View Full Version : Bali, il video della strage: agghiaciante.
http://www.repubblica.it/2005/j/video/sezioni/esteri/attentatobali/attentatobali/attentatobali.html
ma perchè non vietano l'ingresso a chi porta zaini nei locali di intrattenimento?
http://www.repubblica.it/2005/j/video/sezioni/esteri/attentatobali/attentatobali/attentatobali.html
ma perchè non vietano l'ingresso a chi porta zaini nei locali di intrattenimento?
sarebbe inutile, una cintura esplosiva la celi come vuoi....
sarebbe inutile, una cintura esplosiva la celi come vuoi....
ne sei sicuro? e dove la nascondi? con quel clima tropicale sarebbe quanto meno sospetto entrare con un maglione per nascondere la cintura - e cmq sarebbe un inizio di contrasto a quesi barbari assassini.
a questo proposito mi piace citare un passo dal libro di testo dell'ultimo esame:
"La maggioranza dei musulmani non sono fondamentalisti e la maggioranza dei fondamentalisti non sono terroristi, ma la maggioranza dei terroristi odierni sono musulmani e lo rivendicano con orgoglio."
FastFreddy
02-10-2005, 12:52
ma perchè non vietano l'ingresso a chi porta zaini nei locali di intrattenimento?
Difatti il tipo non aveva zaino, celava il tutto sotto una maglietta a maniche corte....
Difatti il tipo non aveva zaino, celava il tutto sotto una maglietta a maniche corte....
e dove lo hai visto? l'esplosione è stata causata dal ragazzo con lo zaino
FastFreddy
02-10-2005, 12:55
e dove lo hai visto?
L'hanno fatto vedere nel filmato al TG, si vedeva l'attentatore entrare nel ristorante con indosso una semplice maglietta nera e senza nessuno zaino in spalla.....
L'hanno fatto vedere nel filmato al TG, si vedeva l'attentatore entrare nel ristorante con indosso una semplice maglietta nera e senza nessuno zaino in spalla.....
quello del video in questione dentro il ristorante portava uno zaino.
quello del video in questione dentro il ristorante portava uno zaino.
Anch'io ho visto al Tg un ragazzo disinvolto con una semplice t-shirt nera. Almeno quello era il soggetto evidenziato nelle immagini. Piuttosto agghiacciante comunque.
Piuttosto agghiacciante comunque.
Puoi dire terribilmente agghiacciate...
Quella persona si aggirava come niente fosse tra i tavoli dei turisti, perfettamente consapevole che era lì per ucciderli. Probabilmente cercando la posizione migliore per fare più morti.
Quello non era un essere umano...
Era certamente una persona orrenda... sarebbe però più interessante capire come una persona possa arrivare a questi punti...
Basta che non si arrivi a voler dimostrare che la colpa in realtà è del turista occidentale...
Luther Blissett
02-10-2005, 14:12
Quello non era un essere umano...
E' evidente come tu non conosca minimamente gli esseri umani.
Basta che non si arrivi a voler dimostrare che la colpa in realtà è del turista occidentale...
:asd:
zerothehero
02-10-2005, 15:17
Era certamente una persona orrenda... sarebbe però più interessante capire come una persona possa arrivare a questi punti...
l'indottrinamento fa questi miracoli..il fenomeno kamikaze è monopolizzato quasi esclusivamente da terroristi di matrice islamica..dico quasi perchè ci sono anche le tigri tamil che fanno questo genere di cose.
Se ci sono riusciti con dei ragazzini che sono vissuti in inghilterra, lo si può fare anche con altri, generalmente i fini ideologico-religiosi superano il rispetto della vita umana, anche della propria (come i kamikaze giapponesi, ad esempio che però colpivano obiettivi militari.).
Se in base ad editti religiosi o fatwe ammazzare gli occidentali (che sono obiettivi legittimi in quanto supportano la politica dei governi) o i musulmani apostati è lecito lo si farà senza alcun problema.
l'indottrinamento fa questi miracoli..il fenomeno kamikaze è monopolizzato quasi esclusivamente da terroristi di matrice islamica..dico quasi perchè ci sono anche le tigri tamil che fanno questo genere di cose.
Se ci sono riusciti con dei ragazzini che sono vissuti in inghilterra, lo si può fare anche con altri, generalmente i fini ideologico-religiosi superano il rispetto della vita umana, anche della propria (come i kamikaze giapponesi, ad esempio che però colpivano obiettivi militari.).
Se in base ad editti religiosi o fatwe ammazzare gli occidentali (che sono obiettivi legittimi in quanto supportano la politica dei governi) o i musulmani apostati è lecito lo si farà senza alcun problema.
a questi essere che si sentono orgogliosamente musulmani sfugge poi il passo del corano dove si condanna il suicidio considerato peccato mortale condannato con la dannazione eterna sotto forma di ripetizione senza fine dell'atto con cui il suicida si è ucciso.
Ma è ovvio che i loro indottrinatori li hanno indottrinati con postume visioni di maometto che avrebbe aggiornato la versione ufficiale del corano... omg.
beppegrillo
02-10-2005, 16:34
Era certamente una persona orrenda... sarebbe però più interessante capire come una persona possa arrivare a questi punti...
Uccidi quante + persone ed allah ti accoglie a braccia aperte in paradiso
.
zerothehero
02-10-2005, 17:24
a questi essere che si sentono orgogliosamente musulmani sfugge poi il passo del corano dove si condanna il suicidio considerato peccato mortale condannato con la dannazione eterna sotto forma di ripetizione senza fine dell'atto con cui il suicida si è ucciso.
Ma è ovvio che i loro indottrinatori li hanno indottrinati con postume visioni di maometto che avrebbe aggiornato la versione ufficiale del corano... omg.
Lo giustificano con il "martirio" cioè con un atto di testimonianza della loro fede uccidendo altri individui.
Quindi non è suicidio..almeno alcuni "teologi" lo interpretano in :doh: questa maniera e dato che non c'è alcuna autorità centrale in grado di avere un monopolio interpretativo può essere un'interpretazione a loro vista legittima.
Sono curioso di sapere la rivendicazione..magari era un affiliato alla jamah islamiah.
Si ma solo i fantaci estremisti si spingono a queste azioni criminali.
I "moderati" si limitano a festeggiare quando apprendono la notizia.
Si ma solo i fantaci estremisti si spingono a queste azioni criminali.
I "moderati" si limitano a festeggiare quando apprendono la notizia.
tra tutti e due allora siamo a posto....
francoisk
02-10-2005, 19:15
ma che caxxo colpiscono a fare i turisti,se la politica occidentali non gli sta bene,se la prendessero con chi la fa la politica,mettessero una bomba sotto i culi a bush,berlusconi,blair e tutti gli altri,ma non alla gente comune :muro:
Si ma solo i fantaci estremisti si spingono a queste azioni criminali.
I "moderati" si limitano a festeggiare quando apprendono la notizia.
Insomma, i fanatici che mettono bombe e si fanno saltare sono il 5%, il restante 95% li copre e festeggia.
Yuhm... :fagiano:
beh una cosa e' sicura: non e' mai stato preso un terrorista fondamentalista grazie alla denuncia di un altro islamico! Cosi' e' piu' accettabile :rolleyes: ?
Ah ma guarda che con me sfondi una porta aperta... stavo solo riassumendo, mica contestando...
LightIntoDarkness
03-10-2005, 12:25
Agghiacciante......
E' inutile cercare una logica, un perchè.
Il diavolo-il male-chiamatelocomevolete non ne ha bisogno.
:(
Jamal Crawford
03-10-2005, 12:43
Pero'...
Agghiacciante......
E' inutile cercare una logica, un perchè.
Il diavolo-il male-chiamatelocomevolete non ne ha bisogno.
:(
Secondo loro il male siamo noi.
Come se ne esce?
Luther Blissett
03-10-2005, 13:12
Secondo loro il male siamo noi.
Smettendo di classificare "male" e "bene"?
Smettendo di classificare "male" e "bene"?
;)
Volevo portare a questo ragionamento LightIntoDarkness
LightIntoDarkness
03-10-2005, 13:25
;)
Volevo portare a questo ragionamento LightIntoDarknessGrassie :D.
Però probabilmente avete frainteso.. con "Il diavolo-il male-chiamatelocomevolete" non intendo qualcuno di umano, ma qualcos'altro, che per chi non crede si può definire come male e basta... ;)
Luther Blissett
03-10-2005, 13:27
si può definire come male e basta... ;)
Si, ma non c'è uguale. Sono secoli che si compiono errori nel nome del bene e del male, sarebbe ora di smetterla.
Sarebbe ora di avere il coraggio e dire: lo faccio per ME, lo faccio per il mio PAESE, lo faccio per la mia SOPRAVVIVENZA, non "lo faccio perchè sono il male", "lo faccio per la libertà" eccetera.
Grassie :D.
Però probabilmente avete frainteso.. con "Il diavolo-il male-chiamatelocomevolete" non intendo qualcuno di umano, ma qualcos'altro, che per chi non crede si può definire come male e basta... ;)
E' male dal tuo punto di vista...dal loro punto di vista è invece la cosa giusta da fare.
Magari ci fossero veramente "male" e "bene" sarebbe tutto più semplice.
LightIntoDarkness
03-10-2005, 13:30
E' male dal tuo punto di vista...dal loro punto di vista è invece la cosa giusta da fare.
Magari ci fossero veramente "male" e "bene" sarebbe tutto più semplice. Ce l'abbiamo nel nostro cuore, la legge morale naturale.
Sappiamo che uccidere è sempre sbagliato. Qualunque essere umano.
Che questa voce venga poi soffocata da qualcuno-qualcosa, non ci piove.
:)
Luther Blissett
03-10-2005, 13:34
Sappiamo che uccidere è sempre sbagliato. Qualunque essere umano.Ah si?
~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 14:09
Basta che non si arrivi a voler dimostrare che la colpa in realtà è del turista occidentale...
infatti se i bambini si prostituiscono in tailandia non e' mica colpa dei turisti che vanno la a trombare i bambini! e' colpa dei bambini che sono nati poveri e si devo far incu****....
distingui da caso a caso... :rolleyes:
Ce l'abbiamo nel nostro cuore, la legge morale naturale.
Sappiamo che uccidere è sempre sbagliato. Qualunque essere umano.
Che questa voce venga poi soffocata da qualcuno-qualcosa, non ci piove.
:)
Non credo esista una legge morale/naturale.
Ciò che è morale per noi può essere immorale/innaturale per altri e viceversa...non c'è una legge uguale ovunque.
~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 15:37
Non credo esista una legge morale/naturale.
Ciò che è morale per noi può essere immorale/innaturale per altri e viceversa...non c'è una legge uguale ovunque.
quoto in toto... e aggiungo dipende anche dalla situazione... se uno ti vuole uccidere ti difendi e magari lo uccidi... se poi mi dici che ti faresti uccidere pur di non uccidere, io la penso diversamente
Luther Blissett
03-10-2005, 15:42
quoto in toto... e aggiungo dipende anche dalla situazione... se uno ti vuole uccidere ti difendi e magari lo uccidi... se poi mi dici che ti faresti uccidere pur di non uccidere, io la penso diversamente
Finchè l'uomo continua a vedere se stesso come un egoità puramente dissociata ed indipendente dagli altri ci sarà la necessità di uccidere l'altro per prevaricare. E per "uccidere" intendo tutte le azioni contro l'altro fatte per il NOSTRO bene. L'unica difesa che la nostra mente riesce a creare per salvaguardare la specie è l'innesto di una vaga sensazione di non dover uccidere. Altrimenti ci autodistruggeremmo in breve. Ma l'impulso è naturale. Si prevarica sempre sugli altri, si feriscono sempre gli altri.
Fino a quando non riusciremo a concepire il nostro "essere" in relazione alla realtà in maniera diversa.
~ZeRO sTrEsS~
03-10-2005, 17:08
Finchè l'uomo continua a vedere se stesso come un egoità puramente dissociata ed indipendente dagli altri ci sarà la necessità di uccidere l'altro per prevaricare. E per "uccidere" intendo tutte le azioni contro l'altro fatte per il NOSTRO bene. L'unica difesa che la nostra mente riesce a creare per salvaguardare la specie è l'innesto di una vaga sensazione di non dover uccidere. Altrimenti ci autodistruggeremmo in breve. Ma l'impulso è naturale. Si prevarica sempre sugli altri, si feriscono sempre gli altri.
Fino a quando non riusciremo a concepire il nostro "essere" in relazione alla realtà in maniera diversa.
perfettamente d'accordo, che l'egoismo dell'uomo e' una cosa naturale e istintiva... ma se permetti credo che l'uomo sia un po piu' avanzato di un semplice animale, quindi dopo duemila anni dovrebbe iniziare a pensare un po piu' con altruismo che con egoismo ;)
Luther Blissett
03-10-2005, 17:16
ma se permetti credo che l'uomo sia un po piu' avanzato di un semplice animale, quindi dopo duemila anni dovrebbe iniziare a pensare un po piu' con altruismo che con egoismo ;)
Si, ma io non vedo grandi segni di miglioramento in questo campo. L'evoluzione farà il suo dovere...
infatti se i bambini si prostituiscono in tailandia non e' mica colpa dei turisti che vanno la a trombare i bambini! e' colpa dei bambini che sono nati poveri e si devo far incu****....
distingui da caso a caso... :rolleyes:
Il thread poteva anche terminare con questa perla di saggezza :D
Perchè sì, è proprio *la stessa cosa*...
zerothehero
03-10-2005, 22:10
imho tra il pedofilo e il martire suicida c'è una differenza sostanziale (ma va?)
Il primo è perseguito dalla legge e gode di una totale riprovazione da parte della società persino da parte degli stessi detenuti.
Il secondo invece non è universalmente riconosciuto come un criminale, in quanto moltissimi teologi musulmani (anche qui in italia) traslano le loro azioni suicide in atti di martirio (=testimonianza) legittimi in una guerra asimmetrica e legittimate dalla jahad che poi è lo sforzo che ogni buon fedele deve compiere in nome dell'islam (o cmq di una sua interpretazione da parte di alcuni "imam" o "teologi"). Di più..tali atti sono ben visti da una larga platea di musulmani (non tutti ovviamente)..un pò come da noi negli anni '70 una parte della popolazione vedeva con simpatia i brigatisti rossi.
Il punto è imho questo: l'indonesia da Suharto in poi ha tradito l'islam "vero" ed "autentico" alleandosi con gli americani e per questo ogni atto compiuto dal fedele è legittimo per scacciare gli occidentali e punire il governo apostata.
A quanto pare sono stati quelli di Jemaah Islamiah, ci ho azzeccato :D
Cambiando scenario è davvero difficile trovare un teologo islamico che condanni le azioni di martirio in palestina ad esempio.
Ogni obiettivo che sia militare e/o civile è assolutamente legittimo..ci sono Fatwe ed editti religiosi che danno una copertura morale/religiosa a questi atti e sono atti di persone assolutamente colte ed istruite come ad es. Turabi o altre personaggi come lui..
Uccidi quante + persone ed allah ti accoglie a braccia aperte in paradiso
.
No, non è solo questo, secondo me. L'Occidente dovrebbe riflettere sul proprio comportamento ogni volta che qualcuno si uccide per combattere una causa che egli ritiene giusta. Attenzione, non li sto giustificando. Semplicemente, pensare a cosa hanno dovuto subire queste persone per arrivare a ciò. È pazzesco poter pensare che tutte queste persona siano alternativamente invasate/pazze/ignoranti.
No, non è solo questo, secondo me. L'Occidente dovrebbe riflettere sul proprio comportamento ogni volta che qualcuno si uccide per combattere una causa che egli ritiene giusta. Attenzione, non li sto giustificando. Semplicemente, pensare a cosa hanno dovuto subire queste persone per arrivare a ciò. È pazzesco poter pensare che tutte queste persona siano alternativamente invasate/pazze/ignoranti.
Veramente la cronaca ha dimostrato che ben difficilmente chi si fa esplodere, almeno in occidente o per colpire gli occidentali, siano invasati pazzi ignoranti. Sono quasi sempre persone "normali", che fanno una vita normale, che hanno un titolo di studi, che paiono perfettamente integrate...
LightIntoDarkness
04-10-2005, 10:34
Veramente la cronaca ha dimostrato che ben difficilmente chi si fa esplodere, almeno in occidente o per colpire gli occidentali, siano invasati pazzi ignoranti. Sono quasi sempre persone "normali", che fanno una vita normale, che hanno un titolo di studi, che paiono perfettamente integrate...Esatto, siete d'accordo.
Quindi c'è da riflettere sulla frase di Imrahil precedente a quella. ;)
zerothehero
04-10-2005, 11:07
No, non è solo questo, secondo me. L'Occidente dovrebbe riflettere sul proprio comportamento ogni volta che qualcuno si uccide per combattere una causa che egli ritiene giusta. Attenzione, non li sto giustificando. Semplicemente, pensare a cosa hanno dovuto subire queste persone per arrivare a ciò. È pazzesco poter pensare che tutte queste persona siano alternativamente invasate/pazze/ignoranti.
Non è la prima volta che si ammazzano delle persone per realizzare una propria ideologia..non sono affatto delle persone "pazze" anzi sono individui spesso anche istruiti, con lauree nelle università europee ad esempio.
imho c'entra poco la questione dell'"avere subito tanto"..è il solito tentativo di cambiare il corso della storia con la violenza...perchè anche i nazionalsocialisti e i fascisti si fecero interpreti dei sentimenti di rivalsa dei rispettivi paesi..l'italia era uscita dalla vittoria mutilata, la germania aveva perso perchè "era stata tradita da un complotto delle nazioni plutocratico-giudaiche".
L'indonesia viene colpita perchè non vi è il purismo wahabita dell'islam "originario", l'indonesia infatti è contaminata dalle influenze occidentali, è persino un alleato strategico degli americani non da ora ma da Suharto (utilizzato per sterminare il forte partito comunista) quindi da più di vent'anni.
Di più ..Bali è un isola in cui dominano i politeisti (induisti) che, secondo una visione purista dell'islam, o si convertono o devono essere uccisi (non hanno la possibilità di conservare la propria fede come i cristiani ad esempio).
Bali inoltre è frequentata da numerosi turisti occidentali anch'essi da sterminare in quanto veicolano i germi pericolosi dell'occidente e corrompono il sacro suolo islamico, oltre al fatto che in politica vige la dinamica amico-nemico...noi siamo i loro nemici. :fagiano:
Delle due l'una o colpivano Bali o colpivano Timor Est, a Timor ci sono soldati occidentali e quindi è più difficile far casino..quindi hanno scelto Bali..e non vedo perchè non avrebbero dovuto farlo...è logica conseguenza del loro pensiero.
Premetto che è sempre uno spettacolo leggere i tuoi interventi! :)
Una domanda: ma secondo te, allora, c'è soluzione a questo poblema?? Si potrà arrivare ad una "pace" fra le due culture. O la pace può esserci solo quando una delle due culture sarà estinta. :(
zerothehero
04-10-2005, 11:59
Premetto che è sempre uno spettacolo leggere i tuoi interventi! :)
Una domanda: ma secondo te, allora, c'è soluzione a questo poblema?? Si potrà arrivare ad una "pace" fra le due culture. O la pace può esserci solo quando una delle due culture sarà estinta. :(
Imho il primo passo da fare é quello di risolvere il problema della rappresentanza :D attenuando per quanto possibile l'ineludibile rapporto amico-nemico.
Mi spiego meglio..io non attribuisco ad una visione settaria, fondamentalista ed intransigente il monopolio "totale" della cultura "islamica".
L'islam conosce una ricca dinamica di paradigmi, di diverse impostazioni che non sono rappresentate dalla violenza "fanatica" di questi attacchi terroristici.
Il problema è che attraverso la violenza e l'intimidazione si arriva ad una monopolizzazione di valori da parte di una minoranza (terroristi, wahabiti etc.) nei confronti di una maggioranza, totalizzando (attraverso la violenza) il pluralismo culturale e valoriale del mondo islamico..un pò come fecero nazisti in germania in cui la nazione tedesca fu appiattita e totalizzata dal "nazionalsocialismo".
Per evitare alla radice la monopolizzazione (e scardinare lo scontro tra due "monoliti" culturali come il "cristianesimo" e "l'islam") occorre la democrazia in quanto solo attraverso tale sistema si garantisce il pluralismo culturale.
Laddove c'è pluralismo, si evita lo monopolizzazione culturale/sociale/politica..in italia abbiamo "diverse" visioni..abbiamo i socialisti, i democristiani, i liberali, gli atei, i cristiani etc..
Quindi il mio nemico sono i terroristi non la cultura islamica che non è rappresentata da una parte (una parte non rappresenta il tutto)
Di più.. in democrazia si introietta il conflitto nelle regole dell'alternanza politica..quindi si evita (ma non si elimina, ovviamente) che ogni rivendicazionismo sia portato avanti con lo strumento della violenza o in nome della bandiera della religione (come adesso sta avvenendo in Aceh, a Mindanao, in Cecenia e nel medio-oriente).
Questo l'ha capito anche Mubarak, ma ovviamente a metà.. facendo delle finte elezioni. :D
Poi ovviamente non bisogna scendere a patti, nè invocare alcuna giustificazione..qua in Italia con i brigatisti si è stati intransigenti e non si è invocata alcuna giustificazione (la rivoluzione tradita etc, i partigiani non avevano combattuto per questo, etc.) per le loro azioni..perchè se colpiranno qui in italia durante le elezioni (non a caso stanno facendo le simulazioni, per abituare le persone) non vorrei sentirmi la litania del "ritiriamo le truppe dall'irak"..
C'è tanto da fare..ma imho bisognerebbe partire da qui.
Esatto, siete d'accordo.
Quindi c'è da riflettere sulla frase di Imrahil precedente a quella. ;)
Allora non ho capito cosa vuole dire... :stordita:
L’Australia chiede a Jakarta misure concrete contro il terrorismo
Inviato da Paolo Tosatti
giovedì, 06 ottobre 2005 23:59
L’Australia pretende dal Governo di Jakarta un maggior controllo sui gruppi terroristici presenti sul suo territorio. Lo ha dichiarato, secondo fonti BBC, il Primo Ministro australiano John Howard, che avrebbe anche annunciato un imminente viaggio del ministro degli Esteri Alexander Downer a Jakarta, allo scopo di ottenere informazioni e dettagli in merito all’attività e all’organizzazione del gruppo noto con il nome di Jemaah Islamiah, ritenuto il braccio locale di Al-Qaeda.
Alcuni membri dell’organizzazione estremista islamica sono infatti sospettati di essere collegati all’attentato di Bali che il primo ottobre scorso ha causato la morte di 25 persone e il ferimento di altre 130. “Non è sufficiente che il Governo di Jakarta si limiti a dichiarare fuorilegge i movimenti estremisti - ha dichiarato John Howard ai microfoni della BBC -. Questo non fa alcuna differenza se a livello pratico i gruppi possono comunque continuare ad agire. La vera soluzione è la concreta volontà da parte del Governo, della polizia e delle autorità di pubblica sicurezza di bloccare le organizzazioni terroristiche, le loro attività e le loro strutture”.
Già nel 2002 Bali era stata teatro di un attacco terroristico che aveva causato la morte di oltre 200 persone: anche in quel caso l’attentato era stato attribuito alla Jemah Islamiah. Ma il Governo indonesiano non sembra per ora in grado di fornire una risposta decisa. “Quello della Jemah Islamiah è un movimento clandestino, difficile da combattere e da scovare - ha replicato il portavoce Andi Malarangeng ai giornalisti dell’Associated Press -. Non si tratta di contrastare un’organizzazione con una struttura delineata e identificabile”.
Nel frattempo si stanno moltiplicando gli sforzi per la caccia ai responsabili. Le autorità sono sulle tracce di 5 uomini originari dell’isola di Giava. “I 5 sospettati - ha dichiarato, secondo il sito Asianews, Badrodin Haiti, capo della polizia nella provincia di Banten - erano sorvegliati per i loro legami con estremisti islamici della Jemaah Islamiah. Tre di loro sono stati in carcere per possesso di esplosivi ed ora sono scomparsi dalla loro regione. Per prima cosa dovremo quindi verificare se le teste degli attentatori suicidi ritrovate sui luoghi degli attentati corrispondono alle loro fattezze”.
La conferma che le indagini si stanno muovendo in questa direzione è arrivata anche da un alto funzionario del Governo indonesiano esperto di antiterrorismo, che secondo il sito dell’Unità ha dichiarato: “Quello che è emerso da questi fatti è che tutti i gruppi che sono stati qui per un periodo sono ancora in grado di operare. Questo gruppo non è morto”. Il Presidente Susilo Bambang Yudhoyono ha assicurato che anche l’esercito parteciperà alle indagini: “Ci coordineremo con la polizia indonesiana per condividere informazioni di intelligence” ha precisato il portavoce dell’esercito indonesiano Achmad Yani Basuki secondo la Reuters. Primi obiettivi della caccia all’uomo saranno i militanti islamici malesi Azahari bin Husin e Noordin M. Top, considerati i leader della Jemaah Islamiah.
L’Indonesia è attualmente lo Stato con maggior presenza di musulmani. Dopo anni di dittatura da parte del generale Suharto, salito al potere con un colpo di Stato nel 1965 e costretto a ritirarsi nel 1998 a causa di una rivolta popolare, è solo di recente che il Paese ha iniziato a percorrere la sua strada verso la democrazia, con le prime elezioni presidenziali dirette, nel settembre del 2004. Ma il tentativo di arrivare a una concreta democratizzazione della politica e della società si scontra con le continue pressioni autonomistiche che provengono da molte province del Paese, e che sono spesso appoggiate da gruppi musulmani estremisti.
Secondo il governo australiano gli attacchi di Bali potrebbero rappresentare un tentativo di indebolire il Presidente Susilo Bambang Yudhoyono, da molti considerato un moderato. “Il Presidente Yudhoyono rappresenta una minaccia per l’estremismo islamico”, ha dichiarato in un discorso televisivo il primo ministro australiano secondo il sito dell’Unità.
Paolo Tosatti (www.warnews.it)
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