Intel al MWC 2015: con i chip Atom tanta voglia di crescere nel mercato mobile

Al Mobile World Congress 2015 di Barcellona Intel annuncia la nuova gamma di proposte Atom con le serie x3, x5 e x7. La prima è specificamente rivolta agli smartphone, per i quali mette a disposizione connettività LTE anche per i modelli di fascia più economica. Atom x5 e x7 sono invece proposte per i tablet sino a 10 pollici e per i sistemi 2-in-1
di Paolo Corsini pubblicato il 02 Marzo 2015 nel canale Telefonia2 in 1
Una nuova gamma per i SoC Atom
Da alcuni anni a questa parte Intel si è mossa per guadagnare una presenza sempre più forte nel settore dei dispositivi mobile. E' questa una strategia obbligata per l'azienda americana, chiamata a fronteggiare un mercato dei PC che negli ultimi anni ha rallentano la storica crescita e nella necessità di cercare margini di sviluppo con i device mobile, sempre più richiesti dai consumatori.
Lo scorso anno l'azienda americana ha fissato quale obiettivo interno la vendita di 40 milioni di dispositivi mobile, tra smartphone e tablet, basati su propria architettura. A tale risultato si è giunti attraverso una politica commerciale molto aggressiva, indicata con il nome di contra revenues. Di fatto Intel ha operato in passivo, proponendo i propri chip ai partner produttori di smartphone e tablet a prezzi particolarmente scontati, o con operazioni marketing che permettessero alle aziende di bilanciare per intero o quasi il costo d'acquisto del chip, così da spronarli a non rivolgersi a soluzioni della concorrenza.
Il risultato in termini di quota di mercato è stato ottenuto, anche se questo ha implicato per Intel costi molto elevati per la divisione legata allo sviluppo delle proposte mobile. L'azienda è intenzionata a dismettere progressivamente questo programma, cercando in questo modo di spronare i partner commerciali ad utilizzare comunque le proprie architetture che nel frattempo si sono evolute. Sarà interessante valutare dai dati economici trimestrali dell'azienda per l'esercizio 2015 in che misura questo obiettivo verrà raggiunto, o quanto pesantemente i conti dell'azienda verranno toccati ancora da una politica di sovvenzione così spinta.
Al Mobile World Congress 2015 Intel annuncia quelle che saranno le proprie architetture mobile attese per i prossimi mesi, puntando su una leggera rivisitazione del brand Atom che da quest'oggi passa ad un approccio che è speculare a quello adottato per le proposte PC della famiglia Core.
Il grafico mostra in modo chiaro come i chip Intel della famiglia Atom verranno ora diversificati in 3 famiglie, con il nome abbinato alle sigle x3, x5 e x7 a riprendere in modo speculare quanto fatto con le soluzioni Core i3, i5 e i7 per altre tipologie di prodotti. Ecco quindi i chip Atom x3, dotati di modem integrato con funzionalità 3G o LTE a seconda delle versioni, inseriti in prodotti dal prezzo minimo inferiore a 75 dollari USA sino a un massimo di 149 dollari. Per le proposte Atom x5 troviamo versioni solo WiFi e altre con funzionalità di connettività, queste ultime però messe a disposizione solo con modem di tipo discreto: i prezzi vanno da 150 dollari a salire, sino a un massimo di 250-300 dollari a seconda del dispositivo. Nella fascia più alta del mercato i chip Atom x7, anche in questo caso abbinati solo a modem di tipo discreto cono prezzi sino a 349 dollari; oltre questa cifra troviamo i prodotti basati su chip Core M, attualmente abbinati all'architettura Broadwell.
Da questa classificazione troviamo le 3 proposte Intel Atom della serie x3, che si differenziano principalmente per il diverso supporto alle tecnologie di connettività wireless oltre che per una potenza di elaborazione che è crescente. Atom x3-C3130 è la proposta d'ingresso, con supporto 3G e architettura dual core a 1 GHz di clock in abbinamento alla CPU Mali 400 MP2. Per il chip Atom x3-C3230RK troviamo supporto 3G-R in abbinamento a 4 core con frequenza di clock sino a 1,2 GHz e GPU mali 450 MP4. A chiudere la gamma, spostandosi verso l'alto, troviamo il chip Atom x3-C3440 con architettura quad core a 1,4 GHz e GPU Mali T720 MP2, in questo caso abbinata a connettività LTE.
Tutti i SoC Intel Atom x3, noti anche con il nome in codice di SoFIA, sono caratterizzati dal supporto ai 64bit e capaci di prestazioni velocistiche che sulla carta sono superiori a quelle dei concorrenti principali in questo segmento di mercato. Sin da quando Intel è entrata in modo diretto nel settore dei SoC per smartphone la contrapposizione con i concorrenti è sempre stata portata avanti sulla base della pura potenza di calcolo: è questo un approccio mutuato dal settore dei processori per sistemi PC nel quale Intel opera da decine di anni ma che nel settore degli smartphone è in grado di descrivere solo uno degli aspetti di un moderno SoC.