ASUS ZenFone Max Pro (M2): tanta leggerezza ma con una batteria da 5.000 mAh. La recensione

ASUS ZenFone Max Pro (M2): tanta leggerezza ma con una batteria da 5.000 mAh. La recensione

Il 2019 di ASUS si apre con la nuova versione del Max Pro (M2) della famiglia ZenFone che da sempre si configura per grandi doti di autonomia ad un prezzo incredibile. Il device parla di questo ma delinea anche la nuova gestione dell’azienda pronta a fare di più per l’utente finale.

di pubblicato il nel canale Telefonia
ZenfoneASUS
 

Un nuovo anno si è aperto e il mercato della telefonia mobile è già in pieno fermento. ASUS non è da meno e ha deciso di aprire il suo 2019 con la presentazione del nuovo ZenFone Max Pro (M2), il telefono di fascia media che vuole però distinguersi rispetto alla concorrenza per alcune peculiarità, in primis la batteria che con ben 5.000 mAh non potrà che fare breccia nel cuore di molti utenti che vogliono abbandonare (o quasi) l’alimentatore per la ricarica “giornaliera”.

Chiaramente ASUS ZenFone Max Pro (M2) non è solo questo anzi è anche molto di più partendo dal prezzo di 299€, passando per la doppia fotocamera  posteriore nonché con Android in versione Stock in arrivo con la Android 9.0 Pie. Ma vediamo nel dettaglio come si comporta, cosa convince e cosa no di questo nuovo ZenFone Max Pro (M2).

[HWUVIDEO="2682"]ASUS ZenFone Max Pro: la recensione[/HWUVIDEO]

ASUS: il cambiamento dell’azienda

Il momento per il mercato degli smartphone non è sicuramente dei migliori. Non tanto per le evoluzioni tecnologiche che si susseguono comunque,  anche se con minore frequenza, ma soprattutto per i numeri di vendita che non sembrano avere la medesima incisione del passato. ASUS ne ha la consapevolezza e per questo ha deciso di chiedere ai propri utenti cosa vorrebbero effettivamente da un telefono “smart” affinché ci si possa concentrare su di un prodotto effettivamente utile e di sostanza.

Il nuovo asset dell’azienda da una parte non fa che coniugare proprio la volontà di ASUS di inserire una marcia diversa rispetto a quanto fatto finora. L’evoluzione deve passare non solo per i PC ma anche e soprattutto per il gaming, per il mobile come anche per lo IoT e la robotica. Tutte categorie fondamentali per delineare un dna di ASUS capace di capire fino in fondo l’utente e di “deliziarlo” con prodotti anche diversi o di nicchia come lo è oggi il ROG Phone.

Cambia per ASUS la politica della distribuzione o meglio si allinea con le richieste degli utenti e soprattutto con la volontà da parte dell’azienda di far arrivare sul mercato un prodotto nel minor tempo possibile e soprattutto in contemporanea ad altri paesi. Arriveranno cambiamenti all’ASUS Shop online proprio da questi primi mesi del 2019 come ci sarà una riduzione del numero dei prodotti che avranno d’ora in poi denominazioni più semplici. Ma se da una parte si cercherà di potenziare la vendita online, ASUS, sa che l’utente vuole avere dalla sua anche un’assistenza passo passo. Per questo si cercherà  di rinnovare lo spirito del brand, da sempre vicino all’utente, aumentando la capillarità dei suoi Gold Store permettendo un minor tempo di riparabilità di un prodotto.

ASUS ZenFone Max Pro è il primo device che l’azienda ha deciso di presentare al pubblico proprio con questo spirito. Uno smartphone che si pone in una fascia di prezzo di 299€ ma che cerca di raggiungere degli obbiettivi da device premium soprattutto per quei giovani, o meno giovani, che guardano non solo alla sostanza ma anche all’estetica. Ecco che il nuovo Max Pro (M2) è il telefono per gli utenti più in movimento che desiderano un telefono che rimanga acceso in ogni momento della giornata, dalla mattina fino alla sera ed oltre. I 5.000 mAh della batteria sono stati scelti da ASUS proprio per questo ossia per garantire ogni tipo di attività a qualsiasi ora del giorno o della notte senza necessità di aver paura di rimanere a secco di energia.

AUTONOMIA: tanta sostanza in poco peso

Partiamo allora subito dall’autonomia del nuovo Zenfone Max Pro (M2) perché è palese come nel 2019 alcuna azienda non sia riuscita ancora ad inventare una batteria “speciale” che permetta di realizzare più di una giornata di utilizzo. Al momento l’unica soluzione è di aumentare la capienza della batteria stessa a discapito però di un peso sempre più esagerato dello smartphone che toglie dunque ogni tipo di caratteristica di mobilità del device.

Il nuovo ASUS Zenfone Max Pro (M2) è però un’eccezione a tutto ciò perché se da una parte ci troviamo di fronte ad un dispositivo con una batteria da ben 5.000 mAh dall’altra prendendolo in mano ci si stupirà del suo esiguo peso di soli 175 grammi. Merito del puntiglioso lavoro dell’azienda di Taiwan che è riuscita a coniugare una batteria con amperaggio che difficilmente vedremo su altri terminali famosi in un corpo con spessore di soli 8.5 mm. Direi proprio un piccolo capolavoro.

Utilizzare lo ZenFone Max Pro (M2) per quasi due giorni è una realtà. Chi spesso è fuori per lavoro potrà sfruttare al massimo questa peculiarità dello smartphone che ottiene ore ed ore di schermo attivo soprattutto con la visione di contenuti multimediali. Parliamo anche di oltre 15 ore su Netflix o anche più di 6 ore con giochi impegnativi, graficamente parlando come Asphalt 9. Oltretutto, ASUS, ha voluto specificare che proprio il comparto batteria sia stato preso in considerazione in modo elevato con l’utilizzo di ben 12 nuove tecnologie di sicurezza evitando surriscaldamenti o situazioni di pericolo.

DESIGN: ottime rifiniture a questo prezzo

Peculiarità del cambiamento è la volontà di rendere più “premium” anche i medio gamma con alcuni accorgimenti estetici che possano colpire alla vista ma anche al tatto. Ecco che lo ZenFone Max Pro (M2) si propone con una scocca posteriore curva ai lati con effetto “Glossy”. Questo significa che in entrambe le colorazioni: Cosmic Titanium, in prova, e Midnight Blue, lo ZenFone si farà davvero vedere per un effetto specchiato di sicuro impatto. Oltretutto la scocca in policarbonato è davvero ben fatta e nessun tipo di scricchiolio sarà evidente nell’uso per un valore aggiunto al device non indifferente.

Ergonomia davvero importante poi grazie alla doppia curvatura ai lati lunghi dell’ASUS e grazie anche ad una disposizione del peso equilibrata che non lo rende scivoloso anche in situazioni più estreme. Disposizione classica per i pulsanti con l’accensione e spegnimento sul lato destro al di sotto del bilanciere del volume. Quindi lato sinistro con il carrellino della doppia SIM con lo spazio anche per la MicroSD per l’espansione della memoria interna fino a ben 2TB.

Parte superiore con la presenza del solo microfono mentre nella parte inferiore ecco apparire l’ormai immancabile, purtroppo, porta MicroUSB. Anche per ASUS niente USB-C e, come detto per tutti, è un po’ un peccato vedere ancora questo tipo di connettività seppur funzionante. Presente anche una griglia con altoparlante di sistema che viene arricchito da ben 5 magneti NXP per una distorsione del 30% massima ed un suono potente e chiaro.

DISPLAY: con notch ma che superficie!

ASUS decide di ampliare la superficie di usabilità in questo ZenFone Max Pro (M2) e per farlo pone un pannello IPS LCD da 6,3 pollici capace di ridurre le cornici grazie anche all’inserimento di una notch nella parte superiore. A livello tecnico siamo in presenza di una risoluzione classica Full HD+ con 2280 x 1080 pixel ed un form factor 19:9 ma con un buon comportamento visto il raggiungimento di una gamma cromatica NTSC del 94% ed una luminosità di 450 nits. I colori sono buoni anzi molto importanti e i contenuti multimediali vengono riprodotti in maniera fedele ed incisiva.

Come detto la presenza della notch nella parte superiore caratterizza per la prima volta uno smartphone ZenFone della famiglia Max. La moda del momento ma anche la necessità di ampliare la superficie del display mantenendo però i sensori e la fotocamera nella parte anteriore non hanno permesso all’azienda che muoversi in questo senso. Di fatto però la lunetta è più piccola dimensionalmente parlando anche se non potrà comunque essere eliminata lato software come capita con altri produttori.

HARDWARE: veloce con 6GB di RAM

Da un punto di vista hardware ecco che il nuovo ZenFone Max Pro (M2) di ASUS propone un processore ormai collaudato anche se di nuova generazione. Parliamo dello Snapdragon 660 di Qualcomm che prevede un processo produttivo a 14nm con Otto Core da 64 bit e soprattutto la nuova tecnologia di Qualcomm per l’intelligenza Artificiale. A tutto questo poi si aggiungono ben 6GB di RAM LPDDR4X che garantiscono nell’immediato la potenza utile per far funzionare ad hoc lo smartphone.

  ASUS ZenFone Max Pro (M2)
OS (al lancio) Android 8.0 Oreo (9.0 Pie dal 30 Gennaio)
Processore Snapdragon 660 Octa-Core a 1.95GHz
RAM 6 GB
Display IPS LCD 6.3" Full HD+ (19:9)
Risoluzione 2280x1080 px
Storage (al lancio) 64 GB + MicroSD fino a 2TB
Fotocamera Posteriore

Dual Camera:
Principale 12MP (f/1.8) +
Profondità 5MP
Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 13MP (f/2.0)
Extra

4G LTE Cat.4 con 150Mbps
NFC
Sensore impronte digitali

Porte Mirco USB + jack da 3.5mm
Batteria 5.000 mAh
Dimensioni

157.9 x 75.5 x 8.5 mm 

Peso 175 gr 

Sì, perché sulla pratica lo ZenFone Max Pro (M2) ha sicuramente una buona marcia sia nell’aprire le applicazioni come anche nel passare da una ad un’altra con un multitasking sempre reattivo. Oltretutto la GPU Adreno 512 lavora bene nelle situazioni un pochino più estreme rafforzando il concetto che lo ZenFone Max Pro non sia solo un device dalla batteria portentosa ma che possa permettere all’utente di farne un uso anche più professionale.

Per quanto riguarda le connessioni possiamo trovare un Wi-Fi in single band ossia la 2.4GHz quindi il supporto al Wi-Fi Direct ma anche una rete 4G+ di cat. 4 capace di arrivare fino a 150Mbps in download. Bluetooth 5.0 ma anche modulo NFC per essere utilizzato con i pagamenti contactless tramite Google Pay.

  ASUS ZenFone Max Pro benchmark
Browser Sunspider 757,0 ms
CPU Geekbench Single-core: 1452
Multi-core: 5153
Storage Androbench Lettura seq.: 283,98 MB/s
Scrittura seq.: 224,33 MB/s
Generico AnTuTu 128.600 punti

INTERFACCIA GRAFICA: Android Stock (9.0 Pie)

Altra novità presentata con l’ASUS ZenFone Max Pro (M2) è quella del sistema operativo presente. Sì, perché parliamo non più di una versione personalizzata dall’azienda come sugli altri ZenFone ma di una versione di Android completamente “stock” se non fosse per la presenza di alcuni cambiamenti soprattutto nell’applicazione della fotocamera.

Il resto è Android completamente pulito così come “mamma Google” lo ha realizzato. In questo caso abbiamo avuto la possibilità di provare lo ZenFone con la versione già aggiornata ad Android 9.0 Pie che per tutti arriverà invece dal prossimo 30 gennaio. Nulla di male visto che lo smartphone uscirà dalla scatola con Android Oreo ma solo per pochi giorni.

Sull’interfaccia dunque poco da dire se non il fatto che tutti coloro che amano non avere personalizzazioni su Android potranno effettivamente colmare questa esigenza scegliendo appunto lo ZenFone Max Pro. Il sistema lo conosciamo già ed è effettivamente il medesimo visto su device “made in Google” con il menu a tendina per le notifiche intelligenti, per i toogle rapidi delle impostazioni, il nuovo menu con varie sezioni riviste proprio con Android Pie.

 

Da sottolineare la presenza di un’ottima reattività da parte dello smartphone proprio nell’approccio al sistema operativo. Tutto gira veloce e fluido per una gestione delle attività massima.

FOTOCAMERA: doppia con effetto ''bokeh''

ZenFone Max Pro però non è solo batteria, potenza e sistema operativo stock ma è anche un device con con una doppia fotocamera al posteriore di buona fattura. Qui parliamo di un sistema dual cam con sensore principale da 12MPx (Sony IMX 486) ad apertura focale da f/1.8 e con dimensioni dei pixel pari a 1,25 µm per una maggiore luminosità di scatto. A questa prima cam se ne aggiunge una seconda da 5MPx che serve esclusivamente per dare profondità alla foto ed effettuare l’ormai noto effetto Bokeh tanto ricercato negli ultimi tempi.

A livello pratico ammettiamo che gli scatti effettuati sono buoni. La fotocamera riesce a mettere a fuoco l’immagine velocemente che sia in situazione di forte luce o anche durante le ore meno luminose. la gamma dinamica è buona e lo scatto viene realizzato con colorazioni reali e non esagerate. Buono il bilanciamento ma anche buona la possibilità di aggiungere dell’HDR prima dello scatto.

 

Per i più esigenti presente anche una modalità Pro che garantisce di modificare ogni tipo di parametro e scattare una foto con meno errori possibili. Oltretutto l’Intelligenza Artificiale garantisce anche un riconoscimento automatico della scena tra oltre 13 parametri e questo, per i meno esperti, significa ottenere in modalità automatica una foto massimizzata nelle colorazioni oltre che nei parametri.


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Anteriormente presente una cam da 13 MPx con apertura focale da f/2.0 e capacità di utilizzare un Flash LED per l’illuminazione del soggetto. Interessante anche la presenza del sistema di miglioramento della bellezza che viene applicato in tempo reale.


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Per i video, ASUS, permette di registrare fino ad una risoluzione massima Ultra HD 4K a 30 fps. Buona la realizzazione delle riprese che appaiono ben stabilizzate con una restituzione a livello cromatico sicuramente reale.

CONCLUSIONI

ASUS inizia il 2019 con il primo e più importante smartphone della famiglia Max. Il nuovo ZenFone Max Pro (M2) fa da apripista alla nuova concezione aziendale di ASUS mantenendo però quanto di buono ha fatto in passato. Ecco che la presenza per il Max Pro di una batteria da ben 5.000 mAh farà gola a tutti coloro che vorranno dimenticarsi di ricaricare il proprio smartphone.

Bello da vedere il nuovo ZenFone Max Pro con una livrea posteriore curva ad effetto Glossy in due colorazioni entrambe eleganti ma anche un display importante da 6.3 pollici che garantisce usabilità massima grazie alle cornici ridotte. A tutto questo poi si aggiunge anche la presenza di una doppia cam al posteriore capace di scattare bene grazie anche all’Intelligenza artificiale. Se ciò non bastasse ASUS ha deciso di proporre il Max Pro con sistema operativo Android 9.0 Pie senza alcuna personalizzazione e questo garantisce ampia stabilità e fluidità in tutte le operazioni.

Ultimo ma non meno importante il prezzo: il nuovo ASUS ZenFone Max Pro infatti verrà venduto da oggi ad un prezzo di 299,99€ sullo store online ASUS ma anche su Unieuro e tutti negozi di elettronica. Nella confezione di vendita presente già un bumper di protezione in TPU trasparente ma anche delle cuffie in-ear di buona qualità.

16 Commenti
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Ragerino23 Gennaio 2019, 10:07 #1
Questo smartphone è la dimostrazione che ormai la fascia media è migliore dei top di gamma. Avere cpu più potenti non cambia nulla nell'uso quotidiano medio.
megthebest23 Gennaio 2019, 11:07 #2
ma una descrizione del contenuto della scatola, no? c'è una cover? pellicola protettiva? cuffie?
Parlare del fatto che comunque c'è ancora la Micro USb su un prodotto da 299€?
E la batteria da 5000mAh, che tipo di ricarica adotta? l'alimentatore a corredo è quick charge 3? o il classico 5V 2A?
Comunque un plauso ad Asus per i contenimenti del peso, visto che tecnicamente una batteria da 5000mAh Li-Po da sola, non pesa meno di 50/60g
cignox123 Gennaio 2019, 11:07 #3
Il mio attuale smartphone é un asus con una batteria da 6000mah: non tornerei ai 2000mah neppure se regalato. Quando l'ho comprato (ormai 2 anni fa), con l'utilizzo che ne facevo durava 4-6 giorni buoni (se andavo via per il week end neppure mi portavo dietro il caricabatterie).
Ora lo uso di piú (principalmente ci ascolto/guardo video su youtube mentre sono in giro, anche fino a 2 ore al giorno) ma anche cosí, mi dura tranquillamente 2-3 giorni, e spesso lo carico che é ancora oltre il 20% (una mezza giornata buona, anche un giorno intero se usato con parsimonia).

Non spendo 300 euro per un telefono, ma questo nuovo zenfone potrebbe essere il mio prossimo acquisto quando il tempo e le offerte lo avranno portato entro un prezzo piú interessante.
igiolo23 Gennaio 2019, 11:42 #4
peccato la microusb e non C
ma stavo per prendere un mi max 3
e adesso ho preso questo
Armage23 Gennaio 2019, 12:14 #5
175gr è diventato un peso esiguo adesso
Uncle Scrooge23 Gennaio 2019, 12:23 #6
Preso per mio padre due mesi fa e fortemente deluso dall'acquisto.
Nessun accessorio in dotazione (né pellicola né cover) e vecchia presa micro-usb.

Prestazioni abbastanza mediocri (qualche lag c'è e anche la reattività del touch screen non è il massimo), fotocamera altrettanto mediocre. Schermo poco luminoso.
La durata della batteria non è quello che ci si aspetterebbe da 5000 mah.

Fragilissimo, schermo già rotto alla prima caduta da mezzo metro e con cover a libretto.

In confronto l'Ulefone Power 3 è un acquisto nettamente migliore sotto tutti gli aspetti (da store italiani ovviamente) a parte per gli aggiornamenti software.
[?]23 Gennaio 2019, 16:17 #7
Originariamente inviato da: Uncle Scrooge
Preso per mio padre due mesi fa e fortemente deluso dall'acquisto.
Nessun accessorio in dotazione (né pellicola né cover) e vecchia presa micro-usb.

Prestazioni abbastanza mediocri (qualche lag c'è e anche la reattività del touch screen non è il massimo), fotocamera altrettanto mediocre. Schermo poco luminoso.
La durata della batteria non è quello che ci si aspetterebbe da 5000 mah.

Fragilissimo, schermo già rotto alla prima caduta da mezzo metro e con cover a libretto.

In confronto l'Ulefone Power 3 è un acquisto nettamente migliore sotto tutti gli aspetti (da store italiani ovviamente) a parte per gli aggiornamenti software.


Siete uno spettacolo... comprate tecnologia, la fate volare per terra e vi lamentate che si rompe... classico cliente medio.

P.S. La cover è in dotazione, se compri da siti fuffa è un problema tuo.

https://www.youtube.com/watch?v=2-F8dxAvseM
danmaxxx23 Gennaio 2019, 18:58 #8
Originariamente inviato da: Uncle Scrooge
Preso per mio padre due mesi fa e fortemente deluso dall'acquisto.
Nessun accessorio in dotazione (né pellicola né cover) e vecchia presa micro-usb.

Prestazioni abbastanza mediocri (qualche lag c'è e anche la reattività del touch screen non è il massimo), fotocamera altrettanto mediocre. Schermo poco luminoso.
La durata della batteria non è quello che ci si aspetterebbe da 5000 mah.

Fragilissimo, schermo già rotto alla prima caduta da mezzo metro e con cover a libretto.

In confronto l'Ulefone Power 3 è un acquisto nettamente migliore sotto tutti gli aspetti (da store italiani ovviamente) a parte per gli aggiornamenti software.


Ma poi due mesi fa che cosa hai preso per tuo padre visto che questo è uscito da un mese circa (in asia)?
cronos199024 Gennaio 2019, 09:21 #9
Originariamente inviato da: danmaxxx
Ma poi due mesi fa che cosa hai preso per tuo padre visto che questo è uscito da un mese circa (in asia)?
Ha acquistato la macchina del tempo che uscirà tra 150 anni per comprarlo nel futuro
Enderedge24 Gennaio 2019, 12:35 #10
Direi che per 200/300 euro non si può pretendere l'ultimo ritrovato in fatto di vetri resistenti ....

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