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View Full Version : PIL italiano rivisto al rialzo


teogros
07-09-2005, 06:58
Pil italiano rivisto al rialzo: adesso l'Ocse si "corregge"

L'Ocse ha deciso di rivedere al rialzo le previsioni di crescita dell'economia in Italia relativamente all'esercizio 2005. L'organizzazione adesso dunque stima per quest'anno una progressione per il nostro sistema produttivo nazionale nell'ordine dello 0,2%. Corretta di conseguenza la precedente previsione che parlava di una contrazione dello 0,6%.

L’annuncio di questo cambiamento nelle stime “macro” è arrivato dal capo economista Jean Philippe Cotis, che ha colto l’occasione dell’appuntamento delle previsioni intermedie per i primi sei Paesi industrializzati. Ed è una variazione non da poco: nele stime Ocse infatti passiamo in sostanza da uno scenario in negativo ad uno in positivo. Certo, un +0,2% non è moltissimo, ma è pur sempre un passo in avanti, un segnale incoraggiante e di speranza nel senso dell’ottimismo.

Nell’area Euro l’Ocse prevede in media una crescita nell’anno dell' 1,3%. Tra i Paesi europei la Germania e' l' unico a vedere una correzione al ribasso delle precedenti stime di crescita: da 1,2% a 1,0%. I nuovi dati Ocse sulle varie nazioni, Italia compresa, potrebbero peraltro essere influenzati negativamente e quindi essere modificati di nuovo a causa della crescita del prezzo del petrolio e degli effetti dell' urgano Katrina. Anche questa precisazione è arrivata dalla stessa Ocse.

Non cambiano invece le previsioni per gli Stati Uniti (Pil a +3,6% nel 2005), mentre aumentano le stime di crescita per il Giappone e la Francia, che passano rispettivamente da +1,5 a +1,8% e da +1,4 a +1,6%. In ribasso, infine, la previsione per il Regno Unito che vede la stima relativa al 2005 scendere dal +2,4 precedente all'1,9%.

Soddisfatto di queste nuove proiezioni il ministro dell'Economia Domenico Siniscalco. "E' una stima incoraggiante, più ottimistica di quella del governo", ha detto commentando l'ipotesi di un Pil allo 0,2% per il 2005 contro il precedente -0,6%. "In effetti" ha spiegato "gli indicatori dell'economia reale continuano a mostrare segni di miglioramento. Vanno consolidati pur in presenza dell'andamento dei prezzi petroliferi".

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07-09-2005, 07:08
La sostanza non cambia.

Espinado
07-09-2005, 08:32
è appunto un segnale di ottimismo, ma siamo tutti d'accordo che i veri tassi di crescita approssimano come minimo un buon 2%

LittleLux
07-09-2005, 09:05
Allegria!!! L'Italia è a crescita ZERO!:asd:

[A+R]MaVro
07-09-2005, 09:12
Vabbè siamo passati dalla recessione alla stagnazione .... :rolleyes:

andreamarra
07-09-2005, 09:23
meglio che una coltellata sicuramente.

Solo che mi pare di aver capito che la stima non tiene conto del rialzo del prezzo del petrolio. E il prezzo del petrolio incide moltissimo.

teogros
07-09-2005, 10:10
MaVro']Vabbè siamo passati dalla recessione alla stagnazione .... :rolleyes:

Preferivi il contrario? :D :sofico:

flisi71
07-09-2005, 10:46
Meglio uno minuscolo +0,2% che un qualunque altro numero preceduto dal segno meno.

Non si può però far a meno di notare che gli altri paesi crescono più di noi.
E' così da parecchio, nonostante tutti i provvedimenti adottati che "avrebbero" (il condizionale è d'obbligo) dovuto migliorare la competività del nostro paese ma che in concreto SICURAMENTE hanno peggiorano le condizioni dei lavoratori.

Ciao

Federico

^TiGeRShArK^
07-09-2005, 11:36
ah bhè... quindi va tutto bene.........................


il problema è ke siamo messi a pecora e ancora c'è ki difende l'impeccabile operato del governo ke si merita 10 e lode.....:rolleyes:
Spero proprio ke l'anno prox si ritornerà al male minore....xkè altrimenti dublino o l'inghilterra li vedo sempre + vicini.......

LittleLux
07-09-2005, 12:45
Questo post è il segno dei tempi, di quanto in realtà siamo messi male, se si arriva a gioire per la crescita zero.:nono:

teogros
07-09-2005, 12:53
Questo post è il segno dei tempi, di quanto in realtà siamo messi male, se si arriva a gioire per la crescita zero.:nono:

Sei un po' prevenuto: io non ho visto bottiglie di spumante stappate... :mc:

momo-racing
07-09-2005, 14:39
http://www.nonchiesto.it/gianniiii.jpg
"come si fa a non essere ottimisti!"

dantes76
07-09-2005, 14:53
Questo post è il segno dei tempi, di quanto in realtà siamo messi male, se si arriva a gioire per la crescita zero.:nono:

come succede con i bimbi che prendono sempre 2 a scuola, quando arriva un 4 , e' un grande successo :O

Ps: ora che siamo a +0,2, almeno abbiamo una crescita superiore al Gibuti? o al Lesotho?

Cfranco
07-09-2005, 15:49
Ps: ora che siamo a +0,2, almeno abbiamo una crescita superiore al Gibuti? o al Lesotho?
NO , il Lesotho ha una proiezione di +3.4% per il 2005
Per Gibuti ho trovato un +1% nel 2004 :O

Vediamola dal lato positivo , non annegheremo nella m&##a , ci arriva solo fino alla cintola
:muro: :muro:

rap
07-09-2005, 21:17
Pil italiano rivisto al rialzo: adesso l'Ocse si "corregge"

L'Ocse ha deciso di rivedere al rialzo le previsioni di crescita dell'economia in Italia relativamente all'esercizio 2005. L'organizzazione adesso dunque stima per quest'anno una progressione per il nostro sistema produttivo nazionale nell'ordine dello 0,2%. Corretta di conseguenza la precedente previsione che parlava di una contrazione dello 0,6%.

L’annuncio di questo cambiamento nelle stime “macro” è arrivato dal capo economista Jean Philippe Cotis, che ha colto l’occasione dell’appuntamento delle previsioni intermedie per i primi sei Paesi industrializzati. Ed è una variazione non da poco: nele stime Ocse infatti passiamo in sostanza da uno scenario in negativo ad uno in positivo. Certo, un +0,2% non è moltissimo, ma è pur sempre un passo in avanti, un segnale incoraggiante e di speranza nel senso dell’ottimismo.

Nell’area Euro l’Ocse prevede in media una crescita nell’anno dell' 1,3%. Tra i Paesi europei la Germania e' l' unico a vedere una correzione al ribasso delle precedenti stime di crescita: da 1,2% a 1,0%. I nuovi dati Ocse sulle varie nazioni, Italia compresa, potrebbero peraltro essere influenzati negativamente e quindi essere modificati di nuovo a causa della crescita del prezzo del petrolio e degli effetti dell' urgano Katrina. Anche questa precisazione è arrivata dalla stessa Ocse.

Non cambiano invece le previsioni per gli Stati Uniti (Pil a +3,6% nel 2005), mentre aumentano le stime di crescita per il Giappone e la Francia, che passano rispettivamente da +1,5 a +1,8% e da +1,4 a +1,6%. In ribasso, infine, la previsione per il Regno Unito che vede la stima relativa al 2005 scendere dal +2,4 precedente all'1,9%.

Soddisfatto di queste nuove proiezioni il ministro dell'Economia Domenico Siniscalco. "E' una stima incoraggiante, più ottimistica di quella del governo", ha detto commentando l'ipotesi di un Pil allo 0,2% per il 2005 contro il precedente -0,6%. "In effetti" ha spiegato "gli indicatori dell'economia reale continuano a mostrare segni di miglioramento. Vanno consolidati pur in presenza dell'andamento dei prezzi petroliferi".

Gran bella notizia, non è la prima e non sarà nemmeno l'ultima :)

LittleLux
07-09-2005, 21:33
Gran bella notizia, non è la prima e non sarà nemmeno l'ultima :)

Mi dici tutte le precedenti?

IpseDixit
07-09-2005, 21:44
Il target del nuovo miracolo italiano si è vistosamente ridotto.

Mammabell
07-09-2005, 23:50
meglio che una coltellata sicuramente.

Solo che mi pare di aver capito che la stima non tiene conto del rialzo del prezzo del petrolio. E il prezzo del petrolio incide moltissimo.


grande sign ;)

flisi71
08-09-2005, 08:02
Sei un po' prevenuto: io non ho visto bottiglie di spumante stappate... :mc:

Ci mancava anche questo, perchè non c'è poi molto da festeggiare, visto che siamo il fanalino di coda dei paesi dell'area €.

Comunque a voler essere pignoli, non è questione di essere prevenuti, ma solo di ricordare la reazione trionfalistica di Berlusconi e di parecchi esponenti della maggioranza lo scorso 11 agosto, quando l'ISTAT stimò per la prima volta un aumento del PIL per il secondo trimestre dell'anno.

In tal caso in tutti i TG vedemmo i soliti noti propagandare gli "ottimi" risultati :rolleyes: , naturalmente nascondendo il fatto che in proiezione annuale si era intorno allo 0%, naturalmente nascondendo il fatto che eravamo gli ultimi in Europa per crescita, MA calcando la mano sul catastrofismo dell'opposizione.
:rolleyes:

Se non te ne ricordi ti do un link:
http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/economia/contipubblici13/berpil/berpil.html


Ciao

Federico

Blue Spirit
08-09-2005, 08:54
bha, negli usa il pil è aumentato ma in compenso sono aumentati anche i poveri...purtroppo il pil non è a tutti i costi un indicatore del benessere della popolazione

flisi71
08-09-2005, 09:49
Mi dici tutte le precedenti?

Le precedenti non ci sono, ma le nuove buone te le indico io:

Bce, preoccupano i conti italiani
Inefficace la strategia del governo
http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/economia/contipubblici14/bcepreoccu/bcepreoccu.html

ovvero

«Italia: finanza pubblica, strategia inefficace»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2005/09_Settembre/08/bce.shtml


Ciao

Federico

Cfranco
08-09-2005, 10:22
bha, negli usa il pil è aumentato ma in compenso sono aumentati anche i poveri...purtroppo il pil non è a tutti i costi un indicatore del benessere della popolazione
Se i poveri aumentano quando il PIL cresce figurati quanto aumentano quando il PIL non cresce . :muro:

prio
08-09-2005, 10:27
bha, negli usa il pil è aumentato ma in compenso sono aumentati anche i poveri...purtroppo il pil non è a tutti i costi un indicatore del benessere della popolazione

Quello e' un problema di distribuzione.
Certo, anche a PIL costante la poverta' potrebbe diminuire con una distribuzione piu' "equilibrata" (matematicamente parlando) i poveri potrebbero diminuire... ma come ipotesi e' abbastanza remota, direi.

flisi71
08-09-2005, 10:29
Quello e' un problema di distribuzione.
Certo, anche a PIL costante la poverta' potrebbe diminuire con una distribuzione piu' "equilibrata" (matematicamente parlando) i poveri potrebbero diminuire... ma come ipotesi e' abbastanza remota, direi.

Esatto, visto che negli ultimi anni i divari di retribuzione si sono accresciuti.
:(

Ciao

Federico

LittleLux
08-09-2005, 10:42
Le precedenti non ci sono, ma le nuove buone te le indico io:

Bce, preoccupano i conti italiani
Inefficace la strategia del governo
http://www.repubblica.it/2005/h/sezioni/economia/contipubblici14/bcepreoccu/bcepreoccu.html

ovvero

«Italia: finanza pubblica, strategia inefficace»
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Economia/2005/09_Settembre/08/bce.shtml


Ciao

Federico


Ah, ecco.

teogros
08-09-2005, 12:07
bha, negli usa il pil è aumentato ma in compenso sono aumentati anche i poveri...purtroppo il pil non è a tutti i costi un indicatore del benessere della popolazione

Speriamo nella recessione, insomma! :O :sperem:

:mc: