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View Full Version : Diamo voce a chi non ce l'ha


u211155
19-09-2005, 16:18
Tra il 14 e il 16 settembre, a cinque anni dalla proclamazione della Dichiarazione del Millennio, 189 leader di stato e di governo si sono riuniti a New York per fare il punto sullo stato di attuazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDGs).

La voce di coloro che in prima persona patiscono il flagello della povertà è però assente.

Secondo il segretario di ActionAid ben poco è stato fatto per passare dalle promesse ai risultati. Commenta

«La distanza tra quanto dichiarato e quanto messo in pratica è abissale, come dimostra anche il comportamento del governo italiano: nel gennaio del 2002 il presidente del Consiglio manifestò l'intenzione di portare l'aiuto allo sviluppo del nostro paese all'1% del Prodotto Interno Lordo; la realtà è che da allora questa percentuale è scesa dallo 0,20% allo 0,15%»

Non è questione di colorazione del governo, anzi le intenzioni erano buone, ma poi...

E' questione di priorità da parte di tutte le componenti della società civile: cittadini, informazione (stampa,tv,internet, ecc.), istituzioni ed enti e sopratutto governi .

Occorre che tutti indistintamente si impegnino, direttamente o esercitando pressioni, affinchè la lotta alla povertà divenga l'obiettivo primario dei governi, il primo problema da affrontare, non quello a cui destinare risorse marginali.

Together, we can be the voice that makes the difference.

~ZeRO sTrEsS~
19-09-2005, 16:37
Tra il 14 e il 16 settembre, a cinque anni dalla proclamazione della Dichiarazione del Millennio, 189 leader di stato e di governo si sono riuniti a New York per fare il punto sullo stato di attuazione degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio (MDGs).

La voce di coloro che in prima persona patiscono il flagello della povertà è però assente.

Secondo il segretario di ActionAid ben poco è stato fatto per passare dalle promesse ai risultati. Commenta

«La distanza tra quanto dichiarato e quanto messo in pratica è abissale, come dimostra anche il comportamento del governo italiano: nel gennaio del 2002 il presidente del Consiglio manifestò l'intenzione di portare l'aiuto allo sviluppo del nostro paese all'1% del Prodotto Interno Lordo; la realtà è che da allora questa percentuale è scesa dallo 0,20% allo 0,15%»

Non è questione di colorazione del governo, anzi le intenzioni erano buone, ma poi...

E' questione di priorità da parte di tutte le componenti della società civile: cittadini, informazione (stampa,tv,internet, ecc.), istituzioni ed enti e sopratutto governi .

Occorre che tutti indistintamente si impegnino, direttamente o esercitando pressioni, affinchè la lotta alla povertà divenga l'obiettivo primario dei governi, il primo problema da affrontare, non quello a cui destinare risorse marginali.

Together, we can be the voice that makes the difference.

ma quante cavolate... ma scusami hai mai visto qualche milionario che credeva davvero in questo e che si sia messo a vivere in una casa normale con una vita normale e una macchina normale e donare tutto il resto e il resto di quello che guadagna in beneficenza?