bravoragazzo
23-09-2005, 16:13
Salve ragazzi,
ho fatto il passo... che non avrei mai pensato di fare! Approfittando della borsa di studio e del fatto che mia madre ha trovato un buon lavoro i miei si sono decisi di mandarmi a studiare su a Pisa.. io vivo a Barcellona in prov di Messina. Ora tocca a me darmi da fare, ma non prima di aver risolto una cosa che mi pesa parecchio.
In pratica l'anno scorso sono stato iscritto a Ingegneria a Messina e ho fatto 5 esami
analisi 1 e 2, geometria, chimica, fisica I.... in tutto con la media del 26 e qualcosa...
poi verso maggio mi è venuto in mente di lasciare gli studi... così che feci la rinuncia agli studi in segreteria (cazzata assurda perdere anni così :muro: ).
Ora col Nuovo Ordinamento è possibile chiedere il riconoscimento di esami rinunciati (lo so per certo, è una legge) ma a Pisa il termine per chiedere il riconoscimento è scaduto il 15 settembre, sicché recatomi in segreteria mi è stato detto che GLI ESAMI DEVO RIFARLI. Questa cosa mi sembra assurda...ma nn ci sono altre strade.. il termine è scaduto...
Ora io ho lo statone con gli esami fatti scritti sopra (documento originale di segreteria :) ), secondo voi faccio bene a dire ai vari professori la mia situazione? Credo che dovrebbero almeno prenderne atto del fatto che già ho ''faticato'' quest'anno per farli e che non dovrei rifarli (non è per il voto, è per lo scazzo di dover imparare di nuovo le cose già fatte!!!!).
Oppure i professori in queste situazioni ti prendono sul culo o comunque non accettano sentirsi dire queste cose?? Se sapevo il termine di scadenza (prima del 15 sett) mi davano automaticamente tutti gli esami perché i programmi sono gli stessi. Che faccio??? :(
ho fatto il passo... che non avrei mai pensato di fare! Approfittando della borsa di studio e del fatto che mia madre ha trovato un buon lavoro i miei si sono decisi di mandarmi a studiare su a Pisa.. io vivo a Barcellona in prov di Messina. Ora tocca a me darmi da fare, ma non prima di aver risolto una cosa che mi pesa parecchio.
In pratica l'anno scorso sono stato iscritto a Ingegneria a Messina e ho fatto 5 esami
analisi 1 e 2, geometria, chimica, fisica I.... in tutto con la media del 26 e qualcosa...
poi verso maggio mi è venuto in mente di lasciare gli studi... così che feci la rinuncia agli studi in segreteria (cazzata assurda perdere anni così :muro: ).
Ora col Nuovo Ordinamento è possibile chiedere il riconoscimento di esami rinunciati (lo so per certo, è una legge) ma a Pisa il termine per chiedere il riconoscimento è scaduto il 15 settembre, sicché recatomi in segreteria mi è stato detto che GLI ESAMI DEVO RIFARLI. Questa cosa mi sembra assurda...ma nn ci sono altre strade.. il termine è scaduto...
Ora io ho lo statone con gli esami fatti scritti sopra (documento originale di segreteria :) ), secondo voi faccio bene a dire ai vari professori la mia situazione? Credo che dovrebbero almeno prenderne atto del fatto che già ho ''faticato'' quest'anno per farli e che non dovrei rifarli (non è per il voto, è per lo scazzo di dover imparare di nuovo le cose già fatte!!!!).
Oppure i professori in queste situazioni ti prendono sul culo o comunque non accettano sentirsi dire queste cose?? Se sapevo il termine di scadenza (prima del 15 sett) mi davano automaticamente tutti gli esami perché i programmi sono gli stessi. Che faccio??? :(