Omicidio in diretta 3gp...

[FA.Picard]

Se questa storia è vera è agghiacciante

Gb, muore accoltellato tra la folla
A decine fanno foto con il telefonino

Kashif Mahmood, 16 anni, apprendista meccanico, è morto dissanguato dopo essere stato accoltellato al petto da una banda di tre criminali incappucciati, mentre una quarantina di persone erano impegnate a riprendere l'omicidio con il videotelefonino. E' accaduto in un sottopassaggio di Ilford, in Essex, dove Kashif si era trasferito da Londra. La polizia è sulle tracce degli assassini.

Sulla dinamica dell'aggressione la polizia locale sta ancora indagando ma, dalle prime ricostruzioni pare che tutto sia cominciato con una lite tra il giovane apprendista e una gang di ragazzotti davanti ad un negozio del centro cittadino. Quando il giovane si è allontanato, lo hanno seguito, lo hanno raggiunto in un sottopasso e, dopo averlo circondato, hanno cominciato a picchiarlo e a insultarlo.

Intorno si è assiepata una piccola folla di almeno quaranta persone. All'improvviso uno dei ragazzi della gang ha estratto un coltello e mentre altri due, con il volto coperto, gli tenevano le braccia strette dietro la schiena, lo ha colpito ripetutamente al petto.

Kashif Mahmood ha tentato di reagire ma i suoi avversari erano decisamente in sovrannumero. Il sedicenne ha gridato aiuto, sperando che qualcuno intervenisse per fermare il suo assassino. Deve aver visto forse, tra un colpo mortale e l'altro, gli "spettatori" che intorno a lui riprendevano la scena con i videotelefonini. Solo alcuni amici del ragazzo, riconosciutolo, hanno cercato di aiutarlo, quando però ormai era troppo tardi.

L'assassino di Kashif è ancora in libertà anche se la polizia locale sta visionando le immagini delle telecamere a circuito chiuso che hanno registrato l'attacco nel sottopasso. L'ispettore capo Keith Garnish ha dichiarato che "si tratta di una gang di asiatici che indossano magliette sportive, cappelli da baseball e berrette di lana"

Anche Mr Garnish conferma la presenza di molte persone che "hanno scattato foto e girato brevi video clip con i loro cellulari". Tutti documenti che possono servire per identificare il killer di Kashif, che da grande voleva fare il meccanico. In una città che pareva più tranquilla del quartiere di Londra che aveva appena lasciato. E meno indifferente.

[bombolo2]

che bastardi.....

[SunShine_3]

Se e dico "se" è vero è una bella vergogna da parte della gente che schifo il mondo fa sempre + schifo.

[DevilMalak]

cioè loro stavano guardando e non hanno fatto nulla per aiutarlo ma filmavano tutto ????? :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: :rolleyes: mammamia..

[paditora]

Io non mi stupisco manco più di tanto.
Ma basta per esempio prendere Napoli o cmq città dove si spara come ridere.
La gente vede e si gira dall'altra parte.
Bè questi hanno pure filmato facendo una cosa al dir poco assurda, ma l'indifferenza di quando qualcuno viene ucciso è da tempo immemore che esiste.

[3NR1C0]

Anche se mi puzza un po' di fake ormai la gente non riesce più a distinguere il bene dal male, nessuno ha voglia di fare l'eroe e di farsi ammazzare quindi preferiscono stare a guardare magari riprendendo la scena per portarsi un ricordo indelebile di un giorno di ordinaria follia.

Cmq io onestamente non so se mi sarei gettato a salvarlo... di sicuro però non avrei ripreso con telefonino ed avrei cercato di contattare prima possibile la polizia.

Sti tizi erano pure incappucciati... insomma andare a cercarsi la morte non è neppure una cosa che mi alletta più di tanto.

[chandler8_2]

Io non mi stupisco manco più di tanto.
Ma basta per esempio prendere Napoli o cmq città dove si spara come ridere.
La gente vede e si gira dall'altra parte.
Bè questi hanno pure filmato facendo una cosa al dir poco assurda, ma l'indifferenza di quando qualcuno viene ucciso è da tempo immemore che esiste.


eccheccazo!
ma perchè noi qui siamo sempre esempi negativi???
ok che qui si sparano, ma io mene vado perchè se mi impiccio ci rimango pure io!
al nord non vi fermate nemmeno se una persona cade sul marciapiede perchè sta male di suo!!!

basta mi sono rotto, non è giusto essere etichettati in questo modo perchè c'è una certa quantita di persone che fanno schifo e che mi fanno vergognare di essere nato qui!

Ps: scusate lo sfogo, non è ovviamente una cosa personale contro paditora.

[paditora]

ma mica ce l'avevo con Napoli.
pure qui al nord se ammazzano uno per strada nessuno dice nulla.
ho preso come esempio Napoli perchè ultimamente i crimini di camorra sono stati parecchi e perchè è più facile venire uccisi per strada a Napoli rispetto a chessò Milano.
ma sta tranquillo che pure a Milano o nella mia città se ammazzano uno, succede la stessa identica cosa.
pure io se fossi da solo probabilmente non interverrei.
ma se si facessero avanti anche altre 20 persone penso di si.
li erano in 40.
penso che se attaccavano tutti e 40 insieme gli avrebbero fatto il culo nero a quei 3.

[Ork]

bastardi? che avreste fatto voi? avreste tentato di fermare uno psicopatico armato di coltello?

forse si, ma non tutti ne avrebbero il fegato, almeno con i cellulari hanno dato un'importante prova

[THE MATRIX M+]

Se questa storia è vera è agghiacciante

Gb, muore accoltellato tra la folla
A decine fanno foto con il telefonino

Kashif Mahmood, 16 anni, apprendista meccanico, è morto dissanguato dopo essere stato accoltellato al petto da una banda di tre criminali incappucciati, mentre una quarantina di persone erano impegnate a riprendere l'omicidio con il videotelefonino. E' accaduto in un sottopassaggio di Ilford, in Essex, dove Kashif si era trasferito da Londra. La polizia è sulle tracce degli assassini.

Sulla dinamica dell'aggressione la polizia locale sta ancora indagando ma, dalle prime ricostruzioni pare che tutto sia cominciato con una lite tra il giovane apprendista e una gang di ragazzotti davanti ad un negozio del centro cittadino. Quando il giovane si è allontanato, lo hanno seguito, lo hanno raggiunto in un sottopasso e, dopo averlo circondato, hanno cominciato a picchiarlo e a insultarlo.

Intorno si è assiepata una piccola folla di almeno quaranta persone. All'improvviso uno dei ragazzi della gang ha estratto un coltello e mentre altri due, con il volto coperto, gli tenevano le braccia strette dietro la schiena, lo ha colpito ripetutamente al petto.

Kashif Mahmood ha tentato di reagire ma i suoi avversari erano decisamente in sovrannumero. Il sedicenne ha gridato aiuto, sperando che qualcuno intervenisse per fermare il suo assassino. Deve aver visto forse, tra un colpo mortale e l'altro, gli "spettatori" che intorno a lui riprendevano la scena con i videotelefonini. Solo alcuni amici del ragazzo, riconosciutolo, hanno cercato di aiutarlo, quando però ormai era troppo tardi.

L'assassino di Kashif è ancora in libertà anche se la polizia locale sta visionando le immagini delle telecamere a circuito chiuso che hanno registrato l'attacco nel sottopasso. L'ispettore capo Keith Garnish ha dichiarato che "si tratta di una gang di asiatici che indossano magliette sportive, cappelli da baseball e berrette di lana"

Anche Mr Garnish conferma la presenza di molte persone che "hanno scattato foto e girato brevi video clip con i loro cellulari". Tutti documenti che possono servire per identificare il killer di Kashif, che da grande voleva fare il meccanico. In una città che pareva più tranquilla del quartiere di Londra che aveva appena lasciato. E meno indifferente.
Dovevano buttare sangue le persone che stavano là a riprendere senza fare niente...

[darp]

:stordita:
non è così facile intervenire, se io intervengo probabilmente sono spacciato anche io se invece intervengono "tutti i presenti" probabilmente il ragazzo si salva e non succede nulla
a fare gli eroi da soli non serve a nulla, ma il fatto che c'è indifferenze e soprattutto paura, perchè non si sa se poi la giustizia prende il "percorso giusto"

[champions]

Io non mi stupisco manco più di tanto.
Ma basta per esempio prendere Napoli o cmq città dove si spara come ridere.
La gente vede e si gira dall'altra parte.
Bè questi hanno pure filmato facendo una cosa al dir poco assurda, ma l'indifferenza di quando qualcuno viene ucciso è da tempo immemore che esiste.
napoli come altre città :)

[beppegrillo]

Io non mi stupisco manco più di tanto.
Ma basta per esempio prendere Napoli o cmq città dove si spara come ridere.
La gente vede e si gira dall'altra parte.
Bè questi hanno pure filmato facendo una cosa al dir poco assurda, ma l'indifferenza di quando qualcuno viene ucciso è da tempo immemore che esiste.
Beh oddio se confrontiamo la situazione :
i) uccisione di una persona con arma da fuoco
2)malore
Trovo che sia molto peggiore non soccorrere una persona che ha un malore per strada, anzichè mettersi in mezzo ad una sparatoria per soccorrere qualcuno stile matrix.
E tempo fà in tv fecero esperimenti simili(secondo caso) proprio a milano e si fermava qualcuno dopo un pò di tempo.

[beppegrillo]

bastardi? che avreste fatto voi? avreste tentato di fermare uno psicopatico armato di coltello?

forse si, ma non tutti ne avrebbero il fegato, almeno con i cellulari hanno dato un'importante prova
beh oddio posso pure capire che si dica, mi sono cagato sotto e non ho avuto il coraggio del coltello, ma se ti fermi a riprendere, non per prova, ma dapprima per un voyeurismo non credo sia tanto bello.

[paditora]

napoli come altre città :)


ho preso napoli come esempio.
che palle che siete.
ok al posto di napoli sostituite milano va bene?

[paditora]

E tempo fà in tv fecero esperimenti simili(secondo caso) proprio a milano e si fermava qualcuno dopo un pò di tempo.

Si me lo ricordo.
Era alle iene mi pare.
Che un barbone faceva finta di star male all'uscita della metro di milano.
Prima che qualcuno si fermasse gli erano passate davanti tipo 40-50 persone.

[juninho85]

secondo me si tratta di una bufala :D

[paditora]

secondo me si tratta di una bufala :D


secondo me invece può benissimo essere vero.
probabilmente è qualcosa che abbiamo nell'inconscio quello di guardare o di riprendere eventi tragici.
vedi ad esempio lo tsunami o l'11 settembre.
ma basta anche un semplice incidente stradale.
quando accade tutti a fermarsi per vedere cosa è successo o se c'è scappato il morto.
certo se accade un incidente nessuno è così deficente che si mette a riprendere.
però la gente che si ferma a guardare ce ne è eccome.

[juninho85]

secondo me invece può benissimo essere vero.
probabilmente è qualcosa che abbiamo nell'inconscio quello di guardare o di riprendere eventi tragici.
vedi ad esempio lo tsunami o l'11 settembre.
ma basta anche un semplice incidente stradale.
quando accade tutti a fermarsi per vedere cosa è successo o se c'è scappato il morto.
certo se accade un incidente nessuno è così deficente che si mette a riprendere.
però la gente che si ferma a guardare ce ne è eccome.
mi sembra strano non tanto per il fatto che nessuno sia intervenuto(sarei uno dei primi a cagarmi sotto se non il primo),ma per il fatto che bastava fare un fischio a un qualsiasi vigile(londra ormai ne è satura)

[paditora]

mi sembra strano non tanto per il fatto che nessuno sia intervenuto(sarei uno dei primi a cagarmi sotto se non il primo),ma per il fatto che bastava fare un fischio a un qualsiasi vigile(londra ormai ne è satura)
bè ma penso che la scena dell'accoltellamento sia durata max qualche minuto no?
mica saranno stati li mezz'ora.
probabilmente qualcuno avrà anche chiamato aiuto credo.
non credo che tutti e 40 sono rimasti li a filmare e a guardare.
però ora che sono arrivate le guardie, i malviventi si erano già dileguati.

[Boss87]

Io cercherei di intervenire. Anche se per me fosse pericoloso.


Per il discorso Napoli-Milano.. Avete ragione, può succedere dappertutto, ma al sud ho visto cose che qua da me neanche sarebbe pensabile fare, e lì erano di una normalità imbarazzante. Insomma, è inutile fare i falsi, nel sud il rispetto della legge è un optional. Ora, non dico che tutti i meridionali siano così, conosco persone del sud che giudico tra le migliori che conosca, ma di certo c'è un più alto numero rispetto al nord di, passatemi il termine, menefreghisti.