View Full Version : ma questo qui è matto o cosa?
vittoria
19-09-2005, 08:22
ansa.it
GENOVA - Alex Bellini, il montanaro di Aprica (Sondrio), ci riprova ad attraversare a remi, da solo, Mediterraneo ed Oceano Atlantico, da Genova a Fortaleza, in Brasile, per un totale di 8.300 chilometri. L'atleta italiano e' partito stamani dallo scoglio di Quarto a Genova, lo stesso che vide Garibaldi e i suoi mille salpare per il Regno delle due Sicilie.
Per Bellini, si tratta del secondo tentativo. Il primo, dopo la falsa partenza dello scorso anno che lo porto' a fermarsi, causa cattivo tempo, all'altezza della diga foranea del porto di Genova, si concluse a Formentera, alle Baleari, dove Alex approdo' in piena emergenza, non avendo piu' disponibilita' di corrente elettrica a bordo. Sconfitte che pero' non hanno demoralizzato Bellini, il quale a distanza di mesi, e dopo un duro allenamento estivo, ritenta la chilometrica attraversata.
''Ho pensato piu' volte - ha detto Bellini- sia quando era in mare sia quando mi stavo allenando, se riprovarci o meno. E ogni volta la risposta era una sola: devo riprovarci. Ho fiducia in me stesso e credo che questa sara' la volta buona. Certo - ha proseguito l'atleta nativo di Aprica - gli ostacoli non mancheranno, i dubbi, nei quasi sei mesi di mare, mi sfioreranno, ma dentro di me ho la grinta giusta per farcela. Le grandi imprese sono la mia vita''. Questa volta, a dare una mano a Bellini, ci pensera' anche la tecnologia.
L'imbarcazione, soprannominata Rosa D'Atacama II, e' piu' leggera di 80 chili, in vetroresina, con la cabina piu' spaziosa, e munita di avanzata strumentazione satellitare e di dispositivi per la produzione di energia elettrica e acqua potabile. Giorno per giorno, poi, attraverso un diario virtuale di bordo, si potra' seguire l'impresa attraverso un sito internet.
Non so cosa ha la gente in testa, ma penso che andare a lavorare non sarebbe così male...... :muro:
Cmq per me non ce la fa :Prrr:
Lucio Virzì
19-09-2005, 08:59
O cosa.
Un mio amico si è fatto coast to coast negli USA in bicicletta.
LuVi
Un altro qualche anno fa ha attraversato l'oceano a nuoto, era sponsorizzato Sector (come tutti) e aveva una barca di appoggio, lui si trascinava dietro una zattera per riposarsi, è stato pure attaccato dagli squali, ma alla fine ce l'ha fatta, non vedo perchè non dovrebbe farcela questo in barca a remi (se parte organizzato naturalmente queste cose non si fanno alla leggera).
O cosa.
Un mio amico si è fatto coast to coast negli USA in bicicletta.
LuVi
Beh, farsi un giro in bici non è proprio come attraversare l'oceano in barca a remi, sulle strade non ci sono tempeste con onde alte qualche metro :O
CMQ complimenti all'amico ;)
~ZeRO sTrEsS~
19-09-2005, 09:25
Beh, farsi un giro in bici non è proprio come attraversare l'oceano in barca a remi, sulle strade non ci sono tempeste con onde alte qualche metro :O
CMQ complimenti all'amico ;)
io lo vorrei fare in moto o in roller!!!
io lo vorrei fare in moto o in roller!!!
Attraversare l'oceano in moto o in roller :confused: :confused: :confused:
:D
:sofico:
:D Speriamo che a sto giro riesca con la sua impresa, la prima volta dopo pochi metri il mare gli ha distrutto la barca, se non lo salvavano non aveva la possibilità di riprovarci. :doh:
indubbiamente una persona di grande spirito, certa gente va ammirata solo per il fatto che continua a mettersi alla prova.
O cosa.
Un mio amico si è fatto coast to coast negli USA in bicicletta.
LuVi
quanto ci ha messo? che percorso ha fatto? :)
Attraversare l'oceano in moto o in roller :confused: :confused: :confused:
:D
:sofico:
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
ok io lo voglio fare correndo
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
massimo78
19-09-2005, 10:43
sembrano quele cose tipo "La gara dei supermans" di Gigi la trottola :sofico:
comunque dev'essere una bella soddisfazione a riuscirci... :)
ziozetti
19-09-2005, 10:51
...
non vedo perchè non dovrebbe farcela questo in barca a remi (se parte organizzato naturalmente queste cose non si fanno alla leggera).
Perché la prima volta è partito lo stesso nonostante TUTTO il porto glielo sconsigliasse perché il mare era troppo agitato? :D
Non mi sembra un gran lupo di mare e l'Atlantico non è proprio proprio un mare interno e "tranquillo" come il Mediterraneo.
ziozetti
19-09-2005, 10:54
Alex Bellini, il fotografo 26enne montanaro di Aprica (Sondrio), che voleva attraversare a remi l'oceano Atlantico in solitaria, ha dovuto rinunciare all’impresa. Era partito dal Salone Nautico di Genova, contro tutti i pareri dei marinai veri. «Ci vediamo tra 5 mesi», ha detto, ma dopo cinque ore di lotta contro un mare forza quattro-cinque appena fuori la diga foranea del porto di Genova, ha chiesto soccorso alla Guardia Costiera ed è stato rimorchiato a terra.
Non vorrei dire, ma io l'anno scorso quando c'era il blocco del traffico, a Torino, mi sono fatto da casa mia fino in centro a piedi, e saranno anche più di 10 km.
E non avevo nemmeno un navigatore satellitare o un sistema di produzione di energia elettrica: eppure ce l'ho fatta e sono qui a raccontarvela, segno che quando l'uomo crede in quello che fa può riuscire in tutto.
Che lo sforzo sia con voi.
Non so cosa ha la gente in testa, ma penso che andare a lavorare non sarebbe così male...... :muro:
*
FastFreddy
19-09-2005, 12:08
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
ok io lo voglio fare correndo
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
Prima devi imparare a moltiplicare il pane e i pesci! :O
chissà perchè l'umo si deve confrontare con le sfide più assurde
chissà perchè l'umo si deve confrontare con le sfide più assurde
Mah, penso che ce lo siamo chiesto in tanti, personalmente quando vado su questo argomento mi vengono in mente le parole del mio amico Oliviero, quando mi raccontava che dopo aver subito l'amputazione completa della gamba sinistra, durante la riabilitazione era in delle camerette con persone che avevano avuto la sua stessa sorte, lui di tanto in tanto scendeva dal letta e vincendo anche la debolezza, data dalla gravità dell'incidente che aveva causato quell'amputazione, si faceva delle serie di addominali e di flessioni sulle braccia, voleva tornare a fare quello che faceva prima dell'incidente, scalare le montagne, molti dei suoi compagni di stanza gli dicevano che i suoi sforzi erano inutili, che oramai erano finiti come persone per una vita normale, figuriamoci scalare delle montagne.... ma lui gli diceva di pensare per loro.
Da allora sono passati quasi 30 anni e lui ha scalato più di 500 montagne, tra cui Monte Bianco, cime del Rosa, Cervino e altre anche più difficili, spesso l'ostacolo maggiore è nella nostra testa, d'altra parte avete letto qualche post sopra... cos'è riuscito a fare anche Redux!!!!!!!! :eek: :D :D :D
Scherzi a parte, questa domanda me la pongo anche nei confronti di me stesso, nel mio piccolo ovviamente, per certe cose che faccio in montagna, per essermi approcciato all'arrampicata ora che ho più di 40 anni, anche se già prima facevo un trekking molto estremo, per la considerazione che non è l'uomo a sfidare la natura, perchè la natura è quello che è, l'uomo in realtà sfida se stesso, i propri limiti, le proprie capacità, anche le capacità di valutazione della natura e dei suoi comportamenti, sfidando anche la sorte, il caso, che un ruolo nel bene o nel male lo gioca sempre...
Non è facile rispondere a questa domanda, però è sicuro che finchè ci sarà l'uomo egli si porrà delle sfide, degli obiettivi anche estremi da riuscire a superare, anche a rischio di quanto ha di più caro, la propria vita!
alimatteo86
19-09-2005, 15:33
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
ok io lo voglio fare correndo
:rotfl: :rotfl: :rotfl:
c'ha già pensato un tale forrest gump
:stordita:
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