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View Full Version : Caccia grossa in Australia


IpseDixit
26-09-2005, 10:22
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/25/australia.shtml

the_joe
26-09-2005, 10:36
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Esteri/2005/09_Settembre/25/australia.shtml
Australia, la strage di milioni di animali «Le specie importate sono un vero flagello e vanno sradicate». Anche il parziale avallo del Wwf alla decisione del governo STRUMENTIVERSIONE STAMPABILEI PIU' LETTIINVIA QUESTO ARTICOLO

Anche i dromedari possono essere un pericolo per gli automobilisti australiani (Internet)
CANBERRA (AUSTRALIA) - Tempi duri per i milioni di animali che vivono sul suolo australiano e non dispongono del marchio «Aussie d.o.c.». Asini, dromedari, volpi, capre, conigli selvatici, ma anche cani e gatti randagi sono nel mirino della Commissione parlamentare permanente sull'agricoltura, la pesca e le foreste, presieduta dal liberale Alby Schultz. Che li vorrebbe abbattere tutti.

DROMEDARI E CONIGLI - La presenza di specie non autoctone sul suolo australiano è un problema che grava da secoli sull'isola-continente. E' famoso il caso dei 24 conigli selvatici liberati nel 1859 da appassionati di caccia, diventati milioni nel giro di pochi anni per assenza di predatori: una vera piaga. Fu necessario organizzare una colossale campagna di abbattimento. Pochi sanno, però, che sempre per propiziare l'attività venatoria in Australia furono importate anche le volpi, che per costruire infrastrutture nel deserto furono introdotti i dromedari, e l'elenco potrebbe estendersi a numerose altre specie, importate ora per uno scopo, ora per un altro. Tutte si sono moltiplicate all'inverosimile, tanto che accanto ai famosissimi cartelli gialli che indicano «attraversamento canguri» o «occhio a non investire i koala», nel deserto se ne trovano di analoghi che si riferiscono a cammelli e dromedari.

RIPRODUZIONE INCONTRASTATA - Si tratta di animali che nessun predatore autoctono tocca e che hanno quindi la possibilità di riprodursi a dismisura. Per fare un esempio, i dromedari e i cammelli introdotti durante l'epopea della colonizzazione del deserto (tra il 1840 e il 1907), abbandonati appena i treni vi posero ruota, da poche migliaia sono diventati mezzo milione ed è stata perfino avviata un'attività commerciale per catturarli, addomesticarli ed esportarli in Arabia Saudita per scopi alimentari.

«ANIMALI GIUDA» - Gli australiani non esitano a definire queste specie «pest animals», animali infestanti. Esemplare il caso degli asini selvatici: sono stimati in circa cinque milioni, un vero flagello. In alcuni stati, per decimarli si è ricorso ai «delitti della mantide»: esemplari femmina di asino sono stati dotati di collari-radio e immessi sul territorio. Nel periodo degli amori attirano i maschi, che possono essere individuati e abbattuti più facilmente: duro sarebbe scovarli uno a uno in un territorio vasto milioni di chilometri quadrati. Sorte simile è toccata alle capre. Gli esemplari femmina usati a questo scopo sono stati battezzati «capre e asine Giuda».

DA DECIMARE - Ma il problema resta. La Commissione presieduta da Schultz propone l'abbattimento o l'avvelenamento di milioni di esemplari, operazione costosissima (si stima più di mezzo miliardo di dollari l'anno), ma talmente necessaria che persino la sezione australiana del Wwf è disposta ad avallarla, se si tratterà di abbattimenti veramente mirati. Nicola Markus, personaggio di spicco dell'associazione ambientalista, ha ammesso che «ci sono animali selvatici che non appartengono a questo Paese e che hanno avuto un incredibile impatto sull'ecosistema australiano. Sono davvero invasivi e costituiscono una minaccia alla biodiversità locale».

26 settembre 2005

Così non serve andare a leggere di là....

CMQ è da quando ero piccolo che si parla dei danni che hanno e stanno ancora causando in Australia le specie animali (ma anche vegetali come i fichi d'india) in un ambiente che ha enormi potenzialità di sviluppo e nessun predatore naturale, è logico che vada preso qualche provvedimento se si vogliono salvaguardare le specie autoctone, e visto che è stato l'uomo la causa del danno, è l'uomo che deve porvi rimedio, senza scuse.

~ZeRO sTrEsS~
26-09-2005, 10:52
a bhe in parte hanno contribuito anche gli australiani... ho visto ultimamente che hanno un bel problema con dei rospi velenosi che stanno sterminado un casino di specie. questi rospi furono introdotti dallo stato per salvaguardare determinate culture da alcuni insetti (se non erro, non ricordo bene). Alla fine non solo i rospi non sono serviti ma ora hanno il problema del sovrannumero. quando senti la notizia mi venne in mente il cartone dei simpson quando bart lascio il rospo nell'aeroporto a sidney

zerothehero
26-09-2005, 11:15
i gatti, le capre, le rane toro e i conigli vanno sterminati..sono un flagello per quell'ambiente e la fauna autoctona..quindi ben venga la caccia, anche se oramai il grado di infestazione mi pare irrimediabile. :mad:

momo-racing
26-09-2005, 12:31
a bhe in parte hanno contribuito anche gli australiani... ho visto ultimamente che hanno un bel problema con dei rospi velenosi che stanno sterminado un casino di specie. questi rospi furono introdotti dallo stato per salvaguardare determinate culture da alcuni insetti (se non erro, non ricordo bene). Alla fine non solo i rospi non sono serviti ma ora hanno il problema del sovrannumero. quando senti la notizia mi venne in mente il cartone dei simpson quando bart lascio il rospo nell'aeroporto a sidney

sta storia è identica a quella raccontata in una puntata dei simpson :eek:

~ZeRO sTrEsS~
26-09-2005, 12:47
sta storia è identica a quella raccontata in una puntata dei simpson :eek:

infatti... non che ce ne siano cosi' tanti come alla fine del cartone... ma la situazione era drammatica come quella del cartone!

Armin
26-09-2005, 16:15
sta storia è identica a quella raccontata in una puntata dei simpson :eek:


Muahahahah...semmai è Groening che si è ispirato al caso delle rane toro ;)

~ZeRO sTrEsS~
26-09-2005, 16:29
Muahahahah...semmai è Groening che si è ispirato al caso delle rane toro ;)

bhe non so... ma cmq fatto sta e' che la storia e' uguale!!!

IpseDixit
26-09-2005, 19:56
Comunque abbattere milioni di animali non è tanto facile

~ZeRO sTrEsS~
27-09-2005, 08:38
Comunque abbattere milioni di animali non è tanto facile

e invece nn ci vuole niente pensa a tutte le specie che sono quasi state estinte dall'uomo o a quelle gia' istinte... alla fine si tratta di piazzare trappole ovuque o esche avvelenate...

una cosa non so, ma questo tipo di rane sono ermafroditi?

Radical
27-09-2005, 09:32
Non so se mai riusciranno a ridurre la popolazione di questi animali infestanti... E' da anni che ammazzano milioni di conigli, senza alcun risultato soddisfacente, eintanto alcune specie autoctone australiane sono già sparite e molte spariranno..

zerothehero
27-09-2005, 11:00
e invece nn ci vuole niente pensa a tutte le specie che sono quasi state estinte dall'uomo o a quelle gia' istinte... alla fine si tratta di piazzare trappole ovuque o esche avvelenate...

una cosa non so, ma questo tipo di rane sono ermafroditi?

Il problema è la selettività di queste trappole :stordita: ..
In molti casi la situazione è compromessa..molti marsupiali che non hanno difese si estingueranno. :muro: