gabberman81
08-10-2005, 08:44
Gears of War
La potenza delle piattaforme di nuova generazione probabilmente attira anche gli sviluppatori fin'ora assenti dal mondo delle console. Epic Games è uno di questi e presentando Gears of War si getta nella mischia con un titolo di peso, sviluppato grazie alle potenzialità di Unreal Engine 3. Un gioco che si è fatto notare già dalle prime battute di questo E3 2005...
Già lunedì sera, dopo la conferenza di Microsoft, si era capito che tra tutti i titoli Xbox 360 presentati, Gears of War era il più interessante, per lo meno dal punto di vista grafico. Anche per questo motivo oggi non ci siamo fatti sfuggire l'occasione di ammirare più da vicino il titolo di Epic Games, presentato da Microsoft in una forma giocabile, sebbene non fosse possibile metterci direttamente sopra le mani.
POTENZA DELL'UNREAL ENGINE 3
La lunga dimostrazione a cui abbiamo assistito ha mostrato due livelli, uno ambientato alla luce del sole, uno di notte. Entrambi hanno confermato le ottime impressioni sull'Unreal Engine 3, un motore grafico che sembra in grado di fare cose fantastiche su Xbox 360. Il livello ambientato di giorno ha messo in mostra modelli poligonali massicci e dettagliati: lo stesso protagonista Marcus Fenix ed i suoi alleati sono protetti all'interno di armature gigantesche e hanno delle armi difficilmente trasportabili per un comune essere umano. Questi space marine si muovevano all'interno di un edificio e del relativo, ingaggiando una furiosa battaglia contro chiunque non indossi la loro armatura. Il gioco ci è sembrato particolarmente focalizzato sull'interazione con l'ambientazione, in particolare come copertura dagli attacchi nemici. Ci si può nascondere dietro ogni cosa e si può sollevare il fucile d'assalto alla cieca sopra la propria testa, così da provare a liberare il campo senza rischiare eccessivamente. Rischi per altro inesistenti in questa versione dimostrativa, dato che il protagonista aveva tutta l'aria di essere praticamente immortale.
NUOVA GENERAZIONE IN AZIONE
Del resto pur non essendo un action in terza persona puro, gli sviluppatori non hanno nemmeno intenzione di sviluppare uno sparatutto tattico realistico. È loro intenzione trovare una via di mezzo tra le due anime di questo genere. In realtà vedendo il gioco in movimento, oggi come oggi ci è sembrato più che altro un puro titolo d'azione. Durante lo svolgimento del primo livello mostrato l'unico elemento di tattica riscontrabile chiaramente è stata la tendenza del protagonista a nascondersi dietro muri, tavoli e aulunque altra cosa potesse proteggerlo. L'interazione con l'ambiente ci è sembrata fondamentale. È possibile modificarlo con l'utilizzo di armi, come granate, ricavando dinamicamente in tempo reale un nascondiglio. Tra gli effetti grafici più interessanti abbiamo assistito al lancio di una granata nella terra, che ha provocato un bel buco nel terreno e lo spargimento di terriccio un po' ovunque, mettendo in mostra un ottimo effetto particellare. Inoltre ci ha colpito lo sbriciolamento di un balcone crivellato dai colpi. La missione notturna invece è stata più un'occasione per ammirare le ombre delle locuste, dei mostriciattoli volanti simili a dei pipistrelli. Effettivamente vedere le ombre di questo sciame muoversi su ogni superficie è sicuramente un'esperienza convincente. Inoltre per evitare di essere attaccati dalle locuste, i soldati sono costretti a rimanere vicini a dei fuochi. Sospettiamo che si tratti di un ottimo espediente per mettere in mostra le ombre dinamiche gestite agilmente dall'engine grafico.
SOLO UN PRIMO ASSAGGIO
A livello di gameplay non si è visto altro rispetto a quanto già detto. Bisogna sottolineare che il gioco era privo d'interfaccia e va preso come una tech demo dei kit di sviluppo di Xbox 360. Non si è nemmeno detto molto sul multiplayer, che probabilmente avrà una modalità cooperativa per quattro giocatori. Ci teniamo a sottolineare che l'impatto grafico è comunque notevole nonostante un frame rate ancora altalenante. Del resto se, come pare confermato, i kit di sviluppo di Xbox 360 fin'ora utilizzati dagli sviluppatori hanno solo il trenta per cento delle prestazioni definitive della console, c'è da fregarsi le mani.
http://img366.imageshack.us/img366/2941/786000110qm.jpg (http://imageshack.us)
http://img366.imageshack.us/img366/2595/786000212xc.jpg (http://imageshack.us)
http://img366.imageshack.us/img366/3977/786000318di.jpg (http://imageshack.us)
http://img303.imageshack.us/img303/4638/barricade5yf.jpg (http://imageshack.us)
http://img372.imageshack.us/img372/9590/fireteam34qz.jpg (http://imageshack.us)
e aggiungo che ho visto il trailer dell' e3 :ave: :sbav: BELLISSIMO !!!una grafica MAI vista !!!ma poi anche a livello di regia...sembra proprio un film !!questo è il gioco + bello x xbox360, spero che lo sviluppino con calma e lo facciano perfetto :rolleyes:
La potenza delle piattaforme di nuova generazione probabilmente attira anche gli sviluppatori fin'ora assenti dal mondo delle console. Epic Games è uno di questi e presentando Gears of War si getta nella mischia con un titolo di peso, sviluppato grazie alle potenzialità di Unreal Engine 3. Un gioco che si è fatto notare già dalle prime battute di questo E3 2005...
Già lunedì sera, dopo la conferenza di Microsoft, si era capito che tra tutti i titoli Xbox 360 presentati, Gears of War era il più interessante, per lo meno dal punto di vista grafico. Anche per questo motivo oggi non ci siamo fatti sfuggire l'occasione di ammirare più da vicino il titolo di Epic Games, presentato da Microsoft in una forma giocabile, sebbene non fosse possibile metterci direttamente sopra le mani.
POTENZA DELL'UNREAL ENGINE 3
La lunga dimostrazione a cui abbiamo assistito ha mostrato due livelli, uno ambientato alla luce del sole, uno di notte. Entrambi hanno confermato le ottime impressioni sull'Unreal Engine 3, un motore grafico che sembra in grado di fare cose fantastiche su Xbox 360. Il livello ambientato di giorno ha messo in mostra modelli poligonali massicci e dettagliati: lo stesso protagonista Marcus Fenix ed i suoi alleati sono protetti all'interno di armature gigantesche e hanno delle armi difficilmente trasportabili per un comune essere umano. Questi space marine si muovevano all'interno di un edificio e del relativo, ingaggiando una furiosa battaglia contro chiunque non indossi la loro armatura. Il gioco ci è sembrato particolarmente focalizzato sull'interazione con l'ambientazione, in particolare come copertura dagli attacchi nemici. Ci si può nascondere dietro ogni cosa e si può sollevare il fucile d'assalto alla cieca sopra la propria testa, così da provare a liberare il campo senza rischiare eccessivamente. Rischi per altro inesistenti in questa versione dimostrativa, dato che il protagonista aveva tutta l'aria di essere praticamente immortale.
NUOVA GENERAZIONE IN AZIONE
Del resto pur non essendo un action in terza persona puro, gli sviluppatori non hanno nemmeno intenzione di sviluppare uno sparatutto tattico realistico. È loro intenzione trovare una via di mezzo tra le due anime di questo genere. In realtà vedendo il gioco in movimento, oggi come oggi ci è sembrato più che altro un puro titolo d'azione. Durante lo svolgimento del primo livello mostrato l'unico elemento di tattica riscontrabile chiaramente è stata la tendenza del protagonista a nascondersi dietro muri, tavoli e aulunque altra cosa potesse proteggerlo. L'interazione con l'ambiente ci è sembrata fondamentale. È possibile modificarlo con l'utilizzo di armi, come granate, ricavando dinamicamente in tempo reale un nascondiglio. Tra gli effetti grafici più interessanti abbiamo assistito al lancio di una granata nella terra, che ha provocato un bel buco nel terreno e lo spargimento di terriccio un po' ovunque, mettendo in mostra un ottimo effetto particellare. Inoltre ci ha colpito lo sbriciolamento di un balcone crivellato dai colpi. La missione notturna invece è stata più un'occasione per ammirare le ombre delle locuste, dei mostriciattoli volanti simili a dei pipistrelli. Effettivamente vedere le ombre di questo sciame muoversi su ogni superficie è sicuramente un'esperienza convincente. Inoltre per evitare di essere attaccati dalle locuste, i soldati sono costretti a rimanere vicini a dei fuochi. Sospettiamo che si tratti di un ottimo espediente per mettere in mostra le ombre dinamiche gestite agilmente dall'engine grafico.
SOLO UN PRIMO ASSAGGIO
A livello di gameplay non si è visto altro rispetto a quanto già detto. Bisogna sottolineare che il gioco era privo d'interfaccia e va preso come una tech demo dei kit di sviluppo di Xbox 360. Non si è nemmeno detto molto sul multiplayer, che probabilmente avrà una modalità cooperativa per quattro giocatori. Ci teniamo a sottolineare che l'impatto grafico è comunque notevole nonostante un frame rate ancora altalenante. Del resto se, come pare confermato, i kit di sviluppo di Xbox 360 fin'ora utilizzati dagli sviluppatori hanno solo il trenta per cento delle prestazioni definitive della console, c'è da fregarsi le mani.
http://img366.imageshack.us/img366/2941/786000110qm.jpg (http://imageshack.us)
http://img366.imageshack.us/img366/2595/786000212xc.jpg (http://imageshack.us)
http://img366.imageshack.us/img366/3977/786000318di.jpg (http://imageshack.us)
http://img303.imageshack.us/img303/4638/barricade5yf.jpg (http://imageshack.us)
http://img372.imageshack.us/img372/9590/fireteam34qz.jpg (http://imageshack.us)
e aggiungo che ho visto il trailer dell' e3 :ave: :sbav: BELLISSIMO !!!una grafica MAI vista !!!ma poi anche a livello di regia...sembra proprio un film !!questo è il gioco + bello x xbox360, spero che lo sviluppino con calma e lo facciano perfetto :rolleyes: