FabioGreggio
20-09-2005, 14:29
Con casa comune perderemmo voti"
Berlusconi: "Un calo dal 10 al 13%"
Nessun partito unitario del centrodestra nelle elezioni del 2006. Lo dice il premier Silvio Berlusconi all'assemblea costituente dei moderati: "Ove non avessimo avuto tutti i simboli di tutti i partiti perderemmo dal 10 al 13%". "Tutti gli esperti - ha proseguito il premier - sono d'accordo su questo. Si tratta dunque di un'emergenza tecnica che mi ha convinto della necessitā di rinviare il progetto al dopo elezioni".
"Il progetto del partito unitario va avanti, non e' cambiato nulla", ha sottolineato Silvio Berlusconi, precisando che il rinvio di questa iniziativa e' dovuto semplicemente a fattori "tecnici", di visibilita' immediata dei partiti della coalizione alle prossime elezioni politiche. "Tutte le forze, per una questione di visibilita' nei confronti degli elettori - ha spiegato il premier - si presenteranno con i rispettivi simboli nel 2006. Questa e' l'unica soluzione, al momento, per non disperdere consensi".
Berlusconi ha quindi rivendicato con orgoglio la proposta del partito unitario. Una proposta che e' giunta dopo aver tenuto insieme per oltre quattro anni, "con molta pazienza e molti compromessi, tutti i partiti dell' attuale maggioranza, con i quali si arrivera' fino a fine legislatura". "Non e' mancata la volonta' di fare tutto quello che era previsto nel programma e se non lo si e' potuto fare e' perche' in certi momenti e' venuto meno il consenso di tutti", ha aggiunto sottolineando come l' obiettivo del partito unitario dei moderati in Italia sia una "impresa storica".
LA NUOVA LEGGE ELETTORALE
La Cdl non si deve vergognare di avere proposto una nuova legge elettorale a fine legislatura. Silvio Berlusconi ha difeso la riforma proporzionale di cui si discute in questi giorni. "Non e' assolutamente una legge truffa, ma una legge onesta. Tutti i sistemi repubblicani dimostrano che le leggi elettorali sono cambiate a fine legislatura, quando si sono verificate le incongruenze del sistema", ha detto il premier. Ma, ha aggiunto: "si e' diffusa l'opiinione che dobbiamo vergognarci di aver proposto questa legge a fine legislatura. Noi dobbiamo ribellarci a questo, ma dobbiamo farlo tutti, perche' mi cadono le braccia quando sento un membro dell'alleanza che la critica".
IL RILANCIO DELLA LEADERSHIP
"Sono l'unico - ha detto il premier - in grado di tenere insieme tutti e soprattutto di tenere ancorata la Lega". Ed ha aggiunto: "e' un sacrificio enorme fare quello che faccio, ma altrimenti avremmo consegnato il paese alla sinistra". BelusconI e' convinto che senza di lui la Cdl consegnerebbe "l'Italia alle sinistre". "Non c'e' nesssuno, in Forza Italia e altrove - ha speigato - in grado di prendere la leadership della Cdl".
"LE PROPOSTE DI PRODI SONO VECCHIE"
"Ma avete visto le cose che propone Prodi? Sono di una futilita', di una banalita' e una vecchiezza incredibile", ha ancora detto Berlusconi rivolgendosi alla platea. Parlando della coalizione di centrosinistra il premier ribadisce che "la capacita' della sinistra di infondere pessimismo e' straordinaria, in questo, sono dei veri professionisti nel fare profezie negative che noi dobbiamo pero' contrastare".
"L'ECONOMIA VA BENE"
L'economia italiana "non va cosi' male come si vede in tv o si legge sui giornali" o come dicono "i menagrami della sinistra"; il governo ha fatto tutto cio' che poteva fare e quelle poche cose che ancora si possono attuare da qui a fine legislatura non possono incidere piu' dello "zero virgola qualcosa per cento", ha ancora affermato il presidente del Consiglio, sottolineando che l'unica vera ricetta per cambiare il corso dell'economia e' "l'ottimismo".
"C'e' una capacita' straordinaria della sinistra - ha detto il premier - di diffondere pessimismo. Ma l'economia non va cosi' male come si vede in tv o si legge sui giornali". A dimostrazione di cio' Berlusconi ha portato l'esempio dei 60 milioni di euro spesi dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, per la "Notte Bianca" della capitale.
DA Tgcom
Quel ZERO VIRGOLA QUALCOSA PERCENTO č da urlo.
La scopirei sui muri delle Cascine Lombarde tipo i proclami del Duce.
Da votare anche solo per il sarcasmo naturale.
FG
Berlusconi: "Un calo dal 10 al 13%"
Nessun partito unitario del centrodestra nelle elezioni del 2006. Lo dice il premier Silvio Berlusconi all'assemblea costituente dei moderati: "Ove non avessimo avuto tutti i simboli di tutti i partiti perderemmo dal 10 al 13%". "Tutti gli esperti - ha proseguito il premier - sono d'accordo su questo. Si tratta dunque di un'emergenza tecnica che mi ha convinto della necessitā di rinviare il progetto al dopo elezioni".
"Il progetto del partito unitario va avanti, non e' cambiato nulla", ha sottolineato Silvio Berlusconi, precisando che il rinvio di questa iniziativa e' dovuto semplicemente a fattori "tecnici", di visibilita' immediata dei partiti della coalizione alle prossime elezioni politiche. "Tutte le forze, per una questione di visibilita' nei confronti degli elettori - ha spiegato il premier - si presenteranno con i rispettivi simboli nel 2006. Questa e' l'unica soluzione, al momento, per non disperdere consensi".
Berlusconi ha quindi rivendicato con orgoglio la proposta del partito unitario. Una proposta che e' giunta dopo aver tenuto insieme per oltre quattro anni, "con molta pazienza e molti compromessi, tutti i partiti dell' attuale maggioranza, con i quali si arrivera' fino a fine legislatura". "Non e' mancata la volonta' di fare tutto quello che era previsto nel programma e se non lo si e' potuto fare e' perche' in certi momenti e' venuto meno il consenso di tutti", ha aggiunto sottolineando come l' obiettivo del partito unitario dei moderati in Italia sia una "impresa storica".
LA NUOVA LEGGE ELETTORALE
La Cdl non si deve vergognare di avere proposto una nuova legge elettorale a fine legislatura. Silvio Berlusconi ha difeso la riforma proporzionale di cui si discute in questi giorni. "Non e' assolutamente una legge truffa, ma una legge onesta. Tutti i sistemi repubblicani dimostrano che le leggi elettorali sono cambiate a fine legislatura, quando si sono verificate le incongruenze del sistema", ha detto il premier. Ma, ha aggiunto: "si e' diffusa l'opiinione che dobbiamo vergognarci di aver proposto questa legge a fine legislatura. Noi dobbiamo ribellarci a questo, ma dobbiamo farlo tutti, perche' mi cadono le braccia quando sento un membro dell'alleanza che la critica".
IL RILANCIO DELLA LEADERSHIP
"Sono l'unico - ha detto il premier - in grado di tenere insieme tutti e soprattutto di tenere ancorata la Lega". Ed ha aggiunto: "e' un sacrificio enorme fare quello che faccio, ma altrimenti avremmo consegnato il paese alla sinistra". BelusconI e' convinto che senza di lui la Cdl consegnerebbe "l'Italia alle sinistre". "Non c'e' nesssuno, in Forza Italia e altrove - ha speigato - in grado di prendere la leadership della Cdl".
"LE PROPOSTE DI PRODI SONO VECCHIE"
"Ma avete visto le cose che propone Prodi? Sono di una futilita', di una banalita' e una vecchiezza incredibile", ha ancora detto Berlusconi rivolgendosi alla platea. Parlando della coalizione di centrosinistra il premier ribadisce che "la capacita' della sinistra di infondere pessimismo e' straordinaria, in questo, sono dei veri professionisti nel fare profezie negative che noi dobbiamo pero' contrastare".
"L'ECONOMIA VA BENE"
L'economia italiana "non va cosi' male come si vede in tv o si legge sui giornali" o come dicono "i menagrami della sinistra"; il governo ha fatto tutto cio' che poteva fare e quelle poche cose che ancora si possono attuare da qui a fine legislatura non possono incidere piu' dello "zero virgola qualcosa per cento", ha ancora affermato il presidente del Consiglio, sottolineando che l'unica vera ricetta per cambiare il corso dell'economia e' "l'ottimismo".
"C'e' una capacita' straordinaria della sinistra - ha detto il premier - di diffondere pessimismo. Ma l'economia non va cosi' male come si vede in tv o si legge sui giornali". A dimostrazione di cio' Berlusconi ha portato l'esempio dei 60 milioni di euro spesi dal sindaco di Roma, Walter Veltroni, per la "Notte Bianca" della capitale.
DA Tgcom
Quel ZERO VIRGOLA QUALCOSA PERCENTO č da urlo.
La scopirei sui muri delle Cascine Lombarde tipo i proclami del Duce.
Da votare anche solo per il sarcasmo naturale.
FG