View Full Version : ...vertigini...
...chi ne soffre?...chi ne è uscito?...e in che modo?...
...ciao...
voodoo child
09-09-2005, 11:21
Vertigini è un po' vago... ci sono decine di malattie che danno vertigini come sintomo, per prima cosa dovresti dire che tipo di vertigini hai, se soggettive (ti sembra di essere tu a girare intorno alle cose) o oggettive (ti sembra che le cose girino intorno a te).
Altra cosa, quando ti vengono maggiormente (da sdraiato, in piedi ecc)...
Le due cause più comuni di vertigini sono l'otolitiasi (distaccamento di uno o più otoliti dalle macula del labirinto) che non è grave e passa da sola e la malattia di meniere (aumento del volume di liquido nel canale endolinfatico), più seria anche perchè le crisi sono violentissime.
...sinceramente pensavo che il termine vertigini descrivesse semplicemente la paura delle altezze...nel mio caso ho una sorta di attacco di panico...un forte disagio superando determinate altezze...se procedo in maniera piu' lenta nella salita...con alcuni stop...riesco a controllare meglio questa fastidiosa situazione...
...ciao...
odracciR
09-09-2005, 11:24
Intendi la paura dell'altezza?
...come è possibile determinare la natura di tale problema?...
...ciao...
Northern Antarctica
09-09-2005, 11:26
...chi ne soffre?...chi ne è uscito?...e in che modo?...
...ciao...
Io ne soffro. Ma devo fare una distinzione in due tipologie.
1) La prima sono le vertigini "classiche", quelle accompagnate da perdita dell'equilibrio. Sopra i 25 metri inizio ad avere problemi, ma se sono costretto ad arrampicarmi a 25 - 30 m per diverse settimane (mi è capitato, ho lavorato per diversi mesi in vari cantieri) il fastidio si attenua molto, e l'altezza "limite" aumenta. Quindi l'abitudine è fondamentale. Se invece sono dotato di "safety harnesses" (imbragature con moschettoni che ti assicurano a qualcosa) i problemi sono molto minori.
Il senso di sicurezza è fondamentale: i miei abitano al 5° piano con una ringhiera non molto alta, e non mi piace stare sul balcone. Ma ho abitato per un anno al 14° piano, il parapetto del balcone era alto ed in cemento e nonostante l'altezza tripla non ho mai avuto problemi (c'era anche un altro balcone con ringhiera in casa ma non ci uscivo mai :D )
Per farsela passare niente da fare, ho fatto pure bungee jumping ma niente. L'unica cosa è l'abitudine. Ho poi la sensazione che con l'età la cosa peggiori.
2) La seconda tipologia, forse ancora peggiore ma non definibile come "vertigini" vere e proprie, è invece un certo tipo di fastidio che provo quando vedo da vicino una persona affacciata al balcone. Anche a piani bassi, tipo 2° o 3°. Se si sporge troppo, mi sento a disagio. Se ha in braccio un bimbo mi sento male. Se il bimbo è uno dei miei figli, il disagio diventa insopportabile, mi manca l'aria. Ho preso casa al 2° piano anche per questo motivo. E credo sia ancora più difficile da risolvere!!! :) :D
odracciR
09-09-2005, 11:27
Io ho paura dell'altezza e faccio arrampicata sportiva;
A volte questa paura mi blocca e non mi fa terminare la salita ma poi cerco di convincermi che non c'è nulla di cui aver paura, combatto con la testa e alla fine vinco quasi sempre. :)
Northern Antarctica
09-09-2005, 11:29
...come è possibile determinare la natura di tale problema?...
...ciao...
Esame auditiv / oftalmologico, credo. Del resto le vertigini vengono perché il cervello non riesce ad interpretare i segnali provenienti dalle sensazioni visive / uditive (i punti di riferimento ad una certa altezza "sballano", dato che sei sempre abituato a vedere il suolo da 1.5 - 2 m solo)
LoveOverclock
09-09-2005, 11:29
Anch'io soffro di una certa pura dell'altezza...
per esempio odio le seggiovie e la sola idea di prendere una funivia mi inquieta molto!
L'aereo già mooollttoo meno....
qualcuno riesce a spiegarmi che ho?!
Ally,la tua è così?
uffa...quest'inverno dovrei andare a sciare con la mia girl...ma ci sono migliaia di funivie la... :cry:
La seconda tipologia, forse ancora peggiore ma non definibile come "vertigini" vere e proprie, è invece un certo tipo di fastidio che provo quando vedo da vicino una persona affacciata al balcone. Anche a piani bassi, tipo 2° o 3°. Se si sporge troppo, mi sento a disagio. Se ha in braccio un bimbo mi sento male. Se il bimbo è uno dei miei figli, il disagio diventa insopportabile, mi manca l'aria. Ho preso casa al 2° piano anche per questo motivo. E credo sia ancora più difficile da risolvere!!! :) :D
...anche a me questa cosa d aparecchio fastidio...ho la casa al primo piano sopra un portico di circa 4 metri...nessun problema...ma ho anche accesso al terrazzo del 6° piano...e qui...nel caso qualcuno si sporga troppo...provo una forte sensazione di disagio...
...ciao...
GenteDiLibrino
09-09-2005, 11:36
Io quando ero piccolo mi ricordo che me la facevo sotto a salire sui muri alti,mi ricordo che guardavo giù e girava tutto facendomi perdere l'equilibrio,quindi mi abbassavo e camminavo a gattoni,ma adesso credo sia passata,perchè quest'estate ho fatto un giro sulla funivia alta 10 mt da terra ...non so come sia passata,credo da sola.
io credo di avere un po' di vertigini, ma soprattuto salendo in posti in cui potresti cascare da un momento all'altro (o almeno la sensazione è quella ;) ) però guardando dei punti fissi ben saldi, che non mi facciano vedere l'altezza a cui sono, arrivo dappertutto :D
Ally .... va da un omeopata .... 50 euro di visita e 20 di medicine e hai risolto a vita.
ciao
ziozetti
09-09-2005, 12:41
Io ne soffro. Ma devo fare una distinzione in due tipologie.
-cut-
Preciso!
Anche io soffro di qualcosa di simile, non ho paura delle altezze in sé, quanto di cadere: vado tranquillamente in funivia, aereo, in generale in tutti i posti da cui NON POSSO cadere; per il resto cammino ad un paio di metri dal ciglio di un burrone, o da una ringhiera/muretto basso (sotto l'ombelico).
Riesco con difficoltà ad arrivare oltre il quinto gradino di una scala, le scale a pioli le evito sempre e comunque e non amo le scale a chiocciola.
Questa estate sono salito con gli amici su un ripetitore televisivo, scala a chiocciola in metallo abbastanza larga... ci sono ancora i segni delle unghie nel corrimano e nel palo centrale! :D
Panico quando qualche amico si sporgeva troppo dalla ringhiera! Io ovviamente ero ben in mezzo al ballatoio attaccato da qualche parte.
PS: Ci ho messo più di mezz'ora a scendere dalle scale a chiocciola della Sagrada Familia a Barça...
l'omeopatia risolve ... provate con un buon professionista (ce ne son di veramente "improvvisati" in giro, purtroppo) ... al max buttate 100 € fra visita e medicine.
ziozetti
09-09-2005, 13:18
l'omeopatia risolve ... provate con un buon professionista (ce ne son di veramente "improvvisati" in giro, purtroppo) ... al max buttate 100 € fra visita e medicine.
Dici quindi che è un problema fisiologico e non psicologico?
LoveOverclock
09-09-2005, 13:38
nutro dei seri dubbi a riguardo...
tu Fil9998 ci sei passato? mi spieghi meglio che farebbero questi medicinali? :)
no è proprio psicologico.
Perciò ci vuole un omeopata BRAVO e non uno che legge su un prontuario
mal digola = rimedio omeopatico x
male al culo = rimedio omeopatico y
quello lo sa fare ognuno che sa leggere !!!! :muro: :muro:
e di omeopati così ce n'è a valanghe !!
Una scuola SERIA per omeopati dura TRE anni !!!!! e naturalmente è post laurea in medicina.
Oddio, se poi uno è portato e studia per i fatti suoi e fa pratica con uno "vecchio del mestiere" può bastare anche un corso post laurea da sei mesi .... però ....
Su ste cose
tipo "le paure"
dove bisogna fare una anamnesi non del fisico, ma dei processi mentali (anche se poi te lo fanno entrambi perchè mente e fisico lavorano e si ammalano in tandem) e lo stesso problema viene risolto su persone mentalmente e fisicamente diverse con medicinali diversi e specifici per come è quella persona.
A tizio per la paura di volare daranno la medicina W
a Caio per la stessa paura può essere che venga data la medicina Z
Questo perchè è la singolarità dell'individuo il "perno" della cura.
Ci vuole per forza un omeopata capace di fare bene il suo lavoro.
Non ce ne sono Tantissimi
ma fanno miracoli.
A me con un po' di granulini sotto la lingua prima di un esame a scuola mi passava "il panico da non ricordare più nulla con groppo allo stomaco e nausea".
Col tempo ho avuto bisogno sempre meno e adesso proprio non mi capita praticamente mai... bè chiaro che un minimo di "preoccupazione" quando devi relazionare un lavoro in pubblico c'è, ma quella è normale, ce l'hanno tutti ...
Penso che per la paura dell'altezza sia una cosa simile.
ziozetti
09-09-2005, 13:50
Non mi convince molto l'omeopata, non tanto perché omeopata, ma perché cura con medicine. Se è veramente un problema psicologico non vedo come delle sostanze più o meno chimiche possano risolverlo.
In caso di panico pre esame probabilmente un blando calmante può dare l'effetto desiderato, ma nel caso di fobie gravi non penso che un farmaco possa essere efficace...
non c'è principio chimico in quantità Rilevabile nella stragrande maggioranza dei farmaci omeopatici.
Il principio di funzionamento è completamente diverso. Anche se gli effetti son gli stessi. E' qualcosa di simile al principio di funzionamento dell'agopuntura o shiatzu. Cura gli squilibri che sottostanno ad una anomalia, sia essa del corpo o sia essa della mente.
Esempio: io con pomate omeopatiche mi curo botte, contusioni ed ematomi e funge molto di più delle equivalenti pomate su base di chimica, anche se chimicamente dentro nel medicinale omeopatico di pricipio attivo quasi non ce n'è.
E una contusione non è certo una cosa psicologica. Lo controlli bene se funziona o no la pomata e credo che l'effetto placebo sia escludibile in questi casi.
Esempio: mi ci curo il raffreddore, il mal di stomaco ed il mal di schiena con l'omeipatia ....
Però ci vuole un medico con i controcazzi e non un buffone che "segue la moda"
Per un attimo avevo letto come titolo del 3d .....vergini :muro: :muro: :muro:
...mi dispiace Fil...ma ho una avversione nei confronti della medicina omeopatica...il mio punto di vista...per non andare troppo oT...puoi trovarlo nel thread riguardante tale "medicina" in scienza e tecnica...
...altre possibili soluzioni?...
...ciao...
ziozetti
09-09-2005, 14:03
non c'è principio chimico in quantità Rilevabile nella stragrande maggioranza dei farmaci omeopatici.
-cut-
Ho fatto un po' un misto fra prodotti chimici ed omeopatici ma, in questo caso, non è importante: dubitavo del fatto che un prodotto, chimico o naturale che sia, possa guarire (definitivamente) da una fobia.
Bè è chiaro che parallelamente bisogna fare un po' di training per vincere le proprie paure...
Nel vostro caso come diceva qualcun altro... arrampicarvi pian pianino sempre più frequentemente e sempre più su posti "paurosi".
Però col giusto e mirato prodotto ad Hoc... avrai una paura "gestibile e superabile" e non "parallizzante"..... sempre meno col tempo....
Oh, non so che dirvi, con me ha funzionato.
Credo poi che trovare "il dottore che ticapisce, conosce e sa curare" sia difficile come trovare "la donna della tua vita" ... sia un medico allopatico, sia un naturopata (anche se non vedo sta forte cotrapposizione che ci vedono tutti fra le due branche della medicina ....... odio i "partigianismi" e in salute penso che il sistema giusto sia quello che a parità di risultato intossica di meno)
Fenomeno85
09-09-2005, 14:28
ma io ho paura quando salgo sul tetto e cerco di andare verso le grondaie :D ma nulla di che :D ci vado lo stesso :D
~§~ Sempre E Solo Lei ~§~
a me non viene paura ma un lieve capogiro: se guardo dall'alto solo se sotto c'è acqua (dai castelli con fossato per esempio) oppure se sono su una scala e guardando in alto sono troppo vicina al soffitto
io ne soffro e non ti dico il male ad andare sulle montagne russe!!!
tipo il primo pezzo che sali pian piano è un agonia!!!
poi quando scendo tutto ok mi diverto paura zero, ma a salire mi guardo i piedi o mi concentro su qualcosa d'altro :D
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