Xiaomi Mi 8 Italia: smartphone di qualità ma che 'pasticcio' con le notifiche. La recensione

Xiaomi Mi 8 Italia: smartphone di qualità ma che 'pasticcio' con le notifiche. La recensione

Tanta attesa per il nuovo top di gamma dell’azienda cinese, Xiaomi Mi 8, che dopo essere stato presentato in patria è finalmente approdato anche sul mercato italiano ad un prezzo quanto mai interessante in rapporto alle sue doti. Qualche appunto alla MIUI con le notifiche ma di certo è pronto alla sfida con le grandi. Ecco la nostra recensione.

di pubblicato il nel canale Telefonia
Xiaomi
 

Inutile girarci intorno perché è inevitabile non affermare che il nuovo Xiaomi Mi 8 non abbia preso fortemente spunto dall’iPhone X di Apple, almeno a livello stilistico. La forma, la cornice in acciaio, la back cover in vetro, la fotocamera a doppio sensore posta a semaforo e dulcis in fundo anche il notch. Esteticamente il nuovo top di gamma cinese fa parlare di sé più per questa somiglianza che per un suo originale carattere che aveva in qualche modo caratterizzato i precedenti smartphone della linea. Lo stile Apple piace ma Xiaomi sa fare forse di meglio o comunque sa fare da sola e sul nuovo Mi 8 poteva e doveva provare di più invece di ispirarsi alla concorrenza.

Il nuovo Xiaomi Mi 8 è comunque un vero top di gamma in tutto e per tutto. Materiali premium lo caratterizzano in ogni sua parte come anche componenti hardware che raggiungono qualitativamente ottimi risultati tali da porre il nuovo device allo stesso livello dei più blasonati concorrenti. Interessante diventa lo sblocco con il sistema di riconoscimento del volto che non passa per la mappatura tridimensionale ma conta la presenza del sensore ad infrarosso.

Questo è tutto? Direi proprio di no perché lo Xiaomi Mi 8 possiede molte altre peculiarità come anche alcune pecche che sicuramente potranno essere sistemate con aggiornamenti futuri e la nuova MIUI 10. Intanto vediamo come funziona lo smartphone in questa nostra recensione.

DESIGN: troppo iPhone X ma che qualità

Lo ammettiamo: trovare un design che possa colpire particolarmente sta divenendo sempre più difficile per i produttori di smartphone. Il nuovo Xiaomi Mi 8 non nasconde, come detto in precedenza, l’aver preso ispirazione da tanti altri device della concorrenza in primis iPhone X di Apple. Tralasciando però questa situazione non possiamo evitare di parlare più che bene del nuovo top di gamma dell’azienda sia per una questione estetica, forse notch a parte, sia per la presenza di materiali di qualità.

Il nuovo Mi 8 di Xiaomi si caratterizza in questo per una cornice in alluminio in tinta con il colore dello smartphone nella quale si uniscono in modo impeccabile i due vetri: quello anteriore e quello posteriore entrambi Gorilla Glass 5 ben resistenti ai graffi e in parte alle cadute. A livello ergonomico il Mi 8 è stato studiato bene dagli ingegneri cinesi: si tiene molto bene in mano, sicuramente meglio del Mi MIX 2S, grazie anche alle curvature lungo i lati lunghi della back cover. Le dimensioni non esagerate ma anche il peso di 175 grammi garantiscono un ottimo equilibrio e qualsiasi sia la grandezza della mano difficilmente si faticherà ad usare lo smartphone in piena comodità.

Anteriormente, come detto, presente la tanto chiacchierata notch ossia la tacca che nella parte superiore tende a tagliare il display. Xiaomi pone in essa la fotocamera anteriore che anticipiamo risulta da ben 20MPx ma anche vari sensori quali quello ad infrarossi, di prossimità e di luminosità. Tutto questo permetterà una volta registrato di sbloccare il nuovo Mi 8 di Xiaomi con il riconoscimento del volto che avverrà in modo istantaneo e anche sicuro. Non abbiamo, a differenza di iPhone X, un sistema di mappatura 3D del viso dell’utente ma di fatto il tutto funziona molto bene e il telefono potrà essere sbloccato anche in situazioni di buio.

Il resto è praticamente un classico con la presenza nella parte destra del device di un piccolo pulsante di accensione e spegnimento, sovrastato da un bilanciere del volume a tasto unico. Lato sinistro con il solo carrello per l’inserimento delle due nanoSIM mentre non è presente l’espansione per la memoria interna. In basso troviamo poi una doppia feritoia per l’altoparlante e lo speaker quindi al centro una porta USB Type-C che permetterà non solo di ricaricare ma anche di connettere le eventuali cuffie tramite adattatore visto che nessun foro da 3,5 mm è stato posto sul Mi 8.

DISPLAY: AMOLED di qualità e senza cornici, notch permettendo

Parliamo ora di display perché il nuovo Xiaomi Mi 8 è in possesso di uno schermo Full HD+ di matrice Super AMOLED con una risoluzione di 2.248 x 1080 pixel posti con formato 18.7:9 e soprattutto spalmati su di una diagonale pari a 6,21 pollici. Sul notch abbiamo già parlato ribadendo il fatto che la sua presenza può piacere o no in base al proprio piacere dunque passiamo alla qualità di questo pannello che durante i nostri test si è rivelato decisamente ottimo. Elevata la luminosità come anche la qualità dei neri che risultano decisamente intensi e profondi.

In questo caso siamo davvero a livelli qualitativi in linea con altri top di gamma come Huawei P20 Pro o Samsung Galaxy S9+. Xiaomi ha lavorato molto bene anche nell’ottimizzare il tutto nelle situazioni come la leggibilità al sole. Qui lo smartphone enfatizza la luminosità che dunque si vede più che bene anche con la luce diretta del sole.

Oltretutto grazie alla MIUI l’utente potrà anche calibrare a proprio piacimento i parametri del pannello sia nei contrasti che nella colorazione andando a settare un display maggiormente più caldo oppure più freddo. Interessante in questo caso anche la modalità lettura che garantisce la programmazione di un orario ben preciso in cui l’interfaccia tenderà a colorarsi di una tonalità capace di non appesantire gli occhi dell’utente.

HARDWARE: tutto quello che serve c'è

Xiaomi Mi 8 è un vero top di gamma. Questo lo si vede e lo si tocca con mano non appena vengono eseguite le applicazioni o si cerca di stressare a dovere il device. Al suo interno l’azienda ha deciso di porre il processore più potente del momento ossia lo Snapdragon 845 di Qualcomm. Lo conosciamo bene visto che è la CPU utilizzata anche dalla maggior parte degli altri concorrenti. In questo caso abbiamo a corredo ben 6GB di RAM che diventano 8GB nel caso della versione Explorer. In questo non possiamo che rendere il merito a Xiaomi di aver ottimizzato al massimo le prestazioni del proprio comparto hardware.

  XIAOMI Mi 8
OS (al lancio) Android 8.1 Oreo con MIUI 9.6
Processore Qualcomm Snapdragon 845 Octa-Core a 2.8GHz
RAM 6/8 GB
Display Super AMOLED 6.21" Full HD+ (18.7:9)
Risoluzione 2248x1080 px
Storage (al lancio) 64/128 GB
Fotocamera Posteriore

Dual Camera:
Principale 12MPx (f/1.8) OIS +
Teleobiettivo 12MPx (f/2.4) Zoom 2X
Video 4K UHD @30fps

Fotocamera Anteriore 20MPx
Extra

4G LTE Cat.16 con 1.0Gbps
NFC
Sensore impronte digitali

Porte USB Type-C
Batteria 3.400 mAh + Ricarica rapida Quick Charge 4.0+
Dimensioni 154.9 x 74.8 x 7.6 mm 
Peso 175 gr 

Il nuovo Xiaomi Mi 8 è un vero mostro. Potente nelle situazioni estreme e parco nei consumi nel momento di tirare le redini. Le applicazioni, inutile confermarlo, non fanno che aprirsi praticamente nell’immediato e quello che piace dello smartphone è la fluidità con la quale riesce a regolare le transizioni grafiche che la MIUI possiede e che di certo potrebbero rallentare certi device meno potenti. Qui nessun lag o situazioni di disagio vengono rilevati se non un qualche leggero surriscaldamento nella parte posteriore vicino al processore ma in situazioni estreme di gioco o di lavoro.

La scheda tecnica dello Xiaomi Mi 8 vede poi la presenza di uno storage interno da 64GB che non potrà essere espanso con una MicroSD anche se l’utente potrà acquistare la versione da 128GB. Connettività di ultima generazione con il posizionamento del modulo Dual SIM LTE-A Cat. 16 e dunque velocità fino a 1Gbps in download e 150 Mbps in upload. Quindi USB Type-C, Wi-Fi Dual Band così come il GPS Dual Band ed infine il Bluetooth 5.0.

INTERFACCIA GRAFICA: non ci siamo con la notch

Parliamo ora dell’interfaccia grafica del nuovo Mi 8 di Xiaomi. In questo caso lo smartphone viene fornito al pubblico con la MIUI 9.6, basata su Android 8.1 Oreo, e che dovrebbe a brevissimo lasciare il passo alla nuova MIUI 10 che sappiamo cambierà un po’ i connotati alla grafica degli smartphone Xiaomi rendendoli più moderni da questo punto di vista. Per il momento però facciamo i conti con la versione già vista su Xiaomi Mix MIX 2S e su altri device. La personalizzazione da parte dell’azienda cinese è forte e sappiamo come questa si rifaccia spesso a quanto si può osservare su iOS piuttosto che su Android. Di fatto però la libertà di scelta di alcune personalizzazioni fanno parte esclusivamente del sistema operativo di Google e Xiaomi riesce ad ampliarle rendendole ancora più utili nell’uso di tutti i giorni.

Lo smartphone può essere utilizzato a tutto schermo eliminando i classici tasti nella parte inferiore. Questo permette di dover imparare alcune gesture che, anche in questo caso, sembrano rifarsi proprio a quelle di iPhone X con qualche aggiunta come lo slide da destra a sinistra o da sinistra a destra che permette di tornare indietro nelle schermate. Tutto comunque molto comodo e veloce. Basterà prenderci la mano e tutto sembrerà quotidiano e chiaramente in questo modo potremo utilizzare meglio l’intera superficie del display.

 

Tralasciando tutte le applicazioni proprietarie che Xiaomi pone nella sua MIUI e che abbiamo conosciuto bene con il Mi MIX 2S ma anche con altri smartphone dell’azienda, poniamo l’accento sul notch e soprattutto il passo falso che la MIUI svolge proprio in questo caso. Sì, diciamo passo falso perché purtroppo l’utilità di una tacca come quella del Mi 8 non viene completamente presa in considerazione dall’azienda che non fa altro che porre l’icona della batteria e il segnale della rete o del Wi-Fi nella parte destra e l’orario, oltretutto solo nelle schermate secondarie, in quella di sinistra.

Tutto termina qui e le notifiche che invece vengono visualizzate da altri competitor proprio accanto al notch, qui non ci sono e mai appariranno se non facendo scendere ogni volta il menu delle notifiche. Insomma un vero peccato non aver personalizzato questo aspetto che non permette di sfruttare al massimo il display borderless capace di aumentare la superficie usabile dello smartphone.

FOTOCAMERA: doppia che deve migliorare ancora

La fotocamera dello Xiaomi Mi 8 è caratterizzata da un doppio sensore che l’azienda ha deciso di porre in verticale alla moda del momento e sulla falsa riga dell’iPhone X. A livello tecnico diciamo subito che abbiamo un primo sensore da 12MPx con autofocus e rilevamento di fase a doppio pixel con un’apertura focale da f/1.8 e stabilizzato. Il secondo sensore è invece un teleobiettivo ma sempre da 12MPx e capace di ottenere zoom fino a 2X. Il comparto è il medesimo visto con Mi MIX 2S e le foto risultano praticamente simili qualitativamente parlando se non fosse per l’ingresso dell’Intelligenza Artificiale che Xiaomi ha deciso di implementare e che in alcune occasioni sembra fare la differenza in positivo.

A livello di interfaccia la fotocamera vede la presenza delle varie modalità di scatto poste una accanto all’altra, le quali, potranno essere azionate semplicemente con uno slide. Presenti anche i vari tasti per la modalità con Flash, per l’HDR ma anche per il set di di filtri e come detto l’attivazione dell’Intelligenza Artificiale oltre a quello delle impostazioni.

Sulla pratica gli scatti vengono realizzati bene. Attenzione però perché non stiamo dicendo che risultino eccellenti. Ci si attendeva un cambiamento importante lato fotografico da Xiaomi e se il miglioramento effettivamente si vede non siamo però ancora ai livelli degli altri top di gamma soprattutto nelle situazioni di luce bassa o inesistente. Qui lo smartphone, anzi i due sensori, faticano veramente tanto ad eliminare rumori o altre situazioni che pregiudicano poi il risultato finale.


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Scattando alla luce del sole e dunque con elevata luminosità lo Xiaomi Mi 8 ottiene dei buoni risultati e le immagini possono definirsi dettagliate, nitide ed anche con una buona gamma dinamica che viene ancora più esaltata con l’aggiunta dell’Intelligenza Artificiale. Quest’ultima garantisce il riconoscimento di alcune categorie di soggetti come le persone o gli animali o i testi ed esalta gli scatti ponendo rimedio al rumore o ad altre situazioni di errore.

Anteriormente la cam è una 20MPx con un sensore ad apertura focale da f/2.0 e fuoco fisso. In questo caso gli scatti sono nella norma con buoni dettagli e buona calibrazione dei colori. Possibilità di realizzare scatti con effetto sfocato anche se in tal caso i risultati non sempre sono esaltanti con un algoritmo che non trova la soluzione in situazioni un po’ più difficoltose.


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Lato video poco da dire se non che lo smartphone come tutti i top di gamma del momento garantisce la massima risoluzione di ripresa ossia il 4K anche se a 30fps. Abbassando la risoluzione non si riesce comunque ad ottenere i 60 fps visto che i video anche a 1080p potranno essere registrati sempre a 30fps. Di fatto comunque i video registrati risultano buoni con un elevato livello di luminosità. Buoni i contrasti con una resa cromatica piacevole senza mai esagerare e con un accettabile livello di rumore.

 

AUTONOMIA: basta per un giorno e ha la ricarica veloce

Sull’autonomia possiamo innanzitutto dire che lo Xiaomi Mi 8 possiede una batteria da 3.400 mAh e che risulta praticamente la medesima batteria presente sullo Xiaomi Mi MIX 2S. I test rivelano come lo smartphone riesca a portare a sera con un utilizzo anche intenso sia in situazioni di connessione sotto rete Wi-Fi che sotto rete 4G LTE. Stiamo parlando di risultati praticamente nella media degli altri concorrenti quindi un utilizzo del display intorno alle 5 ore continuative.

Positivo il fatto che lo smartphone sia in possesso di alcuni accorgimenti tali da limitare l’uso spasmodico di alcune applicazioni più pesanti ma anche i classici risparmi energetici che sulla prova ci hanno permesso di prolungare e non di poco la durata della batteria. L’alimentatore in dotazione e il supporto al Quick Charge 4.0+, anche se lo smartphone permette ricarica con lo standard 3.0, permette anche di ottenere una ricarica veloce con una batteria che raggiunge il 100% dallo 0% in soli 95 minuti. Oltretutto poco meno della metà della carica residua (il 44%) viene ottenuta con solo mezz'ora di ricarica: un risultato decisamente buono. Peccato per l’assenza del supporto alla ricarica wireless che il vetro al posteriore avrebbe invece consentito.

CONCLUSIONI

Il nuovo Xiaomi  Mi 8 è un vero top di gamma nelle prestazioni come anche nei materiali. Di certo non colpisce per il suo design che riprende veramente troppo da iPhone X. Ha un carattere da duro almeno nelle prestazioni e questo fa valere i suoi 529€ ai quali viene venduto ufficialmente con la ROM Global e dunque con nessuna problematica di sblocco bootloader e installazione di ROM alternative. Un prezzo che risulta pari alla metà dei suoi contendenti più importanti come Samsung ed Apple e questo potrebbe essere un plus non indifferente per molti utenti.

Purtroppo non è esente da alcune imperfezioni, almeno dal nostro punto di vista, in primis quello della gestione delle notifiche. Il notch non viene sfruttato a dovere e l’utente si ritrova a dover ogni volta far scendere il menu delle notifiche per osservarle. Vero così agisce anche l’iPhone ma qui stiamo parlando di Android e gli altri concorrenti abbiamo visto hanno adottato altre soluzioni decisamente più comode.

Xiaomi Mi 8 è comunque uno smartphone concreto, capace di farsi valere nella maggior parte delle situazioni, con un ottimo rapporto qualità/prezzo. I pregi sono decisamente tanti dalla potenza hardware alla durata della batteria come anche la qualità della fotocamera. E questi aspetti non possono che posizionarlo in alto nella classifica dei device migliori del 2018 e facilmente consigliabili.

33 Commenti
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Anderaz21 Settembre 2018, 16:54 #1
Onestamente ero interessato a questo modello (ed al fratellino SE che però non ha l'OIS - per me importante), ma questa cosa delle notifiche è davvero limitante.
Non c'è spazio per le icone ed allora non vengono visualizzate. Assurdo.

Non vedo l'ora che svanisca questa moda della tacca.
igiolo21 Settembre 2018, 17:09 #2
Originariamente inviato da: Anderaz
Onestamente ero interessato a questo modello (ed al fratellino SE che però non ha l'OIS - per me importante), ma questa cosa delle notifiche è davvero limitante.
Non c'è spazio per le icone ed allora non vengono visualizzate. Assurdo.

Non vedo l'ora che svanisca questa moda della tacca.


strano abbiano fatto la rece sulla miui 9
è uscita la 10 lunedì (mi 8 global)
migliora notevolmente il come si visualizzano a schermo bloccato, molto bello il nuovo multitasking, ma il notch...no sta ancora tutto solo con le notifiche..
alla fine con i badge sulle icone, non mi mancano ammetto
notevole lo sblocco facciale con IR, fulmineo (anche se meno sicuro vero, ma di quanto booo)
al13521 Settembre 2018, 17:26 #3
Originariamente inviato da: Anderaz
Onestamente ero interessato a questo modello (ed al fratellino SE che però non ha l'OIS - per me importante), ma questa cosa delle notifiche è davvero limitante.
Non c'è spazio per le icone ed allora non vengono visualizzate. Assurdo.

Non vedo l'ora che svanisca questa moda della tacca.


non capisco che fastidio vi da la "tacca" , vi ricorda troppo apple?
meglio un pezzo in piu che un pezzo in meno ,tra l'altro via software è anche evitabile. e toglierla del tutto e fare tutto schermo sai bene che è fisicamente impossibile.
mattewRE21 Settembre 2018, 17:29 #4
Sempre complimenti per il design. Notch e enorme bordo inferiore, esattamente con il mio (orrendo e per fortuna temporaneo) Xiaomi A2 Lite.
Marko#8821 Settembre 2018, 17:39 #5
Originariamente inviato da: al135
non capisco che fastidio vi da la "tacca" , vi ricorda troppo apple?
meglio un pezzo in piu che un pezzo in meno ,tra l'altro via software è anche evitabile. e toglierla del tutto e fare tutto schermo sai bene che è fisicamente impossibile.


Non è impossibile, è stato fatto.
igiolo21 Settembre 2018, 17:41 #6
Originariamente inviato da: Bivvoz
Non ho ben capito che problema ci sarebbe con le notifiche.


non si vedono accanto al notch
c'è solo batteria e segnale da una parte, nome operatore dall'altra
senza in effetti una ragione, anche xkè da sbloccato la parte sx del notch è vuota
DanieleG21 Settembre 2018, 17:44 #7
Originariamente inviato da: Bivvoz
Non ho ben capito che problema ci sarebbe con le notifiche.

Non le vedi senza abbassare la tendina.
al13521 Settembre 2018, 18:21 #8
Originariamente inviato da: Marko#88
Non è impossibile, è stato fatto.


si con quel coso che si alza? dai no , grazie tengo la tacca
metrino21 Settembre 2018, 18:33 #9
Onestamente mi pare si sia andati giù pesante con questa storia della tacca. Sembra quasi un telefono inutilizzabile!!! (e non è assolutamente così
purtroppo la moda della tacca ha "intaccato" anche Xiaomi, ma su un telefono relativamente stretto, dovendo mettere tutta quella sfilza di sensori, ai lati è rimasto poco. E allora se da una parte non condivido il notch "per forza", dall'altra dico che una volta che c'era, lasciarci solo orario, batteria wifi e poco altro è stata una scelta sensata.
cmq per me il vero top è la serie MIX, aspetto con ansia il MIX 3
paolo.oliva221 Settembre 2018, 18:41 #10
Io l'ho e do' ragione al fatto delle notifiche, però relativa.

Quello che voglio dire, è che per esempio io mi connetto con internet al wifi e ho l'opzione di visualizzare la velocità di banda, ma purtroppo si deve abbassare la tendina.

Però per me questo è un problema perchè la guardo spesso, mentre, invece, per altre notifiche, non è che le riceva ogni minuto... se devo fare l'operazione di spostare la tendina una volta l'ora, per me non è un problema... anche se preferirei non doverlo fare.

Comunque sulla rom cinese, c'era l'opzione di tagliare lo schermo sopra al notch e mi (pare) ricordare che a quel punto la prima riga era dedicata interamente alle notifiche.

Io sono del parere che Xiaomi ancora non ha fatto tutto sulla MIUI 10 MI8 ed interverrà, foss'anche con Android 9.

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