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View Full Version : Siamo qualcosa che non resta...


Lucrezio
23-09-2005, 19:25
Prima lo Tsunami, poi Katrina, ora Rita.
Uragani, eruzioni vulcaniche, terremoti, maremoti... mi viene da pensare che siamo davvero piccoli piccoli in confronto a quello che può la natura.
Ci danniamo per chi ha ragione su questo e su quello, per Berlusconi, per il papa, per Bush...
Ci facciamo la guerra, commerciamo, litighiamo...
Ma rimaniamo piccoli.
"Siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno..."

Black Dawn
23-09-2005, 19:27
Prima lo Tsunami, poi Katrina, ora Rita.
Uragani, eruzioni vulcaniche, terremoti, maremoti... mi viene da pensare che siamo davvero piccoli piccoli in confronto a quello che può la natura.
Ci danniamo per chi ha ragione su questo e su quello, per Berlusconi, per il papa, per Bush...
Ci facciamo la guerra, commerciamo, litighiamo...
Ma rimaniamo piccoli.
"Siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno..."

Sempre detto, quando Madre Natura si incazza...so cazzi pe tutti... :read: :mc:

tdi150cv
23-09-2005, 19:29
Prima lo Tsunami, poi Katrina, ora Rita.
Uragani, eruzioni vulcaniche, terremoti, maremoti... mi viene da pensare che siamo davvero piccoli piccoli in confronto a quello che può la natura.
Ci danniamo per chi ha ragione su questo e su quello, per Berlusconi, per il papa, per Bush...
Ci facciamo la guerra, commerciamo, litighiamo...
Ma rimaniamo piccoli.
"Siamo qualcosa che non resta
frasi vuote nella testa
e il cuore di simboli pieno..."

io non mi danno per chi ha ragione ... Silvio e fini insieme hanno sempre ragione ... E katia , Catrina , Rita l'hanno ancor di piu'.
Ma forse e' tutta colpa degli imprenditori che non fanno altro che sfruttare i dipendenti nella continua ricerca di chissa' quale espansione ... la natura ne risente e si incacchia ... o forse e' Maometto incazzato che prega il suo dio e ha scatenato sto disastro ? Azz ... maledetti soldi ... tutti ladriiii ! :sofico: :sofico: :sofico:

coldd
23-09-2005, 19:57
io non mi danno per chi ha ragione ... Silvio e fini insieme hanno sempre ragione ... E katia , Catrina , Rita l'hanno ancor di piu'.
Ma forse e' tutta colpa degli imprenditori che non fanno altro che sfruttare i dipendenti nella continua ricerca di chissa' quale espansione ... la natura ne risente e si incacchia ... o forse e' Maometto incazzato che prega il suo dio e ha scatenato sto disastro ? Azz ... maledetti soldi ... tutti ladriiii ! :sofico: :sofico: :sofico:

o forse è colpa della gente che parla senza pensare? :rolleyes:



--------


cmq basta usare l'atomica :sofico:

CYRANO
23-09-2005, 20:18
o forse e' Maometto incazzato che prega il suo dio e ha scatenato sto disastro ?
Che poi e' anche il nostro.



Ciaozzz

beppegrillo
23-09-2005, 20:54
Non c'è bisogno di pensare ad i grandi fenomeni atmosferici, basta pensare semplicemente che una mattina potresti non svegliarti, però forse è meglio non pensarci troppo :)

Amu_rg550
23-09-2005, 21:21
io non mi danno per chi ha ragione ... Silvio e fini insieme hanno sempre ragione ... E katia , Catrina , Rita l'hanno ancor di piu'.
Ma forse e' tutta colpa degli imprenditori che non fanno altro che sfruttare i dipendenti nella continua ricerca di chissa' quale espansione ... la natura ne risente e si incacchia ... o forse e' Maometto incazzato che prega il suo dio e ha scatenato sto disastro ? Azz ... maledetti soldi ... tutti ladriiii ! :sofico: :sofico: :sofico:
tdi, in una discussione con un incipit simile potresti anche evitare certi riferimenti, non mi pare siano queste le intenzioni di lucrezio nè che non ci siano altre occasioni in sezione per discutere di quel che vuoi ;)

coldd
23-09-2005, 21:57
e poi sono i sinistroidi che cercano la polemica...

Lucrezio
23-09-2005, 22:01
io non mi danno per chi ha ragione ... Silvio e fini insieme hanno sempre ragione ... E katia , Catrina , Rita l'hanno ancor di piu'.
Ma forse e' tutta colpa degli imprenditori che non fanno altro che sfruttare i dipendenti nella continua ricerca di chissa' quale espansione ... la natura ne risente e si incacchia ... o forse e' Maometto incazzato che prega il suo dio e ha scatenato sto disastro ? Azz ... maledetti soldi ... tutti ladriiii ! :sofico: :sofico: :sofico:

Non era proprio qui che volevo arrivare...
Volevo dire che l'uomo, con la sua società per la quale si danna tanto, non è che una delle tante infinite variabili del sistema universo... e non ha nemmeno una così grande importanza. Era un invito a darsi una ridimensionata "filosofica". Siamo piccoli, piccoli, piccoli ;)

Luther Blissett
24-09-2005, 00:42
Che pensiero profondo!

nestle
24-09-2005, 08:33
non sono proprio d'accordo...

è vero che siamo piccoli e fragili di fronte all'enormità dell'universo, siamo un nulla rispetto al tutto...

però è vero che grazie alla scienza e alla consapevolezza di questo nostro essere piccoli che riusciamo a salvare migliaia di persono dall'arrivo di un uragano...
cento anni fa uragani del genere potevano sterminare una città...

la nostra vita è fragile, noi siamo piccoli e poco significanti nel complesso dell'universo, ma grazie ai passi avanti della scienza (finalmente libera di agire) negli ultimi secoli, riusciamo a capire quello che la natura produce, prevenirlo e proteggerci un po' di più...

Banus
24-09-2005, 09:26
Non era proprio qui che volevo arrivare...
Volevo dire che l'uomo, con la sua società per la quale si danna tanto, non è che una delle tante infinite variabili del sistema universo... e non ha nemmeno una così grande importanza. Era un invito a darsi una ridimensionata "filosofica". Siamo piccoli, piccoli, piccoli ;)
L'importanza è relativa al nostro punto di vista. Essendo esseri umani, per noi sono importanti i nostri simili e quello che riguarda la nostra vita.
Poi i fenomeni "importanti" sono spesso i più devastanti, pensa ai fenomeni astrofisici, rispetto ai quali le peggiori catastrofi della Terra sono una pallida ombra. Siamo sicuri di voler essere "importanti"? :D

alphacygni
24-09-2005, 10:18
non sono proprio d'accordo...

è vero che siamo piccoli e fragili di fronte all'enormità dell'universo, siamo un nulla rispetto al tutto...

però è vero che grazie alla scienza e alla consapevolezza di questo nostro essere piccoli che riusciamo a salvare migliaia di persono dall'arrivo di un uragano...
cento anni fa uragani del genere potevano sterminare una città...

la nostra vita è fragile, noi siamo piccoli e poco significanti nel complesso dell'universo, ma grazie ai passi avanti della scienza (finalmente libera di agire) negli ultimi secoli, riusciamo a capire quello che la natura produce, prevenirlo e proteggerci un po' di più...

gia', come e' successo per lo tsunami...:muro:
in quel caso il "progresso" ha permesso che la vegetazione che avrebbe protetto molto le zone piu' interne fosse stata preventivamente rasa al suolo, ingigantendo i danni. E del fatto che ci fossero i mezzi per prevederlo con qualche ora di anticipo.... non hanno beneficiato in molti, purtroppo.
Quello che voglio dire e' che c'e' una bella differenza tra l'utilizzare la scienza per impedire i danni "naturali", e l'utilizzarla per impedire quelli indotti dalla stessa... un po' come scoprire la cura per un batterio inventato a fini bellici e poi sfuggito al controllo, e farlo passare come un trionfo della scienza. Al di la' delle vite cmq salvate, trionfo dell'idiozia umana, lo chiamerei.

Siamo piccoli, sono pienamente d'accordo.

raph45
24-09-2005, 11:04
Non c'è bisogno di pensare ad i grandi fenomeni atmosferici, basta pensare semplicemente che una mattina potresti non svegliarti, però forse è meglio non pensarci troppo :)

E ti inganni, bisogna pensare alla morte e a cio' che ci aspetta dopo.

Lucrezio
24-09-2005, 13:22
non sono proprio d'accordo...

è vero che siamo piccoli e fragili di fronte all'enormità dell'universo, siamo un nulla rispetto al tutto...

però è vero che grazie alla scienza e alla consapevolezza di questo nostro essere piccoli che riusciamo a salvare migliaia di persono dall'arrivo di un uragano...
cento anni fa uragani del genere potevano sterminare una città...

la nostra vita è fragile, noi siamo piccoli e poco significanti nel complesso dell'universo, ma grazie ai passi avanti della scienza (finalmente libera di agire) negli ultimi secoli, riusciamo a capire quello che la natura produce, prevenirlo e proteggerci un po' di più...


su una cosa sono perfettamente d'0accordo: siamo grandi, grandi, grandi nell'avere la consapevolezza della nostra situazione (direi filosofica, non scientifica!). Siamo grandi perché continuiamo ostinatamente a sbattere la testa contro la "muraglia che ha in cima cocci aguzzi di bottiglia" pur con la consapevolezza che solo un "miracolo" può farci trovare un "varco".
Nobil natura è quella
che a sollevar s'ardisce
gli occhi mortali in contra al comun fato
e che con franca lingua
nulla al ver detraendo
confessa il mal che ci fu dato in sorte
e il basso stato e frale

Fil9998
24-09-2005, 22:05
stupefacente come un essere così fragile abbia plasmato un pianeta a suo uso e consumo tanto da variarne il clima !

Stupefacente che la gente in città si batta per conservare un albero storico mentre altrove vengono abbattuti ettari di alberi che non verranno mai reimpiantati.

Stupefacente come alcuni murales siano considerati alla stregua delle scritte spay del tipo culturale alla "w la figa".

Incredibile come Leonardo abbia creato capolavori d'arte e macchine da guerra.

Incredibile la mobilitazione di molti per ridarre ai bambini arti artificiali dopo che le mine da noi vendute hanno tolto loro quelli naturali.

Incredibile come alcuni bambini vengano trattati come i cani e come alcuni cani vengano trattati come bambini.

Incredibile come le donne per non subire più il maschilismo stiano diventando esse stesse dei maschi nelle loro aspettative e desideri...

SIAMO INCREBILI

SIAMO CREDO LA RAZZA PIU' incredibile nel circondario probabilmente di una bella fetta di universo qui attorno.

Meriteremmo forse di più da noi stessi, se solo avessimo il coraggio di darlo ognuono di noiagli altri anzichè cercare di prenderlo ad altri, qualsiasi cosa sia.

GioFX
24-09-2005, 22:13
benvenuti nel nostro mondo cari marziani.

CYRANO
24-09-2005, 22:20
Non era proprio qui che volevo arrivare...
Volevo dire che l'uomo, con la sua società per la quale si danna tanto, non è che una delle tante infinite variabili del sistema universo... e non ha nemmeno una così grande importanza. Era un invito a darsi una ridimensionata "filosofica". Siamo piccoli, piccoli, piccoli ;)

Quoto. siamo solo una tappa dell'evoluzione della vita. null'altro.

quando si dice " la fine del mondo " si deve intendere " la fine dell'umanita' " , perche' il mondo continuerebbe ad esistere anche senza la nostra presenza...



Ciaozzz

Luther Blissett
24-09-2005, 22:24
Quoto. siamo solo una tappa dell'evoluzione della vita. null'altro.

quando si dice " la fine del mondo " si deve intendere " la fine dell'umanita' " , perche' il mondo continuerebbe ad esistere anche senza la nostra presenza...



Ciaozzz
Veramente, prima o poi la terra verrà inglobata nel sole. Tra circa 5000 miliardi di anni.

CYRANO
24-09-2005, 22:31
Veramente, prima o poi la terra verrà inglobata nel sole. Tra circa 5000 miliardi di anni.

ma parlo di quando si dice che una 3a guerra mondiale sarebbe la fine del mondo ecc ecc :D
non della morte fisica del pianeta...

ps 5 miliardi..non 5000... magari fossero 5000 :D


Ciaozzz

Luther Blissett
24-09-2005, 22:40
ma parlo di quando si dice che una 3a guerra mondiale sarebbe la fine del mondo ecc ecc :D
non della morte fisica del pianeta...

ps 5 miliardi..non 5000... magari fossero 5000 :D


CiaozzzLapsus.
Ah, certo. Ma l'uomo è totalmente egoista, però cerca di evitare di ammetterlo. Questa frase è tipica.
"La fine dell'umanità", si dovrebbe dire. Però poi sembrerebbe di preocupparsi troppo per la propria specie ed allora si opta per il politically correct "la fine del mondo". Che ipocrisia eh?

CYRANO
24-09-2005, 22:47
Lapsus.
Ah, certo. Ma l'uomo è totalmente egoista, però cerca di evitare di ammetterlo. Questa frase è tipica.
"La fine dell'umanità", si dovrebbe dire. Però poi sembrerebbe di preocupparsi troppo per la propria specie ed allora si opta per il politically correct "la fine del mondo". Che ipocrisia eh?
Beh che l'uomo sia egoista mi pare palese :D

comunque..sto per l'appunto leggendo un libro , intitolato " cinque ipotesi sulla fine del mondo " , intesa come fine dell'umanita' ( eccetto l'ultima che e' una reale fine del mondo ) .
le 5 ipotesi sono :
- Pandemia che amazzi il 99% del genere umano
- guerra nucleare globale :D
- Inquinamento che distrugga irrimediabilmente l'ecosistema e quindi anche l'uomo.
- Distastro planetario per colpa di un'asteriode/cometa.
- E la fine sicura, quella da te citata , il sole che collassa e si porta appresso tutto il sistema solare.



Ciaozzz

Luther Blissett
24-09-2005, 23:25
- Inquinamento che distrugga irrimediabilmente l'ecosistema e quindi anche l'uomo. Qui c'è un errore di fondo. L'inquinamento modifica l'ecosistema, non lo distrugge. Probabilmente inquinando noi decreteremo la nostra fine e quella di molte specie viventi, ma la vita prenderà nuove ed inaspettate vie in un mondo inquinato, radioattivo e per noi invivibile

CYRANO
24-09-2005, 23:46
Qui c'è un errore di fondo. L'inquinamento modifica l'ecosistema, non lo distrugge. Probabilmente inquinando noi decreteremo la nostra fine e quella di molte specie viventi, ma la vita prenderà nuove ed inaspettate vie in un mondo inquinato, radioattivo e per noi invivibile

si appunto. distrugge l'equilibrio entro il quale noi esistiamo e ne crea un altro dove , probabilmente , noi non avremo spazio.



Ciaozzz

lowenz
24-09-2005, 23:49
E ti inganni, bisogna pensare alla morte e a cio' che ci aspetta dopo.
Scusa, ma bisogna sempre ricordare che non tutti credono in un giudizio finale?
Senza andare a prendere gli atei o gli agnostici pensa a chi crede nella reincarnazione, gli induisti per esempio....a loro la morte non fa proprio nessuna paura, dato che SANNO (loro dicono "sanno", io dico "credono") che vivranno ancora e così via in un ciclo di purificazione fino al Nirvana.
Ovviamente per te loro sono "eretici" perchè tu da cristiano SAI (tu dici "sai", io dico "credi") che ci sarà un Giudizio finale, sono "eretici" come tu lo sei per loro, se noti, e non c'è modo per provare chi dei 2 abbia ragione.....è impossibile.

lowenz
24-09-2005, 23:55
Ma rimaniamo piccoli.

A me va BENISSIMO. Se fossi grandi faremmo grandi casini, è poco ma sicuro.
Almeno per me non potrei chiedere di meglio: niente grandezza, niente rischio di abuso di grandezza.

Lucrezio
25-09-2005, 00:01
A me va BENISSIMO. Se fossi grandi faremmo grandi casini, è poco ma sicuro.
Almeno per me non potrei chiedere di meglio: niente grandezza, niente rischio di abuso di grandezza.

Pensa che io ne sono quasi orgoglioso :D

lowenz
25-09-2005, 00:03
Pensa che io ne sono quasi orgoglioso :D
Di cosa?

Cmq un consiglio.....questi sono thread facilmente strumentalizzabili da chi puoi immaginare.....uomo avvisato.....:D

Lucrezio
25-09-2005, 00:06
Di cosa?

Cmq un consiglio.....questi sono thread facilmente strumentalizzabili da chi puoi immaginare.....uomo avvisato.....:D

Di sapere di essere piccolo piccolo!
Non ti preoccupare... andrei di segnalazione senza pietà capito mods??? :Perfido:

lowenz
25-09-2005, 00:10
Di sapere di essere piccolo piccolo!
Io non ne sono orgoglio, ne sono CONTENTO!

Lucrezio
25-09-2005, 00:11
Io non ne sono orgoglio, ne sono CONTENTO!
Io entrambi!
:mano:

StefAno Giammarco
25-09-2005, 00:24
Io entrambi!
:mano:

Io ne l'uno ne l'altro, ne prendo semplicemente atto. D'altra parte non è una scelta, è così e basta.

lowenz
25-09-2005, 00:54
Io ne l'uno ne l'altro, ne prendo semplicemente atto. D'altra parte non è una scelta, è così e basta.
Imparare ad essere soddistatti del proprio stato (non geografico) è un passo verso la saggezza :sofico:
Ovvimente non vuol dire ripetersi 50000000000000 volte nella testa "io sono felice di essere una nullità" per convincersene :D

L'altro passo è andare a letto alle 2 di notte, vero StefAno.....:D

lowenz
25-09-2005, 00:55
Cmq leggi bene: si parlava soprattutto di SAPERE di essere piccoli, non essere piccoli.....è il problema della presa di coscienza e dell'accettazione di questo stato, non dell'esserlo (vabbè che è riconducibile a quello in modi più o meno astrusi :D).

StefAno Giammarco
25-09-2005, 01:17
Cmq leggi bene: si parlava soprattutto di SAPERE di essere piccoli, non essere piccoli.....è il problema della presa di coscienza e dell'accettazione di questo stato, non dell'esserlo (vabbè che è riconducibile a quello in modi più o meno astrusi :D).

La prossima volta dillo a parole tue :D


PS Davo una risposta "laica". Personalmente il tema "dell'esser piccoli" non solo non mi è nuovo ma mi è particolarmente caro (sono di spiritualità francescana e se conosci un po' della storia del figlio di Bernardone puoi intuire cosa voglio dire), ma trattandosi di un post di Lucrezio immagino volesse evitare ogni più picc0olo riflesso di natura metafisica.

raph45
25-09-2005, 07:26
Scusa, ma bisogna sempre ricordare che non tutti credono in un giudizio finale?


Ti pongo una domanda inversa, bisogna sempre puntualizzare su ogni cosa che dico, specie tu lowenz??? Io non ho parlato nè di giudizio nè di altro, ma dato che a chi ho risposto diceva di non pensarci troppo alla morte, gli ho solo detto che s'inganna, perchè il non pensarci è sintomo di averne paura anche più del necessario, tutto qua. E cmq abbiamo capito che tu non credi, benissimo, ma questo non vuol dire che tutti siano come te.

lowenz
25-09-2005, 08:42
Ti pongo una domanda inversa, bisogna sempre puntualizzare su ogni cosa che dico, specie tu lowenz???
Se usassi toni meno freddi e non da "paenitentiam agite" sicuramente no.


Io non ho parlato nè di giudizio nè di altro
Non fare il furbo :D Hai detto chiaramente "ciò che ci aspetta", quindi c'è dell' "altro" avendo referenziato dell' "altro".....insomma la frase era chiara.....
bisogna pensare alla morte e a cio' che ci aspetta dopo.


E cmq abbiamo capito che tu non credi, benissimo, ma questo non vuol dire che tutti siano come te.
Guarda che l'ho detto chiaramente più volte non sto dalla parte di nessuna religione, nemmeno una ipotetica "religione atea" che vorrebbe convincere/far credere a tutti che Dio NON esiste ,né di quella edonistica che sostiene "godetevi la vita finchè potete", né una possibile "scientifico-transumanista" (vedi l'altro thread).

Io ricordo solo a tutti che le capacità umane di andare al di là dell'umano (in ogni settore, compreso quello scientifico che a volte è caduto nella trappola dell'assolutismo scientifico - vedi Positivismo -).....sono piuttosto limitate, visto che uomini siamo.

nexus2014
25-09-2005, 10:52
Non era proprio qui che volevo arrivare...
Volevo dire che l'uomo, con la sua società per la quale si danna tanto, non è che una delle tante infinite variabili del sistema universo... e non ha nemmeno una così grande importanza. Era un invito a darsi una ridimensionata "filosofica". Siamo piccoli, piccoli, piccoli ;)

E c'era bisogno di qualche uragano per arrivare a questa consapevolezza? :(
Sono arrivato a questi pensieri quando per la prima volta molti anni fa ho puntato il binicolo verso la Via Lattea in una torrida notte estiva...

la nostra vita è fragile, noi siamo piccoli e poco significanti nel complesso dell'universo, ma grazie ai passi avanti della scienza (finalmente libera di agire) negli ultimi secoli, riusciamo a capire quello che la natura produce, prevenirlo e proteggerci un po' di più...

finalmente libera di agire? utopista... :(

nexus2014
25-09-2005, 11:00
Io ricordo solo a tutti che le capacità umane di andare al di là dell'umano (in ogni settore, compreso quello scientifico che a volte è caduto nella trappola dell'assolutismo scientifico - vedi Positivismo -).....sono piuttosto limitate, visto che uomini siamo.

Quoto in pieno, anche se il "piuttosto limitate" lo rittocherei con "nulle"...

Guarda che l'ho detto chiaramente più volte non sto dalla parte di nessuna religione, nemmeno una ipotetica "religione atea" che vorrebbe convincere/far credere a tutti che Dio NON esiste ,né di quella edonistica che sostiene "godetevi la vita finchè potete", né una possibile "scientifico-transumanista" (vedi l'altro thread).

E da che parte stai? Perchè pensi che il "godetevi la vita finchè potete" non sia accettabile?

nexus2014
25-09-2005, 11:07
scusate un altro post... ma la discussione è gravida di interessanti considerazioni...

Quoto. siamo solo una tappa dell'evoluzione della vita. null'altro.

quando si dice " la fine del mondo " si deve intendere " la fine dell'umanita' " , perche' il mondo continuerebbe ad esistere anche senza la nostra presenza...


domanda (molto) provocatoria: come fai ad esserne sicuro al 100per100? :muro:

lowenz
25-09-2005, 11:42
E da che parte stai? Perchè pensi che il "godetevi la vita finchè potete" non sia accettabile?
Da nessuna, osservo, analizzo, deduco, sintetizzo e utilizzo ciò che così ho fatto in parte mio per rendere UN POCHETTINO più interessante, serena, completa e coerente con il suo essere tale la vita mia e delle persone che mi circondano senza nessuna pretesa di possedere verità ULTIME o DEFINITIVE, e senza nessuna intenzione di influenzare convinzioni altrui, ma proprio nessuna, tanto che se qualcuno mi dicesse "Ti seguo", gli direi "Rifletti bene su te stesso prima di mettere al seguito di qualcuno, e vedrai che ne avrai per molto molto molto moltissimo tempo".
Sottolineo il pochettino perchè volutamente sto lontano dalle "grandi cose", dato che ritengo pongano l'uomo in una dimensione idealizzata - e quindi innaturale - per chi è ingenuo e in una posizione privilegiata - di sfruttamento - per chi è furbo.
Insomma preferisco i sentieri personali alle strade mastre, di qualunque genere. Ciò non significa assolutamente "Individualismo" o "Egoismo" ma bensì prendere ciò che si ritiene interessante e rielaborarlo autonomamente, senza che questo porti ovviamente all'impossibilità da parte altrui di fare lo stesso (condizione fondamentale).
In fin dei conti nulla di distante da una auto-maieutica socratica.

*Perchè non va bene "Godetevi la vita"? Perchè dà origine facilmente ad una divergenza alimentando tendenze configurabili come "retroazioni positive" legate al piacere.....fino al punto di rottura del sistema.
Basta guardarsi intorno: pochi sanno gestire saggiamente in piacere (saggiamente non vuol dire evitare tout-cout, né tantomeno abusarne senza pensiero, ma innanzitutto capirne gli effetti sulla psiche e avvicinarsi con atteggiamento di attenta, consapevole e lucida indagine, come del resto a qualsiasi altra cosa).

lowenz
25-09-2005, 11:54
Cmq, visto che il thread per come è stato impostato si presenta del tipo "esistenzialistico", non fa mai male ricorda alla gente di leggere Heidegger (che non vuol dire adorarlo o "seguirlo").
Possibilmente con commento a fianco dato che il suo modo di scrivere è tutt'altro che semplice (ma non poteva fare diversamente).

http://www.forma-mentis.net/Filosofia/Heidegger.html

In sostanza Heidegger pone la "vita-per-la-morte" come concetto positivo: solo la consapevolezza della nostra finitezza è in grado di produrre quel significato e quell'attenzione per le cose del mondo che non potremmo avere se, perduti nell'eternità, avessimo la consapevolezza di potere goderne in eterno.

Più chiaro di così.....si muore :D

Lucrezio
25-09-2005, 12:03
ma trattandosi di un post di Lucrezio immagino volesse evitare ogni più piccolo riflesso di natura metafisica.

In realtà... diciamo che volevo evitare ogni tipo di riflesso di matrice "religiosa", che mi è abbastanza avulsa, il che è più restrittivo rispetto a "metafisica"!
In fondo ogni tipo di Weltanschauung (si scriverà così? mai spiccicato una parola di tedesco! :mc: ) presuppone una parte metafisica! Compreso quelle di Leopardi e di Montale, a cui in gran parte mi rifaccio ;)

lowenz
25-09-2005, 12:06
si scriverà così?
Sì :)

nexus2014
25-09-2005, 12:11
In sostanza Heidegger pone la "vita-per-la-morte" come concetto positivo: solo la consapevolezza della nostra finitezza è in grado di produrre quel significato e quell'attenzione per le cose del mondo che non potremmo avere se, perduti nell'eternità, avessimo la consapevolezza di potere goderne in eterno.

Più chiaro di così.....si muore :D

Non so... non riesco ad afferrare completamente la nostra finitezza come concetto positivo... ma capisco cosa sostiene Heidegger; comunque piuttosto che "concetto positivo" la sua mi sembra piuttosto una giustificazione: non possiamo avere tutto ed essere persi nell'eternità, dunque accontentiamoci, poichè nel primo caso non avremmo ciò che abbiamo adesso... e che cavolo abbiamo adesso? "significato e attenzione per le cose del mondo"?? Magari se fossimo veramente "perduti nell'eternità" saremmo in grado di produrre un significato ed un'attenzione diversa, ma chi lo sa ancora più completa... boh... certo l'attenzione sarebbe sicuramente minore se fosse "spalmata" in eterno...
ma il significato quello no, quello sarebbe più potente e completo... o no?

lowenz
25-09-2005, 12:16
non possiamo avere tutto ed essere persi nell'eternità, dunque accontentiamoci, poichè nel primo caso non avremmo ciò che abbiamo adesso... e che cavolo abbiamo adesso? "significato e attenzione per le cose del mondo"?
No, dice che se ti ritieni immerso in una eternità le piccole cose che ti circondano perdono valore.....e se loro perdono valore, lo perdi pure tu. Perdi occasioni, possibilità di "aumentare il tuo essere". Infatti la morte è condizione di possibilità per tutte le altre possibilità: per questo è vista in maniera del tutto positiva.

nexus2014
25-09-2005, 12:20
Perdi occasioni, possibilità di "aumentare il tuo essere". Infatti la morte è condizione di possibilità per tutte le altre possibilità. Per questo è vista in maniera del tutto positiva.

ebbè... grazie se comprendi il tutto, sei tutto come puoi aumentare il tuo essere? :D

comunque penso di iniziare a comprendere... anche se so che non mi soddisferà fino in fondo :muro:

lowenz
25-09-2005, 12:25
anche se so che non mi soddisferà fino in fondo :muro:
Bisognerebbe imparare a non avere le pretese di totale soddisfazione :D
La "pretesa" è una brutta bestia.

nexus2014
25-09-2005, 12:28
Bisognerebbe imparare a non avere le pretese di totale soddisfazione :D

ebbè... non ho scelto io di essere così, quando sono stato messo al mondo non ho sottoscritto le regole di sto' gioco chiamato Vita...

beh... buon pranzo e buona domenica.

lowenz
25-09-2005, 12:34
ebbè... non ho scelto io di essere così, quando sono stato messo al mondo non ho sottoscritto le regole di sto' gioco chiamato Vita...
Infatti si cresce: imho ciò che differenzia un "adulto" da un "non-adulto" è come si pone di fronte al desiderio: se lo si fa con "pretese" si è ancora "non-adulti", sempre imho ovviamente.


beh... buon pranzo e buona domenica.
Già mangiato :D Altrettanto :)

nexus2014
25-09-2005, 16:53
Infatti si cresce: imho ciò che differenzia un "adulto" da un "non-adulto" è come si pone di fronte al desiderio: se lo si fa con "pretese" si è ancora "non-adulti", sempre imho ovviamente.

mah... non mi convinci... cosa intendi di preciso con "pretese"? cito testualmente dal vocabolario:

pretesa: "il pretendere"
il pretendere: "sostenere, volere con forza, con ostinazione e con una certa arroganza, richiedere più del dovuto o del giusto, chiedere con energia e fermezza, avere la presunzione, aspirare ad avere, chiedere con diritto più o meno fondato"

forse intendi bisogna avere consapevolezza dei limiti e non avere la "pretesa" di superarli... già... dovrebbe essere così.

lowenz
25-09-2005, 18:00
cosa intendi di preciso con "pretese"?
Hai presente un bambino piccolo che vuole un giocattolo nuovo con un'ansia affannosa? Ecco cosa intendo per pretesa ;)

Lucrezio
25-09-2005, 18:04
Avete colto la citazione comunque?

lowenz
25-09-2005, 19:13
Guccini? :D

Lucrezio
25-09-2005, 20:29
Guccini? :D
:mano:
Ti posso fare una proposta indecente? Ci candidiamo moderatori per il prossimo giro? (LOL!!! Adesso Amu e Tatrat mi fucilano :sofico: )

lowenz
25-09-2005, 21:10
:mano:
Ti posso fare una proposta indecente? Ci candidiamo moderatori per il prossimo giro? (LOL!!! Adesso Amu e Tatrat mi fucilano :sofico: )
Ti fucilano? Secondo me aspettano fregandosi le manine e sorridendo biecamente alla luce della luna a queste sì ingenue parole :D (cmq noto che abbiamo sempre 4 moderatori.....visto che Cerbert e Jumper continuano a detenere la carica).

Cmq ti ringrazio molto per la considerazione, ma per quanto riguarda l'Off Topic, se la mia mente è qui, il mio cuore è altrove :read: :)
Inoltre una volta conferitomi il potere moderatoriale, la mia antica e mai a sufficienza sopita brama dittoriale rinascerebbe dalle ceneri e disseminirebbe morte di account, miseria di thread leggibili e terrore per tutti coloro che non conoscono la filosofia greca. :asd:

A te, giovane e baldanzoso libero pensatore, bisognerebbe contrapporre piuttosto, per equilibrare, non so.....un veterano e prudente cre.....creanzato :fiufiu:.....StefAno Gianmarco per esempio :D :asd:.....e poi lui fa anche il turno di notte dato che si collega dalle 2 in poi! :p