Google Nexus S: SuperClear LCD sotto i riflettori

Abbiamo messo alla prova Google Nexus S, il secondo cellulare di Google, questa volta prodotto da Samsung. In rilievo è l'analisi del display SuperClear LCD la cui presenza al posto del pannello Super AMOLED della versione USA ha fatto molto discutere
di Roberto Colombo pubblicato il 28 Marzo 2011 nel canale TelefoniaSamsungGoogleNexus
Autonomia
Samsung ha scelto una batteria agli ioni di litio da 1500mAh per Google Nexus S, in linea con quanto offerto dai top di gamma attualmente sul mercato. Dal punto di vista dell'autonomia Google Nexus S restituisce risultati abbastanza soddisfacenti: con un uso anche intenso è sempre possibile chiudere la giornata senza troppi problemi e l'uso più leggero permette di restare qualche giorno lontani dalla rete elettrica. In particolare in standby i consumi sembrano essere decisamente ridotti.
La conferma che a basso carico il Google Nexus S è capace di bassi consumi arriva anche dalle nostre prove di autonomia: in caso di riproduzione continuativa di file audio mp3, in condizioni che simulano l'uso tipico come audio player, con accesso saltuario al display per visualizzare o modificare il brano. In queste condizioni il cellulare si posiziona al top della classifica dei terminali che abbiamo provato, staccando in modo deciso anche il BlackBerry 9800 Torch, che prima deteneva in modo saldo la prima posizione.
Nel caso della riproduzione video alla massima luminosità si posiziona nella media del segmente, con un buon valore che supera di poco le 5 ore. Il filmato utilizzato per le prove è stato convertito nel formato mp4, leggibile nativamente dal player integrato di Android. Riprodurre contenuti di altri formati, ad esempio .avi richiede l'installazione di applicazioni di terze parti: ripetendo ad esempio la prova con RockPlayer Lite (disponibile gratis sul market e in grado di riprodurre moltissimi formati video) abbiamo riscontrato un netto calo dell'autonomia, che ha di poco superato le tre ore.
Nel test di navigazione su rete Wi-Fi, utilizzando lo script da noi creato che alterna a tempi prestabiliti pagine web casuali effettuandone anche lo scorrimento, Google Nexus S si posiziona poco sotto i fratelli basati su sistema operativo Android, con un tempo di navigazione di circa 5 ore, mentre conferma il netto distacco rispetto agli smartphone delle piattaforme Windows Phone 7 e Symbian.
Navigando appoggiandosi alla rete 3G il quadro è equivalente e vede i terminali Android in netto vantaggio nei nostri test di autonomia. In questo caso Google Nexus S stacca un tempo di tutto rilievo arrivando a 4 ore e 45 minuti di autonomia. In generale i test confermano le sensazioni positive avute durante l'utilizzo del telefono nella vita di tutti i giorni: Google Nexus S by Samsung con display SuperClear LCD garantisce un'autonomia in diversi frangenti d'utilizzo superiore o comparabile alla concorrenza.