nascimentos
20-09-2005, 14:31
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L'architetto honoris causa Flaviano Tonellotto, dal maggio scorso presidente della Triestina e gia' noto per avere imposto alla squadra una dieta macrobiotica, ha licenziato gli allenatori Calori e Buffoni. Motivo? "Non ascoltavano i miei consigli". In attesa di un nuovo tecnico, "in panchina ci vado io, insieme con il direttore sportivo De Falco".
Presidente Tonellotto, non l'ha sparata un po' grossa?
"Io non sparo, io agisco. Mica sono come gli altri".
Gli altri chi?
"I miei colleghi presidenti. Tutti faccendieri, tutti speculatori".
Ma l'esonero facile e' un loro vizio: non teme di passare per un Cellino qualunque?
"Cellino pensa solo a guadagnarci, io al bene della squadra".
Faccendiere pure lui?
"L'ho detto in faccia a Galliani, alla riunione di Lega: siete tutti faccendieri! E me ne sono andato".
Non le hanno risposto niente?
"Cosa dovevano ribattere? E' la verita'".
Ma la guardano come un matto o no?
"Mi ridono alle spalle. Ma cambieranno idea: io voglio un calcio pulito (anche Preziosi, ndK), un calcio che rispetti le regole".
Cacciando allenatori?
"La squadra e' gestita da un team: io, il dds, il preparatore e i due tecnici. La formazione la si decide in cinque. Invece non mi hanno dato retta. Percio' li ho mandati via".
Hanno sbagliato formazione?
"Sempre".
Pero', quattro punti in tre partite non sono pochi.
"Potevamo averne sette. Anzi nove".
La Triestina e' cosi' forte?
"E' da serie A. Ma quei due continuavano a parlare di salvezza".
Non sono loro, gli esperti?
"Anch'io ne capisco. A loro lascio le mosse tattiche, le sostituzioni, quelle robe li'. Ma per la formazione devono ascoltarmi. E devono pensare in grande".
Qual e' il suo allenatore ideale?
"Uno che la pensi come me. E che dia disciplina, che vada nelle discoteche a prendere per le orecchie quei puttanieri dei giocatori e che non parli solo di integratori, quella robaccia. Bisogna mangiare sano".
I giocatori sono perplessi. Bau' ha detto che non ci capisce piu' niente: come la mette?
"Glielo dico io, cosa deve capire: che non si fanno falli come un bambino di 12 anni e che ci si comporta bene. Adesso ne sbatto sei fuori squadra. Bisogna agire. Bisogna ripulire".
Tonellotto com Don Chisciotte?
"Come sarebbe il mondo in mano agli arroganti e ai prepotenti?".
Cosi' com'e', no?
"Ecco, se le cose vanno male e' colpa dei pessimisti come lei. Lottiamo tutti insieme per un calcio pulito, per uno sport migliore".
A Trieste come l'hanno presa?
"Benissimo, stanno tutti dalla mia parte".
Sicuro?
"Sicuro. Sto anche risolvendo il problema degli ultras: il capo lavora in societa' da tre mesi, adesso assumo il vice e gli faccio fare il giardiniere, e se il Comune mi lascia la gestione dello stadio la affido a tutti gli ultra'. Cosi' anche quella questione e' sistemata".
Non e' che si sta comprando una claque?
"Io mi compro tutto, perche' sono un tipo concreto".
Lo trovera', un allenatore?
"Certo. E mi ascoltera'".
E riuscira' a cambiare il calcio?
"Datemi due mesi e vedrete".
Certo che uno così ci farà pisciare sotto dalle risate :D
L'architetto honoris causa Flaviano Tonellotto, dal maggio scorso presidente della Triestina e gia' noto per avere imposto alla squadra una dieta macrobiotica, ha licenziato gli allenatori Calori e Buffoni. Motivo? "Non ascoltavano i miei consigli". In attesa di un nuovo tecnico, "in panchina ci vado io, insieme con il direttore sportivo De Falco".
Presidente Tonellotto, non l'ha sparata un po' grossa?
"Io non sparo, io agisco. Mica sono come gli altri".
Gli altri chi?
"I miei colleghi presidenti. Tutti faccendieri, tutti speculatori".
Ma l'esonero facile e' un loro vizio: non teme di passare per un Cellino qualunque?
"Cellino pensa solo a guadagnarci, io al bene della squadra".
Faccendiere pure lui?
"L'ho detto in faccia a Galliani, alla riunione di Lega: siete tutti faccendieri! E me ne sono andato".
Non le hanno risposto niente?
"Cosa dovevano ribattere? E' la verita'".
Ma la guardano come un matto o no?
"Mi ridono alle spalle. Ma cambieranno idea: io voglio un calcio pulito (anche Preziosi, ndK), un calcio che rispetti le regole".
Cacciando allenatori?
"La squadra e' gestita da un team: io, il dds, il preparatore e i due tecnici. La formazione la si decide in cinque. Invece non mi hanno dato retta. Percio' li ho mandati via".
Hanno sbagliato formazione?
"Sempre".
Pero', quattro punti in tre partite non sono pochi.
"Potevamo averne sette. Anzi nove".
La Triestina e' cosi' forte?
"E' da serie A. Ma quei due continuavano a parlare di salvezza".
Non sono loro, gli esperti?
"Anch'io ne capisco. A loro lascio le mosse tattiche, le sostituzioni, quelle robe li'. Ma per la formazione devono ascoltarmi. E devono pensare in grande".
Qual e' il suo allenatore ideale?
"Uno che la pensi come me. E che dia disciplina, che vada nelle discoteche a prendere per le orecchie quei puttanieri dei giocatori e che non parli solo di integratori, quella robaccia. Bisogna mangiare sano".
I giocatori sono perplessi. Bau' ha detto che non ci capisce piu' niente: come la mette?
"Glielo dico io, cosa deve capire: che non si fanno falli come un bambino di 12 anni e che ci si comporta bene. Adesso ne sbatto sei fuori squadra. Bisogna agire. Bisogna ripulire".
Tonellotto com Don Chisciotte?
"Come sarebbe il mondo in mano agli arroganti e ai prepotenti?".
Cosi' com'e', no?
"Ecco, se le cose vanno male e' colpa dei pessimisti come lei. Lottiamo tutti insieme per un calcio pulito, per uno sport migliore".
A Trieste come l'hanno presa?
"Benissimo, stanno tutti dalla mia parte".
Sicuro?
"Sicuro. Sto anche risolvendo il problema degli ultras: il capo lavora in societa' da tre mesi, adesso assumo il vice e gli faccio fare il giardiniere, e se il Comune mi lascia la gestione dello stadio la affido a tutti gli ultra'. Cosi' anche quella questione e' sistemata".
Non e' che si sta comprando una claque?
"Io mi compro tutto, perche' sono un tipo concreto".
Lo trovera', un allenatore?
"Certo. E mi ascoltera'".
E riuscira' a cambiare il calcio?
"Datemi due mesi e vedrete".
Certo che uno così ci farà pisciare sotto dalle risate :D