PDA

View Full Version : FSF vs Microsoft


DeusEx
30-08-2007, 09:19
http://www.tuxjournal.net/?p=646

FSF: la Microsoft deve rispettare la GPLv3

Dopo il rilascio della nuova licenza GPLv3, che vieta accordi in stile Microsoft-Novell, molti della società di Redmond hanno sicuramente temuto per il peggio, ossia per lo scioglimento dell’accordo con una delle società più importanti legate al mondo del pinguino. Questa volta la Free Software Foundation in persona è scesa in campo per ribadire il concetto: la Microsoft deve rispettare, in tutti i suoi punti, la GPLv3.

In una nota, l’associazione che fa da perno all’universo del software libero ha dichiarato che è pronta a schierare in campo tutte le proprie risorse al fine di garantire, direttamente o indirettamente, il rispetto dei copyright che ruotano attorno a Linux e dunque il rispetto dei canoni della GPL.

“Assicureremo sia direttamente che indirettamente, ed in questo caso forniremo il nostro aiuto a tutti coloro che utilizzano la GPLv3 per i propri prodotti, che la Microsoft rispetti i copyright e sia rispettosa nei confronti delle nostre licenze“, hanno tuonato i ragazzi della FSF.

Tutto ciò sembra essere una chiara risposta al precedente comunicato, diramato un paio di mesi fa, dalla Microsoft che di fatto si rifiutava, e forse lo fa tutt’ora, di riconoscere la GPLv3 o di rispettare i suoi termini al fine di proteggere a tutti i costi l’alleanza con Novell. Il comunicato Microsoft citava testualmente: “Non crediamo che la Microsoft abbia il bisogno di appellarsi a licenze in stile GPL per proteggere la collaborazione con Novell anche nel caso in cui quest’ultima decidesse di migrare tutto il suo codice alla nuova licenza“.

Ricordiamo che la Free Software Foundation ha voluto fortemente la nuova versione della licenza anche per tutelare le varie società, che fanno di GNU/Linux il proprio business, da accordi con Microsoft.

La FSF conclude: “Microsoft non può in alcun motivo evitare di rispettare i copyright di terzi. Se la società distribuisse i nostri lavori sotto licenza GPLv3 oppure pagasse qualcun’altra per farlo, è obbligata a farlo rispettando i termini della nuova licenza“.

La Microsoft, da parte sua, non ha voluto rilasciare dichiarazioni riguardo a questo comunicato, per certi versi intimidatorio, nei suoi confronti. Se le cose andranno per le lunghe e non si troverà facilmente un punto d’incontro sembra proprio che dovremo aspettarci un’ennesima battaglia, questa volta legale, “closed source vs. open source”.


Dopo le continue provocazioni dei mesi scorsi, la battaglia legale è davvero in arrivo? :eek:

W.S.
30-08-2007, 13:22
Dopo le continue provocazioni dei mesi scorsi, la battaglia legale è davvero in arrivo? :eek:

Naa, troppo rischioso, è la solita sparata per farsi sentire un po.

Fil9998
30-08-2007, 21:42
MS ha solo da perdere...

novell alla fine fra un traballante accordo con MS e un "tirarsi la zappa sui piedi" dovrà aderire a GPL v3 ... vanificando in buona sostanz a l'accordo precedente, per altro dubbio nei contenuti e nei vantaggi.


è l'ora !

M$ dovrà accettare di convivere con altri attori e regole .

davide IT
30-08-2007, 23:07
MS ha solo da perdere...
Questo è ovvio, fosse per M$ sarebbe tutto blu, ultimamente cangiante verso il nero. Al massimo qualche pugno nell'occhio grigiomela..
Il fatto è che ci sono in giro questo "brevetti software" che stanno un po' mettendo paura al mondo open..pensiamo a OOo, che apre i .doc senza aver il permesso... con la nuova GPL3, se microsoft "vende" OOo con il supporto .doc, automaticamente lo possono fare tutti...e sarebbe un bene! se invece non lo fa, allora restiamo in questo limbo, dove nessuno sa e nessuno s'azzarda a chiedere a un giudice per paura della risposta. Non so, sinceramente, cosa sia meglio. In teoria, gli opensourcefriends non potevano fare reverse-engeneering di doc,ntfs,fat,...

http://punto-informatico.it/p.aspx?i=2055456

Il contenzioso poggia su un cavillo tanto sottile quanto di cruciale importanza: la nuova licenza di FSF prevede che quando si diffonde un software coperto dalla GPL3 e, nello stesso tempo, si garantisce una licenza di brevetto ad alcune delle parti che ricevono il software, tale licenza venga automaticamente estesa a tutti i destinatari del software e delle eventuali opere derivate. Con il termine "garantire un licenza di brevetto" la GPL3 intende un permesso esplicito per l'utilizzazione del brevetto o un accordo di rinuncia alla persecuzione per violazione del brevetto. Per Microsoft ciò significherebbe perdere ogni diritto di rivalsa sui suoi presunti brevetti contenuti nei software GPL3 che sono o saranno distribuiti insieme a SUSE Linux, come ad esempio Samba.

Fil9998
31-08-2007, 19:34
bhè che sia guerra aperta e dchiarata non è da oggi... era ora si passasse a "maniere legali forti".

W.S.
01-09-2007, 10:04
era ora si passasse a "maniere legali forti".

Non ne sono così sicuro, c'è sempre il solito rischio di perdere la causa e buttare tutta la protezione GPL al vento. Alla FSF non conviene assolutamente andare in tribunale, è troppo rischioso.

Fil9998
01-09-2007, 11:54
mmm non so...

FSF avrebbe probabilmente l'appoggio di IBM, Novell, Mandriva, red Hat ...

per carità, sarebbe uno scontro più di lobby che di termini giuridici... però... IBM Vs M$ attraverso FSF ....

il finale non è per nulla scontato.


mi rendo conto che stiamo parlando più di un torneo di bulli che di una logica da tribunale, ma su questioni come queste, la logica della lobby prevale, specie in USA.