gpc
02-10-2005, 22:56
Vorrei discutere un attimino di questo circuito, che è un caricabatterie per pannelli solari:
http://www.solorb.com/elect/solarcirc/spc2/spc2a.jpg
Ho montato la prima parte, diciamo che devo ancora mettere il blocco inferiore relativo al carico ma per ora non mi interessa.
Il funzionamento è semplice: quando la tensione del pannello supera i 12.7V si attiva il transistor T3 che abilita lo stabilizzatore per i 5V alimentando il circuito.
A questo punto interviene il comparatore: se la tensione della batteria è superiore ad una certa soglia fissata tramite il trimmer, viene abilitato il mosfet che collega il pannello alla batteria, altrimenti viene aperto e quindi la batteria è scollegata.
Ora osservate un attimo le masse come sono disposte: le masse del circuito sono collegate al negativo della batteria, mentre l'alimentazione viene presa dal positivo del pannello.
E' importante notare che, quando il mos è aperto, la massa del pannello e la massa della batteria -e quindi del circuito- sono scollegate.
Quand'è che il mos è aperto?
Indubbiamente quando accendo il circuito: perchè siano collegate ho bisogno di un segnale sul gate, ma per averlo devo avere i 5V attivati, e quindi il transistor che comanda l'alimentazione deve essere inserito, ma senza riferimento non può farlo...
Inoltre è scollegata quando la batteria è carica: avendo raggiunto la tensione di carica, il comparatore la stacca dal pannello.
Ora, come questo benedetto circuito possa funzionare con una massa "volante" lo sa solo lui, e la cosa buffa è che s'accende... solo se c'è attaccata la batteria. Mi sono chiesto il perchè, e ho fatto un paio di misure.
Ebbene, quando la batteria non è sotto carica, ho 9mA che mi escono dalla batteria e che palesemente mi alimentano il circuito. Ed in effetti ha senso: se non ho la massa del pannello collegata alla massa del circuito, in qualche modo dovrò chiudere il circuito sulla batteria, che ha comunque sempre il positivo collegato.
Se invece collego la massa del circuito alla massa del pannello, lasciando volante la massa della batteria, la cosa migliora dato che, quando non è sotto carica, dalla batteria non esce nulla (infatti è realmente scollegata), ma non riesco a fargli regolare bene la carica. Praticamente ho delle tensioni strampalate sul convertitore.
Voi che ne pensate? Anche a voi pare strana quella massa messa lì così?
(sono consapevole che se avrò più di due risposte sensate sarò fortunato :D )
http://www.solorb.com/elect/solarcirc/spc2/spc2a.jpg
Ho montato la prima parte, diciamo che devo ancora mettere il blocco inferiore relativo al carico ma per ora non mi interessa.
Il funzionamento è semplice: quando la tensione del pannello supera i 12.7V si attiva il transistor T3 che abilita lo stabilizzatore per i 5V alimentando il circuito.
A questo punto interviene il comparatore: se la tensione della batteria è superiore ad una certa soglia fissata tramite il trimmer, viene abilitato il mosfet che collega il pannello alla batteria, altrimenti viene aperto e quindi la batteria è scollegata.
Ora osservate un attimo le masse come sono disposte: le masse del circuito sono collegate al negativo della batteria, mentre l'alimentazione viene presa dal positivo del pannello.
E' importante notare che, quando il mos è aperto, la massa del pannello e la massa della batteria -e quindi del circuito- sono scollegate.
Quand'è che il mos è aperto?
Indubbiamente quando accendo il circuito: perchè siano collegate ho bisogno di un segnale sul gate, ma per averlo devo avere i 5V attivati, e quindi il transistor che comanda l'alimentazione deve essere inserito, ma senza riferimento non può farlo...
Inoltre è scollegata quando la batteria è carica: avendo raggiunto la tensione di carica, il comparatore la stacca dal pannello.
Ora, come questo benedetto circuito possa funzionare con una massa "volante" lo sa solo lui, e la cosa buffa è che s'accende... solo se c'è attaccata la batteria. Mi sono chiesto il perchè, e ho fatto un paio di misure.
Ebbene, quando la batteria non è sotto carica, ho 9mA che mi escono dalla batteria e che palesemente mi alimentano il circuito. Ed in effetti ha senso: se non ho la massa del pannello collegata alla massa del circuito, in qualche modo dovrò chiudere il circuito sulla batteria, che ha comunque sempre il positivo collegato.
Se invece collego la massa del circuito alla massa del pannello, lasciando volante la massa della batteria, la cosa migliora dato che, quando non è sotto carica, dalla batteria non esce nulla (infatti è realmente scollegata), ma non riesco a fargli regolare bene la carica. Praticamente ho delle tensioni strampalate sul convertitore.
Voi che ne pensate? Anche a voi pare strana quella massa messa lì così?
(sono consapevole che se avrò più di due risposte sensate sarò fortunato :D )