Ilpastore
05-10-2005, 22:32
Penso che sia oramai il dilemma di tutti: meglio da soli o per qualcuno?
-ognimodo, la situazione mia è questa: sono perito elettronico e ho lavorato (no contract...eh eh) per due anni in un negozio di Informatica in cui facevo di tutto (assemblavo PC, assistenza aziende, magazzino e contabiltà, Consegna a domicilio). poi nel marzo 2004 sono partito per fare il CARABINIERE AUSILIARIO (per un anno) e a marzo 2005 sono ritornato nel negozio di pc in regola e tutto però ecco, il lavoro mi comincia ad andare un pò stretto. Allora mi sono cominciato ad appassionare di Networking (reti, Strutture ISO/OSI TCP/IP e cose del genere).
A Maggio allora ho fatto il mio primo corso in aula della HTML.it su AMMINISTRATORE DI RETE ed ho fatto la mia prima esperienza certificazione. A metà mese faccio il corso su SICUREZZA DI RETI sempre della HTML.it perchè mi sembra abbastanza pulito e gli argomenti mi sembrano sempre trattati in maniera generica e non vendor. Ora a Natale ho intenzione di farmi fare il sito internet per avere un biglietto da visita sempre a portata di mano. Poi il prox anno sicuramente farò qualcosa tipo CISCO/MICROSOFT per iniziare a fare sul serio.... Dove mi trovo adesso non mi lamento, guadagno benino e ho un lavoro sottocasa. Siamo solo io e il mio Datore di lavoro che è una brava persona.... molto buona soprattutto. Il prox Anno dovrebbe arrivare, fresco fresco di scuola, un ragazzo nuovo a lavorare con noi. L'ho conosciuto e ho lavorato con lui già per qualche mese nel periodo estivo ed è bravo (soprattutto programmazione).
L'anno prossimo dovremmo trasferirci in un negozio più grande.
Il mio Capo nel frattempo ha aperto una nuova società (oltre questa) di SOLUZIONI WIRELESS con altri due soci....
Ribadisco una cosa, dove stò mi trovo bene però
non tanto per il capo ma per il privato che ti fa rientrare a casa stremato, vorrei aprire una società mia di consulenza di sicurezza informatica.
Ora quello che vi chiedo (FINALMENTE DIRETE!) è questo:
1) - Apro una società nuova e lascio il lavoro attuale?
2) - Lascio perdere l'idea e continuo a lavorare in negozio?
3) - Faccio coesistere l'uno e l'altro?
dico i difetti di tutte e 3 le soluzioni:
1) e se dopo mi va male che faccio? io comunque considerate che sto bene dove sto. considerate che mi capita di cazziare il capo e di scaricare dal mulo.......
2) è una parola sentire il vecchietto che non sa da che lato mettere il floppy???!!!! RESO L'IDEA???!!!
3) Non sorge un conflitto di interesse tra le due cose o cmq la ripartizione del tempo tra l'uno e l'altro, come faccio a portare avanti un lavoro da privato con il fatto che sto sempre col fiato sul collo dell'altro lavoro??? poi io sono fatto così: quando devo fare una cosa la devo portare a termine; non mi posso permettere di spezzare un lavoro (anche il più stupido tipo assemblare un PC per andare a colloquio con la ditta X)
CHE DIAVOLO FACCIO?? -- -- -- -- PLLEEEEZZZ HHHEEELLLPP
-ognimodo, la situazione mia è questa: sono perito elettronico e ho lavorato (no contract...eh eh) per due anni in un negozio di Informatica in cui facevo di tutto (assemblavo PC, assistenza aziende, magazzino e contabiltà, Consegna a domicilio). poi nel marzo 2004 sono partito per fare il CARABINIERE AUSILIARIO (per un anno) e a marzo 2005 sono ritornato nel negozio di pc in regola e tutto però ecco, il lavoro mi comincia ad andare un pò stretto. Allora mi sono cominciato ad appassionare di Networking (reti, Strutture ISO/OSI TCP/IP e cose del genere).
A Maggio allora ho fatto il mio primo corso in aula della HTML.it su AMMINISTRATORE DI RETE ed ho fatto la mia prima esperienza certificazione. A metà mese faccio il corso su SICUREZZA DI RETI sempre della HTML.it perchè mi sembra abbastanza pulito e gli argomenti mi sembrano sempre trattati in maniera generica e non vendor. Ora a Natale ho intenzione di farmi fare il sito internet per avere un biglietto da visita sempre a portata di mano. Poi il prox anno sicuramente farò qualcosa tipo CISCO/MICROSOFT per iniziare a fare sul serio.... Dove mi trovo adesso non mi lamento, guadagno benino e ho un lavoro sottocasa. Siamo solo io e il mio Datore di lavoro che è una brava persona.... molto buona soprattutto. Il prox Anno dovrebbe arrivare, fresco fresco di scuola, un ragazzo nuovo a lavorare con noi. L'ho conosciuto e ho lavorato con lui già per qualche mese nel periodo estivo ed è bravo (soprattutto programmazione).
L'anno prossimo dovremmo trasferirci in un negozio più grande.
Il mio Capo nel frattempo ha aperto una nuova società (oltre questa) di SOLUZIONI WIRELESS con altri due soci....
Ribadisco una cosa, dove stò mi trovo bene però
non tanto per il capo ma per il privato che ti fa rientrare a casa stremato, vorrei aprire una società mia di consulenza di sicurezza informatica.
Ora quello che vi chiedo (FINALMENTE DIRETE!) è questo:
1) - Apro una società nuova e lascio il lavoro attuale?
2) - Lascio perdere l'idea e continuo a lavorare in negozio?
3) - Faccio coesistere l'uno e l'altro?
dico i difetti di tutte e 3 le soluzioni:
1) e se dopo mi va male che faccio? io comunque considerate che sto bene dove sto. considerate che mi capita di cazziare il capo e di scaricare dal mulo.......
2) è una parola sentire il vecchietto che non sa da che lato mettere il floppy???!!!! RESO L'IDEA???!!!
3) Non sorge un conflitto di interesse tra le due cose o cmq la ripartizione del tempo tra l'uno e l'altro, come faccio a portare avanti un lavoro da privato con il fatto che sto sempre col fiato sul collo dell'altro lavoro??? poi io sono fatto così: quando devo fare una cosa la devo portare a termine; non mi posso permettere di spezzare un lavoro (anche il più stupido tipo assemblare un PC per andare a colloquio con la ditta X)
CHE DIAVOLO FACCIO?? -- -- -- -- PLLEEEEZZZ HHHEEELLLPP