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View Full Version : Per iniziare...


aquiral
09-10-2005, 23:09
Un saluto a tutti, vorrei passare a Linux, ma avrei bisogno di qualche consiglio....mi sono procurato i 3 dischi ISO di Red Hat 7.3 ed ho installato un secondo HD da dedicare completamente a Linux, scusate le banali domande ma vorrei evitare di fare danni..... Domande:
1-E' importante che questo secondo HD sia master o slave?Devo comunque partizionarlo o lo farà l' istallazione stessa?
2-Cosa devo fare per iniziare l' istallazione vera e propria?
3-Devo procurarmi altro per l' istallazione? ...tipo bootloader o altro...

Anticipatamente grazie

Artemisyu
10-10-2005, 01:46
Un saluto a tutti, vorrei passare a Linux, ma avrei bisogno di qualche consiglio....mi sono procurato i 3 dischi ISO di Red Hat 7.3 ed ho installato un secondo HD da dedicare completamente a Linux, scusate le banali domande ma vorrei evitare di fare danni..... Domande:
1-E' importante che questo secondo HD sia master o slave?Devo comunque partizionarlo o lo farà l' istallazione stessa?
2-Cosa devo fare per iniziare l' istallazione vera e propria?
3-Devo procurarmi altro per l' istallazione? ...tipo bootloader o altro...

Anticipatamente grazie

1- è indifferente, in ogni caso partizioni mentre installi
2- settare il boot da cdrom, infilare il cd e null'altro.
3- no, pensa a tutto lui.

ti aggiungo io un paio di domande:
1- che hardware hai? che tipo di collegamento internet?
2- ma redhat 7.3 non è un TANTINO obsoleta?

ciao ciao!

hilo
10-10-2005, 06:23
Un saluto a tutti, vorrei passare a Linux, ma avrei bisogno di qualche consiglio....mi sono procurato i 3 dischi ISO di Red Hat 7.3 ed ho installato un secondo HD da dedicare completamente a Linux, scusate le banali domande ma vorrei evitare di fare danni..... Domande:


consiglio di massima: la distro deve essere piu' vecchia dell'hardware del tuo pc; in questo modo puoi sperare che tutto l'hardware sia supportato; se lo e' troppo magari c'e' il rischio che sia un po' pesante per il pc ma questo e' il meno

bettola
10-10-2005, 10:16
redhat 7.3 è un po' vecchiotta...prendi una ubuntu o una fedora!

VegetaSSJ5
10-10-2005, 10:20
installa kubuntu! oggi come oggi con le red hat ci puoi fare solo il brodo! ;)

ryu hayabusa
10-10-2005, 10:20
redhat 7.3 è un po' vecchiotta...prendi una ubuntu o una fedora!


vuoi provare la distro più comoda , veloce , pratica e ottimizzata del momento?
scegli Xandros OS3 è open circular , un solo cd , ed è fenomenale :)

www.xandros.com

Zorcan
10-10-2005, 10:30
vuoi provare la distro più comoda , veloce , pratica e ottimizzata del momento?
scegli Xandros OS3 è open circular , un solo cd , ed è fenomenale :)[/url]

Un po' ridicola, non trovi? Con il menu start simile a quello di Windows, le cartelle "My Documents" e "My Linux", gli screenshot con Microsoft Word che gira allegramente...

Debian, Mandriva, Mepis e tante altre offrono sistemi di grande usabilità senza dover per forza strizzare l'occhio a realtà da cui, per ovvie esigenze di carattere tecnico e etico, sarebbe meglio stare lontani.

PiloZ
10-10-2005, 10:40
consiglio di massima: la distro deve essere piu' vecchia dell'hardware del tuo pc; in questo modo puoi sperare che tutto l'hardware sia supportato
o il contrario :rolleyes:

bettola
10-10-2005, 10:43
mi sembrava strano! distribuzione più nuova rispetto all'hw!!! cmq io consiglio ancora ubuntu, personalmente uso debian ma devo dire che ho installato ubuntu sul portatile e l'installazione è stata semplicissima...pochissime domande essenziali, adatte per un new linux user

ryu hayabusa
10-10-2005, 11:12
[QUOTE=Zorcan]Un po' ridicola, non trovi? Con il menu start simile a quello di Windows, le cartelle "My Documents" e "My Linux", gli screenshot con Microsoft Word che gira allegramente...

Debian, Mandriva, Mepis e tante altre offrono sistemi di grande usabilità senza dover per forza strizzare l'occhio a realtà da cui, per ovvie esigenze di carattere tecnico e etico, sarebbe meglio stare lontani.[/QUOT


ridicola ? :rolleyes:
questa è la vera distro per chi vuole avere un sistema G-Linux e non ha voglia di perdere troppo tempo per imparare

Xandros è la migliore soluzione desktop , è la strada per diffondere un po G-Linux
anche fra gli utenti home , sono veramente entusiasta :)

forse è più ridicolo che qualcuno che usava debian passa a xandros , ma il livello di ottimizzazione è veramente incredibile :)

Per chi ha una famiglia , lavora , ha poco tempo , e vuole comunque provare una soluzione G-Linux ecco la risposta :)

Senza contare che più utenti siamo , più tutti ne guadagniamo
e sono anche un poeta :D

ps sarà anche ridicola
ma a parità di configurazione è più veloce di debian e ha tutto l'occorrente e subito :)

PiloZ
10-10-2005, 11:20
ryu hayabusa più leggo i tuoi post e più sei te che scendi sul ridicolo.

Ciao :stordita:

ryu hayabusa
10-10-2005, 11:52
ryu hayabusa più leggo i tuoi post e più sei te che scendi sul ridicolo.

Ciao :stordita:


è sempre bello giudicare.. :D
se hai anche altro da aggiungere fai pure , a me non interessa molto..
anzi magari mi faccio due risate :sofico:

comunque ho 200 cose da fare per ora... :rolleyes:

se ti riferisci a xandros comunque, beh prendi pure quello che ho detto..
ogni parola che ho detto la riconfermo

in questa configurazione è più veloce di debian e anche più stabile se è per questo...
nonostante abbia ricompilato il kernel 2.6.13 :)

e vabbè ...

Herod2k
10-10-2005, 11:52
Un po' ridicola, non trovi? Con il menu start simile a quello di Windows, le cartelle "My Documents" e "My Linux", gli screenshot con Microsoft Word che gira allegramente...

Debian, Mandriva, Mepis e tante altre offrono sistemi di grande usabilità senza dover per forza strizzare l'occhio a realtà da cui, per ovvie esigenze di carattere tecnico e etico, sarebbe meglio stare lontani.

noooo :eek: :eek: :eek: mi sono andato a vedere gli screeshots...allucinante... :muro: :muro: :muro: :muro:

ryu hayabusa
10-10-2005, 11:53
noooo :eek: :eek: :eek: mi sono andato a vedere gli screeshots...allucinante... :muro: :muro: :muro: :muro:


questo è un G-Linux travestito da windows :D
il bello è che veramente ottimizzata e performante nonostante sia semplice .. :)

Zorcan
10-10-2005, 12:31
ridicola ? :rolleyes:
questa è la vera distro per chi vuole avere un sistema G-Linux e non ha voglia di perdere troppo tempo per imparare

Chi vuole un sistema "G-Linux" e non vuole imparare, può usare Windows. Se invece si vuole un sistema GNU/Linux e imparare anche ad usarlo, di scelte migliori di Xandros ce ne sono a decine, tutte libere e gratuite.


Xandros è la migliore soluzione desktop , è la strada per diffondere un po G-Linux
anche fra gli utenti home , sono veramente entusiasta :)

Le motivazioni affinchè si diffonda il Free Software non sono di carattere estetico o tecnico, ma di carattere sociale e etico. Non basta che si diffonda il sistema operativo, deve diffondersi di pari passo una nuova coscienza informatica e un modo diverso, sociale e collettivo di intendere il software. Xandros, Linspire, Ubuntu e altre distribuzioni non sembrano voler diffondere tale coscienza ma solo un sistema operativo alternativo su cui costruire possibile business. Ciò, comunque migliore della politica Microsoft, non è comunque abbastanza e non porta giovamento a nessuno, perchè rischia di rendere ancora più torbide le linee di demarcazione tra Free Software e non-free software.


Per chi ha una famiglia , lavora , ha poco tempo , e vuole comunque provare una soluzione G-Linux ecco la risposta :)

Chi ha poco tempo a disposizione ne ha comunque a sufficienza per informarsi sulla storia di GNU/Linux, le sue anime, la sua comunità. E una volta apprese queste linee comportamentali di base (che molti sembrano invece voler esplicitamente ignorare, non so perchè), non avrà più ragione di ricercare soluzioni come quelle proposte da Xandros. Se vorrà una Debian, la avrà. Se la vorrà più semplice, sceglierà Mepis o quello che gli pare.


Senza contare che più utenti siamo , più tutti ne guadagniamo

Ne dubito fortemente. L'esempio migliore è Ubuntu: incompatibile, sempre più, con Debian da cui ha preso tutto. Domanda: il suo sviluppo contribuisce alla comunità? No. Ed è gratuita; pensa quelle distro che puntano molto sulle versioni commerciali e pensa a quanto poco contribuiscano al resto della comunità.

ryu hayabusa
10-10-2005, 12:46
Chi vuole un sistema "G-Linux" e non vuole imparare, può usare Windows. Se invece si vuole un sistema GNU/Linux e imparare anche ad usarlo, di scelte migliori di Xandros ce ne sono a decine, tutte libere e gratuite.



Le motivazioni affinchè si diffonda il Free Software non sono di carattere estetico o tecnico, ma di carattere sociale e etico. Non basta che si diffonda il sistema operativo, deve diffondersi di pari passo una nuova coscienza informatica e un modo diverso, sociale e collettivo di intendere il software. Xandros, Linspire, Ubuntu e altre distribuzioni non sembrano voler diffondere tale coscienza ma solo un sistema operativo alternativo su cui costruire possibile business. Ciò, comunque migliore della politica Microsoft, non è comunque abbastanza e non porta giovamento a nessuno, perchè rischia di rendere ancora più torbide le linee di demarcazione tra Free Software e non-free software.



Chi ha poco tempo a disposizione ne ha comunque a sufficienza per informarsi sulla storia di GNU/Linux, le sue anime, la sua comunità. E una volta apprese queste linee comportamentali di base (che molti sembrano invece voler esplicitamente ignorare, non so perchè), non avrà più ragione di ricercare soluzioni come quelle proposte da Xandros. Se vorrà una Debian, la avrà. Se la vorrà più semplice, sceglierà Mepis o quello che gli pare.



Ne dubito fortemente. L'esempio migliore è Ubuntu: incompatibile, sempre più, con Debian da cui ha preso tutto. Domanda: il suo sviluppo contribuisce alla comunità? No. Ed è gratuita; pensa quelle distro che puntano molto sulle versioni commerciali e pensa a quanto poco contribuiscano al resto della comunità.



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Chi ha poco tempo a disposizione ne ha comunque a sufficienza per informarsi sulla storia di GNU/Linux, le sue anime, la sua comunità. E una volta apprese queste linee comportamentali di base (che molti sembrano invece voler esplicitamente ignorare, non so perchè), non avrà più ragione di ricercare soluzioni come quelle proposte da Xandros. Se vorrà una Debian, la avrà. Se la vorrà più semplice, sceglierà Mepis o quello che gli pare---

vallo a dire a uno che ha due figli e una moglie e lavora 8 ore al giorno...
non gliene può fregare di meno di imparare.. ma anche lui ha il diritto di usare software libero , che a volte e spesso è anche gratuito



---Le motivazioni affinchè si diffonda il Free Software non sono di carattere estetico o tecnico, ma di carattere sociale e etico. Non basta che si diffonda il sistema operativo, deve diffondersi di pari passo una nuova coscienza informatica e un modo diverso, sociale e collettivo di intendere il software. Xandros, Linspire, Ubuntu e altre distribuzioni non sembrano voler diffondere tale coscienza ma solo un sistema operativo alternativo su cui costruire possibile business. Ciò, comunque migliore della politica Microsoft, non è comunque abbastanza e non porta giovamento a nessuno, perchè rischia di rendere ancora più torbide le linee di demarcazione tra Free Software e non-free software----------

potremmo voler dire lo stesso di SuSe e Mandriva allora..
questo discorso non lo condivido per nulla..
Xandros ad esempio ti da la possibilità di usare un sistema G-Linux
performante e ottimizzato ( io che ho usato debian per molto tempo vi assicuro che non regge il paragone ) , ma al tempo stesso accessibile e facile

discorso Kubuntu-Ubuntu
la mia previsione è che rimpiazzeranno Debian , in quanto molti utenti la trovano più pratica , e gradevole .. inoltre viene aggiornata molto spesso , ogni sei mesi.. :)



Ricordati che in 4 persone non si ottiene nulla.. :O
nel mercato sono gli utenti desktop che dettano la legge... non i super esperti.. :)
sono loro che sono in molti , che facciamo girare l'economia , non gli hard-core che smanettano giorno e notte..

Inoltre il tread parla di chi vuol cominciare e allora io consiglio Xandros per tutte le ragioni che ho spiegato.. e la consigli anche agli esperti perchè è davvero performante :)
Non esiste qualcosa di paragonabile a mio giudizio , il lavoro svolto è impressionante , e considerando che rilasciano anche una versione open..
beh gli auguro ogni bene :)


Per favore non cominciamo il solito discorso

Herod2k
10-10-2005, 12:49
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discorso Kubuntu-Ubuntu
la mia previsione è che rimpiazzeranno Debian , in quanto molti utenti la trovano più pratica , e gradevole .. inoltre viene aggiornata molto spesso , ogni sei mesi.. :)


quel giorno cambierò sistema opertivo...

ryu hayabusa
10-10-2005, 12:52
quel giorno cambierò sistema opertivo...


sarebbe un problema? :confused:
per favore un po di elasticità :)

accidenti... io alzerei un altare e farei una preghiera :sofico:

e con tutte le distro che avevo installato ne ho di tempo di pregare :sofico:

meno male che ho deciso di darci un taglio , ho anche una vita oltre a quella lavorativa-e di manutentore di sti pc casalinghi :D

ps ovviamente scherzo :)

Zorcan
10-10-2005, 13:19
Premessa: quota come si deve, è un casino risponderti altrimenti.


vallo a dire a uno che ha due figli e una moglie e lavora 8 ore al giorno...
non gliene può fregare di meno di imparare.. ma anche lui ha il diritto di usare software libero , che a volte e spesso è anche gratuito

Ha tutto il diritto anche di andare a sciare, ma non per questo voteremo una legge che gli dia lo stipendio tutto l'anno anche se per sei mesi se ne va in montagna. Il "sacrificio" di imparare non è un favore che si fa alla comunità, è il modo che un utente ha di dire "grazie" a chi fa il sacrificio di sviluppare software per tutti, libero e gratuito senza chiedere una lira indietro. L'ultima cosa di cui ha bisogno il Free Software è di utenti che lo usano dando soldi a chi non lo supporta.

Chi ha poco tempo e molta voglia, può usare Suse o Mandriva. Sono commerciali, ma distribuiscono i loro prodotti grauitamente e non gli si può rinfacciare di venderne versioni a pagamento con manuali e supporto: quello è un altro discorso, per certi versi ipotizzato dalla FSF stessa.


potremmo voler dire lo stesso di SuSe e Mandriva allora..

Risposto qui sopra.


discorso Kubuntu-Ubuntu
la mia previsione è che rimpiazzeranno Debian , in quanto molti utenti la trovano più pratica , e gradevole .. inoltre viene aggiornata molto spesso , ogni sei mesi.. :)

E' vero, ogni sei mesi Ubuntu prende Debian SID e la ripacchettizza e rimaneggia, rendendo poi molti suoi pacchetti incompatibili con la distribuzione madre. Intanto vediamo utenti Ubuntu passare a Debian, raramente il contrario. Ciò non indica i valori oggettivi di qualità delle due distro, poichè ci sono altri parametri con cui misurarli, ma di sicuro una presa di coscienza: una volta capito che le "facilitazioni" di Ubuntu sono tali per poco tempo, cioè fino a che non si impara a farsele da soli in cinque minuti, non ha più senso usare una derivata quando la distro originale è tecnicamente identica e eticamente, per molti e quasi universalmente, superiore.


Ricordati che in 4 persone non si ottiene nulla.. :O

E tu ricordati che anche quarantamila utenti, desiderosi di "unire le idee di Stallman a Windows" (come recitava la tua firma), ottengono ancor meno.

Non è questione di combattere Microsoft sul suo terreno, è questione di informare la gente sul fatto che quel terreno è falsato da una prospettiva strumentale: quando le persone capiscono cos'è il Free Software, quasi provano rimorso ad aver perso tempo dietro a progetti e distribuzioni che sono Free solo di facciata. Mi succede di continuo: un amico si interessa, gliene parlo, mi chiede info su Ubuntu e su Linspire (perchè in rete qualcuno gliele ha consigliate), gli passo due libri e un film, dopo torna da me come illuminato. E di Ubuntu o Linspire non vuole sentir parlare, perchè ha acquisito un'esigenza che quei sistemi non possono soddisfare. Non un'esigenza tecnica, ma morale. A me fa piacere tutto ciò che è Free, anche quelle distro che non approvo. Ma non le cito e non le suggerisco. Preferisco dare un'informazione più completa e realista.


nel mercato sono gli utenti desktop che dettano la legge... non i super esperti.. :)
sono loro che sono in molti , che facciamo girare l'economia , non gli hard-core che smanettano giorno e notte..

Ma sono gli hardcore che hanno scritto il sistema che usi. E il sistema non è hardcore, è anche facile (vedi Debian) o molto facile (vedi Suse). Perchè dovrei tagliare fuori tutto un mondo e indirizzare l'utenza "normale" verso soluzioni che solo apparentemente sono diverse dalla logica con cui hanno avuto a che fare da quando usando Windows? Non sarebbe leale verso chi ha sviluppato il sistema che uso, non sarebbe leale verso l'utenza (che riceverebbe un'informazione falsata) e non sarebbe leale verso la comunità (che non trarrebbe giovamento da un'operazione simile). Gli unici a guadagnarci sarebbero coloro che fanno business su un sistema che del business vorrebbe sentir parlare solo lo stretto necessario. E "far girare l'economia" è l'ultima cosa che il Free Software vuole e deve fare. Ci sono altre priorità, etiche e tecnologiche.

ryu hayabusa
10-10-2005, 15:02
Premessa: quota come si deve, è un casino risponderti altrimenti.



Ha tutto il diritto anche di andare a sciare, ma non per questo voteremo una legge che gli dia lo stipendio tutto l'anno anche se per sei mesi se ne va in montagna. Il "sacrificio" di imparare non è un favore che si fa alla comunità, è il modo che un utente ha di dire "grazie" a chi fa il sacrificio di sviluppare software per tutti, libero e gratuito senza chiedere una lira indietro. L'ultima cosa di cui ha bisogno il Free Software è di utenti che lo usano dando soldi a chi non lo supporta.

Chi ha poco tempo e molta voglia, può usare Suse o Mandriva. Sono commerciali, ma distribuiscono i loro prodotti grauitamente e non gli si può rinfacciare di venderne versioni a pagamento con manuali e supporto: quello è un altro discorso, per certi versi ipotizzato dalla FSF stessa.



Risposto qui sopra.



E' vero, ogni sei mesi Ubuntu prende Debian SID e la ripacchettizza e rimaneggia, rendendo poi molti suoi pacchetti incompatibili con la distribuzione madre. Intanto vediamo utenti Ubuntu passare a Debian, raramente il contrario. Ciò non indica i valori oggettivi di qualità delle due distro, poichè ci sono altri parametri con cui misurarli, ma di sicuro una presa di coscienza: una volta capito che le "facilitazioni" di Ubuntu sono tali per poco tempo, cioè fino a che non si impara a farsele da soli in cinque minuti, non ha più senso usare una derivata quando la distro originale è tecnicamente identica e eticamente, per molti e quasi universalmente, superiore.



E tu ricordati che anche quarantamila utenti, desiderosi di "unire le idee di Stallman a Windows" (come recitava la tua firma), ottengono ancor meno.

Non è questione di combattere Microsoft sul suo terreno, è questione di informare la gente sul fatto che quel terreno è falsato da una prospettiva strumentale: quando le persone capiscono cos'è il Free Software, quasi provano rimorso ad aver perso tempo dietro a progetti e distribuzioni che sono Free solo di facciata. Mi succede di continuo: un amico si interessa, gliene parlo, mi chiede info su Ubuntu e su Linspire (perchè in rete qualcuno gliele ha consigliate), gli passo due libri e un film, dopo torna da me come illuminato. E di Ubuntu o Linspire non vuole sentir parlare, perchè ha acquisito un'esigenza che quei sistemi non possono soddisfare. Non un'esigenza tecnica, ma morale. A me fa piacere tutto ciò che è Free, anche quelle distro che non approvo. Ma non le cito e non le suggerisco. Preferisco dare un'informazione più completa e realista.



Ma sono gli hardcore che hanno scritto il sistema che usi. E il sistema non è hardcore, è anche facile (vedi Debian) o molto facile (vedi Suse). Perchè dovrei tagliare fuori tutto un mondo e indirizzare l'utenza "normale" verso soluzioni che solo apparentemente sono diverse dalla logica con cui hanno avuto a che fare da quando usando Windows? Non sarebbe leale verso chi ha sviluppato il sistema che uso, non sarebbe leale verso l'utenza (che riceverebbe un'informazione falsata) e non sarebbe leale verso la comunità (che non trarrebbe giovamento da un'operazione simile). Gli unici a guadagnarci sarebbero coloro che fanno business su un sistema che del business vorrebbe sentir parlare solo lo stretto necessario. E "far girare l'economia" è l'ultima cosa che il Free Software vuole e deve fare. Ci sono altre priorità, etiche e tecnologiche.


qui ricominciamo il discorso dei 1000 anni ... :rolleyes:
la soluzione è semplice ; gli utenti hardcore che hanno voglia di smanettare , usino le distro smanettone come debian o gentoo ( che è una metadistribuzione quindi ne avete di tempo.. :) )

gli utenti desktop invece usino soluzione accoglienti e accessibili

Xandros sarà veramente la più accessibile , ma daltronde è talmente performante e stabile che non rimpiango per nulla di aver abbandonato Debian..anzi..


-E "far girare l'economia" è l'ultima cosa che il Free Software vuole e deve fare-

si ma non si vive solo di ideali a sto mondo.. per ottenere il supporto dalle aziende software e hardware occorono i clienti ..

ti posso assicurare che 80% di loro sa poco o nulla di pc , o comunque ha conoscenze elementari , e avendo una vita piena non ha voglia di imparare

però sono loro che smuovono , e anche loro hanno il diritto di usare software libero , che come ho gia detto è gratis spesso..

sai è un esempio piccolo , ma..
un mio amico è un piccolo imprenditore ..
ho cercato si presentargli G-Linux , dicevo che se aveva bisogno ero subito disponibile nei limiti del possibile , ma niente da fare ...
si è andato a comprare XP ..

Vedi gente come questa non ne ha voglia di imparare , non ne ha tempo...

Comunque per favore non ricominciamo il discorso dei 1000 anni...
lo sapete gia ....
Io sono convinto che qua dentro molta gente vuole tenersi G-Linux per se , non vuole che diventi una realtà aperta a tutti..

Io ripropongo il consiglio ;
Installati Xandros , è estremamente performante e stabile...
è veramente accessibile e dotata di tutto quello che occorre
ha un ampio supporto hardware ...
tra le altre cose ho visto che per chi ha schede video Ati ... installa in automatico i driver con ottimi risultati..


Dopo tutti sti anni , è bello poter cambiare..
Non ho mai alzato l'altare con la preghierina per nessuna distro e manco intendo farlo.. :Prrr: :sofico:

Zorcan
10-10-2005, 15:47
Impara a quotare, per favore. E' impossibile risponderti se quoti tutto il messaggio e poi, a parte, frasi singole.

qui ricominciamo il discorso dei 1000 anni ... :rolleyes:
la soluzione è semplice ; gli utenti hardcore che hanno voglia di smanettare , usino le distro smanettone come debian o gentoo ( che è una metadistribuzione quindi ne avete di tempo.. :) )

gli utenti desktop invece usino soluzione accoglienti e accessibili

Debian non è difficile come lo è stata per te, è una normale distribuzione. Forse Gentoo lo è di più, ma certamente Suse e Mandriva lo sono infinitamente di meno. Non c'è bisogno di altre soluzioni facilitate, quindi, c'è bisogno di cooperazione (e alcune realtà commerciali e non, sembrano volerla attentamente evitare).


Io sono convinto che qua dentro molta gente vuole tenersi G-Linux per se , non vuole che diventi una realtà aperta a tutti..

L'impressione che hai è falsata dal fatto che a te non è chiaro il perchè sia nato il Free Software e l'Open Source: non perchè sono aternative divertenti a Microsoft, ma come modello di sviluppo e cooperazione del tutto opposto a quelli consolidati. L'aiuto e l'impegno volontario, reciproco e del tutto gratuito che molti membri mettono a disposizione è la prova che vogliono disperatamente che il sistema divenga una realtà aperta a tutti. Solo che vogliono attentamente evitare di sporcare questa realtà con soluzioni di comodo, che piacciono a te e a chi altro cerca un simil-windows gratis, ma danneggiano chi invece fa una precisa scelta tecnologica e etica. E questi ultimi sono milioni, fortunatamente.

PiloZ
10-10-2005, 16:23
L'impressione che hai è falsata dal fatto che a te non è chiaro il perchè sia nato il Free Software e l'Open Source
questo thread mette maggiore rilievo quanto alle sue conoscenze http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1033092 :D

ryu hayabusa
10-10-2005, 20:25
questo thread mette maggiore rilievo quanto alle sue conoscenze http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1033092 :D


che stupidaggine.. :)

sei alquanto patetico.. non riesci nemmeno a rispettare le opinioni degli altri..
eh eh.. :D

tu invece hai capito tutto dal mondo dei pc ... :D
scommetto che ci lavori.. :D

quando capirai il motivo per cui Ms e Windows hanno strapotere e sono il pilastro dell'economia dell informatica , forse allora G-Linux non esisyerà neanche più...
Nel frattempo fai una cosa : prendi l'altare mettici la tua debian e fai qualche preghierina perchè se ubuntu continua a prendere terreno e si stacca come alcuni hanno pensato , addio debian... :( :D

aquiral
10-10-2005, 20:25
Intanto ringrazio tutti per la partecipazione, quello che posso dire è che al momento, dovendo ancora iniziare non posso fare valutazioni su quale distro sia migliore, è anche vero che puoi girare tutti i forum inerenti Linux e non troverai mai uniformità di valutazione, ognuno ha delle preferenze diverse.
Ho la Red Hat 7.3 in quanto mi è stato detto essere stabile, non complicatissima e molto usata, il mio scopo è quello attualmente di conoscere Linux, scrivere e compilare programmi in C, e magari se non ci impiego molto ad abbandonare Win. Sarò ben lieto di accettare vostri consigli su altre distro ed obbiettivamente sono curioso anche di provarle di persona, però un passo alla volta.....
Saluti a presto

Zorcan
10-10-2005, 20:47
Intanto ringrazio tutti per la partecipazione, quello che posso dire è che al momento, dovendo ancora iniziare non posso fare valutazioni su quale distro sia migliore, è anche vero che puoi girare tutti i forum inerenti Linux e non troverai mai uniformità di valutazione, ognuno ha delle preferenze diverse.
Ho la Red Hat 7.3 in quanto mi è stato detto essere stabile, non complicatissima e molto usata, il mio scopo è quello attualmente di conoscere Linux, scrivere e compilare programmi in C, e magari se non ci impiego molto ad abbandonare Win. Sarò ben lieto di accettare vostri consigli su altre distro ed obbiettivamente sono curioso anche di provarle di persona, però un passo alla volta.....
Saluti a presto

La 7.3 è un po' vecchiotta, per evitare problemi potresti scegliere qualcosa di recente. Se ti interessa rimanere in "casa" Red Hat, il progetto attuale si chiama Fedora (http://fedora.redhat.com/).

Ciocco@256
10-10-2005, 23:02
Penso anch'io che Xandros e Linspire siano un po' troppo uguali a Windows e possano rappresentare un so di transizione, ma per quel poco che so sponsorizzano progetti importanti con denari sonanti (Linspire - Nvu di Mozilla è il primo che mi viene in mente - e non ditemi che non usate software della Mozilla Foundation perchè non è "davvero" libero!). Quindi pur essendo distro commerciali e pur non piacendomi personalmente, mi sembra che un contributo alla comunità lo diano, e non viene rifiutato. Mi sembrava solo doveroso ricordarlo.

Discorso a parte per Ubuntu: a parte che gli sviluppatori di Ubuntu dicono che la maggior parte del lavoro che loro svolgono torna a Debian (ma questa può essere un'informazione di parte), come si fa a dire che non aiuta la comunità? Ubuntu è Open, gratuito in tutte le sue varianti ora e sempre, il sorgente lo possono scaricare tutti, modificarlo a piacimento, tutto quello che fanno di buono è a disposizione di tutti, e della loro comunità. Che poi Debian non possa prenderlo e copiarlo pari pari, ma magari deve fare un porting del pacchetto (se lo vuole), potrebbe anche essere un contrappasso per non aver fatto sviluppare il progetto Debian Desktop dentro Debian...che ne sappiamo noi del casotto che è successo tra sviluppatori di Debian quando è nata la "scissione"? E' come se tutti quelli che furono del PCI e ora sono dei DS non fossero veramente di sinistra...(scusate il paragone non proprio inerente).

Ad ogni modo ricordo che l'unica distribuzione considerata "veramente" libera da Stallman è Ututo. Se lo dice lui...
...vuol dire che il concetto di free software in realtà non è chiaro praticamente a nessuno, e forse neanche all'ideatore! E quindi di che cacchio stiamo parlando :D me per primo :D ?!

Cià!

Zorcan
11-10-2005, 01:26
Penso anch'io che Xandros e Linspire siano un po' troppo uguali a Windows e possano rappresentare un so di transizione, ma per quel poco che so sponsorizzano progetti importanti con denari sonanti (Linspire - Nvu di Mozilla è il primo che mi viene in mente - e non ditemi che non usate software della Mozilla Foundation perchè non è "davvero" libero!). Quindi pur essendo distro commerciali e pur non piacendomi personalmente, mi sembra che un contributo alla comunità lo diano, e non viene rifiutato. Mi sembrava solo doveroso ricordarlo.

L'ho scritto molte volte: tanto di cappello a Linspire e a tutte quelle società che finanziano progetti Free e Open (proprio Linspire contribuisce anche a Debian), il punto è che quelle distro - secondo me - strizzano l'occhio all'utenza che vuole il menu start, il pannello di controllo e il Media Player ma gratis e con poco sforzo. Chi decide che il cambio da un OS all'altro sarà valido solo se si sentiranno sufficientemente "a casa" e non dovranno imparare nulla, dimostra che non ha ancora capito perchè quel cambio andrebbe fatto. Non certo perchè avere una specie di Windows ma gratis (quindi senza doverlo più scaricare pirata) sia questa gran conquista; non certo perchè GNU/Linux è una manna dal cielo in termini di supporto hardware (ricordiamoci che praticamente tutte le periferiche commerciali di questo mondo sono sviluppate espressamente per conformarsi con Windows); alla base c'è una questione prima etica, poi tecnica. Ambedue in favore del Free Software, ovviamente.

Discorso a parte per Ubuntu: a parte che gli sviluppatori di Ubuntu dicono che la maggior parte del lavoro che loro svolgono torna a Debian (ma questa può essere un'informazione di parte), come si fa a dire che non aiuta la comunità? Ubuntu è Open, gratuito in tutte le sue varianti ora e sempre, il sorgente lo possono scaricare tutti, modificarlo a piacimento, tutto quello che fanno di buono è a disposizione di tutti, e della loro comunità. Che poi Debian non possa prenderlo e copiarlo pari pari, ma magari deve fare un porting del pacchetto (se lo vuole), potrebbe anche essere un contrappasso per non aver fatto sviluppare il progetto Debian Desktop dentro Debian...

Nessuno sa cosa accada dietro le quinte, ma quello che accade in scena basta per disapprovare come la Canonical abbia intrapreso la strada GNU/Linux. I dieci milioni di dollari che sono stati investiti su Ubuntu (gli stessi che servono a spedire gratuitamente i cd di Ubuntu a casa della gente, con grande ammirazione di molti) sono una cifra astronomica che la fondazione Debian, il cui lavoro è stato preso in blocco per creare Ubuntu, non vedrà mai nemmeno se beccano il biglietto vincente della lotteria. Questo, unito all'incrementale incompatibilità di molti pacchetti Ubuntu nei confronti di Debian, mi fanno concludere che questo non è il modello cooperativo che ho in mente. :)

Artemisyu
11-10-2005, 02:05
(Linspire - Nvu di Mozilla è il primo che mi viene in mente - e non ditemi che non usate software della Mozilla Foundation perchè non è "davvero" libero!)

Perchè Mozilla non è "davvero" libero?
Mi risulta che i suoi prodotti siano rilasciati sotto licenza GPL e che abbiano un modello di sviluppo molto allargato.

Forse non sono informato, ma che hanno che non va?

ciao ciao!

Artemisyu
11-10-2005, 02:08
Mi sono letto tutto il thread, e mi viene da dire una cosa cosa:

BASTA CON STO G-LINUX! MI STA NEVROTIZZANDO!
IL SISTEMA SI CHIAMA GNU/LINUX, non G-LINUX! NON SIGNIFICA UN TUBO G-LINUX!

per il resto, non posso fare altro che fare i soliti complimenti a Zorcan. :ave:
Non solo mostra la solita competenza nelle questioni legate al Free Software, ma dice anche parole che mi trovano in pienissimo accordo con lui.
E soprattutto mostra una pazienza che a volte mi spaventa :)

ciao ciao!

Herod2k
11-10-2005, 09:24
Mi sono letto tutto il thread, e mi viene da dire una cosa cosa:

BASTA CON STO G-LINUX! MI STA NEVROTIZZANDO!
IL SISTEMA SI CHIAMA GNU/LINUX, non G-LINUX! NON SIGNIFICA UN TUBO G-LINUX!

per il resto, non posso fare altro che fare i soliti complimenti a Zorcan. :ave:
Non solo mostra la solita competenza nelle questioni legate al Free Software, ma dice anche parole che mi trovano in pienissimo accordo con lui.
E soprattutto mostra una pazienza che a volte mi spaventa :)

ciao ciao!

D'accordissimo con te Artemisyu Zorcan è proprio bravo a scrivere, e prende in pieno quello che pensano molti di noi infatti secondo me solo
HWU Debian Clan - Official Designer

non basta mettiamogli qualche altro titolo tipo, Official Saggio, Official Writer... è troppo forte, ti toglie le parole di bocca.

Ryu smettila di chiamarlo G-Linux! chiamalo o Linux o se vuoi essere più corretto GNU/Linux per favore...

Sonic2002
11-10-2005, 09:27
Salve, premettendo che di linux, o derivati io non capisco un mazza :) ,quindi di commenti esagerati o critiche sulla mia inferiotità, da parte di super utenti, beh, sono poco graditi, racconto solo la mia esperienza che ho avuto con S.O. liberi.

Premetto anche che, nella mia vita ho sempre usato windows della nota casa Microsoft, però da un pò di tempo a questa parte, ho deciso di installare un software libero ( non importa quale, uno qualsiasi basta che sia free), proprio per curiosità, e vedere le differenze.

Lasciamo da parte l'etica o la morale, del software libero e bla bla bla....

Io parlo come tanti untenti "normali" che, hanno sempre usato windows però vorrebbero cambiare.

ho provato l'installazione di 2 sistemi operativi che mi hanno consigliato qui su H.U. : Debian e Ubuntu.

Mi sono procurato l'ultima versione di Debian (15 cd) ed ho provato l'installazione. Tutto ok, da premettere che dei 15 cd solo il primo è stato utilizzato...forse per mia incompetenza....dopo l'installazione mi appare la schermata nera con il "prompt dei comandi"....a questo punto rimango di caxxo, abituato all'avvio dell'interfaccia grafica di windows...vabbè mi documento un pò e "capisco" (grande parolone :D ) che devo "installare" un pacchetto, apputo dell'interfaccia grafica. Conclusione...dopo giorni e giorni di prove non ci sono riuscito, e la cosa mi ha molto sconfortato.

Passiamo a Ubuntu,un solo cd, con lui la cosa è stata molto + semplice,il pacchetto dell'interfaccia grafica era gia incluso, quindi mi sono ritrovato con un bel desktop davanti. Si presenta alla vista in maniera gradevole, ho provato una chiavetta usb e subito mi è stata riconosciuta, senza tutta quella roba invece presente in windows; poi ho provato un cd audio, tutto ok; poi ho provato degli mp3....e qui gia andava male....mi chiedeva dei plugin se nn sbaglio, poi ho provato un filmato avi...e anche qua toppato....ho perso anche qua giorni cercando di installare un benedetto pacchetto, mentre con windows basta un doppio click.

Morale della favola: Io che sono un utende standard, pur volendo passare da windows a sistemi linux, mi trovo molto impacciato e limitato, in quanto non riesco intuitivamente a svolgere le azioni più semplici. Secondo me il S.O. per eccellenza deve essere alla portata di tutti!

Spero di essere stato utile con queste mie riflessioni

ryu hayabusa
11-10-2005, 09:32
Intanto ringrazio tutti per la partecipazione, quello che posso dire è che al momento, dovendo ancora iniziare non posso fare valutazioni su quale distro sia migliore, è anche vero che puoi girare tutti i forum inerenti Linux e non troverai mai uniformità di valutazione, ognuno ha delle preferenze diverse.
Ho la Red Hat 7.3 in quanto mi è stato detto essere stabile, non complicatissima e molto usata, il mio scopo è quello attualmente di conoscere Linux, scrivere e compilare programmi in C, e magari se non ci impiego molto ad abbandonare Win. Sarò ben lieto di accettare vostri consigli su altre distro ed obbiettivamente sono curioso anche di provarle di persona, però un passo alla volta.....
Saluti a presto

Sei all'inizio e hai il diritto di poter scegliere una distro che ti agevoli se non hai tempo ne voglia per imparare molte cose in poco tempo.. :)


Penso anch'io che Xandros e Linspire siano un po' troppo uguali a Windows e possano rappresentare un so di transizione, ma per quel poco che so sponsorizzano progetti importanti con denari sonanti (Linspire - Nvu di Mozilla è il primo che mi viene in mente - e non ditemi che non usate software della Mozilla Foundation perchè non è "davvero" libero!). Quindi pur essendo distro commerciali e pur non piacendomi personalmente, mi sembra che un contributo alla comunità lo diano, e non viene rifiutato. Mi sembrava solo doveroso ricordarlo.

Discorso a parte per Ubuntu: a parte che gli sviluppatori di Ubuntu dicono che la maggior parte del lavoro che loro svolgono torna a Debian (ma questa può essere un'informazione di parte), come si fa a dire che non aiuta la comunità? Ubuntu è Open, gratuito in tutte le sue varianti ora e sempre, il sorgente lo possono scaricare tutti, modificarlo a piacimento, tutto quello che fanno di buono è a disposizione di tutti, e della loro comunità. Che poi Debian non possa prenderlo e copiarlo pari pari, ma magari deve fare un porting del pacchetto (se lo vuole), potrebbe anche essere un contrappasso per non aver fatto sviluppare il progetto Debian Desktop dentro Debian...che ne sappiamo noi del casotto che è successo tra sviluppatori di Debian quando è nata la "scissione"? E' come se tutti quelli che furono del PCI e ora sono dei DS non fossero veramente di sinistra...(scusate il paragone non proprio inerente).

Ad ogni modo ricordo che l'unica distribuzione considerata "veramente" libera da Stallman è Ututo. Se lo dice lui...
...vuol dire che il concetto di free software in realtà non è chiaro praticamente a nessuno, e forse neanche all'ideatore! E quindi di che cacchio stiamo parlando :D me per primo :D ?!

Cià!


L'ho scritto molte volte: tanto di cappello a Linspire e a tutte quelle società che finanziano progetti Free e Open (proprio Linspire contribuisce anche a Debian), il punto è che quelle distro - secondo me - strizzano l'occhio all'utenza che vuole il menu start, il pannello di controllo e il Media Player ma gratis e con poco sforzo. Chi decide che il cambio da un OS all'altro sarà valido solo se si sentiranno sufficientemente "a casa" e non dovranno imparare nulla, dimostra che non ha ancora capito perchè quel cambio andrebbe fatto. Non certo perchè avere una specie di Windows ma gratis (quindi senza doverlo più scaricare pirata) sia questa gran conquista; non certo perchè GNU/Linux è una manna dal cielo in termini di supporto hardware (ricordiamoci che praticamente tutte le periferiche commerciali di questo mondo sono sviluppate espressamente per conformarsi con Windows); alla base c'è una questione prima etica, poi tecnica. Ambedue in favore del Free Software, ovviamente.




-Chi decide che il cambio da un OS all'altro sarà valido solo se si sentiranno sufficientemente "a casa"-

Hai capito perfettamente
a molta gente , la maggioranza non gliene po fregare di meno di imparare G-Linux ,oppure non ha tempo , ed è soltanto attirata dal fatto che spesso è gratis ...
Ora siccome queste persone che qui mi pare si vedano come eretici :D , sono il motore dell'economia , sono quelle che possono spingere un azienda hardware o software a produrre qualcosa per G-Linux ,
non vanno allontanate con il discorso che spesso leggo qui dentro ,
ma "corteggiate" con distro come Xandros o Mandriva che le fanno sentire a proprio agio :)
la maggiorparte di loro non vuole nemmeno imparare G-Linux , e anche dopo molto tempo spesso resteranno con quel SO user friendly !

{Fuoco e fiamme Fuoco e fiamme , condanniamo le eresie di Xandros , Linspire e Mandriva ! :sofico: }

io sono eretico perchè ho abbandonato debian e sono passato a Xandros..
a proposito e se passavo a Ubuntu che succedeva? :sofico:


Qui dentro secondo me ci sono delle persone che non vogliono che G-Linux si diffonda , che non vogliono che diventi accessibile , ma che se le vogliono tenere stretto , e forse si sentono grandi per questo , si sentono degli dei..
e vabbè..
tanto di capello , perchè Ms sa come si manovra e ha il monopolio , e di sicuro
lo manterrà finchè qui (nel mondo Linux) le cose non cambiano :)

Comunque Se è una religione spiegatemi che cosa insegna :D

Preghiamo il buon dio che c'è la mandi buona va che è meglio.. :)

Herod2k
11-10-2005, 09:38
Salve, premettendo che di linux, o derivati io non capisco un mazza :) ,quindi di commenti esagerati o critiche sulla mia inferiotità, da parte di super utenti, beh, sono poco graditi, racconto solo la mia esperienza che ho avuto con S.O. liberi.

Premetto anche che, nella mia vita ho sempre usato windows della nota casa Microsoft, però da un pò di tempo a questa parte, ho deciso di installare un software libero ( non importa quale, uno qualsiasi basta che sia free), proprio per curiosità, e vedere le differenze.

Lasciamo da parte l'etica o la morale, del software libero e bla bla bla....

Io parlo come tanti untenti "normali" che, hanno sempre usato windows però vorrebbero cambiare.

ho provato l'installazione di 2 sistemi operativi che mi hanno consigliato qui su H.U. : Debian e Ubuntu.

Mi sono procurato l'ultima versione di Debian (15 cd) ed ho provato l'installazione. Tutto ok, da premettere che dei 15 cd solo il primo è stato utilizzato...forse per mia incompetenza....dopo l'installazione mi appare la schermata nera con il "prompt dei comandi"....a questo punto rimango di caxxo, abituato all'avvio dell'interfaccia grafica di windows...vabbè mi documento un pò e "capisco" (grande parolone :D ) che devo "installare" un pacchetto, apputo dell'interfaccia grafica. Conclusione...dopo giorni e giorni di prove non ci sono riuscito, e la cosa mi ha molto sconfortato.

Passiamo a Ubuntu,un solo cd, con lui la cosa è stata molto + semplice,il pacchetto dell'interfaccia grafica era gia incluso, quindi mi sono ritrovato con un bel desktop davanti. Si presenta alla vista in maniera gradevole, ho provato una chiavetta usb e subito mi è stata riconosciuta, senza tutta quella roba invece presente in windows; poi ho provato un cd audio, tutto ok; poi ho provato degli mp3....e qui gia andava male....mi chiedeva dei plugin se nn sbaglio, poi ho provato un filmato avi...e anche qua toppato....ho perso anche qua giorni cercando di installare un benedetto pacchetto, mentre con windows basta un doppio click.

Morale della favola: Io che sono un utende standard, pur volendo passare da windows a sistemi linux, mi trovo molto impacciato e limitato, in quanto non riesco intuitivamente a svolgere le azioni più semplici. Secondo me il S.O. per eccellenza deve essere alla portata di tutti!

Spero di essere stato utile con queste mie riflessioni

Non vorrei sembrati scortese, ma secondo me c'è stato un errore di fondo su come cercare il materiale informativo per imparare ad usare linux:

Debian Clan (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=959680&page=1&pp=20) dove avresti trovato tutto quello che poteva risolvere i tuoi problemi in Debian.
Guida Ubuntu (http://www.ubuntuguide.org/) Forse la più completa pagina di Faq mai stata scritta, e anche qui avresti risolto tutti i problemi relativi ad Ubuntu.

Per installare qualche cosa basta aprire synptic e mettere il check sul software da installare e dare ok, sinceramente io lo trovo "leggermente" più facile che installare un software per windows...

Sonic2002
11-10-2005, 09:45
Non vorrei sembrati scortese, ma secondo me c'è stato un errore di fondo su come cercare il materiale informativo per imparare ad usare linux:

Debian Clan (http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=959680&page=1&pp=20) dove avresti trovato tutto quello che poteva risolvere i tuoi problemi in Debian.
Guida Ubuntu (http://www.ubuntuguide.org/) Forse la più completa pagina di Faq mai stata scritta, e anche qui avresti risolto tutti i problemi relativi ad Ubuntu.

Per installare qualche cosa basta aprire synptic e mettere il check sul software da installare e dare ok, sinceramente io lo trovo "leggeremnte" più facile che installare un software per windows...

Fratello caro, forse non sono stato chiaro...quello che io volevo dire è questo.

Ipotizziamo che fossi un contadino e mi compro un bel computer per farmi una partita al flipper o sentire un pò di musica quando non lavoro nei campi.

Con windows basta un clik clik (anche se a pagamento) e vai, con linux devi avere per forza delle basi...e se in campagna non avessi internet? Sarei spacciato! :cry:

Quello che io voglio dire (apparte la ignoranza) che il S.O. deve essere facile e soprattutto intuitivo.

Io che sono un contabile e non lavoro nei campi ma in ufficio, non ho il tempo materiale per poter imparare e applicarmi su cose che mi portano via parecchio tempo.

so che sarà difficile capirmi, ma spero di essermi spiegato

Herod2k
11-10-2005, 09:54
Fratello caro, forse non sono stato chiaro...quello che io volevo dire è questo.

Ipotizziamo che fossi un contadino e mi compro un bel computer per farmi una partita al flipper o sentire un pò di musica quando non lavoro nei campi.

Con windows basta un clik clik (anche se a pagamento) e vai, con linux devi avere per forza delle basi...e se in campagna non avessi internet? Sarei spacciato! :cry:

Quello che io voglio dire (apparte la ignoranza) che il S.O. deve essere facile e soprattutto intuitivo.

Io che sono un contabile e non lavoro nei campi ma in ufficio, non ho il tempo materiale per poter imparare e applicarmi su cose che mi portano via parecchio tempo.

so che sarà difficile capirmi, ma spero di essermi spiegato

Io ho capito è che ho voluto solo risponderti riguardo i tuoi problemi per non creare l'ennessimo flame.

Io non credo che quando ti hanno la prima volta un computer con windows in mano tu sei riuscito perfettamente ad usarlo, hai avuto i tuoi problemi e forse ne hai ancora, non ci credo che non hai mai letto qualche cosa sulle riviste hai mai chiesto una dritta ad un'amico, oppure non ti sei documentato su internet...

Quello io lo chiamo documentarsi, stessa cosa vale per linux, se ti compri una macchina pretendi di saperla usare subito? No prima vai a scuola guida impari e poi la guidi, perché con il computer deve essere differente? Il contadino per poter usare la ruspa avrà dovuto aprire il manuale della ruspa per poter capire a che servono tutte quelle leve che ci sono e via dicendo...non trovi? Un cervello ce l'abbiamo per essere usato e molto spesso lo facciamo (anche con windows) e sinceramente non capisco perché tutto questo astio verso la documentazione di Linux.

Sonic2002
11-10-2005, 09:54
Non so se hai letto su, ma io facevo la premessa di essere un utente normale, non addentrato nella materia.

comunque grazie per i link, ne farò tesoro :)

jacopastorius
11-10-2005, 10:02
Io ho capito è che ho voluto solo risponderti riguardo i tuoi problemi per non creare l'ennessimo flame.

Io non credo che quando ti hanno la prima volta un computer con windows in mano tu sei riuscito perfettamente ad usarlo, hai avuto i tuoi problemi e forse ne hai ancora, non ci credo che non hai mai letto qualche cosa sulle riviste hai mai chiesto una dritta ad un'amico, oppure non ti sei documentato su internet...

Quello io lo chiamo documentarsi, stessa cosa vale per linux, se ti compri una macchina pretendi di saperla usare subito? No prima vai a scuola guida impari e poi la guidi, perché con il computer deve essere differente? Il contadino per poter usare la ruspa avrà dovuto aprire il manuale della ruspa per poter capire a che servono tutte quelle leve che ci sono e via dicendo...non trovi? Un cervello ce l'abbiamo per essere usato e molto spesso lo facciamo (anche con windows) e sinceramente non capisco perché tutto questo astio verso la documentazione di Linux.
io credo che se noi tutti fossimo nati con linux,e windows fosse arrivato dopo..linux ci sarebbe sembrato facile, windws meno accessibile.. è solamente questione di imparare. imho le uniche difficoltà di linux sono date dal fatto che a volte alcune periferiche non sono supportate al 100% e bisogna un p ò sbattersi per farle andare...e spero e sono convinto che col tempo anche questa difficoltà verrà ridotta (ad esempio con kernel sempre nuovi)

Herod2k
11-10-2005, 10:04
Non so se hai letto su, ma io facevo la premessa di essere un utente normale, non addentrato nella materia.

comunque grazie per i link, ne farò tesoro :)

infatti il mio era un'argomentazione verso un utente "normale" la documentazione esiste sempre in tutte le materie(dall'agraria alla musica alla meccanica etc etc) è che normalmente quando si parla di Linux la gente si paralizza...e non capisco perché...

Linux non è windows e va preso per così com'è, se l'utente "normale" lo vuole usare dovrà documentarsi come ha fatto in precedenza con Windows o come fa in genere per qualsiasi cosa.

Zorcan
11-10-2005, 10:15
Ipotizziamo che fossi un contadino e mi compro un bel computer per farmi una partita al flipper o sentire un pò di musica quando non lavoro nei campi.

Con windows basta un clik clik (anche se a pagamento) e vai, con linux devi avere per forza delle basi

Se dobbiamo discutere, facciamolo seriamente. Un contadino che si compra il pc per giocare a flipper è l'ultimo esempio che mi puoi fare di "informatica di consumo". Meglio il bar che deve tenere in ordine i conti, meglio il camping che lista i clienti, ma il contadino che si fa un mazzo così e poi torna a casa desideroso non di saltare addosso alla moglie o sul letto a dormire ma di farsi una partita a flipper non è statisticamente rilevante (nel senso che uno così lo conosci solo tu). :D

Rispondo al tuo precedente post e ti dico come la penso.


ho provato l'installazione di 2 sistemi operativi che mi hanno consigliato qui su H.U. : Debian e Ubuntu.

Mi sono procurato l'ultima versione di Debian (15 cd) ed ho provato l'installazione. Tutto ok, da premettere che dei 15 cd solo il primo è stato utilizzato...forse per mia incompetenza....dopo l'installazione mi appare la schermata nera con il "prompt dei comandi"....a questo punto rimango di caxxo, abituato all'avvio dell'interfaccia grafica di windows...vabbè mi documento un pò e "capisco" (grande parolone :D ) che devo "installare" un pacchetto, apputo dell'interfaccia grafica. Conclusione...dopo giorni e giorni di prove non ci sono riuscito, e la cosa mi ha molto sconfortato.

ALT! Hai mai reinstallato Windows? Formattato? E che filesystem hai scelto? Diciamo NTFS. Come mai lo hai scelto? Perchè ti sei informato e hai deciso che era giusto fare così. Non ho mai sentito di persone che hanno installato Windows senza prima essersi documentate. Io stesso ricordo la prima volta che formattai e ciò che feci prima di iniziare: mi scrissi su un foglio tutto quello che avevo raccolto da alcune riviste, così da prevenire guai. Se anche tu, quandi hai provato Debian, lo avessi fatto, avresti capito che non servivano 15 cd ma uno solo e tutto il resto degli altri piccoli problemi che hai avuto sarebbe volato via in un soffio. Non ha senso imbarcarsi a casaccio in un'impresa e poi soffrire perchè l'impresa è troppo difficile. Tu fai il contabile: diresti che fare il contabile è difficile se non sapessi contare? ;)


Passiamo a Ubuntu,un solo cd, con lui la cosa è stata molto + semplice,il pacchetto dell'interfaccia grafica era gia incluso

Lo è anche in Debian, hanno lo stesso installer e lo stesso DE, compresi gli stessi pacchetti (di partenza, poi Ubuntu se li rimaneggia a suo piacimento). Sempre parlando di documentarsi prima di partire. ;)


ho provato una chiavetta usb e subito mi è stata riconosciuta, senza tutta quella roba invece presente in windows; poi ho provato un cd audio, tutto ok; poi ho provato degli mp3....e qui gia andava male....mi chiedeva dei plugin se nn sbaglio, poi ho provato un filmato avi...e anche qua toppato....

Ma perchè, in Windows ci sono i codec inclusi? :)


ho perso anche qua giorni cercando di installare un benedetto pacchetto, mentre con windows basta un doppio click.

Herod2k ha detto la cosa più giusta: documentazione! Se fossi venuto sul thread di Debian o su quello di Ubuntu avresti trovato tutto quello che c'era da sapere, tutte le informazioni e tutto l'aiuto possibile. Ci avresti messo venti secondi e non giorni a capire come si installa un programma.


Morale della favola: Io che sono un utende standard, pur volendo passare da windows a sistemi linux, mi trovo molto impacciato e limitato, in quanto non riesco intuitivamente a svolgere le azioni più semplici. Secondo me il S.O. per eccellenza deve essere alla portata di tutti!

Spero di essere stato utile con queste mie riflessioni

Certo che sei stato utile, mi dai la posssibilità di farti notare una possibile contraddizione nelle tue parole, secondo me. Ti ritieni impacciato su GNU/Linux, per questo "reclami" un SO alla portata di tutti. Ma non sei mica stupido, scusa. Tu sei impacciato perchè hai sempre usato un altro SO; una volta imparato GNU/Linux, non sarai più impacciato. Quindi la discriminante è "imparare". E imparare è alla portata di tutti, visto che non parliamo di un'arte misteriosa e complessa ma solo di utilizzare un sistema operativo per fare cose che ci piacciono. Questo senza considerare che le distribuzioni ormai stanno diventando sempre più accessibili e automatizzate, in particolare quelle che si rivolgono proprio a chi sta passando da un SO all'altro, come Suse. Io capisco tu abbia provato Debian perchè ti è stata consigliata, però va ricordato che in mancanza di uno sforzo da parte tua (non ti sei documentato e gli effetti si sono visti) risulterebbe difficile anche accendere un frullatore, quindi forse era il caso di provare con una distribuzione ultrafacile (e bella, anche) come, appunto, Suse.

Artemisyu
11-10-2005, 10:57
Morale della favola: Io che sono un utende standard, pur volendo passare da windows a sistemi linux, mi trovo molto impacciato e limitato, in quanto non riesco intuitivamente a svolgere le azioni più semplici. Secondo me il S.O. per eccellenza deve essere alla portata di tutti!

Spero di essere stato utile con queste mie riflessioni

Appunto, di tutti.
Non di "quelli che sono abituati ai menu di windows e sanno usare solo quelli"

Le soluzioni per i problemi che hai citato sono contenuti tutti nelle prime 20 righe della guida del debian clan, non mi pare niente di trascendentale.

Per battere "apt-get install x-window-system-core w32codecs" per avere il duplice risultato di un interfaccia grafica e di tutti codec possibili ed immaginabili, non mi pare che si debba essere esperti.

Non è che siccome uno sa usare solo windows allora può pretendere che gli altri sistemi siano uguali.
No, non lo sono, e semplicemente perchè non sono windows.
Non sono più difficili o più facili, sono semplicemente diversi.
E penso che ognuno abbia il dovere di essere abbastanza autocritico nel riconoscere che se non riesce a fare qualcosa di tanto elementare non è perchè "il sistema non è alla portata di tutti", ma semplicemente perchè non ha avuto voglia di imparare due comandi.
Evitando, gentilmente, di scaricare le colpe su un sistema che funziona benissimo ed in modo alquanto semplice.

ciao ciao!

Artemisyu
11-10-2005, 11:02
...G-Linux...
...G-Linux
...G-Linux...

Forse non sono stato chiaro...

B-A-S-T-A

G-Linux è un sistema che N-O-N E-S-I-S-T-E!!

Ci arrivi da solo o ti devo fare uno schemino?

Artemisyu
11-10-2005, 11:07
so che sarà difficile capirmi, ma spero di essermi spiegato

No che non ti sei spiegato, perchè se tale contadino non avesse mai usato windows non avrebbe alcun problema.
Per installare un programma sulla maggiorparte delle distribuzioni c'è scritto "installazione software".
o, il meglio, l'ho visto in suse, dove la finestra di yast recitava "scheda per l'installazione assistita di programmi da internet o da cd"

Echeccavolo. Servono forse basi per delle cose del genere? :rolleyes:

Ciocco@256
11-10-2005, 13:35
L'ho scritto molte volte: tanto di cappello a Linspire e a tutte quelle società che finanziano progetti Free e Open (proprio Linspire contribuisce anche a Debian), il punto è che quelle distro - secondo me - strizzano l'occhio all'utenza che vuole il menu start, il pannello di controllo e il Media Player ma gratis e con poco sforzo. Chi decide che il cambio da un OS all'altro sarà valido solo se si sentiranno sufficientemente "a casa" e non dovranno imparare nulla, dimostra che non ha ancora capito perchè quel cambio andrebbe fatto. Non certo perchè avere una specie di Windows ma gratis (quindi senza doverlo più scaricare pirata) sia questa gran conquista; non certo perchè GNU/Linux è una manna dal cielo in termini di supporto hardware (ricordiamoci che praticamente tutte le periferiche commerciali di questo mondo sono sviluppate espressamente per conformarsi con Windows); alla base c'è una questione prima etica, poi tecnica. Ambedue in favore del Free Software, ovviamente.

Secondo me questi sono un po' pregiudizi. Mi spiego meglio: può essere che le intenzioni di queste società siano "ingannevoli" come dici, ma potrebbero anche voler dimostrare come sia possibile utilizzare software free senza dover necessariamente cambiare abitudini informatiche. Non vedo nulla di negativo per il free software avere una cartella che si chiama "My Documents"; su windows moltissimi (me compreso) usano una cartella chiamata col proprio nome, una col nome del fratello, etc, specie ai tempi di windows98/Me che erano a singola utenza. Dovremmo dire che copiavano una abitudine di Linux per fregargli degli utenti? Non credo, sono abitudini comuni di un uso di un pc.
Ognuno usa le abitudini che preferisce, e se non ci fossero opportunità libere che consentano di mantenere le proprie abitudini, quello sarebbe grave.
Ad ogni modo, dato che si ripete sempre che GNU consente delle scelte, finchè si mette qualcosa sotto quella licenza nessuna scelta è deprecabile. Magari non condivisibile o apprezzata, ma proprio non capisco perchè demonizzarla. Specie alla luce dei finanziamenti che apprezzi: perchè dovrebbero finanziare progetti con filosofie che non condividerebbero, stando a quel che pensi (se ti interpreto male dillo pure) ? Non è corretto accettare i contributi che loro danno e poi "sputare nel piatto in cui si mangia".


Nessuno sa cosa accada dietro le quinte, ma quello che accade in scena basta per disapprovare come la Canonical abbia intrapreso la strada GNU/Linux. I dieci milioni di dollari che sono stati investiti su Ubuntu (gli stessi che servono a spedire gratuitamente i cd di Ubuntu a casa della gente, con grande ammirazione di molti) sono una cifra astronomica che la fondazione Debian, il cui lavoro è stato preso in blocco per creare Ubuntu, non vedrà mai nemmeno se beccano il biglietto vincente della lotteria. Questo, unito all'incrementale incompatibilità di molti pacchetti Ubuntu nei confronti di Debian, mi fanno concludere che questo non è il modello cooperativo che ho in mente. :)
In scena c'è anche il fatto che molti sviluppatori Debian si sono spostati su Ubuntu. Potrebbe essere per il profumo dei soldi, ma ciò vuol dire che la "vecchia" Debian non era così "pura e casta" come si crede (e qui entrano in gioco anche le dichiarazioni di Stallman); oppure potrebbe essere perchè questi sviluppatori non hanno accettato alcune indicazioni (o forse dictat) dei "capi" Debian.

Insomma, secondo me ci sono elementi per dire che la situazione Ubuntu/Debian non è così chiara come sembra, e credo che, come sempre nella vita, delle "colpe" le abbiano tutte e due. Non potendo giustamente nessuno conoscere i retroscena, non mi sembra corretto dare giudizi etici senza sapere (perchè nessuno può) tutta la verità. Che poi si preferisca Debian a livello tecnico è un altro discorso!

Ciocco@256
11-10-2005, 13:38
Perchè Mozilla non è "davvero" libero?
Mi risulta che i suoi prodotti siano rilasciati sotto licenza GPL e che abbiano un modello di sviluppo molto allargato.

Forse non sono informato, ma che hanno che non va?

ciao ciao!

Certo che è libero! Ero ironico... mi riferivo al fatto che per me non c'è niente di male in chi riceve sponsorizzazioni in denaro anche grosse e poi rilascia codice GNU.
Cià!

Zorcan
11-10-2005, 13:42
doppio

Zorcan
11-10-2005, 13:48
Secondo me questi sono un po' pregiudizi. Mi spiego meglio: può essere che le intenzioni di queste società siano "ingannevoli" come dici, ma potrebbero anche voler dimostrare come sia possibile utilizzare software free senza dover necessariamente cambiare abitudini informatiche.

E' vero, ma questo implica ammettere che le abitudini prese su Windows sono le migliori possibile. Questo è vero? No, secondo me. Il pulsante START va premuto per SPEGNERE il sistema, il sistema si può personalizzare via pannello di controllo ma molti settaggi sono dispersi nel casino ineditabile del registro di sistema, Windows XP ha tutt'ora un bug percui non ricorda oltre un certo numero di customizzazioni delle cartelle e da li in poi le resetta tutte. E' questo il meglio possibile? No. Per me, ora come ora e con i suoi evidenti difetti, è Gnome. Per un altro è KDE o XFCE o Fluxbox. Ma il punto è che una distribuzione esplicitamente volta a somigliare a Windows parte col piede sbagliato. L'utente si sentirà a casa, ma solo di facciata. Il sistema e la filosofia dietro esso sono del tutto diverse da quelle cui è abituato, quindi perchè spingerli a conservare le abitudini sbagliate prese in anni di tempo "perso" su Windows quando possono impararne di nuove, migliori e più libere? E' illogico e controproducente, ecco perchè io critico quelle scelte.


Non vedo nulla di negativo per il free software avere una cartella che si chiama "My Documents"; su windows moltissimi (me compreso) usano una cartella chiamata col proprio nome, una col nome del fratello, etc, specie ai tempi di windows98/Me che erano a singola utenza. Dovremmo dire che copiavano una abitudine di Linux per fregargli degli utenti? Non credo, sono abitudini comuni di un uso di un pc.

In GNU/Linux c'è una partizione/cartella chiamata HOME. Li dentro ci sono le cartelle e le personalizzazioni degli utenti. Quello è il mondo di chi non ha la pass di root, per così dire. Perchè cambiare la natura del sistema operativo in funzione delle suddette, sbagliate abitudini? E' ancora illogico e ancora contrproducente.


Specie alla luce dei finanziamenti che apprezzi: perchè dovrebbero finanziare progetti con filosofie che non condividerebbero, stando a quel che pensi (se ti interpreto male dillo pure) ? Non è corretto accettare i contributi che loro danno e poi "sputare nel piatto in cui si mangia".

Non è nemmeno corretto prendere tredici anni di lavoro di Debian, cambiargli nome e far uscire una distro, Ubuntu, incompatibile con Debian. Illogico e controproducente.

Edit [per esprimere meglio il concetto]: io non ho nulla contro Ubuntu e assolutamente nulla contro chi la usa. GNU/Linux è e GNU/Linux rimane, soprattutto Ubuntu che lo è più di altre. La questione non ruota quindi attorno agli aspetti qualitativi delle distribuzioni, ma a scelte progettuali e linee di condotta che secondo me non rispecchiano a fondo lo spirito della comunità. Tu (o non ricordo chi) hai citato Ututo, l'unica distro che Stallman sostiene rappresenti davvero GNU in tutto il suo splendore: non usandola, dovremmo tutti essere un po' nel torto. Ma questo non è vero e dimostra quindi che non ci sono utenti di serie A e di serei B ma solo utenti. Il problema nasce quando la direzione di sviluppo presa da un progetto rimane sullo stomaco a chi oggettivamente indica un percorso alternativo più logico ma del tutto ignorato: in quel caso si crea una divergenza, ma non una spaccatura. Se noti, non vado certo in giro a dire agli utenti Ubuntu o Linspire che sono degli imbecilli o dei "traditori" del nostro piccolo club delle giovani Marmotte; aiuto dove e come posso, perchè alla base tutta la cooperazione fa il bene della comunità. Dove invece può avvenire uno "scontro" (sempre di carattere verbale e pacifico, sia chiaro) è nei commenti e nelle considerazioni che tutti facciamo su alcuni progetti. Xandros, qui citata, ha ricevuto un commento molto positivo e un miliardo di commenti negativi. E' sufficiente questo per capire che può essere utile interrogarsi sulle scelte di quel team e valutarne l'operato. Il che non implica di bandire coloro che usano quella distro, ma magari renderli partecipi di una concezione del Free Software che forse, attratti dal pulsante start e dal fatto che possono smettere di piratare XP perchè il sistema glielo danno direttamente gratis, hanno finora ignorato. :)


Insomma, secondo me ci sono elementi per dire che la situazione Ubuntu/Debian non è così chiara come sembra, e credo che, come sempre nella vita, delle "colpe" le abbiano tutte e due. Non potendo giustamente nessuno conoscere i retroscena, non mi sembra corretto dare giudizi etici senza sapere (perchè nessuno può) tutta la verità. Che poi si preferisca Debian a livello tecnico è un altro discorso!

Quindi tu non ti esprimi su nulla? Siccome non sai cosa si dicono per telefono Prodi e Berlusconi, non voti e non scegli? ;)

Gli elementi per giudicare sono quelli pubblici. Per me sufficienti, per te evidentemente no. Ma hai ragione nel dire che siccome si chiama Software Libero ciascuno è libero di usarlo. Questo però significa anche che ciascuno è libero di giudicare, libero di non scegliere e libero di sentirsi anche un po' offeso quando alcune scelte commerciali non sembrano rispettare proprio le libertà fondamentali che il movimento si è imposto di garantire. :)

ingeniere
11-10-2005, 16:38
Un saluto a tutti, vorrei passare a Linux, ma avrei bisogno di qualche consiglio....mi sono procurato i 3 dischi ISO di Red Hat 7.3 ed ho installato un secondo HD da dedicare completamente a Linux, scusate le banali domande ma vorrei evitare di fare danni..... Domande:
1-E' importante che questo secondo HD sia master o slave?Devo comunque partizionarlo o lo farà l' istallazione stessa?
2-Cosa devo fare per iniziare l' istallazione vera e propria?
3-Devo procurarmi altro per l' istallazione? ...tipo bootloader o altro...

Anticipatamente grazie

Ho voluto quotare l'intervento di "aquiral" tanto per ricordare un po' a tutti quale era il quesito iniziale, per il quale siamo qui e che dovremmo cercare di risolvere.
Sulla differenza master/slave non so, ma ti posso dire che durante l'installazione ti verrà chiesto come vuoi partizionare il disco, e potrai così scegliere quello che preferisci. Per iniziare l'installazione devi inserire il CD1 dentro il tuo lettore CD, controllare che il bios sia impostato in modo da vedere quello per primo. Tutte le parti necessarie per il sistema si trovano nei CD, quindi non ti serve altro.
Una nota a lato: come ti hanno detto anche gli altri, se riuscissi a scaricare o a trovare da qualche parte una distro un po' più nuova (Fedora, suse, mandrake, etc.) sarebbe meglio, soprattutto per il mantenimento del sistema - quando dovrai installare dei nuovi programmi o aggiornarne alcuni, ti troverai nelle canne perché le dipendenze saranno pressochè infinite.

A tutti gli altri dico: STOP e riflettiamo.
Le posizioni di ryu possono non piacere, ma non vi dovete dimenticare che bisogna rispettarle. Chiaramente tutti devono fare la loro parte, senza parlare modo ex cattedra, cioè credendo di avere l'infallibilità dalla propria. Utenti come Zorcan, Artemisyu, Herod2k e molti altri (tra cui forse anche il sottoscritto) hanno a che fare con Linux da molto tempo - di sicuro più di ryu - e ne conoscono non solo le caratteristiche, ma anche la filosofia che per un movimento - anche - d'idee come il Software Libero è una cosa molto importante. Capisci quindi, ryu, il perché di posizioni decise di fronte ai tuoi interventi, dai quali si capisce (ma penso che tu non voglia affermare il contrario, spero) che della filosofia non sai una beata mazza.
Allora, mi dice la mia testa sempre in movimento, perché non tacere su certi aspetti? Forse sarebbe la meglio figura possibile. Ryu però centra il problema quando parla dell'utente tipico di Windows, attenzione! Non ha torto quando dice che il vero campo di sfida per Linux sia quello!
È lì che si giocheranno le partite future, non nei settori specialistici dell'informatica (sicurezza, etc.) ma sul "mercato" globale in sè, dove gli esperti sono - mi metto io sul fuoco - rarissimi (pare protetti dal WWF :D ) e in cui il medio utente windows - un po' inetto per essere del tutto sinceri - continua a proliferare.
Per questa gente il Linux attuale non va troppo bene, non può essere perfetto e forse non lo vuole neanche essere. A questo punto proporre cambiamenti non può essere una eresia punibile con l'evirazione, bensì un campo in cui apertamente confrontarsi e sul quale discutere.
Discutere. Le posizioni prese a priori (se linux cambierà passerò ad un altro os; così linux fa schifo) e con eccessiva decisione, fanno comunque acqua da tutte la parti, non possono andare bene. Allora si può, civilmente e lasciando da parte le antipatie personali, discutere del Linux del futuro, dunque lasciamo pure perdere e smettiamola di dare vita a delle discussioni fiume quando al problema posto inizialmente non è stato ancora risolto.

Ciao a tutti

Zorcan
11-10-2005, 16:50
Utenti come Zorcan, Artemisyu, Herod2k e molti altri (tra cui forse anche il sottoscritto) hanno a che fare con Linux da molto tempo - di sicuro più di ryu - e ne conoscono non solo le caratteristiche, ma anche la filosofia che per un movimento - anche - d'idee come il Software Libero è una cosa molto importante.

Piccola nota
Del Free Software (e argomenti/sistemi correlati) confermo di interessarmi e leggere da parecchi anni, ma col sistema GNU/Linux, all'atto pratico e in modo definitivo, ho a che fare da non molto e non sono certo un grande esperto. ;)

ingeniere
11-10-2005, 17:14
Piccola nota
Del Free Software (e argomenti/sistemi correlati) confermo di interessarmi e leggere da parecchi anni, ma col sistema GNU/Linux, all'atto pratico e in modo definitivo, ho a che fare da non molto e non sono certo un grande esperto. ;)

Atteggiamenti come questo non fanno altro che arricchire la discussione, non di fatti, ma di elementi umani che tanto fanno bene ad un mondo informatizzato. Bene.

Anche io; infatti mi sono messo al lato più estremo della lista.
Più che altro io mi pongo delle domande e cerco nel mio piccolo di rispondere.

Ciao

Ciocco@256
11-10-2005, 18:07
E' vero, ma questo implica ammettere che le abitudini prese su Windows sono le migliori possibile. [...]
Questo non è vero! Magari ce ne sono di migliori (anch'io preferisco di molto il menu di Gnome allo start!), ma la cosa è estremamente soggettiva.
Porto tre esempi: 1-gli oscilloscopi erano inizialmente solo analogici con le manopoline, poi sono usciti quelli digitali coi menu in sovraimpressione: ebbene questi ultimi sono morti, o meglio hanno dovuto fare gli oscill. digitali con le manopoline, perchè la gente era abituata in quel modo e non aveva voglia di cambiare! (in questo caso si parla pure di ingegneri,non proprio ignoranti di tecnologia)
2-stessa cosa per le tv: i miei genitori non riescono a memorizzare un canale col menu a tendina, sulla tv di vent'anni fa si, perchè ha il tastino apposito...
3 - con la mia ragazza mi trovo bene...la lascio per cercare di meglio? A me sta bene così, coi suoi pregi e i suoi difetti, ma me la tengo!
Quindi cercare di eliminare gli altri problemi di windows ma tenersi lo start a cui si è abituati va bene per chi vuole, chi non vuole sceglie altro insomma.

In GNU/Linux c'è una partizione/cartella chiamata HOME. Li dentro ci sono le cartelle e le personalizzazioni degli utenti. Quello è il mondo di chi non ha la pass di root, per così dire. Perchè cambiare la natura del sistema operativo in funzione delle suddette, sbagliate abitudini? E' ancora illogico e ancora contrproducente.

Non le ho mai provate, ma Linspire e Xandros non usano password/sudo per le operazioni importanti?
Cmq non vedo che abitudine sbagliata possa essere avere la cartella MyDocument invece che Ciocco...specie se i permessi assegnatili son gli stessi...sono abitudini e bom.


Non è nemmeno corretto prendere tredici anni di lavoro di Debian, cambiargli nome e far uscire una distro, Ubuntu, incompatibile con Debian. Illogico e controproducente.

E se non ci fosse stato altro modo per avere una Debian Desktop? Non si faceva nulla rimanendo "indietro"? E' illogico anche questo. Ripeto che non sapendo i retroscena le parole a riguardo sono un po' fatica sprecata.

Edit [per esprimere meglio il concetto]: io non ho nulla contro Ubuntu e assolutamente nulla contro chi la usa. GNU/Linux è e GNU/Linux rimane, soprattutto Ubuntu che lo è più di altre. La questione non ruota quindi attorno agli aspetti qualitativi delle distribuzioni, ma a scelte progettuali e linee di condotta che secondo me non rispecchiano a fondo lo spirito della comunità. Tu (o non ricordo chi) hai citato Ututo, l'unica distro che Stallman sostiene rappresenti davvero GNU in tutto il suo splendore: non usandola, dovremmo tutti essere un po' nel torto. Ma questo non è vero e dimostra quindi che non ci sono utenti di serie A e di serei B ma solo utenti.
Finalmente, su questo siamo daccordo, quindi siamo tutti solo utenti! (anche se un po' di "razzismo" contro Ubuntu nell'aria della sezione oggettivamente si sente, ma almeno per me non è un problema).

Il problema nasce quando la direzione di sviluppo presa da un progetto rimane sullo stomaco a chi oggettivamente indica un percorso alternativo più logico ma del tutto ignorato: in quel caso si crea una divergenza, ma non una spaccatura. Se noti, non vado certo in giro a dire agli utenti Ubuntu o Linspire che sono degli imbecilli o dei "traditori" del nostro piccolo club delle giovani Marmotte; aiuto dove e come posso, perchè alla base tutta la cooperazione fa il bene della comunità. Dove invece può avvenire uno "scontro" (sempre di carattere verbale e pacifico, sia chiaro) è nei commenti e nelle considerazioni che tutti facciamo su alcuni progetti. Xandros, qui citata, ha ricevuto un commento molto positivo e un miliardo di commenti negativi. E' sufficiente questo per capire che può essere utile interrogarsi sulle scelte di quel team e valutarne l'operato. Il che non implica di bandire coloro che usano quella distro, ma magari renderli partecipi di una concezione del Free Software che forse, attratti dal pulsante start e dal fatto che possono smettere di piratare XP perchè il sistema glielo danno direttamente gratis, hanno finora ignorato. :)
La classifica di Distrowatch e molte recensioni danno un giudizio molto positivo di Ubuntu, quindi a chi credo, a voi "giovani marmotte" :D o agli altri? Io dico a nessuno: tengo la "schiena dritta" e scelgo con la mia testa, almeno se sbaglio lo faccio con la mia testa!



Quindi tu non ti esprimi su nulla? Siccome non sai cosa si dicono per telefono Prodi e Berlusconi, non voti e non scegli? ;)
Gli elementi per giudicare sono quelli pubblici. Per me sufficienti, per te evidentemente no. Ma hai ragione nel dire che siccome si chiama Software Libero ciascuno è libero di usarlo. Questo però significa anche che ciascuno è libero di giudicare, libero di non scegliere e libero di sentirsi anche un po' offeso quando alcune scelte commerciali non sembrano rispettare proprio le libertà fondamentali che il movimento si è imposto di garantire. :)
Tra Prodi e Berlusconi scelgo, ma non giudico nessuno dei due. Se qualcuno vota quello che non mi piace non mi offende proprio per nulla, se governa quello che non mi piace non mi offendo nemmeno. Per me non si giudicano le persone, ma si valutano i fatti.
Dopodichè si sceglie, e non si giudica.
Comunque tra gli elementi pubblici c'è anche lo spostamento di sviluppatori Debian ad Ubuntu. Secondo te perchè è avvenuto?

Se vuoi rispondermi fallo in pvt o su un'altra discussione se vuoi, che effettivamente come faceva notare ingeniere ho inquinato troppo questo (chiedo scusa ai moderatori e all'autore della discussione per il lungo OT :ave: ), ma mi son lasciato prendere dall'argomento).

ps.: dal mio numero di post si evince (ah ah , chissà se il programma deriva da questa parola :D !) che scrivo poco sul forum...ma leggo molto ;)

Zorcan
11-10-2005, 18:44
Non le ho mai provate, ma Linspire e Xandros non usano password/sudo per le operazioni importanti?
Cmq non vedo che abitudine sbagliata possa essere avere la cartella MyDocument invece che Ciocco...specie se i permessi assegnatili son gli stessi...sono abitudini e bom.

Il mio era solo un esempio, non c'entra sudo. Intendevo dire che io avrò /home/zorcan, tu /home/ciocco e via dicendo. Non è prendendo una cartella e chiamandola "My Documents" che la gente cambia modo di pensare. E quindi sistema operativo. Anzi, quel modo li è controproducente, perchè falsa la loro prospettiva, come ho dimostrato.


E se non ci fosse stato altro modo per avere una Debian Desktop? Non si faceva nulla rimanendo "indietro"? E' illogico anche questo.

Il progetto Debian Desktop (http://www.debian.org/devel/debian-desktop/) avrebbe fatto il botto, con dieci milioni di dollari di sovvenzioni. Lo conoscevi?


Finalmente, su questo siamo daccordo, quindi siamo tutti solo utenti! (anche se un po' di "razzismo" contro Ubuntu nell'aria della sezione oggettivamente si sente, ma almeno per me non è un problema).

Io vedo molte considerazioni oggettive e qualche burla. Nulla di male, il razzismo è ben altra cosa.


La classifica di Distrowatch e molte recensioni danno un giudizio molto positivo di Ubuntu, quindi a chi credo, a voi "giovani marmotte" :D o agli altri?

Fortunatamente non ci sono giovani marmotte e non ne farei comunque parte. Ma piuttosto: hai letto bene cos'è la classifica di Distrowatch? Si chiama "Classifica pagine visitate" e non ha nulla a che vedere con la qualità o gli aspetti tecnici delle distribuzioni. Non vedo quindi come mai debba essere presa come parametro per questa discussione. Se così facessimo, il più diffuso sistema al mondo non sarebbe nemmeno GNU/Linux. Penso che l'unico parametro che un utente dovrebbe tener presente sono le proprie esigenze, ma sarebbe sciocco anteporle alla completa conoscenza della storia, della filosofia e dell'etica di questo "nuovo" mondo informatico.



Comunque tra gli elementi pubblici c'è anche lo spostamento di sviluppatori Debian ad Ubuntu. Secondo te perchè è avvenuto?

Non saprei, non eri tu quello che diceva di non poter giudicare senza sapere quello che dicono dietro le quinte? Chi sa cosa gli avranno offerto, dietro le quinte... ;)
A me questo spostamento sembra normale come in tutte le aziende: c'è anche chi per anni lavora alla Microsoft e poi passa a Google (successo poco fa, credo) scatenando un putiferio. Ma il mio esempio, quello degli utenti Ubuntu che passano a Debian in maggior numero rispetto a quelli che fanno il percorso inverso, era pertinente all'argomento in questione. Il passaggio degli sviluppatori (che certo saranno in numero esponenzialmente inferiore rispetto agli utenti) non lo è.

GiovanniGTS
11-10-2005, 19:09
1. Non si puo' pretendere che le persone diventino tutti dei tecnici, per imparare un minimo ad usare Knoppix ho dovuto compare diversi manuali!

2. La diffusione di un SO va di pari passo con la facilita' con cui si presta ai vari utilizzi, soprattutto da parte di chi non ha ne tempo ne voglia di mettersi a studiare!

3. Gli elementi importanti per un SO del futuro che aspiri alla diffusione penso debbano essere: facilita' di interfacciamento, compatibilità, stabilità, leggerezza, multimedialità

4. Se linux vuole diffondersi deve necessariamente cambiare! se poi la diffusione non pensate sia importante, beh, allora direi che questa discussione cosi' come sviluppata e' inutile

5. infatti la domanda che i new-user-linux fanno piu' spesso e': quale disto è piu' semplice da istallare e da configurare? e' qui che si gioca la diffusione, nel rubare utenti a Windows, anche se filosoficamente non ci siamo proprio!


poi potrei anche dire che IMHO KDE è anni luce avanti la GUI di Windows, ma che utilita' avrebbe? sarebbe un giudizio personale rilevante per me ma forse (probabilmente) irrilevante per chi da Win deve passare a Linux (si chiedera' sempre se sia piu' facile o meno da "usare")! magari per me è piu' facile, ma in tutta onesta' non mi sento di dire che è un fatto oggettivo!

cercate di spiegare ad una segretaria che una partizione va montata! che dite la segretaria e' scema? direi di no, magari il suo lavoro e' piu' importante del nostro!

intanto istallo X-andros, poi si vedra'!

Zorcan
11-10-2005, 19:23
Partiamo da un punto: evita le frasi con troppi punti esclamativi. Poi ti spiego meglio perchè. :)

1. Non si puo' pretendere che le persone diventino tutti dei tecnici, per imparare un minimo ad usare Knoppix ho dovuto compare diversi manuali!

Ti offendi se ipotizzo che tu stia ingigantendo strumentalmente un fatto per poter dimostrare che hai ragione? Spero di no, perchè è quello che penso.


2. La diffusione di un SO va di pari passo con la facilita' con cui si presta ai vari utilizzi, soprattutto da parte di chi non ha ne tempo ne voglia di mettersi a studiare!

Il tempo, capisco. La voglia, un po' meno. Chi non ha voglia di imparare a guidare, può a ragione lamentarsi perchè le auto sono difficili da usare?


3. Gli elementi importanti per un SO del futuro che aspiri alla diffusione penso debbano essere: facilita' di interfacciamento, compatibilità, stabilità, leggerezza, multimedialità

Molti metterebbero la stabilità al primo posto, ma c'è ancor più gente che ci metterebbe la trasparenza.


4. Se linux vuole diffondersi deve necessariamente cambiare! se poi la diffusione non pensate sia importante, beh, allora direi che questa discussione cosi' come sviluppata e' inutile

Qui arriviamo al punto che ti ho indicato ad inizio post. "Linux deve cambiare!" e "[voi] non pensate sia importante" sono frasi inutili molto più di questo thread, che invece ha una sua ragion d'essere. Primo perchè GNU/Linux (ah, già, questo è il nome del sistema operativo) non deve cambiare a priori ma solo se necessario, poi perchè "noi" non abbiamo detto che non ci interessa la diffusione. Anzi mi pare che è l'unica cosa su cui tutti sono d'accordo, in questo thread.


5. infatti le domande che i new-user-linux fanno piu' spesso e': quale disto è piu' semplice da istallare e da configurare? e' qui che si gioca la diffusione, nel rubare utenti a Windows, anche se filosoficamente non ci siamo proprio!

Non ho capito se intendi dire che si può sorvolare sugli aspetti etici pur di rubare utenza a Windows o se ancora non li stiamo considerando abbastanza.


cercate di spiegare ad una segretaria che una partizione va montata! che dite la segretaria e' scema? direi di no, magari il suo lavoro e' piu' importante del nostro!

Ed invece se le spieghiamo che deve andare a cancellare una chiave del registro di sistema di Windows così le cartelle le torneranno tutte in ordine, dici che questo lo capisce al volo? Spero tu abbia capito l'inutilità dell'esempio proposto. In ambienti lavorativi, prova ne sono le recenti adozioni di GNU/Linux da parte di alcune amministrazioni nazionali e mondiali, nessuno ha bisogno di saper montare una partizione. Sia perchè questo lo fa chi amministra i sitemi, sia perchè le distro ormai fanno tutto da sole, Debian inclusa. Analogamente, chi usa Windows in ufficio non sa e non deve assolutamente amministrare il sistema. :)

Ciocco@256
11-10-2005, 20:42
Il mio era solo un esempio, non c'entra sudo. Intendevo dire che io avrò /home/zorcan, tu /home/ciocco e via dicendo. Non è prendendo una cartella e chiamandola "My Documents" che la gente cambia modo di pensare. E quindi sistema operativo. Anzi, quel modo li è controproducente, perchè falsa la loro prospettiva, come ho dimostrato.

Per me è solo questione di scelte dell'utente. Linux funziona benissimo anche con la cartella "My Documents". Se io voglio continuare a usare le manovelle invece dei menu coloratosi vorrei poterlo fare in pace. E non ditemi che non sto usando una televisione.

Il progetto Debian Desktop (http://www.debian.org/devel/debian-desktop/) avrebbe fatto il botto, con dieci milioni di dollari di sovvenzioni. Lo conoscevi?

Si, ed è praticamente solo su carta. Sono sicuro anch'io che avrebbe sfondato! Ripeto ancora, non sappiamo cosa sia successo in pratica, ma di sicuro Debian ha qualche colpa, come le ha Ubuntu. Non ammetterlo significa guardare solo ciò che piace.
O semplicemente a Debian importa poco il Desktop, vedi il progetto smunto, ma questa è una ipotesi.
E poi esistono mille altre derivate di Debian, ma solo ubuntu sta antipatica...mah. L'incompatibilità dei pacchetti (non tutti tra l'altro) non mi sembra una così grave pecca...se è ubuntu non è debian.


Io vedo molte considerazioni oggettive e qualche burla. Nulla di male, il razzismo è ben altra cosa.
Fortunatamente non ci sono giovani marmotte e non ne farei comunque parte. Ma piuttosto: hai letto bene cos'è la classifica di Distrowatch? Si chiama "Classifica pagine visitate" e non ha nulla a che vedere con la qualità o gli aspetti tecnici delle distribuzioni. Non vedo quindi come mai debba essere presa come parametro per questa discussione. Se così facessimo, il più diffuso sistema al mondo non sarebbe nemmeno GNU/Linux. Penso che l'unico parametro che un utente dovrebbe tener presente sono le proprie esigenze, ma sarebbe sciocco anteporle alla completa conoscenza della storia, della filosofia e dell'etica di questo "nuovo" mondo informatico.

"razzismo" l'avevo virgolettato apposta, così come la faccina :D dopo giovani marmotte indicava perfettamente cosa intendevo dire (usando un termine che tra l'altro hai usato tu).
So cosa vuol dire Distrowatch: vuol dire che la maggior parte degli utenti la trovano adatta alle loro necessità.
E questa storia dell'etica non ha molto senso: ciò che è GNU è GNU. A meno che non ci siano linux di serie A e B, e di conseguenza utenti di serie A e B, ma avevi detto che così non era. Poi ci sono le singole politiche commerciali, che possono piacere o meno, ma è un altro discorso.


Non saprei, non eri tu quello che diceva di non poter giudicare senza sapere quello che dicono dietro le quinte? Chi sa cosa gli avranno offerto, dietro le quinte... ;)
A me questo spostamento sembra normale come in tutte le aziende: c'è anche chi per anni lavora alla Microsoft e poi passa a Google (successo poco fa, credo) scatenando un putiferio. Ma il mio esempio, quello degli utenti Ubuntu che passano a Debian in maggior numero rispetto a quelli che fanno il percorso inverso, era pertinente all'argomento in questione. Il passaggio degli sviluppatori (che certo saranno in numero esponenzialmente inferiore rispetto agli utenti) non lo è.
Non capisco: parlando di comprensione di filosofia GNU, secondo te è più pertinente ciò che fa un utente di ciò che fa uno sviluppatore.
Comunque personalmente, facendo una pura ipotesi, non credo che una persona che aveva deciso di lavorare ad un progetto non commerciale come Debian, dedicandogli molto del suo tempo (cosa che un utente non fa), si trasferisca solo per danaro.

In definitiva io non me la sento di dire chi tra Debian e Ubuntu sia nel giusto o nello sbagliato per vari motivi: tutto ciò che è gnu fa solo bene alla comunità; non ci sono elementi sufficienti per giudicare la moralità dei due, quindi la scelta andrebbe fatta basandosi su altre ragioni.

Chiudo dicendo che non risponderò più in questa discussione perchè sono troppo OT (già l'ho detto prima ma non ho di nuovo resistito), perchè non voglio litigare con nessuno nè mettere in dubbio le conoscenze di nessuno nè sfottere nessuno nè altro (se l'ho già involontariamente fatto chiedo scusa). Di spunti per riflettere ancora sulle varie questioni spero di averne lasciati, e dato che era questo l'obiettivo del mio scrivere non mi sento di aggiungere altro.

Ciao a tutti, ci si vede in altre discussioni (purtoppo per voi :D )!

Zorcan
11-10-2005, 21:26
Giacchè vedo che preferisci evitare di portare il thread ancora più OT, mi fermo anche io. Ho già detto, spero chiaramente, quello che penso.

P.S. Mi sono accorto solo ora, guardando la tua firma, che usi Ubuntu.

mykol
12-10-2005, 22:10
scusate, ragazzi, se non mi sono perso in questo chilometrico thread, qualcuno ha risposto ai quesiti originali di Aquiral ?

TNR Staff
12-10-2005, 23:30
Questo, unito all'incrementale incompatibilità di molti pacchetti Ubuntu nei confronti di Debian, mi fanno concludere che questo non è il modello cooperativo che ho in mente. :)

Mi permetto di quotarti perchè vorrei farti notare che stiamo parlando di linux...non so cosa ci vedi tu di "cooperativo" tra 1 miliardo e mezzo di distribuzioni diverse.Ti faccio l'esempio + cretino che mi salta i mente...se allo stadio tutti gridano "ITALIA! ITALIA!" esce un coro uniforme...se allo stadio ognuno dice quel che gli pare di uniforme ci sono solo le bestemmie.

Mi permetto inoltre di dire che sono parzialmente d'accordo con ryu hayabusa,ad un UTILIZZATORE di personal computer (sottolineo UTILIZZATORE,ossia "usa il computer per lavoro") non interessa l'etica o il funzionamento,all'utilizzatore interessa che il computer FUNZIONI.

Minor tempo di apprendimento è uguale a maggiori profitti da quello che non è altro che una macchina,fatta per accendersi lavorare e spegnersi.Proprio come un monitor,se cambio un crt con un lcd pensi che la mia prima preoccupazione sia lo spazio ingombrato sulla mia scrivania o "l'etica" con cui l'hanno realizzato? Pensi veramente che mi interessi aprirli entrambi per vedere le differenze di funzionamento? ;)

Io per primo sono anni che smanetto sui computer,però il mercato non lo facciamo noi,lo fa la gente che col pc scrive in word la lettera alla morosa,legge la posta e altre 4 amenità,che devono essere fatte SPENDENDO il meno possibile.

Mai successo di essere in un negozio di pc e sentir un tizio che acquista un pc dire "windows toglimelo dal preventivo,me lo procuro io" :rolleyes: :read: :p

ryu hayabusa
13-10-2005, 06:42
1. Non si puo' pretendere che le persone diventino tutti dei tecnici, per imparare un minimo ad usare Knoppix ho dovuto compare diversi manuali!

2. La diffusione di un SO va di pari passo con la facilita' con cui si presta ai vari utilizzi, soprattutto da parte di chi non ha ne tempo ne voglia di mettersi a studiare!

3. Gli elementi importanti per un SO del futuro che aspiri alla diffusione penso debbano essere: facilita' di interfacciamento, compatibilità, stabilità, leggerezza, multimedialità

4. Se linux vuole diffondersi deve necessariamente cambiare! se poi la diffusione non pensate sia importante, beh, allora direi che questa discussione cosi' come sviluppata e' inutile

5. infatti la domanda che i new-user-linux fanno piu' spesso e': quale disto è piu' semplice da istallare e da configurare? e' qui che si gioca la diffusione, nel rubare utenti a Windows, anche se filosoficamente non ci siamo proprio!


poi potrei anche dire che IMHO KDE è anni luce avanti la GUI di Windows, ma che utilita' avrebbe? sarebbe un giudizio personale rilevante per me ma forse (probabilmente) irrilevante per chi da Win deve passare a Linux (si chiedera' sempre se sia piu' facile o meno da "usare")! magari per me è piu' facile, ma in tutta onesta' non mi sento di dire che è un fatto oggettivo!

cercate di spiegare ad una segretaria che una partizione va montata! che dite la segretaria e' scema? direi di no, magari il suo lavoro e' piu' importante del nostro!

intanto istallo X-andros, poi si vedra'!



accidenti... è arrivato qualcun altro che è realistico..
gia hai perfettamente ragione..
stai attento però ! diranno che sono io che mi sono reiscritto perchè la pensi come me.. :D

prova xandros non ne rimarrai deluso ! è facile , ma più performante di debian !
per qualche piccolo dettaglio sono qua :)