Recensione HONOR Magic7 Pro: lo smartphone diventa uno studio fotografico tascabile

Recensione HONOR Magic7 Pro: lo smartphone diventa uno studio fotografico tascabile

HONOR Magic7 Pro si afferma come uno dei migliori flagship del 2025, offrendo prestazioni di alto livello in ogni ambito. Il dispositivo vanta hardware potente, un display LTPO OLED da 6,8 pollici molto preciso e un sistema fotografico AI Falcon di eccellenza. Il software MagicOS 9.0 integra funzionalità IA avanzate per migliorare produttività e creatività, per uno smartphone che, grazie alle sue qualità, si posiziona come scelta estremamente interessante nel segmento premium, soprattutto per le sue capacità fotografiche e l'ottimizzazione software.

di , pubblicato il nel canale Telefonia
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HONOR Magic7 Pro si presenta come un dispositivo all'altezza delle aspettative più elevate nel panorama degli smartphone di fascia alta. Lanciato il 15 gennaio 2025, questo nuovo modello della serie Magic si configura come il top della gamma di uno dei produttori più interessanti del panorama mobile, cercando di convincere gli appassionati con una serie di funzionalità avanzate e prestazioni ai vertici della categoria in tutti gli ambiti, partendo dalle prestazioni fino ad arrivare all'autonomia, passando ovviamente dal comparto fotografico.

Il dispositivo punta a emergere rispetto alla concorrenza attraverso l'integrazione di tecnologie all'avanguardia, tra cui un sistema fotografico potenziato dall'IA, campo in cui HONOR ha da sempre brillato, un display innovativo pensato per il benessere visivo, oltre che per le prestazioni pure, e una batteria di nuova generazione. HONOR Magic7 Pro è progettato per soddisfare le esigenze degli utenti più difficili da accontentare, offrendo un'esperienza d'uso che spazia dalla fotografia professionale al gaming ad alte prestazioni, il tutto racchiuso in un design elegante e funzionale.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Sul suo nuovo top di gamma, HONOR ha implementato diverse caratteristiche all'avanguardia che lo collocano tra i dispositivi più avanzati sul mercato. Alla base di tutte le elaborazioni c'è la piattaforma mobile Snapdragon 8 Elite, che garantisce prestazioni di primissimo livello in ogni situazione d'uso. Grazie alle migliorie nell'architettura della CPU e alla più recente GPU Adreno di Qualcomm, il dispositivo può offrire un miglioramento del 45% nelle prestazioni della CPU e un aumento del 44% nell'efficienza energetica rispetto alla generazione precedente. Si tratta di numeri che sottolineano un cambiamento generazionale importante, non sempre scontati con il passaggio alle nuove tecnologie.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Il nuovo sistema fotografico viene definito HONOR AI Falcon, e rappresenta il fiore all'occhiello di questo dispositivo nonché uno dei motivi principali per correre all'aggiornamnento. La configurazione a tripla fotocamera posteriore comprende un modulo principale Super Dynamic Falcon da 50 MP, un teleobiettivo da 200 MP e una fotocamera grandangolare da 50 MP. Il sensore principale, nella fattispecie, viene accompagnato da un obiettivo con apertura variabile f/1.4-2.0, che può catturare immagini luminose e dettagliate in qualsiasi condizione di luce, in base anche alle esigenze creative dell'operatore.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Il teleobiettivo da 200 MP merita una menzione speciale: dotato di un ampio sensore da 1/1,4 pollici e apertura f/2.6, offre uno zoom ottico 3x, uno zoom senza perdita 6x ibrido e uno zoom digitale fino a 100x. L'intelligenza artificiale gioca un ruolo fondamentale nell'esperienza fotografica, così come avviene da tempo sui flagship HONOR. Il motore AI HONOR Image Engine sfrutta modelli avanzati per ottimizzare automaticamente ogni scatto. Funzioni come il Ritratto Harcourt, che ci aveva già impressionato su HONOR 200, l'AI Enhanced Portrait e l'AI Super Zoom consentono di ottenere risultati ottimali già pronti per l'uso con il minimo sforzo.

HONOR Magic7 Pro vanta un display LTPO 8T da 6,8 pollici di qualità elevatissima: la tecnologia Natural Light HONOR AI Eye Comfort simula con precisione la luce naturale, riducendo l'affaticamento visivo durante l'uso prolungato. La frequenza di aggiornamento variabile da 1 Hz a 120 Hz garantisce fluidità e reattività in base al contesto d'uso, mentre la luminosità di picco dichiarata di 5000 nit dovrebbe assicurare una visibilità perfetta anche sotto la luce diretta del sole. Il pannello ha ottenuto certificazioni di ogni tipo, fra cui: TÜV Rheinland Full Care Display 4.0, Circular Polarization e Flicker-Free, che testimoniano l'attenzione di HONOR nell'ambito del benessere visivo. Tecnologie come il Dimming PWM a 4320 Hz e il Dynamic Dimming riducono ulteriormente l'affaticamento degli occhi, rendendo HONOR Magic7 Pro ideale per un uso intensivo.

Recensione HONOR Magic7 Pro

La batteria al silicio-carbonio di terza generazione da 5.270 mAh rappresenta un notevole passo avanti nella tecnologia degli accumulatori per smartphone, integrando materiali anodici a base di silicio al fine di ottenere prestazioni superiori in termini di densità energetica e durata. La ricarica rapida HONOR SuperCharge da 100 W via cavo permette di ricaricare completamente il dispositivo in soli 33 minuti, mentre la ricarica wireless da 80 W richiede appena 44 minuti. Il chip HONOR E2 ottimizza in ogni frangente la gestione dell'energia, garantendo sicurezza e longevità della batteria anche in condizioni d'uso intensive.

Lo smartphone implementa, inoltre, altoparlanti stereo con cavità sonora di dimensioni maggiorate, mentre il supporto all'audio spaziale consente di ottenere un suono avvolgente nei limiti delle dimensioni del dispositivo. AI Dual-way Noise Reduction assicura chiamate chiare e prive di disturbi, mentre la funzione AI Privacy Call regola dinamicamente il volume per garantire la massima riservatezza delle conversazioni. A gestire tutte le operazioni sul terminale c'è MagicOS 9.0, una delle personalizzazioni di Android più popolari: fra le funzioni esclusive abbiamo Magic Portal con Circle to Anywhere, che semplifica l'accesso ai servizi e alle informazioni, mentre HONOR Notes potenziato dall'AI aumenta la produttività con trascrizioni in tempo reale e riassunti automatici. L'integrazione di Google Gemini abilita l'uso dell'IA senza sforzi, per attività quotidiane come la scrittura di e-mail, la pianificazione di eventi e molto altro.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Tutte le funzioni vengono inserite all'interno di un dispositivo dall'aspetto estetico curato, che al tatto offre una sensazione di robustezza ai vertici della categoria. HONOR ha ridisegnato il modulo fotocamera con forma a supercerchio, che si integra armoniosamente nel corpo del dispositivo. La protezione HONOR NanoCrystal Shield offre una resistenza alle cadute 10 volte superiore rispetto al vetro standard, secondo quanto dichiarato dal produttore (chiaramente non abbiamo potuto verificare), mentre le certificazioni IP68 e IP69 garantiscono la massima tranquillità in ogni situazione d'uso, anche in contesti umidi o immergendo il dispositivo in liquidi. Le colorazioni disponibili sono Lunar Shadow Grey, Breeze Blue e Black, con la prima che si ispira all'esplorazione spaziale.

HONOR Magic7 Pro
OS (al lancio)Android 15 con MagicOS 9
ProcessoreQualcomm Snapdragon 8 Elite (3 nm)
2x 4.32 GHz + 6x 3.53 GHz
GPU Adreno 830
RAM 12 GB
Storage 512 GB UFS 4.0
Non espandibile
DisplayLTPO OLED 6,8"
1280 x 2800 pixels, 19.5:9
120Hz, Dolby Vision, HDR
Fotocamere posterioriWide: 50 MP, f/1.4-2.0, 23mm, OIS
Tele: 200 MP, f/2.6, 69mm, OIS, zoom 3x ottico
Ultra wide: 50 MP, f/2.0, 12mm, 122˚
Fotocamera anteriore 50 MP, f/2.0, 22mm
Sensore ToF + illuminatore IR
Extra5G / 4G LTE-A
Wi-Fi 7
Bluetooth 5.4
NFC
Dual SIM (Nano-SIM)
USB-C 3.2
NO jack audio
Sensore di impronte ultrasonico
Batteria 5270 mAh
Ricarica SuperCharge 100W / 80W wireless
Ricarica inversa 5W
Ricarica inversa wireless
Dimensioni162,7 x 77,1 x 8,8 mm
Peso223 g

HONOR Magic7 Pro prezzo

HONOR Magic7 Pro si posiziona nel segmento premium con un prezzo di listino di 1299,90 € per l'unica variante da 12/512 GB.

  • HONOR Magic7 Pro: 1299,90 € (999,90€ al lancio con coupon AUPGRADEM7P300)

Per il lancio, HONOR offre un'allettante promozione: un coupon di 200 € riscattabile direttamente sul sito ufficiale per gli acquisti online dal 15 al 31 gennaio. Nei negozi fisici autorizzati, è disponibile un'offerta di trade-in del valore di 200 €. Utilizzando il nostro codice coupon dedicato AUPGRADEM7P300 è inoltre possibile risparmiare 100€ aggiuntivi, con uno sconto complessivo all'acquisto di ben 300€. In questo modo, HONOR Magic7 Pro può essere portato a casa alla cifra di 999,90€, fino alla scadenza del coupon che avverrà alle 23:59 del 31 gennaio.

La confezione include, oltre allo smartphone, un cavo USB-C, una custodia protettiva trasparente, uno strumento di espulsione della SIM e la guida rapida. Manca il caricabatterie, quindi per sfruttare la velocità massima di ricarica sarà cura dell'utente acquistare un caricabatterie SuperCharger fino a 100W.

Design ed esperienza d'uso

Il design di HONOR Magic7 Pro riprende in maniera evidente alcuni dei tratti tipici degli ultimi top di gamma dell'azienda, come ad esempio la posizione della fotocamera integrata in un'isola circolare. Il risultato, però, è sensibilmente diverso, per un dispositivo che diventa più raffinato ed elegante, mantenendo inalterate ergonomia e funzionalità. Il nuovo flagship presenta infatti un nuovo modulo fotocamera con forma a supercerchio, integrato in maniera più armoniosa nel corpo del telefono.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Attraverso questa scelta estetica, HONOR è riuscita a realizzare un design comunque riconoscibile, migliorando la coerenza stilistica rispetto al suo predecessore che risultava un po' più pesante alla vista. Il modulo sporge abbastanza rispetto al resto della scocca, tuttavia la sua posizione rende lo smartphone stabile anche quando viene utilizzato su una scrivania o un piano di appoggio.

Recensione HONOR Magic7 Pro

La scocca, infatti, utilizza diversi elementi mantenendo al contempo simmetria e continuità visiva. La linea ininterrotta che corre da un bordo all'altro crea una sensazione di fluidità e coesione, mentre lo spazio minimo tra gli elementi circolari della fotocamera e la cornice esterna dona un aspetto strutturato e premium. Il dispositivo è disponibile in tre colorazioni, come già scritto poco sopra: Lunar Shadow Grey, Breeze Blue e Black. Tra queste, Lunar Shadow Grey - quella da noi in prova - è pensata per gli amanti dell'esplorazione spaziale, evocando attraverso il riflesso della luce circostante l'immagine di un'astronave che attraversa il cielo notturno per atterrare sulla luna. HONOR ci ha spiegato, nello specifico, che il grigio freddo della superficie lunare, contrastato dall'ombra della notte, simboleggia l'immaginazione e lo spirito d'avventura, riflettendo il desiderio umano di esplorare l'ignoto.

Recensione HONOR Magic7 Pro

L'esperienza tattile del Magic7 Pro è altrettanto notevole quanto il suo aspetto visivo. La finitura della scocca offre una presa sicura e confortevole ed è estremamente resistente alle impronte digitali, mentre i bordi arrotondati si adattano perfettamente al palmo della mano. I pulsanti fisici, posizionati strategicamente, rispondono con movimenti precisi e gradevoli, a voler sottolineare la natura premium di questo terminale. La robustezza è un altro punto di forza del design di HONOR Magic7 Pro. Il dispositivo è protetto dall'HONOR NanoCrystal Shield, che offre una resistenza alle cadute dieci volte superiore rispetto al vetro standard. Questa caratteristica, unita alle certificazioni IP68 e IP69, assicura che lo smartphone possa resistere alle sfide quotidiane senza compromettere la sua integrità strutturale o le sue prestazioni. Questo smartphone, insomma, può tranquillamente essere utilizzato senza custodia, anche per via della sua capacità di non trattenere le impronte digitali, rimanendo sempre pulito anche in seguito ad utilizzi intensi.

HONOR Magic7 Pro non è, chiaramente, uno smartphone compatto: con il suo display da 6,8 pollici e i suoi oltre 220 grammi di peso, si fa sentire in tasca così come nell'uso intensivo, caratteristica comunque condivisa con praticamente tutti i modelli di pari generazioni con diagonali simili. Nell'uso quotidiano, HONOR Magic7 Pro si rivela un compagno affidabile, molto versatile ed estremamente comodo per attività complesse, grazie al suo ampio display e al design bilanciato che garantisce che il peso sia distribuito in maniera ottimale, a prescindere dalla presa dell'utente.

MagicOS 9.0 è il sistema operativo preinstallato al primo avvio ed è, come vuole la moda del momento, infarcito di una numerosa serie di funzionalità di intelligenza artificiale. L'esperienza d'uso è quella tipica del brand: grande fluidità, semplicità d'uso, grande ottimizzazione della batteria, tantissime funzionalità di personalizzazione con temi a scelta dell'utente, e modalità di multitasking complete per chi vuole sfruttare al meglio l'ampio display. Lo smartphone implementa diverse funzionalità esclusive, volte a sfruttare appieno le potenzialità dell'hardware del dispositivo.

Magic Portal si arricchisce con la funzione Circle to Anywhere, che permette agli utenti di accedere rapidamente a servizi e informazioni semplicemente cerchiando oggetti sullo schermo. Ad esempio, cerchiando un libro in un'immagine, Magic Portal mostrerà immediatamente le app di e-commerce pertinenti, consentendo un accesso diretto alle informazioni sul prodotto. Allo stesso modo, cerchiando l'immagine di un monumento storico in qualsiasi app o schermata del sistema operativo, il sistema indirizzerà l'utente su Google Maps e la posizione esatta del monumento.

HONOR Notes diventa estremamente utile per studenti e professionisti, con l'implementazione dell'intelligenza artificiale: l'app integra funzionalità avanzate come la trascrizione in tempo reale, che supporta 11 lingue diverse, che può identificare anche l'interlocutore specifico che espone durante le riunioni. La funzione AI Summary genera automaticamente riassunti concisi del contenuto delle note, mentre AI Minutes estrae i punti chiave da lunghe trascrizioni di riunioni o lezioni. Inoltre, la funzione AI Format offre opzioni di formattazione personalizzate, tra cui Basic, Business, Vivacious e Classic, per adattarsi alle diverse esigenze degli utenti.

Lo smartphone include l'app Google Gemini preinstallata, offrendo quindi "di serie" un assistente IA completo capace di offrire un supporto contestuale avanzato, aiutando ulteriormente gli utenti in una vasta gamma di attività, dalla scrittura di e-mail alla pianificazione di eventi. C'è poi la funzione HONOR AI Deepfake Detection, che analizza attivamente i potenziali deepfake durante le videochiamate, fornendo una percentuale di rischio in caso di rilevamento di anomalie. Una caratteristica pensata per offrire agli utenti, anche ai meno esperti, una maggiore tranquillità nelle loro interazioni digitali. Per gli amanti del fotoritocco ci sono AI Eraser, che rimuove gli elementi indesiderati dalle immagini con due modalità (Circle e Brush); e AI Cutout. Quest'ultimo arriverà in seguito tramite aggiornamento OTA; e consente di estrarre alcuni oggetti dalle foto, salvandoli in file separati per la condivisione o la modifica separata rispetto al resto dell'immagine.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Tutte queste funzionalità sono rese possibili dalla presenza della piattaforma mobile Snapdragon 8 Elite, l'ultima di Qualcomm pensata per gli smartphone. Il nuovo SoC si basa su un processo produttivo a 3 nanometri di TSMC e, fra le novità principali, vi è l'utilizzo di una CPU Qualcomm Oryon di seconda generazione per la prima volta in questa famiglia di processori: si tratta dell'evoluzione dell'architettura che abbiamo visto in precedenza sui sistemi PC Windows, in questa declinazione pensata per rispondere alle necessità degli smartphone di prossima generazione.

L'architettura della CPU presenta importanti novità, rispetto alla generazione precedente di SoC Snapdragon: troviamo, nella fattispecie, due core di tipo Prime con una frequenza di clock di 4,32 GHz, valore che rappresenta un nuovo record per i SoC destinati agli smartphone. Accanto ai core Prime sono presenti sei Performance core, che operano ad una frequenza di clock di 3,53 GHz. Qualcomm ha scelto di abbandonare gli Efficiency core adottati in precedenza, lasciando che siano i core Performance a svolgere le elaborazioni dove si voglia massimizzare l'efficienza. Snapdragon 8 Elite fa anche uso di una nuova NPU Hexagon con una migliore capacità di elaborazione di interi e virgola mobile, anche grazie all'uso di un numero aumentato di core scalar (8) e vector (6). La nuova piattaforma hardware implementa inoltre il supporto al 5G Advanced attraverso l'X80 5G Modem-RF System e la tecnologia FastConnect 7900 integrata nel package.

Recensione HONOR Magic7 Pro

La combinazione della piattaforma con le capacità AI on-device di HONOR ha permesso l'implementazione della prima tecnologia di Rendering AI in Real-Time del settore, che sfrutta simultaneamente GPU e NPU per i rendering, utilizzando algoritmi di upsampling leggeri e ottimizzazioni del framework QNN AI. HONOR Magic7 Pro si distingue anche per l'implementazione del primo AI Predictive Scheduling Engine del settore, che utilizza la previsione AI delle scene, il riconoscimento preciso del frame rate e avanzate tecnologie di pianificazione per una gestione ottimale del sistema. La potenza di elaborazione del dispositivo è ulteriormente migliorata dalla presenza di una generosa quantità di RAM e spazio di archiviazione, che consente un multitasking fluido e la possibilità di conservare una grande quantità di dati, applicazioni e contenuti multimediali direttamente sul dispositivo.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Per quanto riguarda la connettività, HONOR Magic7 Pro supporta le reti 5G più recenti, Wi-Fi 7 e Bluetooth 5.4, con una velocità di connessione eccellente in tutte le circostanze in cui l'abbiamo messo sotto torchio. Non abbiamo notato preoccupanti episodi di surriscaldamento dell'hardware integrato, neanche con i giochi di Play Store più onerosi dal punto di vista computazionale, a meno che non si abilita la Modalità Prestazioni, che spinge più in là le soglie del throttling. Anche abilitandola, però, il surriscaldamento è sempre abbastanza contenuto e mai fastidioso. CoD Mobile, Genshin Impact, Honor of Kings e League of Legends vengono gestiti in maniera eccellente, come ci si aspetterebbe facilmente da un top di gamma di ultima generazione. Anche sul piano audio, lo smartphone ha abbondantemente rispettato le nostre apsettative, con gli altoparlanti stereo ad ampia cavità sonora che riescono a restituire un suono bilanciato e ricco di bassi, nei limiti delle dimensioni del dispositivo.

Benchmark

Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.

Antutu 10

Punteggio

Geekbench 6

Single-Core

Geekbench 6

Multi-Core

CPDT Benchmark

Scrittura sequenziale

CPDT Benchmark

Lettura sequenziale

GFX Bench 5

Aztec Ruins (HT) - Onscreen

GFX Bench 5

Aztec Ruins (HT) - Offscreen (1440p)

GFX Bench 5

Car Chase - Onscreen

GFX Bench 5

Car Chase - Offscreen (1080p)

Google Octane 2.0

Octane Score

Speedometer 2.0

Test via browser

Display

Da diverse generazioni, ormai, HONOR implementa sui propri flagship display capaci di offrire immagini estremamente precise, di livello pressoché professionale. Per il suo top di gamma, ha sceto un OLED LTPO 8T da 6,8 pollici, che si adatta dinamicamente alle esigenze dell'utente con una frequenza di aggiornamento variabile da 1 Hz a 120 Hz. Questa tecnologia assicura fluidità nei movimenti e reattività al tocco, garantendo al contempo un'ottimizzazione dei consumi energetici. La caratteristica più sorprendente di questo display è la sua luminosità di picco di 5.000 nit, che comunque viene espressa in situazioni estremamente controllate.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Per quanto riguarda il benessere visivo degli utenti, le tecnologie a supporto sono diverse: Natural Light HONOR AI Eye Comfort simula con precisione la luce naturale, riducendo l'affaticamento degli occhi durante l'uso prolungato; il sistema Circadian Light Eye Care va oltre, adattando intelligentemente la temperatura del colore dello schermo in base ai ritmi circadiani dell'utente, favorendo una produzione ottimale di melatonina e contribuendo a migliorare la qualità del sonno. C'è anche la certificazione TÜV Rheinland Full Care Display 4.0, insieme a tecnologie avanzate come il Dimming PWM a 4320 Hz, che elimina lo sfarfallio percepibile, e il Dynamic Dimming, che regola dinamicamente la luminosità per imitare le condizioni di luce naturale. Queste funzionalità, unite alla riduzione della luce blu attraverso soluzioni hardware, contribuiscono a creare un'esperienza visiva confortevole e salutare anche dopo lunghe sessioni in diversi ambienti.

HONOR AI Defocus è invece un'altra tecnologia ispirata alle lenti per il controllo della miopia: serve a regolare in modo intelligente la messa a fuoco dei contenuti sullo schermo, proiettando le immagini leggermente davanti alla retina in base alla distanza dell'osservatore rispetto al display (che viene misurata utilizzando la fotocamera frontale). Il risultato è una significativa riduzione dell'affaticamento oculare. Non abbiamo ancora finito: la tecnologia Circular Polarized Display differenzia Magic7 Pro rispetto ai modelli tradizionali, che utilizzano la polarizzazione lineare. Il flagship HONOR mantiene una visibilità costante da tutte le angolazioni, infatti, anche quando si indossano occhiali da sole polarizzati.

Il supporto per l'Always-On Display a tutto schermo e lo standby intelligente arricchiscono ulteriormente l'esperienza utente, consentendo di visualizzare informazioni essenziali o contenuti personalizzati senza necessità di sbloccare il dispositivo. La funzionalità fa uso ovviamente della possibilità di impostare il display a 1Hz come frequenza di aggiornamento, preservando così in maniera sensibile la durata della batteria.

Luminanza

Area 15%

Luminanza

Area 100%

Analizzando il display del flagship HONOR al colorimetro, con i contenuti SDR abbiamo rilevato una luminosità di picco di 1533 nit con un'area del 15%. Con una schermata tutta bianca, invece, il pannello può esprimere una luminosità massima di 1550 nits. Sono numeri che, sebbene distanti dai 5000 nit dichiarati da HONOR (e probabilmente ottenuti con una piccolissima porzione del display effettivamente attiva), consentono di ottenere una visibilità ottimale anche sotto la luce diretta del sole, rendendo l'uso del dispositivo confortevole in qualsiasi condizione di illuminazione. Questo è ancor più vero se consideriamo la presenza della matrice OLED, che può spegnere i pixel per riprodurre il nero garantendo un rapporto di contrasto elevato anche ad angoli di visione molto estremi.

Modalità Normale

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.97%135.35%
. DCI P3 D6599.16%99.77%
. Adobe RGB88.03%100.33%
. BT.202071.58%71.58%

Bilanciamento RGB

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale

Curva di Gamma SDR

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: 48,003 : 1

DeltaE - Macbeth Color Checker

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale

Modalità Intensa

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

HONOR Magic7 Pro - Modalità Intensa
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.709100.00%141.38%
. DCI P3 D6599.98%104.22%
. Adobe RGB90.41%104.81%
. BT.202074.77%74.77%

Bilanciamento RGB

HONOR Magic7 Pro - Modalità Intensa

Curva di Gamma SDR

HONOR Magic7 Pro - Modalità Intensa
. Luminanza misurata
. Gamma standard 2.2
Rapporto di contrasto: 50,081 : 1

DeltaE - Macbeth Color Checker

HONOR Magic7 Pro - Modalità Intensa

Le modalità colore presenti nello smartphone restituiscono in ogni caso immagini molto fedeli al vero. In particolar modo la modalità Normale, che abilita un profilo colore diverso fra sRGB e DCI-P3 in base al modo in cui è stato salvato il file, permette di avere una copertura del triangolo di gamut del 99% con i contenuti Wide Color. In altre parole, la saturazione massima dei toni primari e complementari è perfetta. Questa caratteristica viene abbinata a un punto di bianco molto preciso e una progressione tonale dei toni della scala dei grigi che segue molto da vicino lo standard 2.2 per il gamma. Il tutto porta a un DeltaE medio di 1,6, per un display estremamente preciso che può essere utilizzato anche con finalità professionali. Chi volesse una riproduzione cromatica più accesa può abilitare la modalità Intensa, che utilizza un punto di bianco più freddo con un gamut che si estende fino al 104% per quanto riguarda le dimensioni del triangolo rispetto al riferimento. Ottima anche in questo caso la riproduzione dei toni a saturazione intermedia, con il DeltaE medio misurato di 2,3 che garantisce un'ottima usabilità anche con finalità professionali.

Riproduzione HDR

Curva di Gamma HDR

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale (HDR)
. Luminanza misurata
. Gamma SMPTE2084 HDR
Rapporto di contrasto: ∞ : 1

Spazio Colore CIE 1931 - Coordinate cromatiche Yxy

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale (HDR)
. Gamut misuratoCoperturaRapporto
. REC BT.70999.90%131.99%
. DCI P3 D6597.03%97.30%
. Adobe RGB86.91%97.85%
. BT.202069.80%69.81%

Bilanciamento RGB

HONOR Magic7 Pro - Modalità Normale (HDR)

Anche con i contenuti HDR Magic7 Pro si comporta molto bene, soprattutto in virtù della luminosità massima di quasi 1490 nit. La fedeltà cromatica in questo caso viene sacrificata per via di un evidente tone mapping alle mezze luci, che appaiono più luminose rispetto alla sorgente originale attraverso una curva di gamma che non segue in maniera precisa il riferimento. Il display del flagship HONOR può comunque sfoderare una copertura esemplare del triangolo di gamut (97%) anche con i contenuti ad alta gamma dinamica e un punto di bianco molto preciso. In definitiva, quello di HONOR Magic7 Pro è uno dei migliori display in circolazione sia sul fronte dei freddi numeri legati alla luminosità massima, sia per quanto riguarda la rappresentazione delle immagini SDR e HDR.

Durata della batteria

HONOR Magic7 Pro utilizza una batteria al silicio-carbonio di terza generazione da 5.270 mAh, che sfrutta materiali anodici a base di silicio, incorporando fino al 10% di silicio nell'elettrodo negativo, per offrire prestazioni superiori in termini di densità energetica e durata.

Nei nostri test di laboratorio, HONOR Magic7 Pro ha dimostrato una resistenza di ottimo livello: nel test "overall", che simula un utilizzo reale con una luminosità del display impostata a 200 nits, il dispositivo ha ottenuto un punteggio di 635 minuti. Questo risultato colloca lo smartphone nella media della categoria, senza eccellere particolarmente rispetto ad altri modelli, garantendo agli utenti un'autonomia che comunque riesce a coprire agevolmente un'intera giornata di utilizzo intensivo, e spesso si estende anche oltre nell'uso normale del dispositivo.

Autonomia

Test Overall

Parlare di autonomia su singola carica con le ricariche e le batterie disponibili oggi è comunque un po' anacronistico, soprattutto considerando che la ricarica rapida HONOR SuperCharge da 100 W via cavo permette di ricaricare completamente il dispositivo in soli 33 minuti. Si tratta di un risultato notevole in relazione alla capacità della batteria di mantenere attivo lo smartphone per lunghi periodi di tempo. Per chi preferisce la comodità del wireless, c'è anche la ricarica senza fili da 80 W, che richiede appena 44 minuti per un ciclo completo. Insomma, finire senza carica con Magic7 Pro è praticamente impossibile: basta caricarlo per pochi minuti e trovarsi in ogni momento con lo smartphone al 100%. È comunque da sottolineare che lo smartphone viene venduto senza caricabatterie, quindi per ottenere queste velocità sarà necessario comprare un adattatore SuperCharge da 100W.

Queste velocità di ricarica si traducono, però, in scenari d'uso concreti che ormai rappresentano la consuetudine su molti dei flagship delle ultime generazioni: con soli 10 minuti di ricarica via cavo, è infatti possibile ottenere energia sufficiente per diverse ore di utilizzo normale. La gestione energetica è ulteriormente ottimizzata dal chip HONOR E2, un sistema 4-in-1 integrato che regola intelligentemente la corrente della batteria in base ai fattori ambientali e alle richieste di carico. Questa soluzione assicura non solo prestazioni costanti, ma anche una maggiore longevità della batteria, preservandone l'efficienza nel tempo, insieme alle tante opzioni che l'utente può abilitare a propria discrezione. Il sistema integra molteplici livelli di protezione per prevenire surriscaldamenti, sovraccarichi e altri potenziali rischi associati alla ricarica rapida. Inoltre, l'intelligenza artificiale incorporata nel sistema di ricarica adatta dinamicamente i parametri per ottimizzare il processo, bilanciando velocità e preservazione della salute della batteria.

Fotocamera

HONOR ci ha da tempo abituati a un'esperienza punta e scatta notevole, fra le migliori in assoluto nell'intero panorama mobile. Magic7 Pro non fa eccezione, definendo la sua nuova tecnologia AI Falcon (brand che aveva utilizzato anche l'anno scorso sul predecessore). Il sistema dello smartphone comprende una fotocamera principale Super Dynamic Falcon da 50 MP, un teleobiettivo da 200 MP e una fotocamera ultra grandangolare da 50 MP, completati da una selfie camera da 50 MP ad alta risoluzione.

Recensione HONOR Magic7 Pro

La fotocamera principale da 50 MP adotta il sensore Super Dynamic HONOR Falcon da 1/1,3 pollici, con un obiettivo dotato della più ampia apertura regolabile del settore, f/1.4, che può "chiudersi" fino a f/2.0. Questa combinazione consente di aumentare la cattura di luce nelle situazioni dove serve, riducendo la profondità di campo per consegnare un effetto bokeh naturale in caso di soggetti particolarmente vicini. L'ampia apertura (f/1.4) non solo migliora le prestazioni in condizioni di scarsa illuminazione, infatti, ma offre anche un controllo preciso sulla profondità di campo, permettendo di creare effetti bokeh naturali più accattivanti rispetto a quelli fittizi elaborati dal software. L'integrazione della stabilizzazione ottica dell'immagine (OIS) assicura scatti nitidi anche in situazioni di movimento o con poca luce. In condizione di forte luce ambientale, o per aumentare la profondità di campo, l'utente può scegliere di scattare a f/2.0, così da catturare un numero ancora superiore di dettagli.

Il teleobiettivo da 200 MP utilizza un sensore da 1/1,4 pollici e un obiettivo con apertura f/2,6, offrendo uno zoom ottico 3x rispetto alla principale, uno zoom ibrido senza perdita 6x e uno zoom digitale fino a 100x. Questa versatilità consente di catturare soggetti lontani con una nitidezza di ottimo livello, con la qualità dell'immagine che rimane di buon livello anche al livello intermedio grazie all'elevata risoluzione del sensore e alle avanzate tecnologie di elaborazione dell'immagine, perdendo progressivamente in nitidezza fino ai 100x.

Recensione HONOR Magic7 Pro

La fotocamera di HONOR Magic7 Pro viene gestita attraverso l'AI HONOR Image Engine, che sfrutta modelli di intelligenza artificiale avanzati per ottimizzare automaticamente ogni scatto: la funzione AI Motion Sensing Capture, ad esempio, riconosce espressioni facciali e movimenti del corpo, catturando il momento perfetto con una nitidezza ottimale. Questa tecnologia si estende fino allo zoom 10x, garantendo scatti impeccabili a diverse distanze. La modalità Ritratto Harcourt, potenziata dall'IA, eleva l'arte del ritratto fotografico anche per chi non ne conosce le fondamenta: la funzione consente di produrre immagini con effetti bokeh naturali e dettagli raffinati di luci e ombre. A una lunghezza focale di 3x, gli utenti possono ottenere ritratti con effetti bokeh in primo piano ed effetti di punti luce 3D paragonabili a quelli delle fotocamere professionali. Con una lunghezza focale di 6x, la modalità Harcourt Portrait cattura splendidi dettagli di luci e ombre sul viso, garantendo una transizione fluida rispetto allo sfondo.

Per gli appassionati di fotografia d'azione, la funzione HD Super Burst offre la possibilità di catturare sequenze di movimento ad alta velocità a 10 fotogrammi al secondo. Una caratteristica particolarmente utile per immortalare momenti sportivi o scene di vita quotidiana ricche di movimento, come ad esempio le avventure del proprio cucciolo, assicurando di non perdere nemmeno un istante. La modalità Stage, pensata per scenari come concerti e festival musicali, utilizza l'IA per migliorare i risultati in condizioni di illuminazione difficili consentendo ad esempio di catturare l'atmosfera e l'energia di eventi live, anche in presenza di forti contrasti luminosi.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Per gli amanti dei selfie, la fotocamera frontale da 50 MP offre scatti ad alta risoluzione con dettagli nitidi e colori sufficientemente naturali. L'integrazione dell'IA nella fotocamera frontale migliora ulteriormente la qualità dei selfie, ottimizzando automaticamente parametri come l'esposizione, il contrasto e la saturazione per risultati sempre impeccabili. La fotocamera frontale è integrata in un inserto a pillola nel display, che contiene anche un sensore ToF aggiuntivo e un illuminatore IR: questa soluzione consente di abilitare un sistema di sblocco aggiuntivo rispetto al sensore di impronte, più affidabile e sicuro rispetto ai sistemi di sblocco via volto a singola fotocamera e sfruttabile pienamente anche al buio. Una soluzione utile per chi preferisce un sistema di sblocco che non prevede il contatto fisico con il dispositivo.

L'esperienza fotografica è ulteriormente arricchita dalla suite di strumenti di editing basati sull'intelligenza artificiale di cui abbiamo parlato nel capitolo relativo al software. La funzione AI Eraser, ad esempio, permette di rimuovere elementi indesiderati dalle immagini con un solo clic, preservando l'integrità dello sfondo. Presto arriverà anche AI Cutout, che consentirà di estrarre oggetti dalle immagini, offrendo nuove possibilità di fotoritocco.

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Principale


Ultra wide


Zoom 3x


Zoom 6x


Principale


Principale


Principale con Flash LED

Le foto realizzate con HONOR Magic7 Pro utilizzando il punta e scatta sono, senza troppi giri di parole, fra le migliori che possiamo ottenere su smartphone. Lo scatto finale è il risultato di una serie di variabili, sia hardware sia software, che restituiscono immagini (di default da 12MP circa) estremamente valide sia sul fronte della quantità dei dettagli più fini, sia per quanto riguarda la fedeltà dei colori con un'ottima gestione dello stacco fra luci e ombre. I tre moduli presenti sul posteriore offrono una resa di altissima qualità, sempre coerente sul piano cromatico lungo tutte le lunghezze focali coperte. Il teleobiettivo si comporta in maniera estremamente valida, sia con zoom 3x (di tipo ottico), ed è sorprendente la resa anche con zoom 6x (che sfrutta l'elevata risoluzione supportata dal sensore per realizzare l'illusione di un ulteriore avvicinamento al soggetto). L'utente può spingersi senza problemi anche oltre, soprattutto per una condivisione sul web e sui social o per stampe di dimensioni standard, ma è chiaro che all'avanzare dello zoom digitale diventeranno più evidenti gli artefatti tipici. Il nuovo flagship HONOR non soffre in condizioni di luce poco favorevoli, soprattutto con il modulo principale, riuscendo a garantire una resa eccellente, senza l'uso di un cavalletto, anche in penombra. La certezza di ottenere uno scatto di ottima qualità in qualsiasi condizione è, insomma, uno dei principali punti a favore di Magic7 Pro, anche rispetto alla concorrenza più blasonata di prezzo paragonabile.


Modalità ritratto - 2x e 3x


Modalità Harcourt - Vivido e Bianco e nero

Impossibile, poi, riuscire a parlare di tutte le modalità disponibili nell'app fotocamera integrata. Oltre a video 4K a 60fps, anche in HDR, lo smartphone può realizzare scatti creativi di ogni tipo: non manca la modalità Pro per impostare ogni parametro prima di selezionare l'otturatore digitale, e ci sono le modalità panorama, light painting, time-lapse, super macro, alta risoluzione, e moltissimo altro. C'è un'enorme versatilità anche sul fronte dei ritratti, con l'utente che può scegliere uno zoom 2x o 3x, o anche 6x, in modo da ottenere uno scatto via via sempre più "introspettivo". I risultati sono quasi sempre ottimali, con uno sfocato abbastanza credibile. Per chi volesse ottenere qualcosa in più ci sono le varie modalità Harcourt (vivace, a colori e classico), che esegue diverse elaborazioni per ottenere scatti paragonabili a quelli tipici dello Studio Harcourt. Abbiamo approfondito l'argomento a questo indirizzo.


Fotocamera frontale

Non è da meno la fotocamera frontale con ampio campo visivo e capace di registrare anch'essa video in 4K a 60 fps (ma non in HDR). Anche in questo caso si ottengono autoscatti dall'enorme quantità di dettaglio, con un effetto HDR estremamente efficace e credibile. Anche in questo caso, la scelta di un sensore ad alta risoluzione premia questo flagship, anche in relazione ai risultati che si possono ottenere su altri dispositivi di pari fascia di mercato.

HONOR si ripete, insomma, con Magic7 Pro, offrendo all'utente uno smartphone dalla fotocamera estremamente completa e versatile, capace di realizzare scatti di qualità molto elevata con il minimo sforzo. In particolare, quello che sorprende anche rispetto ad altri flagship, è la capacità del software dell'azienda di ridurre al minimo la possibilità di ottenere immagini da scartare in praticamente ogni contesto e condizione di luminosità. Di seguito trovate altre foto scattate con il terminale, all'interno di un viaggio stampa avvenuto in Slovenia di cui vi parleremo presto.

Considerazioni finali

HONOR Magic7 Pro si afferma senza troppi problemi nell'Olimpo dei flagship di ultima generazione, offrendo un'esperienza d'uso di altissima qualità grazie alle sue caratteristiche hardware e software. Nelle nostre prove non abbiamo trovato grandi criticità, con il dispositivo che ha risposto in ogni momento in maniera ottimale ed estremamente reattive.

Recensione HONOR Magic7 Pro

Il design è stato migliorato, e sul piano delle prestazioni e della versatilità HONOR continua a non deludere, offrendo una delle migliori esperienze di utilizzo in ambito Android. Merito di questi risultati è anche, e non solo, la presenza del processore Snapdragon 8 Elite, che garantisce prestazioni di primissimo livello in ogni situazione d'uso. La potenza di calcolo offerta si traduce in una reattività ai massimi livelli, che si fa apprezzare particolarmente nel gaming e nelle app più esigenti. Nell'uso di tutti i giorni Magic7 Pro garantisce grandi fluidità e reattività, ma questa non è una sorpresa considerando il posizionamento di mercato del dispositivo.

Il display LTPO OLED da 6,8 pollici è perfetto sia per chi fruisce di tanti contenuti multimediali in mobilità, sia anchep er chi li crea, offrendo un'esperienza visiva confortevole in qualsiasi condizione di illuminazione, sia sotto la luce del sole che in penombra. Le numerose certificazioni e tecnologie implementate per il benessere visivo, come il Natural Light HONOR AI Eye Comfort e il Circadian Light Eye Care, dimostrano l'attenzione di HONOR per la salute degli utenti. Ma è il comparto fotografico uno dei punti di forza di HONOR Magic7 Pro rispetto alla concorrenza diretta nella fascia premium del mercato.

Il sistema a tripla fotocamera posteriore offre una versatilità e una qualità d'immagine di livello semi-professionale, altra caratteristica che abilita questo smartphone all'uso per scopi di creatività. Tutti i moduli presenti garantiscono un livello di dettaglio e una qualità cromatica eccellenti, offrendo un set di strumenti fotografici completo agli utenti, e capace di soddisfare anche i fotografi mobile più esigenti. L'integrazione dell'intelligenza artificiale attraverso il sistema HONOR AI Falcon eleva ulteriormente le capacità fotografiche del dispositivo, ottimizzando automaticamente ogni scatto e offrendo funzionalità creative come il Ritratto Harcourt e l'AI Motion Sensing Capture.

Recensione HONOR Magic7 Pro

L'autonomia è anch'essa all'altezza delle aspettative, anche se in questo caso altri device concorrenti fanno un poì meglio. La batteria al silicio-carbonio di terza generazione da 5.270 mAh è comunque più che soddisfacente per terminare la giornata anche con un utilizzo massivo del dispositivo, e aiuta in maniera pesante il supporto alla ricarica rapida HONOR SuperCharge da 100 W, che garantisce tempi di ricarica estremamente ridotti eliminando - almeno nel mio caso - l'ansia da batteria scarica. Il chip HONOR E2 ottimizza ulteriormente la gestione dell'energia e dovrebbe assicurare longevità e sicurezza, dettagli che chiaramente non possiamo confermare vista la durata limitata della nostra prova.

Ultimo ma non per importanza, il software, uno dei motivi per cui preferire HONOR ad altri concorrenti diretti: MagicOS 9.0, basato su Android 15, offre un'esperienza utente estremamente satura di funzionalità esclusive e ottimizzazioni. L'integrazione di tecnologie AI avanzate, come Magic Portal con Circle to Anywhere e HONOR Notes potenziato dall'AI, aumenta la produttività e semplifica l'interazione con il dispositivo, soprattutto per chi partecipa spesso a call e conferenze per lavoro, ottenendo con questi strumenti riassunti e trascrizioni di quanto viene dichiarato. La presenza di Google Gemini preinstallato, poi, apre le porte a un assistente IA completo e contestuale, decisamente più utile rispetto agli assistenti tradizionali cui siamo ormai abituati da tempo.

HONOR Magic7 Pro si posiziona, insomma, come fra i punti di riferimento nel segmento dei flagship, offrendo un pacchetto completo che eccelle in ogni aspetto. La fotocamera, in particolare, si distingue per qualità, versatilità e ricchezza di modalità di scatto, ed è supportata da un software ottimizzato che sfrutta appieno le potenzialità dell'hardware. Il prezzo di listino di 1300€ per la variante da 12/512 GB (999,90 € al lancio, con il nostro codice AUPGRADEM7P300) è indubbiamente elevato, ma si allinea a quello di altri prodotti di fascia premium e può essere sgrossato con le offerte lancio attualmente disponibili. Considerando le prestazioni complessive, la qualità costruttiva e le funzionalità avanzate, HONOR Magic7 Pro si pone come una scelta competitiva nel segmento premium, ed è capace di svettare in diversi ambiti rispetto alla concorrenza, offrendo certamente un valore aggiunto significativo agli utenti (e ai creator) più esigenti.

7 Commenti
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TorettoMilano17 Gennaio 2025, 11:04 #1
1300 ma 1000 al lancio... boh ma non c'è una legge per vietare ste discutibili strategie di marketing?
Domenik7317 Gennaio 2025, 12:15 #2
Come temevo, autonomia abbastanza deludente a causa della batteria "castrata" rispetto al modello cinese. Peccato
bmw320d150cv17 Gennaio 2025, 12:53 #3
Per me passo indietro lato autonomia rispetto al mio Magic 6 Pro Italia con ben 5600mAh con batteria al silicio di 2a Gen
Peccato
Lato camere cambia solo la periscopica che fatto un piccolo salto avanti con una 200mpx su 3x ottico (con sensore leggermente piu grande 1/1.4" vs 1/1.49'' 180mpx con 2,5x su Magic6 Pro)
E forse finalmente sono arrivati i 4k 60fps sulla camera frontale da quel che leggo...
pengfei17 Gennaio 2025, 14:38 #4
Originariamente inviato da: bmw320d150cv
Per me passo indietro lato autonomia rispetto al mio Magic 6 Pro Italia con ben 5600mAh con batteria al silicio di 2a Gen
Peccato
Lato camere cambia solo la periscopica che fatto un piccolo salto avanti con una 200mpx su 3x ottico (con sensore leggermente piu grande 1/1.4" vs 1/1.49'' 180mpx con 2,5x su Magic6 Pro)
E forse finalmente sono arrivati i 4k 60fps sulla camera frontale da quel che leggo...


Secondo gsmarena in realtà il teleobiettivo come hardware ha lo stesso zoom del Magic 6 Pro, però lo scatto viene elaborato e croppato (infatti a usare la modalità nativa 200mpx la foto ha un campo visivo più ampio), e per questo l'immagine risulta meno definita e più soft di quanto ci si potrebbe aspettare
bmw320d150cv17 Gennaio 2025, 14:49 #5
Originariamente inviato da: pengfei
Secondo gsmarena in realtà il teleobiettivo come hardware ha lo stesso zoom del Magic 6 Pro, però lo scatto viene elaborato e croppato (infatti a usare la modalità nativa 200mpx la foto ha un campo visivo più ampio), e per questo l'immagine risulta meno definita e più soft di quanto ci si potrebbe aspettare


Stesso hw inteso come lente ottica magari
Ma il sensore è diverso perché è leggermente più grande, appunto il 180mpx dimensione 1.49""
Il 200mpx dimensione 1.4"" (per capirci lo stesso che monta il Vivo x200 pro e il Vivo X100 Ultra)
pitx20 Gennaio 2025, 11:54 #6
Siamo sicuri di questo risultato? Link ad immagine (click per visualizzarla)
bmw320d150cv21 Gennaio 2025, 17:37 #7
Originariamente inviato da: pitx
Siamo sicuri di questo risultato? Link ad immagine (click per visualizzarla)


come tutti i cellulari , le moon photo sono tutte con Ai
Nessun ottica che sta su un cellulare puo scattare foto di quel genere in modo "naturale"

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