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View Full Version : Uno sguardo alle cpu Pentium 4 a 0,065 micron


Redazione di Hardware Upg
10-10-2005, 08:04
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/cpu/15540.html

Le nuove evoluzioni delle cpu Pentium 4 single core, nome in codice Cedar Mill, sono attese al debutto a partire dai primi mesi del 2006

Click sul link per visualizzare la notizia.

JL_Picard
10-10-2005, 08:29
Finalmente!

Era ora che Intel capisse che doveva ridurre le pretese energetiche dei suoi Processori.

Resta solo da vedere se con il passaggio ai 65 nm, si ridurranno proporzionalmente le dimensioni del Die.

Se il Die rimanesse pressochè invariato, i nuovi Processori Intel sarebbero certamente candidati all'overclocking.

Ora aspettiamo analoghe mosse da AMD...

DarKilleR
10-10-2005, 08:31
1°....

Caspita sempre 86 Watt??? a parità di frequenza??? Credo che i problemi di consumo li hanno sempre...

non giravano voci di Intel che indicavano il processo a 0.065 capaci di far consumare ad un prescott 36Watt????
Cmq questo cedar mill (devo sempre vedere toms) sembra un refresh del prescott ma a 0.065

konqueror
10-10-2005, 08:34
Fatta eccezione per il nuovo processo produttivo, le cpu Pentium 4 Cedar Mill implementeranno le medesime caratteristiche tecniche delle attuali cpu Pentium 4 serie 6xx in commercio. Troveremo, quindi, cache L2 da 2 Mbytes e supporto alla tecnologia HyperThreading. Per questo motivo, a parità di frequenza di clock le prestazioni velocistiche resteranno pressoché invariate.
Ottimo, mi aspetto processori innovativi e mi ritrovo a leggere che saranno dei cessi come i Pentium 4 attuali :doh: :doh:

bha! Mi sa che AMD questa volta prenderà il largo

goldorak
10-10-2005, 08:34
1°....

Caspita sempre 86 Watt??? a parità di frequenza??? Credo che i problemi di consumo li hanno sempre...

non giravano voci di Intel che indicavano il processo a 0.065 capaci di far consumare ad un prescott 36Watt????
Cmq questo cedar mill (devo sempre vedere toms) sembra un refresh del prescott ma a 0.065

Sono i processori dual core conroe ad avere un consumo energetico sulla sessatina di watt per desktop.
Usciranno nella seconda meta' del 2006.
Questi sono i processori da comprare non i cedar mill.

OverCLord
10-10-2005, 08:41
goldorak
straquoto, francamente speravo che Intel non si limitasse a portare a 0.065 i pres(to)cott(ti) , che come si vede continuano a dissipare potenza a iosa (86 W oggigiorno sono tantissimi per un single core!!!)
E vai con il Netabbrustolito! ;)
:yeah:

IL PAPA
10-10-2005, 08:46
1°....

1° il primo punto della tua opinione? e gli altri punti dove li hai messi? ;)

Caspita sempre 86 Watt??? a parità di frequenza??? Credo che i problemi di consumo li hanno sempre...

Tanto quanto il mio Northwood, e ti posso assicurare che è overcloccabilissimo, tanto che ci lavoro stabilmente a 3300MHz

non giravano voci di Intel che indicavano il processo a 0.065 capaci di far consumare ad un prescott 36Watt????
Cmq questo cedar mill (devo sempre vedere toms) sembra un refresh del prescott ma a 0.065

36 W ad un Prescott??!?!? :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:

Diciamo che Cedar Mill è solo una prova su strada dello 0.065, che sarà poi utilizzato per la vera novità di Intel che uscirà tra un annetto: Conroe.

Comunque è significativo che abbiano fatto ammenda sul grave problema della dissipazione termica, le CPU (specialmente 3.4GHz) erano e sono tutt'ora dei forni, ma alla Intel testardamente continuano a mettere dissipatori orribili spalmati con malta termoconduttiva.
Loro dicono che son certificati, ma quando ti si colano i condensatori di potenza delle schede madri perchè il processore scalda troppo... beh forse è il caso che anche loro facciano qualcosa, un prodotto montato a regola d'arte non può e non deve cedere al primo caldo :(

Yokoshima
10-10-2005, 09:34
Qualche news di tempo fa si parlava proprio delle evoluzioni degli Intel.
A quanto pare si sono evoluti davvero granpoco!!
La Intel, per conto mio, negli ultimi anni ha dato troppa importanza ai MHz e adesso si trova a dover frnteggiare problemi palesemente enormi di dissipazione termica.

Gli Intel saranno piu' "svelti" (DICONO) nelle attivita' di tutti i giorni, ma ne valeva davvero la pena?

YaYappyDoa
10-10-2005, 09:38
Quoto Il Papa:

"alla Intel testardamente continuano a mettere dissipatori orribili spalmati con malta termoconduttiva. Loro dicono che son certificati, ma quando ti si colano i condensatori di potenza delle schede madri perchè il processore scalda troppo... beh forse è il caso che anche loro facciano qualcosa, un prodotto montato a regola d'arte non può e non deve cedere al primo caldo"

Se un dissipatore scalda molto significa che il contatto con il processore è buono e il montaggio corretto. Se i condensatori "colano" nei pressi del dissipatore significa che lo stesso è sottodimensionato rispetto al calore che è demandato a dissipare, o che la CPU scalda davvero troppo! Sarebbe il caso di adottare di default dissipatori in rame, magari costruiti da ditte che sanno far bene i dissipatori, come Thermalright, ad esempio ;)

fantoibed
10-10-2005, 09:39
Per quanto concerne la seconda versione del processo produttivo a 65nm (ultra low power), l'annuncio ufficiale è qui: http://www.intel.com/pressroom/archive/releases/20050920comp.htm.
Comunque penso che ci voglia un annetto prima che escano le prime CPU con questo processo.

http://www.tomshardware.com/cpu/20051007/images/image058.gif

Per ora ci sono 34W in meno in full load. Si dovrebbero concentrare anche nel ridurre il consumo del chipset, secondo me. :p

fantoibed
10-10-2005, 09:43
Qualche news di tempo fa si parlava proprio delle evoluzioni degli Intel.
A quanto pare si sono evoluti davvero granpoco!!
Gli Intel evoluti usciranno nel terzo quadrimenstre del 2006. I CedarMill e i Presler sono solo un die shrink degli Irwindale e degli Smithfield. L'unica cosa in più mi pare sia il supporto della virtualizzazione, se non ricordo male.

snipershady
10-10-2005, 10:44
Soliti commenti, ma nessuno inquadra il punto della situazione.

AMD produce processori più freddi e che consumano meno perchè riesce ad ottenere prestazioni (simili, superiori, dipoco inferiori) ad intel con una frequenza di Clock decisamente inferiore.
Un 3000+ è a stento 1800Mhz, grazie che consuma solo 67watt e fa 35Gradi °C !!

Intel ha basato la sua tecnologia evolutiva solo ed esclusivamente sulla bruta potenza espressa dai grandi numeri e questo ha portato intel ad avere una fase di stallo da qui ad 1 anno fa (non abbiamo ancora superato la soglia dei 4Ghz; parlo di prodotti di serie)

E' naturale che un Prescott a 1800Mhz farebbe 50watt e 20°C e quindi sarebbe superiore tecnologicamente ad AMD, il problema è che a quella frequenza un P4 "non rende" (e mi son tenuto buono)

Ma veramente pensate che la vostra CPU venice overcloccata a 2750Mhz consumi ancora i fantomatici 67Watt dichiarati da AMD ?

E veramente pensate che i prescott non si overcloccano ? Chi mi conosce di PERSONA sa che i prescot si overcloccano e non di poco.
E' naturale a discapito dei consumi energetici, ma del resto chiunque monta una
Geffo 7800 o una X1800 (o anche le 850) poco deve badare ai consumi della cpu e del pc in generale !!

Con questo mio post non ho dato ragione ne ad uno ne all'altro. Semplicemente ho provato ad esprimere un giudizio basato su dati di fatto e non sulle diciture popolari " x è meglio di y" per antonomasia.

Dreadnought
10-10-2005, 11:02
Ma che stai dicendo?!

Innanzitutto il mio venice overclockato a 2250 (non è certo tanto, solo il 25% in più ) ora che in camera ho 21° sta a 31° in full load (ad aria: XP90 ventola a 1500rpm) e non è molto differente dai 26° che fa a 1800MHz, poi i watt di TDP dichiarati da AMD sono sempre ben abbondanti rispetto ai consumi massimi della CPU, al contrario dei TDP dichiarati da intel che sono sempre inferiori.

Le temperature della mia CPU (ma anche altri athlon 64 90nm) sono temperature che un P4 prescott in full load fa fatica a vedere raffreddato ad acqua :D

Il problema di questa cpu è -come hai detto tu- nell'architettura netburst, ed evidentemente intel non butterà fuori CPU da 40W di consumo per core con questa filosofia, molto probabilmente evolverà il Pentium-M per aumentare ancor di più il rapporto potenza_di_calcolo/consumo.

Rimane il fatto che intel non ha ancora capito una cosa, che è ben spiegata qua:
Intel keeps using its strained silicon technology rather than SOI (silicon on insulator) which is known to suffer less from current leakage. However, the firm says it has increased the straining process by as much as 15% while leaving the isolating layer between gates and electrodes at 1.2 nm.
Utilizzando la tecnologia SSDOI di IBM e AMD, probabilmente sarebbe riuscita a contenere i consumi un'altro po', magari non tantissimo, ma abbastanza. Evidentemente le royalty del brevetto costeranno troppo, e intel vuole fare economia.

Diska
10-10-2005, 11:02
da quando ho preso il portatile ho capito che sarebbe molto meglio che cpu gpu e compagnia bella si potessero adattare al tipo di utilizzo.

Io preferirei un procio e una gpu che consumino poco quando non serve e che all'occorrenza sfruttino tutta la loro potenza.

Ho sentito che prob i dual core avranno un sistema simile forse non tutti ma spero vivamente di si

May81
10-10-2005, 11:33
è ancora presto per gridare al miracolo/scandalo
non sappiamo se quel TDP si riferisce a frequenze equivalenti a quelle odierne o superiori inoltre l'esperienza insegna che il valore di TDP dichiarato è molto diverso dal consumo in load effettivo del provessore

^VaMpIr0^
10-10-2005, 11:40
x fantoibed:

"Additional 65nm Process Will Stretch Battery Life of Mobile Devices" significa che gli U.L. Power da 65nm sono destinati a sistemi ultra portatili (flybook, ecc..) proprio perchè un "notebook" del genere deve avere come prima peculiarità la durata garantita della batteria. Pensare che una cpu "notebook based", anche dual core, possa essere sfruttata nell'ambito dektop, è quasi improponibile, poichè non competerebbe appieno con le VERE cpu dektop. Se non sbaglio proprio HWup publicò una rece dove mostrava i risultati velocistici di un centrino su MB aOpen; il paragone di prestazioni era: P||| VS P4 oppure P||| VS Amd. Solo per i consumi era LEGGERMENTE più basso rispetto al p4,ma veramente di una manciata di watt. Byez

dnarod
10-10-2005, 11:40
AMD produce processori più freddi e che consumano meno perchè riesce ad ottenere prestazioni (simili, superiori, dipoco inferiori) ad intel con una frequenza di Clock decisamente inferiore.
Un 3000+ è a stento 1800Mhz, grazie che consuma solo 67watt e fa 35Gradi °C !!

Intel ha basato la sua tecnologia evolutiva solo ed esclusivamente sulla bruta potenza espressa dai grandi numeri e questo ha portato intel ad avere una fase di stallo da qui ad 1 anno fa (non abbiamo ancora superato la soglia dei 4Ghz; parlo di prodotti di serie)

beh e un discorso che non sta molto inpiedi; io preferisco amd a pentium e non l ho mai negato, ma forse dimentichi che intel ha anche fatto qualcosa che se non ricordo male si chiama centrino, vero ? :)

MiKeLezZ
10-10-2005, 11:57
Un rimpicciolimento del Die non farà la differenza.
Inoltre così come Intel, pure AMD è in grado di avere i .65, con tutti i benefici del caso.
Quindi si ritorna al punto di partenza.

snipershady
10-10-2005, 12:05
beh e un discorso che non sta molto inpiedi; io preferisco amd a pentium e non l ho mai negato, ma forse dimentichi che intel ha anche fatto qualcosa che se non ricordo male si chiama centrino, vero ?

ma ti sei mai chiesto perchè intel preferisce vendere come TOP della fascia i P4 e non i Mobile ??

fantoibed
10-10-2005, 12:11
x fantoibed:

"Additional 65nm Process Will Stretch Battery Life of Mobile Devices" significa che gli U.L. Power da 65nm sono destinati a sistemi ultra portatili (flybook, ecc..) proprio perchè un "notebook" del genere deve avere come prima peculiarità la durata garantita della batteria.

In effetti volevo dirlo io, ma non ero sicuro e non trovavo più il link dove l'avevo letto. Era un intervista a qualcuno dell'Intel, Mark Bohr se non erro. Si diceva appunto che questa variante del processo a 65nm limitava le frequenze raggiungibili rispetto al processo (sempre a 65nm) standard. Però non sono sicuro che i termini fossero esattamente questi. Tu hai quel link? :p

EDIT: Trovato! :winner:
http://www.eetimes.com/news/semi/showArticle.jhtml?articleID=170704744
Alla seconda pagina si dice:
With P1265, Intel now has two 65-nm processes: one for high-performance devices and the other for ultra low-power designs. The high-performance, 65-nm process is called P1264 by Intel. Like P1264, which was rolled out back in 2003, the P1265 process is an 8-metal layer technology equipped with copper interconnects, low-k dielectrics, and strained-silicon.


Pensare che una cpu "notebook based", anche dual core, possa essere sfruttata nell'ambito dektop, è quasi improponibile, poichè non competerebbe appieno con le VERE cpu dektop. Se non sbaglio proprio HWup publicò una rece dove mostrava i risultati velocistici di un centrino su MB aOpen; il paragone di prestazioni era: P||| VS P4 oppure P||| VS Amd. Solo per i consumi era LEGGERMENTE più basso rispetto al p4,ma veramente di una manciata di watt. Byez

Sta di fatto, comunque, che Intel ha deciso di abbandonare la tecnologia netburst. Cedarmill e Presler saranno gli ultimi processori desktop basati sul netburst. A partire dal Q3-2006 arriverà Conroe costruito sull'architettura Meron (evoluzione dello Yonah con em64t e molto altro) e quindi sarà direttamente Intel a trasportare sui desktop le CPU per i notebook. Non so comunque se useranno il processo ultra low power a 65nm, ma penso di no... :p

fantoibed
10-10-2005, 12:14
Un rimpicciolimento del Die non farà la differenza.
Come consumi no (o meglio ni, visto che 34W in meno in full load non sono comunque male), ma i costi di produzione caleranno... :p

MaxArt
10-10-2005, 12:33
I CedarMill e i Presler sono solo un die shrink degli Irwindale e degli Smithfield.Non proprio, i Presler avranno due core fisicamente distinti in due die, ma prestazionalmente dovrebbe cambiare pochissimo.


E' naturale che un Prescott a 1800Mhz farebbe 50watt e 20°C e quindi sarebbe superiore tecnologicamente ad AMD, il problema è che a quella frequenza un P4 "non rende" (e mi son tenuto buono)Qui difatti i discorsi si fanno a parità di rendimento: a prescindere, gli Athlon hanno una miglior resa a parità di corrente consumata.
Francamente il tuo discorso mi pare un po' elementare, anche perché semplifica fin troppo.

Ma veramente pensate che la vostra CPU venice overcloccata a 2750Mhz consumi ancora i fantomatici 67Watt dichiarati da AMD ?Non confondere il TDP con il consumo reale: AMD dichiara un TDP ben più alto, perché lo intende come specifica per i dissipatori. Si è visto che i Venice a pieno carico ad esempio consumano una quarantina di watt, cioè parecchio sotto al loro TDP di 67 W.
E stiamo attenti pure al fatto che la definizione di TDP di Intel è diversa da quella di AMD (la quale è ben più cauta).

Con questo mio post non ho dato ragione ne ad uno ne all'altro. Semplicemente ho provato ad esprimere un giudizio basato su dati di fatto e non sulle diciture popolari " x è meglio di y" per antonomasia.I fattori che vengono presi in considerazione quando si acquista un processore (e quindi tutto un sistema) aolitamente riguardano in primis la questione monetaria, e poi gli scopi. Negli ultimi tempi si è aggiunta anche la componente dell'ergonomia e delle spese a lungo termine, da quando i consumi sono diventati elevati.
Non c'è dubbio che Intel ha sbagliato quasi tutto su quest'ultimo punto, per cui si salva solo il Pentium M - che comunque rimane ancora nella "nicchia" (anche se ormai ben sviluppata) dei portatili.

Intel comunque è un gigante in grado di fare passi pesanti (e proprio il Pentium M lo è stato), e diciamo pure che non sarà Cedar Mill il prossimo...
AMD invece va avanti come può: ha fatto grandi cose, ma la percepisco sempre al limite delle sue possibilità. E' già tanto il recupero che ha fatto sui 65 nm, vediamo se non accumulerà un ritardo di un anno come per il 90 nm... Ma poi non so che tirerà fuori per fronteggiare Yonah e soprattutto Conroe.

Io preferirei un procio e una gpu che consumino poco quando non serve e che all'occorrenza sfruttino tutta la loro potenza.Buongiorno! :D E' già da un po' che le cose funzionano così anche coi desktop... diciamo dal settembre 2003, all'uscita dell'Athlon64 con Cool'n'Quiet. Poi Intel si è adattata.

Dreadnought
10-10-2005, 13:33
Pensare che una cpu "notebook based", anche dual core, possa essere sfruttata nell'ambito dektop, è quasi improponibile, poichè non competerebbe appieno con le VERE cpu dektop. Se non sbaglio proprio HWup publicò una rece dove mostrava i risultati velocistici di un centrino su MB aOpen; il paragone di prestazioni era: P||| VS P4 oppure P||| VS Amd. Solo per i consumi era LEGGERMENTE più basso rispetto al p4,ma veramente di una manciata di watt. Byez

Ormai questo discorso non ha più senso, tempo fa cerano 4 tanti target di cpu, con varie caratteristiche in ordine di importanza:
- desktop (prezzo, prestazioni, consumi)
- server (prestazioni, prezzo, consumi)
- workstation (prestazioni, consumi, prezzo)
- notebook (consumi, prestazioni, prezzo)

Ovvero per un server non era importante che un dual xeon consumasse poco, l'importante è che avesse prestazioni e prezzo che potessero battere al concorrenza.

Ora con i cluster, i server low profile (devono consumare poco), e i desktop silenziosi ormai le differenze sono minori, e il mercato si è unificato.
I sistemi desktop hanno cpu simili a quelle server e notebook, con la differenza che cambiano quantità di cache e a volte ampiezza di banda verso cache e memoria. Le uniche rimaste differenziate sono le workstation che necessitano ancora di ampie potenze di calcolo, non interessano i consumi elevati.

In un server low profile 1U o in un cluster invece i consumi contano eccome, per quello che AMD ha puntato ai core opteron per poter produrre cpu server/desktop/notebook indistintamente, variando poco il progetto iniziale.

Quindi come consumi un notebook viene considerato alla stregua di un server rack da scaffale, perchè in tutti e due i consumi della CPU contano.

"Additional 65nm Process Will Stretch Battery Life of Mobile Devices" significa che gli U.L. Power da 65nm sono destinati a sistemi ultra portatili (flybook, ecc..) proprio perchè un "notebook" del genere deve avere come prima peculiarità la durata garantita della batteria.
Chi ha scritto questa frase non considera che in un notebook (quindi escludendo i desktop replacement con P4 e P4m), la CPU non consuma nemmeno il 30-40% di tutto quello assorbito dal sistema intero, quindi incide poco sulle batterie.

sirus
10-10-2005, 15:22
beh vedendo i risultati di TOM'S sembra che le prestazioni rimarranno pressoché invariate...nonostante i problemi del core Prescott i consumi si sono abbassati e questo è un bene...
comunque questo sarà l'ultimo processore Intel basato su NetBurst...finalemente, speriamo che Conroe sia veramente migliore :)

Boogey_man
10-10-2005, 16:14
Guardate che anche se a 0.065 micron, sono sempre dei prescott..non è una evoluzione...è, come qualcuno ha ricordato solo una prima prova dei benefici del nuovo processo produttivo.....

sirus
10-10-2005, 16:41
infatti non è nulla di innovativo...è qualche cosa di molto simile ad un Die-Shrink anche se su TOM'S c'è scritto che non andrebbe considerato come tale ;)

fantoibed
10-10-2005, 16:58
infatti non è nulla di innovativo...è qualche cosa di molto simile ad un Die-Shrink anche se su TOM'S c'è scritto che non andrebbe considerato come tale ;)
Ho letto anch'io quella parte! Parlavano di sleep transistor. Secondo me non c'è nessun sleep transistor nel Cedarmill, altrimenti la riduzione del consumo sarebbe molto più rilevante, sempre che non sia solo il prototipo da loro testato ad essere privo degli st... :p
Sicuramente ci saranno nei Conroe gli sleep transistor, come ci sono già ora nei dothan anche se AFAIK vengono utilizzati solo nella cache L2 di questi ultimi... :p

^VaMpIr0^
11-10-2005, 01:03
x Dreadnought:
certamente, ma devi capire pure che un pM Centrino su notebook (con ram, vga, dvd-r/rw, ecc ecc) consuma veramente poco e QUINDI è LOGICO usarlo nei sistemi desk-friendly portable, MOLTO MENO LOGICO usare la stessa CPU in un sistema Desktop o soho. Poichè la stessa CPU (PM Centrino) su di una MB desktop format con i vari "componenti simili al notebook" consumerebbe veramente una manciata di watt in meno rispetto ad un normale P4 Prescott 3,200. Se evitassimo di minimizzare sempre tutto, capiremmo anche che la discussione mhz/consumo è inutile, poichè tra AMD (bassi consumi) e Intel (alti consumi) c'è sempre e solo l'intenzione di ottenere prodotti estremamente validi e quantomeno performanti....poi c'è chi come AMD riesce a NON implementare l'HT (hyper threading), a NON alzare la frequenza, riprogettare l'architettura (per di più derivante in parte da Ex tecnici RISC) ed avere una CPU abbastanza performante ma OVVIAMENTE a bassi consumi (però spiegami la MINIMA differenza di voltaggio da tu sempron che scalda poco e un P4 prescott che scalda molto: ergo le esigenze di corrente sono ormai equiparabili) e poi c'è Intel che riesce ad avere nella norma ottime prestazioni come AMD (dove pecca uno eccede l'altro e viceversa) ma, basandosi su una ancora datata architettura, per raggiungere prestazioni velocistiche equiparabili alla concorrenza è OBBLIGATA (per ora) ad usare ALTE frequenze( il P4 Northwood NON scaldava ed era ottimo in confronto al suo attuale Barton o ex Palomino). Non credo sia una gara tra noi...è, credo, una gara tra marche concorrenti le quali progetto dopo progetto cercano d farsi le scarpe sfornando prodotti estremamente validi per fregarsi tra di loro le piccole o medie fette di mercato...tanto alla fin fine le chiacchiere stanno a ZERO: quello che comprerai tu non farà mai ricco ne Intel ne AMD, non sei Bill Gays e quindi non ordinerai mai ad AMD od Intel una cosa come 100.000 CPU all'anno. Dico solo che il giorno in cui uscirà qualcosa di effettivamente performante, che sia nVidia o ATI, che sia AMD o Intel, lo acquisteremo, proprio come abbiamo fatto fino ad oggi. Un vago punteggio al pcmark o simila, non renderà mai giustizia al tipo di macchina che hai o a quello che ci fai, come le vga, 2 o 3 frame di differenza l'una dall'altra e c'è chi dice che quella che ne ha 2 in meno è una FREGATURA-SOLA!!! Con questo mi scuso e vi auguro la Buona Notte.
P.S. Se ho fatto errori perdonatemelo, ma sto smettendo di fumare e ciò influisce molto sul mio "manuale autocontrollo" :)
^VaMpIr0^

Dreadnought
11-10-2005, 11:18
Più che altro se vuoi ti regalo un po' di "punto e a capo" da mettere a caso nel tuo ultimo post :D

certamente, ma devi capire pure che un pM Centrino su notebook (con ram, vga, dvd-r/rw, ecc ecc) consuma veramente poco e QUINDI è LOGICO usarlo nei sistemi desk-friendly portable, MOLTO MENO LOGICO usare la stessa CPU in un sistema Desktop o soho.
Nono, non è questo il discorso, la piattaforma centrino consuma poco in idle, ma non è la stessa cosa sotto carico, dove una cpu AMD (derivata dall'opteron, cpu da server) ovvero il turion consuma meno.

Il fatto che la piattaforma centrino consumi poco, non è dato solo dal fatto che il pentium-M abbia un consumo basso, ma piuttosto dal sistema di gestione dell'energia integrato nel chipset che spegne i componenti che al momento non servono per ridurre i consumi globali.

Se evitassimo di minimizzare sempre tutto, capiremmo anche che la discussione mhz/consumo è inutile, poichè tra AMD (bassi consumi) e Intel (alti consumi) c'è sempre e solo l'intenzione di ottenere prodotti estremamente validi e quantomeno performanti....
Invece è proprio qui che sbagli, intel vende sempre e comunque 4-5 volte le CPU vendute da amd, che siano valide o no, perchè
1) amd produce in volumi inferiori
2) intel si sa ha molti più legami (leciti o no lo decideranno i giudici) con i produttori mondiali di pc
Quindi che faccia cpu ottime/discrete/scadenti non cambia, tantovero che le vende ugualmente.

Intel che riesce ad avere nella norma ottime prestazioni come AMD (dove pecca uno eccede l'altro e viceversa) ma, basandosi su una ancora datata architettura, per raggiungere prestazioni velocistiche equiparabili alla concorrenza è OBBLIGATA (per ora) ad usare ALTE frequenze( il P4 Northwood NON scaldava ed era ottimo in confronto al suo attuale Barton o ex Palomino).
L'architettura datata semmai è quella di AMD, che risale al K7, il p4 è con architettura netburst, che è relativamente nuova ma concettualmente scadente.

biffuz
11-10-2005, 18:05
bah, meno male che fanno qualcosa in merito... se andavano avanti così, l'Enel avrebbe cominciato a regalare computer alle famiglie italiane, tanto avrebbe recuperato il costo nel giro di sei mesi e poi avrebbe cominciato a guadagnare. E se non ci credete, fate due conti...