jumpermax
18-09-2005, 18:05
Hem...
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2005/09_Settembre/15/finanziaria.shtml
Il ministro dell'Economia Siniscalco: manovra da 21,31 miliardi di euro
Finanziaria, tagli alla sanità subito smentiti
Confermato il taglio dell'Irap per 2 miliardi, alle famiglie meno abbienti 200 milioni ricavati dai dividenti Eni-Enel
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ROMA - La Finanziaria 2006 sarà da 21,31 miliardi di euro. È quanto si legge nella bozza presentata dal ministro dell'Economia Domenico Siniscalco nei suoi incontri con gli esponenti della maggioranza di governo.
Domenico Siniscalco al Senato (Ap)
In mattinata la delegazione dell'Udc si era «riservata di valutare il testo. Per noi sono fondamentali le politiche di sviluppo che verranno messe in campo», ha detto il vice presidente dei senatori dell'Udc, Ivo Tarolli. Sull'ipotesi di inserire nella Finanziaria l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie, Tarolli ha spiegato che «questa è una delle materie in discussione». In mattinata Siniscalco si era visto anche con il ministro delle Riforme Roberto Calderoli (Lega nord) e il vice presidente del Consiglio Giulio Tremonti (Fi), nel pomeriggio con il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno (An).
SANITA', E' SUBITO SCONTRO - Secondo indiscrezioni sulla bozza erano previsti tagli per 2,5 miliardi di euro sulla sanità. Immediata la smentita di An, che per voce del viceministro all' Economia, Giuseppe Vegas, ha fatto sapere che «per quanto riguarda la spesa sanitaria la bozza di Finanziaria prevede un aumento netto del finanziamento pubblico di tre miliardi di euro». Un «no» netto viene anche da Andrea Ronchi, portavoce del partito. «Riguardo alle voci di eventuali tagli alla sanità contenuti nella prossima Finanziaria - aggiunge - sottolineiamo che sono prive di fondamento»
IRAP: TAGLI PER 2 MILIARDI - Dei 21,31 miliardi della manovra finanziaria, 11,5 miliardi sono di correzione netta per l'obiettivo di deficit/pil indicato per il 2006 al 3,8%. Confermato il taglio dell'Irap per 2 miliardi, per lo sviluppo sono destinati 4,6 miliardi, alle famiglie meno abbienti 200 milioni di euro derivanti dai dividendi Eni-Enel Altri 3 miliardi per il fondo piano investimenti e occupazione. Non è escluso che il pacchetto famiglia possa essere ulteriormente ritoccato facendo lievitare ulteriormente la manovra.
TAGLI AGLI ENTI LOCALI - Le risorse sarebbero ottenute, secondo le indicazioni fornite da Siniscalco, attraverso tagli a comuni, province e regioni, (3 miliardi), ai ministeri ed enti (6 miliardi), alla sanità (2,5 miliardi), la lotta all'evasione (4,3 miliardi) e la dismissioni soprattutto immobiliare (3,2 miliardi), mentre risultano al momento esclusi un aumento dell'imposta sulle rendite finanziarie (oggi al 12,5%) e tagli agli stipendi dei parlamentari.
EVASIONE: CONTROLLI «ESPLORATIVI» - È previsto un pacchetto per la lotta all' evasione con l'arrivo di una nuova tipologia di controlli chiamati «esplorativi», ma anche la rinegoziazione dei contratti di affitto di locali pubblici, l'istituzione di nuovi casinò e nuove norme per la tassazione dei proventi illeciti. Verrà introdotto il nuovo delitto di omesso versamento Iva: potrebbe scattare l'arresto per chi non versa somme sopra i 50 mila euro e comunque il governo incasserà 150 milioni solo da questa imposta. Previsti sanzioni per commercianti e piccoli imprenditori che non compilano i questionari. Tra le misure per la lotta all'evasione viene citata anche la «tassazione dei proventi illeciti», che era già stata introdotta in passato ma non avevano trovato attuazione, e avevano l'obiettivo di tassare anche gli incassi legati alla prostituzione.
BONUS BENZINA - Un bonus benzina «ancora non quantificato» sarà varato dall'esecutivo entro fine anno o in Finanziaria o via decreto. Lo ha confermato il ministro per le politiche agricole, Gianni Alemanno. «Ci sarà un bonus fiscale sul dividendo Eni, forse sarà fatto per decreto prima e sarà finalizzato alle famiglie a minor reddito». «Questo intervento è già presente - ha detto Alemanno - nella prima ipotesi di Finanziaria»
16 settembre 2005
Me la immagino una dichiarazione dei redditi con la voce proventi illeciti e le varie categorie prostituzione, spaccio, scippo, rapina.... e poi dicono che il crimine non paga... da oggi almeno paga le tasse! :D
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2005/09_Settembre/15/finanziaria.shtml
Il ministro dell'Economia Siniscalco: manovra da 21,31 miliardi di euro
Finanziaria, tagli alla sanità subito smentiti
Confermato il taglio dell'Irap per 2 miliardi, alle famiglie meno abbienti 200 milioni ricavati dai dividenti Eni-Enel
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ROMA - La Finanziaria 2006 sarà da 21,31 miliardi di euro. È quanto si legge nella bozza presentata dal ministro dell'Economia Domenico Siniscalco nei suoi incontri con gli esponenti della maggioranza di governo.
Domenico Siniscalco al Senato (Ap)
In mattinata la delegazione dell'Udc si era «riservata di valutare il testo. Per noi sono fondamentali le politiche di sviluppo che verranno messe in campo», ha detto il vice presidente dei senatori dell'Udc, Ivo Tarolli. Sull'ipotesi di inserire nella Finanziaria l'aumento della tassazione sulle rendite finanziarie, Tarolli ha spiegato che «questa è una delle materie in discussione». In mattinata Siniscalco si era visto anche con il ministro delle Riforme Roberto Calderoli (Lega nord) e il vice presidente del Consiglio Giulio Tremonti (Fi), nel pomeriggio con il ministro delle Politiche agricole Gianni Alemanno (An).
SANITA', E' SUBITO SCONTRO - Secondo indiscrezioni sulla bozza erano previsti tagli per 2,5 miliardi di euro sulla sanità. Immediata la smentita di An, che per voce del viceministro all' Economia, Giuseppe Vegas, ha fatto sapere che «per quanto riguarda la spesa sanitaria la bozza di Finanziaria prevede un aumento netto del finanziamento pubblico di tre miliardi di euro». Un «no» netto viene anche da Andrea Ronchi, portavoce del partito. «Riguardo alle voci di eventuali tagli alla sanità contenuti nella prossima Finanziaria - aggiunge - sottolineiamo che sono prive di fondamento»
IRAP: TAGLI PER 2 MILIARDI - Dei 21,31 miliardi della manovra finanziaria, 11,5 miliardi sono di correzione netta per l'obiettivo di deficit/pil indicato per il 2006 al 3,8%. Confermato il taglio dell'Irap per 2 miliardi, per lo sviluppo sono destinati 4,6 miliardi, alle famiglie meno abbienti 200 milioni di euro derivanti dai dividendi Eni-Enel Altri 3 miliardi per il fondo piano investimenti e occupazione. Non è escluso che il pacchetto famiglia possa essere ulteriormente ritoccato facendo lievitare ulteriormente la manovra.
TAGLI AGLI ENTI LOCALI - Le risorse sarebbero ottenute, secondo le indicazioni fornite da Siniscalco, attraverso tagli a comuni, province e regioni, (3 miliardi), ai ministeri ed enti (6 miliardi), alla sanità (2,5 miliardi), la lotta all'evasione (4,3 miliardi) e la dismissioni soprattutto immobiliare (3,2 miliardi), mentre risultano al momento esclusi un aumento dell'imposta sulle rendite finanziarie (oggi al 12,5%) e tagli agli stipendi dei parlamentari.
EVASIONE: CONTROLLI «ESPLORATIVI» - È previsto un pacchetto per la lotta all' evasione con l'arrivo di una nuova tipologia di controlli chiamati «esplorativi», ma anche la rinegoziazione dei contratti di affitto di locali pubblici, l'istituzione di nuovi casinò e nuove norme per la tassazione dei proventi illeciti. Verrà introdotto il nuovo delitto di omesso versamento Iva: potrebbe scattare l'arresto per chi non versa somme sopra i 50 mila euro e comunque il governo incasserà 150 milioni solo da questa imposta. Previsti sanzioni per commercianti e piccoli imprenditori che non compilano i questionari. Tra le misure per la lotta all'evasione viene citata anche la «tassazione dei proventi illeciti», che era già stata introdotta in passato ma non avevano trovato attuazione, e avevano l'obiettivo di tassare anche gli incassi legati alla prostituzione.
BONUS BENZINA - Un bonus benzina «ancora non quantificato» sarà varato dall'esecutivo entro fine anno o in Finanziaria o via decreto. Lo ha confermato il ministro per le politiche agricole, Gianni Alemanno. «Ci sarà un bonus fiscale sul dividendo Eni, forse sarà fatto per decreto prima e sarà finalizzato alle famiglie a minor reddito». «Questo intervento è già presente - ha detto Alemanno - nella prima ipotesi di Finanziaria»
16 settembre 2005
Me la immagino una dichiarazione dei redditi con la voce proventi illeciti e le varie categorie prostituzione, spaccio, scippo, rapina.... e poi dicono che il crimine non paga... da oggi almeno paga le tasse! :D