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View Full Version : HD DANNEGGIATO FISICAMENTE MA FUNZIONANTE: CHE FARE


eallorayes
09-10-2005, 12:26
Salve a tutti, mi è caduto (brutta botta porc....) il mio HD Seagate Barracuda 60 Gb modello ST360015A provocando l'ammaccamento del coperchio nella zona centrale in prossimità dell'alloggiamento delle testine.
Reinstallato il SO, meraviglia delle meraviglie, l'HD è ancora ben funzionante ma presenta le seguenti anomalie:

1) La formattazione a basso livello fatta col suo programma dedicato della Seagate si ferma al 66 % circa così come quella normale del SO e anche l'utility ScanDisk avviata da Windows (con l'opzione attiva della ricerca settori danneggiati e relativo tentativo di ripristino);
A fronte di ciò ho fatto 2 partizioni dove nella prima di 6 Gb (FAT32) ho installato il SO e i programmi, lasciando lo spazio rimanente alla seconda (NTFS) per i dati;

2) Eseguendo il defrag sembra che all'interno del case ci sia una ballerina spagnola con 8 nacchere altro che un semplicissimo "clak".....;

3) Le utility di diagnostica (ne ho porvate diverse) come HDD HEALTH rilevano oltre 200 settori non correggibili e svariati bud cluster;

4) A volte a computer acceso viene emesso il bip di errore dall'altoparlante del case (come quello che si sente all'avvio del SO);

5) Ultimamente all'avvio di Windows compare la schermata blu del controllo automatico del file system che devo volontariamente annullare altrimenti si blocca al 96% impedendo di fare partire il SO.

Le mie domande sono quindi:
1) Ho fatto bene a partizionare come esposto sopra o era meglio agire diversamente?

2) E' possibile individuare e quindi circoscrivere la zona con i cluster danneggiati impedendo quindi che i dati ci vadano scritti sopra. Tra l'altro ho sentito dire che queste zone con cluster danneggiati tendono ad allargarsi.....?

3) Posso aprire il coperchio (tanto l'hd non è più in garanzia) per cercare di renderlo nuovamente piatto in modo che forse rispedisco al mittente la ballerina spagnola e le sue nacchere?

Spero di essere stato chiaro e che ci sia qualcuno di voi che possa aiutarmi. Grazie a tutti anticipatamente. Ciao

Sinclair63
09-10-2005, 13:49
Guarda, già sei stato fortunato che il so è ripartito e che le testine e i piatti non si sono danneggiati completamente, salva i dati facendo un backup al più presto perchè quanto prima esalerà l'ultimo respiro, te lo dico per esperienza con un quantum fireball morto anni fa in tenera età dopo che appunto anche a me era caduto a terra (attutito col piede però) ;)

eallorayes
10-10-2005, 22:14
Grazie per il consiglio Sinclair63, backup già fatto ma fino alla data certa della sua morte, potresti aiutarmi rispondendo ad alcune delle domande? Grazie

FAM
11-10-2005, 01:07
Non è morto, ma è agonizzante, e non c'è modo di recuperarlo. :(
La meccanica è compromessa; non distrutta, ma rotta si (e lo testimonia il fatto che stà facendo un genocidio di cluster).

Aprirlo?
Ci sono 3 incovenienti:
- 1) Non esistono componenti di ricambio
- 2) Ma, amesso che esistesse una testina di ricambio, saresti capace di montarla correttamente in modo che lieviti a pochi micron dal disco?
- 3) Un nanoscopico granello di polvere sulla superficie del disco per la testina equivale ad una montagna.
Immagina la testina che letteralmente si spappola all'impatto ( :asd: )
Dovresti disporre di una camera bianca.


Vedo che hai già fatto il backup dei dati, non resta che un'ultima cosa:

BUTTALO.

CRL
11-10-2005, 09:42
Quoto, rimane solo la possibilità di buttarlo.
Si potrebbe provare a lasciare solo una partizione esterna, tipo da una decina di GB, e buttare il resto dello spazio, e vedere se gestendo solo questa area le testine non clackano. C'è comunque da dire che quel disco ha la parking zone al centro del disco, quindi ci vanno comunque. Io direi di buttarlo, sono più alti i rischi che magari per un malfunzionamento si porti dietro qualche altro componente, rispetto ai benefici che puoi averne.
Metti un annuncio sul mercatino, se qualcuno cerca l'elettronica. Prezzo 15€.

- CRL -

MM
11-10-2005, 10:14
Se ti interessano due calamite estremamente potenti, tali che se attaccate insieme non si staccano con le mani, smontalo ;)

rgart
11-10-2005, 10:41
Se ti interessano due calamite estremamente potenti, tali che se attaccate insieme non si staccano con le mani, smontalo ;)

cavolo questa non la sapevo......
Io ho un HD rotto,dove si trovano :D :D :D :D :D

MM
11-10-2005, 10:48
Sono quelle che controllano l'attuatore, per lo spostamento delle testine
http://www.recuperodati.net/infotech.html
Dove c'è scritto "motore testine", in realtà oggi non c'è più un motore che muove le testine ma due calamite che controllano il braccio

Vedi anche il mio avatar, angolo destro in basso ;)

AmdKryo
11-10-2005, 11:22
:) Io penso che l'ammaccatura del HDD abbia provocato un "ostacolo" al braccio delle testine quando si va a scrivere-leggere nella zona che fisicamente non è raggiungibile tramite le testine proprio per il metallo che sporge all'interno e così blocca il braccio. Questo sarebbe in linea con il blocco ad una data percentuale di formattazione ed ad un funzionamento corretto fin quando non si va a scrivere nella zona "irraggiungibile" (è così?).
Inoltre penso che gli HDD all'interno siano sottovuoto, o comunque sia in presenza di azoto ed aria purissima per limitare degrado dei materiali e le polveri, quuindi APRIRLO significa renderlo irrimediabilmente inutilizzabile, questo non significa che non sia una cosa istruttiva e divertente :D .
Potresti comunque fare una prova:
Dovresti rimediare quell'aggeggio anche mostrato in televisione usato per togliere le "bozze" alla carrozzeria delle auto. Essenzialmente è una colla a caldo da mettere sul punto in cui c'è la bozza, sopra la colla viene posto un perno di ferro filettato con una base che deve essere incollata alla lamiera tramite la suddetta colla a caldo (in realtà penso sia qualla che si trova comunemente) tramite la filettatura si ESTRAE il tutto riportando in fuori la lamiera.
La fattibilità dipende dal tipo di ammaccatura che hai fatto, inoltre molto probabilmente non servirà a niente :D , però perchè non provare spassandosi un po' :p .
Potresti mandare una foto del danno??
Ciao :)

MM
11-10-2005, 11:27
I dischi non sono sotto vuoto, ma costruiti in ambienti in cui la polvere, in pratica non esiste, le cosiddette camere bianche
Infatti in molti è anche visibile il "foro di sfiato", un forellino con filtro apposito che serve a mantenere la pressione all'interno, costante
Infatti con l'aumento della temperatura l'aria si dilata

Per la soluzione proposta, rattandosi di un congegno di precisione, non vedo come si possa mettere a posto con tecniche di carrozzaria, oltre tutto, a mio avviso, cercando di rimediare ad un trauma, sottoponendo il disco ad altri traumi

eallorayes
11-10-2005, 21:03
Innanzi tutto grazie a tutti per l'interessamento e scusate se rispondo solo poche volte al giorno, causa il mio lavoro.
CRL se ho capito bene proponi di formattare una sola parte del disco estranea al danno ovvero quella prima del 60% della formattazione totale (la partizione esterna è la prima? e in che modo la posso fare?).
Se questo tentativo non va in porto e dato che condivido pienamente la teoria di AmdKryo (appena mi è possibile pubblico la foto dell'ammaccatura dell'hd), perso per perso, proverò con l'intervento "meccanico" di risollevare dall'esterno la fossette creatasi con la caduta.
A proposito, l'hd in questione funziona da oltre un anno per qualche ora al giorno e delle calamite non me ne faccio niente...

CRL
11-10-2005, 21:08
La mia era una proposta strampalata, aprirlo dalla parte della meccanica vuol dire condannarlo senza possibilità alcuna, basta un granello di polvere per rovinare molto, io non mi fiderei mai comunque di quel disco.
In ogni caso dicevo, fai una partizione piccola, e vedi se finisce di partiziobare quella. Se sì, prova ad usarla, se no eliminala, creane una più piccola, e ritenta. La prima partizione che crei sarà messa nella parte più esterna dei dischi.
A mio parere comunque è solo un giochetto, non vi riporrei molta fiducia. Comunque perso per perso lo farei.

- CRL -

eallorayes
12-10-2005, 16:52
Mediante qualche software è possibile individuare e quindi circoscrivere la zona con i cluster danneggiati impedendo in qualche modo che i dati ci vadano scritti sopra e quindi persi.
Inoltre ho sentito dire che queste zone di cluster danneggiati tendono ad allargarsi.....vi risulta anche a voi?

CRL
12-10-2005, 16:58
Il problema è di un altro tipo, esistono dei software, per prima la formattazione a basso livello, ma anche quella normale, e comunque in qualsiasi momento si rilevino dei problemi con un cluster, questi vengono marchiati come bad.
E' vero che si allargano, ed infatti in genere vengono marchiati come bad anche gli 8 adiacenti, ma il punto non è questo.
Questi sono fenomeni degenerativi della superficie; nel tuo caso i bad cluster vengono probabilmente dalla testina che ha urtato il piatto, ed avrà quindi strappato dei frammenti, che magari vagano sul piatto, e quindi oggi è danneggiato questo, domani quello, o magari si attaccano alla testina e la rendono inutilizzabile finchè non si staccano.
E' impensabile di aprire e dare una pulitina, quel disco è guasto, c'è nulla da fare, non avrà mai un'affidabilità decente.

- CRL -

MM
12-10-2005, 21:58
Questi sono fenomeni degenerativi della superficie; nel tuo caso i bad cluster vengono probabilmente dalla testina che ha urtato il piatto, ed avrà quindi strappato dei frammenti, che magari vagano sul piatto, e quindi oggi è danneggiato questo, domani quello, o magari si attaccano alla testina e la rendono inutilizzabile finchè non si staccano.
E' impensabile di aprire e dare una pulitina, quel disco è guasto, c'è nulla da fare, non avrà mai un'affidabilità decente.

- CRL -

Una situazione del genere, scusa, ma sarebbe peggiore di Armageddon (non so se l'avete visto) ;)

Qui non è questione di essere cinici, c'è un dato di fatto: il disco è danneggiato, fisicamente, da un punto di vista meccanico o di supporto magnetico, quindi c'è poco da fare... anzi direi niente

CRL
13-10-2005, 09:50
Una situazione del genere, scusa, ma sarebbe peggiore di Armageddon (non so se l'avete visto) ;)


...tutto tempestato di microscopici meteoriti... :p

- CRL -

dariuzzo80
13-10-2005, 11:26
Ciao Eallorayes, volevo un consiglio, visto che anch'io ho un seagate da 20 Gb che mi sta dando qualche problema. Vorrei eseguire un test approfondito del disco (tipo scandisk) per cercare tutti i problemi possibili e immaginabili del disco (settori danneggiati, ecc) con una mappa dettagliata del disco. Ovviamente non mi accontento del classico scandisk di xp, vorrei qualcosa di piu' professionale... Visto che ne hai provati tanti, me ne potresti consigliare qualcuno? Il disco dovrei montarlo su un pc (ma non come primario, il s.o. e' su un altro disco) con win98, quindi cercavo qualche programma compatibile con questo s.o., oppure pensavo di collegarmi in rete con il notebook (con xp) e fare il test attraverso la rete (quindi mi servirebbe un programma che gestisca anche le unita' di rete).
Grazie!
Bye, Dario

MM
13-10-2005, 12:44
Questo l'hai letto?
http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=623884
Il problema SO non esiste visto che queste lavorano avviandosi da sole senza alcun SO (che potrebbe interferire)

Per il test dei cluster ed eventuali recuperi si consiglia anche HDD Regenerator

dariuzzo80
14-10-2005, 10:58
Grazie MM, avevo gia' scaricato le seatools. Molto interessante la parte sulla formattazione a basso livello. Faro' qualche prova.
Bye, Dario