View Full Version : Muore per Overdose da Starcraft...
Mindphasr
16-09-2005, 21:16
http://punto-informatico.it/p.asp?i=54979&r=PI
A voi i commenti.
Personalmente,io ne conosco (in real life,intendo) parecchi di ragazzi così...un mio conoscente (non posso chiamarlo amico) poco tempo fa fece una settimana a WOW con una media ARITMETICA di 17h/giorno...
Sinceramente,voglio sapere cosa ne pensa un videogiocatore 'normale'...
:)
Ventresca
16-09-2005, 21:23
io con il primissimo Hidden & dangerous facevo ritmi molto simili...
OvErClOck82
16-09-2005, 22:01
http://punto-informatico.it/p.asp?i=54979&r=PI
A voi i commenti.
Personalmente,io ne conosco (in real life,intendo) parecchi di ragazzi così...un mio conoscente (non posso chiamarlo amico) poco tempo fa fece una settimana a WOW con una media ARITMETICA di 17h/giorno...
Sinceramente,voglio sapere cosa ne pensa un videogiocatore 'normale'...
:)
coreani... :asd:
Matrix_Genesis
16-09-2005, 22:09
Contenti loro di utilizzare la loro vita solo per giocare ad un videogioco...
Certamente questo è un mio pensiero, nn voglio giudicare nessuno.
"Va detto che non solo in Asia aumentano le preoccupazioni. Basti ricordare che già nel 2002 anche in Italia il SERT aveva messo in cura ben 12 hard-core gamer - definizione coniata per coloro che superano le 20 ore mensili di gioco."
20 ore mensili sono 40 min al giorno...non è un po esagerato? Io penso di farne circa 20-25 ore mensili, ma essere un hard core gamer è tutta un'altra cosa.... c'erano periodi estivi che per finire qualche gioco giocavo 20h su 48, ma dopo mi rompevo e non volevo piu giocare per giorni...
"Va detto che non solo in Asia aumentano le preoccupazioni. Basti ricordare che già nel 2002 anche in Italia il SERT aveva messo in cura ben 12 hard-core gamer - definizione coniata per coloro che superano le 20 ore mensili di gioco."
20 ore mensili sono 40 min al giorno...non è un po esagerato? Io penso di farne circa 20-25 ore mensili, ma essere un hard core gamer è tutta un'altra cosa.... c'erano periodi estivi che per finire qualche gioco giocavo 20h su 48, ma dopo mi rompevo e non volevo piu giocare per giorni...
Stessa cosa io, ora non tocco più guild wars!
PSYCOMANTIS
16-09-2005, 23:16
http://punto-informatico.it/p.asp?i=54979&r=PI
A voi i commenti.
Personalmente,io ne conosco (in real life,intendo) parecchi di ragazzi così...un mio conoscente (non posso chiamarlo amico) poco tempo fa fece una settimana a WOW con una media ARITMETICA di 17h/giorno...
Sinceramente,voglio sapere cosa ne pensa un videogiocatore 'normale'...
:)
Una cosa e' certa, i coreani non tromb@no.
Una cosa e' certa, i coreani non tromb@no.
X forza, loro ce l'hanno piccolo, mentre le coreane lo cercano normale.
Mindphasr
17-09-2005, 09:19
20 ore mensili sono 40 min al giorno...non è un po esagerato? Io penso di farne circa 20-25 ore mensili, ma essere un hard core gamer è tutta un'altra cosa.... c'erano periodi estivi che per finire qualche gioco giocavo 20h su 48, ma dopo mi rompevo e non volevo piu giocare per giorni...
Concordo....se 40 min al giorno bastano per esser definiti degli 'hardcore gamer'...allora (e sto parlando di tantissima gente) le persone che guocano a MMORPG/FPS/quant'altro _minimo_ 5-6 ore al giorno cosa sono?
Subumani (beh,forse sì :D ).
No,scherzi a parte,tantissime (dire la stragrande maggioranza) persone giocano più do 40 muinuti al giorno...molto di più...
...concordo.
O hanno esagerato a mettere il limite dei 40 minuti x definirci hardcore gamer, o siamo tutti malati.
unfelino
17-09-2005, 11:26
io sinceramente preferisco andare in disco o in qualche locale cool per trovare qualche sbarba da assaporare...non so se mi spiego...contenti loro.. :) :)
io sinceramente preferisco andare in disco o in qualche locale cool per trovare qualche sbarba da assaporare...non so se mi spiego...contenti loro.. :) :)
Beh, senza offesa, la tua e' un po' una generalizzazione; ognuno o quasi di noi credo preferisca questo, solo che dipende poi anche dai momenti e da come siamo noi.
In questo momento non sei in un locale cool ma stai scrivendo in un forum; a tutti piacciono le belle gnocche, ma ci sono persone con altri problemi come quel coreano.
Un conto e' fare battute per l'amor di Dio, come ho fatto anche io qualche riga sopra, un altro sono le persone con problemi.
Poi diciamocelo chiaramente e anche purtroppo superficialmente: ma se sei un cesso quale bella gnocca ti potresti mai fare se non a pagamento!
Niente di personale con te ;) , ho solo quotato per prendere spunto dal tuo pensiero :)
Codename87
17-09-2005, 13:32
Santo cielo, un gioco può essere bello quanto si vuole ma dopo un pò stufa comunque...
Come si fa a giocare così tanto...ma anche i genitori però...
unfelino
17-09-2005, 14:57
Beh, senza offesa, la tua e' un po' una generalizzazione; ognuno o quasi di noi credo preferisca questo, solo che dipende poi anche dai momenti e da come siamo noi.
In questo momento non sei in un locale cool ma stai scrivendo in un forum; a tutti piacciono le belle gnocche, ma ci sono persone con altri problemi come quel coreano.
Un conto e' fare battute per l'amor di Dio, come ho fatto anche io qualche riga sopra, un altro sono le persone con problemi.
Poi diciamocelo chiaramente e anche purtroppo superficialmente: ma se sei un cesso quale bella gnocca ti potresti mai fare se non a pagamento!
Niente di personale con te ;) , ho solo quotato per prendere spunto dal tuo pensiero :)
Io come io sono dell'idea che la vita e il mondo meritino di essere vissuti in qualsiasi caso,non sono uno che parla a casaccio,parlo per esperienza diretta in quanto ho avuto (e ho tutt'ora)a che fare con problemi che si possono accostare a quelli che tu ti riferisci,e se mi permetti,mi sembra di essere in grado di parlare e giudicare una cosa del genere,continuo a pensare che stare a casa 50 ore e star male(e addirittura morire) per un videogioco sia una cosa assurda,priva di qualsiasi logica e,con tutto l'amore che ho per i videogiochi,a quella tregua preferisco uscire e accettare quello che il mondo ha da offrirmi nel bene e nel male.....preferisco andare a sbarbe anche se quste non me la daranno mai(..le ragazze sono strane....non si a mai...ironia ovviamente...)perchè sono al mondo e merito di esserci....byez
Mindphasr
17-09-2005, 20:58
a quella tregua preferisco uscire e accettare quello che il mondo ha da offrirmi nel bene e nel male.....preferisco andare a sbarbe anche se quste non me la daranno mai(..le ragazze sono strane....non si a mai...ironia ovviamente...)perchè sono al mondo e merito di esserci....byez
Concordo al 100%.
E' esattamente quello che penso...belli,brutti,sfigati e non...tutti abbiamo il diritto di esserci.
Del resto,se uno non va a sbarbe 'perchè sono troppo brutto',già ti sei auto-sconfitto.
Hai perso in partenza.
Chiudersi a casa a giocare (e dico a giocare,non a programmare,a creare) come _reazione_ a qualcosa è molto stupido.
A questo punto inizio a bere come un turco ...fallito lo stesso,okay,però almeno esco...ecchecavolo.
Dark Schneider
17-09-2005, 21:11
Mah...personalmente non gioco moltissimo. Tra l'altro non ho molto tempo.
Ci son periodi in cui gioco e c'è un titolo che mi pija...e faccio toh 1-2 ore al giorno massimo(ma nemmeno ogni giorno..magari per un 10-15 giorni, il tempo di finire un gioco) e cmq faccio altre cose anche durante la giornata. Poi magari capita che per 3 mesi non gioco a nulla di nulla. :)
Questi qui che muoiono dopo 50-70 ore consecutive davanti al pc a giocare son persone che non hanno vita sociale. Questo è poco ma sicuro.
Cmq qlc tempo fa lessi di un tipo mi pare in pensione che partecipava a roba di 50 forum contemporaneamente...non mangiava più..ovviamente pure lui stecchito.
Concordo....se 40 min al giorno bastano per esser definiti degli 'hardcore gamer'...allora (e sto parlando di tantissima gente) le persone che guocano a MMORPG/FPS/quant'altro _minimo_ 5-6 ore al giorno cosa sono?
Subumani (beh,forse sì :D ).
No,scherzi a parte,tantissime (dire la stragrande maggioranza) persone giocano più do 40 muinuti al giorno...molto di più...
Oltretutto è statisticamente ( :D, davvero cmq) che le prime 5.000 (!!) persone del ranking di bf2 (per prendere un gioco a caso) hanno medie di ore di gioco giornaliere molto alte, e moolto superiori ai 40 min.... anche se sei bravissimo per arrivare a certi livelli devi giocare moltissimo (o cittare :D)
Esempio (http://bf2tracker.com/bf2_userprofile.php?bf2id=44925574) 10h giornaliere di media!
In genere intervengo solo per parlare di questioni tecniche, ma in questo caso farò una eccezione perchè l'argomento mi sta molto a cuore.
Sin dalla notte dei tempi videoludici, sono state sempre riportate notizie come quella che ha aperto questa discussione e lo si è sempre fatto, purtroppo, scagliando la notizia ad un pubblico che, molto spesso non era addentro al mondo dei videogiochi.
Lo si è fatto perchè nel bene o nel male è un evento che stupisce e che fa notizia (anche se non rappresenta in nessun modo quello che è il videogiocatore medio). Dopo news di questo tipo, in genere, le reazioni sono sempre state due : quella dei forcaioli e delle fantomatiche associazioni dei genitori, pronte a censurare qualsiasi forma di videogame, e quella di coloro che invece ne rivendicano la legittimità come forma di intrattenimento. Non sono mai mancati, in verità, quelli che hanno detto che la vera vita è un'altra fatta di ragazze, di amici e di tutto il kit del perfetto adolescente socializzato.
Io ho sempre pensato che ogni posizione estrema non era adatta a risolvere il problema e che ogni generalizzazione o semplificazione non ne coglieva la portata. Per molti non addetti ai lavori a seguito di queste sconvolgenti notizie il videogioco tende a coincidere con un infernale strumento di morte e questo non è a mio avviso corretto, perchè non tiene conto che il videogame è solo una forma di intrattenimento che col tempo sta assumendo la stessa dignità del cinema o della tv. Sarei al tempo stesso incosciente se non mi rendessi conto che effettivamente esistono delle forme di dipendenza da videogame (ormai descritte e studiate in maniera scientifica).
A questo punto mi chiedo : è il gioco in sè ad avere un diabolico potere di attrarre oppure è chi dedica tante ore al gioco che ha già qualche inconscio scompenso o mancanza a cui tenta di porre rimedio con il gioco, che fa volare via le ore ed allontana dalla realtà. Per trovare una risposta ho dato uno sguardo alla mia infanzia passata con il pad (anzi il joystick) in mano e quello che ho visto sono stati pomeriggi spensierati, passati in compagnia di amici in casa a giocare (in realtà anche fuori casa, visto che, all'epoca, il mercato dei coin-op era fiorente e quindi per giocare alle ultime novità si era costretti ad uscire per forza di casa); non ricordo di essere mai stato veramente solo mentre giocavo, c'era sempre qualcuno in famiglia ad incuriosirsi per quella strana novità chiamata videgioco, ma c'era anche chi mi spegneva il computer quando era il momento giusto, richiamandomi all'ordine. Alla fine ho continuato a giocare (e ho fatto anche altro per fortuna) ma sempre con moderazione, anche perchè dopo un paio d'ore non si prova più lo stesso gusto di quando si è iniziato, tutto diventa routine.
Morale della favola : io credo (anche se rischio di dire una verità scontata) che ogni cosa vada fatta con moderazione, giocare, uscire la sera, guidare una macchina, guardare la tv, etc, etc; credo che se quel coreano fosse stato un pò meno solo, probabilmente non avrebbe avuto tutto quel tempo da dedicare al gioco (e le cause di quella solitudine purtroppo non sono materia da game designer); ma sono anche perfettamente convinto che sia giusto opporsi a qualsiasi forma di censura, perchè non aiuta a maturare uno spirito critico ma serve solo ad evitare di guardare in faccia la realtà.
Tradotto in pratica il mio discorso può voler dire anche (e qui probabilmente sarò etichettato come il buon evangelista) Mindphasr, perchè non chiami quel tuo amico e lo inviti a fare un giro staccandolo dal monitor ?
Ed ora via alle critiche (costruttive) che sono sicuro non mancheranno.
unfelino
18-09-2005, 14:53
A questo punto mi chiedo : è il gioco in sè ad avere un diabolico potere di attrarre oppure è chi dedica tante ore al gioco che ha già qualche inconscio scompenso o mancanza a cui tenta di porre rimedio con il gioco, che fa volare via le ore ed allontana dalla realtà..
Hai toccato un punto assai rilevante....Purtroppo e consuetudine della società attaccare violentemente le forme d'arte magari più esplicite(possono essere la musica non censurata cioè la vera musica,dei film particolarmente violenti,il WRESTLING,i videogiochi)per deviare le proprie responsabilità...Io penso che se un ragazzo va fuori di testa e uccide un suo nemico a mazzate dopo aver giocato a gta o aver visto Arancia meccanica,la colpa di tutto ciò e della socièta che crea un disagio tale da spingere il ragazzo a riconoscersi in un mondo "alternativo" perchè escluso dalla vita vera...e lo stesso discorso vale per la musica con significati espliciti(vedere i fatti acccaduti recentemente)ecc ecc.
Concludo inoltre dicendo che queste forme d'arte emettono una serie di imput...tocca al cervello umano elaborarli trattenedo quelli positivi a discapito di quelli negati...se ciò non succede significa che c'è sotto qualcosa..FREE YOUR MIND..BYEZ
Mindphasr
23-09-2005, 02:05
In genere intervengo solo per parlare di questioni tecniche, .
Tradotto in pratica il mio discorso può voler dire anche (e qui probabilmente sarò etichettato come il buon evangelista) Mindphasr, perchè non chiami quel tuo amico e lo inviti a fare un giro staccandolo dal monitor ?
Altro che buon evangelista,
secondo me sei una persona da ammirare.
E parlo davvero sul serio :)
Peccato che il mio conoscente (non posso definirlo amico,non ha amici) sai un drogato cronico...prima ancora dei MMORPG,lui già giocava (e parliamo di MegaDrive ,SNES e compagnia) 8 ore al giorno ...di media.
Quando esplose il fenomeno Ultima Online,la cosa diventò (stando a quello chemi veniva riferito da altre persone,che lo conoscevano 'meglio',se così si può dire) senza mezzi termini spaventosa.
Dico solo che giocava _di fila_ dalla fine dei Pokemon in TV (che a parte mangiare,dormire e ...masturbarsi eran le uniche altre cose che faceva,gioco a parte) ,quindi intorno alle ore 16 di pomeriggio, fino alle 8-9 di mattina.
So che sembra incredibile,ma pare che usasse collirio in quantità industriali...e non usciva di casa per settimane intere.
Amici miei (questi sul serio) e il fratello sono riusciti,dopo un annetto e qualcosa,a farlo uscire di casa,a fargli conoscere altra gente...ma disgraziatamente dopo un paio di mesetti di 'disintossicazione' è ripiombato nel vizio,con FPS come Unreal Tournament eccetera (forse non dovrei dirlo per motivi di privacy,ma entrò anche a far parte degli Area 51...lo dico comunque perchè parliamo di almeno due anni fa,non credo che qualcuno possa risalire alla sua identità,e anche se lo facesse,sarebbe meglio per lui,di sicuro).
Dopo di questo è arrivato WOW....e non ne parliamo nemmeno.
Non ci sono parole.
Il fatto è che ormai per lui è diventata una spirale,sotituisce la vita reale con il gioco...non so come spiegarmi....si tratta del classico Power Player.
Sì,più è frustrato e senza amici e maltrattato nella vita reale,e più gioca,per provare (ma è una sfida persa in partenza,ovviamente) a pareggiare i conti.
Inutile dire chie non frequenta l'Università,e che non ha mai avuto una ragazza in vita sua.
Questo per dire,amico pocker,che per me è ormai _perduto_.
E non voglio fare il disfattista...per me è la stessa cosa (non è una metafora,per me è la stessa cosa) di altri conoscenti con i quali anni fa iniziai a fumare i primi spinelli...adesso io me li fumo ancora,per festeggiare un esame,o a qualche festa (roba di una volta al mese,per capirci)....loro son passati alle paste,e da queste alla Ketamina,e infine all'eroina. :nono:
Sono peduti,come è perduto questo ragazzo drogato dai MMORPG.
Questo è quanto...mi complimento ancora per l'interesse e la sensiblità dimostrata da te...davvero.
:)
La butto lì, come provocazione:
chi crea videogiochi si pone mai il problema di calibrare le meccaniche dei propri titoli con le "necessità di vita" del target a cui il prodotto si rivolge?
Faccio un esempio: servono 2 ore di gioco ininterrotte per finire le istanze Run di alto livello -istanze fatte in Run significa conoscere a memoria dove andare e cosa fare per arrivare al Boss finale, saltando tutti gli intermezzi e le diramazioni inutili- di WoW. 2 ore, non di meno. Se si è bravi e affiatati.
Altrimenti si considera una media di 3 ore per alcuni Run.
Se invece di Run si vuole fare l'istanza nella sua interezza e con un party di soli 5 membri -solitamente i Run si fanno in 8, quindi sono più facili da completare che in 5- per poter fare le quest presenti -in 8 persone, quindi in Raid, non si possono fare quest, in 5 sì-, si va da un minimo di 4 ore a quasi 7-8 ore di gioco.
Ora, anche se non conoscete WoW e non capite le sue meccaniche o i termini astrusi sopra riportati, arrivate al succo della questione: si va da un minimo di 2 ore di gioco ad un massimo di 7-8 ore, imposte dalle meccaniche di gioco, per completare una missione.
I programmatori della Blizzard, si sono mai chiesti che effetto può avere su un ragazzo di 14-18 anni il dover stare mediamente 3 ore incollato ad un monitor per finire una missione?
Io, di anni ne ho "un pò di più" :) , quando mi stacco dopo 2 ore e mezza di istanza sono letteralmente stravolto, gli occhi incartapecoriti, sudato da far schifo, letteralmente "rincoionito".
Ora, prendete questa condizione e moltiplicatela per tot giorni a settimana, perchè la meccanica del titolone Blizzard, oltre ad IMPORRE tot ore di gioco, IMPONE anche che tali istanze vengano ripetute in continuazione perchè gli oggetti rari che tutti cercano sono difficili da ottenere.
Ecco, mettetevi nei panni di un genitore che regala WoW al figlio, vede che il ragazzo ci gioca per 3 ore di fila tutti i giorni e giustamente gli intima di ridurre le ore di gioco o, meglio ancora, di abbandonarlo del tutto.
A mio avviso, la colpa, in tal caso, è solo ed esclusivamente di chi il gioco lo ha progettato, non avendo minimamente tenuto in conto il target medio della propria utenza ed il rispetto per la sua salute.
Sono io che la penso male?
Custode, quello che hai scritto sulle istanze di wow (anche se non ci ho mai giocato :D ) e' vero... anche GT4 ti chiede di fare alcune gare di resistenza da 24h (riducibili a una decina se fai correre un pilota virtuale al posto tuo... ma che devi sempre controllare).
Mai giocato a UO, a WoW, a gt4 sono arrivato a prima delle gare di resistenza. A parte che non ho 10h da passare davanti alla play (non ne avrei neanche 2, a dir la verita' :D ), mi fa passare la voglia di giocare il dover "perdere" tutto questo tempo. Quindi non ci gioco. Stop.
Quello che penso io, e' che il soggetto deve essere predisposto. Non e' il gioco a rovinarlo, e' lui che sta cercando una droga per rovinarsi... e secondo me se non e' il gioco, sara' qualcos' altro (tv, alcool, droga, shopping :D, ecc...)
Spesso poi il gioco e' un facile sfogo per chi nella vita reale e' un fallito o crede di esserlo, e cerca quindi di riscattarsi almeno in un mondo fittizio
i malati vanno curati e non usati per creare pesudo isterie di massa
Ramingo^^
23-09-2005, 11:15
Anche se il problema è preoccupante e va affrontato (20 ore di videogame al giorno....ma scherziamo?????), non prenderei la cosa troppo sul serio...nel senso che ci sono casi di morti d'infarto anche al cinema o semplicemente giocando a calcetto...ma, come al solito, quando si parla di videogiochi, il caso fa notizia!
sicuromepianto
23-09-2005, 11:48
La butto lì, come provocazione:
.......
A mio avviso, la colpa, in tal caso, è solo ed esclusivamente di chi il gioco lo ha progettato, non avendo minimamente tenuto in conto il target medio della propria utenza ed il rispetto per la sua salute.
Sono io che la penso male?
Quindi, secondo la tua logica, se qualcuno progetta o organizza una maratona da 50 Km è potenzialmente responsabile se a qualcuno gli si ferma la pompetta?
Ma dai... non si possono fare questi ragionamenti..
La butto lì, come provocazione:
chi crea videogiochi si pone mai il problema di calibrare le meccaniche dei propri titoli con le "necessità di vita" del target a cui il prodotto si rivolge?
Faccio un esempio: servono 2 ore di gioco ininterrotte per finire le istanze Run di alto livello -istanze fatte in Run significa conoscere a memoria dove andare e cosa fare per arrivare al Boss finale, saltando tutti gli intermezzi e le diramazioni inutili- di WoW. 2 ore, non di meno. Se si è bravi e affiatati.
Altrimenti si considera una media di 3 ore per alcuni Run.
Se invece di Run si vuole fare l'istanza nella sua interezza e con un party di soli 5 membri -solitamente i Run si fanno in 8, quindi sono più facili da completare che in 5- per poter fare le quest presenti -in 8 persone, quindi in Raid, non si possono fare quest, in 5 sì-, si va da un minimo di 4 ore a quasi 7-8 ore di gioco.
Ora, anche se non conoscete WoW e non capite le sue meccaniche o i termini astrusi sopra riportati, arrivate al succo della questione: si va da un minimo di 2 ore di gioco ad un massimo di 7-8 ore, imposte dalle meccaniche di gioco, per completare una missione.
I programmatori della Blizzard, si sono mai chiesti che effetto può avere su un ragazzo di 14-18 anni il dover stare mediamente 3 ore incollato ad un monitor per finire una missione?
Io, di anni ne ho "un pò di più" :) , quando mi stacco dopo 2 ore e mezza di istanza sono letteralmente stravolto, gli occhi incartapecoriti, sudato da far schifo, letteralmente "rincoionito".
Ora, prendete questa condizione e moltiplicatela per tot giorni a settimana, perchè la meccanica del titolone Blizzard, oltre ad IMPORRE tot ore di gioco, IMPONE anche che tali istanze vengano ripetute in continuazione perchè gli oggetti rari che tutti cercano sono difficili da ottenere.
Ecco, mettetevi nei panni di un genitore che regala WoW al figlio, vede che il ragazzo ci gioca per 3 ore di fila tutti i giorni e giustamente gli intima di ridurre le ore di gioco o, meglio ancora, di abbandonarlo del tutto.
A mio avviso, la colpa, in tal caso, è solo ed esclusivamente di chi il gioco lo ha progettato, non avendo minimamente tenuto in conto il target medio della propria utenza ed il rispetto per la sua salute.
Sono io che la penso male?
Per cortesia signori non diciamo cretinate… quelli della blizzard non ti obbligano di certo a stare al pc 8 ore , se hai un po’ di testa dici oh basta sto due, tre, o quante ore sono passate, dvanti a sto coso mo mi fermo un po’. E parlo per esperienza personale, quando giocavo online a ut99 (avevo circa 13 anni allora) restavo 10 11 ore (in casi speciali come tornei lan etc anche di piu ) di fila al giorno senza alcun disturbo mentale o altro, la mattina andavo a scuola regolarmente, il sabato e la domenica uscivo con i miei amici e amiche.
Se qualcuno mi diceva we andiamo a fare un giro staccavo il pc immediatamente e andavo.
Riuscivo a fare tutto insomma senza mai avere nessun problema e sempre a giocare ogni giorno quelle mie ore che andavano dal minimo di 6ore giornaliere.
Sera e pomeriggi di allenamenti con gente di grossa bravura di ut99 certo non mi facevano rifiutare la vita reale.
Dopo il periodo di ut99 finito nel 2001 e iniziato per me daoc e gli mmorpg anche li tra exp, camperate per mob, raid, artefatti, ml….. se mi rompevo mi rompevo qualsiasi cosa stavo a fare staccavo e amen. Un esempio i raid in daoc durano alcuni 4-5 ore se mi ero rotto o facevo loggare il mio account a qualche amico che stava li o nulla lo rifaro non c’e problema.
Tutto questo grosso esempio e per far capire il mio punto di vista.Una persona puo giocare ore e ore al pc mah di certo non ci muore solamente perchè sta giocando. Quel ragazzo aveva dei problemi suoi che vanno al di la del pc o di qualsiasi altra cosa. Anzi meglio che quel povero ragazzo si sia messo vicino a un pc che andarsi a drogare o chissa che altro. Come sempre tutto IMHO.:D
p.s.
sono in facolta scritto di fretta e furia scusate eventuali errori:)
non ho letto tutto pero mi e sorta una domanda
ma io che lavoro 8 ore al giorno davanti al pc in un ambiente 2d
e poi quando riesco o nei weeked mi faccio un'ora di game in ambiente 3d,
cosa sono, un hard core game super flippato con il silicio fuso ai neuroni,
questo perche ha me gli occhi fanno male allo stesso modo sia in ambiente 3d che 2d, solo che nel 3d almeno mi diverto
quindi secondo me e una cazzat. intergalattica
sappiamo bene che gli attacchi di epilessia da game sono gia rari, la morte e quasi ipotetica, alla fine probabilmente e solo per fare notizia :D
Quindi, secondo la tua logica, se qualcuno progetta o organizza una maratona da 50 Km è potenzialmente responsabile se a qualcuno gli si ferma la pompetta?
Ma dai... non si possono fare questi ragionamenti..
Nessuno ti costringe a partecipare ad una maratona, ognuno conosce i suoi limiti.
Nessuno ti costringe a giocare a WoW, ognuno conosce i suoi limiti.
Ma c'è una differenza sostanziale tra i 2 esempi citati: se inizi una maratona e non ce la fai più, tifermi, amen.
Se inizia una istanza a WoW e dopo mezz'ora ti sei rotto, hai buttato 13 Euro mensili di abbonamento, perchè per come sono strutturate TUTTE le istanze di alto livello in WoW, con mezz'ora di gioco non fai assolutamente nulla.
Questo significa, in primo luogo, che chi ha progettato le meccaniche di gioco non ha minimamente tenuto conto di una ampia fascia di utenza pagante, tipo me, che raggiunto il livello 60 non ha null'altro da fare se non queste istanze lunghissime. Se hai il tempo bene, se non ce l'hai sei fuori, tagliato: chi gioca a WoW e fa UBRS o Molten Core, ma anche Scholomance o un Baron Run -che comunque, meno di 2 ore non possono durare- sa perfettamente che all'inizio, prima di esser preso nel raid in partenza, viene chiesto quante ore si hanno a disposizione, perchè se non si ha abbastanza tempo a disposizione, non si viene accettati -essere abbandonati dopo 2 ore di gioco ad un passo dal Boss finale e quindi vanificare il tutto non piace a nessuno ^_^
E' questo che provocatoriamente critico ed imputo alla Blizzard: non hanno pensato istanze brevi per gente "normale", nè sono previste nelle future patch, segno che le loro menti da game designer non danno alcun peso al problema. Io so valutare se posso o meno stare 2 o passaore davanti ad un PC: un ragazzino di 14 anni?
Forse sì, forse no, e chi gioca a WoW sa quanti ragazzini stanno dalla mattina alla sera attaccati a fare istanze, non mi venissero a dire di no ^_^
Dal mio punto di vista, la Blizzard è responsabile di questo.
Per cortesia signori non diciamo cretinate… quelli della blizzard non ti obbligano di certo a stare al pc 8 ore , se hai un po’ di testa dici oh basta sto due, tre, o quante ore sono passate, dvanti a sto coso mo mi fermo un po’. E parlo per esperienza personale, quando giocavo online a ut99 (avevo circa 13 anni allora) restavo 10 11 ore (in casi speciali come tornei lan etc anche di piu ) di fila al giorno senza alcun disturbo mentale o altro, la mattina andavo a scuola regolarmente, il sabato e la domenica uscivo con i miei amici e amiche.
Se qualcuno mi diceva we andiamo a fare un giro staccavo il pc immediatamente e andavo.
Riuscivo a fare tutto insomma senza mai avere nessun problema e sempre a giocare ogni giorno quelle mie ore che andavano dal minimo di 6ore giornaliere.
Sera e pomeriggi di allenamenti con gente di grossa bravura di ut99 certo non mi facevano rifiutare la vita reale.
Dopo il periodo di ut99 finito nel 2001 e iniziato per me daoc e gli mmorpg anche li tra exp, camperate per mob, raid, artefatti, ml….. se mi rompevo mi rompevo qualsiasi cosa stavo a fare staccavo e amen. Un esempio i raid in daoc durano alcuni 4-5 ore se mi ero rotto o facevo loggare il mio account a qualche amico che stava li o nulla lo rifaro non c’e problema.
Tutto questo grosso esempio e per far capire il mio punto di vista.Una persona puo giocare ore e ore al pc mah di certo non ci muore solamente perchè sta giocando. Quel ragazzo aveva dei problemi suoi che vanno al di la del pc o di qualsiasi altra cosa. Anzi meglio che quel povero ragazzo si sia messo vicino a un pc che andarsi a drogare o chissa che altro. Come sempre tutto IMHO.:D
p.s.
sono in facolta scritto di fretta e furia scusate eventuali errori:)
Leggi la mia risposta a sicuromepianto :)
C'è una bella differenza tra fare una partita ad UT -gioco pensato anche per match brevissimi- e un'istanza da 3 ore a WoW: chi ha creato UT o giochi simili, ha messo in conto una struttura di gameplay atta a soddisfare anche chi vuol stare solo 10 minuti davanti al PC: ora mi faccio un paio di frag e poi stacco. Chi ha progettato WoW non si è posto tali problemi, gravissima lacuna, sempre a mio avviso.
P.S.: aggiungo, visto che magari non si è capito: nessuno nega che il ragazzo morto dopo tot ore di Starcraft non avesse problemi suoi gravi a prescindere da tutto il resto, per carità. Io sto parlando di tutt'altro aspetto: oltre a gente malata seriamente, ci sono anche certi game designer che -sempre a mio avviso- non sanno far molto bene il loro lavoro. Progettare in partenza uno schema di gioco che per esser completato implica stare 2 o 3 ore davanti ad un PC -e questo a prescindere dal fatto o meno che uno abbia il buon senso di dire: ma che sto facendo?- è ridicolo. Stesso motivo per cui scarto a priori come il buon Xilema tutti i gichi sprovvisti di quicksave.
Mindphasr
23-09-2005, 13:06
Non e' il gioco a rovinarlo, e' lui che sta cercando una droga per rovinarsi... e secondo me se non e' il gioco, sara' qualcos' altro (tv, alcool, droga, shopping :D, ecc...)
Spesso poi il gioco e' un facile sfogo per chi nella vita reale e' un fallito o crede di esserlo, e cerca quindi di riscattarsi almeno in un mondo fittizio
Mi hai rubato le parole di bocca...ridammele!
Scherzi a parte,hai centrato il punto,amico!
I VG sono uno strumento per rovinarsi e//o autodistruggersi,non la causa.
Chiarito, a questo punto della discussione, che il ragazzo coreano aveva dei problemi che andavano oltre quelli che la fisiologica assuefazione ad un videogioco può dare, mi sento di intervenire nuovamente, questa volta per finalità più "frivole", come la difesa dei videogame.
Quando si indicano le due o tre ore a giocare come un chiaro segno di dipendenza, forse si dimostra di avere dei pregiudizi nei confronti di tale forma di intrattenimento. Basta riflettere sulla durata di alcuni film, sul fatto che la mia ultraottantenne nonna passa tre ore ogni sera davanti alla tv o sul tempo che si impiega a leggere un libro che ci prende dalla prima all'ultima pagina.
I tempi che ognuno di noi dedica a queste forme di intrattenimento sono in molti casi pari o superiori alle tre ore (ricordo di aver letto, sull'onda dell'entusiasmo "Dalla terra all luna" di Verne in una sola domenica quando avevo 14 anni, ed alla fine mi sentivo stanco come mi sono sentito dopo una lunga sessione di vg) ed allora perchè si continuano a fare delle distinzioni tra un intrattenimento sano e uno che non lo è ?.
Il divertimento è il divertissement (di "Pascaliana" memoria) cioè distrazione dalle occupazioni quotidiane, non c'è differenza tra stare a guardare il "Signore degli Anelli" per tre ore oppure giocare per lo stesso periodo di tempo ad un videogioco. Il segreto di tutto, come già detto da me e da altri partecipanti a questa discussione, è la moderazione: non cerchiamo di addossare alla società, ai game designer o a chi ci circonda la nostra irresponsabilità, sta a noi spegnere il pc con un pò di spirito critico.
Conosco più persone che si sono sfasciate la testa andando in giro sui pattini a rotelle o in bici. Alcuni sono morti pre incidenti in bici, addirittura. Però nessuno che si preoccupi della pericolosità di una bicicletta per un ragazzino, mi pare...
Mindphasr
23-09-2005, 13:38
Però nessuno che si preoccupi della pericolosità di una bicicletta per un ragazzino, mi pare...
MA è chiaro,perchè la bicicletta è un mezzo 'socialmente accettato'...i Pc e i Vg no,in questo Paese arretrato e pieno di bacchettoni moralisti e ignoranti.
Fateci caso...ogni volta che succede quqlche cosa di brutto (Erika e Omar,per dirne uno tra mille) o è colpa di Marilyn Manson,o è colpa dei Giochi violenti al Computer,o è colpa della droga,o è colpa della televisione....insomma,è colpa di chiunque tranne che dei veri reesponsabili.
Ma la vogliamo smettere o no con questa ipocrisia del ca**o??
Possibile che nessuno dica la verità...e tutti si trincerino dietro a scuse di comodo...che essi stessi sanno essere false?
Perchè che non c'è nessuno che dica la verità?
Il ragazzo Cinese non è morto per colpa di Strarcraft,WOW e che altro..è morto perchè era un disadattato .
Stessa cosa per Erika e Omar,o i miei conoscenti che adesso usano l'eroina.
Non è che l'eroina è andata da loro eh....besnì loro dall'eroina...perchè avevano un lifestyle che li ha portati dove li ha portati (nella mer*a più nera).
Basta addossare scuse di comodo,basta.
Diciamo la verità...sarebbe quasi ora.
Nessuno ti obbliga a giocare 12 ore al giorno...nè i game designer nè nessun altro.
Sei solo TU.
E più giochi,meno vita sociale hai..e così via....è un spirale negativa.
O un cane che si morde la coda,se preferite.
:)
Jedi_Master
23-09-2005, 14:15
"Un ragazzo di 28 anni è deceduto per un attacco di cuore dopo aver giocato incessantemente per 50 ore, limitandosi a lasciare la postazione di gioco solo per qualche sonnellino e il bagno."
Tratto dalla fonte della notizia.
Magari sbaglio, pero' a me sta notizie mi sono sempre sembrate false.
Si puo' sopravvivere dispersi nel deserto senza acqua per giorni
e questo poveraccio muore di crepa cuore dopo 50 ore di gioco??
E a causa di che poi? A me sembrano confezionate apposta per
creare allarmismi o altro!!
Chiarito, a questo punto della discussione, che il ragazzo coreano aveva dei problemi che andavano oltre quelli che la fisiologica assuefazione ad un videogioco può dare, mi sento di intervenire nuovamente, questa volta per finalità più "frivole", come la difesa dei videogame.
Quando si indicano le due o tre ore a giocare come un chiaro segno di dipendenza, forse si dimostra di avere dei pregiudizi nei confronti di tale forma di intrattenimento. Basta riflettere sulla durata di alcuni film, sul fatto che la mia ultraottantenne nonna passa tre ore ogni sera davanti alla tv o sul tempo che si impiega a leggere un libro che ci prende dalla prima all'ultima pagina.
I tempi che ognuno di noi dedica a queste forme di intrattenimento sono in molti casi pari o superiori alle tre ore (ricordo di aver letto, sull'onda dell'entusiasmo "Dalla terra all luna" di Verne in una sola domenica quando avevo 14 anni, ed alla fine mi sentivo stanco come mi sono sentito dopo una lunga sessione di vg) ed allora perchè si continuano a fare delle distinzioni tra un intrattenimento sano e uno che non lo è ?.
Il divertimento è il divertissement (di "Pascaliana" memoria) cioè distrazione dalle occupazioni quotidiane, non c'è differenza tra stare a guardare il "Signore degli Anelli" per tre ore oppure giocare per lo stesso periodo di tempo ad un videogioco. Il segreto di tutto, come già detto da me e da altri partecipanti a questa discussione, è la moderazione: non cerchiamo di addossare alla società, ai game designer o a chi ci circonda la nostra irresponsabilità, sta a noi spegnere il pc con un pò di spirito critico.
Ciao, mi sento tirato in ballo soprattutto dall'ultima parte del tuo interessante commento, quindi cercherò di spiegarmi sperando di non sfondare come sempre in un eccessivo fiume di caratteri :)
Voglio ancora una volta puntualizzare: chi muore stando davanti ad un videogioco è una persona con seri, serissimi problemi, non imputabili a nessun altro se non a sè stessi o al limite a chi doveva vegliare sulla sua formazione o salute, in queto caso la famiglia -io adesso non posso conoscere le condizioni che portano la famiglia di un ragazzo coreano o chicchessia a non rendersi conto che giocare 20 ore al giorno, o leggere 20 ore al giorno, o correre, o dormire, o mangiare sia deleterio, ma la nostra società ci inculca che simili genitori, o tutori, non sono molto bravi nel fare il loro dovere di educatori -poi vai a capire se tali genitori non potevano essere presenti perchè lavoravano 20 ore al giorno per portare uno stipendio alla famiglia con cui mangiare, anche se l'ipotesi di per sè tracollerebbe visto che in simili condizioni non si disporrebbe certo di una connessione internet o di PC o simili robe costose-.
Precisato questo, ho voluto completamente e provocatoriamente ribaltare la situazione e cambiare argomento, e mi sono chiesto: secondo voi, un game designer che progetta una parte, o molte parti del suo prossimo prodotto, in modo che si possa concludere con 3 ore o più di gioco ininterrotto, ha una qualche minima responsabilità nei confronti del suo target finale?
La cosa a molti fa ridere, o gridare allo scandalo, a me pare una domanda sensata: e prendo in esame WoW non perchè lo voglia crocifiggere o crocifiggere la Blizzard -ci mancherebbe, spendo 13 Euro al mese per giocare, e già questo è indice da solo di quanto io apprezzi il loro prodotto per cui in altre sedi mi sono lasciato andare a lodi sperticate-, ma perchè è l'esempio più lampante e a me più vicino. Giunti ad un certo punto del gioco, per come è stato strutturato, per come qualcuno l'ha pensato -e continua ancora a pensarla, se vi leggete i plan delle prossime patch-, se vuoi divertirti o avere ancora qualcosa di divertente da fare, devi gettarti in estenuanti sessioni di gico da 2 o 3 o passa ore.
Chi gioca a WoW? Anche molti ragazzini: nella mia Gilda insieme a trentenni/quarantenni, ci sono anche quattordicenni, e alcuni tredicenni. A quell'età si può essere responsabili o meno, maturi o meno, si può capire il senso del limite, si può non capirlo. Quando dopo 2 o 3 ore di istanza, io letteralmente sfinito e con la sola voglia di spegnere tutto e andare a fare qualcosa d'altro a "palle all'aria" -passatemi il termine :D -, mi sento chiedere mediamente da 3 persone su 8, alle 3 di notte di sabato, se ho voglia di "resettare l'istanza, e tentare un'altra sessione"...rimango da una parte allibito e mi chiedo quale genitore o malato di mente permetta ad un ragazzino di fare le 3 di notte davanti ad un computer, ma mi chiedo anche se la Blizzard non poteva creare una struttura diversa per il suo gioco che copre anche un certo tipo di pubblico. Una struttura dove magari non viene premiato solo chi sta dalla mattina alla sera a ripetere 30 volte la stessa istanza per avere quei maledettissimi e rarissimi oggetti epici, una struttura che non ti "costringa", una volta intrapresa una sua diramazione, a doverla per forza percorrere fino alla fine per 3 ore di fila per ottenere un risultato -forse-.
Sperando di aver chiarito questo, dico: i Game Designer della Blizzard ora sono ricchi sfondati, ma non sanno fare i game designer, non sanno variare la proposta in base alle varie fasce di età, disponibilità, sensibilità al gioco. Vuoi uccidere General Drakkistan per avere un 11% di possibilità di ottenere la chest del tuo armour set? Bene, preparati a 3 ore di Run, e a dover ripetere la cosa per molte, mooooltissime altre volte!
Azzo che geni! ^_^
P.S.: e poi magari nel manuale d'uso alla prima pagina mi mettono l'avvertenza sul pericolo di epilessia e consigliano di giocare per non più di un'ora intervallata da 30 minuti di riposo...dai, è ridicolo, un controsenso per un gioco le cui istanze durano anche 4 ore e richiedono una presenza continua del giocatore...
Giovannino
23-09-2005, 15:30
C'è sicuramente un refuso, e intendono certamente 200 ore al mese, in quanto mediamente qualunque italiano passa 3 ore di fronte alla tv al giorno (giusto tra telegiornali e film o quant'altro) e 3 ore * 30 giorni fa 90 ore di tv al giorno quindi secondo tal ragionamento è quattro volte e mezza oltre il limite dell'essere considerato drogato da qualcosa.
Invece se intende 200 ore al mese, 200/30 = circa 6 ore e 40 minuti o poco piu', la qual cosa comincia a diventare pesantuccia e son d'accordo sulla condizione di "drogato" (intendiamoci: non intendo che se giochi 10 ore di fila sei un drogato, ma se costantemente tutti i giorni ti fai almeno 6-7 ore allora sì, direi che qualche cosa che non va ci sia)
Jabbervocco
23-09-2005, 16:05
....
Ma la vogliamo smettere o no con questa ipocrisia del ca**o??
....
come non quotarti ma gurda qua (http://xoomer.virgilio.it/michele_medda/articoli/videogiochi.htm) e poi dimmi se sarà mai possibile
Giovannino
23-09-2005, 16:22
come non quotarti ma gurda qua (http://xoomer.virgilio.it/michele_medda/articoli/videogiochi.htm) e poi dimmi se sarà mai possibile
ASdasdsadsa adoro questi umanisti (quel giornalista nel link, non l'autore del post)... più son soloni professoroni saccentoni e più hanno le loro sentenze native da pregiudizi ignoranti.
A uno così cosa si può rispondere?
Penso che solo l'opporre l'ignoranza, la bassezza, la becerità a tale ignoranza, bassezza, becerità umana mascherata ipocritamente da umanesimo classico possa dare un qualche risultato.
Quindi il tizio si becchi il suo "mavattelo a pija' in der..." e se lo covi con comodo come una gallina gelosa del proprio uovo.
Jedi_Master
23-09-2005, 16:25
..........
Possibile che nessuno dica la verità...e tutti si trincerino dietro a
scuse di comodo...che essi stessi sanno essere false?
...............
SI.
sicuromepianto
23-09-2005, 16:28
Ciao, mi sento tirato in ballo soprattutto dall'ultima parte del tuo interessante commento, quindi cercherò di spiegarmi sperando di non sfondare come sempre in un eccessivo fiume di caratteri :)
Voglio ancora una volta puntualizzare: chi muore stando davanti ad un videogioco è una persona con seri, serissimi problemi, non imputabili a nessun altro se non a sè stessi o al limite a chi doveva vegliare sulla sua formazione o salute, in queto caso la famiglia -io adesso non posso conoscere le condizioni che portano la famiglia di un ragazzo coreano o chicchessia a non rendersi conto che giocare 20 ore al giorno, o leggere 20 ore al giorno, o correre, o dormire, o mangiare sia deleterio, ma la nostra società ci inculca che simili genitori, o tutori, non sono molto bravi nel fare il loro dovere di educatori -poi vai a capire se tali genitori non potevano essere presenti perchè lavoravano 20 ore al giorno per portare uno stipendio alla famiglia con cui mangiare, anche se l'ipotesi di per sè tracollerebbe visto che in simili condizioni non si disporrebbe certo di una connessione internet o di PC o simili robe costose-.
Precisato questo, ho voluto completamente e provocatoriamente ribaltare la situazione e cambiare argomento, e mi sono chiesto: secondo voi, un game designer che progetta una parte, o molte parti del suo prossimo prodotto, in modo che si possa concludere con 3 ore o più di gioco ininterrotto, ha una qualche minima responsabilità nei confronti del suo target finale?
La cosa a molti fa ridere, o gridare allo scandalo, a me pare una domanda sensata: e prendo in esame WoW non perchè lo voglia crocifiggere o crocifiggere la Blizzard -ci mancherebbe, spendo 13 Euro al mese per giocare, e già questo è indice da solo di quanto io apprezzi il loro prodotto per cui in altre sedi mi sono lasciato andare a lodi sperticate-, ma perchè è l'esempio più lampante e a me più vicino. Giunti ad un certo punto del gioco, per come è stato strutturato, per come qualcuno l'ha pensato -e continua ancora a pensarla, se vi leggete i plan delle prossime patch-, se vuoi divertirti o avere ancora qualcosa di divertente da fare, devi gettarti in estenuanti sessioni di gico da 2 o 3 o passa ore.
Chi gioca a WoW? Anche molti ragazzini: nella mia Gilda insieme a trentenni/quarantenni, ci sono anche quattordicenni, e alcuni tredicenni. A quell'età si può essere responsabili o meno, maturi o meno, si può capire il senso del limite, si può non capirlo. Quando dopo 2 o 3 ore di istanza, io letteralmente sfinito e con la sola voglia di spegnere tutto e andare a fare qualcosa d'altro a "palle all'aria" -passatemi il termine :D -, mi sento chiedere mediamente da 3 persone su 8, alle 3 di notte di sabato, se ho voglia di "resettare l'istanza, e tentare un'altra sessione"...rimango da una parte allibito e mi chiedo quale genitore o malato di mente permetta ad un ragazzino di fare le 3 di notte davanti ad un computer, ma mi chiedo anche se la Blizzard non poteva creare una struttura diversa per il suo gioco che copre anche un certo tipo di pubblico. Una struttura dove magari non viene premiato solo chi sta dalla mattina alla sera a ripetere 30 volte la stessa istanza per avere quei maledettissimi e rarissimi oggetti epici, una struttura che non ti "costringa", una volta intrapresa una sua diramazione, a doverla per forza percorrere fino alla fine per 3 ore di fila per ottenere un risultato -forse-.
Sperando di aver chiarito questo, dico: i Game Designer della Blizzard ora sono ricchi sfondati, ma non sanno fare i game designer, non sanno variare la proposta in base alle varie fasce di età, disponibilità, sensibilità al gioco. Vuoi uccidere General Drakkistan per avere un 11% di possibilità di ottenere la chest del tuo armour set? Bene, preparati a 3 ore di Run, e a dover ripetere la cosa per molte, mooooltissime altre volte!
Azzo che geni! ^_^
P.S.: e poi magari nel manuale d'uso alla prima pagina mi mettono l'avvertenza sul pericolo di epilessia e consigliano di giocare per non più di un'ora intervallata da 30 minuti di riposo...dai, è ridicolo, un controsenso per un gioco le cui istanze durano anche 4 ore e richiedono una presenza continua del giocatore...
Guarda, in linea di principio posso anche comprendere la tua perplessità sull'eventuale responsabilità di chi progetta un gioco al quale devi giocare per forza n ore prima di avere un risultato.
Ho detto comprendere però, non condividere.
Mi spiego: ognuno di noi DEVE essere capace di darsi un limite, che sia di tempo, di denaro o quant'altro. Non ne sei capace? Hai un problema, ma è un problema tuo.
Per quanto concerne i ragazzini ti posso solo dire che mio figlio (dodicenne) gioca alla play, ma mai più di mezz'ora/40 minuti; dopodichè ti posso anche dire che gioca quando c'è qualcuno in casa e che i titoli che compra (o meglio, che si fa regalare o che scambia con gli amici) devono comunque sempre passare la "censura" del sottoscritto.
E guarda che questo non vuol dire che non può giocare ai picchiaduro, basta che sia chiara la differenza tra finzione e realtà!
Questo non per dirti che sono il genitore modello, tutt'altro, ma solo che qualche volta si tende a colpevolizzare i videogames quando sono i genitori ad essere deficenti!
ciao
Jedi_Master
23-09-2005, 16:34
come non quotarti ma gurda qua (http://xoomer.virgilio.it/michele_medda/articoli/videogiochi.htm) e poi dimmi se sarà mai possibile
Sembra scritto da un/a pazzo/a isterico/a.
Questa frase poi......
"L'importante per lui non è trovare il punto G, l'importante
è trovare in Rete la maledetta patch."
:rolleyes:
sicuromepianto
23-09-2005, 17:04
...
Sperando di aver chiarito questo, dico: i Game Designer della Blizzard ora sono ricchi sfondati, ma non sanno fare i game designer, non sanno variare la proposta in base alle varie fasce di età, disponibilità, sensibilità al gioco. Vuoi uccidere General Drakkistan per avere un 11% di possibilità di ottenere la chest del tuo armour set? Bene, preparati a 3 ore di Run, e a dover ripetere la cosa per molte, mooooltissime altre volte!
Azzo che geni! ^_^
P.S.: e poi magari nel manuale d'uso alla prima pagina mi mettono l'avvertenza sul pericolo di epilessia e consigliano di giocare per non più di un'ora intervallata da 30 minuti di riposo...dai, è ridicolo, un controsenso per un gioco le cui istanze durano anche 4 ore e richiedono una presenza continua del giocatore...
Su questo mi trovi quasi d'accordo, dico quasi perchè non vedo come potrebbero variare la loro prposta in base alle varie fasce di età.
Per quanto concerne il PS sappiamo tutti che il "consiglio" anti epilessia è una "frase dovuta" che nessuno prende sul serio.
Concludo dicendo che forse a qualcuno piace dover giocare 3 ore di fila per raggiungere un certo scopo; io non sono tra quelli, forse (come dici tu), a chi non piace il quik save si diverte così...
Che ci vuoi fare?
Su questo mi trovi quasi d'accordo, dico quasi perchè non vedo come potrebbero variare la loro prposta in base alle varie fasce di età.
Per quanto concerne il PS sappiamo tutti che il "consiglio" anti epilessia è una "frase dovuta" che nessuno prende sul serio.
Concludo dicendo che forse a qualcuno piace dover giocare 3 ore di fila per raggiungere un certo scopo; io non sono tra quelli, forse (come dici tu), a chi non piace il quik save si diverte così...
Che ci vuoi fare?
Bhe, non nego che una istanza fatta con risorse limitate e giocando di squadra, mi piace anche se dura 3 ore...è che poi sono stravolto :)
Magari diversificare il gioco in base alle varie fasce di età è impossibile, me ne rendo conto, ma è ben possibile proporre meccaniche diverse o che non tirino in ballo istanze lunghissime: mi piacerebbe vedere dei minigiochi nelle taverne -che ne so, una qualche forma di gioco di carte simil-Magic, con mini quest per trovare delle buone carte con cui sfidarsi, oppure le da me tanto ambite istanze in solitario o in gruppi di 2, massimo 3 persone, ben studiate e che non durino più di un'ora, un'ora e mezzo di gioco. Ecco che la costrizione, da te giustamente chiamata "giocare n ore prima di avere un risultato", verrebbe a sminuirsi. Ok, sto entrando OT.
Mi trovi comunque in pieno accordo sul ruolo che un genitore deve avere nei confronti educativi di un figlio.
Ciao.
Ma poi come si faccia a giocare per tutti questi giorni a questi ritmi....
Io ormai gioco solo le CW a Bf2 perchè mi sono rotto dei pub (quindi non piu di 4 ore settimanali) ma cavolo con la giornata che ho se tiro una sera da 22 alle 23.30 il giorno dopo sono :coffee: .... oltre che essere drogati significa che non hai proprio un cazzo da fare nella vita
Mindphasr
23-09-2005, 20:01
ma cavolo con la giornata che ho se tiro una sera da 22 alle 23.30 il giorno dopo sono :coffee: .... oltre che essere drogati significa che non hai proprio un cazzo da fare nella vita
Giusto,
perchè tu ragioni da persona normale,essendolo.
Hai degli amici,una ragazza,l'Università,anchealtri hobby (eggià,molto bella l'informatica e i VG...ma non si può vivere solo di quello)....provo ad indovinare.
Ma per questa gente la vita sono i MMORPG,e i MMORPG sono la vita.
Letteralmente.
O,per dirla senza tanti giri di parole,non hanno un cazzo di fare nella vita.
Esattamente come hai detto tu.
E più giocano,e più non avranno un cazzo da fare.
Ringrazio mio padre che,pur dandomi tutti (e anche di più)i gingilli e le cose superflue di questo mondo (nel limiti ovviamente :) )....mi prenderebbe a calci nel culo se mi vedesse più di 3 ore al gg davanti al computer (non parlo di giocare perchè io personalmente non gioco a nulla).
Mi chiederebbe dove sono finiti i miei ormoni :D ...e giustamente,direi!
boh, io non penso di arrivare ai 40 minuti al giorno di media. ci sono giorni in cui gioco anche 3-4 ore filate, ma capita una volta al mese...ma neanche...anche perchè capita quando sono con gli amici dopo il dvd o al posto del dvd di rito...
powerslave
24-09-2005, 10:13
Quello che dice custode è molto interessante e in parte concordo,infatti è il motivo per cui da moltissimo tempo ho quasi del tutto eliminato dai miei orizonti videoludici i giochi che "pretendono" tempo come gli rpg e in parte anche gli fps in single(a parte qualche raro caso) per dedicarmi quasi esclusivamente ai giochi
multiplayer:ci sono le "partite" con una durata fissa e limitata e l'eventuale tempo richiesto è per aumentare la skill.
"Non hanno un cazzo da fare"
Questa è la frase più "banale"...che si possa dire commentando un avvenimento simile.
Conosco 2 persone (fratelli tra l'altro) che fanno del pc la loro compagnia migliore. E non è senz'altro perchè "non hanno un cazzo da fare". Dietro ci sono ben altri problemi, più o meno gravi.
MA è chiaro,perchè la bicicletta è un mezzo 'socialmente accettato'...i Pc e i Vg no,in questo Paese arretrato e pieno di bacchettoni moralisti e ignoranti.
Fateci caso...ogni volta che succede quqlche cosa di brutto (Erika e Omar,per dirne uno tra mille) o è colpa di Marilyn Manson,o è colpa dei Giochi violenti al Computer,o è colpa della droga,o è colpa della televisione....insomma,è colpa di chiunque tranne che dei veri reesponsabili.
Ma la vogliamo smettere o no con questa ipocrisia del ca**o??
Possibile che nessuno dica la verità...e tutti si trincerino dietro a scuse di comodo...che essi stessi sanno essere false?
Perchè che non c'è nessuno che dica la verità?
Il ragazzo Cinese non è morto per colpa di Strarcraft,WOW e che altro..è morto perchè era un disadattato .
Stessa cosa per Erika e Omar,o i miei conoscenti che adesso usano l'eroina.
Non è che l'eroina è andata da loro eh....besnì loro dall'eroina...perchè avevano un lifestyle che li ha portati dove li ha portati (nella mer*a più nera).
Basta addossare scuse di comodo,basta.
Diciamo la verità...sarebbe quasi ora.
Nessuno ti obbliga a giocare 12 ore al giorno...nè i game designer nè nessun altro.
Sei solo TU.
E più giochi,meno vita sociale hai..e così via....è un spirale negativa.
O un cane che si morde la coda,se preferite.
:)
Caro compagno trancer, sta accadendo la stessa cosa che succedeva negli anni 50' con la comparsa dei fumetti, e negli anni 70' con la comparsa della violenza in TV o ancora come successe con le canzoni metal che inneggiavano alla violenza. E oggi succede con i videogiochi. Non c'è da stupirsi quindi, ne definire ignoranti chi muove tali polemiche. E' un comportamento moralista ma mio avviso comprensibile, anche se non giustificato.
"Non hanno un cazzo da fare"
Questa è la frase più "banale"...che si possa dire commentando un avvenimento simile.
Conosco 2 persone (fratelli tra l'altro) che fanno del pc la loro compagnia migliore. E non è senz'altro perchè "non hanno un cazzo da fare". Dietro ci sono ben altri problemi, più o meno gravi.
No perchè se uno ha altro da fare (e + o - tutti ne abbiamo) giocare 10 ore al giorno significa che o non fai cio' che dovresti fare (cosa molto probabile) o hai problemi piu o meno seri che cmq non sono una scusa....
No perchè se uno ha altro da fare (e + o - tutti ne abbiamo) giocare 10 ore al giorno significa che o non fai cio' che dovresti fare (cosa molto probabile) o hai problemi piu o meno seri che cmq non sono una scusa....
Ti esponi in base a esperienze personali, da un punto di vista esterno? Ovvero, hai mai osservato un caso simile?
Ti esponi in base a esperienze personali, da un punto di vista esterno?
Mi espongo ovviamente in base a esperienze personali, dove i drogati che conosco lo sono appunto perchè assumono droghe. Tu potrai dirmi che non centra molto ma la dipendenza che puo generare un vg e una droga puo essere simile (ovviamente ai livelli delle persone che avete descritto) e quindi so con certezza che la droga i tipi l'hanno cercata, alcuni per "divertirsi", altri invece appunto come questi drogati di vg per fuggire...ma è stata una fuga, nessuno li ha costretti sono stati loro che davanti ad un momento duro non hanno reagito e hanno cercato la strada piu breve (se cosi si puo dire).
Insomma io credo che il drogato abbia sempre ampi margini di colpa non imputabili a nessun altro...
Mi espongo ovviamente in base a esperienze personali, dove i drogati che conosco lo sono appunto perchè assumono droghe. Tu potrai dirmi che non centra molto ma la dipendenza che puo generare un vg e una droga puo essere simile (ovviamente ai livelli delle persone che avete descritto) e quindi so con certezza che la droga i tipi l'hanno cercata, alcuni per "divertirsi", altri invece appunto come questi drogati di vg per fuggire...ma è stata una fuga, nessuno li ha costretti sono stati loro che davanti ad un momento duro non hanno reagito e hanno cercato la strada piu breve (se cosi si puo dire).
Insomma io credo che il drogato abbia sempre ampi margini di colpa non imputabili a nessun altro...
Oddio dire che droga e vg provocano dipendenze simili, è un bell'azzardo. Comunque questo è un'altro discorso.
Volevo tornare su quello che si diceva prima. I "drogati" di vg che conosco io lo sono, non perchè ha un certo punto della loro vita hanno avuto bisogno di una "realtà alternativa", ma perchè ci sono nati così. Chiamali "sfigati" se vuoi. I loro lavoro, che poi è l'università lo svolgono bene. Poi al sabato sera preferiscono giocare a Cs piuttosto che uscire a bere una birra. Tu pensi sia una droga, ti sbagli. E' il loro modo di essere.
Poi certo non escludo che altre persone vivono il videogioco come una droga, anche se ritengo siano la minoranza.
L'importante è non generalizzare.
Ma quelli che dici tu non sono drogati! Drogati significa proprio che non fanno nient'altro nella vita se non giocare....
Quelli che dici tu sono i cosidetti geek ... e qui in giro che ne sono parecchi :asd:
Io mi riferivo agli esempi citati di persone che hanno sostituito la vita al gioco e in quel contesto il mio ragionamento vale...
Ma quelli che dici tu non sono drogati! Drogati significa proprio che non fanno nient'altro nella vita se non giocare....
Quelli che dici tu sono i cosidetti geek ... e qui in giro che ne sono parecchi :asd:
Io mi riferivo agli esempi citati di persone che hanno sostituito la vita al gioco e in quel contesto il mio ragionamento vale...
Ok sono d'accordo, ma definirli "drogati" non è giusto! Il videogioco non ha "principi attivi", il videogioco è solo un riflesso o uno sfogo di ben altri squilibri psicologici.
Ok sono d'accordo, ma definirli "drogati" non è giusto! Il videogioco non ha "principi attivi", il videogioco è solo un riflesso o uno sfogo di ben altri squilibri psicologici.
Esiste una categoria di droghe non chimiche... e possono essere internet, i videogiochi, lo shopping, ecc... insomma quelle che non richiedono l' assunzione di qualcosa. Droga e' qualsiasi cosa comporti dipendenza
Esempio, Internet Addiction: http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_addiction
Neanche la cannabis crea dipendenza fisica, ciò non toglie che c'è gente che si fa canne dalla mattina alla sera...
Imho chi non riesce a fare a meno, neanche volendo, di fare una qualsiasi cosa (es. bere, fumare o giocare briscola) è un drogato (non ovviamente usato in senso dispregiativo) e se ci è piombato sicurmente ci ha messo del suo per giungere in quella condizione ... ovviamente il discorso cambia per chi ha seri problemi mentali... ma mi par di aver capito che non sia il caso delle persone prima citate
Esiste una categoria di droghe non chimiche... e possono essere internet, i videogiochi, lo shopping, ecc... insomma quelle che non richiedono l' assunzione di qualcosa. Droga e' qualsiasi cosa comporti dipendenza
Esempio, Internet Addiction: http://it.wikipedia.org/wiki/Internet_addiction
mi hai preceduto di qualche sec :D
Si, ma si differenziano in modo netto. Con cocaina e company, non è necesario che tu sia una persano con particolari scompensi o disagi psichici. Con vg ed altro è necessario che ci siano presupposti mentali particolari. Ovvero, se sniffo dieci volte è naturale che mi senta fisicamente indotto a farlo un'undicesima. Se gioco dieci volte a counterstrike, posso avere voglia di farlo, ma non sono automaticamente dipendente! Lo si diventa se ci sono particolari condizioni.
Nessuno ti costringe a partecipare ad una maratona, ognuno conosce i suoi limiti.
Nessuno ti costringe a giocare a WoW, ognuno conosce i suoi limiti.
Ma c'è una differenza sostanziale tra i 2 esempi citati: se inizi una maratona e non ce la fai più, tifermi, amen.
Se inizia una istanza a WoW e dopo mezz'ora ti sei rotto, hai buttato 13 Euro mensili di abbonamento, perchè per come sono strutturate TUTTE le istanze di alto livello in WoW, con mezz'ora di gioco non fai assolutamente nulla.
Questo significa, in primo luogo, che chi ha progettato le meccaniche di gioco non ha minimamente tenuto conto di una ampia fascia di utenza pagante, tipo me, che raggiunto il livello 60 non ha null'altro da fare se non queste istanze lunghissime. Se hai il tempo bene, se non ce l'hai sei fuori, tagliato: chi gioca a WoW e fa UBRS o Molten Core, ma anche Scholomance o un Baron Run -che comunque, meno di 2 ore non possono durare- sa perfettamente che all'inizio, prima di esser preso nel raid in partenza, viene chiesto quante ore si hanno a disposizione, perchè se non si ha abbastanza tempo a disposizione, non si viene accettati -essere abbandonati dopo 2 ore di gioco ad un passo dal Boss finale e quindi vanificare il tutto non piace a nessuno ^_^
E' questo che provocatoriamente critico ed imputo alla Blizzard: non hanno pensato istanze brevi per gente "normale", nè sono previste nelle future patch, segno che le loro menti da game designer non danno alcun peso al problema. Io so valutare se posso o meno stare 2 o passaore davanti ad un PC: un ragazzino di 14 anni?
Forse sì, forse no, e chi gioca a WoW sa quanti ragazzini stanno dalla mattina alla sera attaccati a fare istanze, non mi venissero a dire di no ^_^
Dal mio punto di vista, la Blizzard è responsabile di questo.
Sono d'accordo con te su questo punto ho buttato 13 euro.... pero c'e un fatto... se dopo essere arrivato a un certo lvl so che le istanze o come si chiamano durano cosi tanto o mi sta bene o decido di punta in bianco di cambiare gioco perche non ho la possibilita in termine di tempo di stare li come fatto io on lineage2 e daoc lasciati per quei motivi e mi sono dato a eveonline.
ah altra cosa.... scordatelo che con una, due ore sei un palyer skillato e forte negli fps... li ci vole moolto allenamento. Certo passando al 2k3 non sono dovuto stare tantissime ore per essere di nuovo un buon giocatore, perche ormai la mano c'era, mah ricorda per retsare sul tuo lvl di skill basta quell'ora al giorno per mantenere la forma, per salire di lvl (se cosi vogliamo dire) ci voglino ore e ore ogni giorno.
(Esperienza personale)
OvErClOck82
24-09-2005, 12:27
come non quotarti ma gurda qua (http://xoomer.virgilio.it/michele_medda/articoli/videogiochi.htm) e poi dimmi se sarà mai possibile
ma quello è tutto scemo :mbe:
" Provate poi a muovere una qualsiasi critica ai videogiochi, e i videogiocatori vi salteranno alla gola come pitbull. "
non so voi, ma un pittbull glie lo metterei volentieri in camera da letto :rolleyes: :D
e poi, non sono le persone come questo qui che saltano alla gola dei videogiocatori ? :mbe:
ah altra cosa.... scordatelo che con una, due ore sei un palyer skillato e forte negli fps... li ci vole moolto allenamento. Certo passando al 2k3 non sono dovuto stare tantissime ore per essere di nuovo un buon giocatore, perche ormai la mano c'era, mah ricorda per retsare sul tuo lvl di skill basta quell'ora al giorno per mantenere la forma, per salire di lvl (se cosi vogliamo dire) ci voglino ore e ore ogni giorno.
(Esperienza personale)
Non è perforza detto, se uno è skillatissimo a cs (x esempio) se passa a battlefield forse non avra dimestichezza con i mezzi ma sicuramente avra' la mano ormai consolidata nelle altre funzioni...
Una volta che ti fai la mano ad un Fps puoi stare anche giorni senza giocare che sicuramente tutti i trick sulla mira ed ecc. ti restano...
" L'importante per lui non è trovare il punto G, l'importante è trovare in Rete la maledetta patch."
Geniale :asd:
ho mandato una mail kilometrica a quel tipo; esigo che cambi idea o che almeno sappia la verita......per il resto:
1)quello che e morto spero che abbia sofferto; è un idiota punto. è morto come i peggiori drogati in un modo assolutamente poco ortodosso....sarebbe come decidere di morire mangiando 20 pacchi di sale, anzi forse sarebbe meno stupido cosi.....chi è gia malato (come sicuramente quello era) non ha scampo, se non fossero stati i videogiochi sarebbe finito sotto una macchina in quanto randagio quale era; e non mi si dica che sono duro, sono un videogiocatore incallito anche io e non c e nessuna attenuante in questo, se fosse morto di delirium per il bere nessuno avrebbe obiettato alle mie critiche, qui è dannatamente la stessa cosa.....
2)i videogiochi sono una droga, esattamente come la cannabis, inutile dire che non hanno principi attivi; come fare sport rilascia endorfine che sono una droga naturale (salutare), i videogiochi ne rilasciano delle altre che pero ti fondono il lobo frontale, ergo sono una droga che oltretutto crea dipendenza
...quello che e morto spero che abbia sofferto; è un idiota punto...
...e non mi si dica che sono duro...
Duro è un eufemismo; il tuo atteggiamento nei confronti della morte di un ragazzo come te è a dir poco vergognoso. E non aggiungo altro.
Mindphasr
24-09-2005, 14:06
E oggi succede con i videogiochi. Non c'è da stupirsi quindi, ne definire ignoranti chi muove tali polemiche. E' un comportamento moralista ma mio avviso comprensibile, anche se non giustificato.
Verissimo,comprensibile.
Ma io non sono d'accordo...io sono per il chi sbaglia paga.
Basta ipocrisie e falsi moralismi,insomma.
Questa è gente debole,vero...e che sicuramente ha dei problemi alle spalle.
Verissimo.
Ma si stanno affossando da soli...si scavano la fossa facendo così.
....mi prenderebbe a calci nel culo se mi vedesse più di 3 ore al gg davanti al computer (non parlo di giocare perchè io personalmente non gioco a nulla).
Mi chiederebbe dove sono finiti i miei ormoni :D ...e giustamente,direi!
Queste sono le piu' grosse minkiate che uno possa dire, la solita storia, chi gioca o comunque sta davanti ad un pc, e' un po' rincoglionito perche' non corre dietro alle gonnelle. Io parlando della mia esperineza personale, questo problema l'ho avuto da piccolo, anche se per me non era un problema, ricordo che giocavo insieme al fratello della mia attuale ragazza, a zelda su nes nel periodo estivo(vacanze) anche 7/10 ore al giorno, ma cmq mi pare di essere cresciuto sano e senza problemi(il fratello della mia ragazza che era molto piu' fissato di me si e' laureato in ingegneria ed e' tutto fuorche' alienato), adesso non gioco piu' molto per motivi di tempo/lavoro ma siccome mi occupo di grafica 3d, passo sicuramente una decina di ore al giorno davanti ad un pc, a volte quando devo consegnare o comlpletare dei lavori pure molte di piu', nel senso che continuo da casa anche fino a notte fonda(3/4 di mattina...) ma non mi sento drogato da nulla. alcune sere esco a cena con gli amici, altre con la mia ragazza, il weekend spesso mi stacco di netto dal pc, dico questo perche' chi come al solito se ne esce con frasi del tipo: "....Mi chiederebbe dove sono finiti i miei ormoni :D ...e giustamente,direi!" non merita risposta (classiche frasi del cassico 16/18enne gasato)
Ricordati che c'e' un casino di gente che lavora al computer, nel campo del 3d, che nei periodi di consegna o scadenza dei progetti, purtroppo si vede costretta a dormire persino nello studio dove lavora e riattaccare subito il giorno dopo, a volte in grandi produzioni(vedi negli studi della pixar ma anche in studi piu' piccoli) tutto cio' va avanti per settimane o addirittura mesi(godendo pero' alla fine di un bel periodo di RELAX.....) ma non mi pare che questi signori sono degli alienati o dei drogati(ricordo l'intervita ad un'italiano che lavora in weta digital, che nella fase finale, della chiusura del loro lavoro su il signore degli anelli, ha lavorato per un paio di mesi, piu' di 16/18 ore al giorno davanti ad un pc, a modellare).................!! ;)
Tutto questo polpettone per dire che se questo coreano e' morto, di sicuro e' successo perche' aveva problemi cardiaci altro che gioco, fermo restando che era un alienato e pure asociale perche' non e' affatto NORMALE giocare per 50ore di fila, anzi e' pura follia solo a pensarlo!!! :) :)
ho mandato una mail kilometrica a quel tipo; esigo che cambi idea o che almeno sappia la verita......per il resto:
1)quello che e morto spero che abbia sofferto; è un idiota punto. è morto come i peggiori drogati in un modo assolutamente poco ortodosso....
Concordo per la lettera di quel tipo, praticamente un folle, ma permettimi di dissentire(per non dire altro) su quanto scritto poi. Non sai chi e', non sai se poteva avere un qualsiasi problema(che magari in parte lo poteva giustificare), non conosci il suo contesto di vita, la sua realta' non sai niente di niente, magari aveva semplicemente il cuore "difettoso", come c#@@o fai a giudicare(addirittura "spero che abbia sofferto")??? mah....non ho parole :confused: :rolleyes: :(
Mindphasr
24-09-2005, 20:22
Queste sono le piu' grosse minkiate che uno possa dire, la solita storia, chi gioca o comunque sta davanti ad un pc, e' un po' rincoglionito perche' non corre dietro alle gonnelle.
Era per semplificare e buttarla sullo scherzoso.
Hai detto le stesse cose che ho scritto nei miei posts precedenti,oltretutto conosco dal vivo mola gente che è affetta da dipendenze di questo tipo.
LA prossima volta impara a leggere,furbone. :mad:
EDIT: vedo che sei un grafico 3D,bene...quest'estate ho lavorato come programmatore C# (part time,solo quest'estate) per un soft house (si occupano di gestionali e roba simile) della mia zona.
Se pensavi di avere a che fare con uno che parla della 'solita storia',uno pleistescionaro ignorante,o in definitiva con un disinformato che parla tatno per dare aria alla bocca,ti sbagliavi.
E di grosso.
Se vuoi (perdona la sbruffonaggine) ti invio in mail delle foto dallo SMAU 1992....non sono uno dell'ultima ora.
Credo di saperne qualcosina (ina) di informatica.
Mindphasr
24-09-2005, 20:27
Ricordati che c'e' un casino di gente che lavora al computer, nel campo del 3d, che nei periodi di consegna o scadenza dei progetti, purtroppo si vede costretta a dormire persino nello studio dove lavora e riattaccare subito il giorno dopo, a volte in grandi produzioni(vedi negli studi della pixar ma anche in studi piu' piccoli) tutto cio' va avanti per settimane o addirittura mesi(godendo pero' alla fine di un bel periodo di RELAX.....) ma non mi pare che questi signori sono degli alienati o dei drogati(ricordo l'intervita ad un'italiano che lavora in weta digital, che nella fase finale, della chiusura del loro lavoro su il signore degli anelli, ha lavorato per un paio di mesi, piu' di 16/18 ore al giorno davanti ad un pc, a modellare).................!! ;)
E ricordati che si parlava di ALTRO.
Ho il massimo rispetto per la gente che CREA con i computers...ma si parlava di gente che clicca sui nanetti.
E non ho 16/18 anni....credevo che si fosse notato.
Duro è un eufemismo; il tuo atteggiamento nei confronti della morte di un ragazzo come te è a dir poco vergognoso. E non aggiungo altro.
che fosse un ragazzo nessuno lo mette in dubbio; è sul "come me" che potrei avere, anzi ho, delle riserve.....inoltre, come ho cercato di semplificare maldestramente, se il suo caso rientra in quello della malattia mentale (gia presente ed acuita dalla dipendenza oppure scaturita proprio da quest ultima) poco cambia ai fini del mio discorso...il suo destino era comunque segnato, il mondo non ha pieta per i malati, peggio se coreani e tossicodipendenti.....non si tratta di essere duri, quanto piuttosto obiettivi; la mia aggiunta era "spero che...." era ovviamente imho, non credo di aver obbligato qualcuno a condividere, quindi se proprio mi si deve muovere critica ci si focalizzare sul cinismo (dove posso dare ragione, ma riguarda me, non lui, quindi è un altro discorso)......
eppure nonostante io sia un malato mentale (sono omofobico, fotofobico, non posso lasciare porte aperte, ossessione per la pulizia che mi porta a lavarmi le mani anche 30 volte al giorno, periodi di scompensi di umore improvviso nei quali faccio difficolta a relazionare con chiunque, e altri) e un videogiocatore assolutamente tossicodipendente da almeno 3 anni, conduco un esistenza quasi normale, esco, ho un sacco di amici, faccio sport, vado all universita, lavoro, e di sicuro il tempo che passo a giocare non è cmq qualcosa che mi distrugge la vita come ha fatto con quello......ci sono vari livelli, al mio ad esempio riesco a tenere sotto controllo, quel coreano invece era decisamente piu malato.....e se non fosse morto per wow sarebbe stato il turno di una macchina o di una scatola di pillole, o, peggio, del dolore causato dalla coscienza della propria condizione, perche uccide anche quello....
non conosco la storia della vita di quel ragazzo ma da questo:
Un ragazzo di 28 anni è deceduto per un attacco di cuore dopo aver giocato incessantemente per 50 ore, limitandosi a lasciare la postazione di gioco solo per qualche sonnellino e il bagno.
si possono logicamente dedurre 2 cose:
a)il ragazzo era un giocatore occasionale che è "impazzito" per wow e ha provato a sfidare il suo corpo e la sua mente.....e ha perso....
b)il ragazzo era malato gia di suo (piu logico imho), la sua morte è stata una logica conseguenza di un esistenza votata allo stress continuo e protratto del suo cervello......e in questo povero lui, nel senso che aveva quel destino, il suo futuro era piu o meno annunciato
pero tutto cio secondo me non è crudele, quanto piuttosto indice della linearita...se giochi 50 ore di seguito che cosa credi di poterti ragionevolmente aspettare che succeda?? di sprofondare nell eden insieme al tuo alterego tauren?? forse lui pensava cosi, ma la realta è quella della sua misera morte per attacco cardiaco....
ps: lo aggiungo ora, ovviamente imho...
Mindphasr
25-09-2005, 17:00
non si tratta di essere duri, quanto piuttosto obiettivi;
Straquoto assolutamente.
Come diceva Morgan:
ODIO - quando sono esasperato
ODIO - e non mi sento esagerato
ODIO - sinceramente sono fiero
ODIO - forse ora un po' troppo sincero
ODIO - è sempre scomodo parlarne
ODIO - poi sembra di essere gli stronzi
ODIO - è veramente un paradosso
ODIO - forse è meglio lasciar stare
Il mondo e la società fintamente perbenista di oggi preferiscono l'ipiocrosia all'obbiettività.
Perchè l'obbiettività fa male,ammettiamolo.
Io ribadisco solo che, ferma restando la legittimità delle idee di ciascuno, per me, non è accettabile leggere espressioni come quelle che ho poco sopra riporatato (a prescindere dall'intenzione di chi le pronuncia);
è vero che la sensibilità personale è soggettiva, ma in un forum, non potendo sapere chi leggerà il messaggio, si dovrebbe utilizzare un linguaggio quanto più moderato possibile; dire questo non è una manifestazione perbenismo (in me completamente assente) ma significa solo riaffermare un semplice principio di umanità: rispettare la morte di un individuo, a prescindere dalle cause, dal contesto, dai videogiochi, dall'alcool, dalla droga e da tutte le considerazioni o i discorsi che si possono fare su di un evento del genere.
Mindphasr
26-09-2005, 22:36
Io la rispetto,assolutamente la rispetto.
E ci mancherebbe altro.
beh smorzo il tono, anche io rispetto gli altri forumer, quindi potevo anche evitarmi l asperita della forma del mio messaggio.....detto cio mi scuso se ho turbato qualcuno, ma lungi da me rispettare il defunto, non ce n è motivo alcuno...cioè, se devo scuse le devo a chi ha letto qui, non a lui o alla sua memoria/dignita
Una cosa e' certa, i coreani non tromb@no.
tutti in corea a soddisfare le coreane :D
quindi intorno alle ore 16 di pomeriggio, fino alle 8-9 di mattina.
Ho capito essere leggermente disadattato..ma questo qui nn può giocare 16 ore filate e nn avere nessuno accanto..con ritmi del genere nn lavori,nn studi e nn fai nulla..x cui qualcuno accanto deve averlo..e quel qualcuno DEVE staccargli la spina..necessariamente..qui c'è da diventare realmente dissociati mentali..mamma mia..
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