Sinclair63
05-10-2005, 17:36
Da quattro anni e mezzo la bistecca con l'osso era stata vietata in Italia e negli altri paese europei. Dopo una lunga trattativa, oggi è arrivato il via libera del Comitato veterinario: entro due mesi la decisione ufficiale della Commissione!
La fiorentina è sulla via del ritorno nei piatti degli italiani. Il Comitato veterinario dell'Ue ha infatti sancito il ritorno della celebre bistecca sulle tavole europee, ponendo fine al bando che da quattro anni e mezzo vieta il consumo della bistecca con l'osso a causa del morbo della mucca pazza.
Philip Tod, portavoce del commissario europeo per la sanità e la protezione dei consumatori, Markos Kyprianou, ha detto che «il Comitato veterinario dell'Ue ha votato a favore della proposta degli uffici della Commissione europea di portare da 12 a 24 mesi l'obbligo di sopprimere la colonna vertebrale nei bovini».
Di fatto, questo significa mettere fine al bando che colpisce la bistecca con l'osso dal 31 marzo 2001. Sono ora necessari circa due mesi per completare le procedure amministrative. La decisione formale della Commissione europea è attesa infatti per l'inizio di dicembre.
Prima di Natale, dunque, si potrà gustare la vera fiorentina senza ricorrere come adesso alle bistecche "mutilate", cioè private del tradizionale osso oppure "giovani" ottenute cioè con animali macellati al di sotto dell'anno che vengono oggi offerte in molti ristoranti.
All'appuntamento, come precisa la Coldiretti, si stanno già preparando gli allevatori italiani che hanno allungato i cicli di allevamento delle mandrie per tornare al rispetto della tradizione, i macellatori in cerca di un adeguato approvvigionamento della pregiata carne e gli agriturismi ed i ristoratori che soprattutto nelle zone più caratteristiche stanno già raccogliendo le prenotazioni di gourmet e buongustai.
Dopo una crisi che ne aveva fatto temere il rischio di estinzione, in vista del ritorno della fiorentina nelle campagne italiane si è verificato un vero boom di mucche e tori della storica razza chianina sia negli animali allevati (+34%) che nel numero di allevamenti (+62%), rispetto al duemila.
La razza chianina allevata da almeno 2200 anni può contare in Italia - secondo le elaborazioni Coldiretti - su oltre 38.000 animali presenti in 1145 allevamenti e situati principalmente in Toscana.
Si tratta della razza bovina più grande al mondo, tanto che con i tori raggiunge i 1700 chili di peso e i due metri di altezza al garrese, mentre le mucche pesano mediamente 8-900 chili anche se spesso arrivano a 1000.
Fonte: http://www.panorama.it/scienze/cibo/articolo/ix1-A020001032984
La fiorentina è sulla via del ritorno nei piatti degli italiani. Il Comitato veterinario dell'Ue ha infatti sancito il ritorno della celebre bistecca sulle tavole europee, ponendo fine al bando che da quattro anni e mezzo vieta il consumo della bistecca con l'osso a causa del morbo della mucca pazza.
Philip Tod, portavoce del commissario europeo per la sanità e la protezione dei consumatori, Markos Kyprianou, ha detto che «il Comitato veterinario dell'Ue ha votato a favore della proposta degli uffici della Commissione europea di portare da 12 a 24 mesi l'obbligo di sopprimere la colonna vertebrale nei bovini».
Di fatto, questo significa mettere fine al bando che colpisce la bistecca con l'osso dal 31 marzo 2001. Sono ora necessari circa due mesi per completare le procedure amministrative. La decisione formale della Commissione europea è attesa infatti per l'inizio di dicembre.
Prima di Natale, dunque, si potrà gustare la vera fiorentina senza ricorrere come adesso alle bistecche "mutilate", cioè private del tradizionale osso oppure "giovani" ottenute cioè con animali macellati al di sotto dell'anno che vengono oggi offerte in molti ristoranti.
All'appuntamento, come precisa la Coldiretti, si stanno già preparando gli allevatori italiani che hanno allungato i cicli di allevamento delle mandrie per tornare al rispetto della tradizione, i macellatori in cerca di un adeguato approvvigionamento della pregiata carne e gli agriturismi ed i ristoratori che soprattutto nelle zone più caratteristiche stanno già raccogliendo le prenotazioni di gourmet e buongustai.
Dopo una crisi che ne aveva fatto temere il rischio di estinzione, in vista del ritorno della fiorentina nelle campagne italiane si è verificato un vero boom di mucche e tori della storica razza chianina sia negli animali allevati (+34%) che nel numero di allevamenti (+62%), rispetto al duemila.
La razza chianina allevata da almeno 2200 anni può contare in Italia - secondo le elaborazioni Coldiretti - su oltre 38.000 animali presenti in 1145 allevamenti e situati principalmente in Toscana.
Si tratta della razza bovina più grande al mondo, tanto che con i tori raggiunge i 1700 chili di peso e i due metri di altezza al garrese, mentre le mucche pesano mediamente 8-900 chili anche se spesso arrivano a 1000.
Fonte: http://www.panorama.it/scienze/cibo/articolo/ix1-A020001032984