OPPO Find N2 Flip: compatto e dal display esterno enorme! La recensione

OPPO Find N2 Flip: compatto e dal display esterno enorme! La recensione

È il primo pieghevole a conchiglia di OPPO ed è anche quello con un display esterno veramente grande e pensato in modo diverso rispetto alla concorrenza. Compattezza, display con una piega quasi impercettibile e un ottimo comparto fotografico. Ecco cosa ne pensiamo. 

di pubblicato il nel canale Telefonia
Opposmartphone 5g
 

Nel mondo dei pieghevoli a conchiglia mancava OPPO. Da oggi invece c’è con il nuovo Find N2 Flip: il primo vero foldable dell’azienda che si piega in orizzontale e che è senza dubbio pronto per sfidare la concorrenza. Ci aveva colpito in alcuni aspetti durante l’anteprima e dunque siamo pronti a capire effettivamente in questa recensione se questi aspetti sono stati confermati dopo giorni di utilizzo quotidiano.

OPPO Find N2 Flip è un classico smartphone pieghevole a conchiglia ossia con la capacità di poter avere uno schermo più piccolo sulla scocca esterna ed uno invece più ampio e più performante internamente una volta aperto. Come sempre c’è grande ricerca estetica da parte dell’azienda soprattutto con questo particolare form factor che deve risultare comodo in tasca ma anche durante l’utilizzo. E sappiamo che quando si parla di pieghevoli, soprattutto di quelli a conchiglia, gli aspetti che vengono messi sotto esame nell’uso quotidiano sono sicuramente il display esterno che deve permettere un uso comodo anche quando lo smartphone è chiuso. Il display interno che deve garantire uno standard elevato con una piega quasi impercettibile alla vista e al tatto e soprattutto duratura nel tempo. E ancora un comparto fotografico degno di un telefono che sicuramente costerà più di 1000 euro e dunque deve dare vita a qualcosa degno di nota. Infine, perché no, anche la batteria che sappiamo su questi smartphone non è sempre all'altezza delle aspettative. 

[HWUVIDEO="3347"]OPPO Find N2 Flip: è COMPATTO ma il display è ENORME. Recensione[/HWUVIDEO]

Tutte queste caratteristiche le ritroviamo proprio su OPPO Find N2 Flip. Sì, perché in sintesi abbiamo un aspetto estetico elegante e premium ma anche compatto e non troppo pesante, cosa non da poco quando si deve porre in tasca un pieghevole. Due display di cui quello esterno con form factor 17:9 con orientamento verticale e il più grande tra quelli presenti sul mercato. Quello interno invece ampio con frequenze di aggiornamento elevate e soprattutto una piega a goccia praticamente impercettibile grazie ad una cerniera ancora più tecnologica, con meno componenti, ma più resistente e meno ingombrante per la migliore robustezza e durabilità anche, lo vedremo, a temperature estreme. 

C’è poi un comparto tecnico di ultima generazione con un processore MediaTek Dimensity 9000+ capace di spingere lo smartphone a ritmi più importanti, graficamente parlando, ma con efficienza energetica tipica di una CPU costruita con processo produttivo a 4 nm. E proprio questo sappiamo che deve fare la differenza soprattutto su di un pieghevole come questo: Find N2 Flip ne possiede una da 4.300 mAh e vedremo che i risultati sono soddisfacenti. Se parliamo di batteria comunque OPPO pensa sempre agli utenti più esigenti e anche qui pone la sua SuperVOOC da 44W capace di ricaricare il 50% dello smartphone in soli 23 minuti. 

E poi non manca il comparto fotografico importante che vede il sensore principale da top di gamma, il Sony IMX890 coadiuvato da un’ottimizzazione collaborativa tra OPPO e Hasselblad ma anche grazie alla presenza della Neural Processing Unit MariSilicon X che conosciamo bene e che l’azienda sfrutta per migliorare i video ad alta definizione in 4K HDR soprattutto di notte. 

Insomma un pieghevole che sa il fatto suo e che vi anticipiamo ci è piaciuto molto perché già abbastanza maturo, al passo con la concorrenza e capace sicuramente di ottime cose con qualche aggiustamento software da parte di OPPO, che siamo sicuri non mancheranno. 

UNBOXING

Il nuovo OPPO Find N2 Flip arriva sul mercato in una confezione leggermente diversa dagli altri device dell’azienda chiaramente per una questione di dimensioni e form factor. La scatola ha un aspetto decisamente premium con un’apertura scenografica che alza lo smartphone aiutando l’utente a prenderlo in mano per la prima volta grazie ad un piccolo ripiano al suo interno. 

Sono presenti tutti gli accessori che vengono ormai posti in essere dalla maggior parte delle case produttrici di device mobili. La dotazione infatti che abbiamo ricevuto vede la presenza chiaramente dello smartphone ma anche di:

  • un caricabatterie per la ricarica veloce SuperVOOC da 44W, un cavo Type-C, lo strumento per l'espulsione dell'alloggiamento della doppia SIM. Non solo perché è presente anche la custodia, divisa in due parti, in silicone rigido e completamente trasparente garantendo protezione ma non coprendo la bellezza estetica dello smartphone.

Lo smartphone viene posizionato in modo tale che l’utente lo possa vedere immediatamente non appena rimuove il coperchio della confezione di vendita. Quindi negli incavi della scatola il cavo e l’alimentatore.

DESIGN: piccolo ed elegante

Esteticamente c’è come sempre tutta la ricerca e l’innovazione che OPPO solitamente pone nei suoi device. L’azienda ha spiegato che la sua idea di foldable non è tanto quella di essere primi sul mercato ma i migliori. Questo significa offrire all’utente la migliore esperienza e in qualche modo anche che questa sia unica. Find N2 Flip non è il primo vero smartphone pieghevole di OPPO perché abbiamo visto Find N qualche anno fa ma anche Find N2, presentato proprio con N2 Flip, anche se in questo caso si parla di device con piega in verticale che non sono arrivati o non arriveranno in Italia a differenza di questo che potrà dunque competere con lo Z Flip di Samsung o con altri pieghevoli sul mercato. 

Il telaio esterno e la cerniera di Find N2 Flip sono in alluminio, con una finitura lucida che si abbina molto bene ai pannelli in vetro e attira immediatamente l'attenzione. E soffermandoci sul telaio e sulla scocca, è possibile osservare immediatamente, con lo smartphone chiuso, l’assenza totale di spazi che invece avevamo visto su altri device della concorrenza soprattutto nelle prime generazioni. Qui c’è compattezza e anche leggerezza: parliamo infatti di uno smartphone che pesa 191 grammi, che sono relativamente pochi per un foldable. Anche lo spessore non supera i 7,45 millimetri quando aperto ed è un risultato decisamente accettabile visto che permette di avere un massimo di 16 millimetri da chiuso e dunque non esageratamente di ingombro soprattutto in tasca. E parlando di cornici sappiate che OPPO pone tutto quello che ci si aspetterebbe con un comune smartphone: pulsante di accensione e spegnimento dove viene però inserito anche il sensore di riconoscimento delle impronte digitali. Comodo, grande e veloce. Lo si trova subito e funziona bene. Sull’altro lato invece c’è il bilanciere del volume a tasto unico che risulta bello rigido per abbassare o alzare la suoneria. Superiormente nulla se non il microfono mentre inferiormente abbiamo un singolo altoparlante con supporto Dolby Atmos e la porta USB-C per la ricarica veloce oltre al carrellino per la SIM. 

A colpirci esteticamente è senza dubbio il display esterno quando Find N2 Flip è chiuso. Come detto è il più grande sul mercato ed è anche posto con orientamento verticale per un migliore utilizzo quotidiano. Lo analizzeremo nel dettaglio più avanti ma intanto sappiate che è un AMOLED e che si legge davvero bene anche alla luce diretta del sole. Accanto c’è il comparto fotografico principale ossia i due sensori grandangolare e ultragrandangolare che non vedono alcun tipo di struttura ma sbordano dalla scocca per pochi millimetri. Belli impattanti a livello estetico e in perfetta sintonia con le linee dello smartphone e anche del display esterno. 

Il bello chiaramente arriva aprendo OPPO Find N2 Flip perché, come detto, internamente troveremo il display principale e più grande. Anche questo verrà analizzato nello specifico più avanti ma intanto sappiate che ci piace perché il suo form factor è 21:9 e dunque si maneggia bene in mano, soprattutto con una mano, e la piega è praticamente impercettibile. C’è il refresh rate a 120Hz di tipo adattivo e possiede anche una fotocamera interna per i selfie, che comunque potranno essere fatti anche con le due cam principali, da 32 megapixel. 

Menzione importante sull’aspetto estetico riguarda la cerniera Flexion Hinge di seconda generazione che permette di fare un passo in avanti a OPPO nei confronti della concorrenza e anche di se stessa. Qui infatti la cerniera di Find N2 Flip guida il display flessibile del telefono in un morbido motivo a goccia d'acqua lungo la linea di piegatura. Questo significa ridurre significativamente la visibilità della piega rispetto ai tradizionali meccanismi di piegatura a forma di U. In numeri la piega di Find N2 Flip possiede un meccanismo ancora più piccolo permettendo di avere una piega più stretta del 63% rispetto al suo predecessore. Come con Find N e Find N2, non c'è praticamente alcun spazio rimanente quando si va a chiudere lo smartphone e questo permette anche a Find N2 Flip di offrire un'eccellente resistenza alla polvere.

Per onor di cronaca e parlando ancora di design sappiate che OPPO Find N2 Flip viene proposto in due diverse colorazioni: Astral Black e Moonlit Purple. Il primo è un tono più elegante grazie ad una texture opaca che brilla alla luce. Il telaio in alluminio lucidato e il motivo ondulato sulla cerniera catturano i riflessi e completano il suo aspetto esclusivo. Il secondo mette in mostra un morbido luccichio con l’esclusiva texture diffusa. Quindi, a differenza del tradizionale vetro lucido, attira meno impronte digitali e conserva una bellezza particolare. 

DISPLAY: niente piega e l'esterno è enorme

OPPO Find N2 Flip come da pieghevole che si rispetti ha due display. Come anticipato quello esterno è il più grande della sua categoria ed è un AMOLED da 3,26 pollici con un form factor 17:9 proposto in verticale e dalla risoluzione di 720 x 382 pixel con 900 nit di luminosità di picco. Il vantaggio principale è quello di avere chiaramente tanto spazio il che si tramuta effettivamente nel poter osservare con relativa facilità tutte le notifiche in arrivo senza necessariamente aprire lo smartphone e per la precisione sappiate che l’orientamento verticale garantisce proprio una visualizzazione fino a 6 notifiche contemporaneamente. 

OPPO Find N2 Flip con questo sostanzialmente ridefinisce l'esperienza dello schermo esterno in un  telefono a conchiglia, rendendo più facile l'interazione con lo stesso. C’è da sottolineare una cosa però proprio sul display esterno che riguarda però l’implementazione software della ColorOS. In questo caso infatti avremo la possibilità di leggere i messaggi o le notifiche ma capita spesso che se quest’ultimo è più lungo del dovuto non potrà essere letto tutto ma necessariamente sarà necessario aprire lo smartphone per poterlo fare.

Stessa cosa con le risposte ai messaggi: c’è per impostazione predefinita la possibilità di rispondere rapidamente ad un messaggio o una mail tramite delle risposte predefinite ma queste rimangono tali mentre non è possibile scriverne da schermo esterno tramite tastiera o magari con comando vocale. Un po’ poco visto soprattutto questo display così grande che di sicuro permetterebbe di avere una mini tastiera o magari un comando vocale. Partecipando all’evento di lancio abbiamo comunque scoperto che OPPO è già al lavoro per migliorare questo aspetto e spingere al meglio questa grande potenzialità che ad oggi non viene sfruttata come si dovrebbe. 

Comodi invece tutti i toggle rapidi per il WiFi o la rete cellulare, la suoneria, il bluetooth o anche la torcia. Altrettanto comode sono le sei schermate che possono essere scelte per personalizzare il display esterno con il meteo, la registrazione vocale, il timer o ancora il calendario e soprattutto quella per accedere velocemente al comparto fotografico. Per onore di cronaca sappiate anche che sono state appositamente progettate per questo schermo delle simpatiche animazioni con animali che cercano di rendere più allegro lo schermo del Find N2 Flip. Da non sottovalutare infine la presenza dell’Always On Display anche su questo più piccolo pannello AMOLED. Sarà possibile visualizzare rapidamente l'ora, la data, lo stato della batteria e anche le notifiche. Come sempre ampio il margine di personalizzazione, con pacchetti di adesivi Bitmoji e Omoji e messaggi personalizzati AOD.

Lo schermo pieghevole invece è più ampio, più performante e la piega non si vede o quasi. La diagonale intanto è pari a 6,8 pollici con pannello LTPO E6 AMOLED che spinge ad una risoluzione di 2520 x 1080 pixel ma soprattutto con una luminosità massima pari a 1600 nits in situazione particolare. Molto interessante in questo caso, proprio per migliorare la qualità di visione dello schermo, il posizionamento di una pellicola antiriflesso brevettata da OPPO fa sì che il display di Find N2 Flip rifletta cinque volte meno rispetto a quello sperimentato su altri telefoni pieghevoli. Ciò si traduce in neri ancora più profondi e un migliore contrasto in tutte le condizioni di illuminazione. Ed effettivamente non abbiamo avuto problemi di sorta con lo schermo interno in termini né di riflessi particolari, né per quanto concerne retroilluminazioni strane. 

Lo schermo pieghevole supporta una frequenza di aggiornamento dinamica di 120 Hz e può passare tranquillamente da 1Hz a 120Hz a seconda del contenuto che stiamo osservando. È anche possibile optare per il settaggio forzato alla frequenza Standard di 60Hz per risparmiare qualcosa in termini di batteria anche se abbiamo visto che tutto questo incide davvero poco sull’autonomia. 

La ColorOS permette l’uso di ben quattro diverse opzioni di visualizzazione: 

  • Vivace: con una modalità P3 per una migliore visualizzazione dei colori
  • Naturale: modalità sRGB per una visualizzazione dei colori semplificata
  • Cinematografica: che usa la modalità di visualizzazione P3 per una gamma cromatica più ampia e una riproduzione cromatica più fedele
  • Brillante: per un display a colori migliorato 

Come sempre presente anche il cursore della temperatura del colore che va dal Freddo al Caldo passando per la temperatura predefinita. Oltre a questo è possibile la visualizzazione a tonalità naturali che permette di regolare in modo automatico la temperatura dei colori dello schermo in base all’illuminazione ambientale. Questo permette di ridurre l’intensità dei colori brillanti e offre un’esperienza di lettura simile a quella del cartaceo. Presente anche un Always-On che garantisce la visualizzazione delle informazioni dell’orologio, della batteria residua e della data anche a schermo spento. Può essere personalizzato un po’ come la concorrenza con l’orologio sia digitale che analogico in diverse colorazioni e con possibilità anche di ottenere la sua accensione o il suo spegnimento in base all’orario. 

E poi ci sono molte altre funzionalità che riguardano più o meno tutte la regolazione dello schermo permettendo ad esso di aumentare ancora di più il potenziale durante la visione dei contenuti multimediali. E parliamo ad esempio del Motore 01 Ultra Vision che permette di attivare un cosiddetto effetto nitidezza per le immagini e i video migliorandone la risoluzione e dunque anche la visione. E poi anche il miglioramento dei colori video con la tecnologia da SDR a HDR che amplia chiaramente la gamma dei colori per un più straordinario effetto visivo. 

Peccato anche l’assenza del passaggio automatico di un'app aperta tra i due schermi. Avevamo visto che con OPPO Find N questo passaggio fosse molto semplice: il contenuto da uno schermo veniva trasferito automaticamente all'altro, correttamente ridimensionato e con le proporzioni corrette. Tutto in automatico. Qui tutto questo non avviene purtroppo ma siamo sicuri che in OPPO arriverà l’aggiornamento futuro. Le finestre a schermo diviso sono invece presenti e sono anche molto comode e non abbiamo riscontrato alcun tipo di intoppo. Non solo non abbiamo riscontrato app con chiusura forzata o riavviate, il che è positivo segno di una maturità in tal senso già buona. 

Chiaramente è un pieghevole e dunque nasce spontanea la domanda se la piega sullo schermo interno si vede o si sente nell’uso. Come detto prima qui OPPO pone la nuova generazione della sua Flexion Hinge ridimensionata proprio a livello di misure per stare su questi più piccolo device ma anche per alleggerire il peso o ancora per dare maggiore spazio alla piega a goccia che determina appunto una piega meno impattante. Lo schermo pieghevole è molto bello e comodo da usare, soprattutto perché non ha una piega facilmente visibile o percepibile al centro. OPPO ha deciso di agire diversamente dagli altri sin dalla prima generazione e di proporre una cerniera caratterizzata da pochi componenti che impattano meno sul display.

Come detto in apertura, la piega, ha un meccanismo a goccia e questo significa che viene allargato l’angolo della piega del display permettendo di avere una piega alla vista e al tatto davvero minima, praticamente impercettibile. Oltretutto la cerniera permette al dispositivo di rimanere in equilibrio una volta aperto con un angolo che può variare da 45 a 110 gradi. Questo è un plus non indifferente unito chiaramente ad una serie di funzionalità software che sfruttano ad hoc il display così piegato. Sulla durabilità OPPO ha realizzato dei test di resistenza e sappiamo che certifica OPPO Find N2 Flip per oltre 400.000 chiusure che equivalgono praticamente ad un utilizzo di almeno 10 anni proprio come altri smartphone classici.  

Analisi Display - OPPO Find N2 Flip

Abbiamo analizzato al colorimetro il display interno, quello principale, del nuovo foldable OPPO e abbiamo riscontrato valori certamente interessanti. Iniziamo da quello della luminanza di picco: se con APL 15% Find N2 Flip riesce a superare i 1000 nit è il valore con schermata tutta bianca che sorprende, visto che è anch'esso intorno ai 1000 nit. Si tratta quest'ultimo di un valore molto elevato, ai vertici dell'intera categoria degli smartphone. Non siamo riusciti a eguagliare il dato dichiarato da OPPO per quanto riguarda la luminanza di picco (1600 nit), probabilmente perché l'azienda utilizza un APL inferiore rispetto a quello che adottiamo noi nei nostri test interni in laboratorio.

Trattandosi di un pannello AMOLED troviamo angoli di visione molto elevati e neri praticamente perfetti, con un rapporto di contrasto ottimale e non misurabile con i nostri strumenti. Sotto la luce del sole si vede bene, sempre, anche con immagini in gran parte bianche (come ad esempio le pagine web).


Vivace


Cinematografico


Brillante


Vivace


Cinematografico


Brillante


Vivace


Cinematografico


Brillante


Vivace


Cinematografico


Brillante

Anche per quanto riguarda l'analisi cromatica OPPO Find N2 Flip si comporta come ci si aspetterebbe da un flagship. Le ottime doti per quanto riguarda la luminanza massima vengono infatti abbinate a una riproduzione dei colori nelle immagini di buon livello. Non abbiamo la precisione di altri top di gamma con display flat, tuttavia il triangolo di gamut è coperto in maniera quasi del tutto completa secondo lo standard DCI-P3. Nello specifico nelle modalità Vivace (di default) e Pro - Cinematografico abbiamo una copertura del 97%, mentre nella modalità Pro - Brillante (la meno precisa ma quella che offre il triangolo più esteso) si sfiora il 100% con una dimensione del triangolo pari a oltre 105%.

Il punto di bianco può essere configurato dall'utente, tuttavia come impostazione predefinita viene espressa una dominante fredda nelle modalità Vivace e Brillante, mentre è più corretto in Cinematografico. Nelle modalità più precise, poi, la curva di gamma che abbiamo misurato sullo smartphone è perfetta, seguendo in maniera ottimale i dettami del riferimento, mentre impostando lo smartphone in Brillante otteniamo un'immagine più scura e d'impatto. Le piccole digressioni dal riferimento portano il DeltaE medio della modalità brillante a circa 4, il valore della sufficienza pieno, mentre le altre due modalità fanno registrare un DeltaE medio pari a circa 3 (un valore molto buono).

Insomma, quello di OPPO Find N2 Flip è un ottimo display che può essere configurato come meglio si vuole: encomiabile, certamente, la scelta di OPPO di inserire una modalità predefinita molto precisa e non con colori sovrasaturi per stupire l'utente a discapito della fedeltà cromatica; chi inoltre preferisce un punto di bianco ancora più preciso può selezionare la modalità Pro-Cinematografico, mentre chi ama l'effetto wow può scegliere la modalità Pro-Brillante. Ce n'è per tutti i gusti. 

HARDWARE: il Dimensity 9000+ funziona bene

OPPO Find N2 Flip cambia un po’ le strategie hardware di OPPO perché a differenza degli altri fratelli foldable viene equipaggiato con una CPU MediaTek. Nello specifico parliamo del MediaTek Dimensity 9000+ e che qui è stato in parte personalizzato per questo device ed è pronto ad offrire tangibili prestazioni per le componenti CPU e GPU. Innanzitutto c’è una CPU a otto core con 1 Core Cortex-X2 @ 3,2 GHz, 3 Core Cortex-A710 @ 2,85 GHz e ancora 4 Core Cortex-A510. Lato GPU invece troviamo una Mali-G710MC10 a dieci core. Qui rispetto al MediaTek Dimensity 9000 classico troviamo miglioramenti quantificabili in un +5% lato CPU e +10% lato GPU, grazie all'incremento delle frequenze operative. Lato memorie invece esiste un'unica versione ma che vede 8 GB di RAM di tipo LPDDR5 e storage da 256GB interno per l’archiviazione dei documenti e contenuti multimediali di tipo UFS 3.1. 

OPPO Find N2 Flip
OS (al lancio) Android 13 con ColorOS 13
Processore MediaTek Dimensity 9000+ a 4nm
RAM 8 GB
Display Esterno
AMOLED 3,26" ris 720x382 pixel
Interno
AMOLED LTPO 6,8'' ris 2520x1080 pixel
Storage (al lancio) 256 GB
Fotocamera Posteriore

Dual Camera:
Principale 50MP (23mm - f/1.8) +
Grandangolare 8MP (16mm - f/2.2) Zoom 2X
Video 4K UHD @60/30fps

Fotocamera Anteriore 32MP (21mm - f/2.4)
Extra

5G
NFC
Sensore impronte digitali laterale

Porte USB Type-C
Batteria 4.300 mAh + Ricarica rapida a 44W
Dimensioni Aperto 166.2 x 75.2 x 7.45 mm
Chiuso 85.5 x 75.2 x 16.02 mm
Peso 191 gr

Come lavora a livello di prestazioni telefoniche? Non abbiamo avuto alcun tipo di problema nella ricezione e abbiamo visto lavorare bene anche in situazioni più difficili con riprese veloci dall’assenza di campo. In chiamata la capsula auricolare non crea distorsioni con un ottimo ascolto sia per chi chiama che per chi invece riceve. Vivavoce bello corposo.

Benchmark

Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.

Come si comporta lo smartphone a livello di prestazioni? OPPO Find N2 Flip è veloce e garantisce una gestione dei contenuti a 360 gradi che siano essi lavorativi, di intrattenimento o multimediali. Non abbiamo problemi nel gestire mail, documenti ma anche chiamate, messaggi o quant’altro. Tutto sembra funzionare in modo fluido e senza lag. C’è saltuariamente il caricamento della UI quando si apre lo schermo interno ma è normale con un prodotto nuovo. 

Buona anche la dissipazione. Sì, perché nell’uso e anche nei giochi non notiamo un surriscaldamento eccessivo anzi durante le sessioni prolungate di giochi graficamente più importanti lo smartphone, e soprattutto la scocca, non si surriscalda più della norma. Segno questo di un'ottimizzazione di OPPO ben realizzata. 

INTERFACCIA GRAFICA

OPPO Find N2 Flip arriva sul mercato con ColorOS 13 basata chiaramente su Android 13 ossia l’ultima release di Google. In questo caso la conosciamo già perché sostanzialmente non cambia rispetto a quella che abbiamo visto su altri device dell’azienda aggiornati. Ci sono nuove icone, nuove opzioni di colore, animazioni e transizioni molto più fluide e varie piccole riprogettazioni qua e là che rendono il tutto molto più piacevole rispetto a prima.

Il launcher di ColorOS è pulito e semplice da usare: app e widget vengono poste sulle schermate ma c'è anche una pagina all'estrema sinistra con una ricerca integrata a livello di sistema. L'area di notifica con interruttori espandibili è familiare anche se rinfrescata un po'. Insomma l’interfaccia è convincente per fluidità di utilizzo, grazie anche al display a 120Hz, ma anche grazie ad un’ottimizzazione puntuale e perfetta di OPPO.  

In questo caso però quello che ci interessa sottolineare sono le differenze che potremo trovare qui per conformazione dello smartphone: sì, perché Find N2 Flip si piega e questo ha permesso ad OPPO di giocare su questo aspetto proponendo alcune funzionalità che su altri device non può fisicamente proporre. 

OPPO Find N2 Flip infatti offre le cosiddette modalità di visualizzazione esclusive che vengono denominate FlexForm. Combinando la fotocamera selfie da 32 MP con questa nuova modalità, basterà ripiegare parzialmente Find N2 Flip, posizionarlo su una superficie e senza utilizzare le mani poter scattare foto o registrare video con un gesto.

La modalità FlexForm permette di sbloccare anche le riprese da più angolazioni con la fotocamera principale da 50 MP, sia per i selfie a doppio schermo sia per inquadrare un altro soggetto e mostrare l’anteprima. In questo caso la comodità della cosiddetta Dual Screen Preview garantisce di avere sempre la migliore ripresa e ammettiamo che utilizzarla è stato molto comodo e utile.  

FOTOCAMERA: ottimi 50 Megapixel

OPPO Find N2 Flip

  • Principale 

    • Sensore Sony IMX890 da 50 MP 
    • Obiettivo grandangolare con apertura f/1.8 a 23mm 
    • Pixel Size - 1.0 µm  
  • Ultra - Grandangolare 
    • Sensore Sony IMX355 da 8 MP
    • Obiettivo con apertura f/2.2 a 16mm
    • PDAF
  • Flash LED
  • Video 4K  @ 30 fps - 1080p. @ 30/60/240 fps

OPPO Find N2 Flip offre una configurazione a doppia fotocamera sul retro, che può essere utilizzata anche per scattare selfie, grazie allo schermo esterno. Oltre a questo c’è anche un sensore specifico per i selfie capace di permettere soprattutto l’uso con le videochiamate. La fotocamera principale utilizza un sensore Sony IMX890 da 50 MP: un imager Quad-Bayer da 1/1,56" con pixel da 1,0 µm. Ha un obiettivo da 23 mm f/1,8. Inoltre, è disponibile PDAF omnidirezionale a tutti i pixel. C’è poi una fotocamera ultrawide che si basa su un sensore Sony IMX355 da 8 MP un imager che si trova dietro un obiettivo da 16 mm e f/2,2. La fotocamera selfie utilizza un sensore Sony IMX709 RGBW da 1/2,74" da 32 MP con filtri colorati Quad-Bayer con apertura f/2,4 e la messa a fuoco, ovviamente, è fissa.

L'applicazione della fotocamera di OPPO Find N2 Flip è simile a quella che troviamo su altri smartphone dell’azienda. È possibile cambiare modalità con gli swipe ed è possibile impostare più modalità nella sezione Altro: Esperto, Panorama, Film, Dual View, Time Lapse e Slow-motion oltre ai classici Foto, Video, Modalità Notturna e anche Ritratto. È possibile riorganizzare le modalità e aggiungerne o rimuovere quelle che si vuole. 

Come scatta il nuovo OPPO Find N2 Flip? 

  • Foto di giorno: la fotocamera principale salva le foto a 12,5 MP per impostazione predefinita e quelle che abbiamo scattato sono piacevoli. Ci sono i dettagli, l’immagine è nitida, con alberi e cespugli dall'aspetto naturale, così come i volti delle persone, cose che non sempre vengono gestite al meglio da altri device. Anche la gamma dinamica è buona, ma non estrema, e il contrasto è abbastanza alto. Il rumore è gestito bene e sembra inesistente sulla maggior parte delle immagini. Per il  bilanciamento del bianco non è sempre accurato in inverno e alcune foto possono beneficiare di un po' di calore ma nulla di preoccupante. A parte questo, i colori rimangono fedeli alla realtà nella maggior parte delle scene. C'è un pulsante che riguarda l’Intelligenza Artificiale: è una modalità di riconoscimento della scena intelligente, che aumenterà il contrasto e i colori a seconda della scena.  

  • Foto al buio: Le foto in condizioni di scarsa illuminazione della fotocamera principale sono altrettanto buone grazie a valori giusti per l’esposizione, molti dettagli e anche ottima nitidezza, una buona saturazione del colore e una gamma dinamica superiore al previsto L'OIS ha sicuramente aiutato molto sugli scatti più difficili. Qualche difficoltà in più usando la camera ultragrandangolare visto che le foto da 16 MP in condizioni di scarsa illuminazione sono poco illuminate anche se i colori e il contrasto seppur scuri e rumorosi, risultano reali. Particolarità il fatto che Find N2 Flip applica l'elaborazione automatica della modalità notturna in modalità Foto per impostazione predefinita e questo significa ottenere foto in gran parte identiche in entrambe le modalità, in particolare con la fotocamera principale a 1x.

  • Modulo ultra-wide: la fotocamera ultragrandangolare da 8 MP scatta foto buone ma non eccellenti. I limiti fisici del sensore non possono permettere di avere risultati incredibili soprattutto nei dettagli. Il rumore in alcuni casi non viene corretto a dovere ma solo in situazioni di luce meno importante mentre il contrasto sembra adeguato così come la gamma dinamica. In generale dunque gli scatti sono buoni anche se ci sarebbe piaciuto avere un sensore più performante. 

  • Zoom: non esiste un sensore specifico per lo zoom e sostanzialmente gli scatti con zoom 2X sono tutti realizzati con il sensore principale. Le foto sono comunque buone con dettagli, la giusta quantità di nitidezza, contrastate e con una buona gamma dinamica. C’è qualche rumore ma nulla di preoccupante. A volte, i colori possono essere un po' spenti e necessitano di un po' di saturazione. Altre volte il bilanciamento del bianco potrebbe non essere così buono ma nel complesso le foto ottenute sono di tutto rispetto.  

  • Selfie e Ritratti: i selfie realizzati con la cam interna da 32MP sono buoni e si può agire sull’HDR (anche automatico) che migliora lo scatto ma anche sull’intelligenza artificiale che garantisce la migliore ottimizzazione. I dettagli ci sono tutti grazie al sensore importante e soprattutto sono ben equilibrati i colori oltre al buon livello di realtà. Chiaramente la possibilità di scattare con le due camere posteriori grazie allo schermo esterno non può che migliorare la cosa.  

  • Video: OPPO Find N può fare video fino a 4K a 30 fps con tutti i sensori posteriori. La fotocamera principale può anche offrire l'acquisizione di video a 60 fps ma non in 4K. I colori sono accurati, la gamma dinamica è adeguata e il contrasto è buono. Nel complesso siamo riusciti a girare degli ottimi video. Una stranezza? Quella di non poter registrare video 4K con le fotocamere posteriori mentre è abilitata la visualizzazione live dello schermo esterno, né quando il telefono è chiuso né quando il telefono è aperto. Non sappiamo da dove provenga questa limitazione (forse il processore?), ma è davvero un peccato. 

AUTONOMIA: la migliore dei foldable a conchiglia

La capacità della batteria di OPPO Find N2 Flip è pari a 4.300 mAh, il che gli conferisce un vantaggio significativo rispetto ad altri dispositivi con lo stesso fattore di forma. Il Galaxy Z Flip4, ad esempio, ne possiede una da 3.700 mAh, e questo dopo alcune generazioni precedenti, con le prime unità che possedevano solo una batteria da 3.300 mAh. La capacità del Motorola Razr 2022 è persino inferiore a quella dello Z Flip4, da 3.500 mAh, e solo il Huawei P50 Pocket si avvicina un po' alla batteria dell'OPPO con 4.000 mAh.

OPPO Find N2 Flip si pone nell’olimpo dei pieghevoli a conchiglia ottenendo un ottimo risultato che ci permette di chiudere la giornata praticamente quasi sempre, utilizzando il pannello più grande interno, e dunque senza pensare ad un risparmio energetico. Di fatto considerando un utilizzo del refresh rate a 120Hz adattivo, il risultato che si ottiene è buono e di certo non c’è preoccupazione da alimentazione. Oltretutto grazie all’ottimo form factor, OPPO Find N2 Flip tende ad essere usato spesso anche da chiuso e questo dunque non fa che garantire proprio in questo frangente minore richiesta energivora. 

Per quanto concerne la ricarica sappiate che OPPO Find N2 Flip viene fornito con un alimentatore SuperVOOC da 44W e in questo caso abbiamo visto che i numeri dichiarati da OPPO sono confermati dalla realtà ossia riuscire a ricaricare del 50% in soli 23 minuti lo smartphone è possibile così come l’intero device al 100% in 60 minuti. 

CONCLUSIONI

OPPO Find N2 Flip si unisce ad un mercato di pieghevoli a conchiglia che è tutt'altro che saturo anzi forse ce ne sono ancora pochi. Questo non vuol dire che non ci siano alternative anzi gli smartphone a conchiglia al momento in commercio sono un diversivo decisamente valido sul mercato dei device mobile. 

Tante sono le caratteristiche di OPPO Find N2 Flip che lo relegano tra i più grandi del settore. Intanto possiede il display esterno più grande del momento e capace di aiutare a leggere meglio le notifiche anche se dovrà essere sfruttato meglio lato software. Stupisce la piega praticamente la più liscia mai trovata su un display pieghevole. Ottima anche la capacità di rimanere aperto ad angoli arbitrari consentendo casi d'uso che solo il Galaxy di Samsung aveva finora proposto. La durata della batteria è uno dei punti di forza di Find N2 Flip. Viene inoltre proposto con una fotocamera principale di spessore anche se la qualità della fotocamera ultra wide è più adatta a un telefono di fascia non propriamente premium. Poco logica la mancanza di registrazione 4K con lo schermo esterno acceso. Ci piace l'esperienza della fotocamera in generale soprattutto con la presenza della collaborazione con Hasselblad.

OPPO Find N2 Flip è uno smartphone pieghevole solido nel suo complesso e maturo soprattutto a livello hardware. Ha una fotocamera principale superiore alla concorrenza e una durata della batteria più elevata rispetto ad altri device di questo tipo. E poi il prezzo di 1.199,99€, che seppur elevato, ci sembra equilibrato non solo per la tecnologia che propone ossia quella del pieghevole, ma anche per il fatto di essere il primo OPPO a conchiglia. 

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