parax
14-09-2005, 10:03
Il leader della Cdl respinge le polemiche sull'opportunità della legge e rilancia:
"Penso che possa interessare anche i partiti dell'opposizione"
Berlusconi sulla riforma elettorale
"Momento buono, bisogna andare avanti"
E a chi gli fa presente che i tempi sono ristretti, replica: "Si può lavorare di notte, di sabato, di domenica, dipende se nella maggioranza c'è un accordo"
NEW YORK - Riforma elettorale a tutti i costi, anche lavorando " di notte, di sabato, di domenica". Appena arrivato a New York, dove parteciperà alla seduta straordinaria dell'Onu, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi torna sul tema della legge elettorale per dire che "non conosce" i termini dell'accordo della maggioranza della legge. "Ma se c' è una soluzione che convince tutti - aggiunge - allora bisogna andare avanti".
E alla domanda porta dai giornalisti se sia opportuno fare una riforma alla fine della legislatura, a ridosso delle politiche, il cavaliere replica: "Questa è una cosa che si deve fare all'inizio? No, non mi pare.E' questo il momento per farla, casomai...". "Dipende tutto da un solo fattore - aggiunge - e cioè se nella maggioranza c'è un accordo".
Posto che questo ci sia, secondo Berlusconi c'è anche il tempo: "Si può lavorare di notte, di sabato, di domenica, dipende se nella maggioranza c'è un accordo. E penso che possa interessare due partiti dell'opposizione". Margherita e Rifondazione comunista, gli hanno suggerito i giornalisti: "Potranno trovare interesse anche loro", ha spiegato il presidente del Consiglio.
E a proposito dei contrasti all'interno del suo schieramento, il capo del governo sostiene che "Non si è mai aperta" la questione della leadership nella CdL. I giornalisti gli avevano chiesto infatti se con l'accordo sulla riforma elettorale si fosse chiusa la discussione sul prossimo candidato del centrodestra alle elezioni politiche, sollevata dall'Udc.
(14 settembre 2005)
Ma devvero quest'uomo crede di coglionarci in questo modo? La prossima legge quale sarà? Il nome del candidato premier deve iniziare per B e finire per I? Vi pare possibile in un paese dell'UE che si dichiara democratico fare una legge elettorale a colpi di maggioranza a 6 mesi dalle elezioni? In Ucraina e Azerbaigian queste cose non le fanno mica.
Propongo dal giorno in cui parte la proposta, l'abbandono totale del parlamento di tutta l'opposizione fino al giorno delle elezioni, ed in caso passi ugualmente la legge chiederemo aiuto ai caschi blu dell'ONU.
"Penso che possa interessare anche i partiti dell'opposizione"
Berlusconi sulla riforma elettorale
"Momento buono, bisogna andare avanti"
E a chi gli fa presente che i tempi sono ristretti, replica: "Si può lavorare di notte, di sabato, di domenica, dipende se nella maggioranza c'è un accordo"
NEW YORK - Riforma elettorale a tutti i costi, anche lavorando " di notte, di sabato, di domenica". Appena arrivato a New York, dove parteciperà alla seduta straordinaria dell'Onu, il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi torna sul tema della legge elettorale per dire che "non conosce" i termini dell'accordo della maggioranza della legge. "Ma se c' è una soluzione che convince tutti - aggiunge - allora bisogna andare avanti".
E alla domanda porta dai giornalisti se sia opportuno fare una riforma alla fine della legislatura, a ridosso delle politiche, il cavaliere replica: "Questa è una cosa che si deve fare all'inizio? No, non mi pare.E' questo il momento per farla, casomai...". "Dipende tutto da un solo fattore - aggiunge - e cioè se nella maggioranza c'è un accordo".
Posto che questo ci sia, secondo Berlusconi c'è anche il tempo: "Si può lavorare di notte, di sabato, di domenica, dipende se nella maggioranza c'è un accordo. E penso che possa interessare due partiti dell'opposizione". Margherita e Rifondazione comunista, gli hanno suggerito i giornalisti: "Potranno trovare interesse anche loro", ha spiegato il presidente del Consiglio.
E a proposito dei contrasti all'interno del suo schieramento, il capo del governo sostiene che "Non si è mai aperta" la questione della leadership nella CdL. I giornalisti gli avevano chiesto infatti se con l'accordo sulla riforma elettorale si fosse chiusa la discussione sul prossimo candidato del centrodestra alle elezioni politiche, sollevata dall'Udc.
(14 settembre 2005)
Ma devvero quest'uomo crede di coglionarci in questo modo? La prossima legge quale sarà? Il nome del candidato premier deve iniziare per B e finire per I? Vi pare possibile in un paese dell'UE che si dichiara democratico fare una legge elettorale a colpi di maggioranza a 6 mesi dalle elezioni? In Ucraina e Azerbaigian queste cose non le fanno mica.
Propongo dal giorno in cui parte la proposta, l'abbandono totale del parlamento di tutta l'opposizione fino al giorno delle elezioni, ed in caso passi ugualmente la legge chiederemo aiuto ai caschi blu dell'ONU.