View Full Version : HIV: metà dei colpiti non lo sa
"Maschio, italiano, età media 37 anni, single, del Centro Italia,
con un lavoro fisso e una buona istruzione. È l’identikit del
paziente tipo che ha contratto l’infezione da Hiv attraverso rapporti
sessuali con partner occasionali, radiografato dal rapporto
Icona 2004, la più importante indagine sull’andamento dell’infezione
nel nostro Paese. Il 50% dei contagi si verifica con rapporti eterosessuali ma sono le donne a pagare il maggior pegno. Per le italiane inoltre il veicolo di infezione è quasi sempre l’uomo di casa. Per gli uomini invece il principale fattore è la tossicodipendenza (32,9%), l’omosessualità (27,2%), e l’eterosessualità (23%). Il virus dell’Hiv ha infettato nel nostro Paese 110 mila persone (3.500-4.000 l’anno), di cui la metà è inconsapevole del proprio stato. La sieropositività viene scoperta sempre più tardi. I 40 anni per gli uomini e i 38 per le donne sono l’età della prima diagnosi."
Hiv: ogni anno 3.500 nuovi casi
Il virus dell’Hiv continua a propagarsi anche nel nostro Paese. Il rapporto ICONA (Italian CohOrt of Naive Antiretroviral patients) 2004 presentato ieri a Roma, rivela che ogni anno in Italia si registrano dai 2 ai 3.000 nuovi casi, con in testa Lazio e Lombardia.
Diagnosi tardive
L’anno scorso oltre il 60% dei 3.500 nuovi casi registrati , è stato diagnosticato quando ormai era in fase di Aids conclamato.
E dei 110.000 sieropositivi stimati, almeno il 50% ignora di essere infetto. Se nei primi anni ‘80, il 93% degli infetti era tossicodipendente, oggi il gruppo più consistente, il 34,3%, è rappresentato da persone infettatesi per via eterosessuale:
più vulnerabili le donne, il 63,7% contro il 21,3% degli uomini. Età media intorno ai 37 anni.
Un contagio che cambia
Non solo, a dimostrazione che l’Hiv è diventata la malattia della coppia cosiddetta “normale”, lo testimonia il 39,3% delle donne
che acquisisce il virus dal partner abituale, di cui non era a conoscenza della sieropositività.
Per il 63% degli uomini, la causa principale di trasmissione è il partner occasionale. L’83% degli uomini e il 69% delle donne ha dai 30 a oltre i 50 anni. La categoria professionale più colpita è quella degli operai.
I numeri del contagio nel mondo
• Sono 5 milioni le persone che nel 2003 sono state infettate dall’Hiv e 3 milioni sono morte, su un totale di circa 40 milioni di individui sieropositivi o malati di Aids (dati forniti dall’Istituto Superiore di Sanità).
• Il fenomeno assume dimensioni preoccupanti soprattutto nei Paesi dell’ex Unione Sovietica e in Cina.
:rolleyes:
Preoccupante come cosa :(
Maschio, italiano, età media 37 anni, single, del Centro Italia,
con un lavoro fisso e una buona istruzione.
Tranne per il lavoro fisso, per le altre caratteristiche sembro io :eek:
Una cosa seria e l'altra meno :
1) il test ospedaliero è gratuito, e la diagnosi precoce permette di ridurre l'HIV a stato di malattia cronica, invece che farlo diventare una bomba ad orologeria, ma soprattutto permettere di essere coscente e limitare il contagio ..... nel dubbio, approfittare di un analisi di controllo x farsi anche il test non fà di certo male ..... e giaccheccisiete fate anche il test x l'epatite C, il killer silenzioso ed asintomatico fino all' ultimo che ogni anno uccide 10 volte di + dell' AIDS e che ha gli stessi vettori di trasmissione ..
2) Ci credo che è l'operario la categoria +colpita, torna anche col dato che il contagio omosessuale sia il maggiore vettore dopo la droga ...... con il governo che te lo tira in cul@ come se sonasse a predica ;) :D mi pare il minimo :D :D :D .........
Ciapps
Gyxx
Matrixbob
07-07-2004, 16:03
Originariamente inviato da Gyxx
1) il test ospedaliero è gratuito, e la diagnosi precoce permette di ridurre l'HIV a stato di malattia cronica, invece che farlo diventare una bomba ad orologeria, ma soprattutto permettere di essere coscente e limitare il contagio ..... nel dubbio, approfittare di un analisi di controllo x farsi anche il test non fà di certo male ..... e giaccheccisiete fate anche il test x l'epatite C, il killer silenzioso ed asintomatico fino all' ultimo che ogni anno uccide 10 volte di + dell' AIDS e che ha gli stessi vettori di trasmissione ..
Ma quando ti ricoverano x un intervento chirurgico questo esame HIV non te lo fanno?!
Spero propio di si ...
ShadowThrone
07-07-2004, 16:12
Originariamente inviato da Adric
Maschio, italiano, età media 37 anni, single, del Centro Italia,
con un lavoro fisso e una buona istruzione.
Tranne per il lavoro fisso, per le altre caratteristiche sembro io :eek:
io ci metterei pure "demenza dal non portarsi il preservativo dietro"
io il test l'ho fatto e me la sono fatta addosso per benino.
sempreio
07-07-2004, 16:20
perchè nel centro italia?:confused:
Originariamente inviato da Matrixbob
Ma quando ti ricoverano x un intervento chirurgico questo esame HIV non te lo fanno?!
Spero propio di si ...
... io non sono mai stato operato SERIAMENTE, e quindi non te lo so dire con certezza, ma posso supporre ...
...in Italia fino a poco tempo fà il test VALIDO PER LEGGE era il vecchio titolo di anticorpi contro il virus (sieropositività indica infatti avere il proprio siero che reagisce positivamente al virus) tramite tecniche ELISA, che non ha tempi brevissimi e ha una finestera di NON RILEVABILITA' dopo il contagio di alcune settimane...
... ergo in caso di intervento urgente il test arriva DOPO l'operazione e devi prendere un immane numero di precauzioni in + .... e non è comunque sicuro al 100% se non è ripetuto dopo un mese ....
.. nel 96 in germania stetti male, sospettarono una appendicite acuta, e mi ritrovai x precauzione in sala operatoria "pronto all'uso" in attesa degli esami ... entro mezzora c'erano le risposte ai vari test (x fortuna tutte negative, frallatro) compreso quello x l'HIV, che non sapevo neanche che che mi avrebbero fatto, che era obbligatorio .... e li' il test valido x legge è la PCR (amplificazione) delle tracce del DNA virale, immensamente + veloce e sensibile ....
... due anni fà ho avuto un intevento chirurgiuco ambulatoriale (asportazione di una cisti sottocutanea alla schiena) e NON mi hanno chiesto se non a voce se io avessi qualche malattia ....
.... ma probabilmente se si deve fare un intervento + serio NON di urgenza te lo fanno, anche se NON so se sia obbligatorio o no ...
... x rispondere a quello penso ciu vorrebbe un medico informato
x Shadow :mano: : sono completamente d'accordo con te :mano: ....
Nevermind
07-07-2004, 16:21
Originariamente inviato da Adric
.... Il virus dell’Hiv ha infettato nel nostro Paese 110 mila persone (3.500-4.000 l’anno), di cui la metà è inconsapevole del proprio stato....
Una domanda nasce spontanea come fanno a sapere che i contagi sono stati 4000 e che metà non lo sa?? Che sono in contatto direttamente con il virus che segna le tacche? :D
Oppure sono le solite cifre campate in aria o abozzate in base agli anni precedenti'?
Saluti.
immaginavo che molti degli infetti non sapessero della loro malattia........:rolleyes:
Originariamente inviato da Nevermind
Una domanda nasce spontanea come fanno a sapere che i contagi sono stati 4000 e che metà non lo sa?? Che sono in contatto direttamente con il virus che segna le tacche? :D
Oppure sono le solite cifre campate in aria o abozzate in base agli anni precedenti'?
Saluti.
Da quello che si studiava ad igene ed epidemiologia (e che suppongo tu abbia studiato/studi anche te) sono proiezioni ...
... ovvero si sa che circa 2000 persone in + sono sieropositive e dai dati degli anni precedenti si stima che circa metà non lo sappia ....
... poi da quel che mi ricordo dagli studi le stime dovrebbero essere in difetto ...
ciao ciao
Gyxx
Nevermind
07-07-2004, 16:34
Originariamente inviato da eriol
immaginavo che molti degli infetti non sapessero della loro malattia........:rolleyes:
Il fatto peggiore è chi sa di avere unaa malattia sessualmente trasmettibile e se ne frega :rolleyes:
Quelli meriterebbero il carcere.
Saluti.
lnessuno
07-07-2004, 16:34
Originariamente inviato da Adric
Maschio, italiano, età media 37 anni, single, del Centro Italia,
con un lavoro fisso e una buona istruzione.
Tranne per il lavoro fisso, per le altre caratteristiche sembro io :eek:
... e la buona istruzione dove la mettiamo? ;)
:D
Matrixbob
07-07-2004, 16:37
Originariamente inviato da Gyxx ... x rispondere a quello penso ci vorrebbe un medico informato
Adesso nel 2004 anche in Italia sarà preso come TEST il TEST opportuno no?!
Non c'è nessuno che è medico o ha parenti medici?!
La domanda è sempre la stessa:
Prima di un intervento chirurgico, NON d'emmergenza, viene fatto il test HIV automaticamente?!
.. se la risposta è no .. il commento è sempre lo stesso:
Siamo propio italiani va ...
twinpigs
07-07-2004, 16:38
Originariamente inviato da eriol
immaginavo che molti degli infetti non sapessero della loro malattia........:rolleyes:
enfatti ... quando hanno saputo di essere malati, non sapevano che lo fossero da un bel po' di tempo
da li' si fanno proiezioni molto attendebili
PrincipeAzzurro
07-07-2004, 16:52
Fatto sta che anche parlandone con i miei amici il "CHISSENEFREGA" emerge come dato preoccupante.
Poi anche tutta sta frenesia nei rapporti e soprattutto le ragazze che ormai non hanno più freni inibitori diventano veri e propri veicoli di contagio.
Quanti di voi sa che anche i rapporti orogenitali ("pompini e leccate di f***) sono a rischio contagio?
Originariamente inviato da PrincipeAzzurro
Quanti di voi sa che anche i rapporti orogenitali ("pompini e leccate di f***) sono a rischio contagio?
io lo sapevo.....:rolleyes:
che palle cazzo! :(
ziozetti
07-07-2004, 17:30
Pubblicità progresso
I donatori di sangue abituali sono sottoposti gratuitamente al test dell'HIV ogni 3/6 mesi.
Matrixbob
07-07-2004, 17:42
Originariamente inviato da ziozetti
Pubblicità progresso
I donatori di sangue abituali sono sottoposti gratuitamente al test dell'HIV ogni 3/6 mesi.
Peccato che ho il terrore di donare il sangue, anche qui c'è male informazione, quanto te lo tolgono, dove devi rivolgerti?!
Come fai a sapre se sono seri?!
lo fanno all'ospedale, ai centri trasfusionali, sono seri cmq tu non rischi nulla semmai chi riceve
Matrixbob
07-07-2004, 17:50
Originariamente inviato da Korn
lo fanno all'ospedale, ai centri trasfusionali, sono seri cmq tu non rischi nulla semmai chi riceve
Non so se avete presente l'ospedale di Asti, ma qui di serio non so propio cosa ci sia ...
Originariamente inviato da Nevermind
Il fatto peggiore è chi sa di avere unaa malattia sessualmente trasmettibile e se ne frega :rolleyes:
Quelli meriterebbero il carcere.
Ci sono quelle/quelli, che, saputa della sieropositività, hanno cercato volutamente di infettare piu' persone possibili, per rabbia e vendetta verso la società.
Tempo fa sentii dire alla radio di un africano che lavorava come animatore nelle discoteche in diverse regioni italiane, e che aveva avuto rapporti con decine di donne.
:mad:
Originariamente inviato da PrincipeAzzurro
Poi anche tutta sta frenesia nei rapporti e soprattutto le ragazze che ormai non hanno più freni inibitori diventano veri e propri veicoli di contagio.
:rolleyes: vuoi dire che la colpa è delle ragazze che non dovrebbero darla?
Originariamente inviato da Adric
Ci sono quelle/quelli, che, saputa della sieropositività, hanno cercato volutamente di infettare piu' persone possibili, per rabbia e vendetta verso la società.
Tempo fa sentii dire alla radio di un africano che lavorava come animatore nelle discoteche in diverse regioni italiane, e che aveva avuto rapporti con decine di donne.
:mad:
... cioè e io cosa dovrei dire leggendo queste cose?
troppo facile essere sospesi/bannati su questo forum.....:muro: :muro: :muro:
Originariamente inviato da Matrixbob
Adesso nel 2004 anche in Italia sarà preso come TEST il TEST opportuno no?!
Non c'è nessuno che è medico o ha parenti medici?!
La domanda è sempre la stessa:
Prima di un intervento chirurgico, NON d'emmergenza, viene fatto il test HIV automaticamente?!
.. se la risposta è no .. il commento è sempre lo stesso:
Siamo propio italiani va ...
a me lo hanno chiesto per un'operazione ambulatoriale
Matrixbob
07-07-2004, 19:34
Originariamente inviato da Mauro82
a me lo hanno chiesto per un'operazione ambulatoriale
.. e tu cosa gli hai risposto, se la maggior parte delle persone manco lo sa di averlo ...
intendevo che mi hanno richiesto il test;)
Matrixbob
07-07-2004, 19:55
ahhh, insomma cmq nessun medico si è ancora espresso ...
Originariamente inviato da Adric
Maschio, italiano, età media 37 anni, single, del Centro Italia,
con un lavoro fisso e una buona istruzione.
Tranne per il lavoro fisso, per le altre caratteristiche sembro io :eek:
Si, però come rapporto occasionale (:rolleyes: ) è meglio parlare di andare a t****(quelle vere).
Invece di fare allarmismo per ragranellare fondi nella(presunta) ricerca si dovrebbero impegnare nel cercare cure serie e un vaccino efficace.
Ciao.
Originariamente inviato da ziozetti
Pubblicità progresso
I donatori di sangue abituali sono sottoposti gratuitamente al test dell'HIV ogni 3/6 mesi.
Se è per questo fanno anche le analisi del sangue, però lo fanno ogni volta e devi pure dichiarare se hai rapporti occasionali et simila.
Ciao.
Originariamente inviato da PrincipeAzzurro
Quanti di voi sa che anche i rapporti orogenitali ("pompini e leccate di f***) sono a rischio contagio?
io sapevo che nn era possibile che si poteva trasmettere così, a perte ferite con usite di sangue a contatto...
QUALCUNO PUO' DIRE QUALCOSA DI PIU' PRECISO A RIGUARDO...????
ziozetti
08-07-2004, 15:33
Originariamente inviato da Matrixbob
Peccato che ho il terrore di donare il sangue, anche qui c'è male informazione, quanto te lo tolgono, dove devi rivolgerti?!
Come fai a sapre se sono seri?!
Di norma si dona in ospedale; se non ti fidi di quello di Asti prova a cercarne un altro vicino.
Link alla discussione (http://forum.hwupgrade.it/showthread.php?s=&threadid=684791) (in rilievo, fra l'altro), sul donare il sangue.
Bambini a rischio Aids
Sono 2,1 milioni gli under 15 malati nel mondo. Allarme a Bangkok
Il mondo torna a richiamare l’attenzione sull’Aids, sindrome che
oggi colpisce almeno 38 milioni di persone e che può avere conseguenze sempre più drammatiche.
I dati che emergono dal congresso internazionale di Bangkok parlano di oltre 2 milioni di bambini colpiti su 38 milioni di malati; di 12 milioni di bambini orfani a causa dell’Aids nella sola Africa (18 milioni entro il 2010); di 20 milioni di morti dal 1981, quasi 3 milioni nel solo 2003, anno in cui i nuovi contagi sono stati 5 milioni. Una delle emergenze è proprio l’Asia: se infatti l’Africa nera raccoglie 25 milioni di malati, è però l’Asia il continente dove la malattia è in maggior espansione. Anche perché iniziano a emergere dati di Paesi (come la Cina, presente per la prima volta) che finora negavano di avere problemi al loro interno.
Contestazioni al vertice sull’Aids in Thailandia.
Tre milioni di morti di Aids nel 2003
Si è aperta la XV conferenza internazionale sull’Aids a Bangkok, in Thailandia, cui partecipano oltre 15 mila delegati di 160 Paesi.
La scelta dell’Asia non è casuale perché proprio in questo continente risiede il 60% della popolazione mondiale, con un tasso elevato di
persone infetto da Hiv (si calcola che vi siano intorno a 7,4 milioni di individui sieropositivi, un dato che colloca il continente asiatico al
livello di quello africano 15 anni orsono).
Nel mondo sono stimate in 38 milioni le persone infette del virus Hiv/Aids. L’Unaids, il programma delle Nazioni Unite di lotta alla
pandemia, ha chiesto che i fondi destinati alla battaglia contro l’Aids salgano dai 5 miliardi di dollari stanziati nel 2003 a 20 miliardi di dollari entro il 2007.
La Conferenza quest’anno si apre con lo slogan «accesso per tutti», cioè la possibilità per tutti i Paesi in via di sviluppo di poter accedere ai farmaci contro l’Hiv.
«Voi parlate e noi moriamo » uno degli slogan di un migliaio di attivisti che hanno protestato, chiedendo «Accesso subito» ai farmaci anti-Hiv.
L'AIDS non esiste, o meglio, è una sindrome indipendente dall virus HIV, che è totalmente innocuo.
Cercate qualcosa in proposito, è una tesi interessante.
AIDS sta per Sindrome da ImmunoDeficienza Acquisita (in italiano sarebbe SIDA), non sono un medico ma puo darsi che esistano altre malattie che possono provocare questo effetto, tuttavia quando si dice AIDS di solito ci si riferisce alla malattia causata dall'HIV (Virus dell'Immunodeficienza Umana, esistono malattie simili anche per altre specie)
il virus dell'HIV è piuttosto debole (basta un'espozione all'aria di durata piuttosto bassa per annientarlo) e di per se non è mortale, ma appunto danneggia il sistema immunitario (da qui AIDS), rendendo l'organismo estremamente vulnerabile a malattie anche banali come un raffreddore
Non mi riferivo a questo, ma a questo....potrà sembrare una bufala ma c'ha qualcosa che mi intriga e mi fa sospettare...
http://www.ilvirusinventato.it/
Originariamente inviato da Bardiel
Non mi riferivo a questo, ma a questo....potrà sembrare una bufala ma c'ha qualcosa che mi intriga e mi fa sospettare...
http://www.ilvirusinventato.it/
IMHO sono emerite stronzate, le evidenze ci sono eccome, queste elucubrazioni hanno lo stesso valore di quelle che dicono che l'uomo non è mai stato sulla luna .....
... in alcuni casi si cade anche profondamente nel ridicolo, quando si dice che il virus non è mai stato isolato (è stato anche dato un premio nobel x questo) .....
.... un annetto fà ne abbiamo anche parlato dettagliatamente, ora non ho sotto gli occhi il link alla vecchia discussione ....
... X SEMPLIFICARE ENORMEMENTE, come nel caso della malatia da prione, ci si è trovati di fronte a una malattia che agiva i un modo nuovo, e molti sono rimasti scettici.
molte dele posizioni riportate da siti "alternativi" sono quelle delle prime impressioni, altri sotenitori del complotto sono personaggi "dubbi", come l'inventore della PCR (che , x chi non lo sapesse, ha ammesso e si vanta di aver avuto l'idea x il brevetto in seguito a una "seduta" a base di LSD) ....
... molti dei soggetti citati anche in questo sito hanno poi in seguito cambiato idea, o sono stati smentiti.
Cmq x me ogniuno è libero di pensare o credere quel che vuole, come di usare x se le precauzione che vuole, se l'impatto delle sue scelte ricade solo su di se.
Quando si parla invece di comportamenti che possono avere ricadute economiche, sociali e sorattutto anche sanitarie sugli altri (vedi anche ma non solo il caso dell'obbligatorietà del casco x chi va in motorino) invece secondo me ci si deve attenere alla pratica del minor rischio per tutti , ovvero nel dubbio usare il massimo delle precauzioni x evitare che altri possano soffrire x le nostre scelte sbagliate.
Ben venga quindi il dibattito - scientifico e non - , magari un giorno si vedrà che siamo stati paranoici e coi paraocchi, ma IMHO intanto che si discute stare ben attenti e proteggersi con la prevenzione anzichè fregarsene xchè tanto "è tutto un complotto CoMMIUNISTA" e contagiare/ essere contagiati !
Ciao a tutti ;) :D
Gyxx
Originariamente inviato da PrincipeAzzurro
Quanti di voi sa che anche i rapporti orogenitali ("pompini e leccate di f***) sono a rischio contagio?
A principe azzu'... sei proprio un romanticone :flower:
Originariamente inviato da Gyxx
IMHO sono emerite stronzate, le evidenze ci sono eccome, queste elucubrazioni hanno lo stesso valore di quelle che dicono che l'uomo non è mai stato sulla luna .....
... in alcuni casi si cade anche profondamente nel ridicolo, quando si dice che il virus non è mai stato isolato (è stato anche dato un premio nobel x questo) .....
.... un annetto fà ne abbiamo anche parlato dettagliatamente, ora non ho sotto gli occhi il link alla vecchia discussione ....
... X SEMPLIFICARE ENORMEMENTE, come nel caso della malatia da prione, ci si è trovati di fronte a una malattia che agiva i un modo nuovo, e molti sono rimasti scettici.
molte dele posizioni riportate da siti "alternativi" sono quelle delle prime impressioni, altri sotenitori del complotto sono personaggi "dubbi", come l'inventore della PCR (che , x chi non lo sapesse, ha ammesso e si vanta di aver avuto l'idea x il brevetto in seguito a una "seduta" a base di LSD) ....
... molti dei soggetti citati anche in questo sito hanno poi in seguito cambiato idea, o sono stati smentiti.
Cmq x me ogniuno è libero di pensare o credere quel che vuole, come di usare x se le precauzione che vuole, se l'impatto delle sue scelte ricade solo su di se.
Quando si parla invece di comportamenti che possono avere ricadute economiche, sociali e sorattutto anche sanitarie sugli altri (vedi anche ma non solo il caso dell'obbligatorietà del casco x chi va in motorino) invece secondo me ci si deve attenere alla pratica del minor rischio per tutti , ovvero nel dubbio usare il massimo delle precauzioni x evitare che altri possano soffrire x le nostre scelte sbagliate.
Ben venga quindi il dibattito - scientifico e non - , magari un giorno si vedrà che siamo stati paranoici e coi paraocchi, ma IMHO intanto che si discute stare ben attenti e proteggersi con la prevenzione anzichè fregarsene xchè tanto "è tutto un complotto CoMMIUNISTA" e contagiare/ essere contagiati !
Ciao a tutti ;) :D
Gyxx
1: io mi prevengo e non credo sia tutto un complotto, ma mi intriga la faccenda.
2: mi posti un link dove parla esplicitamente dell'isolamento del virus dell'HIV?
Abbi pazienza, in questi giorni lavoro molto su uno strumento con Pc offline ;) :D e volevo darti una risposta completa ;) :D ...
vai su questa pagina
http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi
e fai una ricerca includendo questi termini (purtroppo NON si possono linkare le ricerche :D )
"HIV/isolation and purification"[MeSH] and "Review"
Io ho avuto 423 risultati, che aumentano MOOLTO di + se togli le review :D ...
ovviamente è una ricerca fatta incrociando parole chiave, quindi avrai anche dei falsi positivi
Se trovi qualche articolo che ti intriga, vai coi riferimenti bibliografici ad una biblioteca universitaria seria di biologia e/o medicina e fatti fare una fotocopia ....
un ultimo appuntoveloce tanto x gradire (ma se ne potrebbero fare altri) : nel link che citavi te si parla di "malattia diagnostticata unicamente con metodo Elisa o Western Blot" :eheh: :rotfl: "senza alcuna evidenza virale" ...
..beh qualche post fa parlavamo proprio della rivelazione di tracce del genoma virale di HIV come test SERIO che viene fatto x confermare la diagnosi di sieropositività, anche se non sono sicuro che questo avvenga sui test di routine in Italia ...
... ti posso però confermare che QUALUNQUE DOTTORE è obbligato a confermare un eventuale test di sieropositività con elisa non solo con un WB ma anche con la conferma di tracce di genoma virale .....
... ovvio che dato che questi sono metodi costosi e che richiedono gente specializzata spesso si facciano solo "a cascata", anche se magari sarebbero + rapidi .... xò d'altra parte la conferma di + test in successione non fa altro che diminuire i casi di falsi positivi ..... anche se IMHO non è consigliata in tutti i casi, vedi ad esempio quelli urgenti che necessitano della max sensibilità, come quello pre-operatorio, come dicevamo + sopra ....
.. ovvio poi che non puoi spendere 200 € x 4 test su ogni africano x fare screening di massa sull' HIV e limitare i falsi positivi, connquei soldi gli garantiresti di vivere fino al momento in cui la malattia è conclamata, mentre probabilmente il soggetto manco ci arriverà a quel giorno ....
Ciapps
Gyxx
Matrixbob
14-07-2004, 10:54
Originariamente inviato da Matrixbob
Prima di un intervento chirurgico, NON d'emmergenza, viene fatto il test HIV automaticamente?!
Adesso quacuno sa rispodere a questa domanda?!
PS
La Stampa continua a dare risalto al fenomeno SIDA alias AIDS.
ziozetti
14-07-2004, 10:59
Originariamente inviato da Matrixbob
Adesso quacuno sa rispodere a questa domanda?!
PS
La Stampa continua a dare risalto al fenomeno SIDA alias AIDS.
Per la serie "notizie inutili": l'AIDS in Francia e Spagna viene chiamata proprio SIDA perchè in francese e spagnolo (ma anche in italiano), l'ordine delle parole dell'acronimo è quello.
Un piccolo aggiornamento al 3d ;) :D !!
Le scienze (il maggiore mensile scientifico divulgativo italiano, edizione italiana di Scientific American) decica la maggior parte del numero in edicola all' AIDS ... ed ai 20 anni di lotta contro il virus dell' HIV ....
http://www.lescienze.it/special_list.php3?page=page_current_issue
Il giornale in se è abbastanza gradevole ed abbordabile, ma soprattutto molto erio ed affidabile. Se siete curiosi vi consiglio di dargli un occhiata ;) :D
Ciapps
Gyxx
In particolare date un occhio a questo trafiletto
http://www.lescienze.it/special.php3?id=9376
Ciao e buon weekend,
Gyxx
Matrixbob
24-07-2004, 00:24
tnx
Gyxx dato che c'ho capito poco di quella roba, mi faresti il gran favore di elencarmi un singolo articolo dove dica CHIRAMENTE che il virus dell'HIV è stato isolato.
Anche perchè, mi pare importante come notizia, come mai non s'è saputo in giro?
http://www.newmediaexplorer.org/ivaningrilli/images/Aids_test.gif
Originariamente inviato da Bardiel
Gyxx dato che c'ho capito poco di quella roba, mi faresti il gran favore di elencarmi un singolo articolo dove dica CHIRAMENTE che il virus dell'HIV è stato isolato.
Anche perchè, mi pare importante come notizia, come mai non s'è saputo in giro?
Attenzione post serio di Gyxx. Avviso i mod che tale modalità, a causa di una mia errata progettazione genererà un traffico di messaggi stupidi direttamente proporzionale a lunghezza ed intensità del messaggio stesso, quindi si invitano gli stessi a clemenza :D nel caso di fuoriuscite incotrollate di stupidite in altri 3D.
Visto che mi pare che ci sia un po di confusione in materia, mi sto preparando un post mooolto serio (e breve, x quello che mi ci vuol del tempo ;) :D , non sono abituato !!) in cui provo a riassumere lo stato attuale delle conoscenze scientifiche sulla sindrome, le dichiarazioni che hanno scatenato quello che x me è solo un grosso equivoco e le mie personalissime conclusioni (ma a questo punto si tratta di opinioni di una persona, quindi una volta che si è correttamente informati qualuque idea coerente coi fatti è altrettanto legittima) .
Abbi pazienza ma in questi giorni ho un po daffare sia a lavoro che a casa, e vorrei riuscire a scrivere qualcosa di chiaro (e non solo x addetti ai lavori) e coerente su di un argomento impegnativo come questo, cosa IMHO non proprio facile.
Purtroppo ho visto la tua domanda solo lunedì mattina, altrimenti forse avresti già una risposta ;) .
CMQ sappi che gli articoli nella lista che ti ho citato, sebbene da addetti ai lavori (io da qui accedo il + delle volte non solo all' abstract, il riassunto, ma anche a tutto l'articolo completo) parlano dell' isolamentio di nuovi ceppi (variani) di HIV. Con spesso tutti i dettagli utili a riconoscerli.
Ti assicuro che gli articoli (ma anche gli abstract) sono chiarissimi, purtroppo il linguaggio tecnico in cui sono scritti spesso li rende ostici a chi non ha delle solide basi non solo di biologia ma di biochimica e biologia molecolare.
Tu mi chiedevi un link (serio) dove si parlasse esplicitamente dell'isolamento dell' HIV per verificarte che ce ne fossero, e io ti ho postato (forse troppo alla leggera) il link alla "bibbia" delle biblioteche mondiali scientifiche con le istruzioni x fare una ricerca approfondita sull' argomento.
Come per dire (mia interpretazione, ovvio) se è stato isolato da qualche parte ci sarà scritto.
Dato che parte delle motivazioni addotte dai complottisti si basano sul fatto che non ci sarebbe mai stato un isolamento di HIV (a quanto leggo dal link che hai a suo tempo postato) e che infatti non c'è letteratura a riguardo, intendevo mostrarti quanto questo fosse falso, citandoti fonti scientifiche documentate e verificate ( x pubblicare si passa attraverso verifiche e + di un vaglio, tanto + arduo quanto la rivista è importante) e non le chiacchiere non verificate di qualche sito internet.
Che ai miei occhi cinici e disincantati non hanno lo stesso valore.
Purtroppo però le fonti scientifiche sono criptiche (forse anche volutamente ?? Boh ! Cmq io personalmente ho sempre odiato tale approccio) e IMHO proprio questa scollatura fra le parole di tutti i giorni e il linguaggio scientifico genera quegli equivoci da "telefono senza fili" che spesso ci troviamo sulla carta stampata, in TV e ovviamente anche sul Web ... :rolleyes: ..
Cmq cerco di darti intanto un inzio di risposta.
La estrema mutevolezza superficiale di questo virus è uno dei principali ostacoli alla produzione di un vaccino efficace, motivo x cui in tutto il mondo la caccia a nuove variuanti e al minimo comun denominatore della bestiola (che poi sono la stessa cosa ;) ) che al tempo stesso faccia scattare il sistema immunitario umano è una delle attività + svolte.
Purtroppo questa parte è anche la più complessa, specie in un caso come questo in cui il tasso di mutazione del virus è molto alto.
Nel frattempo che aspetti la fine della mia risposta un buon riassunto divulgativo, e anche + autorevole , lo trovi nel numero di le scienze in edicola ;) .
Ciao
Gyxx
Salve,
ragazzi purtroppo con l'hiv non si scherza, fate un esame in uno dei SERT
(anonimo e gratuito) più vicino a voi.
quoto lilanew ma certe volte mi sembra ke si esageri..quando a scuola venivano gli espertoni a parlarci ci dicevano di stare attenti anke ai baci..ke erano i più banali ma anche i più pericolosi.. :mbe:
http://www.corriere.it/cronache/07_novembre_29/debac_aids_11_casi_al_giorno_7831226e-9e44-11dc-9968-0003ba99c53b.shtml
Aids, in Italia 11 casi al giorno
I contagiati sono soprattutto uomini, tra i 40 e i 44 anni.
La prima causa?
I rapporti eterosessuali
Cambia la carta d'identità dei sieropositivi nel nostro Paese
ROMA — Fanno sesso con partner occasionali, anche prostitute.
Si infettano perché non usano il preservativo.
Non immaginando di costituire un rischio per i loro compagni «ufficiali», portano la malattia in famiglia e all'interno della coppia.
Sono soprattutto uomini, 40-44 anni.
Ignari, lontani quindi dall'idea di sottoporsi al test.
Cambia la carta d'identità dell'Aids in Italia.
E' aumentata l'età media del contagio.
I giovani paradossalmente sono meno esposti, perché è calato il consumo di eroina, e quindi la probabilità di bucarsi e scambiare siringhe infette.
Ora la popolazione maggiormente colpita è quella degli adulti eterosessuali.
Oltre la metà scoprono per caso di avere il virus dell'Hiv.
Vanno dal medico perché avvertono i primi sintomi e quando ricevono la diagnosi, il 30% non riesce a ricostruire come possa essere successo.
Ed è proprio la mancanza di consapevolezza che continua ad alimentare l'epidemia.
Ogni giorno undici italiani diventano sieropositivi (4.000 nel 2007): porteranno a 140 mila il numero di coloro che hanno contratto l'Hiv, con un 30-35 per cento di donne.
I nuovi casi di Aids conclamata alla fine del 2007 saranno circa 1.200.
Rivoluzionate le modalità di trasmissione rispetto a 10 anni fa.
Quasi il 45% sono contatti eterosessuali, mentre tossicodipendenza e omosessualità, un tempo i due grandi serbatoi di diffusione, si sono ridotte al 20-28%. Bassa la soglia di percezione del pericolo.
La gente ha abbassato la guardia, forse ingannata dai segnali incoraggianti che arrivano dal mondo della scienza.
Nuovi farmaci, cure meno tossiche, la ricerca che ogni anno sforna rimedi compatibili con la vita quotidiana.
Dalle 12 compresse al giorno, si è passati a un paio.
Entro l'anno in Europa verrà registrata la pillola «tre in uno», che riunisce tre molecole già disponibili. «L'Aids è diventata una malattia cronica — dice Andrea Antinori, primario dell'istituto Spallanzani dove sabato viene inaugurato il primo hospice di malattie infettive —.
Chi comincia il trattamento quando il sistema immunitario non è compromesso, ha un attesa di vita di 20-30 anni.
Il problema però è che il 40% arriva in ospedale in stadio avanzato.
Siamo ad una seconda svolta, dopo quella del '97 quando venne messa a punto la triplice terapia con Azt, inibitori della proteasi e lamivudina.
Abbiamo antiretrovirali che agiscono su diverse fasi della replicazione virale».
Il virus viene attaccato da più parti, con molecole che bloccano la penetrazione nella cellula (inibitori della fusione) e l'integrazione nel suo genoma (anti integrasi).
Fallita, per l'immunologo Fernando Aiuti, la via dei vaccini tradizionali, da inoculare: «La sperimentazione in Sud Africa del candidato più promettente, con tre antigeni, è stata chiusa. Credo bisognerà tentare altre strategie, indirizzare altrove gli investimenti ».
Si muore di meno, le medicine funzionano.
Così il virus dell'Hiv ha smesso di fare paura.
E addio preservativo.
Secondo uno studio recente in 5 centri, dopo la diagnosi il 30% dei pazienti ha avuto almeno 20 partner sessuali, il 20% non ha usato protezione.
Per contrastare il fenomeno, il ministero della Salute parte con una campagna che per la prima volta indica il condom come sicuro strumento di prevenzione.
Domani viene presentato uno spot televisivo girato da Francesca Archibugi, protagonisti due coppie di giovanissimi e di adulti le cui storie si incrociano. Testimonial Ambra Angiolini. Sabato, Giornata mondiale contro l'Aids, al Palalottomatica di Roma un grande concerto promosso dal ministero di Livia Turco.
Margherita De Bac
29 novembre 2007
insomma l'operaio trentenne etero va a mignotte si infetta e infetta la moglie... volendo stringere...
4000 casi all'anno non son pochi... :eek:
insomma l'operaio trentenne etero va a mignotte si infetta e infetta la moglie... volendo stringere...
Eh sì, Fil9998, sembra che le cose stiano proprio così.
Ottima sintesi in una sola riga di quanto è stato scritto in nove:
Fanno sesso con partner occasionali, anche prostitute. Si infettano perché non usano il preservativo. Non immaginando di costituire un rischio per i loro compagni «ufficiali», portano la malattia in famiglia e all'interno della coppia. Sono soprattutto uomini, 40-44 anni.
Ignari, lontani quindi dall'idea di sottoporsi al test. Cambia la carta d'identità dell'Aids in Italia.E' aumentata l'età media del contagio. Ora la popolazione maggiormente colpita è quella degli adulti eterosessuali. Oltre la metà scoprono per caso di avere il virus dell'Hiv. Vanno dal medico perché avvertono i primi sintomi e quando ricevono la diagnosi, il 30% non riesce a ricostruire come possa essere successo. Ed è proprio la mancanza di consapevolezza che continua ad alimentare l'epidemia.
4000 casi all'anno non son pochi... :eek:
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Ania
perchè nel centro italia?:confused:
bhò,
forse ci convengono tutti i puttaXXX, d'italia...
forse i nordisti son troppo occupati a lavorare per far sesso e
i sudisti vanno a afrlo al nord per ripianare la situazione...
gabi.2437
29-11-2007, 11:28
Si, però come rapporto occasionale (:rolleyes: ) è meglio parlare di andare a t****(quelle vere).
Invece di fare allarmismo per ragranellare fondi nella(presunta) ricerca si dovrebbero impegnare nel cercare cure serie e un vaccino efficace.
Ciao.
Giusto, quindi metti BOINC e partecipa a FightAIDS@Home! :D
E certe discussioni su virus che non esistono mettetele da dove sono uscite... :muro:
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