelo dire è da polli)
LightIntoDarkness
11-10-2005, 16:31
gli sviluppatori appassionati non sono obbligati a sviluppare su titoli sotto copyright
se lo fanno:
a) cercano un contratto di licenza
b) rischiano (e questo lasciatemelo dire è da polli)Ok, con questo ragionamento eliminiamo tutte le espansioni-riesumazioni di fantasia. Bon.
Ma per titoli tipo i primi mod dei SimBin, dove c'erano auto reali?
Oppure per tutti i mod ispirati a-magari-serie televisive o film?
Allora probabilmetne ti perderai un capolavoro annunciato ;)
Infatti non resisterò... vabbè passi questa volta ma la prossima Vivendi non mi vedrà più! :mc: :mad: :p :mad:
:asd:
Ciau!
Ok, con questo ragionamento eliminiamo tutte le espansioni-riesumazioni di fantasia. Bon. Ma per titoli tipo i primi mod dei SimBin, dove c'erano auto reali? Oppure per tutti i mod ispirati a-magari-serie televisive o film?Infatti il punto è proprio questo: nella maggior parte dei casi non ci sono problemi, il che però non vuol dire "quindi lo si può fare". Alla Lucas probabilmente non interessa se tu crei un mod per Doom3 e lo chiami "Doom StarWars". O magari le interessa eccome, chi lo sa. Però tu impiegheresti 5 anni della tua vita per creare un mod di cui non sai neanche se poi sarà possibile pubblicarlo? Lo faresti? Capirei se ci volesse che ne so.. un mese... due mesi... fai anche tre mesi. Ma cinque anni a scatola chiusa, "sperando che..." mi sembra una pazzia assoluta.
Pensa se invece la Vivendi fosse stata zitta, il gioco fosse uscito.. e poi si fossero mossi DOPO per fargli causa. Oltre ai 5 anni avrebbero pure speso una palata di soldi in avvocati. Lasciando stare i torti e le ragioni, funziona così. Non è sperando nel buonismo degli altri che si progetta un videogioco (o qualsiasi altra cosa). Sono loro stessi i primi a rendersi conto della cazzata... perchè site voi a prendervela? :)
Ok, con questo ragionamento eliminiamo tutte le espansioni-riesumazioni di fantasia. Bon.
Ma per titoli tipo i primi mod dei SimBin, dove c'erano auto reali?
Oppure per tutti i mod ispirati a-magari-serie televisive o film?
c'era la licenza
e se non c'era avrebbero potuto bloccarli
stessa cosa per le serie televisive: se un marchio è registrato solamente il detentore del marchio ha il diritto di utilizzarlo
stessa cosa per i libri
per cosa credi che nessuno abbia pubblicato avventure nella terra di mezzo ?
oppure i forgotten realms, di D&D: per fare giochi ambientati in quei posti con quei nomi bisogna pagarne le royalties a Wizards
Il fatto che sia legalmente giusto non vuol dire che lo sia in valore assoluto.
E di possibilità per esercitare il dissenso ce ne sono svariate.
Mandare una mail alla Vivendi o ad esempio boicottare i loro prodotti.
Personalmente penso attuerò entrambe le scelte.
-=Krynn=-
12-10-2005, 11:42
Infatti il punto è proprio questo: nella maggior parte dei casi non ci sono problemi, il che però non vuol dire "quindi lo si può fare". Alla Lucas probabilmente non interessa se tu crei un mod per Doom3 e lo chiami "Doom StarWars". O magari le interessa eccome, chi lo sa. Però tu impiegheresti 5 anni della tua vita per creare un mod di cui non sai neanche se poi sarà possibile pubblicarlo? Lo faresti? Capirei se ci volesse che ne so.. un mese... due mesi... fai anche tre mesi. Ma cinque anni a scatola chiusa, "sperando che..." mi sembra una pazzia assoluta.
Pensa se invece la Vivendi fosse stata zitta, il gioco fosse uscito.. e poi si fossero mossi DOPO per fargli causa. Oltre ai 5 anni avrebbero pure speso una palata di soldi in avvocati. Lasciando stare i torti e le ragioni, funziona così. Non è sperando nel buonismo degli altri che si progetta un videogioco (o qualsiasi altra cosa). Sono loro stessi i primi a rendersi conto della cazzata... perchè site voi a prendervela? :)
troppo giusto
Il fatto che sia legalmente giusto non vuol dire che lo sia in valore assoluto.
ah perchè secondo te esiste qualcosa di giusto in valore assoluto?
andiamo bene...
LightIntoDarkness
12-10-2005, 12:08
ah perchè secondo te esiste qualcosa di giusto in valore assoluto?
andiamo bene...Diciamo che ci si può provare :D... ma a questo punto sarebbe il caso di spostarsi in un'altra sezione ;)
ah perchè secondo te esiste qualcosa di giusto in valore assoluto?
andiamo bene...
Ehm... non interpretare maliziosamente la mia frase...
Diciamo allora "anche se è giusto legalmente non lo è moralmente" forse così è più adatta. Credo tuttavia che avessi capito benissimo quello che intendevo già col post precedente... ;)
Ehm... non interpretare maliziosamente la mia frase...
Diciamo allora "anche se è giusto legalmente non lo è moralmente" forse così è più adatta. Credo tuttavia che avessi capito benissimo quello che intendevo già col post precedente... ;)
secondo me in parte è giusto anche moralmente: se vivendi ha acquistato i diritti di un'opera: ciò che posso dire di non essere daccordo è l'acquistarne i diritti ma non sfruttarli per produrre qualcosa: la proprietà intellettuale secondo me non dovrebbe essere cedibile e dovrebbe andare solo ed unicamente all'autore dell'opera stessa e non passare di mano in mano comprata con i soldi
ciò non toglie che se non ho il consenso dell'autore non ho il diritto di sviluppare giochi o comunque progetti basati su un'opera che di fatto "non è di mia proprietà intellettuale"
se volessi sviluppare in videogioco non lo farei sulla base di uno esistente, ma solo sulla "mia" fantasia
sarebbe come scrivere un nuovo capitolo delle opere di tolkien. tolkien ha completato le opere che abbiamo oggi, non ha senso scriverne altri capitoli perchè noi non siamo tolkien
indi: moralmente possiamo dare il plauso agli sviluppatori di aver sviluppato un (bel?) gioco, ma è un gioco che si basa su una saga dove non hanno nè chiesto il permesso agli autori nè ai detentori dei diritti su queste opere
sarebbe come scrivere un nuovo capitolo delle opere di tolkien. tolkien ha completato le opere che abbiamo oggi, non ha senso scriverne altri capitoli perchè noi non siamo tolkienEcco perchè ho sempre odiato i "mondi paralleli" di Guerre Stellari... :asd:
secondo me in parte è giusto anche moralmente: se vivendi ha acquistato i diritti di un'opera: ciò che posso dire di non essere daccordo è l'acquistarne i diritti ma non sfruttarli per produrre qualcosa: la proprietà intellettuale secondo me non dovrebbe essere cedibile e dovrebbe andare solo ed unicamente all'autore dell'opera stessa e non passare di mano in mano comprata con i soldi
ciò non toglie che se non ho il consenso dell'autore non ho il diritto di sviluppare giochi o comunque progetti basati su un'opera che di fatto "non è di mia proprietà intellettuale"
se volessi sviluppare in videogioco non lo farei sulla base di uno esistente, ma solo sulla "mia" fantasia
sarebbe come scrivere un nuovo capitolo delle opere di tolkien. tolkien ha completato le opere che abbiamo oggi, non ha senso scriverne altri capitoli perchè noi non siamo tolkien
indi: moralmente possiamo dare il plauso agli sviluppatori di aver sviluppato un (bel?) gioco, ma è un gioco che si basa su una saga dove non hanno nè chiesto il permesso agli autori nè ai detentori dei diritti su queste opere
Un'opera amatoriale fatta per pura passione senza alcun fine di lucro non intacca minimamente l'immagine dell'originale. Credi che non esistano racconti amatoriali basati sull'universo della Terra di Mezzo...?!?!
"Sfruttare i diritti per produrre qualcosa" penso sia decisamente fuori luogo visto il genere di prodotto. Questo non porta assolutamente nessun vantaggio a chi ci si sbatte per realizzarlo. Ribadisco, è stata un'azione logica da un punto di vista legale o commerciale. Da un punto di vista "morale" è stata la classica prevaricazione della grossa major... non che mi stupisca sia chiaro... :rolleyes:
Un'opera amatoriale fatta per pura passione senza alcun fine di lucro non intacca minimamente l'immagine dell'originale. Credi che non esistano racconti amatoriali basati sull'universo della Terra di Mezzo...?!?!
pubblicate o diffuse pubblicamente, no
poi ovvio se il progetto di questo videogioco se lo fossero tenuto fra amici senza diffonderlo non credo che vivendi avrebbe fatto qualcosa :D
pubblicate o diffuse pubblicamente, no
poi ovvio se il progetto di questo videogioco se lo fossero tenuto fra amici senza diffonderlo non credo che vivendi avrebbe fatto qualcosa :D
Ti basta cercare su internet... esistono decine e decine di racconti amatoriali ispirati all'universo di Tolkien, Ad&d Star Wars o Star Trek.... :D
Ti basta cercare su internet... esistono decine e decine di racconti amatoriali ispirati all'universo di Tolkien, Ad&d Star Wars o Star Trek.... :D
infatti: pubblicate non ce ne sono
un conto è parlare di una cosa che leggeranno letteralmente 4 gatti (tra il resto mi sa abbastanza di squallido dato che la vedo come una profanazione alle opere di tolkien)
un conto è un videogioco che può portare un futuro danno economico alla società e all'autore dell'opera stessa
Potrebbero distorcere leggermente i nomi dei personaggi e delle loacalita'..come succede a volte con i giochi di calcio..dove " del piero" diventa " dal pairo " o " materrazzi " diventa " macellazzi " :D :D
Ciaozzz
infatti: pubblicate non ce ne sono
un conto è parlare di una cosa che leggeranno letteralmente 4 gatti (tra il resto mi sa abbastanza di squallido dato che la vedo come una profanazione alle opere di tolkien)
un conto è un videogioco che può portare un futuro danno economico alla società e all'autore dell'opera stessa
Ma da quanto ho capito questo King's Quest è esattamente così... un progetto amatoriale per pochi appassionati... al pari dei racconti "paralleli", dei doujinshi manga e tante altre cose simili... O_o
Non è che volevano metterlo nei negozi eh...:mbe:
Io nemmeno sapevo della sua esistenza... :p
Ciau!
infatti: pubblicate non ce ne sono
un conto è parlare di una cosa che leggeranno letteralmente 4 gatti (tra il resto mi sa abbastanza di squallido dato che la vedo come una profanazione alle opere di tolkien)
un conto è un videogioco che può portare un futuro danno economico alla società e all'autore dell'opera stessa
Esattamente come sarebbe stato questo capitolo di King's Quest. Non pubblicato ma comunque liberamente scaricabile da internet... ;)
Ma da quanto ho capito questo King's Quest è esattamente così... un progetto amatoriale per pochi appassionati... al pari dei racconti "paralleli", dei doujinshi manga e tante altre cose simili... O_o
Non è che volevano metterlo nei negozi eh...:mbe:
Io nemmeno sapevo della sua esistenza... :p
Ciau!
dal video non mi sermbra tanto piccoletto come progetto
non ci metti 5 anni e 40 persone a pubblicare un progettino di tipo amatoriale
dal video non mi sermbra tanto piccoletto come progetto
non ci metti 5 anni e 40 persone a pubblicare un progettino di tipo amatoriale
...e non lo chiudi nemmeno in quattro e quattr'otto se ti è costato 5 anni di lavoro e 40 persone ci hanno messo del tempo (e sappiamo bene che il tempo è denaro).
Perchè non lo modificano con nomi inventati?? perchè non lo buttano sul p2p alla faccia della vivendi?? che cosa ci si guadagna a chiudere un progetto simile senza nemmeno tentare qualcosa?? (e il cambio dei nomi non mi sembra poi una cosa terrificante)
La prima cosa che mi viene da pensare è che in 5 anni non hanno combinato nulla e che la lettera della vivendi, la quale si è appena accorta di questo progetto, capiti a fagiolo... Ripeto: non si butta al vento 5 anni di lavoro di 40 persone così, senza tentare qualcosa!
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