View Full Version : che faccio? il mio lavoro non mi piace..
Ciao a tutti
Vorrei illustrare la mia situazione:
ho 24 anni , laurea triennale in informatica , lavoro da 2 anni dei quali 1 a milano presso una società di consulenza informatica e l’ultimo a Bergamo dove vivo come programmatore per una ditta. La mia retribuzione per la mia età ed esperienza può essere considerata buona.
Ho un problema di fondo : non mi piace ed entusiasma il mio lavoro. Non sono che un tecnico informatico e non sono sicuro neppure sulle possibilità di carriera dato che la maggior parte di colleghi che lavorano da anni e anni qui dentro prendono pochi spiccioli più di me.
Qui solo i commerciali sono i padroni il resto sono solo operai del pc che devono sottostare alla richiesta del commerciale di turno.
Potrei tornare a lavorare a Milano , troverei lavoro molto facilmente , ma non ce la farei , mi piace molto bergamo e la vicinanza a casa. Ma come cambiare lavoro? Qui l’informatica latita…
pippicalzelunghe
04-10-2005, 18:13
pe fortuna che non entrai....
Sono da sempre un grande appassionato di informatica, e 5 anni fa feci contemporaneamente il concorso per entrare a Fisioterapia, e informatica...
Entrai a fisioterapia, ma arrivai molto indietro a informatica...
A distanza di tempo, credo che mi ha detto molta fortuna...
Mi spiace, sentire questi problemi, è un duro momento...ma vedrai che tutto si sitemerà
Mettiti in proprio, come l'informatica latita? Ci sono miei conoscenti che si sono messi in proprio e si fatturano a 300-400 euro al giorno alle aziende, addirittura ora hanno assunto qualche collaboratore.
Certo devi avere un'indole commerciale per farlo, oppure associarti a qualcuno che ce l'ha: è rischioso, ma se riesci è redditizio.
pasquale.davide
04-10-2005, 22:03
Mettiti in proprio, come l'informatica latita? Ci sono miei conoscenti che si sono messi in proprio e si fatturano a 300-400 euro al giorno alle aziende, addirittura ora hanno assunto qualche collaboratore.
Certo devi avere un'indole commerciale per farlo, oppure associarti a qualcuno che ce l'ha: è rischioso, ma se riesci è redditizio.
Io da maggio ho iniziato questa avventura, per adesso le cose vanno abbastanza bene. Fatturo circa 5000€ al mese :) Però ti fai leggermente il culo :D
joshua82
04-10-2005, 22:07
mah...3-400 euro al giorno?? o sn sistemisti oracle o lavorano sull'automazione industriale... :mbe: cm fai a fatturare così tanto in un giorno??
cmq ank'io sn nella tua situazione...mi sto laureando in Ing Informatica al Poli di Milano, ho 23 anni ma credo di proseguire con la specialistica...ps: io sn di Brescia...
dalle (mie, ma credo che anke da te nn cambi molto... ;-) parti tira molto il software gestionale (gestione magazzini, logistica, ecc....) ... altro nn saprei... :D
Ciao a tutti, io nn sono laureato, sono perito informatico e lavoro ormai dal 1999 per una società di informatica. Ho come l'impressione che nn è tanto questione del titolo di studio. A mio avviso, e per esperienza diretta... tutta una serie di società di consulenza o cmq inserite nel mercato IT pagano poco e considerano poco le proprie risorse.
Il discorso di mettersi in proprio ha senso, ci ho pensato spesso... ma nn riesco a fare un vero piano di cosa occuparmi o come iniziare il tutto... considerando anche il rischio di essere "da solo"
Un saluto.
Ciao a tutti, io nn sono laureato, sono perito informatico e lavoro ormai dal 1999 per una società di informatica. Ho come l'impressione che nn è tanto questione del titolo di studio. A mio avviso, e per esperienza diretta... tutta una serie di società di consulenza o cmq inserite nel mercato IT pagano poco e considerano poco le proprie risorse.
Il discorso di mettersi in proprio ha senso, ci ho pensato spesso... ma nn riesco a fare un vero piano di cosa occuparmi o come iniziare il tutto... considerando anche il rischio di essere "da solo"
Un saluto.
Ciao,
in che zona lavori di preciso?(se posso chiedertelo?)
Cercano da te?
Saluti ;)
Ciao,
in che zona lavori di preciso?(se posso chiedertelo?)
Cercano da te?
Saluti ;)
Ciao... hai un PM ;)
joshua82
07-10-2005, 20:05
tornando in topic, nessuno ci parla della sua esperienza in proprio nell'ambito informatico?? :p
tornando in topic, nessuno ci parla della sua esperienza in proprio nell'ambito informatico?? :p
Già... intereserebbe molto anche a me :)
Ciao.
io lavoro nell'informatica da quasi 5 anni ormai...
ho lavorato per una grossa società ed ora per una più piccola...
ho iniziato per i primi due anni e mezzo a fare il programmatore oracle e ora mi ritrovo a fare il sistemista esperto di sicurezza reti...
anche a me non piace il mio lavoro, come alla maggior parte delle tante persone che ho incontrato in questi anni, sinceramente non mi piacerebbe neanche mettermi in proprio...
sono convinto che si debba lavorare per vivere e non il contrario; molte persone che hanno aperto partita iva e si fanno pagare da società come le mie 400 euro al giorno, si ammazzano di lavoro perdendo il contatto con la vita reale...
il tuo mondo così diventa il lavoro che che prima non ti piaceva ma sei effettivamente pagato di più... non è il massimo per me...
all'atto pratico poi per riuscire a farsi strada in proprio si devono avere parecchie conoscenze, devi trovarti il lavoro e spesso per un programmatore che passa le ore davanti al pc non è la cosa più semplice...
pasquale.davide
09-10-2005, 16:08
tornando in topic, nessuno ci parla della sua esperienza in proprio nell'ambito informatico?? :p
Vi racconto la mia di storia :)
Dopo la laurea in ingegneria (nel 2003) ho deciso di fare il dottorato di ricerca soprattutto perchè all'epoca mancavano valide alternative. Nel frattempo ho cercato di studiare, fare dei corsi per la cosa che realmente mi interessava: fare l'amministratore di sistema (linux :D ). A partire dal 2004
ho iniziato a collaborare con alcuni dipartimenti della mia università per la gestione della loro rete, occupandomi di firewall, cluster per calcolo intensivo, server di posta migrando il possibile da Nt4.0 a Linux/Gnu Debian. Verso la fine del 2004 le "consulenze sistemistiche" erano diventate la mia attività principale visto che ero anche stato contattato da qualche ISP locale. E' per questo che ho deciso a maggio 2005 di lasciare il dottorato di ricerca per aprire partita iva ormai necessaria visto anche l'aumento delle spese sotenute per l'attività. Ora sto cercando di crescere un passo alla volta, i clienti sono aumentati anche se per adesso non ne ho dovuti cercare :cool: Continuo ad avere una collaborazione costante con l'uni e con un isp locale.
Ritengo che sia un'attività appagante dal punto di vista economico e personale ma molto impegnativa: orari balordi, tanti km in auto, continuo aggiornamento, ecc...
ciao! :)
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