arimans
16-09-2005, 11:59
Tutto ciò è successo al padre di un mio amico, che è un personaggio piuttosto strano, pochi giorni fa. Ho messo un prologo per capire di che tipo si tratta, ma se non vi interessa saltate direttamente all'aneddoto.
Prologo
Tempo fa dovevamo stampare dei disegni CAD su degli A1 e quindi siamo andati dal babbo di questo nostro amico che fa il grafico perchè lui aveva un plotter abbastanza grande. Dopo averci fatto perdere un pomeriggio intero per installare il programma per stampare su una macchina che poi si è scoperto non essere collegata al plotter, ci ha fatto comprare apposta un rotolo di carta da 1 metro e venti a 60€ per la stampa.
Dopo che LUI lo ha aperto e ne ha strappato un angolo si è scoperto che non andava bene per il plotter che aveva, al che si è proposto di ricomprarci il rotolo a 25€ :eek: ...
Aneddoto
Pochi giorni fa in una città limitrofa alla mia è stato aperto un nuovo store di elettronica, pubblicizzato ovunque con volantini di offerte di nuovi apparecchi
elettronici tipo computer e videocamere a meno della metà del prezzo.
Lo store apriva alle 5 del pomeriggio, ma già alle 4:15 c'era già una coda chilometrica per arrivarci.
Il babbo di questo mio amico, per saltare la fila, ha pensato bene di posteggiare la macchina nel concessionario adiacente e di scavalcare il recinto dello store. Messosi a parlare con i commessi si è spacciato per un collaboratore ed è entrato dentro.
Anche se il negozio era teoricamente chiuso era già pieno di gente (leggi amici e parenti di chi lavora nello store :mad: ) che stava raziando le offerte. Al che anche lui ha preso un computer e si è avviato a pagarlo. Riconosciuto dalla cassiera come un infiltrato gli è stato intimato di allontanarsi in quanto il negozio era ancora chiuso. Il tutto avveniva mentre c'erano persone che stavano tranquillamente comprando le varie apparecchiature...
Lui a quel punto ha chiesto di vedere il direttore in persona. Visto che le intimazioni continuavano ha minacciato di andare fuori a spiffarare tutto all'orda che stava aspettando l'apertura.
A quel punto lo hanno fatto pagare senza problemi....
Dopo l'apertura del negozio, mentre si avviava alla macchina, ha notato una trentina di marocchini in disparte con fare piuttosto losco.
Impaurito da ciò è tornato indietro da dei carabinieri che erano lì, a chiedere di essere accompagnato. Dopo svariate insistenze è riuscito a convincere (credo) il maresciallo e si sono avviati alla macchina. Quando sono giunti davanti ai marocchini sei di questi si sono avvicinati e hanno tentato di sottrarre il computer incuranti del carabiniere. Il babbo del mio amico ha dato un calcio negli attributi di uno di loro e ha tirato il computer in faccia ad un altro mentre uno di loro gli strappavano la maglietta. Poi è scappato a gambe levate mentre i sei si accanivano sul carabiniere mentre gli altri correvano in suo aiuto...
Come dire, ogni aneddoto ha un fondo di verità e di falsità, ma credo che in ogni caso tutto ciò sia piuttosto sconcertante.
Prologo
Tempo fa dovevamo stampare dei disegni CAD su degli A1 e quindi siamo andati dal babbo di questo nostro amico che fa il grafico perchè lui aveva un plotter abbastanza grande. Dopo averci fatto perdere un pomeriggio intero per installare il programma per stampare su una macchina che poi si è scoperto non essere collegata al plotter, ci ha fatto comprare apposta un rotolo di carta da 1 metro e venti a 60€ per la stampa.
Dopo che LUI lo ha aperto e ne ha strappato un angolo si è scoperto che non andava bene per il plotter che aveva, al che si è proposto di ricomprarci il rotolo a 25€ :eek: ...
Aneddoto
Pochi giorni fa in una città limitrofa alla mia è stato aperto un nuovo store di elettronica, pubblicizzato ovunque con volantini di offerte di nuovi apparecchi
elettronici tipo computer e videocamere a meno della metà del prezzo.
Lo store apriva alle 5 del pomeriggio, ma già alle 4:15 c'era già una coda chilometrica per arrivarci.
Il babbo di questo mio amico, per saltare la fila, ha pensato bene di posteggiare la macchina nel concessionario adiacente e di scavalcare il recinto dello store. Messosi a parlare con i commessi si è spacciato per un collaboratore ed è entrato dentro.
Anche se il negozio era teoricamente chiuso era già pieno di gente (leggi amici e parenti di chi lavora nello store :mad: ) che stava raziando le offerte. Al che anche lui ha preso un computer e si è avviato a pagarlo. Riconosciuto dalla cassiera come un infiltrato gli è stato intimato di allontanarsi in quanto il negozio era ancora chiuso. Il tutto avveniva mentre c'erano persone che stavano tranquillamente comprando le varie apparecchiature...
Lui a quel punto ha chiesto di vedere il direttore in persona. Visto che le intimazioni continuavano ha minacciato di andare fuori a spiffarare tutto all'orda che stava aspettando l'apertura.
A quel punto lo hanno fatto pagare senza problemi....
Dopo l'apertura del negozio, mentre si avviava alla macchina, ha notato una trentina di marocchini in disparte con fare piuttosto losco.
Impaurito da ciò è tornato indietro da dei carabinieri che erano lì, a chiedere di essere accompagnato. Dopo svariate insistenze è riuscito a convincere (credo) il maresciallo e si sono avviati alla macchina. Quando sono giunti davanti ai marocchini sei di questi si sono avvicinati e hanno tentato di sottrarre il computer incuranti del carabiniere. Il babbo del mio amico ha dato un calcio negli attributi di uno di loro e ha tirato il computer in faccia ad un altro mentre uno di loro gli strappavano la maglietta. Poi è scappato a gambe levate mentre i sei si accanivano sul carabiniere mentre gli altri correvano in suo aiuto...
Come dire, ogni aneddoto ha un fondo di verità e di falsità, ma credo che in ogni caso tutto ciò sia piuttosto sconcertante.