View Full Version : Service Pack 3 di Windows XP dopo Vista
Redazione di Hardware Upg
03-10-2005, 12:51
Link alla notizia: http://www.hwupgrade.it/news/software/15495.html
Il terzo service pack per Windows XP sarà rilasciato dopo Windows Vista, probabilmente a inizio 2007
Click sul link per visualizzare la notizia.
basta che sto SP3 non risolve 10 cose incasinandone 250.... no perchè sarebbe davvero una cosa maaaaai vista!!!!!
in pratica dobbiamo aspettare natale 2006 per vedere un nuovo OS... e gennaio 2007 per vedere un nuovo SP per WinXP... mi sembra un po esagerato...
ma se alla fine Vista sarà un OS stabile, "leggero", e con pochi bag allora è un bene... se invece aspettano natale 2006 per rilasciarlo solo per aggiungere c@..te, o per questioni commerciali e il sistema sarà instabile e/o pieno di falle alora non so proprio cosa passa per la testa degli sviluppatori della microsoft. :D :D :D
stalvatero
03-10-2005, 13:13
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line... Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
Ben venga un'ulteriore patch per windows xp. Già la SP2 ha risolto molti dei problemi di windows xp; una eventuale 3° patch potrebbe dare all'utente la possibilità di temporeggiare con un sistema operativo stabile e maturo prima del passaggio a windows vista.
La trovo una politica intelligente.
Ora però aspettiamo di vedere con mano i cambiamenti per dare dei giudizi reali.
MaxFactor[ST]
03-10-2005, 13:16
Perchè dovrebbe succedere?
A me pare che il servece pack 2 ne abbia fatte di cose buone!
Se poi vuoi sputare su microsoft a prescindere...
Beh... per essere sincero non mi pare che il service pack 2 risolva 10 cose incasinandone 250 ! Forse e' il primo vero service pack fatto discretamente bene... poi non so...
Io resto del parere che il service pack piu' importante la gente lo dovrebbe avere nella propria testa !!! Senza offesa...
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line... Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
Quoto.
Dottor Ficus
03-10-2005, 13:24
daccordo con stalvatero
stalvatero
03-10-2005, 13:25
in effetti il SP2 appena uscito, qualche problema lo ha dato specie a PC un pò + vecchi o con poca ram. Tanto è vero che anche qui su hwupgrade si leggevano articoli che consigliavano o meno l'installazione del SP2. O comunque prima di installarlo si dovevano mettere a punto prima delle cose come aggiornare bios, driver, software. Solo dopo un pò si è potuto installarlo tranquillamente
Einhander
03-10-2005, 13:29
X peler:
Windiws Vista leggero??!!
Ma se per farlo girare hanno gia' comunicato che serviranno almeno 256 mb di Ram nella gpu!!
Certo,magari nella visione di microsoft nel 2007 TUTTI avranno una scheda video con minimo 256 mb di Ram-Eeeeh sicurooo-
Cmq a me il servicepack2 funziona bene anche se NN mi riconosce l'antivirus....
goldorak
03-10-2005, 13:30
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line...
Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
Quanti sono secondo te gli utenti che comprano le versioni retail dei sistemi operativi microsoft ?
Vista verra' preinstallato su tutti i pc che si vendono nei supermercati etc... quindi volente o nolente chi acquistera' un pc dalla fine 2006
se lo ritrovera dentro.
Se poi non lo si vuole niente impedisce all'acquirente di sganciare 400€ per comprarsi la versione retail di windows xp pro/home sempre che a quella data vengano ancora vendute nei negozi.
Il service e' atteso da molti per fare il solito formattone e ripulitura.
Per il resto per me' un SO sara rivoluzionario quando potro' installare e disinstallare programmi a piacimento senza lasciare o sporcare niente del sistema base!, quando potro' inserire tot utenti con il loro ambiente operativo completamente separato (installare i loro programmi senza intaccare ne la base ne gl altri utenti del pc)
goldorak
03-10-2005, 13:55
Il service e' atteso da molti per fare il solito formattone e ripulitura.
Per il resto per me' un SO sara rivoluzionario quando potro' installare e disinstallare programmi a piacimento senza lasciare o sporcare niente del sistema base!, quando potro' inserire tot utenti con il loro ambiente operativo completamente separato (installare i loro programmi senza intaccare ne la base ne gl altri utenti del pc)
Ma i vari *nix non hanno gia' queste funzionalita' ?
BravoGT83
03-10-2005, 13:58
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line... Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
infatti meglio rimanere su SP2 che è fatto molto bene :)
capitan_crasy
03-10-2005, 14:00
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line...
e magari quel satanasso di Bill troverà il modo di inserire nel SP3 il "puffo armato fino hai denti" per poter sparate al primo utente che si collega ad un P2P o crea i propri MP3!!! :sofico:
*Pegasus-DVD*
03-10-2005, 14:06
ancora con ste battute vistose ???
stalvatero
03-10-2005, 14:07
Tu non consideri il fatto che microsoft ha intenzione di rilasciare 7 versioni di Vista. Secondo te quale installeranno in versione OEM? Sicuramente la più leggera e priva delle grosse chicche di Vista. Alla fine pure a chi avrà acquitato un PC con Vista preinstallato, desidererà avere la versione più completà.
Beh comunque a parte le esagerazioni, non direi proprio che sp2 sia stato molto positivo. A prescindere da pareri personali, sono state aggiunte più che altro funzionalità di "sicurezza" che per un utente un po' esperto sono superate in partenza da tanti altri software free. In generale l'os si è appesantito parecchio (guardate task manager -uso della ram- prima e dopo sp2). Per non citare i f numerosi dubbi e problemi suscitati e causati in grandi aziende (IBM tanto per dirne una...)
stalvatero
03-10-2005, 14:17
Ma i vari *nix non hanno gia' queste funzionalita' ?
Si è vero, ma siamo sempre allo stesso punto. Tanti di noi hanno hardware potenti per gustare a pieno i games. O semplicemente ci piace sfruttare il PC anche per giocare. Io ad esempio gioco on-line ad un paio di giochi. Passando definitivamente a Linux, perderei i miei divertimenti principali. E' vero che *nix è stabile e pulito, ma non è completo del supporto Direct3D, nonostante gli sforzi di Cedega (o wineX). Ecco perchè purtroppo windows ci è ancora indispensabile.
X Einhander
Windiws Vista leggero??!!
Ma se per farlo girare hanno gia' comunicato che serviranno almeno 256 mb di Ram nella gpu!!
Certo,magari nella visione di microsoft nel 2007 TUTTI avranno una scheda video con minimo 256 mb di Ram-Eeeeh sicurooo-
non intendo dal punto di vista grafico... perchè se proprio vuoi basta disabilitare le c@..@tine grafiche, come su WinXp che senza quelle menate è un po' più leggero... ma dal punto dei processi attivi da default e dalla loro pesantezza.
X peler:
Windiws Vista leggero??!!
Ma se per farlo girare hanno gia' comunicato che serviranno almeno 256 mb di Ram nella gpu!!
Mah guarda, a noi in ufficio è arrivata la Beta 1 di vista qualche settimana fa, ed abbiamo provato ad installarla su un pc inutilizzato (un normale pc da ufficio, P4 1,4Ghz 512 MB Ram e scheda video banale da 32 MB), a parte i tempi di installazione biblici, non abbiamo problemi ad usarlo.
Stessa cosa a casa mia, col pc in sign, 1 ora e mezza di instalalzione, 5 GB di spazio occupato, ma nessun problema ad usarlo.
Sto parlando della Beta 1, ma non credo che la microsoft escluda un 90% del mercato perchè non hanno una scheda video recente (e la beta 1 conferma questo)
BravoGT83
03-10-2005, 14:23
Mah guarda, a noi in ufficio è arrivata la Beta 1 di vista qualche settimana fa, ed abbiamo provato ad installarla su un pc inutilizzato (un normale pc da ufficio, P4 1,4Ghz 512 MB Ram e scheda video banale da 32 MB), a parte i tempi di installazione biblici, non abbiamo problemi ad usarlo.
Stessa cosa a casa mia, col pc in sign, 1 ora e mezza di instalalzione, 5 GB di spazio occupato, ma nessun problema ad usarlo.
Sto parlando della Beta 1, ma non credo che la microsoft escluda un 90% del mercato perchè non hanno una scheda video recente (e la beta 1 conferma questo)
infatti poi nessuno lo prenderebbe :)
scusa, Runfox, ma in che azzienda lavori???
scusa, Runfox, ma in che azzienda lavori???
sicuramente in una molto grossa e importante, con tutte quelle zeta :D :Prrr:
:D
Sistemista di una grossa banca del nord est - polo di Verona
RaouL_BennetH
03-10-2005, 15:12
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line... Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
Ah!! non sapevo adesso che i chipset hardware potessero essere montati direttamente da un upgrade software :D
Dai ragazzi...un pò di sale in zucca ;) Palladium è strettamente collegato ad un eventuale hardware per funzionare, un aggiornamento software non può creare palladium sul nostro pc come fosse mago merlino :asd:
No, il mio non era flaming, infatti non sono per niente d'accordo!
Vero che il caro SP2 risolve problemi di sicurezza, solo che lo fa talmente bene che alcuni programmi poi danno problemi! e ho riscontrato diversi comportamenti anomali nel sistema, il tutto senza contare che il sys si è anche abbastanza appesantito!
premesso che adoro linux, lo uso per lavoro e mi ci trovo molto bene (in particolar modo perchè se vuoi smanettare linux ti fa ponti d'oro), ma dire che il discorso delle installazioni / disinstallazioni sia pulito è una forzatura che nasce forse più da dei sentito dire che da un effettivo uso...
a) i binari ( = gli eseguibili in gergo win) vengono messi tendenzialmente tutti nelle solite 4 directory, così come le librerie... se fai un ls ( = dir ) ad es. in /usr/bin ci trovi un puttanaio infinito, perchè ovviamente i file sono tutti assieme e non divisi in subdirectory
b) se installi un pacchetto da sorgente per l'appunto ti mette file in giro per le solite varie directory: se non è uno di quei pochi casi in cui ti prevedono anche una procedura automatizzata di disinstallazione semplicemente non lo disinstalli
c) se installi un pacchetto da ad es. RPM il discorso è effettivamente un altro paio di maniche, è vero che ti installa binari e librerie in mezzo al marasma ma è anche vero che se dici al sistema che vuoi rimuovere quel pacchetto la cosa funziona nè più nè meno come una procedura di disinstallazione di win che rimuove tutti i file installati... per quanto riguarda le preferenze personali, così come in windows, rimangono (da una parte nel registro e dall'altra nella tua dir home)...
il vero vantaggio in linux è che le preferenze personali sono file e non chiavi di registro ed è quindi più facile manipolarle se vuoi ad es. cancellarle e / o spostarle... il registro di per sè sarebbe una soluzione più intelligente, avanzata (usa le ACL, tanto per dire) ed organica alle varie directory /etc o .qualcosa nella tua dir home per conservare configurazioni e dati, però in realtà risulta meno pratico e soprattutto i vari software ne fanno davvero un abuso...
Michelangelo_C
03-10-2005, 16:08
A prescindere da pareri personali, sono state aggiunte più che altro funzionalità di "sicurezza" che per un utente un po' esperto sono superate in partenza da tanti altri software free.
Meno male che qualcuno lo ha detto.. infatti è vero che con il solo SP1 si è messi malino in quanto a sicurezza, ma se ci abbini un buon firewall, ativirus e antispyware non hai problemi, almeno io fino ad ora non ne ho avuti.
Vero che il caro SP2 risolve problemi di sicurezza, solo che lo fa talmente bene che alcuni programmi poi danno problemi!
Appunto, troppo invadente.
Michelangelo_C
03-10-2005, 16:14
premesso che adoro linux, lo uso per lavoro e mi ci trovo molto bene (in particolar modo perchè se vuoi smanettare linux ti fa ponti d'oro), ma dire che il discorso delle installazioni / disinstallazioni sia pulito è una forzatura che nasce forse più da dei sentito dire che da un effettivo uso...
a) i binari ( = gli eseguibili in gergo win) vengono messi tendenzialmente tutti nelle solite 4 directory, così come le librerie... se fai un ls ( = dir ) ad es. in /usr/bin ci trovi un puttanaio infinito, perchè ovviamente i file sono tutti assieme e non divisi in subdirectory
b) se installi un pacchetto da sorgente per l'appunto ti mette file in giro per le solite varie directory: se non è uno di quei pochi casi in cui ti prevedono anche una procedura automatizzata di disinstallazione semplicemente non lo disinstalli
c) se installi un pacchetto da ad es. RPM il discorso è effettivamente un altro paio di maniche, è vero che ti installa binari e librerie in mezzo al marasma ma è anche vero che se dici al sistema che vuoi rimuovere quel pacchetto la cosa funziona nè più nè meno come una procedura di disinstallazione di win che rimuove tutti i file installati... per quanto riguarda le preferenze personali, così come in windows, rimangono (da una parte nel registro e dall'altra nella tua dir home)...
il vero vantaggio in linux è che le preferenze personali sono file e non chiavi di registro ed è quindi più facile manipolarle se vuoi ad es. cancellarle e / o spostarle... il registro di per sè sarebbe una soluzione più intelligente, avanzata (usa le ACL, tanto per dire) ed organica alle varie directory /etc o .qualcosa nella tua dir home per conservare configurazioni e dati, però in realtà risulta meno pratico e soprattutto i vari software ne fanno davvero un abuso...
Aspetta se ho capito bene su linux non puoi disinstallare un programma a meno che non ci sia un tool previsto dal programma stesso?
Inoltre un altra domanda da profano: come hai detto, c'è una credenza molto diffusa che linux non peggiora le sue prestazioni con l'aggiunta di nuovi programmi, perchè non ha il registro. Da quello che dici non ho ben compreso se questo sia vero o no, a parte il discorso disinstallazione. Però se veramente ogni programma mette i suoi files necessari sempre nelle stesse cartelle, creando quel arasma di cui parlavi, allora che vantaggi si hanno rispetto ad un registro come quello di windows? (Forse i files sono più semplici da ricercare e eseguire rispetto ad una chiave)
RaouL_BennetH
03-10-2005, 16:23
Aspetta se ho capito bene su linux non puoi disinstallare un programma a meno che non ci sia un tool previsto dal programma stesso?
Rispondo io per lui:
1) quando installi da sorgenti puoi comodamente passare delle opzioni al configure in modo che sia tu a dirgli dove installare.
2) Per disinstallare il programma basta semplicemente o cancellare la directory, oppure dare un make uninstall.
3) Le opzioni da passare al configure e il make unistall sono oramai standard diffusi per chi scrive software per linux. IL guaio è che ANCHE chi installa software sotto linux molte volte non si prende nemmeno la briga di leggersi il readme.
Inoltre un altra domanda da profano: come hai detto, c'è una credenza molto diffusa che linux non peggiora le sue prestazioni con l'aggiunta di nuovi programmi, perchè non ha il registro. Da quello che dici non ho ben compreso se questo sia vero o no, a parte il discorso disinstallazione. Però se veramente ogni programma mette i suoi files necessari sempre nelle stesse cartelle, creando quel arasma di cui parlavi, allora che vantaggi si hanno rispetto ad un registro come quello di windows? (Forse i files sono più semplici da ricercare e eseguire rispetto ad una chiave)
Sotto linux, qualsiasi cosa è un semplice file da gestire e manipolare a tuo piacimento,in genere più esplicativo di una chiave di registro con nomi non molto user-friendly,anche se, secondo me,un utente "normale" non ci capirebbe niente ne a leggere il registro di windows ne a leggere i file di testo in linux ;)
Ad ogni modo però, per evitare che anche questa news sfoci in windows contro linux,se hai tempo e voglia potresti aprire un topic nella sezione linux dove i guru della sezione sapranno spiegarti molto meglio ciò che io ho sintetizzato in 3 righette.
Michelangelo_C
03-10-2005, 16:26
Ah!! non sapevo adesso che i chipset hardware potessero essere montati direttamente da un upgrade software :D
Dai ragazzi...un pò di sale in zucca ;) Palladium è strettamente collegato ad un eventuale hardware per funzionare, un aggiornamento software non può creare palladium sul nostro pc come fosse mago merlino :asd:
Questo è vero, ma il ragionamento microsoft secondo me può essere questo:
un utente che sa di palladium e vuole aggirarlo di sicuro non si prenderà vista, restando a winxp che comunque fa da anni il suo dovere. Però non potrà fare altrettanto con l'hardware, prima o poi dovrà pur cambiare motherboard, cpu, vga ecc.. (che in futuro avranno i chip per i controlli di palladium). Perciò se ti danno un sp3 per winxp che include tutte le nuove feature di vista collegate con palladium riescono a includere nei controlli di quest'ultimo anche gli utenti che restando al vecchio so pensavano di farla franca. Ecco perchè secondo me ha perfettamente senso pensare che sp3 lo faranno anche (o solo) per includere palladium. Poi magari includono qualche altra novità per renderlo più appetitoso (e per un discorso di immagine)..
Michelangelo_C
03-10-2005, 16:41
Rispondo io per lui:
1) quando installi da sorgenti puoi comodamente passare delle opzioni al configure in modo che sia tu a dirgli dove installare.
2) Per disinstallare il programma basta semplicemente o cancellare la directory, oppure dare un make uninstall.
3) Le opzioni da passare al configure e il make unistall sono oramai standard diffusi per chi scrive software per linux. IL guaio è che ANCHE chi installa software sotto linux molte volte non si prende nemmeno la briga di leggersi il readme.
Sotto linux, qualsiasi cosa è un semplice file da gestire e manipolare a tuo piacimento,in genere più esplicativo di una chiave di registro con nomi non molto user-friendly,anche se, secondo me,un utente "normale" non ci capirebbe niente ne a leggere il registro di windows ne a leggere i file di testo in linux ;)
Ad ogni modo però, per evitare che anche questa news sfoci in windows contro linux,se hai tempo e voglia potresti aprire un topic nella sezione linux dove i guru della sezione sapranno spiegarti molto meglio ciò che io ho sintetizzato in 3 righette.
Grazie per le risposte e per il consiglio, in effetti sarebbe la cosa più intelligente da fare, anche se forse in molti risponderebbero che invece di aprire un topic potevo leggere i tutorial che si trovano in giro (proprio come la tua sign :D , tra l'altro fantastica). Comunque quando avrò un po' di tempo magari lo faccio.
RaouL_BennetH
03-10-2005, 16:46
Questo è vero, ma il ragionamento microsoft secondo me può essere questo:
un utente che sa di palladium e vuole aggirarlo di sicuro non si prenderà vista, restando a winxp che comunque fa da anni il suo dovere. Però non potrà fare altrettanto con l'hardware, prima o poi dovrà pur cambiare motherboard, cpu, vga ecc.. (che in futuro avranno i chip per i controlli di palladium). Perciò se ti danno un sp3 per winxp che include tutte le nuove feature di vista collegate con palladium riescono a includere nei controlli di quest'ultimo anche gli utenti che restando al vecchio so pensavano di farla franca
Con la premessa che insisto:
Se su un pc normale non c'è l'architettura palladium,non ha senso creare un service pack per un sistema che nemmeno lo prevede.
Secondo me invece sarà lo stesso che per gli ultimi sp per windows 2000.
. Ecco perchè secondo me ha perfettamente senso pensare che sp3 lo faranno anche (o solo) per includere palladium. Poi magari includono qualche altra novità per renderlo più appetitoso (e per un discorso di immagine)..
Che ci siano dei dubbi,mi pare più che legittimo,anzi,io sono il primo ad averne.Però cerco di limitarli al semplice "pensiero" dato che di concreto,a quanto sembra,non c'è nulla(fino ad ora).
In tutto questo però leggo fra le righe un pensiero che non mi piace(non è rivolto a te)ovvero,che la maggior preoccupazione che desta palladium,non è per una EVENTUALE violazione della privacy,ma spaventa perchè l'orda degli scrocconi ha paura di non riuscire più a scroccare.
MenageZero
03-10-2005, 17:02
premesso che adoro linux, lo uso per lavoro e mi ci trovo molto bene (in particolar modo perchè se vuoi smanettare linux ti fa ponti d'oro), ma dire che il discorso delle installazioni / disinstallazioni sia pulito è una forzatura che nasce forse più da dei sentito dire che da un effettivo uso...
a) i binari ( = gli eseguibili in gergo win) vengono messi tendenzialmente tutti nelle solite 4 directory, così come le librerie... se fai un ls ( = dir ) ad es. in /usr/bin ci trovi un puttanaio infinito, perchè ovviamente i file sono tutti assieme e non divisi in subdirectory
b) se installi un pacchetto da sorgente per l'appunto ti mette file in giro per le solite varie directory: se non è uno di quei pochi casi in cui ti prevedono anche una procedura automatizzata di disinstallazione semplicemente non lo disinstalli
c) se installi un pacchetto da ad es. RPM il discorso è effettivamente un altro paio di maniche, è vero che ti installa binari e librerie in mezzo al marasma ma è anche vero che se dici al sistema che vuoi rimuovere quel pacchetto la cosa funziona nè più nè meno come una procedura di disinstallazione di win che rimuove tutti i file installati... per quanto riguarda le preferenze personali, così come in windows, rimangono (da una parte nel registro e dall'altra nella tua dir home)...
il vero vantaggio in linux è che le preferenze personali sono file e non chiavi di registro ed è quindi più facile manipolarle se vuoi ad es. cancellarle e / o spostarle... il registro di per sè sarebbe una soluzione più intelligente, avanzata (usa le ACL, tanto per dire) ed organica alle varie directory /etc o .qualcosa nella tua dir home per conservare configurazioni e dati, però in realtà risulta meno pratico e soprattutto i vari software ne fanno davvero un abuso...
;):):cincin: è bello sapere che c'è qualcun'altro non tanto soddsfatto del sistema di inst/disinst:( (su entrambi i s.o.) ...
Michelangelo_C
03-10-2005, 17:52
Con la premessa che insisto:
Se su un pc normale non c'è l'architettura palladium,non ha senso creare un service pack per un sistema che nemmeno lo prevede.
Secondo me invece sarà lo stesso che per gli ultimi sp per windows 2000.
Si ma anche se al momento non lo prevede, come ho già scritto, l'hw uno non può evitare di cambiarlo, prima o poi la scheda madre la dovrà cambiare, fosse anche per un guasto. Se davvero come sembra in futuro tutto l'hw conterrà chip per il supporto a palladium, allora la creazione di basi sw anche sui so vecchi come xp potrebbe avere senso. Così supererebbero l'ostacolo più duro, ovvero proprio il lato sw; infatti l'utente finale non può in alcun modo (se non con modifiche hw che fanno decadere la garanzia) evitare che il proprio sistema disponga dei chip per palladium, mentre può sempre cercare di farlo per quanto riguarda il sw, restando al vecchio xp. Io resto dell'idea che l'ipotesi fatta su sp3 è più che lecita, anche se ovviamente sono tutte supposizioni prive di alcun fondamento..
X peler:
Windiws Vista leggero??!!
Ma se per farlo girare hanno gia' comunicato che serviranno almeno 256 mb di Ram nella gpu!!
e il fatto che emulerà le dx dalle nove in giu allora??!! chissà come gireranno bene i giochi. Se ora siamo cpu limited con le dx emulate saremo CPU OVERLOAD... :asd: hihihhih
Apple, semplicemente perché le DX 10 prevedono gli shader unificati, è proprio una nuova concezione, vedila come se fosse una nuova libreria.
C'è retrocompatibilità, affidata all'emulazione, ma nn è detto che questa debba necessariamente essere lentissima (vedi l'emulazione dei 64bit per i 32bit su WinXP 64bit edition).
Windows Vista dovrebbe essere rivoluzionario da molti punti di vista (asd scusate il gioco di parole), a partire dall'interfaccia grafica che sarà solo ed esclusivamente appannaggio della scheda grafica e non della CPU liberando il carico su di essa (e liberando ram di sistema).
Il problema di disinstallazione dei programmi, non è assolutamente del sistema operativo, ma del programma stesso... e molti fanno uninstaller a caxxo, rimuovendo si i file che ha installato, ma magari nn rimettendo quelli precedenti che ha sovrascritto.
Da lì nascono casini, io nn credo assolutamente che sia colpa del sistema operativo.
Il registro c'è, ma chi mette le stringhe là dentro sono i programmi.
Ah e poi se andate a leggervi bene le numerose preview di Vista che girano in rete, dovreste trovare proprio riferimento alla gestione degli utenti migliorata, molto più Unix Style, con alcune proprietà accessibili dall'amministratore previa password.
MenageZero
03-10-2005, 18:22
1) quando installi da sorgenti puoi comodamente passare delle opzioni al configure in modo che sia tu a dirgli dove installare.
2) Per disinstallare il programma basta semplicemente o cancellare la directory, oppure dare un make uninstall.
3) Le opzioni da passare al configure e il make unistall sono oramai standard diffusi per chi scrive software per linux. IL guaio è che ANCHE chi installa software sotto linux molte volte non si prende nemmeno la briga di leggersi il readme.
solo una cosa al riguardo: mi pare che la possibilità di installare in una dir. a scelta e la disinstallazione automatica devono essere previste nello script dal creatore del pacchetto(archivo compresso con i sorgenti, intendo)... qundi porebbero anche non esserci, in teoria; cmq come dal punto 3, magari sarà ormai una situzione statisticamente irrilevante (io ho usato linux e altri unixlike negli ultimi anni ma non sono molto esperto e forse sono anche un po' "arrugginito" da qualche mese)
Poi ci sarebbe la questioncina delle dipendenze...
certo i sistemi di gestione automatizzata dei pacchetti, in particolare quelli che con i repository on-line scaricano e installano tutto il necessario "al volo", fanno miracoli e sono molto comodi (se non sei uno sfigato tipo me che grazie a telecom non può avere la banda larga), ma non sempre quello che vuoi installare lo trovi nei suddetti repository, ed una volta scaricato ed installato qualcosa (magari qualche centinaio di mega) non ti rimane un pacchetto unico riutillizzabile (mi pare che i pacchetti scaricati di solito si possono conservare in locale, ma se vuoi "mettere da parte" ciò che hai appena installato devi prima verificare quali sono pacchetti "coinvolti"... per una cosa tipo kde o gnome non è proprio il massimo praticità).
poi, ad esempio, installare un driver che ti sei dovuto procurare "manualmente", di solito esula dai casi menzionati...
e se installere una app implica anche la modifica di file di config. pre-esistenti spesso alle modifiche ci devi pensare manualmente, sia in inst. che in disinst.
anche win può avere i suoi problemi come accennava fx mi pare, dal punto di vista della "pulizia" del sistema di inst. penso però, più che per eventuali "grane" relativamnte alla praticità
Secondo me un buon "sistema" di installazione (a prescindere dal s.o.) sarebbe quello di avere un archivio compresso da scompattare dove si vuole e quindi eseguire l'app. (che dovrebbe magari non "sognarsi nemmeno" di scrivere un solo bit fuori dalla sua dir.); se poi l'app. ha dipendenze non soddisfatte da ciò che c'è di default nel s.o., si porta dietro nel suo pacchetto i "pezzi"(soltiamente librerie) necessari.
Poi in quei casi in cui l'app. necessita assolutamente di modificare la config. di sist. per funzionare (ad esempio necessita di installare un drv),e non è un tipo di sw realizzabile altrimenti per quello che deve fare, tale metodo non sarebbe applicabile, situazioni che cmq. forse sono fortemente minoritarie.
Certo con una situazione tipo quella dei diversi sistemi gnu/linux la cosa al momento è quasi impraticabile a meno di inserire nel pacchetto tutte le eventuali dipendenze a meno del kernel e poco altro (glibc?) dato che nel preparare il pacchetto non puoi avere quasi nessuna certezza assoluta di cosa trovi già installato; anche se vuoi avere come target una specifica vesione di una data distro, qualche variabile sparisce (tipo struttra esatta dell'albero delle directory, come si chiamano e dove sono i file di config), ma essendo di solito le distrib. presonalizzabili "fino all'osso", non hai comunque certezze su cosa trovi e cosa no.
Una cosa tipo una distribuzione standard "ufficiale", "base di partenza" uguale per tutti fino all'ultimo bit, di cui tutte le altre siano eventualmente un sovrainsieme in senso stretto (superset), non sarebbe una cosa utile ?
(chiedo eh, poi magari le mie opinioni sono abbastanza stupide per motivi che non ho considerato)
ancora con ste battute vistose ???
è voluto il gioco di parole?
A me cmq il sp2 ha leggermente rallentato la baracca e dà qualche problemino con alcuni driver, niente di che...
felicissimo per questa SP3 di Windows XP che a quanto pare non incorporerà Internet Explorer 7 ;) che sarà un aggiornamento a parte :)
a quanto si vociferava verrà introdotto il tema attualmente disponibile per Vista (quello con le trasparenze) e con il nuovo motore grafico di rendering del desktop :)
speriamo in un qualche miglioramento del firewall piuttosto ;)
Xadhoomx
03-10-2005, 21:47
oxota compra un macmini con OSX e troverai all'incirca cosa desideri.
Secondo me parlare già del Service Pack 3, se è vero che vedrà la luce nel 2007, è soltanto hype. In ogni caso, Window XP avrà ancora vita lunga. Molto lunga.
Ben venga un'ulteriore patch per windows xp. Già la SP2 ha risolto molti dei problemi di windows xp; una eventuale 3° patch potrebbe dare all'utente la possibilità di temporeggiare con un sistema operativo stabile e maturo prima del passaggio a windows vista.
La trovo una politica intelligente.
Ora però aspettiamo di vedere con mano i cambiamenti per dare dei giudizi reali.
Non serve un'eventuale 3 patch, basta aggiornare regolarmente con il Windows Update. Il service pack serve solo quando formatti, per non riprendere tutto da capo.
cdimauro
04-10-2005, 09:04
Secondo me stanno trovando solo il modo di inserire Palladium all'interno di XP con un "aggiornamento" on-line... Non vedo interessi da parte di Microsoft ad inserire in XP novità di Vista. Altriimenti dove sarebbe la necessità o curiosità di comprare Vista.
Di Palladium ne abbiamo già parlato a sufficienza nell'apposito thread. Hai delle altre informazioni in merito, oppure hai riciclato le solite leggende metropolitane? Perché, come ti è stato detto, se l'hardware non supporta una certa tecnologia, il software non se la può mica inventare e lavorare senza...
cdimauro
04-10-2005, 09:07
Il service e' atteso da molti per fare il solito formattone e ripulitura.
Mai fatto installando i varii SP...
Per il resto per me' un SO sara rivoluzionario quando potro' installare e disinstallare programmi a piacimento senza lasciare o sporcare niente del sistema base!,
Questo dipende dal programma di installazione.
quando potro' inserire tot utenti con il loro ambiente operativo completamente separato (installare i loro programmi senza intaccare ne la base ne gl altri utenti del pc)
Idem come sopra. Già adesso molte applicazioni lo permettono infatti.
Inoltre proprio il fatto di avere il registry (e le ACL), semplifica enormemente la realizzazione di programmi che girano tranquillamente in uno spazio "isolato" da tutti gli altri.
E non sono mica cosa recenti: è da un DOZZINA D'ANNI che è possibile farlo...
solo una cosa al riguardo: mi pare che la possibilità di installare in una dir. a scelta e la disinstallazione automatica devono essere previste nello script dal creatore del pacchetto(archivo compresso con i sorgenti, intendo)... qundi porebbero anche non esserci, in teoria; cmq come dal punto 3, magari sarà ormai una situzione statisticamente irrilevante (io ho usato linux e altri unixlike negli ultimi anni ma non sono molto esperto e forse sono anche un po' "arrugginito" da qualche mese)
Poi ci sarebbe la questioncina delle dipendenze...
certo i sistemi di gestione automatizzata dei pacchetti, in particolare quelli che con i repository on-line scaricano e installano tutto il necessario "al volo", fanno miracoli e sono molto comodi (se non sei uno sfigato tipo me che grazie a telecom non può avere la banda larga), ma non sempre quello che vuoi installare lo trovi nei suddetti repository, ed una volta scaricato ed installato qualcosa (magari qualche centinaio di mega) non ti rimane un pacchetto unico riutillizzabile (mi pare che i pacchetti scaricati di solito si possono conservare in locale, ma se vuoi "mettere da parte" ciò che hai appena installato devi prima verificare quali sono pacchetti "coinvolti"... per una cosa tipo kde o gnome non è proprio il massimo praticità).
poi, ad esempio, installare un driver che ti sei dovuto procurare "manualmente", di solito esula dai casi menzionati...
e se installere una app implica anche la modifica di file di config. pre-esistenti spesso alle modifiche ci devi pensare manualmente, sia in inst. che in disinst.
anche win può avere i suoi problemi come accennava fx mi pare, dal punto di vista della "pulizia" del sistema di inst. penso però, più che per eventuali "grane" relativamnte alla praticità
Secondo me un buon "sistema" di installazione (a prescindere dal s.o.) sarebbe quello di avere un archivio compresso da scompattare dove si vuole e quindi eseguire l'app. (che dovrebbe magari non "sognarsi nemmeno" di scrivere un solo bit fuori dalla sua dir.); se poi l'app. ha dipendenze non soddisfatte da ciò che c'è di default nel s.o., si porta dietro nel suo pacchetto i "pezzi"(soltiamente librerie) necessari.
Poi in quei casi in cui l'app. necessita assolutamente di modificare la config. di sist. per funzionare (ad esempio necessita di installare un drv),e non è un tipo di sw realizzabile altrimenti per quello che deve fare, tale metodo non sarebbe applicabile, situazioni che cmq. forse sono fortemente minoritarie.
Certo con una situazione tipo quella dei diversi sistemi gnu/linux la cosa al momento è quasi impraticabile a meno di inserire nel pacchetto tutte le eventuali dipendenze a meno del kernel e poco altro (glibc?) dato che nel preparare il pacchetto non puoi avere quasi nessuna certezza assoluta di cosa trovi già installato; anche se vuoi avere come target una specifica vesione di una data distro, qualche variabile sparisce (tipo struttra esatta dell'albero delle directory, come si chiamano e dove sono i file di config), ma essendo di solito le distrib. presonalizzabili "fino all'osso", non hai comunque certezze su cosa trovi e cosa no.
Una cosa tipo una distribuzione standard "ufficiale", "base di partenza" uguale per tutti fino all'ultimo bit, di cui tutte le altre siano eventualmente un sovrainsieme in senso stretto (superset), non sarebbe una cosa utile ?
(chiedo eh, poi magari le mie opinioni sono abbastanza stupide per motivi che non ho considerato)
sono d'accordo con te, x questo seguo con interesse gli sviluppi di autopackage (www.autopackage.org), anche se al momento non mi sembra ancora ben supportato.
Anche klik è interessante, ma x chi non ha una flat adsl la vedo un po' difficile.
ps utilizzo ancora windows e a bloccare il mio passaggio a linux è proprio la questione dell'installazione dei programmi, visto che non ho l'adsl e quindi mi farebbe comodo poter salvare i programmi scaricati da qualche parte x poterli installare comodamente a casa mia
Mi fermo al 2..già troppe rogne
12pippopluto34
04-10-2005, 12:32
[cut]
ps utilizzo ancora windows e a bloccare il mio passaggio a linux è proprio la questione dell'installazione dei programmi, visto che non ho l'adsl e quindi mi farebbe comodo poter salvare i programmi scaricati da qualche parte x poterli installare comodamente a casa mia
Consigli:
1) anche la piu' inutile delle riviste di Linux butta fuori quasi ogni mese una delle distro piu' complete ed aggiornate, anche se non so se ci siano dalle tue parti (CSI, giusto?)
2) se conosci qualcuno che dispone di banda larga nelle vicinanze, chiedigli un favore;
3) se c'e', rivolgiti al LUG piu' vicino;
4) comprala online, forse fai prima
Mi pare che le soluzioni ci siano, o no?
;)
PS:
probabilmente non sei di madre lingua, edita la tua sign che cosi' non ha significato (anche se credo di aver capito ugualmente il senso, e non sono affatto d'accordo!)
;)
12pippopluto34
04-10-2005, 12:36
[cut]
se l'hardware non supporta una certa tecnologia, il software non se la può mica inventare e lavorare senza...
:nono:
Ti ricordo che il DEP del SP2 funzia ANCHE sui PIII, che notoriamente sono sprovvisti del NX-bit.
;)
Anzi, meglio:
il RAID sw che puoi fare con un SO qualsiasi, nonostante non hai a bordo un controller adeguato.
12pippopluto34
04-10-2005, 12:51
premesso che adoro linux, lo uso per lavoro e mi ci trovo molto bene (in particolar modo perchè se vuoi smanettare linux ti fa ponti d'oro), ma dire che il discorso delle installazioni / disinstallazioni sia pulito è una forzatura che nasce forse più da dei sentito dire che da un effettivo uso...
[cut]
Difatti e' per questo che uso apt-get e vivo felice!
:winner:
il vero vantaggio in linux è che le preferenze personali sono file e non chiavi di registro ed è quindi più facile manipolarle se vuoi ad es. cancellarle e / o spostarle...
...hai detto niente!
:D
il registro di per sè sarebbe una soluzione più intelligente, avanzata (usa le ACL, tanto per dire) ed organica alle varie directory /etc o .qualcosa nella tua dir home per conservare configurazioni e dati, però in realtà risulta meno pratico e soprattutto i vari software ne fanno davvero un abuso...
Beh!
Il registry e' ANCHE un'ottima soluzione per nascondere all'utente come funzionano le porcate dei sw commerciali tipo quelli di casa Symantec, tanto per dirne una!
Difatti sara' un caso che sw FOSS, o quantomeno freeware, ne facciano un uso spesso limitato a quel che basta?
;)
PS:
comunque ci sarebbero anche gingilli come questo:
http://0install.net/
Per Win32 invece?
...JMTC
:asd:
12pippopluto34
04-10-2005, 12:59
[cut]
Ah e poi se andate a leggervi bene le numerose preview di Vista che girano in rete, dovreste trovare proprio riferimento alla gestione degli utenti migliorata, molto più Unix Style, con alcune proprietà accessibili dall'amministratore previa password.
Praticamente hanno implementato sudo sotto Win, cosa che gia' da parecchio tempo possono fare le distro Linux ed anche MacOSX.
:rotfl:
12pippopluto34
04-10-2005, 13:26
[cut]
Poi ci sarebbe la questioncina delle dipendenze...
[cut]
Si fa, si fa!
E comunque se non hai banda larga, comprati il set completo della tua distro preferita; credo che non ti manchera' praticamente nulla.
poi, ad esempio, installare un driver che ti sei dovuto procurare "manualmente", di solito esula dai casi menzionati...
Se ti riferisci a quelli 3D, li' e' soltanto un problema di licenza; difatti mi pare che la versione commerciale di Mandriva e Suse, tanto per far due esempi, li comprendano in supporti dedicati.
e se installere una app implica anche la modifica di file di config. pre-esistenti spesso alle modifiche ci devi pensare manualmente, sia in inst. che in disinst.
[cut]
Beh!
Quantomeno apt-get ti chiede se lo vuoi sostituire con quello pacchettizzato.
E comunque mi pare che se sotto Win disinstalli un sw ed installi una sua versione successiva, anche li' dovrai porre mano alla config, o no?
;)
anche se vuoi avere come target una specifica vesione di una data distro, qualche variabile sparisce (tipo struttra esatta dell'albero delle directory, come si chiamano e dove sono i file di config),
...difatti adopero e consiglio Debian proprio perche' i suoi devel cercano di seguire il piu' possibile degli standard ben noti, nella fattispecie:
http://www.linuxbase.org/
ma essendo di solito le distrib. presonalizzabili "fino all'osso", non hai comunque certezze su cosa trovi e cosa no.
Beh!
Questo puo' essere un s/vantaggio, dipende da come la vedi!
IMHO:
[quelo_mode = on]
la segonda che ho dettooo!
[quelo_mode = off]
Una cosa tipo una distribuzione standard "ufficiale", "base di partenza" uguale per tutti fino all'ultimo bit, di cui tutte le altre siano eventualmente un sovrainsieme in senso stretto (superset), non sarebbe una cosa utile ?
(chiedo eh, poi magari le mie opinioni sono abbastanza stupide per motivi che non ho considerato)
Vd. sopra!
...e comunque l'esperienza ha gia' dimostrato che nell'ambito del FOSS limitare la possibilita' di scelta porta esattamente all'eccesso opposto, ovvero mancanza di progresso (lg. XF86 vs. Xorg).
...e comunque non vedo proprio come sia possibile limitare il tutto, del resto il paradigma Open si basa proprio sulla liberta' del devel e dell'utente di disporre come meglio credono del sw, rispettandone la licenza, ovvio!
In effetti, parafrasando uno dei motti piu' famosi dell'ambiente (che ora non ricordo! :( ) e' proprio quello che il paradigma Open, che alcuni considerano assai distante dai canoni dell'ingegneria del sw, sarebbe destinato da subito al fallimento; purtroppo, proprio come il paradosso del calabrone, i devel indipendenti forse questo non lo sanno ed il sistema va avanti e prospera pure!
:)
MenageZero
04-10-2005, 15:44
Si fa, si fa!
E comunque se non hai banda larga, comprati il set completo della tua distro preferita; credo che non ti manchera' praticamente nulla.
D'accordo, anzi secondo me, con le distro più "grandi" general-purpose stai già molto bene con le versioni ch trovi in edicola, per dire; non intentdevo indicare pesanti mancanze nel parco sw di default e che poi è sempre "difficile" mettere cose nuove... facevo un discorso più generale...
ti può anche capitare di voler usare tale programmino (magari "piccolo e innocente" all'apparenza che si trascina dietro una bella sfilza di dipendenze a catena) che ti scarichi in un, che so, tgz con i sorgenti o binari, che non è presente nei tuoi cd o nei repository e che ti farà "sudare" un po' per farlo funzionare...
Poi se dopo un po' di tempo vuoi aggiornare sw di un certo "peso" in cui le diff. tra le 2 vres. sono diventate significative, dotazione sw iniziale o no, senza banda larga sono "dolori" anche con apt-get e cloni vari...
Se ti riferisci a quelli 3D, li' e' soltanto un problema di licenza; difatti mi pare che la versione commerciale di Mandriva e Suse, tanto per far due esempi, li comprendano in supporti dedicati.
anche a quelli, ma mi riferivo in generale a qualunque caso di hw per cui ti possa capitare di dover trovare ed installare un drv (winmodem per fare un altro esempio) e di solito la procedura per fare ciò è più "manuale", variamente diversa da caso a caso e meno "friendly" di quella per installare una app (perlomeno ripsetto sistemi come apt. rpm o anche sorgenti+script senza problemi di dip.)
Beh!
Quantomeno apt-get ti chiede se lo vuoi sostituire con quello pacchettizzato.
E comunque mi pare che se sotto Win disinstalli un sw ed installi una sua versione successiva, anche li' dovrai porre mano alla config, o no?
;)
infatti mi pareva di aver espresso una opinione complessivamente molto positiva sui sistemi come apt-get, anzi ribadisco che probailmente nella situazione gnu\linux attuale sono una soluzione ottimale ed "allo stato dell'arte".
Su win che so io, no, di solito tutto quello che installi lo fai clickando l'exe dell'installer (anche i drv, per i quali alla peggio devi usare il pannello "gest. periferiche" che cmq ti fornisce una procedura abbastanza semplice per quasi tutti i tipi di utente e sempre uguale), eventualmente l'unico accorgimento aggiornando una app può essere quello di disinst. al vers. vecchia prima, se non hai ragionevole certezza che l'installer della nuova preveda l'update di inst. preesistenti. certo poi tutto dipende da chi prepara il "pacchetto": teoricamente ti puoi trovare anche fornito di una app con una procedura di inst. da eseguire manualmente che ti fa rizzare i capelli... (ma, ipotizzando, direi che rimane un caso più che altro teorico)
Poi che a volte possano capitare installer che non lavorano in modo corretto, soprattutto in disintallazione, e che a volte il registry ti possa sembrare una "impl. dell'entropia", causa l'uso che ne fanno certi installer ma anche un pò il sistema (mai provato ad eseguire una inst. con un logger dei cambiamenti che avvengono nel registro... ?) è un altro discorso...
...difatti adopero e consiglio Debian proprio perche' i suoi devel cercano di seguire il piu' possibile degli standard ben noti, nella fattispecie:
http://www.linuxbase.org/
si infatti mi è capitato di leggere molte volte "sponsorizzarioni" di debian (anche) per questi motivi, per quanto mi rigurada è una distro che non ho mai usato e approfondito molto causa il fatto che sono un tipo "curioso" e a volte mi piace "giocare" con le ultime versioni dei sw (avendoli nei cd di inst.):p, comunque anch'io ne ho avuto un'ottima impressione.
Beh!
Questo puo' essere un s/vantaggio, dipende da come la vedi!
IMHO:
[quelo_mode = on]
la segonda che ho dettooo!
[quelo_mode = off]
Vd. sopra!
...e comunque l'esperienza ha gia' dimostrato che nell'ambito del FOSS limitare la possibilita' di scelta porta esattamente all'eccesso opposto, ovvero mancanza di progresso (lg. XF86 vs. Xorg).
...e comunque non vedo proprio come sia possibile limitare il tutto, del resto il paradigma Open si basa proprio sulla liberta' del devel e dell'utente di disporre come meglio credono del sw, rispettandone la licenza, ovvio!
In effetti, parafrasando uno dei motti piu' famosi dell'ambiente (che ora non ricordo! :( ) e' proprio quello che il paradigma Open, che alcuni considerano assai distante dai canoni dell'ingegneria del sw, sarebbe destinato da subito al fallimento; purtroppo, proprio come il paradosso del calabrone, i devel indipendenti forse questo non lo sanno ed il sistema va avanti e prospera pure!
:)
avevo immaginato che la parte finale del mio discorso potesse sembrare "contro" il "sacro" cardine della libertà di scelta nei sist. gnu/linux... ma non era mia intenzione e non ne vedo tanto neanche la necessaria implicazione in uno scenario ipotetico come quello:
se "magicamente" tutti o quasi i creatori di distro si accordassero su una base comune identica, creando una sorta di standard,
[ad es. già di per sé una distro funzionante anche se magari priva o povera di app. end-user e ricca di librerie(oltre all'indispensabile tipo glibc) tra quelle che si ritengono maggiormente utili/usate, una cosetta tipo "kernel+lib(anche per app x11)+shell+binutils+compilatore+x11+desk-env(con devkit)+filemanager+organizz.file&dir identica"]
che "esce" già collaudata e rimane stabile per un certo periodo (es. 1, 1,5 o 2 anni), l'unica "limitazione" sarebbe avere questo core comune intorno al quale inserire tutto ciò che si vuole.
così un "pacchettizzatore" di app per linux avrebbe un target "fisso" e indipendente dalla distro e dovrebbe occuparsi lui di soddisfare nel pacchetto le dipendenze della sua app che esulano da ciò ch è certo di trovare nel sistema in base a quello "standard" e fatto ciò magari ottine un bollino tipo "ready for linux"...
questo almeno per i sistemi gnu/linux destinati all'uso client general-purpose (casa, uffici etc)...
insomma la mia impressione è che se un giorno anche con "tutti" i sistemi gnu/linux ad es.:
voglio provare tale freeware/trial
sacrico un file dal web (ed ho già la mia applicazione pronta per essere "messa da parte" se voglio)
ci clicko sopra e si installa (o scompatto un archivo dove voglio)
clicko il binario che inizilizza l'app. (anche "indirettamente" tipo con link da menu et similia )
l'app è lì sullo schermo pornta da usare
Non sarebbe affato male per la diffusione nel mercato "desktop" di questi sistemi e neanche in generale direi
Poi gli sviluppatori di una distro sarebbero comunque eventualmente liberi di non seguire questa via (non parlo di vincolare a questo eventuale "standard" tramite ad esempio licenza d'uso del kernel linux) e anche seguendola di lasciare agli utenti la possibilità di selezionare ciò che vogliono installare fino a spulciare i moduli kernel, magari però con un bell'avviso pop-up nel momento in cui si va ad "intaccare" il "core" condiviso come "standard"
edit: ....magari amche una "bella" procedura unificata ed automatizzata per installare i drivers
MenageZero
04-10-2005, 16:39
probabilmente non sei di madre lingua, edita la tua sign che cosi' non ha significato (anche se credo di aver capito ugualmente il senso, e non sono affatto d'accordo!)
;)
In effeti, robydad, scusami se mi permetto, non so cosa intendi esattamente con la tua sign, ma, da quello che potrebbe sembrare, dovresti considerare di editarla... soprattutto di questi tempi...
cdimauro
05-10-2005, 08:14
Consigli:
1) anche la piu' inutile delle riviste di Linux butta fuori quasi ogni mese una delle distro piu' complete ed aggiornate, anche se non so se ci siano dalle tue parti (CSI, giusto?)
2) se conosci qualcuno che dispone di banda larga nelle vicinanze, chiedigli un favore;
3) se c'e', rivolgiti al LUG piu' vicino;
4) comprala online, forse fai prima
Mi pare che le soluzioni ci siano, o no?
;)
Per chi sa sì. ;) Per l'utente comune mi pare un po' più difficile... :stordita:
cdimauro
05-10-2005, 08:16
:nono:
Ti ricordo che il DEP del SP2 funzia ANCHE sui PIII, che notoriamente sono sprovvisti del NX-bit.
;)
Lo chiamano così, ma dicono anche che non è altrettanto efficace. Ergo: chissà come l'hanno implementato, visto che non è la stessa cosa...
Anzi, meglio:
il RAID sw che puoi fare con un SO qualsiasi, nonostante non hai a bordo un controller adeguato.
Certamente. Volendo tramite software puoi emulare quasi tutto, ma a quale prezzo? E' sempre questo il nocciolo della questione... ;)
cdimauro
05-10-2005, 08:19
Beh!
Il registry e' ANCHE un'ottima soluzione per nascondere all'utente come funzionano le porcate dei sw commerciali tipo quelli di casa Symantec, tanto per dirne una!
Non vedo quale differenza ci possa essere fra il nascondere una "porcata" nel registry o in un file di configurazione disperso chissà dove...
Difatti sara' un caso che sw FOSS, o quantomeno freeware, ne facciano un uso spesso limitato a quel che basta?
;)
L'uso andrebbe incentivato, invece. L'uso corretto, ovviamente... ;)
cdimauro
05-10-2005, 08:24
Praticamente hanno implementato sudo sotto Win, cosa che gia' da parecchio tempo possono fare le distro Linux ed anche MacOSX.
:rotfl:
Meglio tardi che mai... Anzi, c'hanno messo molto meno tempo, se consideriamo che una cosa utilissima come le ACL Windows NT ce l'ha una dozzina d'anni, su OS X è arrivata soltanto qualche mese fa con Tiger, e su Linux ancora non si vede... ;)
P.S. Fermo restando che con "Esegui come..." dal menù contestuale risolvi lo stesso.
Inoltre quando infili un CD con un programma da installare e stai lavorando con un'utenza limitata, ti appare la finestra che ti avvisa e ti consiglia di far partire il setup con l'utente Amministratore: metti la password, dai l'OK e hai finito... ;)
cdimauro
05-10-2005, 08:32
Beh!
Quantomeno apt-get ti chiede se lo vuoi sostituire con quello pacchettizzato.
E comunque mi pare che se sotto Win disinstalli un sw ed installi una sua versione successiva, anche li' dovrai porre mano alla config, o no?
;)
Dipende sempre dal programma e dal programma di installazione.
Ad esempio qualche giorno fa ho disinstallato Opera 8 e installato la 8.5: tutto è filato liscio, e alla ripartenza mi sono ritrovato l'ambiente esattamente come l'avevo lasciato. ;)
...e comunque l'esperienza ha gia' dimostrato che nell'ambito del FOSS limitare la possibilita' di scelta porta esattamente all'eccesso opposto, ovvero mancanza di progresso (lg. XF86 vs. Xorg).
Peccato che si siano accorti di questa (presunta) mancanza di progresso soltanto quando il detentore dei diritti di X86 ha deciso a un certo punto di tenerseli stretti. ;)
XOrg non è nato per amore del progresso, ma per una (urgente) esigenza che s'è venuta a creare...
...e comunque non vedo proprio come sia possibile limitare il tutto, del resto il paradigma Open si basa proprio sulla liberta' del devel e dell'utente di disporre come meglio credono del sw, rispettandone la licenza, ovvio!
Anche col software closed c'è una licenza da rispettare... :asd:
In effetti, parafrasando uno dei motti piu' famosi dell'ambiente (che ora non ricordo! :( ) e' proprio quello che il paradigma Open, che alcuni considerano assai distante dai canoni dell'ingegneria del sw, sarebbe destinato da subito al fallimento; purtroppo, proprio come il paradosso del calabrone, i devel indipendenti forse questo non lo sanno ed il sistema va avanti e prospera pure!
:)
Che vada avanti, non v'è dubbio. E' sul come va avanti che ci sarebbe di che discutere... ;)
Infatti le instanze sollevate da MenageZero non arrivano certo da qualche fantasia, ma dall'analisi della situazione in cui versa la piattaforma Linux e da come vorrebbe, appunto, che andasse...
Consigli:
1) anche la piu' inutile delle riviste di Linux butta fuori quasi ogni mese una delle distro piu' complete ed aggiornate, anche se non so se ci siano dalle tue parti (CSI, giusto?)
2) se conosci qualcuno che dispone di banda larga nelle vicinanze, chiedigli un favore;
3) se c'e', rivolgiti al LUG piu' vicino;
4) comprala online, forse fai prima
Mi pare che le soluzioni ci siano, o no?
;)
PS:
probabilmente non sei di madre lingua, edita la tua sign che cosi' non ha significato (anche se credo di aver capito ugualmente il senso, e non sono affatto d'accordo!)
;)
prima di tutto grazie dei consigli. Il fatto è che con windows riesco a mantenere tutti i miei programmi aggiornati (al 99% sono freeware) facilmente, pur non disponendo a casa di una connessione a banda larga. Con linux, per mantenere tutto aggiornato, dovrei scaricarmi (non a casa, ovviamente) l'intera distribuzione, sperando che abbia l'ultima versione del software che più mi interessa (p.es. "lavoro" parecchio con i video).
ps. a Littoria (nota città in provincia di Mosca) le edicole ci sono :D
ps2. la sign non è altro che un estratto di questo http://utenti.lycos.it/bassotti/disco/scarponi.htm di questo gruppo http://www.bandabassotti.org/
Se preferisci metto come sign il testo di un'altra canzone, "Tu menti" dei CCCP, che si riferisce alla persona del testo della tua sign:
"questa volta sul serio
dicono sempre così:
"io sono l'Anarchia"
"ecco un altro Anticristo"
ma eri solo carino
proprio carino
pigro di testa
e ben vestito
senza i blue jeans
eri carino
proprio un amore di ragazzino"
;)
12pippopluto34
05-10-2005, 13:21
prima di tutto grazie dei consigli.
De nada!
;)
Il fatto è che con windows riesco a mantenere tutti i miei programmi aggiornati (al 99% sono freeware) facilmente, pur non disponendo a casa di una connessione a banda larga.
Ammazza!
Ma che usi, Win3.1?
:D
Con linux, per mantenere tutto aggiornato, dovrei scaricarmi (non a casa, ovviamente) l'intera distribuzione, sperando che abbia l'ultima versione del software che più mi interessa (p.es. "lavoro" parecchio con i video).
Vabbe'!
Per risolvere basta che cerchi in Rete, chedi magari anche qui sul forum, e probabilmente qualcuno ti sapra' indicare persino la distro esclusivamente adatta all'editing video.
ps. a Littoria (nota città in provincia di Mosca) le edicole ci sono :D
Scusa!
E' che sul tuo profilo c'e' scritto CCCP come provenienza, che m'ha tratto in inganno.
:D
ps2. la sign non è altro che un estratto di questo http://utenti.lycos.it/bassotti/disco/scarponi.htm di questo gruppo http://www.bandabassotti.org/
Se preferisci metto come sign il testo di un'altra canzone, "Tu menti" dei CCCP, che si riferisce alla persona del testo della tua sign:
[cut]
No, scusa!
Anche qui ho afferrato male io, non ho dato il giusto peso alla virgola, e pensando che fossi russo, ho dedotto erroneamente che avessi scritto in maniera sgrammaticata.
Ora tutto mi e' piu' chiaro, sorry!
;)
PS:
un saluto allora: OI! OI!
;)
(anche se non ascolto i BB, non mi entusiasmano i rossi e odio a morte i neri! No politica tra di noi!)
12pippopluto34
05-10-2005, 13:23
Per chi sa sì. ;) Per l'utente comune mi pare un po' più difficile... :stordita:
...difatti ora lo sa!
;)
12pippopluto34
05-10-2005, 13:32
[cut]
Certamente. Volendo tramite software puoi emulare quasi tutto, ma a quale prezzo? E' sempre questo il nocciolo della questione... ;)
Ok!
Tu pero' avevi scritto:
Originariamente inviato da cdimauro
[cut]
se l'hardware non supporta una certa tecnologia, il software non se la può mica inventare e lavorare senza...
Il che e' ben diverso!
Dunque credo sia possibile fare un SO totalmente crittografato + DRM che impedisca la copia di contenuti protetti.
Poi pero' le prestazioni ne risentiranno e probabilmente qualcuno riuscira', sempre tramite sw, ad aggirare il tutto prima o poi.
12pippopluto34
05-10-2005, 13:45
Non vedo quale differenza ci possa essere fra il nascondere una "porcata" nel registry o in un file di configurazione disperso chissà dove...
...difatti il sw closed non gode di buona fama tra la comunita' open!
:D
...e AFAIK alcune sezioni del registry crittografate sono state introdotte proprio per fornire un sistema di protezione alle SH che volevano fare i loro comodi (lg. seriali delle licenze, ma anche altro e' possibile a questo punto!) nel SO degli utenti.
Ma tanto e' ovvio!
L'utente dei sw closed ha SOLO il permesso ad UTILIZZARE, per il resto sono solo tutti DIVIETI!
:incazzed:
L'uso andrebbe incentivato, invece. L'uso corretto, ovviamente... ;)
...tanto che si vocifera che il registry verra' rimosso da Vista, ooops!
Non so se sia vero, staremo a vedere!
Sara' la volta buona, o si finira' dalla padella nella brace?
:boh:
PS: e comunque allora non mi e' chiaro il perche' col registry succedano tanti casini.
Se e' cosi' facile per un devel farne un uso corretto, allora che sono tutti scansafatiche e/o incompetenti?
:boh:
12pippopluto34
05-10-2005, 14:25
Meglio tardi che mai... Anzi, c'hanno messo molto meno tempo, se consideriamo che una cosa utilissima come le ACL Windows NT ce l'ha una dozzina d'anni, su OS X è arrivata soltanto qualche mese fa con Tiger, e su Linux ancora non si vede... ;)
AFAIK sono state introdotte col 2.6, ma non so se ne e' stato fatto il backport nel 2.4.
Comunque ci sono!
:D
Tra l'altro su NT c'erano da prima, peccato pero' che non le usa quasi nessuno, quando invece sarebbero utili.
:rolleyes:
Almeno su Linux i diritti sul FS invece vengono sfruttati per default.
:D
P.S. Fermo restando che con "Esegui come..." dal menù contestuale risolvi lo stesso.
Non sempre!
:D
E comunque spesso poi paghi dazio!
:rolleyes:
Inoltre quando infili un CD con un programma da installare e stai lavorando con un'utenza limitata, ti appare la finestra che ti avvisa e ti consiglia di far partire il setup con l'utente Amministratore: metti la password, dai l'OK e hai finito... ;)
Esatto!
Hai finito perche' ti fermi li'!
:rotfl:
12pippopluto34
05-10-2005, 15:04
Dipende sempre dal programma e dal programma di installazione.
Ad esempio qualche giorno fa ho disinstallato Opera 8 e installato la 8.5: tutto è filato liscio, e alla ripartenza mi sono ritrovato l'ambiente esattamente come l'avevo lasciato. ;)
Esatto!
E a me con Debian accade lo stesso se lascio i miei configfiles.
Per cui non vi sono sostanziali differenze.
Peccato che si siano accorti di questa (presunta) mancanza di progresso soltanto quando il detentore dei diritti di X86 ha deciso a un certo punto di tenerseli stretti. ;)
XOrg non è nato per amore del progresso, ma per una (urgente) esigenza che s'è venuta a creare...
E' vero.
Difatti non aver mai avuto almeno un'alternativa di rilievo ad XF86 ha portato al rischio di stallo.
Dunque: W il fork!
;)
Anche col software closed c'è una licenza da rispettare... :asd:
...ma non c'e' liberta', SOLO DIVIETI!
Mamma mia, che nazisti!
:asd:
Che vada avanti, non v'è dubbio. E' sul come va avanti che ci sarebbe di che discutere... ;)
L'importante e' che vada avanti producendo molto sw utile E libero.
Mi pare che questo accada da tempo.
Infatti le instanze sollevate da MenageZero non arrivano certo da qualche fantasia, ma dall'analisi della situazione in cui versa la piattaforma Linux e da come vorrebbe, appunto, che andasse...
Dai su!
Adesso non esageriamo!
Quando si installa un sw e si usa il gestore dei pacchetti della propria distro, che sia da cdrom o dalla Rete, tutti 'sti casini non succedono!
Se succedono in genere e' perche' chi ha pacchettizzato il sw non ha seguito lo standard della distro, ed in genere questo avviene per pacchetti con licenze non libere (es. Sun Java!), guarda un po'!
:muro:
Comunque alla piu' puttana e' sempre possibile ricompilarlo per la propria, o cercare in Rete qualcuno che l'abbia gia' adattato.
Insomma: IMHO la state facendo troppo grossa!
:rolleyes:
...e comunque, ribadisco, c'e' sempre LSB!
a ecco. ho letto oggi un'altra eblla notizia x questo vista. La casa di redmond ha di rcente deciso di cancellare l'implementazione di OpenAL nel tentativo di ridurre i tempi di sviluppo del nuovo sistema operativo. Ecco quindi continuerà ad avere DMusic e DrectSound due api poco adatte ad incanalare i voluminosi file PCM negl ampi buffer delle ultime schede audio.
Le OpenAl avrebbero potuto dare un vanatggio netto ai programmatori per sfruttare i 64Mb delle schede X-Fi della creative senza dover scrivere sezioni di codice apposite.
Che bella notizia. Ma se vogliono ridurre i tempi allora x' non prendere XP metterci un SP3 e chiamarlo Vista ?! :D
Più veloce di cosi si muore. Bah... sto vista è una boiata. Che cavolo importerà alla gente se non avrà un miglioramento sostanziale ?
che poi venite a dirmi ... eh ma vedrai che le meteranno dopo che sarà uscito , magari nel SP1. Ma chissenefrega. Sono tutte implementeazioni che devono essere fatte sin dalla nascita. Svegliaaaa svegliaaaaaaaaa....
De nada!
;)
Ammazza!
Ma che usi, Win3.1?
:D
LOL :D ... no no, è che ho la possibilità di scaricare da banda larga, ma non da casa, quindi mi scarico i singoli programmi e poi li installo a casa, ma per fare una cosa del genere con linux? ho provato autopackage, ma tutto va bene se si è fortunati e non esistono dipendenze con librerie non esistenti nel sistema; in caso contrario è sempre necessario un collegamento attivo al momento per risolvere un collegamento non soddisfatto.
Quello che voglio dire è che Linux ha fatto passi da gigante negli ultimi anni per quanto riguarda l'usabilità, mi scarico distribuzioni live da 3 anni e i miglioramenti sono impressionanti, per esempio anche l'ultimo filesystem che usano i cd live, l'unionfs, è una cosa che windows probabilmente si sognerà per i prossimi 30 anni.
L'unica cosa che ancora blocca molti utenti windows è l'installazione dei pacchetti, altrimenti non sarebbero nate vie alternative come klik (che però necessita di connessione internet), autopackage, eccetera.
La cosa più bella che ho visto sinora è DamnSmallLinux girare un k6-2 350 con 128 mb di ram su cui, dopo aver caricato l'immagine mydsl del pacchetto di openoffice da cd, ancora avanzava ram. Ecco, ci vorrebbe qualcosa come i pacchetti mydsl, ma che venga accettato da tutte le distribuzioni.
Vabbe'!
Per risolvere basta che cerchi in Rete, chedi magari anche qui sul forum, e probabilmente qualcuno ti sapra' indicare persino la distro esclusivamente adatta all'editing video.
dovrei averle trovate: dynebolic e mediainlinux, però nella seconda è assente il miglior programma di editing video del mondo *nix, cioè cinelerra, mentre nella prima c'è una versione vecchia. Comunque intanto me le studierò un po' per vedere anche gli altri programmi
Scusa!
E' che sul tuo profilo c'e' scritto CCCP come provenienza, che m'ha tratto in inganno.
:D
No, scusa!
Anche qui ho afferrato male io, non ho dato il giusto peso alla virgola, e pensando che fossi russo, ho dedotto erroneamente che avessi scritto in maniera sgrammaticata.
Ora tutto mi e' piu' chiaro, sorry!
;)
PS:
un saluto allora: OI! OI!
;)
(anche se non ascolto i BB, non mi entusiasmano i rossi e odio a morte i neri! No politica tra di noi!)
anche a me non piace la politica fatta dai politici, però, secondo me, l'anarchia è prima nella classifica delle utopie, seguita dal comunismo, ma ciò non toglie che non ci si possa credere :)
ps se nella sign metto qualcosa dei Nabat, raggiungeremmo un punto d'incontro? :D
cdimauro
06-10-2005, 13:42
...difatti ora lo sa!
;)
Lo sanno soltanto i power user... :p
cdimauro
06-10-2005, 13:52
Ok!
Tu pero' avevi scritto:
Il che e' ben diverso!
E' chiaro che con un emulatore si può fare QUASI tutto (e quindi emulare PARTE della tecnologia TCPA e il DRM), ma a me interessano le soluzioni praticamente utilizzabili.
Dunque credo sia possibile fare un SO totalmente crittografato + DRM che impedisca la copia di contenuti protetti.
Poi pero' le prestazioni ne risentiranno e probabilmente qualcuno riuscira', sempre tramite sw, ad aggirare il tutto prima o poi.
Allora vedi che non riesci a ottenere la stessa cosa della soluzione hardware (da cui mio "quasi", già scritto anche prima)? ;)
Infatti il nodo cardine di Palladium & co. è quello di partire GIA' AL RESET con un ambiente protetto. Cosa che non puoi ottenere attualmente, perché un punto di partenza "in chiaro" ce l'hai già, ed eventualmente hai della tecnologia fruibile per poterlo fare (leggi: modifiche, mod chip & co. ;))
cdimauro
06-10-2005, 14:00
...difatti il sw closed non gode di buona fama tra la comunita' open!
:D
E viceversa... :asd: :)
...e AFAIK alcune sezioni del registry crittografate sono state introdotte proprio per fornire un sistema di protezione alle SH che volevano fare i loro comodi (lg. seriali delle licenze, ma anche altro e' possibile a questo punto!) nel SO degli utenti.
Crittografate? Sicuro? Non è che per caso ti riferisci alle chiavi con contenuto binario?
Ma tanto e' ovvio!
L'utente dei sw closed ha SOLO il permesso ad UTILIZZARE, per il resto sono solo tutti DIVIETI!
:incazzed:
:rotfl: Allora facciamo così: prendo un bel sorgentino "licenziato" :D GPL, apporto delle modifiche, tiro fuori un bel compilato e lo distribuisco. :asd: :asd: :asd:
...tanto che si vocifera che il registry verra' rimosso da Vista, ooops!
Non so se sia vero, staremo a vedere!
Sara' la volta buona, o si finira' dalla padella nella brace?
:boh:
Non l'ho mai sentito finora, e spero proprio di no: il registry lo trovo un ottimo strumento. Se usato correttamente. ;)
PS: e comunque allora non mi e' chiaro il perche' col registry succedano tanti casini.
Se e' cosi' facile per un devel farne un uso corretto, allora che sono tutti scansafatiche e/o incompetenti?
:boh:
Me lo chiedo anch'io infatti, e non riesco a spiegarmi il perché. Purtroppo programmatori che non sanno nemmeno cosa siano le linee guide per lo sviluppo delle applicazioni per un certo sistema esistono ovunque, a prescindere dal contesto open o closed... :(
cdimauro
06-10-2005, 14:05
AFAIK sono state introdotte col 2.6, ma non so se ne e' stato fatto il backport nel 2.4.
Comunque ci sono!
:D
AFAIK qualcuno le ha introdotte sotto forma di patch per alcune versioni di kernel, e attualmente è l'unico modo per introdurle. Ergo: se provo a usarle sul mio sistema con kernel 2.6.10.x bash alza il dito medio in segno di protesta... :asd:
Tra l'altro su NT c'erano da prima, peccato pero' che non le usa quasi nessuno, quando invece sarebbero utili.
:rolleyes:
Almeno su Linux i diritti sul FS invece vengono sfruttati per default.
:D
Tu non lo sai e magari non te ne accorgi, ma guarda che Windows le usa già pesantamente... ;)
Non sempre!
:D
What? Cosa c'è che non va?
E comunque spesso poi paghi dazio!
:rolleyes:
Idem come sopra: perché? Non mi è mai capitato finora...
E' da un po' di tempo che uso le utenze limitate, le ACL ed "Esegui come..." e vivo felice: mai avuto problemi. :D
Esatto!
Hai finito perche' ti fermi li'!
:rotfl:
GRRRRR :)
cdimauro
06-10-2005, 14:15
Esatto!
E a me con Debian accade lo stesso se lascio i miei configfiles.
Per cui non vi sono sostanziali differenze.
Se li lasci tu è un conto, ma se un programma di dis/installazione non si comporta seguendo fedelmente le linee guida, allora sì che ci sarebbe di che incazzarsi...
E' vero.
Difatti non aver mai avuto almeno un'alternativa di rilievo ad XF86 ha portato al rischio di stallo.
Dunque: W il fork!
;)
D'accordissimo (e lo dico da tempo :D):
for(;;)
fork();
:asd: :asd: :asd:
...ma non c'e' liberta', SOLO DIVIETI!
Mamma mia, che nazisti!
:asd:
La libertà c'è: quella di scegliere "Non accetto" nell'EULA... :asd: :D :p
L'importante e' che vada avanti producendo molto sw utile E libero.
Mi pare che questo accada da tempo.
Mai negato questo. :)
Dai su!
Adesso non esageriamo!
Quando si installa un sw e si usa il gestore dei pacchetti della propria distro, che sia da cdrom o dalla Rete, tutti 'sti casini non succedono!
Ti prego, non farmi pensare a tutti i bestemmioni che ho tirato usando gli rpm con Fedora Core 2: ho ancora gli incubi... :cry: :muro:
Se succedono in genere e' perche' chi ha pacchettizzato il sw non ha seguito lo standard della distro, ed in genere questo avviene per pacchetti con licenze non libere (es. Sun Java!), guarda un po'!
:muro:
E' passato quasi un anno da quando provai a installare l'rpm di mysql 4.x. Alla fine dovetti scaricare il sorgente, compilarlo e rimuovere a mano i riferimenti alla vecchia 3.x. Non mi ci fare pensare, che è meglio... :( E' questa è stata la mia prima "avventura" con gli rpm: ti risparmio tutte le altre...
Comunque alla piu' puttana e' sempre possibile ricompilarlo per la propria, o cercare in Rete qualcuno che l'abbia gia' adattato.
Insomma: IMHO la state facendo troppo grossa!
:rolleyes:
IMHO per un utente comune non è il massimo tutto ciò. Peggio ancora per chi non ha disposizione un ADSL.
...e comunque, ribadisco, c'e' sempre LSB!
Cioé? Mai sentito prima: che roba è? Conosco soltanto l'LSD (di nome, eh! :D).
cdimauro
06-10-2005, 14:16
a ecco. ho letto oggi un'altra eblla notizia x questo vista. La casa di redmond ha di rcente deciso di cancellare l'implementazione di OpenAL nel tentativo di ridurre i tempi di sviluppo del nuovo sistema operativo.
Hai già detto tutto... ;)
MenageZero
06-10-2005, 20:55
Crittografate? Sicuro? Non è che per caso ti riferisci alle chiavi con contenuto binario?
credo che in questo caso 12pippopluto34 si riferisse ad esempio a
"hklm->sam" (System Accounts Management/Manager ?)
che se guardi con regedit sembra vuota ma dovrebbe essere con contenuto crittografato di default il cui scopo dovrebbe essere conservazione delle informazioni "sensibili" tipo pasword utenti, mi pare (ora non ricordo con quale tool me ne sono accorto o dove l'ho letto, scusami)
Non l'ho mai sentito finora, e spero proprio di no: il registry lo trovo un ottimo strumento. Se usato correttamente. ;)
Sono d'accordo soprattutto per quanto riguarda l'avere una gestione "centralizzata" e organizzata gerarchicamente di tutto ciò che può essere considerato impostazioni/opzioni/preferenze "di sistema", per le app. secondo me, con eventuali eccezzioni per alcuni tipi di app. per cui non si può fare, sarebbe più pratico e "pulito" avere app. che dalla loro installazione alla loro rimozione non scrivono niente fuori dalla loro directory (tranne ovviamente input "contrari" espliciti dell'utente, tipo salvataggio doc.,etc. e file temporanei) che magari copi dove vuoi(senza perdere preferenze, plugins...) e per le quali la procedura di disinstallazione effettivamente necessaria si ridurebbe all'eliminazione della dir., aldilà di eventuali frontend ultra coccolosi offerti dal sistema ("per disint. l'app x devi eliminare la sua cartella" potrebbe anche legittimamente far storcere il naso ad un certo tipo di utenza, con uguale diritto di esistere rispetto agli altri)
inoltre usando un prog che logga i cambiamenti nel reg per monitorare un processo di inst., vedendo che le diff non erano dovute solo alle modifiche relative alla nuova app. installata, ho avuto l'impressione che in genere nel reg rimane traccia praticamente di tutto ciò che avviene (es lancio un installer dalla cartella x, tale path rimane memorizzato da qualche parte, e non mi riferisco ad una info necessaria per la disint), non solo di "eventi" che implicano una (importante o insignificante che sia) modifica della config. del sistema.
Ora, se fosse effettivamente così, ci saranno sicuramente validi motivi (non è che succede "per sbaglio", non sto alludendo alle mitologiche tendenze suicide di win e del suo reg che ti costringerebbero a formattare spesso) però "istintivamente" mi viene da pensare che sarebbe (stato) meglio avere info di logging e tracing completamente separate dal db di configurazione del sistema (infatti i file di log abbondano anche in windows).
Me lo chiedo anch'io infatti, e non riesco a spiegarmi il perché. Purtroppo programmatori che non sanno nemmeno cosa siano le linee guide per lo sviluppo delle applicazioni per un certo sistema esistono ovunque, a prescindere dal contesto open o closed... :(
non posso che :mano:... ops!: ...anch'io a volte programmo in maniera "poco ortodossa"... solo però quando si tratta di c***atine "artigianali" dove non "tocco" niente nel sistema... :p
MenageZero
06-10-2005, 21:44
...
Insomma: IMHO la state facendo troppo grossa!
:rolleyes:
...e comunque, ribadisco, c'e' sempre LSB!
mah... io non avevo nessuna intenzione di farla "grossa", poi se non si è capito i sistemi gnu\linux (e anche altri os non win) stanno simpatici (wow che tremine tecnico! :asd: ) anche a me... :)
tu hai sicuramente proposto varie soluzioni valide e non certo di grande difficoltà nel praticarle, per tutta una casistica di interrogativi, problemi e problemini potenziali...
sapevo di LSB, che cmq in partica non è (o non è ancora) come avere una "core system" identico e condiviso (e qui mi ripeto: mai avuto niente contro fork, alternative, abbondanza di scelta... né opinioni negative di principo sull'opensource... poi sul lato "filosofico" non mi sono mai interessato ed evito di inserirmi).
A proposito di LSB: qualche tempo fa, diciamo +/- al tempo di redhat 8/9, suse 8, manfrake 9..., almeno le "majors" nella loro pagina delle "features" si gloriavano nell'esporre un bollino LSB... ultimamente non mi è capitato più tanto di notare questi "bollini" o voci relative (ma forse non sono tanto in evidenza e/o non ho visto io)...
non è che si va peggiorando da questo punto di vista (spero di no)? :stordita:
il fatto è che tutto il discorso è nato nell'ottica di quel tipo di utente (per assurdo anche indipendentemente dalla sua cultura ed esperienza "sistemistica") che, quale che sia la ragione, vuole/deve fare tutto da solo e che, punto focale, in pratica meno deve imparare/agire nella gestione del sistema o alla ricerca di soluzioni per un caso specifico e meglio stà...
e per questo tipo utenza, non rara oggi, secondo me ancora le scelte migliori ricadono su win o osx(ancor più su questo da quel che spesso sento dire/leggo, non ho mai avuto il piacere di conoscere personalmente nessun "felino" :D ); ciò non necessariamente implica che per tutti questi tutte le "incarnazioni" di linux debbano considerarsi molto lontane quanto a "faiclità", sintetizzando estremamente e "superficializzando" (invento anche parole nuove oggi :mbe: , abbiate pazienza...)
MenageZero
06-10-2005, 21:56
(a proposito di LSB)
...
Cioé? Mai sentito prima: che roba è? Conosco soltanto l'LSD (di nome, eh! :D).
Linux Standard Base (project)
http://www.linuxbase.org/
trattasi di una serie di specifiche per la congruenza dell'organizzazione e la portabilità del sw tra i vari gnu/linux (evito dettagli conoscendoli/ricordandoli poco al momento)
tra l'altro, visto ora sulla loro homepage:
"LSB Creates Desktop Project
The LSB Workgroup has created a new subproject to focus on enabling portable desktop applications. An initial Wiki page has been created. There's also a mailing list, signup available from the Mailing List page. As with other LSB projects, the group will standardize existing "best practice" and leverage the work of other organizations such as Freedesktop.org."
come proposito è promettente... speriamo bene :)
cdimauro
07-10-2005, 10:02
credo che in questo caso 12pippopluto34 si riferisse ad esempio a
"hklm->sam" (System Accounts Management/Manager ?)
che se guardi con regedit sembra vuota ma dovrebbe essere con contenuto crittografato di default il cui scopo dovrebbe essere conservazione delle informazioni "sensibili" tipo pasword utenti, mi pare (ora non ricordo con quale tool me ne sono accorto o dove l'ho letto, scusami)
Capito. Comunque si tratta di "zone" del registry gestite direttamente dal s.o.: non ricordo esistano API apposite per memorizzare valori crittografati nel registry.
Sono d'accordo soprattutto per quanto riguarda l'avere una gestione "centralizzata" e organizzata gerarchicamente di tutto ciò che può essere considerato impostazioni/opzioni/preferenze "di sistema", per le app. secondo me, con eventuali eccezzioni per alcuni tipi di app. per cui non si può fare, sarebbe più pratico e "pulito" avere app. che dalla loro installazione alla loro rimozione non scrivono niente fuori dalla loro directory (tranne ovviamente input "contrari" espliciti dell'utente, tipo salvataggio doc.,etc. e file temporanei) che magari copi dove vuoi(senza perdere preferenze, plugins...) e per le quali la procedura di disinstallazione effettivamente necessaria si ridurebbe all'eliminazione della dir., aldilà di eventuali frontend ultra coccolosi offerti dal sistema ("per disint. l'app x devi eliminare la sua cartella" potrebbe anche legittimamente far storcere il naso ad un certo tipo di utenza, con uguale diritto di esistere rispetto agli altri)
C'è il problema della conservazione delle diverse impostazioni delle applicazioni per ogni utente presente nel sistema. Col registry si risolve banalmente utilizzando HKEY_CURRENT_USER e dimenticadosi quindi di cartelle di installazione et similia.
Per "emularne" il funzionamento tramite file, l'applicazione dovrebbe farsi carico di gestire tutto da sola tramite appositi file .INI creati all'occorrenza in qualche cartella, per ogni utente che si trova a farla partire.
Questo per rimanere in ambito della cartella dell'applicazione.
Altrimenti, togliendo questo vincolo, si potrebbero memorizzare in C:\Documents and Settings\Nome utente\Dati\Impostazioni locali o simili.
Francamente la soluzione del registry mi sembra molto più semplice ed elegante. Questo in qualità di programmatore. ;)
inoltre usando un prog che logga i cambiamenti nel reg per monitorare un processo di inst., vedendo che le diff non erano dovute solo alle modifiche relative alla nuova app. installata, ho avuto l'impressione che in genere nel reg rimane traccia praticamente di tutto ciò che avviene (es lancio un installer dalla cartella x, tale path rimane memorizzato da qualche parte, e non mi riferisco ad una info necessaria per la disint), non solo di "eventi" che implicano una (importante o insignificante che sia) modifica della config. del sistema.
Strano. Qualche anno fa ho realizzato un dis/installer (ormai obsoleto :p) per le mie applicazioni, e non mi sono mai accorto di questo comportamento del registry.
E' una cosa da approfondire.
Ora, se fosse effettivamente così, ci saranno sicuramente validi motivi (non è che succede "per sbaglio", non sto alludendo alle mitologiche tendenze suicide di win e del suo reg che ti costringerebbero a formattare spesso) però "istintivamente" mi viene da pensare che sarebbe (stato) meglio avere info di logging e tracing completamente separate dal db di configurazione del sistema (infatti i file di log abbondano anche in windows).
Considera che attualmente esistono 2 file che conservano le impostazioni di sistema e quelle "utente". Non so se le informazioni di cui parli finisco nell'uno o nell'altro (o in tutte e due, a seconda del contesto).
Certo, sicuramente sarebbe meglio metterle in un solo posto, separato da tutto il resto. Anche perché, come giustamente sottolineavi, i file di log non mancano di certo...
non posso che :mano:... ops!: ...anch'io a volte programmo in maniera "poco ortodossa"... solo però quando si tratta di c***atine "artigianali" dove non "tocco" niente nel sistema... :p
E' una pratica comune... :D Fin quando si rimane nell'ambito privato, non c'è problema. ;)
cdimauro
07-10-2005, 10:04
(a proposito di LSB)
Linux Standard Base (project)
http://www.linuxbase.org/
[...]
come proposito è promettente... speriamo bene :)
Grazie per le informazioni.
Di essere, è promettente. Speriamo che a breve finisca questo casino delle distro con i pacchetti di distribuzione diversa e con diversi meccanismi di aggiornamento: sarebbe un bel passo avanti...
inoltre usando un prog che logga i cambiamenti nel reg per monitorare un processo di inst., vedendo che le diff non erano dovute solo alle modifiche relative alla nuova app. installata, ho avuto l'impressione che in genere nel reg rimane traccia praticamente di tutto ciò che avviene (es lancio un installer dalla cartella x, tale path rimane memorizzato da qualche parte, e non mi riferisco ad una info necessaria per la disint), non solo di "eventi" che implicano una (importante o insignificante che sia) modifica della config. del sistema.
Per esperienza personale, posso dire che, con win2000pro, senza installare nulla, il file ntuser.dat in un paio di mesi ha quasi raddoppiato le sue dimensioni, il che confermerebbe la tua ipotesi.
MenageZero
07-10-2005, 13:29
Capito. Comunque si tratta di "zone" del registry gestite direttamente dal s.o.: non ricordo esistano API apposite per memorizzare valori crittografati nel registry.
si infatti, non è che pensassi a "...SAM" come uno dei target primari per le info di inst., e nemmeno a me risultavano/risultano api di questo tipo...tuttavia, cercando di ricordare, mi pare di aver notato la cosa con uno di quei logger per monit. le inst. ovvero come conseguenza di una inst anche lì erano apparse nuove chiavi (se messe da win o direttamente dall'installer non potrei dirlo); cmq mi è capitato una sola volta e ipotizzerei sia una situazione statisticamente vicina allo zero; poi quelle nuove sicuramente le ho putute vedere e smanettare perché, nonostante in SAM, erano in chiaro (se no sarebbe una "zona protetta" del cavolo se bastasse passare da regedit ad un altro prog. ...)
C'è il problema della conservazione delle diverse impostazioni delle applicazioni per ogni utente presente nel sistema. Col registry si risolve banalmente utilizzando HKEY_CURRENT_USER e dimenticadosi quindi di cartelle di installazione et similia.
Per "emularne" il funzionamento tramite file, l'applicazione dovrebbe farsi carico di gestire tutto da sola tramite appositi file .INI creati all'occorrenza in qualche cartella, per ogni utente che si trova a farla partire.
Questo per rimanere in ambito della cartella dell'applicazione.
Altrimenti, togliendo questo vincolo, si potrebbero memorizzare in C:\Documents and Settings\Nome utente\Dati\Impostazioni locali o simili.
Francamente la soluzione del registry mi sembra molto più semplice ed elegante. Questo in qualità di programmatore. ;)
si sostanzialmente un esempio di quello che intendevo, l'app ".INI"-style, anche se non nego si possa considerare più "rozza" e antiquata(magari per "svecchiare" e sepmlificare il lato programmatore si potrebbero usare dei markup, tipo xml, per cui le api di processing abbondano "in giro") né che l'uso dei profiles nel reg sia più elegante e rapido da impl.; poi alla fine se tutto funziona bene (in particolare se in disinstallazione, volendo che sia così, ogni traccia della "passata esistenza" sparisce) rimane una questione di pensiero personale fine a se stessa :p ; tendo ad essere quando possibile per il massimo isolamento, addirittura gradirei un ambiente virtualizzato (realizz. anche "wrappando" magari, non un intera macchina virtuale tipo vmware), tipo una sandbox, offerto direttamente come tool di sistema, utile ad esempio se ti capita dover usare app. ormai legacy molto "invasive"...
Tra l'altro mi pare di aver letto di qualcosa del genere in alcune ediz. di Vista, ma forse solo per far girare apps unix
http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_editions.asp
certo che, se funzionasse bene con una % elevata di apps, sarebbe una spintarella non indifferente per chi aveva già considerato una possibile migrazione per altri motivi...
Può anche darsi che io soffra di una certa "deformazione congenita" sull'argomento avendo iniziato con il dos... (il c64 nel contesto direi che non conta :D ) e poi non sono molto esperto di programmazione pro win32, le tue opinioni come programmatore meritano sicuramente molto più peso delle mie.
Strano. Qualche anno fa ho realizzato un dis/installer (ormai obsoleto :p) per le mie applicazioni, e non mi sono mai accorto di questo comportamento del registry.
E' una cosa da approfondire.
Avevo notato questa cosa con, ad es,
"Ashampoo Uninstaller" (sporattutto)
http://www.ashampoo.com/frontend/products/php/product.php?session_langid=2&idstring=0403
e
"Total Uninstall"
http://www.martau.com/
Considera che attualmente esistono 2 file che conservano le impostazioni di sistema e quelle "utente". Non so se le informazioni di cui parli finisco nell'uno o nell'altro (o in tutte e due, a seconda del contesto).
mi pare possa capitare sia nel ramo hklm che hkcu, non ricordo le posizioni esatte erano path molto profondi...
E poi volendo essere "pignoli" in questo contesto, c'è da dire che l'uso del reg, anche solo nell'aspetto di suddividere l'ambiente utente individuale da quello di "sistema" condiviso per le impost. delle app., anche con gli installer delle più grandi, famose blasonate sw houses, quasi sempre risulta veramente "scandaloso": la quasi totalità delle app. non ti permette di scegliere se installarla solo per l'utente corrente o per tutti (e a volte quando te lo permettono ti prendono in giro limitando le differenze a dove posizionano il link per il menu avvio :muro: ), scrive di default in hklm o sia in hklm che in hkcu e pretende per installarsi i diritti di admin (anche se non ha la minima necessità di cose tipo trafficare con drv o servizi di sist. ... !) :ncomment:
a (s)proposito, non è che ti ricordi "al volo" tutti i file che compongono tutto il registro... sai, volendo vare un backup totale manuale in un "colpo" solo compresi tutti gli utenti ... ? :p
io al momento ho presente:
<systemroot>\system32\config\
<userprofile>\ntuser.dat
<userprofile>\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Windows\UsrClass.dat
ciao ! :)
MiKeLezZ
08-10-2005, 00:20
Inizio 2007.. Tradotto significa metà 2007, che per noi italiani equivale a dopo l'estate
Direi di non aspettarlo troppo con il fiato sospeso
Guardando gli hotfix sempre più rari, le mirabolanti novità saranno al massimo DX10, nuovi IE, e magari un DRM o "servizio di protezione PC" più rompipalle
cdimauro
10-10-2005, 10:31
si sostanzialmente un esempio di quello che intendevo, l'app ".INI"-style, anche se non nego si possa considerare più "rozza" e antiquata(magari per "svecchiare" e sepmlificare il lato programmatore si potrebbero usare dei markup, tipo xml, per cui le api di processing abbondano "in giro")
Indubbiamente, ma così aggiungiamo carne sul fuoco. ;) Voglio dire: oltre a quello di memorizzare e recuperare le informazioni, devi accollarti anche il problema di come farlo. E' vero che in giro ci sono diverse API, ma bisogna andare a cercarle, provarle e poi utilizzarle.
Senza dimenticare che infilando le informazioni di tutti gli utenti nello stesso file, possono sorgere dei problemi non di poco conto: si espongono i dati di tutti a tutti e se per qualche motivo si corrompe il file si possono perdere tutti i dati.
né che l'uso dei profiles nel reg sia più elegante e rapido da impl.; poi alla fine se tutto funziona bene (in particolare se in disinstallazione, volendo che sia così, ogni traccia della "passata esistenza" sparisce) rimane una questione di pensiero personale fine a se stessa :p ;
Infatti. Perché tecnicamente trovo ben poche controindicazioni sull'uso di un unico registro che fa da collettore generale delle informazioni delle applicazioni e degli utenti.
tendo ad essere quando possibile per il massimo isolamento, addirittura gradirei un ambiente virtualizzato (realizz. anche "wrappando" magari, non un intera macchina virtuale tipo vmware), tipo una sandbox, offerto direttamente come tool di sistema, utile ad esempio se ti capita dover usare app. ormai legacy molto "invasive"...
Tra l'altro mi pare di aver letto di qualcosa del genere in alcune ediz. di Vista, ma forse solo per far girare apps unix
http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_editions.asp
certo che, se funzionasse bene con una % elevata di apps, sarebbe una spintarella non indifferente per chi aveva già considerato una possibile migrazione per altri motivi...
Può anche darsi che io soffra di una certa "deformazione congenita" sull'argomento avendo iniziato con il dos... (il c64 nel contesto direi che non conta :D ) e poi non sono molto esperto di programmazione pro win32, le tue opinioni come programmatore meritano sicuramente molto più peso delle mie.
Le mie opinioni valgono quanto le tue... ;)
Posso dirti che la penso come te: sarebbe preferibile una sorta di sandbox, e a quanto pare qualcosa di simile arriverà con Vista (anche se soltanto con le versioni "professionali" :( ).
Però c'è da dire che un corretto utilizzo di utenze limitate e ACL, IMHO non fa rimpiangere molto le sandbox. E' possibile ottenere un buon livello di isolamento, e sicuramente per la maggior parte delle applicazioni andrebbe bene.
Avevo notato questa cosa con, ad es,
"Ashampoo Uninstaller" (sporattutto)
http://www.ashampoo.com/frontend/products/php/product.php?session_langid=2&idstring=0403
e
"Total Uninstall"
http://www.martau.com/
Il principio è interessante, ma non sempre è desiderabile procedere alla completa rimozione delle informazioni aggiunte al sistema al momento dell'installazione.
Ad esempio, quando ho realizzato l'installer per le mie applicazioni che avevano a che fare con dei database, ho provveduto a separare e trattare diversamente i file del programma con quelli dei dati. Questo perché, eseguendo la disinstallazione, i file di dati DOVEVANO rimanere nel sistema.
Altrimenti, se avessi eseguito una perfetta pulizia del sistema, il cliente mi avrebbe, in sequenza:
1) fatto i complimenti con un sorrisino sarcastico;
2) ballato "FlashDance" sui miei paesi bassi;
3) trascinato in tribunale con una corda sul collo
...per aver perso i dati della sua società.
Ecco perché quando vedo programmi come questi, mi vengono i brividi soltanto a pensare cosa potrebbe succedere in certi casi...
mi pare possa capitare sia nel ramo hklm che hkcu, non ricordo le posizioni esatte erano path molto profondi...
E chi se le ricorda! :p
E poi volendo essere "pignoli" in questo contesto, c'è da dire che l'uso del reg, anche solo nell'aspetto di suddividere l'ambiente utente individuale da quello di "sistema" condiviso per le impost. delle app., anche con gli installer delle più grandi, famose blasonate sw houses, quasi sempre risulta veramente "scandaloso": la quasi totalità delle app. non ti permette di scegliere se installarla solo per l'utente corrente o per tutti (e a volte quando te lo permettono ti prendono in giro limitando le differenze a dove posizionano il link per il menu avvio :muro: ), scrive di default in hklm o sia in hklm che in hkcu e pretende per installarsi i diritti di admin (anche se non ha la minima necessità di cose tipo trafficare con drv o servizi di sist. ... !) :ncomment:
Sì, la situazione purtroppo non è molto rosea... Si salvano per lo più gli installer più noti, ma anche più cari. :(
Comunque i diritti di amministratore servono anche nel caso in cui sia necessario impostare le ACL dei file.
a (s)proposito, non è che ti ricordi "al volo" tutti i file che compongono tutto il registro... sai, volendo vare un backup totale manuale in un "colpo" solo compresi tutti gli utenti ... ? :p
io al momento ho presente:
<systemroot>\system32\config\
<userprofile>\ntuser.dat
<userprofile>\Impostazioni locali\Dati applicazioni\Microsoft\Windows\UsrClass.dat
ciao ! :)
No, guarda, a memoria son messo malissimo, mi spiace... :(
Ciao :)
cdimauro
10-10-2005, 10:34
Inizio 2007.. Tradotto significa metà 2007, che per noi italiani equivale a dopo l'estate
Direi di non aspettarlo troppo con il fiato sospeso
Guardando gli hotfix sempre più rari, le mirabolanti novità saranno al massimo DX10, nuovi IE, e magari un DRM o "servizio di protezione PC" più rompipalle
A quanto le vendono le sfere di cristallo dalle tue parti?
MiKeLezZ
10-10-2005, 11:49
A quanto le vendono le sfere di cristallo dalle tue parti?
Gratis perchè studio nella scuola di magia con Harry Potter
Con SP2 è successo così, dimmi te il motivo per cui NON debba succedere altrettanto
Se sei così convinto che non succeda, significa che anche tu stai usando la sfera
Ciao
MenageZero
10-10-2005, 12:14
grazie per le ulteriori precisazioni :)
Indubbiamente, ma così aggiungiamo carne sul fuoco. ;) Voglio dire: oltre a quello di memorizzare e recuperare le informazioni, devi accollarti anche il problema di come farlo. E' vero che in giro ci sono diverse API, ma bisogna andare a cercarle, provarle e poi utilizzarle.
Senza dimenticare che infilando le informazioni di tutti gli utenti nello stesso file, possono sorgere dei problemi non di poco conto: si espongono i dati di tutti a tutti e se per qualche motivo si corrompe il file si possono perdere tutti i dati.
Infatti. Perché tecnicamente trovo ben poche controindicazioni sull'uso di un unico registro che fa da collettore generale delle informazioni delle applicazioni e degli utenti.
beh... teoricamente si potrebbero avere più file, non necessariamente uno solo, con diversi diritti di accesso (anche protez. con crittog.)... ma cmq più ci penso più mi convinco che in effetti, in particolare in un contesto di app che devono gestire la multiutenza e per come è organizato win(reg), attualmente la scelta in genere più sensata ricade sun uso effettivo e corretto del reg, anche perché come mi facevi giustamente notare con la "carne al fuoco", nella programmazione professionale difficilmente ha senso una strada più lunga, anche fosse di poco, per un'identico risultato (tanto più se si tratta di funzionalità accessorie come la inst/disinst)...il fatto è che alcune mie considerazioni nascevano un po' senza considerare (errore mio :doh: ) gli apsetti pratici di impl. in ambiente di produzione pro....
Il principio è interessante, ma non sempre è desiderabile procedere alla completa rimozione delle informazioni aggiunte al sistema al momento dell'installazione.
Ad esempio, quando ho realizzato l'installer per le mie applicazioni che avevano a che fare con dei database, ho provveduto a separare e trattare diversamente i file del programma con quelli dei dati. Questo perché, eseguendo la disinstallazione, i file di dati DOVEVANO rimanere nel sistema.
Altrimenti, se avessi eseguito una perfetta pulizia del sistema, il cliente mi avrebbe, in sequenza:
1) fatto i complimenti con un sorrisino sarcastico;
2) ballato "FlashDance" sui miei paesi bassi;
3) trascinato in tribunale con una corda sul collo
...per aver perso i dati della sua società.
Ecco perché quando vedo programmi come questi, mi vengono i brividi soltanto a pensare cosa potrebbe succedere in certi casi...
:D particolarmente preoccupante il punto 2 ...
No va bè, forse sono stato troppo vago o categorico, cmq parlando di "pulizia totale" ed espressioni simili davo sempre per scontato di esculdere qualunque cosa per cui si abbia un motivo che rimanga, in primis file di dati importanti di cui si necessita la persistenza.
Certo con dei tool come quelli che avevo indicato in questi casi ti devi assicurare di operare le opportune esclusioni dai loro log di rimozione... per evitare problemi di... salute... ;)
Comunque i diritti di amministratore servono anche nel caso in cui sia necessario impostare le ACL dei file.
Quindi se un installer permette di scegliere se installare solo per l'utente corrente o per tutti (comportandosi effettivamente di conseguenza) anche nel primo caso necessita dei diritti di admin per impostare le acl sui file che crea in modo da darne accesso solo a tale utente ? (cioè un utente non privilegiato non può crearsi file con accesso esclusivo ? non mi ero mai accorto, usandole poco le utenze limitate... :p )
cdimauro
11-10-2005, 07:30
Gratis perchè studio nella scuola di magia con Harry Potter
Da quando in qua a Hogsworth accettano i babbani? :asd:
Con SP2 è successo così,
Così cosa? Col SP2 sono arrivati una montagna di hotfix (che non sono, quindi, "rari" come affermi tu), un firewall più aggiornato (perché c'era già: l'hanno soltanto migliorato) e un sistema di protezione più robusto (attivabile a piacere, e che sfrutta il flag NX nei processori che lo permettono).
dimmi te il motivo per cui NON debba succedere altrettanto
Se sei così convinto che non succeda, significa che anche tu stai usando la sfera
Ciao
No, è diverso: semplicemente non mi lascio andare a ipotesi più o meno fantasiose, visto che ancora non si sa nulla di preciso...
cdimauro
11-10-2005, 07:50
grazie per le ulteriori precisazioni :)
Di niente. :)
beh... teoricamente si potrebbero avere più file, non necessariamente uno solo, con diversi diritti di accesso (anche protez. con crittog.)... ma cmq più ci penso più mi convinco che in effetti, in particolare in un contesto di app che devono gestire la multiutenza e per come è organizato win(reg), attualmente la scelta in genere più sensata ricade sun uso effettivo e corretto del reg, anche perché come mi facevi giustamente notare con la "carne al fuoco", nella programmazione professionale difficilmente ha senso una strada più lunga, anche fosse di poco, per un'identico risultato (tanto più se si tratta di funzionalità accessorie come la inst/disinst)...
il fatto è che alcune mie considerazioni nascevano un po' senza considerare (errore mio :doh: ) gli apsetti pratici di impl. in ambiente di produzione pro....
Tra l'altro considera che in questo modo ogni software house dovrebbe sviluppare qualcosa del genere. MS ha creato il registro proprio per offrire uno strumento unico per tutti, anche per il s.o. stesso, e che fosse semplice da usare (tant'é che anche gli utenti possono accedervi :)).
:D particolarmente preoccupante il punto 2 ...
No va bè, forse sono stato troppo vago o categorico, cmq parlando di "pulizia totale" ed espressioni simili davo sempre per scontato di esculdere qualunque cosa per cui si abbia un motivo che rimanga, in primis file di dati importanti di cui si necessita la persistenza.
Certo con dei tool come quelli che avevo indicato in questi casi ti devi assicurare di operare le opportune esclusioni dai loro log di rimozione... per evitare problemi di... salute... ;)
Già. Meglio non metterli in mano a gente inesperta che potrebbe combinare qualche disastro... :p
Quindi se un installer permette di scegliere se installare solo per l'utente corrente o per tutti (comportandosi effettivamente di conseguenza) anche nel primo caso necessita dei diritti di admin per impostare le acl sui file che crea in modo da darne accesso solo a tale utente ? (cioè un utente non privilegiato non può crearsi file con accesso esclusivo ? non mi ero mai accorto, usandole poco le utenze limitate... :p )
Se devi infilare quei file in "Programmi" o in "Windows\System32", è poco ma sicuro: senza i privilegi di amministratore non puoi far nulla. ;)
Poi è chiaro che se hai "libero accesso" a qualche cartella, puoi creare tutti i file che vuoi e impostare le ACL come vuoi, visto che il "creatore" sei tu.
MenageZero
11-10-2005, 10:26
Se devi infilare quei file in "Programmi" o in "Windows\System32", è poco ma sicuro: senza i privilegi di amministratore non puoi far nulla. ;)
Poi è chiaro che se hai "libero accesso" a qualche cartella, puoi creare tutti i file che vuoi e impostare le ACL come vuoi, visto che il "creatore" sei tu.
Capito. In effetti quelle sono considerate dir. "comuni" ma anche "di sistema" (vs "doc. condivisi" ad es.) ed è quindi la cosa più ovvia che solo l'admin possa modificarle... ci poteva arrivare anche mia nonna... è che a volte non dovrei postare domande mentre la digestione sottrare sangue al resto (e quindi prezioso O2 al cervello)... :p
MenageZero
11-10-2005, 10:34
cdimauro: perdonami la pigrizia di leggere e capire per intero le due pagine in inglese linkate, la tua firma è ironica o indica complessivamente sincera stima ?
cdimauro
12-10-2005, 07:37
La mia firma è sinceramente sarcastica e serve a smitizzare quello che (leggendo i link) si dimostra essere un mediocre uomo e programmatore.
MenageZero
12-10-2005, 11:54
La mia firma è sinceramente sarcastica e serve a smitizzare quello che (leggendo i link) si dimostra essere un mediocre uomo e programmatore.
(io non mi sono mai interessato/informato alla persona o specificamente al codice effetivamente prodotto da lui, né alle questioni "filosofiche" inerenti open vs closed, quindi non posso esprimere un mio parere)
cmq, azz ! addirittura "mediocre"... a fare certe affermazioni da queste parti potresti essere a rischio di vita... (virtuale s'intende, magari qualcuno si ingegna ad "hackare" il forum e ti "termina" l'account... :D )
jappilas
13-10-2005, 00:35
(io non mi sono mai interessato/informato alla persona o specificamente al codice effetivamente prodotto da lui, né alle questioni "filosofiche" inerenti open vs closed, quindi non posso esprimere un mio parere)
cmq, azz ! addirittura "mediocre"... a fare certe affermazioni da queste parti potresti essere a rischio di vita...
siamo su un forum dove odiare un singolo individuo e considerarlo l' incarnazione del Male è sport e motivo di vanto per molti...
se si ammette questo nel caso del fondatore di una nota SW House, allora dovrebbe essere un diritto, il poter avere di qualcuno un' opinione più bassa di una certa soglia, anche se quel qualcuno è osannato dai più per avere scritto un accrocchio software nei primi anni 90 (seppure col merito di essere riuscito a rimaneggiarlo nel corso degli anni... ma molto non è farina del suo sacco) :rolleyes:
jappilas
13-10-2005, 01:22
Interessante la disquisizione sul registro... :)
francamente anche io lo trovo una soluzione elegante , almeno nel suo concetto e scopo generali...
il registro risponde all' esigenza di salvare in un modo consistente (soprattutto per il programmatore) impostazioni che dal mio pdv ricadono praticamente in 4 casi, System>Global, System>User, Application>Global e Application>User
il vero problema, quello che attira al sistema pesanti critiche e disprezzo è in realtà conseguenza di un abuso e di un paio di mancanze a livello di implementazione ...
- laddove creare e rimuovere chiavi e gruppi di chiavi sia permesso ai generici programmi utente tramite chiamate a regserv e non prerogativa di un gestore autorizzato system wise, il livello di ordine in cui si può sperare dipende dal livello di "onestà" degli installer e dalla profondità del punto dove vanno a operare nodifiche (vedi ad es per applicazioni che devono hookare parti del sistema operativo sovrapponendovi propri componenti- cfr antivirus ... )
-idem , per quello che riguarda , l' accesso , da parte delle applicazioni che chiedono l' editing e creazione di chiavi, a TUTTO il registro senza vincoli o limitazioni di scope con la possibilità di intervenire in punti arbitrari
vedrei bene un sistema in cui un' applicazione si veda assegnare, al momento dell' installazione o alla prima esecuzione, un nodo del DB delle configurazioni indicato da un namespace, con la possibilità di andare a editare solo le chiavi contenute nel proprio namespace, e il nodo sia automaticamente eliminato alla disinstallazione
questo per settaggi che ricadono nelle prime 3 categorie di cui sopra (cestinare la chiave o il gruppo di chiavi se il componente è rimosso ha una sua logica... tra l' altro si incoraggerebbe l' introduzione di "working defaults" da usare in caso di installazione ex novo o reinstallazione del programma o componente dell' OS...) quelle dell' applicazione personalizzate per singolo utente possono essere considerate tra i dati del profilo o veri e propri "documenti" (vedi la rubrica...)
per linux esistono varie iniziative per andare oltre i vecchi file testuali... anche un progetto (Elektra (http://www.libelektra.org/) ) per introdurre un registro di configurazione vero e proprio, anche se probabilmente non lo conoscerà quasi nessuno e quei pochi storceranno il naso al solo pensiero... anche se da quanto leggo sul sito sarebbe una manna per un sistema dove certi "setup tool" devono tenere copie locali in DB interni da cui generare i file di configurazione testuali ...
infatti risolve le problematiche che vedevo prima, tramite operazioni atomiche e namespace e senza l' occupazione di memoria che avrebbe un parser XML...
MenageZero
13-10-2005, 02:17
siamo su un forum odiare un singolo individuo e considerarlo l' incarnazione del Male è sport e motivo di vanto per molti...
ma dici così un pò per essere chiaro e diretto in breve o è davvero così estremizzata e diffusa la cosa ?
se si ammette questo nel caso del fondatore di una nota SW House, allora dovrebbe essere un diritto, il poter avere di qualcuno un' opinione più bassa di una certa soglia, anche se quel qualcuno è osannato dai più per avere scritto un accrocchio software nei primi anni 90 (seppure col merito di essere riuscito a rimaneggiarlo nel corso degli anni... ma molto non è farina del suo sacco) :rolleyes:
certo, massima libertà possibile per tutti in tutte le direzioni... ma io, come avevo precisato preventivamente, non volevo assolutamente entrare nel merito, neanche per allusione, della questione (e non per "paura" di schierami "pro" o "ato,contro" Linus o chiunque altro, ma solo perché non sono adeguatamente informato, come detto)
con il solo "innocente" :angel: sottinteso che ci saranno tanti utnenti per niente d'accordo,
volevo soltanto scherzare... :p
interessante anche il tuo post sul reg, ma vista l'ora, lo rileggerò doma... ehm più tardi, magari con una approssimazione decente della lucidità mentale :D
cdimauro
13-10-2005, 09:14
x jappilas: perfettamente d'accordo. Ottima l'ipotesi del namespace.
x MenageZero: il mio non è né odio né schieramento. Dopo aver disquisito per parecchio tempo con persone che osannavano questo tizio, senza nemmeno conoscerlo, ho semplicemente deciso di mettere in firma due link su ciò che ha detto, e che ricadono nella sua sfera del personale e della programmazione rispettivamente. In questo modo chiunque, leggendo, potrà farsi un'opinione. La mia l'ho già esposta.
jappilas
13-10-2005, 10:37
ma dici così un pò per essere chiaro e diretto in breve o è davvero così estremizzata e diffusa la cosa ?
anche un po' per la prima...
ma comunque, l' impressione che l' odio verso MS e il suo capo sia reale e diffuso, ce l' ho.... o almeno, me la danno tutti i post che saltano fuori in calce a news anche solo marginalmente legate al colosso di redmond...
certo, massima libertà possibile per tutti in tutte le direzioni... ma io, come avevo precisato preventivamente, non volevo assolutamente entrare nel merito, neanche per allusione, della questione (e non per "paura" di schierami "pro" o "ato,contro" Linus o chiunque altro, ma solo perché non sono adeguatamente informato, come detto)
fai bene , nel senso che aspetti di avere sufficienti conoscenze per non compromettere la tua obiettività :)
con il solo "innocente" :angel: sottinteso che ci saranno tanti utnenti per niente d'accordo,
volevo soltanto scherzare... :p
non vorrei che il post di prima fosse sembrato duro o sarcastico nei tuoi confronti: è scritto in senso impersonale e con un fondo ironia un po' amara, solo che forse non sono riuscito a renderla, data l' ora tarda -_-' ;)
Quello a cui stavo ripensando mentre scrivevo è sostanzialmente questo: intorno a Linux c'è da almeno una decina d' anni un hype mediatico in costante crescita (prima solo tra gli addetti ai lavori, poi via via anche tra il pubblico), che per me è esagerato , o meglio è esagerato il rapporto hype/quality
ora, se il "prodotto"(per me i programmi, come le macchine e in quanto "macchine" che compiono lavoro, anche se virtuale, sono "prodotti" e come tali vanno presi, con i loro meriti e le loro defaillances, ma senza implicazioni esterne) fosse qualcosa di eccezionale, capirei... che sia migliorato nel corso del tempo è innegabile, ma lo ha fatto anche e soprattutto con (migliaia di) interventi e aggiunte (patches) da parte di singoli individui e anche aziende che nel corso del tempo hano dato "un colpo al cerchio e uno alla botte"... si può dire che è potentissimo, è bellissimo, fa tutto...(sì, anche il caffè ... ) in realtà lo è adesso, dieci - dodici anni fa era MOLTO più spartano, nonchè i386 specific
il fatto è che negli anni 90, codice su cui basare un sistema operativo open source, non ce n' era altro - e il progetto GNU decise di basarsi su linux , ma doveva essere una soluzione temporanea, fintanto che HURD non fosse stato pronto - ma se la scelta fosse stata diversa, e se gli sforzi di migliaia di contributors fossero stati incanalati su un sistema diverso e non sul suo kernel Torvalds non sarebbe dov' è ora, IMHO
Per questo, se guardo alla scena dei sistemi operativi, anche open source, apprezzo di più DragonFly- o Net-BSD ("hype free" :D) e il relativo team di sviluppo ... prestazioni magari un po' inferiori ma design più pulito (personalmente se vado a spulciare qualche pezzo di codice, in quello di BSD mi ci raccapezzo, in quello di linux credo di non aver speranza...), meno esaltazione personale...
Qualcuno (mi pare Cox, era su OSNews tempo fa) definì Torvalds "bravo come coder ma scadente come SW designer": e ovviamente tutti a dare addosso
se però si considera che il bravo programmatore è quello che sa scrivere codice ottimizzato e sa mettere le mani nel codice di altri (ma anche nel proprio non è facile a distanza di tempo, a maggior ragione se si vuole fargli fare , o aggiungergli, cose che non era nato per supportare), mentre il bravo SW engineer è quello che riesce a concepire il progetto nel suo insieme...
MenageZero
13-10-2005, 11:39
x MenageZero: il mio non è né odio né schieramento. Dopo aver disquisito per parecchio tempo con persone che osannavano questo tizio, senza nemmeno conoscerlo, ho semplicemente deciso di mettere in firma due link su ciò che ha detto, e che ricadono nella sua sfera del personale e della programmazione rispettivamente. In questo modo chiunque, leggendo, potrà farsi un'opinione. La mia l'ho già esposta.
Si, ci avevo anche pensato ad una "origine" del genere, cmq non ti attribuivo nessun pregiudizio e quando usavo il verbo schierarsi (che poi riferivo a me) non gli davo il significato di assumere dei pregiudizi ma semplicemente di esprimere una opinione, su base di opportune e corrette info, possibilmente obbiettiva o che cerca di esserlo ma per forza di cose non certo "neutra"...
non vorrei che il post di prima fosse sembrato duro o sarcastico nei tuoi confronti: è scritto in senso impersonale e con un fondo ironia un po' amara, solo che forse non sono riuscito a renderla, data l' ora tarda -_-'
no, no tutto ok, non mi è sembrato niente di "ostile" né verso me né verso nessuno
poi ripeto inizialmente avevo solo tentato di fare una battuta, probabilmente ben poco riuscita direi a questo punto ... scusate ... :p
MenageZero
13-10-2005, 12:07
...per me i programmi, come le macchine e in quanto "macchine" che compiono lavoro, anche se virtuale, sono "prodotti" e come tali vanno presi, con i loro meriti e le loro defaillances, ma senza implicazioni esterne...
:mano:
Che il Linux delle origini fosse molto "diverso" e "niente di che" rispetto a quello attuale e che
il fatto è che negli anni 90, codice su cui basare un sistema operativo open source, non ce n' era altro - e il progetto GNU decise di basarsi su linux , ma doveva essere una soluzione temporanea, fintanto che HURD non fosse stato pronto - ma se la scelta fosse stata diversa, e se gli sforzi di migliaia di contributors fossero stati incanalati su un sistema diverso e non sul suo kernel Torvalds non sarebbe dov' è ora, IMHO
penso sia pacifico anche per qualunque "sostenitore" di Linux o anche personale di Torvalds, se invece ti capita che di parlare con qualcuno che attribusce tutto diretamente al "genio" di Torvalds forse più che valutare gli argomenti dovresti valutare se continuare la conversazione...
(ad esempio un mio amico, un ultra-mega-entusiasta di Linux tanto che, nel 99, per fare un es., per far funzionare un scheda x aggiungere porte parallele si è sbattuto a trovare su un forum un drv fatto da altro utente, a correggerlo e compilarlo, e ancora si è sobbarcato tutto il lavoro per convertire a linux, nella piccola azienda di suo zio, la rete interna, tutte le postazioni le apps custom cambiando i db di backend.. etc, bene questo tizio dice esattamente le stesse cose che dici tu sulla storia di linux e su Torvalds...)
cdimauro
14-10-2005, 08:05
Il tempo è un concetto (molto) relativo... :p
vBulletin® v3.6.4, Copyright ©2000-2025, Jelsoft Enterprises Ltd.