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View Full Version : Airbag per aereoplani non sono possibili?!


Matrixbob
31-08-2005, 09:24
Fanno ammartare le sonde su Marte è possibile che non trovano un sistema che non sia l'ammaraggio oppure l'atterraggio di fortuna con gli aerei?!

Tecnica Spirit & Opportunity non è considerabile?!
(paracadute + super airbag)

... bah ... :rolleyes:

Luther Blissett
31-08-2005, 10:02
Fanno ammartare le sonde su Marte è possibile che non trovano un sistema che non sia l'ammaraggio oppure l'atterraggio di fortuna con gli aerei?!

Tecnica Spirit & Opportunity non è considerabile?!
(paracadute + super airbag)

... bah ... :rolleyes:
1) Le sonde sono leggermente più piccole di un aereo di linea.

2) Quando sono atterrate hanno comunque fatto una bella dose di rimbalzi, ed erano COMPLETAMENTE coperte di "airbags"... anche se ricomprissi tutto un aereo, o rimbalzi non farebbero molto bene ai passeggeri, e probabilmente non resisterebbe comunque agli impatti date le dimensioni e la forma.

Matrixbob
31-08-2005, 10:08
1) Le sonde sono leggermente più piccole di un aereo di linea.

2) Quando sono atterrate hanno comunque fatto una bella dose di rimbalzi, ed erano COMPLETAMENTE coperte di "airbags"... anche se ricomprissi tutto un aereo, o rimbalzi non farebbero molto bene ai passeggeri, e probabilmente non resisterebbe comunque agli impatti date le dimensioni e la forma.
... che tristezza, quindi nessuna soluzione è in progettazione?!
... solo la mano divina, per chi ci crede ....

Johnn
31-08-2005, 13:07
Un'ottima soluzione è quella degli aerei militari con il seggiolino eiettabile. Considerate quanti piloti si sono salvati dall'introduzione se non erro negli anni 50-60!

Imho quella dovrebbe essere la strada anche per i civili. (Non dico sia facile, intendiamoci!)

Luther Blissett
31-08-2005, 13:17
Un'ottima soluzione è quella degli aerei militari con il seggiolino eiettabile. Considerate quanti piloti si sono salvati dall'introduzione se non erro negli anni 50-60!

Imho quella dovrebbe essere la strada anche per i civili. (Non dico sia facile, intendiamoci!)
Non credo sia molto attuabile. A parte i costi, poi non è una cosa da tutti i giorni spararsi fuori da un aereoplano in caduta. Sicuramente i seggiolini colliderebbero tra loro, ed inoltre in caso di ammaraggio?

Inattuabile. L'unica soluzione è la manutenzione. Gli aerei hanno funzionato benissimo per decine di anni, e se adesso c'è qualche incidente in più è colpa del poco rinnovo degli apparecchi e della scarsa manutenzione.

Matrixbob
31-08-2005, 13:30
Inattuabile. L'unica soluzione è la manutenzione. Gli aerei hanno funzionato benissimo per decine di anni, e se adesso c'è qualche incidente in più è colpa del poco rinnovo degli apparecchi e della scarsa manutenzione.
Massì quando cadono ne compriamo degli altri, gli ultimi modelli!!! :eek:

Secondo me 1 bel rullo a nastro che spara i seggiolini in sequenza:
nessuna collisione e massima efficienza.

Bisogna solo vedere se la mentalità cambia.

FastFreddy
31-08-2005, 14:05
Mah, sinceramente tutti sti sistemi "salvagente" mi sembrano poco utili, la maggior parte degli incidenti avvengono in decollo o in atterraggio, situazioni nelle quali non c'è ne tempo ne quota sufficiente a permetterne l'utilizzo....

Sinceramente credo che i soldi necessari allo sviluppo di simili sistemi sarebbe meglio spenderli per la sicurezza attiva.

Gli aerei non DEVONO avere incidenti, questo DEVE essere l'obbiettivo principale....

Brigante
31-08-2005, 15:06
...
Gli aerei non DEVONO avere incidenti, questo DEVE essere l'obbiettivo principale....

Si, è una cosa legittima, anche se non può essere considerata in modo assoluto, al 100%, un aereo è una macchina, e come tale è soggetta ad errore o guasto accidentale, come tutte le cose costruite dall'uomo. Bisognerebbe innanzitutto fare delle manutenzioni fatte BENE e con ATTENZIONE, non fatte a cazzo di cane per risparmiare!! Poi non permettere ai piloti di fare più ore di quelle che dovrebbero!! Poi...l'evento imprevisto può capitare, è la natura.
Si potrebbe dotare gli aerei di un paracadute d'emergenza, è un sistema abbastanza semplice ed efficace, però risulterebbe inefficace in caso di incidenti al decollo o all'atterraggio, quando essendo quasi a terra non funzionerebbe...inoltre se non è mai stato adottato un motivo ci sarà, no?

TXFW
31-08-2005, 15:10
I fautori dei seggiolini eiattabili si sono posti il problema del peso?

Ah..... supponendo di risolvere il problema del peso dei seggiolini, funzionano anche a velocita' zero e per l'acqua hanno il salvagente incorporato.

Pero' per usarli, quando ti siedi, devi usare una cintura a sei punti con aggancio centrale, attaccarti due stringhe ai gomiti (prima di partire ti tirano le braccia indietro) e passare un nastro davanti agli stinchi (stesso motivo). Inoltre sarebbe praticamente indispensabile indossare un casco.

Considerato il numero di volponi che DEVONO alzarsi durante il rullaggio dopo l'atterraggio anche se il segnale delle cinture e' ancora acceso, la vedo difficile.

Pajuco
31-08-2005, 15:15
in un documentario mi sembra aver visto un prototipo di boeing con le slitte come i treni lungo tutta la fusoliera, poi si apriva uno sportello dietro verso il basso che lanciava in sequenza tutti i sedili, poi scendevano con il paracadute

il problema più grosso, oltre al costo, mi sembrava fossero i passeggeri non preparati per un lancio, molti di essi avrebbero un infarto per lo spavento

morpheus85
31-08-2005, 15:34
E se invece dei seggiolini si sganciasse tutto un modulo con i passeggeri? :eek:

Una sorta di fusoliera con diversi paracaduti :sofico:

Matrixbob
31-08-2005, 15:46
E se invece dei seggiolini si sganciasse tutto un modulo con i passeggeri? :eek:

Una sorta di fusoliera con diversi paracaduti :sofico:
L:)L COME LA SZIONE A DISCO DELLA ENTERPRISE DI STARTREK!!!!

.... FICHISSIMO! :D

TXFW
31-08-2005, 16:14
L:)L COME LA SZIONE A DISCO DELLA ENTERPRISE DI STARTREK!!!!

.... FICHISSIMO! :DPiu' che altro come l'Air Force One, dove una soluzione del genere mi risulta sia prevista per portar giu' una persona.

Su un aereo passeggeri, un paracadute (o piu' paracadute) in grado di portar giu' tutta la sezione occupata da persone (passeggeri e equipaggio) sarebbe quasi in grado di portar giu' tutto l'aeroplano (ci sono soluzioni disponibili per aerei leggeri) e non risolverebbe il problema in decollo e atterraggio.

Johnn
31-08-2005, 16:42
E se invece dei seggiolini si sganciasse tutto un modulo con i passeggeri?

Sai che avevo avuto una idea simile?

Allora, ovviamente non si potrebbe pensare di sparare i passeggeri in alto come per i caccia in quanto... beh non hanno il cupolino, ma di lato magari in blocco.

Sono necessarie cinture di sicurezza allacciate sempre (o almeno chi si vuole salvare :D ), ma come quelle di F1 penso siano sufficienti e lasciano un minimo di libertà. I blocchi di passeggeri sarebbero provvisti di paracadute e magari airbag-galleggianti per l'ammaraggio o per attuttire colpi in caso di atterraggio e sitemi di sopravvivenza soliti (gps in primis).

Il problema atterraggio-decollo non lo vedo perchè i militari spesso si sono lanciati anche da pochi metri da terra salvandosi (magari con qualche osso rotto, ma io ci firmerei) e un sistema come quello suddetto funzionerebbe anche ad aereo fermo sulla pista.

Per la paura dei passeggeri, beh un aereo che precipita, magari con l'aria condizionata e il dvd che gira, non credo sia tanto più tranquillizzante di avere la concreta possibilità di salvarsi ma "all'aria aperta".

I problemi invece, per ciò che ho pensato io, sarebbero:
1) i sedili vicino alle ali, come devono essere gestiti?
2) chi attiva la procedura di espulsione passeggeri? Questo lo considero un punto delicato perchè deve essere possibile attivarlo immediatamente e facilmente in caso di bisogno, ma nello stesso tempo non deve prestarsi a terroristi o buontemponi che si vogliono fare un giro in paracadute.
3) i piloti come escono?

P.S. Ma non è che potremmo brevettare qualcosa, perchè le idee mi sembrano buone :D

morpheus85
31-08-2005, 16:43
Piu' che altro come l'Air Force One, dove una soluzione del genere mi risulta sia prevista per portar giu' una persona.

Su un aereo passeggeri, un paracadute (o piu' paracadute) in grado di portar giu' tutta la sezione occupata da persone (passeggeri e equipaggio) sarebbe quasi in grado di portar giu' tutto l'aeroplano (ci sono soluzioni disponibili per aerei leggeri) e non risolverebbe il problema in decollo e atterraggio.


Tipo così :D :cool:


http://stivangel.altervista.org/Boeing_save_system.jpg

TXFW
31-08-2005, 16:56
Allora, ovviamente non si potrebbe pensare di sparare i passeggeri in alto come per i caccia in quanto... beh non hanno il cupolino, ma di lato magari in blocco.

..........................

Il problema atterraggio-decollo non lo vedo perchè i militari spesso si sono lanciati anche da pochi metri da terra salvandosi (magari con qualche osso rotto, ma io ci firmerei) e un sistema come quello suddetto funzionerebbe anche ad aereo fermo sulla pista.
Di lato e ad altezza zero non sono compatibili. I militari si lanciano verso l'alto.
Sono necessarie cinture di sicurezza allacciate sempre (o almeno chi si vuole salvare :D ), ma come quelle di F1 penso siano sufficienti e lasciano un minimo di libertà.
Sono a sei punti..... E comunque devi bloccare braccia e gambe durante il lancio.
Per la paura dei passeggeri, beh un aereo che precipita, magari con l'aria condizionata e il dvd che gira, non credo sia tanto più tranquillizzante di avere la concreta possibilità di salvarsi ma "all'aria aperta".
Magari a 38.000 piedi.
I problemi invece, per ciò che ho pensato io, sarebbero:
1) i sedili vicino alle ali, come devono essere gestiti?
Si eliminano. Nessuno siede piu' vicino alle ali. E nemmeno davanti o dietro, perche se esci di lato non vuoi uscire ne' davanti ai motori, ne' dietro.
2) chi attiva la procedura di espulsione passeggeri? Questo lo considero un punto delicato perchè deve essere possibile attivarlo immediatamente e facilmente in caso di bisogno, ma nello stesso tempo non deve prestarsi a terroristi o buontemponi che si vogliono fare un giro in paracadute.
3) i piloti come escono?
L'unico che puo' assumere una responsabilita' simile e' il comandante (quindi se la cabina e' danneggiata e i piloti sono svenuti/morti nessuno).
Se si risolvesse il problema di lanciare i passeggeri, estendere la soluzione ai piloti sarebbe il minimo.

Johnn
31-08-2005, 17:31
Perchè lancio orizzonatale e altezza zero non sono compatibili? Magari con qualche sistema tipo airbag?
I militari si lanciano in alto ma di pochi metri!

Braccia e gambe devono essere bloccate solo se possono collidere con qualche parte fissa dell'aereo. Basterebbe progettare il modulo in modo opportuno e anche uno proteso in avanti con gli arti dovrebbe uscire illeso, magari con un particolare ordine di lancio (non contemporaneo dei vari moduli).

L'altezza, sì c'avevo pensato e sarebbe un grave problema di pressione e temperatura, ma se un aereo precipita ( :D ), prima o poi raggiunge altezze umane e quindi basta che i moduli inizino l'espulsione dalla quota di sicurezza già esistente. Magari si può attivare il comando a qualsiasi altezza e il sistema appena avverte la quota prestabilita inizia la procedura.

Per le ali basta prestare attenzione al progetto dell'aereo e risolvere il problema lì. Ad esempio nella foto postata sopra gli oblò sono tutti sopra le ali. Nella mia testa li immaginavo alla stessa altezza, ma comunque non penso sia un problema irrisolvibile.

Sì sicuramente il comandante, ma forse anche qualcuno magari in coda, perchè se succedesse qualcosa in cabina...

Per i costi, penso che introducendo man mano un sistema del genere i costi diminuirebbero come per qualsiasi innovazione e i passeggeri penso siano felici di pagare un po' di più ed avere un ulteriore rassicurazione. Al massimo si potrà scegliere se salire su un aereo vecchio tipo o su uno nuovo.

TXFW
31-08-2005, 18:39
Possiamo discuterne per un anno.

Tanto non funziona.

Andiamo per ordine.
Perchè lancio orizzonatale e altezza zero non sono compatibili? Magari con qualche sistema tipo airbag?
Perche' il lancio deve essere abbastanza lungo e di conseguenza violento da separarti dall'aeroplano. A quel punto non c'e' airbag che tenga. Quando sbatti ti rompi e ti ammazzi. E il paracadute non si apre.
I militari si lanciano in alto ma di pochi metri!
Non si lanciano in alto di pochi metri. Si alzano ad un'altezza sufficiente a aprire il paracadute. Non sono pochi metri.
Braccia e gambe devono essere bloccate solo se possono collidere con qualche parte fissa dell'aereo. Basterebbe progettare il modulo in modo opportuno e anche uno proteso in avanti con gli arti dovrebbe uscire illeso, magari con un particolare ordine di lancio (non contemporaneo dei vari moduli).
Braccia e gambe devono essere bloccate perche' qualunque parte non fissata con la violenza del lancio e dell'accelerazione si spezza. Se e' per questo si comprime anche la colonna vertebrale. Dopo un lancio per un po' non voli. Non perche' tu abbia subito danni permanenti, ma perche' ne subiresti se dovessi lanciarti di nuovo dopo un periodo di tempo troppo breve. Quindi non voli, cosi' di sicuro non ti lanci. Non oso nemmeno pensare alle conseguenze sulla colonna vertebrale se al momento del lancio fossi chinato in avanti (o se il lancio fosse laterale...). Poco da fare. Se devi pensare di lanciare i passeggeri allora i passeggeri (e i piloti) devono essere imbragati come un pilota di caccia. Magari per 14-15 ore.
L'altezza, sì c'avevo pensato e sarebbe un grave problema di pressione e temperatura, ma se un aereo precipita ( :D ), prima o poi raggiunge altezze umane e quindi basta che i moduli inizino l'espulsione dalla quota di sicurezza già esistente. Magari si può attivare il comando a qualsiasi altezza e il sistema appena avverte la quota prestabilita inizia la procedura.
Se l'aereo perde il controllo devi lanciarti al piu' presto, quando e' in un assetto che permette il lancio. E' il motivo per cui i seggiolini hanno la bombola di ossigeno. Non puoi aspettare. Per esempio se va in vite non ti lanci piu.
Per le ali basta prestare attenzione al progetto dell'aereo e risolvere il problema lì. Ad esempio nella foto postata sopra gli oblò sono tutti sopra le ali. Nella mia testa li immaginavo alla stessa altezza, ma comunque non penso sia un problema irrisolvibile.
Questa parte dovrebbe chiarirti che ti manca qualche informazione sul problema. Come potrebbero i finestrini essere all'altezza delle ali?
Sì sicuramente il comandante, ma forse anche qualcuno magari in coda, perchè se succedesse qualcosa in cabina...
La cabina dei piloti ha la porta corazzata (costi e peso aggiuntivo) per non permettere all'eventuale terrorista di entrare. Se metti un secondo comando in coda cessa lo scopo. Il terrorista non dovrebbe nemmeno piu' portare armi e esplosivi. Gli esplosivi sarebbero gia' a bordo. Inoltre il lancio e' una decisione che deve essere presa da una persona sola in maniera univoca, senza conflitti. Supponi che la persona dietro dovesse decidere di lanciare mentre il pilota manovra per fare un recupero.
Per i costi, penso che introducendo man mano un sistema del genere i costi diminuirebbero come per qualsiasi innovazione e i passeggeri penso siano felici di pagare un po' di più ed avere un ulteriore rassicurazione. Al massimo si potrà scegliere se salire su un aereo vecchio tipo o su uno nuovo.
Non credo. Un sistema del genere aumenterebbe i pesi e quindi ridurrebbe il carico utile. Ridurre il carico utile significa ridurre il numero di passeggeri e quindi alzare il prezzo del biglietto. Non e' legato al costo del sistema, bensi' al peso.
Nessun passeggero sarebbe contento di pagare qualcosa in piu'. La gente gia' adesso si ammazza andando a volare con airchittammurt perche' il biglietto costa meno. Figurati un po' se aumentassero i prezzi.

Gyxx
31-08-2005, 19:13
.... megacuttone ....
La gente gia' adesso si ammazza andando a volare con airchittammurt perche' il biglietto costa meno. Figurati un po' se aumentassero i prezzi.

MEGAROTFL !

:rotfl: :rotfl: :rotfl:

Questa la stampo e la incornicio

:D :D :D

Scusate l' OT, era troppo bella !

Gyxx

Johnn
31-08-2005, 20:13
Sicuramente non è il mio campo! Con il fatto degli oblò alla stessa altezza delle ali non intendevo che le ali erano ancorate all'oblò!

Il lancio sarebbe orizzontale, per la distanza sufficiente a non essere colpiti da altre parti del veicolo. Certo per lanci inferiori a x metri (dove x è una distanza ) il paracadute sarebbe solo parzialmente efficace, ma per questi casi dovrebbero essere progettati altri sistemi (tipo airbag).

I militari hanno anche altre esigenze come ad esempio il lancio immediato se si è colpiti, per questo, penso, hanno la bombola. Ma per un aereo civile non vedo l'urgenza di abbandonare il velivolo a qualsiasi altezza.
La vite non so in quanti casi è successa in aerei di linea, e comunque sarebbe interessante sapere quali sono gli inicdenti più frequenti. Mi sembra che molti danni li faccia il fuoco e il fumo.

Problematico invece il fatto delle accelerazioni che nella mia testa sarebbero pure laterali e anche se legati come una mummia ma il collo subirebbe uno shock notevole (anche se andrebbero calcolate le accelerazioni minime necessarie). Anche per questo i militari escono in verticale. :wtf:

Certo sarebbe necessario diminuire il più possibile pesi e costi, ma in fondo nuovi servizi per chi ha $, ci sono e vengono introdotti come i sedili che si distendono quasi del tutto (e lì lo spazio penso si perda) o le varie playstation-dvd-tv-intermet.

Per la sicurezza ed eventuali doppi comandi dovrebbe essere pensato qualcosa di quasi totalmente sicuro, come per il lancio delle atomiche. Una idea che butto lì potrebbe essere che in caso di comando in "coda", non basta premere il "bottone rosso", ma ci vuole una conferma dalla torre di controllo, ovviamente secondo protocolli rapidi.

I terroristi anche se riuscissero ad attivare il sistema, farebbero solo un favore ai passegeri: si salverebbero sicuramente tutti! :p

Matrixbob
31-08-2005, 21:42
[1] Ma chi ha detto che bisogna lanciarli i seggiolini, già la gravità fa il suo lavoro, magari un sorta di spinta + modica o "diversa". (FISICA)

[2] Altro che comandante, io mi fido di + di un sistema automatizzato col altimetro. (INFORMATICA)

[3] In decollo/atterraggio in caso collisione deve far fuoriuscire un liquido ignifugo all'interno del carburante, onde evitare esplosioni di sorta. (CHIMICA)

[4] Altri motori di minima consistenza x permettere un planaggio controllato a mo di shuttle. (AEREONAUTICA)
[certo che per come sono progettati in forma gli aerei attuali la vedo un po' difficile, ci vorrebbe qualche progetto + originale ....]

[5] Ovvio che sullo schianto bisogna avere qualche predisposizione meccanica di sorta (INGEGNERIA)

[6] Manuale rapido d'estrema unzione. (by Vaticano)

---

Secondo me il problema è che alla sicurezza ancora ci guardano poco, hanno guardato alla velocità con Concorde ed alla capienza coi nuovi mostruosi Airbus, etc etc

... alla sicurezza molto poco ... ma forse è meglio così, altrimenti come faremo ad usare i nuovi modelli!!! :)

Un po' come le automobili, solo adesso si sono decisi a guardare un po' la sicurezza.

TXFW
31-08-2005, 21:54
Alura.....
I militari hanno anche altre esigenze come ad esempio il lancio immediato se si è colpiti, per questo, penso, hanno la bombola.
Il lancio immediato non e' legato al fatto di essere colpiti. Il lancio e' legato al controllo dell'aereo. Se l'aereo e' controllabile e ci riesci lo porti anche fino a terra. Se non e' controllabile ti lanci prima che si giri.
Un AM-X puoi cercare di portarlo a terra. Un EFA o un F-16 no.
Ma per un aereo civile non vedo l'urgenza di abbandonare il velivolo a qualsiasi altezza.
La vite non so in quanti casi è successa in aerei di linea, e comunque sarebbe interessante sapere quali sono gli inicdenti più frequenti. Mi sembra che molti danni li faccia il fuoco e il fumo.
Facile. Gli incidenti piu' frequenti sono in decollo e atterraggio. Anche l'ATR andato giu' a Palermo era in avvicinamento. L'incidente non e' lo spegnimento di un motore (o di due), ma cosa hanno fatto i piloti per trovarsi troppo bassi al momento in cui il secondo motore ha dato forfait.
Problematico invece il fatto delle accelerazioni che nella mia testa sarebbero pure laterali e anche se legati come una mummia ma il collo subirebbe uno shock notevole (anche se andrebbero calcolate le accelerazioni minime necessarie). Anche per questo i militari escono in verticale. :wtf:
Oppure escono in verticale anche perche verso l'alto basta far saltare o rompere il tettuccio mentre di lato c'e' la fusoliera?
Comunque escono in verticale perche' funziona cosi'. E perche' hai piu' probabilita' di salire abbastanza da far aprire il paracadute.
Certo sarebbe necessario diminuire il più possibile pesi e costi, ma in fondo nuovi servizi per chi ha $, ci sono e vengono introdotti come i sedili che si distendono quasi del tutto (e lì lo spazio penso si perda) o le varie playstation-dvd-tv-intermet.
Gia'. Infatti l'ultima volta che ho viaggiato in prima classe (da Dallas a New York e ritorno) ho notato che c'erano 20 sedili ed eravamo in 15. In economy erano 180 ed era pieno.
Sull'ipotetico aereo sicuro che facciamo? Mettiamo i seggiolini eiettabili a chi ha i soldi e viaggia in prima e i seggiolini normali a chi viaggia in economy? Al di la' di altre considerazioni, pensa cosa succede se ci si trova in una situazione in cui tocca lanciarsi. Guardie armate all'ingresso della prima classe?
Per la sicurezza ed eventuali doppi comandi dovrebbe essere pensato qualcosa di quasi totalmente sicuro, come per il lancio delle atomiche. Una idea che butto lì potrebbe essere che in caso di comando in "coda", non basta premere il "bottone rosso", ma ci vuole una conferma dalla torre di controllo, ovviamente secondo protocolli rapidi.
Quale torre di controllo? Quella di partenza? Quella di arrivo? Una a meta' strada? E sopra l'oceano?
I terroristi anche se riuscissero ad attivare il sistema, farebbero solo un favore ai passegeri: si salverebbero sicuramente tutti! :p
Tranne le persone a terra su cui l'aereo cadrebbe. Puoi fare un giro a Lockerbie per farti un'idea.
Invece di avere un qualcosa che "se lo raggiungono i terroristi pazienza", non sarebbe meglio migliorare la sicurezza e impedire ai terroristi di arrivare sull'aeroplano? Stessa cosa per i seggiolini eiettabili. Non e' meglio curare la sicurezza dell'aeroplano?
Pensa a un'auto. Ovvio, meglio avere entrambi, ma dovessi per forza sceglierne solo uno, preferiresti l'ABS o l'airbag?

TXFW
31-08-2005, 22:02
Spero che le tue siano battute.
[1] Ma chi ha detto che bisogna lanciarli i seggiolini, già la gravità fa il suo lavoro, magari un sorta di spinta + modica o "diversa". (FISICA)
I seggiolini vanno lanciati per una serie di ragioni (fisiche).
Devi separarti dall'aeroplano per non batterci dentro.
Devi avere quota per aprire l'ombrello.
Se l'aeroplano cade in verticale e apri una botola sotto il sedile, il sedile sta li'.
[2] Altro che comandante, io mi fido di + di un sistema automatizzato col altimetro. (INFORMATICA)
Io non mi fido di NIENTE che sia automatico e possa decidere di sputarmi fuori da un aeroplano (informatica).
[3] In decollo/atterraggio in caso collisione deve far fuoriuscire un liquido ignifugo all'interno del carburante, onde evitare esplosioni di sorta. (CHIMICA)
Il kerosene non si incendia. Si incendiano e scoppiano i vapori. Un serbatoio pieno non e' pericoloso. Un serbatoio pieno a meta' e' pericoloso. Con il liquido ignifugo mischiato al carburante non ci fai nulla. Meglio l'azoto nella parte vuota (chimica).
[4] Altri motori di minima consistenza x permettere un planaggio controllato a mo di shuttle. (AEREONAUTICA)
Lo Shuttle non ha motori aggiuntivi. Inoltre e' per questo che gli aerei plurimotori possono volare piu' lontani dagli aeroporti. Se un aereo ha due motori e con uno puo' volare, [perche' devo metterne un terzo di riserva? E se ne metto tre, non dovrei metterne un quarto di riserva? E un quinto? E.....
[5] Ovvio che sullo schianto bisogna avere qualche predisposizione meccanica di sorta (INGEGNERIA)
Cosa vuol dire?
[6] Manuale rapido d'estrema unzione. (by Vaticano)
Bisogna crederci. Fino a circa 30 anni fa (70-75) negli aeroporti c'era il prete che benediceva ogni aereo prima del decollo. Secondo me portava sfiga.

Johnn
31-08-2005, 22:04
1) Sarebbe la soluzione più semplice a patto di indirizzare bene i passeggeri lontano dalle parti dell'aereo;

2) Potrebbe essere sicuramente d'aiuto, ma non il solo. In alcuni casi penso che il comandante possa "scegliere" una zona più adatta se ne ha la possibilità e può avvertire pericoli che un sistema informatico non rileverebbe.

3) Su questo penso abbiano lavorato e lavorano parecchio, anche sulle vernici se non sbaglio.

4) Teoricamente un aereo già planerebbe come lo shuttle a motori spenti e sarebbe in grado di ammarare intero, ma ci sono molte variabili che fanno andare storte queste difficili manovre. (OT Lo sapevate che anche gli elicotteri in caso di avaria al motore, purchè le pale siano libere di girare, non precipita ma grazie al movimento "passivo" delle pale, si dovrebbe quasi posare normalmente?)

5)

6) :p

TXFW
31-08-2005, 22:49
OT Lo sapevate che anche gli elicotteri in caso di avaria al motore, purchè le pale siano libere di girare, non precipita ma grazie al movimento "passivo" delle pale, si dovrebbe quasi posare normalmente?
Si chiama autorotazione.

Fa paura solo a pensarci, ma funziona.

Quello che si fa e' lasciar cadere l'elicottero in verticale.
Mentre l'elicottero cade si inclinano le pale del rotore principale in modo che siano "a scendere". Siccome l'elicottero cade, l'aria fa girare il rotore e ne mantiene la velocita'.

Quando si arriva all'altezza giusta da terra si portano le pale del rotore a salire. Siccome ha tutta la velocita' accumulata nella caduta il rotore continua a girare e fa il suo lavoro, ovvero rallenta la discesa e porta la macchina all'atterraggio.

Se richiami la macchina troppo tardi non rallenti abbastanza. Se la richiami troppo presto rallenta, ma finisci l'energia del rotore quando non sei ancora a terra e da li' in poi sei in caduta libera.
Insomma, devi richiamare al momento giusto. Per questo l'autorotazione fa parte del corso di pilotaggio e la fanno ripetere a oltranza, finche' riesce automatica.

Da questo punto di vista la macchina piu' sicura e' l'autogiro, perche' e' per definizione sempre in autorotazione. In effetti per atterrare ci si porta sopra al punto su cui si vuole scendere, si toglie motore e si aspetta che scenda (piu' o meno).

Johnn
31-08-2005, 23:02
Comunque a parte questi discorsi che stiamo facendo, migliorare gli aerei attuali, ok, ma non dimentichiamoci che l'aereo è di gran lunga il mezzo di trasporto più sicuro. Ho letto giorni fa lo speciale di televideo, quello a pag. 190, e si diceva che il 2004 è stato l'anno con un numero di morti per incidenti aerei pari al 1946. In entrambi quegli anni sono morte poco meno di 500 persone solo che il traffico del'46 era di centinaia di migliaia di persone, nel 2004 è stato di 2 miliardi di passeggeri. Cioè su 2.000.000.000 di persone che hanno volato ne sono morte 500!
Anche per quanto riguarda a minaccia terrorista: nonstante il clima "caldo", dopo l'11 settembre, più nulla. Bisogna dare atto a tutte le compagnie tranne alla già citata "airchittammurt" che con i suoi charter si prende una bella fetta di morti, altro dato del televideo, che la sicurezza resta elevatissima.

Johnn
31-08-2005, 23:13
TXFW, vedo solo ora il tuo profilo e la tua occupazione! :ave:

Per il fatto del seggiolino dei militari, intendevo che il problema dell'accelerazione è limitato dalla posizione favorevole, certo non che escano dall'alto solo per i troppi G. :D

Quindi già stai realizzando le nostre idee e tra qualche anno ti vedremo al posto di Bill Gates nelle classifiche degli uomini più facoltosi del mondo grazie alle nostre idee :sofico: .

Tornando un po' seri. Data la tua occupazione ho due domande che ti devo fare prima di :ronf:

1) Perchè in condizioni metereologiche buone, per tentare un atterraggio di emergenza o meglio un ammaraggio, invece di planare come se si stesse atterrando col carrello, una volta vicini al suolo (o all'acqua), non si manda in stallo l'aereo? La velocità di impatto sarebbe minima.

2) Ma le cinture di sicurezza degli aerei, tengono solo il bacino (non ho mai volato)? Se sì, le ritengo insufficienti e migliorabili, almeno che tengano il tronco contro il sedile. Cinture del genere le trovo sui nuovi autobus extraurbani e le trovo utili solo in caso di cappottamento. In caso invece di urto frontale ci si stampa comunque la faccia contro il sedile davanti!

Grazie.

TXFW
01-09-2005, 14:33
1) Perchè in condizioni metereologiche buone, per tentare un atterraggio di emergenza o meglio un ammaraggio, invece di planare come se si stesse atterrando col carrello, una volta vicini al suolo (o all'acqua), non si manda in stallo l'aereo? La velocità di impatto sarebbe minima.
Perche' lo stallo non e' un interuttore che si gira. Arrivo a 10 cm da terra con l'aeroplano perfettamente orizzontale e click, stallo.
L'aeroplano di linea si schianterebbe giu' con violenza.
Meglio tenerlo sotto controllo e farlo scivolare sulla pancia piu' delicatamente possibile (tutto e' relativo).
2) Ma le cinture di sicurezza degli aerei, tengono solo il bacino (non ho mai volato)? Se sì, le ritengo insufficienti e migliorabili, almeno che tengano il tronco contro il sedile. Cinture del genere le trovo sui nuovi autobus extraurbani e le trovo utili solo in caso di cappottamento. In caso invece di urto frontale ci si stampa comunque la faccia contro il sedile davanti!
Be', e' un po' diverso dall'autobus......
In caso di urto frontale (o qualunque urto, se e' per questo) c'e' poco da fare.
Se trovi turbolenza e inizi a ballare basta la cintura a due punti stretta bene (anche quando il segnale delle cinture e' spento! Non da' nessun fastidio).
In caso di atterraggio di emergenza lo sai per tempo. Lo schienale del sedile davanti si spinge giu' (in avanti). Ci si china in avanti (col bacino trattenuto dalla cintura) e ci si abbracciano le gambe. Lo schienale del sedile davanti non da' fastidio alla persona seduta perche', a sua volta, e' piegata in avanti e si abbraccia le gambe.
Per la cronaca, e' meglio togliersi le scarpe. Sembra una cavolata, ma meno massa c'e' all'estremita' delle gambe (non trattenute) meglio e'.

Sul fatto della cintura allacciata SEMPRE mi permetto di insistere.

Qualche anno fa un volo United (un 747) sul pacifico ha trovato turbolenza. Un passeggero e' morto schiantandosi sul soffitto. Sembra difficile da credere, ma e' successo.

A meta' degli anni 80 un 737, non ricordo la compagnia, decollato da Atene ha perso la parte superiore della fusoliera. Per spiegarmi, si e' srotolata la lamiera come il coperchio di una scatola di sardine in corrispondenza delle prime 10-12 file di sedili.
Incredibile ma vero, e' riuscito a tornare indietro e atterrare.
Unici morti, quelli che avevano la cintura slacciata e sono volati fuori.
Gli altri sono arrivati giu' spavantati e vivi.
In effetti fino a quel giorno allacciavo la cintura solo quando il segnale era acceso. Quel giorno ho deciso che non mi dava fastidio e ho cominciato a tenerla sempre.
Tra l'altro se fai un volo lungo (intercontinentale) e dormi, se hai la cintura allacciata e a un certo punto si accende il segnale gli assistenti di volo vedono la tua cintura e ti lasciano dormire. Se e' slacciata ti svegliano per fartela allacciare.
Insomma, ci sono solo vantaggi.

Johnn
01-09-2005, 14:56
Sono perfettamente d'accordo sul tenere sempre allacciate le cinture di sicurezza e lo farò quando (se) prenderò l'aereo.

Contiunuando con il discorso dei seggiolini, avevo pensato che si potrebbero eliminare le forti accelerazioni dovute a moduli eiettabili, facendo staccare in maniera controllata (cariche esplosive in punti strategici?) le parti pericolose dell'aereo (ali e coda) pochi secondi prima dell'abbandono più "dolce" dei passeggeri, magari anche con la sola forza di gravità o poco più.

Con qualsiasi tipo di abbandono, potrebbero essere posizionati in maniera diversa i sedili passegeri. Dovrebbero essere disposti perpendicolarmente rispetto alla direzione di marcia. Così sarebbe più facile subire accelerazioni per le per persone.

Il problema che l'aereo una volta "abbandonato" cada su persone a terra è lo stesso sia che l'aereo è vuoto sia che abbia, come accade oggi, i passeggeri a bordo.

Per un eventuale controllo di sistemi d'emergenza da terra, penso che anche adesso gli aerei siano in costante contatto con qualche torre di controllo (non so con quale!), oppure potrebbe essere messo su un centro, magari unico a livello mondiale per la gestione delle emergenze.

E invece se si cambiasse la forma dell'aereo? Se non ricordo male, avevano anche fatto un prototipo di un aereo che era praticamente solo una grossa ala, senza fusoliera. Sarebbe più facile abbandonare un veicolo del genere?

Edit: Aggiungo una cosa riguardo alla blindatura delle cabine. Io sono molto perplesso riguardo a questo sistema di difesa, perchè se un malintenzionato vuole entrare nella cabina di pilotaggio, basta che minaccia la vita dei passeggeri (un morto ogni 2 minuti che la porta è chiusa) per farsi aprire. E chi sarebbe quello che non apre?

TXFW
01-09-2005, 19:47
Contiunuando con il discorso dei seggiolini, avevo pensato che si potrebbero eliminare le forti accelerazioni dovute a moduli eiettabili, facendo staccare in maniera controllata (cariche esplosive in punti strategici?) le parti pericolose dell'aereo (ali e coda) pochi secondi prima dell'abbandono più "dolce" dei passeggeri, magari anche con la sola forza di gravità o poco più.
Torniamo allo stesso discorso: piuttosto che salire su un aereo con su delle cariche esplosive sto a terra. Il rimedio e' peggiore del male.
Poi, senza ali la fusoliera e' in caduta libera e, ammesso che stia dritta, per gravita' non estrai niente da un oggetto in caduta libera.
Con qualsiasi tipo di abbandono, potrebbero essere posizionati in maniera diversa i sedili passegeri. Dovrebbero essere disposti perpendicolarmente rispetto alla direzione di marcia. Così sarebbe più facile subire accelerazioni per le per persone.
E cosi' in condizioni normali voleresti seduto di lato? Non mi piace, anche se l'ho gia' fatto (appunto, non mi piace) sul G222.
Il problema che l'aereo una volta "abbandonato" cada su persone a terra è lo stesso sia che l'aereo è vuoto sia che abbia, come accade oggi, i passeggeri a bordo.
Quella era la risposta alla tua uscita che il terrorista che attiva l'espulsione fa un favore ai passeggeri che si salvano tutti. Quell'aereo che cade cade perche' il terrorista ha attivato l'espulsione, non per un incidente. Senza terrorista e senza espulsione ci sono buone probabilita' che non sarebbe caduto.
Per un eventuale controllo di sistemi d'emergenza da terra, penso che anche adesso gli aerei siano in costante contatto con qualche torre di controllo (non so con quale!), oppure potrebbe essere messo su un centro, magari unico a livello mondiale per la gestione delle emergenze.
Il controllo cambia in continuazione e nessuno a terra potrebbe prendersi quella responsabilita'. Il centro unico mondiale chi lo gestirebbe? E come comunicherebbe? La logistica non e' una cosa che si risolva in due parole.
E invece se si cambiasse la forma dell'aereo? Se non ricordo male, avevano anche fatto un prototipo di un aereo che era praticamente solo una grossa ala, senza fusoliera. Sarebbe più facile abbandonare un veicolo del genere?
Perche'?
Edit: Aggiungo una cosa riguardo alla blindatura delle cabine. Io sono molto perplesso riguardo a questo sistema di difesa, perchè se un malintenzionato vuole entrare nella cabina di pilotaggio, basta che minaccia la vita dei passeggeri (un morto ogni 2 minuti che la porta è chiusa) per farsi aprire. E chi sarebbe quello che non apre?
Se e' per questo basta che minacci l'assistente di volo, che per l'equipaggio e' quasi famiglia, certo piu' dei passeggeri. Discorso gia' fatto e strafatto. Non lo so come possa funzionare, ma visto cosa e' successo l'11 settembre 2001 e per usare parole tue, tanto se lasci entrare il terrorista in cabina muoiono tutti lo stesso, quindi tanto vale limitare i danni.

Johnn
01-09-2005, 21:25
Torniamo allo stesso discorso: piuttosto che salire su un aereo con su delle cariche esplosive sto a terra. Il rimedio e' peggiore del male.

Perchè? Sarebbero cariche non attivabili in altro modo e disposte in punti strategici. A parte casi dolosi (anche se li ritengo da escludere), che problemi potrebbero dare?

E cosi' in condizioni normali voleresti seduto di lato? Non mi piace, anche se l'ho gia' fatto (appunto, non mi piace) sul G222.

A livello di gusti sono d'accordo, ma se fosse l'unica soluzione, ben venga.

Quella era la risposta alla tua uscita che il terrorista che attiva l'espulsione fa un favore ai passeggeri che si salvano tutti. Quell'aereo che cade cade perche' il terrorista ha attivato l'espulsione, non per un incidente. Senza terrorista e senza espulsione ci sono buone probabilita' che non sarebbe caduto.

Potrei essere d'accordo.

Il controllo cambia in continuazione e nessuno a terra potrebbe prendersi quella responsabilita'. Il centro unico mondiale chi lo gestirebbe? E come comunicherebbe? La logistica non e' una cosa che si risolva in due parole.

Non ci credo! Questo non può essere un problema! Le soluzioni penso siano molteplici. La prima cosa che mi viene in mente sarebbe un sistema di comunicazione satellitare, sfruttando qualche costellazione già esistente.
Per la responsabilità, basta mettere d'accordo i paesi che accettano una simile soluzione. Decisioni "importanti" verrebbero prese anche oggi e sarebbero state prese anche l'11 settembre (se i caccia fossero stati un po' più rapidi e soprattutto armati).

Perche'?

In fondo, chi ci dice che un aereo deve essere fatto per forza come lo conosciamo oggi? Se altre forme, altri progetti totalmente nuovi, che migliorino alcune prestazioni (costi, consumi, sicurezza...) si dimostrino validi, perchè no?

Se e' per questo basta che minacci l'assistente di volo, che per l'equipaggio e' quasi famiglia, certo piu' dei passeggeri. Discorso gia' fatto e strafatto. Non lo so come possa funzionare, ma visto cosa e' successo l'11 settembre 2001 e per usare parole tue, tanto se lasci entrare il terrorista in cabina muoiono tutti lo stesso, quindi tanto vale limitare i danni.

Il fattore "sicurezza" è sempre delicato perché si può comunque pensare il punto debole di un sistema e cercare di aggirarlo.

TXFW
01-09-2005, 21:58
Perchè? Sarebbero cariche non attivabili in altro modo e disposte in punti strategici. A parte casi dolosi (anche se li ritengo da escludere), che problemi potrebbero dare?
Il loro problema principale e' il fatto di esistere e di essere esplosive. Non esiste per definizione una carica esplosiva che "non puo' esplodere perche'......".
Una carica esplosiva puo' esplodere. Punto.
Sugli aerei da caccia molte volte l'espulsione dei carichi (bombe, missili, taniche) si fa con una carica esplosiva.
Bene. La sequenza e': si misura prima con un voltmetro che NON arrivi tensione ai terminali verso le cariche. Poi ci si mette in posizione protetta (e comunque ci sono le spine di sicurezza) e si inseriscono le cariche. Il pilota e' gia' a bordo e tiene le mani in vista perche' tutti siano sicuri che non sta attivando nulla. Comunque da quando si mettono le cariche NESSUNO passa piu' in area pericolosa. Nessuno si avvicina con apparecchiature elettroniche. Questo include i telefoni cellulari.
L'aeroplano rulla fino all'ingresso della pista. Solo allora personale addetto, stando sempre in zona protetta, toglie le spine di sicurezza.

Con tutte queste precauzioni conosco personalmente una persona che e' stata mesi in ospedale dopo essere stata schiacciata e quasi uccisa da una tanica che assolutamente NON poteva essere sparata via.

Vorresti quelle cariche in una posizione in cui possono staccare le semiali dell'aereo su cui voli?
A livello di gusti sono d'accordo, ma se fosse l'unica soluzione, ben venga.
Non e' questione di gusti. Prova a viaggiare di fianco, magari su un volo intercontinentale.
Non ci credo! Questo non può essere un problema! Le soluzioni penso siano molteplici. La prima cosa che mi viene in mente sarebbe un sistema di comunicazione satellitare, sfruttando qualche costellazione già esistente.
Per la responsabilità, basta mettere d'accordo i paesi che accettano una simile soluzione. Decisioni "importanti" verrebbero prese anche oggi e sarebbero state prese anche l'11 settembre (se i caccia fossero stati un po' più rapidi e soprattutto armati).
Gia'. Infatti la decisione di tirare giu' uno di quegli aeroplani la poteva prendere solo il presidente.
Come ho gia' detto piu' volte, sparare fuori i passeggeri non e' una soluzione immediatamente disponibile e se lo fosse l'unico a poter prendere la decisione sarebbe il comandante. Puoi girarci intorno finche' vuoi, ma e' cosi'. Anche da passeggero non vorresti fosse diverso.
In fondo, chi ci dice che un aereo deve essere fatto per forza come lo conosciamo oggi? Se altre forme, altri progetti totalmente nuovi, che migliorino alcune prestazioni (costi, consumi, sicurezza...) si dimostrino validi, perchè no?
Infatti. Solo che quello che hai scritto e' che facendo un aereo tutto ala eiettare i passeggeri potrebbe essere piu' facile, per cui ho semplicemente chiesto "perche'?".
Il fattore "sicurezza" è sempre delicato perché si può comunque pensare il punto debole di un sistema e cercare di aggirarlo.
Anche questa storia vecchia, come il fatto che i buoni devono essere fortunati tutti i giorni, mentre ai cattivi basta essere fortunati una volta sola.
Si fa quello che si puo' e quando qualcosa capita lo stesso si fa il possibile perche' almeno in quel modo non ti freghino piu'.

Johnn
02-09-2005, 11:52
Il problema dell'esplosivo non lo conscevo, nè ci avevo pensato :doh: .
Nel caso dei sedili eiettabili, potrebbe essere pensato un sistema meccanico di espulsione o idraulico.

Gia'. Infatti la decisione di tirare giu' uno di quegli aeroplani la poteva prendere solo il presidente.

Sono d'accordo. La mia era solo un'alternativa nel caso che l'equipaggio, comandante per primo, fosse "impossibilitato".

Infatti. Solo che quello che hai scritto e' che facendo un aereo tutto ala eiettare i passeggeri potrebbe essere piu' facile, per cui ho semplicemente chiesto "perche'?".

Perchè se i passeggeri fossero contenuti nell'ala, non sarebbe necessario spararli con violenza per allantonarli abbastanza dalle altre parti del velivolo potenzialmente preicolose. E potrebbero essere disposti come ora, quindi non di lato. Se non sbaglio un aereo del genere l'avevo visto in una foto. Ora non so se era un test reale o una simulazione. In rete c'è qualcosa?