View Full Version : Italiani? bravi puttanieri
In Italia prostitute da 60 paesi
Giro d'affari da un miliardo l'anno
<B>In Italia prostitute da 60 paesi<br>Giro d'affari da un miliardo l'anno</B>
Don Ciotti
ROMA - Donne provenienti da oltre 60 diversi paesi mondo. Sono quelle che si prostituiscono sulle strade italiane, o nel chiuso di locali notturne e case di appuntamento. In tutto 70mila prostitute (50% straniere, 20% minorenni) per 9 milioni di clienti. Con un costo medio per prestazione di 30 euro: un giro d'affari di 90 milioni al mese, oltre un miliardo l'anno. Dietro non c'è più lo sfruttatore o la mafia locale. A 50 anni dalla legge Merlin a gestire la prostituzione in Italia sono diventate le mafie internazionali.
I nuovi scenari italiani dello sfruttamento sessuale sono stati tracciati in un convegno organizzato da Caritas, Cgil, Cisl e Uil, che si è svolto alla Camera del Lavoro di Milano. A fornire i dati più allarmanti, Don Luigi Ciotti del Gruppo Abele. "Sono cambiati l'epoca e il contesto, ma le storie si ripetono - ha detto Don Ciotti -. Oggi il negozio si è trasformato in mercato e la proprietà dei corpi in mano a cartelli criminali, le mafie internazionali, alle quali hanno lasciato spazio le nostre mafie dopo aver scoperto il più redditizio commercio di droga".
La prostituzione infatti è gestita dagli stessi trafficanti internazionali (soprattutto di origine est-europea, balcanica e nigeriana), che organizzano la tratta di essere umani. Da prostitute a schiave. Con meccanismi diversi, a seconda della nazionalità. I più crudeli sembrano essere i nigeriani che ricorrono a brutalità, ricatti, ritorsioni verso i familiari. Gli albanesi invece si sono allontanati dalle pratiche più violente, che portavano alla fuga delle prostitute e al rischio di essere scoperti. Ora tendono a lasciar loro più libertà e più guadagni. Le cinesi, ultime arrivate, vengono fatte prostituire solo nelle case private e diventano quindi vittime invisibili.
Un'emergenza che rende necessari interventi dello Stato. "Bisogna fare di più: chiediamo al legislatore di fare un passo ulteriore - dice don Ciotti -. Dobbiamo offrire altre vie di fuga alle ragazze prostituite, dare loro un'opportunità di lavoro e di dignità".
http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/prostituzione-divieti/rapporto-prostituzione/rapporto-prostituzione.html
Colpa delle donne che la fanno troppo lunga per mollarla. http://img104.imageshack.us/img104/9065/zxc0tw.gif
Colpa delle donne che la fanno troppo lunga per mollarla. http://img104.imageshack.us/img104/9065/zxc0tw.gif
e si colpa loro....
nn di quegli uomini che nn riescono a suscitare nessun tipo di voglia (sessuale e non) nelle donne
continuiamo cosi ,diamo sempre la colpa agli altri,come nel calcio :D
-.-
a parte le battute da puttaniere fa impressione il numero di clienti, siamo intorno al 30% della popolazione maschile e se si escludono vecchi e bambini... sperare nella legalità è proprio un utopia, il popolo italiano: mafiosi evasori puttanieri
Innominato
27-05-2008, 08:06
Ma dei 9 milioni di clienti, quanti sono italiani?
se si ecludono vecchi e[cut]
i vecchi xkè li escludi?
a parte le battute da puttaniere fa impressione il numero di clienti, siamo intorno al 30% della popolazione maschile e se si escludono vecchi e bambini... sperare nella legalità è proprio un utopia, il popolo italiano: mafiosi evasori puttanieri
E poi ci chiediamo perchè abbiamo dei politici così
Ma dei 9 milioni di clienti, quanti sono italiani?
Nessuno, tutti rumeni ed albanesi
Ma dei 9 milioni di clienti, quanti sono italiani?
Nessuno, tutti rumeni ed albanesi
Invece sono del parere opposto, i 9 milioni di clienti sono tutti Italiani perchè io Rumeni e gli Albanesi violentano le Italiane......
Tanto se si va avanti a luoghi comuni ci stà anche questo :O
EarendilSI
27-05-2008, 08:24
[...] il popolo italiano: mafiosi evasori puttanieri
Certo che di cretinate ne dici eh...? :rolleyes:
Cercare di generalizzare un po' meno no...? :rolleyes:
Certo che di cretinate ne dici eh...? :rolleyes:
Cercare di generalizzare un po' meno no...? :rolleyes:
quoto
infatti...riferisci "all'amico" che ha aperto il topic che esistono anche italiani che a mignotte nn ci sn mai andati,anche se magari nn hanno una compagna.nn xkè sn froci :D
esistono ,e nn hanno l'aureola.
nei servizi delle Iene, quando andavano in giro del mondo nei luoghi dove si fa turismo sessuale (anche minorile) gli italiani erano al primo posto. Le ragazze stesse dicevano che c'erano un sacco di italiani lì e che erano anche quelli che pagavano di meno.
i vecchi xkè li escludi?
parlo degli ultraottantenni, che non possono muoversi, cmq ritengo che i vecchietti in genere abbiano una moralità superiore alla gioventù di oggi
Ma dei 9 milioni di clienti, quanti sono italiani?
ma secondo te chi non ha soldi va a puttane? :confused:
cmq ritengo che i vecchietti in genere abbiano una moralità superiore alla gioventù di oggi
ne sei sicuro?
aspetta, piano !
cioè:
UNA ARRIVA IN ITALIA COME CLANDESTINA IRREGOLARE ... e siccome fa la mignotta, ALLORA VA REGOLARIZZATA e le va trovato alloggio e lavoro:muro: :muro: :muro: :muro: :muro:
gli italiani che son qua da centinaia di generazioni, invece calci in culo e che si arrangino... FANTASTICO !
venghino signori, venghino, questo è il paese dei balocchi !!!
se ci stringiamo forte e tiriamo la cinghia MOLTO DI PIU' altri 30 milioni fra africani e cinesi riusciamo a farceli stare e soprattutto a mantenerli ... del resto ci son zone italiche verdi completamente libere ancora da monnezsza e cemento e tagliando su sanità e pensioni si riesce a garantire "una vita migliore" pure a qualche milione di stranieri ...
per fortuna che abbiamo un paese relativamente piccolo con 'sta mentalità... sennò ...
ah, si, io sono razzista :(
Innominato
27-05-2008, 08:45
ma secondo te chi non ha soldi va a puttane? :confused:
Solo dopo aver rubato
Certo che paragonare i mafiosi agli evasori e questi ai puttanieri... :rolleyes:
difficoltà con la comprensione dell'italiano? non ho paragonato le tre qualità ma le ho elencate
difficoltà con la comprensione dell'italiano? non ho paragonato le tre qualità ma le ho elencate
Ah, beh, se sono tre qualità ok :asd:
Solo dopo aver rubato
bene hai statistiche in proposito valide o sei il solito troll xenofobo?
ma pensare a riaprire le case chiuse con relativa assistenza sanitaria, polizza assicurativa e polizza-vita, pagamento delle tasse e contributi per le prostitute pare 'na roba brutta??
ah, ovviamente galera a lavoro coatto se poi si pesca sia clienti sia ragazze sia pappa in postriboli non "in regola".
non ci vorrebbe tanto, basterebbe abolire la CEI e i suoi talebani.
Harvester
27-05-2008, 09:16
ah, non sapevo che la prostituzione ci fosse solo in Italia
allora è proprio vero....italiani mafiosi, evasori e puttanieri
>bYeZ<
tdi150cv
27-05-2008, 09:19
i vecchi xkè li escludi?
be dai ... e' gia tanto che non hanno escluso gli appartenenti alle correnti politiche di sinistra , che sappiamo essere intellettualmente piu' elevati ... :rotfl:
bene hai statistiche in proposito valide o sei il solito troll xenofobo?
secondo me era ironico.....e secondo me dovresti sostituire il caffè con la camomilla al mattino.......ma tutto IMHO naturalmente. :O
Burrocotto
27-05-2008, 09:21
parlo degli ultraottantenni, che non possono muoversi, cmq ritengo che i vecchietti in genere abbiano una moralità superiore alla gioventù di oggi
A parte che tutto da dimostrare (la generazione nata nel primo '900 ha compiuto atti decisamente poco morali),si torna al discorso che la prostituzione è il mestiere più vecchio del mondo ed è sempre stata praticata.
Una cosa è lo sfruttamento, un'altra cosa è la prostituzione. Andare a prostitute non significa automaticamente sfruttare una donna,anzi. Preferisco una donna che abbia l'onesta di far la prostituta e farsi pagare piuttosto di una che si sposi un ricco manager sportivo col doppio dei suoi anni (ogni riferimento è puramente voluto :D).
ma pensare a riaprire le case chiuse con relativa assistenza sanitaria, polizza assicurativa e polizza-vita, pagamento delle tasse e contributi per le prostitute pare 'na roba brutta??
ah, ovviamente galera a lavoro coatto se poi si pesca sia clienti sia ragazze sia pappa in postriboli non "in regola".
non ci vorrebbe tanto, basterebbe abolire la CEI e i suoi talebani.
Ma no,cosa dici...poi si cade nell'immoralità... :asd:
(nel caso qualcuno non lo capisse, appoggio in pieno il tuo post :)).
DonaldDuck
27-05-2008, 09:22
Sircana dove lo collochiamo :stordita: ?
Harvester
27-05-2008, 09:28
Sircana dove lo collochiamo :stordita: ?
in auto a chiedere informazioni su una strada :O
>bYeZ<
Innominato
27-05-2008, 09:31
bene hai statistiche in proposito valide o sei il solito troll xenofobo?
Inspira :O espira :eek: apparte che 9 milioni non so come li hanno contati, quoto ferste
Marco83_an
27-05-2008, 09:37
ma pensare a riaprire le case chiuse con relativa assistenza sanitaria, polizza assicurativa e polizza-vita, pagamento delle tasse e contributi per le prostitute pare 'na roba brutta??
ah, ovviamente galera a lavoro coatto se poi si pesca sia clienti sia ragazze sia pappa in postriboli non "in regola".
non ci vorrebbe tanto, basterebbe abolire la CEI e i suoi talebani.
:ave:
Bah ragazzi, qui ci saranno tante puttane e puttanieri, ma all'estero è la stessa cosa. La prostituzione è sempre esistita, non c'è da meravigliarsi
DonaldDuck
27-05-2008, 09:56
in auto a chiedere informazioni su una strada :O
>bYeZ<
Ora si dice così :D ?
Harvester
27-05-2008, 10:03
Ora si dice così :D ?
mi correggo........"un momento di stupida curiosità di una ormai lontana sera d’estate" :O
>bYeZ<
trallallero
27-05-2008, 10:11
cioè, fatemi capire, questa va bene:
Italiani? bravi puttanieri
fosse stata così:
rumeni? bravi puttanieri
immagino di no perchè xenofobo-razzista ...
nomeutente
27-05-2008, 10:12
bene hai statistiche in proposito valide o sei il solito troll xenofobo?
Non è consentito dare del troll: 3 gg
nomeutente
27-05-2008, 10:14
Piccola considerazione:
passiamo oltre le presunte offese generalizzate (considerando che anche Korn è italiano, dubito che il suo intento fosse di offendere tutti gli italiani) e proviamo a concentrarci sul fatto che 9 milioni di clienti è una cifra notevole.
In Italia prostitute da 60 paesi
Giro d'affari da un miliardo l'anno
<B>In Italia prostitute da 60 paesi<br>Giro d'affari da un miliardo l'anno</B>
Don Ciotti
ROMA - Donne provenienti da oltre 60 diversi paesi mondo. Sono quelle che si prostituiscono sulle strade italiane, o nel chiuso di locali notturne e case di appuntamento. In tutto 70mila prostitute (50% straniere, 20% minorenni) per 9 milioni di clienti. Con un costo medio per prestazione di 30 euro: un giro d'affari di 90 milioni al mese, oltre un miliardo l'anno. Dietro non c'è più lo sfruttatore o la mafia locale. A 50 anni dalla legge Merlin a gestire la prostituzione in Italia sono diventate le mafie internazionali.
I nuovi scenari italiani dello sfruttamento sessuale sono stati tracciati in un convegno organizzato da Caritas, Cgil, Cisl e Uil, che si è svolto alla Camera del Lavoro di Milano. A fornire i dati più allarmanti, Don Luigi Ciotti del Gruppo Abele. "Sono cambiati l'epoca e il contesto, ma le storie si ripetono - ha detto Don Ciotti -. Oggi il negozio si è trasformato in mercato e la proprietà dei corpi in mano a cartelli criminali, le mafie internazionali, alle quali hanno lasciato spazio le nostre mafie dopo aver scoperto il più redditizio commercio di droga".
La prostituzione infatti è gestita dagli stessi trafficanti internazionali (soprattutto di origine est-europea, balcanica e nigeriana), che organizzano la tratta di essere umani. Da prostitute a schiave. Con meccanismi diversi, a seconda della nazionalità. I più crudeli sembrano essere i nigeriani che ricorrono a brutalità, ricatti, ritorsioni verso i familiari. Gli albanesi invece si sono allontanati dalle pratiche più violente, che portavano alla fuga delle prostitute e al rischio di essere scoperti. Ora tendono a lasciar loro più libertà e più guadagni. Le cinesi, ultime arrivate, vengono fatte prostituire solo nelle case private e diventano quindi vittime invisibili.
Un'emergenza che rende necessari interventi dello Stato. "Bisogna fare di più: chiediamo al legislatore di fare un passo ulteriore - dice don Ciotti -. Dobbiamo offrire altre vie di fuga alle ragazze prostituite, dare loro un'opportunità di lavoro e di dignità".
http://www.repubblica.it/2007/11/sezioni/cronaca/prostituzione-divieti/rapporto-prostituzione/rapporto-prostituzione.html
la legalizzassero e buonanotte.
ma pensare a riaprire le case chiuse con relativa assistenza sanitaria, polizza assicurativa e polizza-vita, pagamento delle tasse e contributi per le prostitute pare 'na roba brutta??
ah, ovviamente galera a lavoro coatto se poi si pesca sia clienti sia ragazze sia pappa in postriboli non "in regola".
non ci vorrebbe tanto, basterebbe abolire la CEI e i suoi talebani.
:read:
trallallero
27-05-2008, 10:21
Piccola considerazione:
passiamo oltre le presunte offese generalizzate (considerando che anche Korn è italiano, dubito che il suo intento fosse di offendere tutti gli italiani) e proviamo a concentrarci sul fatto che 9 milioni di clienti è una cifra notevole.
Non che mi sia sentito offeso, anche perchè a puttane non ci vado e non ci sono mai andato (anche se mi sa che dicono tutti così :D),
Ma non capisco perchè si possa generalizzare solo quando si parla di noi stessi (popolo) o bene degli altri ...
dave4mame
27-05-2008, 10:27
9 milioni di clienti (1/3 di tutti i maschietti italiani... bebè e nonnini compresi!) mi viene difficile da crederlo.
almeno fino a quando non mi spiegano come hanno desunto questo dato.
poi, se vogliamo stare qui a discutere delle statistiche fuffa, va beh...
Cmq c'è un gran mercato, inutile parlare di lotta alla prostituzione con tutto questo mercato di maschi italiani in cerca di sesso a pagamento.
Harvester
27-05-2008, 10:44
9 milioni di clienti (1/3 di tutti i maschietti italiani... bebè e nonnini compresi!) mi viene difficile da crederlo.
almeno fino a quando non mi spiegano come hanno desunto questo dato.
poi, se vogliamo stare qui a discutere delle statistiche fuffa, va beh...
probabilmente sono 9 milioni di "prestazioni". quindi includono anche persone che vanno spesso a puttane e non italiani. la media si abbassa molto dal "terzo" che hai scritto.
>bYeZ<
dave4mame
27-05-2008, 10:52
probabilmente sono 9 milioni di "prestazioni". quindi includono anche persone che vanno spesso a puttane e non italiani. la media si abbassa molto dal "terzo" che hai scritto.
>bYeZ<
ci avevo pensato anche io; ma così forse diventa fin troppo basso.
peccherò di presunzione ma ho l'impressione che o la "ricerca" sia fatta col culo o che con quella parte del corpo siano stati riportati i risultati.
Riaprire le case chiuse no? Almeno si riesce a controllare il fenomeno e a far pagare le tasse su qualche miliardo di Euro. Ma già, siamo cattolici...
9 milioni di clienti (1/3 di tutti i maschietti italiani... bebè e nonnini compresi!) mi viene difficile da crederlo.
almeno fino a quando non mi spiegano come hanno desunto questo dato.
poi, se vogliamo stare qui a discutere delle statistiche fuffa, va beh...
dall'articolo non è chiaro come viene fatto il calcolo
di sicuro non sono 9mln perché se esclusi i bambini e le persone di una certa età che manco si alzano dalla sedia è chiaro che stai parlando di ben più di 1/3 dei maschi italiani che potenzialmente possono andare a puttane
semplicemente non ci sarebbe offerta perché per soddisfare 1/3 degli italiani ci vorrebbero milioni di prostitute...
penso anche io che il numero sia riferito alle prestazioni. da capire se si va su base annuale, mensile... sicuramente c'è gente che ci va molto spesso, credo che siano in "pochi" a tenere alto il numero
trallallero
27-05-2008, 10:57
Riaprire le case chiuse no? Almeno si riesce a controllare il fenomeno e a far pagare le tasse su qualche miliardo di Euro. Ma già, siamo cattolici...
e pensare che c'erano anche al tempo del fascismo ...
Riaprire le case chiuse no? Almeno si riesce a controllare il fenomeno e a far pagare le tasse su qualche miliardo di Euro. Ma già, siamo cattolici...
Boh, io sono Cattolico e non ci vedo niente di male a riaprire le case chiuse, e nemmeno alla liberalizzazione delle droghe.....
Credo che se la gente iniziasse a ragionare con la propria testa, non ci sarebbe nemmeno di fare distinzioni fra cattolici/musulmani/ebrei/atei.....
Boh, io sono Cattolico e non ci vedo niente di male a riaprire le case chiuse, e nemmeno alla liberalizzazione delle droghe.....
Credo che se la gente iniziasse a ragionare con la propria testa, non ci sarebbe nemmeno di fare distinzioni fra cattolici/musulmani/ebrei/atei.....
E magari sei per l'eutanasia, la legge sull'aborto, la procreazione assistita, il preservativo etc etc...:rolleyes: :rolleyes:
Scusa ma per te cosa significa essere cattolico??:muro: :muro: :muro:
Penso che non basti credere in Dio o mi sbaglio???
E magari sei per l'eutanasia, la legge sull'aborto, la procreazione assistita, il preservativo etc etc...:rolleyes: :rolleyes:
Scusa ma per te cosa significa essere cattolico??:muro: :muro: :muro:
Penso che non basti credere in Dio o mi sbaglio???
Dimmelo tu visto che ti disturba tanto da sbattere la testa al muro..... :rolleyes:
Dimmelo tu visto che ti disturba tanto da sbattere la testa al muro..... :rolleyes:
Penso che sia seguire i precetti della Chiesa tanto per dirne una, ma forse son rimasto un po' indietro....l'età sai com'è....
Penso che sia seguire i precetti della Chiesa tanto per dirne una, ma forse son rimasto un po' indietro....l'età sai com'è....
Quindi se io seguo i precetti della Chiesa, devo contemporaneamente obbligare gli altri a fare altrettanto?
Mi pare ci sia il libero arbitrio o no?
e pensare che c'erano anche al tempo del fascismo ...
Mi allaccio per una nota curiosa:
tutti i grandi raduni fascisti, prima della presa del potere, erano famosi e rinomati perchè poi si finiva tutti insieme al bordello del luogo per "il riposo dei guerrieri"
Anche al termine della Marcia su Roma i bordelli della capitale furono presi d'assalto dai legionari alla ricerca di sollievo dopo le epiche battagli combattute.
Il fascismo è andato a puttane molto prima del '45!! :D
Boh, io sono Cattolico e non ci vedo niente di male a riaprire le case chiuse, e nemmeno alla liberalizzazione delle droghe.....
Credo che se la gente iniziasse a ragionare con la propria testa, non ci sarebbe nemmeno di fare distinzioni fra cattolici/musulmani/ebrei/atei.....
Già, ma i cattolici di norma (vedi STELEO) seguono quello che dicono papa e vescovi. Poi l'ipocrisia è insita nella cultura cattolica, per la serie si faccia un pò quel che si vuole, purchè non si sappia in giro e non si dia pubblico scandalo, purchè la domenica si vada a messa.
DonaldDuck
27-05-2008, 11:55
Già, ma i cattolici di norma (vedi STELEO) seguono quello che dicono papa e vescovi. Poi l'ipocrisia è insita nella cultura cattolica, per la serie si faccia un pò quel che si vuole, purchè non si sappia in giro e non si dia pubblico scandalo, purchè la domenica si vada a messa.
L'ipocrisia è insita nella natura umana. Un ateo che bestemmia ad esempio non ha un gran senso. O un islamico che in patria si mantiene osservante ma fuori...In secondo luogo atteggiamenti ipocriti ne riscontri dappertutto non solo in ambito religioso.
Già, ma i cattolici di norma (vedi STELEO) seguono quello che dicono papa e vescovi. Poi l'ipocrisia è insita nella cultura cattolica, per la serie si faccia un pò quel che si vuole, purchè non si sappia in giro e non si dia pubblico scandalo, purchè la domenica si vada a messa.
Quoto ed è quello che volevo evidenziare.
ps.: io da adoledcente ero cattolico adesso sinceramente non so più cosa sono, in quanto sono quasi sempre in disaccordo con quanto i soloni di questa Chiesa predicano.
trallallero
27-05-2008, 12:05
Il fascismo è andato a puttane molto prima del '45!! :D
:D
Quindi se io seguo i precetti della Chiesa, devo contemporaneamente obbligare gli altri a fare altrettanto?
Mi pare ci sia il libero arbitrio o no?
Il tuo ragionamento non fa una grinza e anch'io la penso come te ma non è quello che pensa la Chiesa quindi se uno è Cattolico dovrebbe seguirla se no si può solo considerare Cristiano. IMHO ovviamente.
Burrocotto
27-05-2008, 12:07
Quoto ed è quello che volevo evidenziare.
ps.: io da adoledcente ero cattolico adesso sinceramente non so più cosa sono, in quanto sono quasi sempre in disaccordo con quanto i soloni di questa Chiesa predicano.
Non è un male... :asd:
L'ipocrisia è insita nella natura umana. Un ateo che bestemmia ad esempio non ha un gran senso. O un islamico che in patria si mantiene osservante ma fuori...In secondo luogo atteggiamenti ipocriti ne riscontri dappertutto non solo in ambito religioso.
I protestanti sono un pò più coerenti.
Sawato Onizuka
27-05-2008, 23:15
Don Ciotti
la predica dai più grandi criminali mai esistiti (e più forti che mai) proprio no :O
e poi ha scoperto l'acqua calda :muro:
dr-omega
28-05-2008, 08:56
A me non sembra così grave andare a meretrici.
Se nel Mondo ci fosse più spazio per il sesso, ci sarebbe senz'altro meno spazio per le cose veramente negative.
Una volta si diceva "Make love, not war" e io ci credo tutt'ora.
Il problema è che la parte di italiani che comanda è apparentemente perbenista, quindi si guarda bene dal riaprire le case chiuse (con tutti i vantaggi detti e stradetti), perchè in buona parte preferisce divertirsi restando però nell'anonimato delle strade...;)
Se fosse possibile io ne aprirei uno di casino."La casa della patata" sarebbe una ragione sociale adeguata. :D
Prezzi modici (tasse incluse), comfort, sicurezza, professionalità ed igene.Ma che bello sarebbe!
A me non sembra così grave andare a meretrici.
Se nel Mondo ci fosse più spazio per il sesso, ci sarebbe senz'altro meno spazio per le cose veramente negative.
Una volta si diceva "Make love, not war" e io ci credo tutt'ora.
e si,trombate cm conigli e siate felici...peccato che questo mondo è pura utopia.
ma x favore....ancora con sta storia di fare l'amore e nn la guerra?
c'è un tempo x tutto.
ma x favore....ancora con sta storia di fare l'amore e nn la guerra?
.
boh allora si alla guerra, no al sesso
così siam piu moderni:fagiano:
Ritengo criminale andare a puttane (passatemi la finezza) ora che la prostituzione è illegale e tante di quelle che si trovano in strada sono sfuruttate e in condizioni normali quel lavoro sarebbe l'ultimo dei loro propositi.
diciamo che finchè rimarrà una situazione di questo tipo son fortemente contraria e nei limiti posso arrivare a considerare il cliente come un 'socio materiale' dell'organizzazione criminale.
Però, da parte mia, riterrei profondamente giusta la legalizzaizone della prostituzione, in modo da sradicare (nei limiti del, ci sono parecchie cose legali che però si continua a farle in maniera illegale perchè conviene) il fenomeno dello sfruttamento e poter assistere in maniera decente chi pratica questo mestiere (che siano donne o uomini poco importa).
Nell'interesse della salute di chi pratica e di chi usufruisce.
E a quel punto, a meno di eventuali legami matrimoniali o di altro tipo con altre persone, chissenefrega se si va a puttane, eh.
E' illegale lo sfruttamento della prostituzione.....
http://video.libero.it/app/play?id=429b9f38739dac6e139a81dd76e85334
Ve la ricordate? :D
boh allora si alla guerra, no al sesso
così siam piu moderni:fagiano:
la guerra esisterà sempre,al pari del sesso.
mentre il concetto esposto "make love and not war" fà a cazzotti con la storia dell'uomo,e continuerà a prenderle.
la guerra esisterà sempre,al pari del sesso.
mentre il concetto esposto "make love and not war" fà a cazzotti con la storia dell'uomo,e continuerà a prenderle.
sarà...
ma in fondo bill clinton che si faceva fare pompini sotto la scrivania è stato relativamente pacifico.
Bush, che è un puritano, ha fatto la guerra a mezzo mondo.
seriamente tu credi che il sesso sia l'antidoto alla voglia di fare guerra?
ok.....
ma anche andare a donnine che vengono prevalentemente da paesi poveri
che nn hanno alcuna possibilità di scegliere se nn prostituirsi,ha un suo che
di ingiustizia,e anche di violenza,proprio come nella guerra.
quelle nn la darebbero mai a chi nn le attizza se fossero economicamente indipendenti,un pò come giustamente si comportano le italiane.
edit
ero curioso di domandare all'autore del thread se lui ci fosse mai andato in vita sua.
seriamente tu credi che il sesso sia l'antidoto alla voglia di fare guerra?
no
ma credo che la repressione sessuale e il puritanesimo creino frustrazioni di cui la violenza può essere uno sbocco
no
ma credo che la repressione sessuale e il puritanesimo creino frustrazioni di cui la violenza può essere uno sbocco
tutte le repressioni ,o meglio io parlerei di squilibri ,portano a reazioni "indesiderate".
tutte le repressioni ,o meglio io parlerei di squilibri ,portano a reazioni "indesiderate".
il potere della repressione sessuale è molto forte, perchè il bisogno della sessualità lo è altrettanto
Ritengo criminale andare a puttane (passatemi la finezza) ora che la prostituzione è illegale e tante di quelle che si trovano in strada sono sfuruttate e in condizioni normali quel lavoro sarebbe l'ultimo dei loro propositi.
diciamo che finchè rimarrà una situazione di questo tipo son fortemente contraria e nei limiti posso arrivare a considerare il cliente come un 'socio materiale' dell'organizzazione criminale.
Però, da parte mia, riterrei profondamente giusta la legalizzaizone della prostituzione, in modo da sradicare (nei limiti del, ci sono parecchie cose legali che però si continua a farle in maniera illegale perchè conviene) il fenomeno dello sfruttamento e poter assistere in maniera decente chi pratica questo mestiere (che siano donne o uomini poco importa).
Nell'interesse della salute di chi pratica e di chi usufruisce.
E a quel punto, a meno di eventuali legami matrimoniali o di altro tipo con altre persone, chissenefrega se si va a puttane, eh.
e se invece di legalizzarla dicessimo
"Signori,a puttane nn si và"
xkè sn persone sfruttate che nn hanno possibilità di scelta,ma sopratutto
xkè in condizioni normali nn ve la darebbero mai,nn ILLUDETEVI. :asd: se volete la topolina ,skillatevi :asd:
toh guarda che concetto rivoluzionario.
:D..... :O'
"Signori,a puttane nn si và"
perchè questo dovrebbe essere un obbligo morale assoluto?
Due adulti consenzienti fanno il cazzo che vogliono
è ovvio che se lei è consenziente nn si pone il problema.
penso nn ci fosse bisogno di sottolinearlo.
xrò il 90% delle prostitute nn lo fà x piacere :asd:
xrò il 90% delle prostitute nn lo fà x piacere :asd:
no lo fanno per soldi.
Posto che nessuna donna deve essere obbligata a farlo, forse per molte è un mestiere come un altro
e se invece di legalizzarla dicessimo
"Signori,a puttane nn si và"
xkè sn persone sfruttate che nn hanno possibilità di scelta,ma sopratutto
xkè in condizioni normali nn ve la darebbero mai,nn ILLUDETEVI. :asd: se volete la topolina ,skillatevi :asd:
toh guarda che concetto rivoluzionario.
:D..... :O'
Non è vero che tutte le donne non farebbero tale mestiere senza nesusno che le obbliga.
Ci sono giornali pieni di annunnci di donne che lo fanno senza un pappone o altro.
negli stati esteri dove è legale non mi pare che manchi la manovalanza (:stordita: ).
Non è vero che tutte le donne non farebbero tale mestiere senza nesusno che le obbliga.
e chi ha mai parlato di tutte?
trallallero
28-05-2008, 13:52
il potere della repressione sessuale è molto forte, perchè il bisogno della sessualità lo è altrettanto
d'accordo al 100%
a me basta stare una settimana da solo che comincio a dare i numeri :uh:
(e da oggi sto da solo per 1 mese :eek: )
ovvio che non sia una equazione il + sesso = - violenza, ma di certo se si pensasse di più a quello sarebbe meglio ...
eoropall
28-05-2008, 13:54
no lo fanno per soldi.
Posto che nessuna donna deve essere obbligata a farlo,
Se vivessimo in mondo ideale senza povertà e miseria; avresti ragione, ma non è così..
forse per molte è un mestiere come un altro
A questo proposito vorrei ricordare che in Italia i bordelli "legali" non possono esistere ma ESISTONO on line e sui giornali le "libere professioniste"; ci sono perfino forum dedicati con tanto di tariffari, foto, feedback di clienti soddisfatti e "specialità"; certo non si fanno pagare in media 30 euro a prestazione e spesso anche meno..
Allora mi domando e dico: a che scopo riaprire i bordelli se non per sfruttare e approfittare di quelle donne in modo "legale" e all'italiana maniera; specie dopo il fallimento del quartiere a luci rosse olandese (con tutte le situazioni di "normale" sfruttamento lavorativo ivi emerse) ?..
E questo con le ben note differenze culturali e sociali di correttezza che li contraddistingue rispetto a noi..
Se vivessimo in mondo ideale senza povertà e miseria; avresti ragione, ma non è così..
A questo proposito vorrei ricordare che in Italia i bordelli "legali" non possono esistere ma ESISTONO on line e sui giornali le "libere professioniste"; ci sono perfino forum dedicati con tanto di tarrifari, foto, feedback di clienti soddisfatti e "specialità"; certo non si fanno pagare in media 30 euro a prestazione e spesso anche meno..
Allora mi domando e dico: a che scopo riaprire i bordelli se non per approfittare e sfruttare quelle donne in modo "legale" all'italiana maniera; specie dopo il fallimento del quartiere a luci rosse olandese (con tutte le situazione di "normale" sfruttamento lavorativo ivi emerse) ?..
E questo con le ben note differenze culturali e sociali di correttezza che li contraddistingue rispetto a noi..
A parte il fatto che il fallimento del quartiere a luci rosse di amsterdam, non è come tu vuoi far credere il fallimento della legalizzazione, quanto, a mio parere, il cambiamento di un mercato legale, legato alla semplice evoluzione dei consumatori.
La prostituzione passa in gran parte su internet per cui il ruolo della vetrina viene meno, come viene anche meno la necessità del quartiere ad esso dedicato. I clienti preferiscono guardarsi i prodotti su un sito web.
A quanto poi spieghi i bordelli e la prostituzione via internet esiste in Italia, a quel punto diventa ancora piu ridicolo non voler legalizzare una attività che di fatto lo è.
Pagare le tasse, avere una copertura assicurativa e sanitaria non mi paiono motivi indegni, anzi tutt'altro.
eoropall
28-05-2008, 14:15
A parte il fatto che il fallimento del quartiere a luci rosse di amsterdam, non è come tu vuoi far credere il fallimento della legalizzazione, quanto, a mio parere, il cambiamento di un mercato legale, legato alla semplice evoluzione dei consumatori.
Piccola postilla: si sono (giustamente) "evoluti" i consumatori olandesi; noi siamo ancora alla libera interpretazione della legge Biagi.. E credo di non dover aggiungere altro..
La prostituzione passa in gran parte su internet per cui il ruolo della vetrina viene meno, come viene anche meno la necessità del quartiere ad esso dedicato. I clienti preferiscono guardarsi i prodotti su un sito web.
A quanto poi spieghi i bordelli e la prostituzione via internet esiste in Italia, a quel punto diventa ancora piu ridicolo non voler legalizzare una attività che di fatto lo è.
Pagare le tasse, avere una copertura assicurativa e sanitaria non mi paiono motivi indegni, anzi tutt'altro.
Appunto esistono, è esattamente quello che ho deto; ogni libera professionista pensa e si preoccupa per SE' STESSA, senza papponi e sfruttatori che cercano di "massimizzare" la produzione, spesso a discapito della "merce"; tanto se si "rovina" la si cambia molto facilmente.. Per quale motivo allora, quali necessità abbiamo in Italia ? A parte ottenere il massimo con il minimo dispendio..
Piccola postilla: si sono (giustamente) "evoluti" i consumatori olandesi; noi siamo ancora alla libera interpretazione della legge Biagi.. E credo di non dover aggiungere altro..
Appunto esistono, è esattamente quello che ho deto; ogni lbera professionista pensa e si preoccupa per SE' STESSA, senza papponi e sfruttatori che cercano di "massimizzare" la produzione, spesso a discapito della merce; tanto se si "rovina" la si cambia molto facilmente.. Per quale motivo allora, quale necessità abbiamo in Italia ?
La frase in grassetto non l'ho capita.
Secondo me la presenza delle liber professioniste come tu le chiami, ma che sono legalmente senza riconoscimento, è una dimostrazione del fatto che la legalizzazione è una strada migliore del proibizionismo.
trallallero
28-05-2008, 14:44
Secondo me la presenza delle liber professioniste come tu le chiami, ma che sono legalmente senza riconoscimento, è una dimostrazione del fatto che la legalizzazione è una strada migliore del proibizionismo.
e ti riquoto :D
dire che la legalizzazione abbia fallito usando come prova ciò che è successo ad Amsterdam è sbagliato, secondo me.
Lì hanno semplicemente esagerato, hanno legalizzato e ci hanno creato un bussness turistico sopra.
Legalizzare la professione senza pubblicizzarlo a tutto il mondo magari invece funziona
e ti riquoto :D
dire che la legalizzazione abbia fallito usando come prova ciò che è successo ad Amsterdam è sbagliato, secondo me.
Lì hanno semplicemente esagerato, hanno legalizzato e ci hanno creato un bussness turistico sopra.
Legalizzare la professione senza pubblicizzarlo a tutto il mondo magari invece funziona
Ma infatti in Olanda non è che vogliano tornare sulla strada del proibizionismo, vogliono solo dare un taglio al fenomeno turistico dei puttan-tour:Prrr:
eoropall
28-05-2008, 14:50
La frase in grassetto non l'ho capita.
Secondo me la presenza delle liber professioniste come tu le chiami, ma che sono legalmente senza riconoscimento, è una dimostrazione del fatto che la legalizzazione è una strada migliore del proibizionismo.
Secondo me invece conta la sostanza; da cui legalizzare i bordelli (intesi come impresa) significa de facto legalizzare IN ITALIA lo sfruttamento, aggiungo nella sua forma più schifosa.. Sappiamo tutti di che pasta sono fatti MOLTI dei nostri imprenditori..
Quanto alle tasse IMO non trovo etico tassare il corpo di una persona; si parla dell'abolizione dell'ICI prima casa e noi che facciamo ? Tassiamo le prostitute ? E' un gettito di cui faccio volentieri a meno ma questo lo ammetto è un parere personale..
La frase in grassetto è una semplice domanda a largo raggio basata su elementari principi di economia che regolano il libero mercato: implementare economie di scala aka massimi vantaggi al prezzo più basso possibilie..
Semplice..
GUSTAV]<
28-05-2008, 14:55
Secondo me invece conta la sostanza; da cui legalizzare i bordelli (intesi come impresa) significa de facto legalizzare IN ITALIA lo sfruttamento, aggiungo nella sua forma più schifosa.. Sappiamo tutti di che pasta sono fatti MOLTI dei nostri imprenditori..
ma quale sfruttamento...
Semmai è tutto il contrario, è per strada dove vengono schiavizzate dal "pappa" di turno...
mentre invece nei casini, o il nome che ti pare, potrebbe essere tutto molto più pulito e controllato.... :cool:
Secondo me invece conta la sostanza; da cui legalizzare i bordelli (intesi come impresa) significa de facto legalizzare IN ITALIA lo sfruttamento, aggiungo nella sua forma più schifosa.. Sappiamo tutti di che pasta sono fatti MOLTI dei nostri imprenditori..
Quanto alle tasse IMO non trovo etico tassare il corpo di una persona; si parla dell'abolizione dell'ICI prima casa e noi che facciamo ? Tassiamo le prostitute ? E' un gettito di cui faccio volentieri a meno ma questo lo ammetto è un parere personale..
La frase in grassetto è una semplice domanda a largo raggio basata su elementari principi di economia che regolano il libero mercato: implementare economie di scala aka massimi vantaggi al prezzo più basso possibilie..
Semplice..
Non si tassa il corpo, si tassa l'attività professionale di una persona che percepisce un reddito con il proprio corpo.
Anche un ballerino percepisce un reddito utilizzando ilproprio corpo.
In secondo luogo, la legalizzazione serve soprattutto per evitare le situazioni di sfruttamento. Rendere il business legale, e inquadrato in una cornice legale che prevede obblighi e tutele serve soprattutto a difendere e tutelare le prostitute.
Serve inoltre a tagliare le gambe a un business lucroso oggi tutto o quasi nelle mani delle varie mafie.
Il fatto che all'interno di una cornice legale possano avvenire fenomeni di sfruttamento è vero. Ma di certo il rischio è mille volte maggiore se questa attività avviene nell'illegalità piu totale.
E visto che è appurato che l'illegalità è inefficace a far scomparire questa attività, non vedo il senso dei tuoi dubbi
trallallero
28-05-2008, 15:00
Ma infatti in Olanda non è che vogliano tornare sulla strada del proibizionismo, vogliono solo dare un taglio al fenomeno turistico dei puttan-tour:Prrr:
beh si, appunto, lo immaginavo :)
vedo adesso che ho scritto "bussness" :asd:
GUSTAV]<
28-05-2008, 15:03
Eppoi alla fine andare a prostitute che male c'è ?
la chiesa si facesse i fatti suoi, visto che oramai
ha perso anche la poca dignità che gli restava..
Durante la sua storia ha creato tante di quelle situazioni inopportune,
da Galileo Galilei, a Mastro titta, fino ai giorni nostri che stà a menare gli zebedei
contro la pillola del giorno dopo o la clonazione delle cellule embrionali..
Questa chiesa è tutta Kriptonite, lasciassero lavorare in pace i ricercatori... :mbe:
che se fanno il maialino transgenico abbiamo organi di ricambio x tutti,
stè chiese lo vadino a raccontare a chi stà in dialisi da 10 anni... :mad:
(x chi vuole documentarsi...)
http://it.wikipedia.org/wiki/Emodialisi
<;22654015']Eppoi alla fine andare a prostitute che male c'è ?
la chiesa si facesse i fatti suoi, visto che oramai
ha perso anche la poca dignità che gli restava..
Durante la sua storia ha creato tante di quelle situazioni inopportune,
da Galileo Galilei, a Mastro titta, fino ai giorni nostri che stà a menare gli zebedei
contro la pillola del giorno dopo o la clonazione delle cellule embrionali..
Questa chiesa è tutta Kriptonite, lasciassero lavorare in pace i ricercatori... :mbe:
che se fanno il maialino transgenico abbiamo organi di ricambio x tutti,
stè chiese lo vadino a raccontare a chi stà in dialisi da 10 anni... :mad:
(x chi vuole documentarsi...)
http://it.wikipedia.org/wiki/Emodialisi
la chiesa mi proibisce la figa . Riassunto.
eoropall
28-05-2008, 16:18
Non si tassa il corpo, si tassa l'attività professionale di una persona che percepisce un reddito con il proprio corpo.
Anche un ballerino percepisce un reddito utilizzando ilproprio corpo.
Per questo ho parlato di parere personale; perchè la questione è interpretabile in vari modi.. Per me queste particolari "attività" riguardano solo ed unicamente la persona stessa.. Il lucro non può a mio avviso essere una discriminante perchè se "accettiamo" questo concetto allora bisognerebbe "tassare" anche le badanti che si sposano il danaroso vecchietto ultraottantenne e/o quelle che la danno in cambio di utilità economiche..
In secondo luogo, la legalizzazione serve soprattutto per evitare le situazioni di sfruttamento. Rendere il business legale, e inquadrato in una cornice legale che prevede obblighi e tutele serve soprattutto a difendere e tutelare le prostitute.
Serve inoltre a tagliare le gambe a un business lucroso oggi tutto o quasi nelle mani delle varie mafie.
Per tagliare le gambe al business illegale basterebbe far rispettare le leggi vigenti senza più i margini di tolleranza attuali e rendere legale la prostituzione solo in forme "evolute": vedi libero professionismo di cui sopra..
Ribadisco: non tutte hanno le "caratteristiche imprenditoriali" per fare le prostitute e finche ci saranno le povere criste bisognose di pari passo e in forme più o meno schifose continuerà ad esserci sfruttamento: illegale o "legale" che sia..
Il fatto che all'interno di una cornice legale possano avvenire fenomeni di sfruttamento è vero. Ma di certo il rischio è mille volte maggiore se questa attività avviene nell'illegalità piu totale.
E visto che è appurato che l'illegalità è inefficace a far scomparire questa attività, non vedo il senso dei tuoi dubbi
Io sto contestando la reintroduzione della "struttura economica" dei bordelli con tutti gli annessi e connessi.. Come ho gia detto la cornice legale esiste gia..
eoropall
28-05-2008, 16:52
<;22653875']ma quale sfruttamento...
Semmai è tutto il contrario, è per strada dove vengono schiavizzate dal "pappa" di turno...
mentre invece nei casini, o il nome che ti pare, potrebbe essere tutto molto più pulito e controllato.... :cool:
Situazione A: Una cameretta chiusa e fuori 30 clienti che aspettano; tempo medio 15-20 minuti tutto compreso e senza dire NO a nessuno, chiunque sia..
Situazione B: La escort parla prima on line con il potenziale cliente, si scambiano foto e info ergo lei decide se, quando e dove concludere..
GUSTAV]<
28-05-2008, 17:10
Situazione A: Una cameretta chiusa e fuori 30 clienti che aspettano; tempo medio 15-20 minuti tutto compreso e senza dire NO a nessuno, chiunque sia.. vabbene che il lavoro è lavoro, ma nessuno la obbliga ad avere rapporti
ad ogni costo... in una casa di tolleranza c'è anche un controllo dei clienti,
vabbè che in Italia darebbero in gestione queste case ai soliti loschi personaggi,
ma almeno la polizzia saprebbe con certezza cosa fare e cosa controllare.. :D
imho è molto peggio ciò che già succede in strada...
Situazione B: La escort parla prima on line con il potenziale cliente, si scambiano foto e info ergo lei decide se, quando e dove concludere..Essì adesso si scelgono pure i cilenti... bello ricco e famoso..
in questo caso fanno prima a sposarlo.. :asd:
Santanché: riaprire le case chiuse
"Facciamo subito un referendum"
http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/cronaca/proposta-santanche/proposta-santanche/proposta-santanche.html
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