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View Full Version : Public Enemy n.1


wolf64
04-10-2005, 14:30
"Nemico pubblico numero 1", forse qualcuno pensa che sto per tirare fuori un riferimento ad un famoso delinquente, magari ad un capomafia, no ragazzi, parlo di qualcuno molto più potente, parlo dello stato italiano! ;)

Qualcuno storcerà la bocca, ma la mia conclusione è dovuta dal fatto che più vado avanti, e ho quasi 41 anni, più osservo le altre persone che mi circondano, i miei cari, gli amici, più guardo sia le cose piccole che quelle più grandi, con tutte le scale del grigio che ci sono in mezzo, e più mi rendo conto che in Italia un cittadino onesto ha soltanto dei doveri e nessun diritto, in questi giorni mio padre mi ha ripetuto una frase che mi aveva detto più volte, con molta, moltissima amarezza "...la peggior maledizione in Italia è quella di nascere e crescere onesto, e io ti ho insegnato l'onestà...", certo, l'onestà, ti guardi nello specchio e magari non ti fa schifo quello che vedi, ma a che serve in un paese dove i valori sono quelli opposti? In un paese dove va meglio chi è più intrallazzone, chi è più disonesto, chi ruba di più, dove lo stato è basato su questi principi, cosa serve l'onestà in Italia?
Me lo chiedo anch'io, non solo mio padre.... se un giorno dovessi avere dei figli dovrei insegnargli ad essere onesti come hanno fatto i miei genitori con me? Sinceramente non lo so....

In questo "bel paese" mi rendo conto che tutto è finalizzato a fare in modo da poter spremere il più possibile il cittadino senza dare il minimo servizio in cambio, le stesse regole atte a tutelare la sicurezza, come il codice della strada, sono applicate non per migliorare la sicurezza, ma per rimpinguare le casse comunali, provinciali, statali, ecc, ecc, e così anche le altre cose, il sistema fiscale è fatto in modo da favorire chi evade e soffocare ulteriormente chi si trova in difficoltà, cercando a questi ultimi di spremere anche gli ultimi averi, il giovane (o anche meno giovane) che decide di aprire un'attività autonoma viene visto dallo stato non come un'opportunità, ma come qualcuno e qualcosa a cui portare via quanti più soldi possibili, così o il neo-imprenditore si sveglia e inizai a rubare o, nella maggior parte dei casi, deve soccombere sotto i colpi del terrorismo e della pressione del fisco!
O almeno, così è nel nord...

Non parliamo poi della tutela nei confronti della delinquenza, oramai quasi non conviene più denunciare un crimine (recenti esperienze nella mia zona), le forze dell'ordine, per quanto composte anche da buoni elementi, sono arrivate ad una specie di rassegnazione, in quanto troppo spesso vedono il loro lavoro vanificato dallo stesso stato, attraverso le sue leggi faragginose che tendono a tutelare il delinquente prima di tutto, prima dei cittadini onesti che loro dovrebbero proteggere e addirittura prima di loro stessi, per questo hanno tutta la mia comprensione, alla fine io non provo astio per loro, al massimo li vedo come... soldati al servizio di un nemico, lo stato italiano.

Si potrebbe andare avanti a scrivere fiumi di parole per descrivere quanto faccia al contrario di quello che dovrebbe fare lo stesso stato, ma... mi fermo qui, non voglio annoiarvi ulteriormente con i miei pensieri e le mie amarezze.

Mi scuso di questo mio topic che forse è più uno sfogo di una riflessione amara, ma prima di tutto mi scuso, non solo con voi forumisti, ma con tutti gli italiani onesti, mi scuso perchè mi sono sbagliato su di una cosa, pensavo votando questo governo di votare il "meno peggio", l'ho detto in più occasioni, e credetemi che l'ho fatto in buona fede, ma mi sono reso conto che peggio di questo governo non c'è niente, per questo mi scuso, per aver contribuito a far sì che questi politici andassero al governo, forse non andrò più a votare perchè le mie idee non sono di sinistra, per questo potrò in questo forum discutere di principi e di idee, ma i politici dei partiti attualmente al governo non prenderanno più il mio voto e non avranno più un mio sostegno, per quanto questo possa contare!

Saluti a tutti.
Gigi

sempreio
04-10-2005, 14:44
"Nemico pubblico numero 1", forse qualcuno pensa che sto per tirare fuori un riferimento ad un famoso delinquente, magari ad un capomafia, no ragazzi, parlo di qualcuno molto più potente, parlo dello stato italiano! ;)

Qualcuno storcerà la bocca, ma la mia conclusione è dovuta dal fatto che più vado avanti, e ho quasi 41 anni, più osservo le altre persone che mi circondano, i miei cari, gli amici, più guardo sia le cose piccole che quelle più grandi, con tutte le scale del grigio che ci sono in mezzo, e più mi rendo conto che in Italia un cittadino onesto ha soltanto dei doveri e nessun diritto, in questi giorni mio padre mi ha ripetuto una frase che mi aveva detto più volte, con molta, moltissima amarezza "...la peggior maledizione in Italia è quella di nascere e crescere onesto, e io ti ho insegnato l'onestà...", certo, l'onestà, ti guardi nello specchio e magari non ti fa schifo quello che vedi, ma a che serve in un paese dove i valori sono quelli opposti? In un paese dove va meglio chi è più intrallazzone, chi è più disonesto, chi ruba di più, dove lo stato è basato su questi principi, cosa serve l'onestà in Italia?
Me lo chiedo anch'io, non solo mio padre.... se un giorno dovessi avere dei figli dovrei insegnargli ad essere onesti come hanno fatto i miei genitori con me? Sinceramente non lo so....

In questo "bel paese" mi rendo conto che tutto è finalizzato a fare in modo da poter spremere il più possibile il cittadino senza dare il minimo servizio in cambio, le stesse regole atte a tutelare la sicurezza, come il codice della strada, sono applicate non per migliorare la sicurezza, ma per rimpinguare le casse comunali, provinciali, statali, ecc, ecc, e così anche le altre cose, il sistema fiscale è fatto in modo da favorire chi evade e soffocare ulteriormente chi si trova in difficoltà, cercando a questi ultimi di spremere anche gli ultimi averi, il giovane (o anche meno giovane) che decide di aprire un'attività autonoma viene visto dallo stato non come un'opportunità, ma come qualcuno e qualcosa a cui portare via quanti più soldi possibili, così o il neo-imprenditore si sveglia e inizai a rubare o, nella maggior parte dei casi, deve soccombere sotto i colpi del terrorismo e della pressione del fisco!
O almeno, così è nel nord...

Non parliamo poi della tutela nei confronti della delinquenza, oramai quasi non conviene più denunciare un crimine (recenti esperienze nella mia zona), le forze dell'ordine, per quanto composte anche da buoni elementi, sono arrivate ad una specie di rassegnazione, in quanto troppo spesso vedono il loro lavoro vanificato dallo stesso stato, attraverso le sue leggi faragginose che tendono a tutelare il delinquente prima di tutto, prima dei cittadini onesti che loro dovrebbero proteggere e addirittura prima di loro stessi, per questo hanno tutta la mia comprensione, alla fine io non provo astio per loro, al massimo li vedo come... soldati al servizio di un nemico, lo stato italiano.

Si potrebbe andare avanti a scrivere fiumi di parole per descrivere quanto faccia al contrario di quello che dovrebbe fare lo stesso stato, ma... mi fermo qui, non voglio annoiarvi ulteriormente con i miei pensieri e le mie amarezze.

Mi scuso di questo mio topic che forse è più uno sfogo di una riflessione amara, ma prima di tutto mi scuso, non solo con voi forumisti, ma con tutti gli italiani onesti, mi scuso perchè mi sono sbagliato su di una cosa, pensavo votando questo governo di votare il "meno peggio", l'ho detto in più occasioni, e credetemi che l'ho fatto in buona fede, ma mi sono reso conto che peggio di questo governo non c'è niente, per questo mi scuso, per aver contribuito a far sì che questi politici andassero al governo, forse non andrò più a votare perchè le mie idee non sono di sinistra, per questo potrò in questo forum discutere di principi e di idee, ma i politici dei partiti attualmente al governo non prenderanno più il mio voto e non avranno più un mio sostegno, per quanto questo possa contare!

Saluti a tutti.
Gigi


madonna se la penso tutto e per tutto come te :cry: , ormai los stato italiano vuole magiare e basta senza ritornare nulla al cittadino onesto e lavoratore, sono indignato da questo schifo di paese. e anche sul discorso del governo attuale sono concorde con te :rolleyes:


p.s. perchè non te ne vai dall' italia? :rolleyes: io mi stò mettendo in proprio in romania e francamente ne vado fiero :rolleyes:

Lucio Virzì
04-10-2005, 14:52
Sono felice per l'ultimo periodo del tuo thread.
Sono un po più ottimista di te, forse perchè ho una manciata di anni in meno, forse.

LuVi

flisi71
04-10-2005, 15:15
... e più mi rendo conto che in Italia un cittadino onesto ha soltanto dei doveri e nessun diritto, in questi giorni mio padre mi ha ripetuto una frase che mi aveva detto più volte, con molta, moltissima amarezza "...la peggior maledizione in Italia è quella di nascere e crescere onesto, e io ti ho insegnato l'onestà...", certo, l'onestà, ti guardi nello specchio e magari non ti fa schifo quello che vedi, ma a che serve in un paese dove i valori sono quelli opposti? In un paese dove va meglio chi è più intrallazzone, chi è più disonesto, chi ruba di più, dove lo stato è basato su questi principi, cosa serve l'onestà in Italia?
...
In questo "bel paese" .... le stesse regole atte a tutelare la sicurezza, come il codice della strada, sono applicate non per migliorare la sicurezza, ma per rimpinguare le casse ... il sistema fiscale è fatto in modo da favorire chi evade e soffocare ulteriormente chi si trova in difficoltà ...
...


Capisco la tua profonda amarezza che condivido in tutto e per tutto.



... ma prima di tutto mi scuso, non solo con voi forumisti, ma con tutti gli italiani onesti, mi scuso perchè mi sono sbagliato su di una cosa, pensavo votando questo governo di votare il "meno peggio", l'ho detto in più occasioni, e credetemi che l'ho fatto in buona fede, ma mi sono reso conto che peggio di questo governo non c'è niente...


E hai ragione !!
:)

Te lo dice uno che smaccatamente parteggia per il csx MA che è costretto ad ammetterti che voterà per questi non perchè siano l'ottimo, tutt'altro, ma solo nella speranza che siano i meno peggio.
:(

In fin dei conti non sono marziani, ma sono espressi dallo stesso popolo a cui credo si possano addebitare tutte le magagne da te acutamente individuate.
Lo Stato è formato dai suoi cittadini, e ne evidenzia le virtù e i difetti.
Noi, la tipica mentalità italica, siamo il problema del nostro paese.


Ciao

Federico

wolf64
04-10-2005, 15:19
madonna se la penso tutto e per tutto come te :cry: , ormai los stato italiano vuole magiare e basta senza ritornare nulla al cittadino onesto e lavoratore, sono indignato da questo schifo di paese. e anche sul discorso del governo attuale sono concorde con te :rolleyes:


p.s. perchè non te ne vai dall' italia? :rolleyes: io mi stò mettendo in proprio in romania e francamente ne vado fiero :rolleyes:


Guarda, ho un amico che ha aperto un'attività turistica in Tunisia, si trova benissimo, ha speso una cifra con la quale, seppur relativamente importante, qui da noi manco iniziava, è tranquillissimo, paga le sue tasse regolari allo stato tunisino, tutto alla luce del sole e riesce a tirare fuori il suo bel guadagno, in più fa lavorare della gente con, per là, degli ottimi stipendi e tutti gli vogliono bene.
E non facciamo il ragionamento del "qui paghi di più ma hai più servizi, è un'altra cosa...", perchè in Italia paghi le tasse come e di più di un paese nordeuropeo, dove le tasse sono alte ma i servizi sono ottimi, e hai i servizi di un paese del terzo mondo, dove quasi non ci sono i servizi e quelli che ci sono sono scadenti, però anche le tasse quasi non le paghi!


Ti dirò sinceramente che una cosa che mi ha trattenuto qui sono i miei genitori, adesso sono anziani, hanno solo me su cui contare, però sempre sinceramente sono arrivato ad un punto di rottura, non con loro, intendiamoci, ma con "il bel paese", mi credi se ti dico che è dal 1988 che medito di andarmene? La prima volta che ho messo piede fuori dall'Italia ho sentito già un'altra aria, e si trattava di Spagna, Francia, ma allora in Italia si vivacchiava un po meglio, anche se il principio "del più furbo" è sempre esistito da noi!
Ogni tanto pensa che vado in Svizzera, per via della mia passione con la montagna, non abito tanto distante, ma quando passo il confine mi sembra di respirare anche lì un'altra aria!

Non che in altri paesi non ci siano altri problemi, tutt'altro, però da noi siamo arrivati, specialmente negli ultimi tempi, al massimo dell'invivibilità, i costi sono aumentati a dismisura e quello che hai in cambio è prossimo allo zero, cavolo, oramai non funziona più niente, altro che "contratto con gli italiani" :muro: , le uniche cose che funzionano sono quelle finalizzate a spillarti soldi!!!

Attualmente sono senza lavoro, però spero a breve di entrare in una società che ha diverse sedi all'estero, dove spero di essere spedito, altrimenti penserò per qualcos'altro, però qua sono proprio stufo....

wolf64
04-10-2005, 15:26
Sono felice per l'ultimo periodo del tuo thread.
Sono un po più ottimista di te, forse perchè ho una manciata di anni in meno, forse.

LuVi

Beh, sai, io sono un po come dicono degli inglesi "...non avrai un migliore amico di un inglese se te lo fai amico, ma neppure un peggior nemico se lo tradisci...", o qualcosa del genere, e così diventerò per questo governo che mi ha tradito, come suo elettore, adesso questi che sono su mi hanno proprio fatto girare le pa**e!

Per un po, troppe volte, ho applicato la teoria di cercare di lasciare correre e stare a vedere per tutte le cazzate che facevano, le promesse non mantenute, ma adesso sono stufo, ancora un po che "sto a vedere" e mi devono mettere davanti ad un muro con un fucile puntato per capire quante cazzate stanno facendo? ...capisci? ;)

wolf64
04-10-2005, 15:37
Capisco la tua profonda amarezza che condivido in tutto e per tutto.




E hai ragione !!
:)

Te lo dice uno che smaccatamente parteggia per il csx MA che è costretto ad ammetterti che voterà per questi non perchè siano l'ottimo, tutt'altro, ma solo nella speranza che siano i meno peggio.
:(

In fin dei conti non sono marziani, ma sono espressi dallo stesso popolo a cui credo si possano addebitare tutte le magagne da te acutamente individuate.
Lo Stato è formato dai suoi cittadini, e ne evidenzia le virtù e i difetti.
Noi, la tipica mentalità italica, siamo il problema del nostro paese.


Ciao

Federico

Io Federico sai che mi sono espresso già su questo punto, e tu mi avrai letto, parlo dell'espressione del popolo italiano nei suoi politici, sai che la penso come te, guarda, io è da una vita che non mi sento italiano, ma anche su cose più o meno piccole, ho più una mentalità nordeuropea, io allacciavo le cinture di sicurezza in macchina quando ancora non c'era l'obbligo, quando acquisto una qualsiasi cosa non faccio contrattazioni, tipiche dei popoli mediterranei, sono contento di pagare le mie giuste tasse se da queste ritengo di averne un certo ritorno in servizi, mi piace la precisione, l'efficienza, non so come spiegarmi, con questo ci sono alcune cose dell'Italia che mi piacciono, non sputo su tutto, intendiamoci, ma è quella mentalità degli intrallazzoni, dei furbetti, del metterselo in quel posto uno con l'altro, che non ho mai sopportato, e mai sopporterò!

Per questo ritengo di stare nel paese sbagliato, ma purtroppo vedo che a differenza di altri paesi dove c'è questa libertà, questo caos, ma ti lasciano vivere, in Italia questo non succede, se non sei anche tu un furbetto soccombi, lo stesso stato ti mangia vivo, anche se hai la salute lo stato te la fa perdere a furia di tartassarti, mi sembra un giganteso carcere dove o ti adatti anche tu a diventare un delinquenti o diventi "la signorina" di tutti i veri delinquenti, capisci cosa intendo, ma accidenti, questo dovrebbe essere un paese, non un carcere!!!!!!!!!

flisi71
04-10-2005, 15:43
Caro Gigi, non ci può essere dialogo costruttivo fra noi.
Pensiamo le stesse cose, e ancora una volta non posso che darti ragione.
Magari potessi dissentire da te e dirti: "ti sbagli!"


Ciao

Federico

wolf64
04-10-2005, 15:51
Caro Gigi, non ci può essere dialogo costruttivo fra noi.
Pensiamo le stesse cose, e ancora una volta non posso che darti ragione.
Magari potessi dissentire da te e dirti: "ti sbagli!"


Ciao

Federico

Concordo, purtroppo qua in Italia o ti adatti o te ne vai, in questo senso la penso come Sempreio, far cambiare la mentalità degli itaGLiani è chiedere troppo, cose troppo radicate nel sistema e nel costume, sarebbe una lotta contro i mulini a vento.... :boh:

Peccato, perchè abbiamo anche delle qualità per le quali se riuscissimo a correggere anche un poco quei difetti potremmo essere un grande popolo, anzichè quei "pulcinella" che siamo.... (con tutto il rispetto per Pulcinella, intendiamoci!)

Lucio Virzì
04-10-2005, 16:00
Caro Gigi, non ci può essere CHE dialogo costruttivo fra noi.
Pensiamo le stesse cose, e ancora una volta non posso che darti ragione.
Magari potessi dissentire da te e dirti: "ti sbagli!"


Ciao

Federico

Mancava un "CHE" :D
E comunque faccio parte anche io della tribù. ;)

LuVi

-kurgan-
04-10-2005, 16:44
Guarda, ho un amico che ha aperto un'attività turistica in Tunisia, si trova benissimo, ha speso una cifra con la quale, seppur relativamente importante, qui da noi manco iniziava

posso chiederti a quanto ammonta circa questa cifra, per farmi un'idea? tanto siete entrambi anonimi per me.. spero non sia un problema :)

a volte penso a questo sogno di aprire un'attività sul mare, ma non ho la minima idea dei costi che la cosa comporterebbe.

eriol
04-10-2005, 17:07
che dire...come avete già accennato è la mentalità dell' italiano medio.
non serve neanche accusare i soli politici...loro sono semplicemente l' italiano medio con più potere.
il brutto di questa situazione è che non vedo personalità con le capacità e il potere idonei per cambiare le cose...

wolf64
04-10-2005, 20:11
posso chiederti a quanto ammonta circa questa cifra, per farmi un'idea? tanto siete entrambi anonimi per me.. spero non sia un problema :)

a volte penso a questo sogno di aprire un'attività sul mare, ma non ho la minima idea dei costi che la cosa comporterebbe.

Se ricordo bene il mio amico era partito con una cifra intorno ai 100.000 euro, ha una motonautica, affitta motoscafi e moto d'acqua e porta i turisti a fare... non ricordo come si chiama quella cosa col paracadute trainato, oppure li porta a vedere i delfini.
Ha fatto alcune convenzioni con alcuni hotel, in più fa attività di promozione sulla spiaggia, oltre ai clienti che vengono spontaneamente, una volta mi ha detto che quello non gli sembra un lavoro, anche se ovviamente lo tiene impegnato.

Tieni presente che da quanto ho capito ha investito tutti i suoi risparmi in quella cosa, è anche una scelta coraggiosa...

A lavorare con lui so che aveva due persone, non so però se ha preso altri perchè cercava anche di ingrandirsi, con i mezzi e di conseguenza col personale, uno è un tunisino conosciuto qui e col quale ha sviluppato l'idea, l'altro era un ragazzo che viveva all'interno, gli fa anche da custode, ma per una cifra che con il lavoro da contadino che faceva prima si scordava, mi diceva che gli è fedelissimo ed è molto volenteroso.

Altri particolari un po meno generici te li potrei postare o inviare alla prima volta che lo vedo, che però non sarà a breve in quanto lui torna ogni tanto per i parenti (a meno che io non vada là!), però tieni presente che non avrei problemi a parlare di cifre in quanto l'attività è alla luce del sole dal punto di vista fiscale, non è come qua in Italia che spesso se denunci tutto non ti lasciano neanche le ossa, e comunque aveva fatto il conto che con quella cifra per un'attività equivalente sulle nostre coste non avrebbe potuto nemmeno iniziare, senza contare i costi successivi, solo due dipendenti pensa cosa gli costavano qua, costo alto poi per gli stipendi lordi, perchè come sappiamo quanto qui ti arriva al netto è da fame, in proporzione guadagnano di più i suoi dipendenti tunisini.

In generale lui là si trova bene, poi l'ultima volta che l'ho visto era single e mi diceva che ogni tanto deve... fare degli extra alla sera con qualche bella turista particolarmente entusiasta dal giro turistico fatto in motoscafo durante il giorno.... :D
In più anche la vita in generale per lui è meno costosa e più semplice, al proposito mi diceva che mentre qui alla sera se vuoi avere un certo successo sul gentil sesso devi uscire con SUV, videotelefonino ultimo modello, abiti griffati, ecc, ecc, là esci con un paio di pantaloncini o di jeans e una maglietta e ottieni gli stessi risultati, in poche parole è uno dei tantissimi paesi dove l'italica abitudine, specialmente nel femminile, di tirarsela non esiste.... ;) ok, è un posto turistico, ma intanto lui si diverte molto di più con molto meno!

E sì, vita dura, ma è in Italia che si sta veramente bene!!! :muro:

nestle
05-10-2005, 08:52
sono completamente d'accordo con tutto quello fin qui espresso...

pensa che in questi ultimi anni sono stato diverse volte in inghilterra dove ho amici che grazie a ryan air vado a trovare spesso... :p

la cosa strana è che stare a liverpool effettivamente non è come stare a roma, mi rendo conto di vivere in una città difficilmente rimpiazzabile, ma quello che mi stupisce è il trovarmi bene con quello stile di vita; rinuncerei alla bellezza della mia città per poter vivere dignitosamente con uno stipendio medio di lì piuttosto che cercare ormai di sopravvivere con il mio stipendio medio di qui...