Adric
08-09-2005, 23:47
Il Vangelo in una "striscia": negli Usa è l’ora dei fumetti cristiani
I fumetti a sfondo cristiano hanno spiccato il volo. La religione sta prendendo sempre più piede nel mondo dei cartoon e, negli Stati Uniti, il christian comic è diventato la moda del momento. A tal punto che è stata anche fondata la Community Comics LLC, una cooperativa di artisti cristiani finalizzata alla promozione e distribuzione delle loro opere.
Una vera missione, quella su cui si stanno impegnando grafici e fumettisti d’oltreoceano, uniti da un solo scopo: diffondere la Parola di Dio. E anche quella che poteva sembrare una bizzarria tipicamente americana è diventata una realtà, tanto che il fenomeno dei christian comic è cresciuto rapidamente negli ultimi anni, e, rispetto all’anno scorso, il numero dei titoli è addirittura raddoppiato. «I cristiani hanno le storie più belle da raccontare», dice Sherwin Schwartzrock, disegnatore di fumetti e grafico. «Il mondo è pieno di persone che soffrono, attanagliate dal vizio della droga e da ogni tipo di problema che può affliggere gli esseri umani. Gesù Cristo è la risposta».
I cartoon cristiani sono reperibili sia in versione on-line che cartacea, variano dall’adattamento di storie bibliche alla creazione di supereroi a sfondo cristiano, con lo scopo di far crescere l’interesse nei giovani «che non amano le prediche, per questo è importante intrattenerli in modo accattivante».
I fumetti a sfondo religioso, ad ogni modo, non sono poi del tutto una novità. Già negli anni Settanta le matite dei disegnatori diedero forma a storie che avevano per protagonisti Gesù e Johnny Cash, mentre negli anni Ottanta la Marvel Comics pubblicò le biografie a fumetto di Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta. Un esempio tipico del christian comic americano è Archangels: The Saga, che sta festeggiando il suo decimo anniversario, con oltre 729 mila copie vendute in tutto il mondo. Questa serie di nove volumi racconta la battaglia tra angeli armati di spade contro grotteschi demoni per salvare un uomo. «È senza alcun dubbio uno strumento pastorale», spiega Patrick Scott, creatore e scrittore della serie. «Il suo scopo è piantare un seme di speranza nella mente delle persone che hanno perso la fiducia. Penso che i fumetti non abbiano nulla da invidiare ai film e che siano un mezzo valido e intelligente per trasmettere valori e messaggi», conclude Scott. «Credo insomma che questa sia la giusta visione dei christian comic».
Per far fronte all’imprevista ondata di successo, negli Stati Uniti, oltre a vari summit per fumettisti cristiani incentrati sul tema della fede, stanno nascendo dei team di disegnatori e scrittori con lo scopo di insegnare ai cristiani, ma anche ad artisti ed editori il modo in cui produrre fumetti religiosi di qualità e valorizzare il loro scopo fondamentale: diffondere la fede cristiana. (Jesus)
I fumetti a sfondo cristiano hanno spiccato il volo. La religione sta prendendo sempre più piede nel mondo dei cartoon e, negli Stati Uniti, il christian comic è diventato la moda del momento. A tal punto che è stata anche fondata la Community Comics LLC, una cooperativa di artisti cristiani finalizzata alla promozione e distribuzione delle loro opere.
Una vera missione, quella su cui si stanno impegnando grafici e fumettisti d’oltreoceano, uniti da un solo scopo: diffondere la Parola di Dio. E anche quella che poteva sembrare una bizzarria tipicamente americana è diventata una realtà, tanto che il fenomeno dei christian comic è cresciuto rapidamente negli ultimi anni, e, rispetto all’anno scorso, il numero dei titoli è addirittura raddoppiato. «I cristiani hanno le storie più belle da raccontare», dice Sherwin Schwartzrock, disegnatore di fumetti e grafico. «Il mondo è pieno di persone che soffrono, attanagliate dal vizio della droga e da ogni tipo di problema che può affliggere gli esseri umani. Gesù Cristo è la risposta».
I cartoon cristiani sono reperibili sia in versione on-line che cartacea, variano dall’adattamento di storie bibliche alla creazione di supereroi a sfondo cristiano, con lo scopo di far crescere l’interesse nei giovani «che non amano le prediche, per questo è importante intrattenerli in modo accattivante».
I fumetti a sfondo religioso, ad ogni modo, non sono poi del tutto una novità. Già negli anni Settanta le matite dei disegnatori diedero forma a storie che avevano per protagonisti Gesù e Johnny Cash, mentre negli anni Ottanta la Marvel Comics pubblicò le biografie a fumetto di Giovanni Paolo II e Madre Teresa di Calcutta. Un esempio tipico del christian comic americano è Archangels: The Saga, che sta festeggiando il suo decimo anniversario, con oltre 729 mila copie vendute in tutto il mondo. Questa serie di nove volumi racconta la battaglia tra angeli armati di spade contro grotteschi demoni per salvare un uomo. «È senza alcun dubbio uno strumento pastorale», spiega Patrick Scott, creatore e scrittore della serie. «Il suo scopo è piantare un seme di speranza nella mente delle persone che hanno perso la fiducia. Penso che i fumetti non abbiano nulla da invidiare ai film e che siano un mezzo valido e intelligente per trasmettere valori e messaggi», conclude Scott. «Credo insomma che questa sia la giusta visione dei christian comic».
Per far fronte all’imprevista ondata di successo, negli Stati Uniti, oltre a vari summit per fumettisti cristiani incentrati sul tema della fede, stanno nascendo dei team di disegnatori e scrittori con lo scopo di insegnare ai cristiani, ma anche ad artisti ed editori il modo in cui produrre fumetti religiosi di qualità e valorizzare il loro scopo fondamentale: diffondere la fede cristiana. (Jesus)