OnePlus Nord 2, un ottimo smartphone migliorato solo dove serviva. La recensione

OnePlus Nord 2, un ottimo smartphone migliorato solo dove serviva. La recensione

OnePlus Nord 2 si è migliorato rispetto al suo predecessore solo in alcune aree cruciali: fra le novità più evidenti infatti processore, fotocamera posteriore e ricarica rapida. E' uno dei midrange più vicini in assoluto a un top di gamma per quanto riguarda l'esperienza d'uso, e ha tutto quello che serve anche all'utente più esigente

di pubblicato il nel canale Telefonia
OnePlus
 

La serie OnePlus Nord è stata inaugurata lo scorso anno con l'obiettivo di offrire quanta più tecnologia possibile a un prezzo contenuto. Si è trattato quasi di un ritorno alle origini per l'azienda di Pete Lau, che nel 2014 proponeva OnePlus One, uno dei dispositivi più dirompenti dell'intera storia degli smartphone. Da allora OnePlus ha fatto un sacco di strada proponendosi come brand premium alla stregua di altre società come Samsung o Huawei, ma di pari passo sono cresciuti i prezzi. OnePlus One aveva un listino di pochissime centinaia di euro, mentre oggi smartphone come OnePlus 8 Pro presentano un listino base di 919,00€.

L'azienda si è trovata costretta, quindi, a frammentare la propria proposta in più fasce di prezzo: OnePlus Nord rappresentava l'anno scorso la soluzione flagship della nuova famiglia, ma in poco tempo sono arrivati altri modelli che, in realtà, ci hanno convinto meno. E' passato un anno da allora, e quindi è tempo di un refresh. OnePlus ha infatti presentato in queste ore OnePlus Nord 2, che abbiamo avuto modo di provare in anticipo per alcuni giorni e di cui vi riportiamo in questa recensione completa tutte le nostre impressioni. Spoiler: è uno dei best-buy della sua categoria, ma la battaglia è serrata!

Indice dell'articolo

Specifiche tecniche

OnePlus Nord 2 costa 399€ sul mercato italiano nella sua versione base da 8 + 128 GB, e viene proposto nei colori Gray Sierra, Blue Haze (quello che abbiamo ricevuto in prova), Green Wood. Sul piano estetico e di ergonomia non troviamo differenze sensibili rispetto al modello che sostituisce nella gamma, tuttavia possiamo riconoscere Nord 2 dal modulo fotografico posteriore del tutto nuovo. Le differenze principali rispetto al predecessore risiedono infatti prevalentemente sotto la scocca e nella fotocamera principale, caratteristica quest'ultima ripresa dai flagship dell'azienda.

Differenze tra OnePlus Nord e OnePlus 8 Pro

OnePlus Nord 2 OnePlus Nord
OS (al lancio)
Oxygen OS 11.3 (Android 11)
Oxygen OS 10.5 (Android 10)
Processore
MediaTek Dimensity 1200-AI
1 x Cortex-A78 @ 3.0 GHz
3 x Cortex-A78 @ 2.6 GHz
4 x Cortex-A55 @ 2 GHz
Qualcomm Snapdragon 765G
1 x Kryo 475 @ 2.4 GHz
1 x Kryo 475 @ 2.2 GHz
6 x Kryo 385 @ 1,8 GHz
RAM
8 / 12 GB LPDDR4X
8 / 12 GB LPDDR4X
Display Fluid AMOLED 6,43"
(20:9, 408 PPI, 90Hz)
Fluid AMOLED 6,44"
(20:9, 408 PPI, 90Hz)
Risoluzione 2400 x 1080 px 2400 x 1080 px
Storage 128 GB - 256 GB UFS 3.1 128 GB - 256 GB UFS 2.1
Fotocamere

Retro:
Normale: 50 MP f/1.88 OIS
Ultra-wide: 8 MP f/2.25
Mono: 2 MP f/2.5

Video 4K @ 30 fps

Fronte:
32 MP f/2.45

Video Full HD @ 30 fps

Retro:
Normale: 48 MP f/1.75 OIS
Ultra-wide: 8 MP f/2.25
Macro: 2 MP f/2.4
Depth: 5 MP f/2.4

Video 4K @ 60 fps

Fronte:
32 MP f/2.0 + 8MP f/2.45

Video Full HD @ 30 fps

Extra

5G
Wi-Fi 6
Bluetooth 5.2
NFC
Sensore impronte display
Dual SIM

5G
Wi-Fi 5
Bluetooth 5.0
NFC
Sensore impronte display
Dual SIM

Porte
USB Type-C
Batteria
4.500 mAh
Ricarica rapida 65W
4.115 mAh
Ricarica rapida 30W
Dimensioni 158,9 x 73,2 x 8,2 mm 158,3 x 73,3 x 8,2 mm
Peso 189 gr 184 gr

Alcune delle novità di OnePlus Nord 2 erano già conosciute, visto che l'azienda ha rilasciato delle note di recente in cui ha anticipato la scelta di alcune componenti. Parliamo ad esempio del display, un Fluid AMOLED da 6,43" a risoluzione Full HD+ molto simile al pannello di OnePlus Nord, e del processore Dimensity 1200-AI di MediaTek, personalizzato con un occhio di riguardo nel comparto legato all'intelligenza artificiale. E' la prima volta che OnePlus inserisce un processore MediaTek su un suo proprio smartphone, al fine di contenere i costi senza influenzare l'esperienza d'uso finale.

Il processore viene venduto in Italia in due versioni da 8GB di RAM LPDDR4X e 128GB di storage non espandibile, e 12GB di RAM e 256GB di storage non espandibile. Entrambe le versioni fanno uso di memorie UFS 3.1 per l'archiviazione di massa, quindi un sensibile passo in avanti rispetto al modello di scorsa generazione.

Un'altra novità importante è legata al comparto multimediale, con le fotocamere posteriori che passano da quattro a tre, diventando però più concrete. Troviamo infatti il sensore Sony IMX 766 da 50MP al posteriore con un obiettivo a 6 elementi e apertura f/1.88, abbinato a un modulo ultra-wide con sensore da 8 MP e campo visivo di 120° circa, e un sensore mono. I moduli sono inferiori in numero, ma sulla carta dovremmo avere un sensibile miglioramento qualitativo per la fotocamera principale a discapito di un sensore dedicato alle macro che non serviva in realtà a molto su OnePlus Nord. Sulla parte frontale le fotocamere passano da due a una, con l'unico modulo da 32MP e nessuna modalità ultra wide per i selfie.

Nessuna mancanza per quanto riguarda il comparto connettività, con alcune novità per la nuova generazione come il supporto al Wi-Fi 6 dual-band e il Bluetooth 5.2. La batteria diventa quest'anno da 4.500mAh, ed è coadiuvata dalla ricarica Warp da 65W che abbiamo già visto sui due flagship della famiglia. La velocità di ricarica è anche qui decisamente impressionante. Sono 5 i grammi in più nel nuovo modello, una caratteristica che chiaramente non si fa sentire in alcun modo nell'uso quotidiano. OnePlus Nord 2 è uno smartphone abbastanza compatto, anche se non proprio un peso piuma.

OnePlus Nord 2: prezzi e dotazione

Nessuna differenza di prezzo fra OnePlus Nord e Nord 2, con il nuovo modello che viene proposto a un prezzo a partire da 399€ nel nostro mercato italiano. E' completa la dotazione originale: caricabatterie Warp Charge 65W, cavo USB Type-C/Type-A, custodia in silicone trasparente, pellicola protettiva per il display e tutta la manualistica.

Software ed esperienza d'uso

La cura estetica di OnePlus Nord 2 è logicamente inferiore rispetto a quella dei flagship della famiglia, tuttavia lo smartphone si fa apprezzare nella sua fascia di mercato per una qualità costruttiva complessiva elevata. Si tratta di un dispositivo comunque riconoscibile, per via di alcune caratteristiche che rimandano sin da subito agli smartphone OnePlus: prima fra tutte il selettore a tre vie per gestire la suoneria. Il modello Blue Haze da noi provato in questi giorni si caratterizza per una finitura che ricorda la porcellana, a detta dell'azienda, gradevole a vedersi e che garantisce una sensazione di robustezza durante l'uso. Il retro è curvo ai lati, mentre il display è flat con la fotocamera frontale in un foro in alto a sinistra.

Come di consueto ormai per gli smartphone dell'azienda, nella parte inferiore troviamo il carrellino per l'alloggiamento delle due SIM in formato nano, a sinistra della porta USB Type-C e alla feritoia dove viene nascosto uno dei due altoparlanti assieme al microfono.  

L'ergonomia è molto buona, almeno secondo i canoni del momento. Lo smartphone non è un peso piuma, ma relativamente a molte altre soluzioni di pari fascia di mercato è compatto e abbastanza leggero. Il peso è di 189 grammi, e si fa sentire un po' durante l'uso soprattutto quando installiamo una custodia protettiva. Fra le chicche da segnalare su OnePlus Nord 2 sicuramente il motore Haptic 2.0 per le vibrazioni, capace di offrire un feedback deciso e preciso, i doppi speaker stereo di qualità più che soddisfacente (OnePlus Nord presentava solo uno speaker) e il supporto al Dual 5G con possibilità di spingersi a una velocità di trasferimento in download di 2,95Gbps.

Parte delle peculiarità di OnePlus Nord 2 arrivano dal comparto Intelligenza Artificiale, grazie a una versione custom di Dimensity 1200 che OnePlus ha progettato in collaborazione con MediaTek. Fra queste abbiamo prevalentemente ottimizzazioni nelle prestazioni e nella resa delle immagini realizzate dalla fotocamera posteriore, di cui parleremo più approfonditamente nei paragrafi successivi.


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Sul piano dell'esperienza d'uso, quella di OnePlus Nord 2 ricorda in maniera decisa quella dei dispositivi più costosi del produttore, anche se sul piano delle prestazioni è possibile ravvisare alcune piccole differenze. OnePlus 9 e OnePlus 9 Pro sono leggermente più fluidi, anche se il midrange non ha molto da invidiare per quanto riguarda la reattività. Dimensity 1200-AI reagisce insomma molto bene alle azioni dell'utente, anche se abbiamo riscontrato in alcuni rari casi (ad esempio con l'esecuzione delle suite di benchmark) un sensibile surriscaldamento della scocca posteriore. Si tratta, quest'ultima, di una caratteristica purtroppo condivisa con moltissimi altri device di pari generazione in diverse fasce di prezzo.


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Ritornano alcune delle feature tipiche di OxygenOS, qui in versione 11.3 sin dal primo avvio. Si basa su Android 11, e aggiunge la Dark Mode a livello di sistema su implementazione OnePlus, la Zen Mode, diverse modalità per quanto riguarda le personalizzazioni e lo schermo sempre attivo e "centinaia di ottimizzazioni". Ottimo il sistema di gesture di OnePlus, come al solito, con la OxygenOS che si rivela ancora una volta una delle migliori personalizzazioni di Android fra quelle proposte dai tanti produttori più blasonati.

Analisi tecnica

Una delle più grandi innovazioni del secondo modello della famiglia è relativa al SoC integrato, non più uno Snapdragon 765G di fascia media, ma un MediaTek Dimensity 1200-AI personalizzato nella fattispecie per il nuovo midrange di Pete Lau.

Il processore è un octa-core sviluppato con processo produttivo da 6-nm di TSMC, e fa uso di quattro core Cortex-A78 di cui uno principale da 3,0GHz (i restanti tre da 2,6GHz). Il processore dovrebbe garantire, dati di serie alla mano, un boost prestazionale del 125% nelle prestazioni grafiche rispetto al predecessore e un'esperienza d'uso di alto livello. Grazie agli algoritmi di intelligenza artificiale calcolati in locale è possibile beneficiare di alcune feature di ottimizzazione software, come ad esempio l'elaborazione dei contenuti in riproduzione video e la conversione in tempo reale in HDR.

OnePlus Nord 2 può inoltre beneficiare delle feature AI Color Boost, che migliora la riproduzione cromatica di tutte le schermate; AI Resolution Boost, che esegue l'upscaling delle applicazioni e dei contenuti video, come ad esempio su Instagram e YouTube; Smart Ambient Display, che migliora la leggibilità in ogni condizione. Inoltre, garzie all'intelligenza artificiale calcolata in locale lo smartphone può ridurre la latenza di connessione o ridurre i consumi energetici fino al 10% quando si utilizzano applicazioni pesanti sul piano grafico.

Ma come va Nord 2? Il boost prestazionale rispetto al predecessore è molto evidente in tutti gli ambiti, sia per quanto riguarda la CPU sia invece per quanto concerne il sottosistema video. La potenza bruta messa a disposizione da MediaTek Dimensity 1200-AI è sensibilmente superiore rispetto a quella dello Snapdragon 765G di Qualcomm, e questo risulta evidente nell'uso delle app più onerose in termini prestazionali. Dimensity 1200-AI sorprende anche per quanto riguarda il comparto legato all'Intelligenza Artificiale, con prestazioni addirittura superiori rispetto ai modelli con Snapdragon 888. Ottimo anche il sottosistema di storage, con le memorie UFS 3.1 che possono sfoderare numeri da vero top di gamma.

Le prestazioni generiche dello smartphone si posizionano comunque in mezzo rispetto agli attuali top di gamma e i midrange, un gradino più in basso rispetto a quelle offerte da Snapdragon 865 e 870 ma nettamente superiori rispetto a quelle dei processori Snapdragon Serie 700.

Benchmark

Di seguito riportiamo i benchmark che abbiamo eseguito con il terminale.

Display

Per quanto riguarda il display, OnePlus Nord 2 non presenta grandi novità rispetto al predecessore, né per quanto riguarda l'aspetto tecnologico, né per quanto riguarda dimensioni e ingombri. Abbiamo infatti un Fluid AMOLED da 6,43" a risoluzione Full HD+ (2400 x 1080 pixel) nel formato di 20:9 e con supporto alla frequenza di aggiornamento massima pari a 90Hz. Come abbiamo già detto sono supportate diverse modalità per il miglioramento dei video, sia come colori che come risoluzione, per il miglioramento delle immagini in generale, il tutto sfruttando algoritmi di IA proprietari.

Due le modalità di visualizzazione: Vivace, che abbiamo misurato di seguito, che si basa sui riferimenti dello standard DCI-P3, Delicata, che invece si basa sullo standard meno esteso sRGB. L'utente non ha molte possibilità di manovra per quanto riguarda la calibrazione, come invece avviene sui modelli di fascia più alta, ma può comunque modificare la temperatura del bianco. Il pannello può essere forzato a 60Hz e 90Hz, anche se in quest'ultimo caso "la frequenza di aggiornamento verrà modificata dinamicamente in base agli scenari", si legge fra le impostazioni. Alcune app, infatti, vengono riprodotte a 60Hz per risparmiare sulla batteria a prescindere dalla modalità selezionata.

Analisi Display

  • DeltaE @ Vivace (DCI-P3) = 3,4

In relazione al suo prezzo di mercato il display di OnePlus Nord 2 si comporta bene, con una precisione cromatica in linea con altri prodotti della stessa fascia di prezzo. E' abbastanza evidente la dominante blu rispetto al bilanciamento del bianco previsto dallo standard D65, ma l'utente può modificare facilmente dalle impostazioni la temperatura del bianco qualora volesse maggiore fedeltà. Nelle impostazioni predefinite, quindi con modalità Vivace, lo smartphone presenta inoltre una curva di gamma leggermente drogata per esaltare il contrasto fra luci e ombre, caratteristica tipica in quest'ultima generazione di smartphone. Il DeltaE misurato con i colori del Macbeth Color Checker è pari a 3,4, un valore che attesta una buona fedeltà cromatica, ottima nella sua fascia di prezzo. Non il miglior display su smartphone, ma in generale la qualità delle immagini è buona, e il triangolo del gamut DCI-P3 è coperto quasi nella sua interezza.

Autonomia

Con la Warp Charge da 65W proposta con il caricabatterie in dotazione non ha molto senso parlare di autonomia in sensi assoluti, visto che cambia drasticamente il paradigma della ricarica anche rispetto alla ricarica da 30W dei flagship di scorsa generazione di OnePlus. Di fatto in poco più di 30 minuti si ricarica lo smartphone da 0 al 100%, ma nell'uso normale, quando magari serve una carica di poche decine di punti percentuali, il tempo richiesto dalla Warp Charge 65W è veramente pochissimo. Insomma, il tempo di una doccia e si è pronti per una giornata intera e la ricarica notturna diventa quasi un ricordo del passato.

Nel nostro test di autonomia - realizzato con uno script che simula l'interazione umana con le pagine web, dopo aver impostato la luminanza del display a 200 nit - OnePlus Nord 2 ha fatto registrare un risultato standard, intorno ai 900 minuti, nella metà bassa della nostra classifica. Si tratta comunque di un risultato di ottimo livello: difficile trovare oggi, infatti, smartphone deficitari sul piano dell'autonomia su singola carica. La fine della giornata, insomma, si può raggiungere senza troppi compromessi a patto di non usare in maniera massiccia le app più pesanti (navigazione web, giochi con grafica tridimensionale spinta). Dati tecnici alla mano, OnePlus Nord 2 monta una batteria Dual Cell da 4.500mAh.

Fotocamera

Oltre al Dimensity 1200-AI, la vera sorpresa del nuovo OnePlus Nord 2 è contenuta nel comparto fotografico che, in barba alle mode degli ultimi anni, è decisamente più concreto rispetto al suo predecessore. Solo una la fotocamera frontale, simile a quella del primo Nord ma senza il modulo ultra-wide, mentre sono solo tre e non quattro le fotocamere al posteriore. OnePlus si sbarazza degli inutili moduli depth e macro dello scorso anno, posizionando sul Nord 2 solo un modulo definito "Mono".

Fiore all'occhiello della fotocamera posteriore è naturalmente il sensore Sony IMX766 della principale, da 50 MP, lo stesso che troviamo in cellulari di livello ben superiore. Uno fra tutti, OPPO Find X3 Pro. Il sensore da 1/1.56" viene abbinato a un obiettivo stabilizzato OIS con apertura f/1.88 e a una serie di funzionalità di Intelligenza Artificiale rese possibili dal SoC integrato. Fra queste Night Portrait, per sfruttare la modalità Ritratto in scarse condizioni di luce, o la nuova Nightscape Ultra migliorata rispetto alla Nightscape tradizionale, che consente di ottenere dettagli anche in ambienti con una visibilità di 1Lux.

Abbiamo poi i miglioramenti AI Photo, capaci di riconoscere autonomamente fino a 22 scene differenti, e la modalità AI Video Enhancement, che ottimizza in tempo reale luminonisità, contrasto e resa cromatica durante la registrazione video. Lo smartphone può sfruttare contemporaneamente entrambe le fotocamere con Dual View Video, registrando simultaneamente dai due punti di vista differenti.

OnePlus Nord 2, caratteristiche della fotocamera

  • Standard
    • Sensore da 50 MP
    • Obiettivo f/1.88 OIS
    • Lunghezza focale 26 mm equivalenti
  • Ultra-wide
    • Sensore da 8 MP
    • Campo visivo di 119,7°
  • Mono Lens
    • Sensore da 2 MP
    • Obiettivo f/2.5
  • Video 4K Ultra HD @ 30 fps

Esempi di scatto OnePlus Nord 2

Clicca sulle anteprime per vedere le foto originali


Modulo principale


Modulo principale (controluce)


Modulo principale (controluce) - AI attiva


Modulo ultra-wide


Modulo principale


Modulo principale - Condizioni di luce scarse


Modulo principale (Modalità Notte) - Condizioni di luce scarse


Modulo principale (Flash attivo) - Condizioni di luce scarse


Modulo principale - Buio profondo


Modulo principale (Modalità Notte) - Buio profondo

L'esperienza d'uso di OnePlus Nord 2 è quasi da top di gamma se si considera il solo modulo principale, caratteristica che - considerando il prezzo - abbiamo apprezzato particolarmente anche se abbiamo notato una post-produzione marcata sia in termini di dettaglio sia in termini cromatici nella gestione di luci e ombre (l'HDR offre un effetto finale di impatto, certo, ma forse un po' troppo spinto). OnePlus non si è persa nei fronzoli dei moduli aggiuntivi, offrendo una ultra-wide di buona qualità e una principale di ottima qualità. Nei nostri scatti la principale si è comportata in maniera egregia in tutte le situazioni, sfornando scatti sfruttabili anche quando il buio avrebbe fermato più di un top di gamma. Merito dell'ottimo sensore integrato e della modalità Notte evoluta che fornisce tanto dettaglio senza presentare i fastidiosi artefatti che abbiamo visto su altri modelli. Per trovare una qualità sensibilmente più elevata, insomma, è necessario rivolgersi a modelli che costano anche due o tre volte in più rispetto a Nord 2.

Considerazioni finali

OnePlus Nord 2 non ha rivoluzionato quanto proposto l'anno scorso sul primo modello della famiglia, tuttavia l'aggiornamento del 2021 è decisamente corposo. Lo smartphone "mid" dell'azienda di Pete Lau è adesso ancor più concreto, proponendo all'utente una riserva di potenza di molto superiore rispetto allo scorso anno e una fotocamera principale che può essere paragonata con quella di dispositivi ben più costosi.

Con la scelta di implementare Dimensity 1200-AI e sensore Sony IMX766 OnePlus è riuscita a rispondere con efficacia alle tipiche carenze della fascia media in fatto di potenza e comparto multimediale risultando a nostro avviso uno degli smartphone da circa 400€ più bilanciati per quanto riguarda l'esperienza d'uso, e uno dei pochi capaci davvero di offrire un assaggio dell'esperienza tipica dei top di gamma.

Possono attrarre, anche rispetto ai device più costosi, il display flat e la compattezza, tuttavia è chiaro che i flagship dell'azienda offrono un'esperienza d'uso superiore, anche lato versatilità delle fotocamere. Sicuramente interessante, a 399€, la ricarica super veloce da 65W anche se purtroppo via tecnologia proprietaria. Certamente doveroso il confronto con POCO F3, smartphone dal costo leggermente inferiore ma per certi versi simile al nuovo midrange di Pete Lau. OnePlus Nord 2 vince nettamente sul piano della fotocamera, ma in quanto a prestazioni, display e rapporto qualità-prezzo POCO F3 risulta ancora oggi imbattibile.

PRO

  • Prestazioni di buon livello
  • Fotocamera posteriore da top di gamma
  • Abbastanza compatto e maneggevole
  • Design ed esperienza d'uso
  • Ricarica velocissima

CONTRO

  • Riscalda un po' in condizioni di forte stress
  • Niente microSD e jack audio
1 Commenti
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amd-novello23 Luglio 2021, 10:08 #1
video in 4k a 30fps e non più 60?

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