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View Full Version : Iraq - Pentagono come la Santa Inquisizione.


GioFX
19-07-2003, 08:45
Washington, 09:36

Iraq, Pentagono vuole punire i soldati che si lamentano

Il Pentagono progetta di punire i soldati di stanza in Iraq che si sono lamentati in tv per le condizioni di vita e di sicurezza e per la proroga della loro missione.
Uno di essi ha chiesto le dimissioni del segretario alla difesa Donald Rumsfeld, un altro ha chiamato in causa il presidente George W.Bush e tutti i vertici dell'amministrazione americana.

Le interviste all'esame del pentagono sono quelle fatte dalla Abc a uomini e donne della terza divisione di fanteria, che avevano appena saputo che non sarebbero tornati a casa presto, come era stato loro detto.

:muro:

teogros
19-07-2003, 08:50
Originariamente inviato da GioFX
Washington, 09:36

Iraq, Pentagono vuole punire i soldati che si lamentano

Il Pentagono progetta di punire i soldati di stanza in Iraq che si sono lamentati in tv per le condizioni di vita e di sicurezza e per la proroga della loro missione.
Uno di essi ha chiesto le dimissioni del segretario alla difesa Donald Rumsfeld, un altro ha chiamato in causa il presidente George W.Bush e tutti i vertici dell'amministrazione americana.

Le interviste all'esame del pentagono sono quelle fatte dalla Abc a uomini e donne della terza divisione di fanteria, che avevano appena saputo che non sarebbero tornati a casa presto, come era stato loro detto.

:muro:

Sono lavoratori dipendenti come gli altri, non è che possono andare in ferie quando gli pare... tutti hanno il diritto di lamentarsi: gli operai in fabbrica, i liberi professionisti, i soldati ecc ecc, per carità, ma non è detto che tutte le lamentele siano giuste!

kikki2
19-07-2003, 08:52
parlare male in pubblico dei propri superiori non è cosa saggia in generale e in qualunque circostanza : men che meno in zona di guerra, col coflitto tutt'altro che risolto.
a questo punto i tirati in ballo che dovrebbero fare ? tenersela e rischiare l'ammutinamento delle truppe?

Scoperchiatore
19-07-2003, 09:03
Originariamente inviato da teogros
Sono lavoratori dipendenti come gli altri, non è che possono andare in ferie quando gli pare... tutti hanno il diritto di lamentarsi: gli operai in fabbrica, i liberi professionisti, i soldati ecc ecc, per carità, ma non è detto che tutte le lamentele siano giuste!

certo, come no.... la PICCOLA differenza è che un operaio se rischia la vita sul posto di lavoro, ha il diritto di vedere ripristinate le condizioni di sicurezza in fabbrica...

loro rischiano la vita di norma, senza sapere perchè, in quanto se uno si arruola è generalmente per la patria, e l'Iraq non è proprio la loro patria...nonostante questo non hanno neanche la possibilità di lamentarsi, perchè li puniscono...

bella la libertà....

teogros
19-07-2003, 09:05
Originariamente inviato da Scoperchiatore
certo, come no.... la PICCOLA differenza è che un operaio se rischia la vita sul posto di lavoro, ha il diritto di vedere ripristinate le condizioni di sicurezza in fabbrica...

loro rischiano la vita di norma, senza sapere perchè, in quanto se uno si arruola è generalmente per la patria, e l'Iraq non è proprio la loro patria...nonostante questo non hanno neanche la possibilità di lamentarsi, perchè li puniscono...

bella la libertà....

Che c'entra scusa? Chi si arruola mica lo fa per difendere la patria e basta! Lo fa per la patria: se la patria ti manda a combattere a Lilliput ci vai! Figurati se chi si arruola in america lo fa con la consapevolezza di rimanere sempre li! Quante guerre si sono svolte sul suolo americano dopo l'indipendenza? Nessuna...

Scoperchiatore
19-07-2003, 09:09
Originariamente inviato da teogros
Che c'entra scusa? Chi si arruola mica lo fa per difendere la patria e basta! Lo fa per la patria: se la patria ti manda a combattere a Lilliput ci vai! Figurati se chi si arruola in america lo fa con la consapevolezza di rimanere sempre li! Quante guerre si sono svolte sul suolo americano dopo l'indipendenza? Nessuna...

non hai capito il senso... non intendevo rimanere sul suolo, ma difendere la patria...
una cosa è dire: vado in battaglia per DIFENDERE la patria da un pericolo (quale poteva essere l'asse Roma Berlino Tokyio, dopo l'attacco di Pear Harbour)
un'altra è dire: vado in battaglia perchè lo ha deciso Bush secondo idee e del suo staff... ma il reale pericolo non si vede, se esiste...

se poi, le prove del pericolo neanche si trovano, che senso ha rimanere ancora là e rischiare la morte contro una popolazione ostile?

teogros
19-07-2003, 09:13
Originariamente inviato da Scoperchiatore
non hai capito il senso... non intendevo rimanere sul suolo, ma difendere la patria...
una cosa è dire: vado in battaglia per DIFENDERE la patria da un pericolo (quale poteva essere l'asse Roma Berlino Tokyio, dopo l'attacco di Pear Harbour)
un'altra è dire: vado in battaglia perchè lo ha deciso Bush secondo idee e del suo staff... ma il reale pericolo non si vede, se esiste...

se poi, le prove del pericolo neanche si trovano, che senso ha rimanere ancora là e rischiare la morte contro una popolazione ostile?

Ora capisco meglio! ;) Posso essere daccordo con te a grandi linee ma penso che c'è chi prende decisioni e chi agisce... è sempre stato così: inutile fare paragoni con la Santa Inquisizione... se la missione non è considerata finita deve andare avanti...

Scoperchiatore
19-07-2003, 09:18
Originariamente inviato da teogros
Ora capisco meglio! ;) Posso essere daccordo con te a grandi linee ma penso che c'è chi prende decisioni e chi agisce... è sempre stato così: inutile fare paragoni con la Santa Inquisizione... se la missione non è considerata finita deve andare avanti...

lo so, difatti è ingiusto ma bisogna accettarlo... però mi dispiace molto per quei poveri soldati....

teogros
19-07-2003, 09:20
Originariamente inviato da Scoperchiatore
lo so, difatti è ingiusto ma bisogna accettarlo... però mi dispiace molto per quei poveri soldati....

Su questo non c'è dubbio! :(