CS25
29-09-2005, 18:22
L'altro ieri finisco di lavorare e mi avvio come mio solito verso la mia bimba, parcheggiata qualche metro sotto il mio ufficio. Che si faccia notare e' risaputo, e' beddissima (brutale 910 nera / rossa), ma stavolta vedo un capannino di persone intorno ad essa. Panico : l'ultima volta che e' successo, con la mia precedente Hornet, era perche' un idiota l'aveva fatta cadere e lei se ne stava per terra triste triste attendendo che qualcuno la rialzasse :mad:
Comunque mi avvicino a grandi passi col cuore in gola, quando vedo che quel gruppetto di persone erano dei turisti giapponesi di eta' compresa tra i 30 ed i 50 anni, che squadravano attentamente la bimba centimetro per centimetro. Prima considerazione : e' gente educatissima, non l'hanno toccata con un dito, si limitavano ad indicare le varie parti ed a confabulare. Arrivato alla moto attaccano bottone con me in inglese, e cominciano a farmi un terzo grado su quanto costa, quanto corre, e si soffermano su quelli che loro chiamano "protezioni". In poche parole, non esistendo alcuna moto giapponese con telaio a traliccio, per loro lo scopo poteva essere di "protezione" per il pilota, al che cerco di spiegare come invece si trattasse del telaio. Insomma questo teatrino va avanti svariati minuti mentre cerco di andarmene, non infastidito bensi' imbarazzatissimo da tutte queste attenzioni :fagiano:
Non ho idea di quante Mv Agusta arrivino nella terra del sol levante, non ho idea di quanto conoscano questa motocicletta, ma 7-8 giapponesi innamoratisi a prima vista che mi aspettavano per chiedermi informazioni li ho trovati :)
Da qui la riflessione di fondo : se in gente non certo esperta o appassionatissima il made in italy va tanto forte, perche' mai Ducati, Cagiva, Mv e via dicendo non vendono uno sfracello di moto in Giappone? E' un popolo molto esterofilo per cio' che riguarda i veicoli, adorano ferrari, alfa, ducati... perche' come al solito ci perdiamo in un bicchiere d'acqua perche' nessuno ha le palle di fare investimenti di rilievo? Mah :doh:
Cmq la soddisfazione personale me la sono presa : non siamo solo noi italiani esterofili pronti ad idolatrale le moto jap... accade tranquillamente anche l'inverso :)
Comunque mi avvicino a grandi passi col cuore in gola, quando vedo che quel gruppetto di persone erano dei turisti giapponesi di eta' compresa tra i 30 ed i 50 anni, che squadravano attentamente la bimba centimetro per centimetro. Prima considerazione : e' gente educatissima, non l'hanno toccata con un dito, si limitavano ad indicare le varie parti ed a confabulare. Arrivato alla moto attaccano bottone con me in inglese, e cominciano a farmi un terzo grado su quanto costa, quanto corre, e si soffermano su quelli che loro chiamano "protezioni". In poche parole, non esistendo alcuna moto giapponese con telaio a traliccio, per loro lo scopo poteva essere di "protezione" per il pilota, al che cerco di spiegare come invece si trattasse del telaio. Insomma questo teatrino va avanti svariati minuti mentre cerco di andarmene, non infastidito bensi' imbarazzatissimo da tutte queste attenzioni :fagiano:
Non ho idea di quante Mv Agusta arrivino nella terra del sol levante, non ho idea di quanto conoscano questa motocicletta, ma 7-8 giapponesi innamoratisi a prima vista che mi aspettavano per chiedermi informazioni li ho trovati :)
Da qui la riflessione di fondo : se in gente non certo esperta o appassionatissima il made in italy va tanto forte, perche' mai Ducati, Cagiva, Mv e via dicendo non vendono uno sfracello di moto in Giappone? E' un popolo molto esterofilo per cio' che riguarda i veicoli, adorano ferrari, alfa, ducati... perche' come al solito ci perdiamo in un bicchiere d'acqua perche' nessuno ha le palle di fare investimenti di rilievo? Mah :doh:
Cmq la soddisfazione personale me la sono presa : non siamo solo noi italiani esterofili pronti ad idolatrale le moto jap... accade tranquillamente anche l'inverso :)