Kindle Scribe 2024: migliora materiali e hardware. Peccato il software. Recensione

Il Kindle Scribe 2 rappresenta un'evoluzione significativa nel settore dei quaderni digitali, combinando un design elegante e funzionalità avanzate per la scrittura e la lettura. Con un display E INK da 10 pollici, intelligenza artificiale integrata e una penna migliorata, offre un'esperienza intuitiva per utenti sia professionali che appassionati di lettura.
di Bruno Mucciarelli pubblicato il 17 Febbraio 2025 nel canale TabletAmazonKindle
Quando si parla di eReader non si può non pensare al fatto che i Kindle di Amazon siano i più famosi ma anche probabilmente i più apprezzati dagli utenti. Come Apple anche Amazon ha fatto sì che i suoi prodotti venissero acquistati non solo per qualità costruttiva, materiali utilizzati premium e tecnologie all’avanguardia ma soprattutto per un ecosistema capace di dare all’utente finale ''tutto e subito''. E in questo caso sappiamo bene come con il Kindle tutto questo sia effettivamente vero: l’utente acquista infatti non solo l’eReader in sé ma si pone al centro di un sistema in cui può avere libri gratuiti compresi nell’abbonamento Prime oppure può anche sottoscrivere l’abbonamento Kindle Unlimited garantendosi la lettura illimitata della enorme libreria di Amazon.
Negli ultimi anni, il settore dei quaderni digitali ha registrato una crescita costante e significativa proprio nel mondo degli e-reader. Dispositivi come quelli prodotti da Supernote, Remarkable e Onyx Boox hanno rivoluzionato il modo in cui le persone prendono appunti e leggono, creando un mercato sempre più competitivo. Parallelamente, aziende come Rakuten Kobo, Hyread e iReader, pur focalizzandosi sugli e-reader, hanno introdotto modelli che integrano funzionalità di scrittura. Amazon, leader indiscusso nel mercato degli e-reader, ha deciso di entrare in questo segmento con il Kindle Scribe, lanciato alla fine del 2022. Il dispositivo ha rappresentato una novità grazie al suo schermo da 10 pollici con risoluzione di 300 PPI e alla possibilità di prendere appunti direttamente sugli e-book.
Ora è tempo del suo successore ossia il nuovo Kindle Scribe 2, rilasciato a fine 2024, e pronto a distinguersi per un cambio del design ma anche per alcune novità funzionali che lo possono rendere sicuramente più utile e coraggioso. C’è anche l’introduzione dell’AI ossia dell’Intelligenza Artificiale ma questa non è disponibile in Italia e dunque un tassello importante per affinare ulteriormente la propria offerta con questo Kindle Scribe.
Design e hardware: eleganza e funzionalità
Il design del Kindle Scribe 2 è stato aggiornato per renderlo ancora più accattivante ed ergonomico. Il dispositivo ora presenta un aspetto simile a un vero e proprio quaderno o taccuino, con bordi bianchi uniformi che conferiscono un tocco di eleganza. Un'importante novità è l'introduzione del colore Verde metallizzato, che aggiunge personalità al prodotto. Quella in prova è invece la colorazione classica che avevamo già visto con la precedente generazione ossia la Grigio tungsteno.
Il display Carta 1200 E INK da 10,2 pollici offre una risoluzione di 1860×2480 pixel con una densità di 300 PPI. Questa configurazione garantisce un'esperienza visiva eccellente sia per la lettura che per la scrittura. Lo schermo è protetto da uno strato di vetro a filo con la cornice ed è dotato di 35 luci LED bianchi e ambra che possono essere regolate automaticamente per adattarsi a diverse condizioni di illuminazione. Questo rende il Kindle Scribe 2 ideale per l'uso in ambienti scarsamente illuminati o completamente bui. Amazon ha apportato miglioramenti anche alla penna Premium inclusa con il dispositivo. La nuova versione offre un pulsante di scelta rapida personalizzabile e una gomma migliorata sulla parte superiore, rendendo più semplice correggere errori durante la scrittura o il disegno.
Dal punto di vista delle dimensioni, il Kindle Scribe 2 misura 196 x 230 x 5,8 mm e pesa solo 433 grammi, ossia lo stesso peso del precedente. Questo lo rende leggero e maneggevole, perfetto per lunghe sessioni di utilizzo. Scribe 2 vede la presenza di alluminio riciclato al 100% ed è senza dubbio un vantaggio che lo rende non solo a posto con l’ambiente per quanto possibile ma anche e soprattutto resistente, bello da vedere e sicuramente premium rispetto a quei prodotti in policarbonato che a volte scricchiolano o magari si rovinano nel giro di poche settimane di utilizzo. Qui Amazon ha ancora una volta reso il prodotto il più premium sul catalogo Kindle ed effettivamente la costruzione è magistrale e garantisce un livello elevato anche di robustezza nell’uso. Comodi i quattro piccolissimi punti in gomma posizionati sul retro ai quattro angoli che permettono allo Scribe di non scivolare sulle superfici una volta appoggiato in modo da renderlo altamente efficace la scrittura.
È un blocco di alluminio con spessore di appena 5,8 millimetri e questo darà la stessa sensazione che si potrebbe avere con un quaderno o con un libro anzi forse migliore visto che di libri spessi così poco se ne trovano davvero pochi. Il lavoro di progettazione di Amazon è stato quello di mantenere ampie le dimensioni di questo Scribe permettendo non solo di avere una superficie giustamente più ampia per leggere o scrivere ma anche una batteria maggiore che garantirà settimane di utilizzo, almeno secondo quanto dichiarato da Amazon stessa. La presa con una mano viene consentita grazie all’asimmetricità del pannello anteriore: su una parte laterale infatti è presente una cornice decisamente più spessa che permette all’utente di prendere con facilità e anche in modo saldo lo Scribe sia con la mano destra che con quella sinistra vista la rotazione automatica dello schermo.
C’è solo il pulsante di accensione e spegnimento laterale. Niente invece pulsanti per il cambio pagina, come già avvenuto in passato, e non sappiamo il motivo ma immaginiamo che sia quello di non ostacolare in nessun modo la scrittura. Certamente non c’è problema nel dover passare da una pagina all’altra su di un libro o su di un documento visto che il semplice tocco sullo schermo garantisce l’immediata risposta del sistema. Solitamente preferiamo avere un prodotto il più possibile minimale, senza tanti pulsanti o altre situazioni del genere ed è palese che usando Scribe spesso per scrivere, ritrovarsi due pulsanti sulla cornice dello schermo avrebbero potuto effettivamente dare qualche fastidio. Sulla cornice, di dimensioni più elevate, troviamo nascosti i sensori di illuminazione che consentono di modificare automaticamente la luminosità e la tonalità del calore dello schermo e come vedremo funzionano in modo impeccabile e soprattutto con velocità di cambiamento immediata.
Kindle Scribe non possiede la rete 4G. Poco male visto che c’è il Wi-Fi e per scaricare libri o documenti basterà collegarsi appunto ad una rete Wi-Fi domestica o in caso di emergenza effettuare un hotspot da smartphone. Per quanto riguarda invece le porte USB fisiche Amazon propone chiaramente qui una porta USB-C di ultima generazione per una ricarica rapida (2 ore e mezza per ricaricare lo Scribe 2 completamente). Manca purtroppo l’impermeabilità e quindi Scribe non potrà essere usato in piscina e forse è un peccato perché questo tipo di prodotto potrebbe venire utilizzato davvero ovunque per lavorare o studiare.
Passo importante in avanti invece per quanto concerne la penna di questo nuovo Scribe 2 che viene fornito con la versione Premium. Perfetta lunghezza ma soprattutto ottimo il peso che risulta equilibrato e permette di mantenere bene in mano durante la scrittura grazie alla buona ergonomia. Da questo punto di vista sappiate che la penna è stata realizzata in materiale gommoso, ottimo per il grip, possiede un magnete per l’attacco al device e non possiede alcun tipo di batteria perché non dovrà essere ricaricata mai. C’è un pulsante di scelta rapida che potrà essere programmato nel menù del Kindle e ancora una gomma sulla parte opposta del pennino che potrà essere usata appunto per cancellare quanto scritto. Per onor di cronaca sappiate che Amazon pone nella custodia anche 5 ulteriori punte per la penna e lo strumento per la sostituzione delle stesse.
Display: sempre al top con Amazon
Quello del Kindle Scribe 2 è lo schermo più grande presente su di un prodotto Kindle. Amazon ha introdotto la retroilluminazione praticamente su tutti i suoi Kindle e con la prima versione era la prima volta che il brand permetteva su di un suo Kindle di scrivere con una penna. A livello tecnico sappiate che non sembra essere cambiato rispetto alla precedente generazione perché risulta sempre un pannello e-paper E INK Carta 1200 con l’aggiunta però di uno strato WACOM che permette il riconoscimento della penna e dunque della scrittura sul vetro. Lo schermo è a filo con la cornice ed è protetto da uno strato di vetro.
Come detto in precedenza ci sono un totale di 35 LED sullo schermo da 10.2 pollici con una densità pari a 300 ppi. Per darvi un confronto sono 10 in più di quelli presenti su Oasis e addirittura 18 in più del Paperwhite. Chiaramente presente la possibilità di modificare la temperatura dello schermo dai toni più freddi a quelli più caldi e viceversa agendo velocemente sulle impostazioni oppure programmando il cambiamento in base all’alba e al tramonto o ad un prefissato orario. In questo caso secondo studi tecnici sulla temperatura del colore, una sorgente luminosa definisce il suo colore all'interno dello spettro luminoso rispetto a quello della luce emessa da un corpo nero riscaldato a una certa temperatura. In termini più comprensibili, non tutte le luci bianche che vediamo sono ugualmente bianche, alcune sono più calde (vicino alle tonalità rosse) e altre più fredde (vicino alle tonalità blu). Il bianco neutro è quello che si ottiene sempre, e il cervello stesso automaticamente "inganna se stesso" per credere che sia un bianco puro quello che sta vedendo, anche se confrontato con un altro bianco è possibile che effettivamente uno sia più o meno caldo di un altro.
In che modo ciò influisce sulla vista? In linea di principio una luce bluastra rende i nostri occhi più attenti, soprattutto di notte quando la luce ambientale diminuisce. Essere in grado di regolare il bilanciamento del bianco dello schermo per ottenere tonalità più calde di notte e tonalità più fredde di giorno consente una lettura più confortevole ed evita l'affaticamento visivo rispetto all'uso di una singola tonalità di bianco. Alcune ricerche oltretutto hanno confermato come un'esposizione prolungata alle luci dello schermo freddo prima del sonno influiscano sul ritmo circadiano non facilitando il sonno. Durante il giorno è quindi consigliabile utilizzare la luminosità dello schermo con toni bluastri, mentre al tramonto e di notte si consigliano i toni più caldi. Come detto però tutto potrà essere facilmente eseguito dal Kindle Scribe tramite la regolare automaticamente della tonalità.
La regolazione della luminosità e della tonalità possiede le seguenti opzioni:
- Regola manualmente la luminosità su 25 livelli.
- Regola automaticamente la luminosità su 25 livelli.
- Regola la tonalità manualmente in 25 livelli.
- Programma la tonalità secondo un programma che regola automaticamente e gradualmente il livello con l'alba e il tramonto.
- Programma la tonalità su una pianificazione tramite un orario di inizio e fine determinato dall'utente.
Per la regolazione automatica come detto, Amazon, ha pensato di posizionare sul Kindle due sensori di luce. Sono questi i responsabili della cattura della luce ambientale e adattano automaticamente sia la luminosità che la tonalità. Il Kindle chiaramente utilizza il Wi-Fi per la geolocalizzazione in modo da determinare l’orario in cui il sole sorge e tramonta ogni giorno.
Cambio pagina veloce per un pannello E INK che sembra addirittura migliorato rispetto allo Scribe della prima generazione. Chiaramente parliamo sempre di una velocità lontana da quella di un normale smartphone ma qui siamo di fronte ad una tecnologia completamente diversa con la presenza di inchiostro elettronico. Come detto precedentemente ci sono 300ppi di densità dei pixel lo schermo raggiunge una nitidezza sulle pagine che garantisce la lettura sul pannello come se l’utente stesse leggendo effettivamente su di un libro, con il vantaggio però di poter leggere anche al buio grazie all’illuminazione integrata nel dispositivo.
È senza dubbio un pannello altamente premium rispetto a quello presente su altri modelli di Kindle meno costosi e questo permette di avere un feedback tattile assolutamente più piacevole con la sensazione di essere davanti ad un prodotto solido e costruito in modo eccellente. Chiaramente l’avere un pannello così ampio, il primo a superare i 7 pollici sulla serie Kindle, garantisce facilità di utilizzo anche con i PDF, nota sempre dolente con un eReader. Qui davvero l’ampia superficie permette di non lesinare sul documento e poter proporre agli utenti un device che non sia solo per la lettura ma anche per lo studio vero e proprio.
Oltretutto qui la differenza la fa la scrittura e ammettiamo che essere di fronte ad un Kindle su cui poter scrivere con una penna fa effetto dopo anni e anni in cui chi ha sempre usato questo tipo di device desiderava poterci anche scrivere e prendere appunti. con la prima generazione è possibile e la tecnologia WACOM presente su Scribe 2 garantisce un’ottima risposta della penna con un’elevata scorrevolezza ma soprattutto con zero ritardi tra il tratto fisico e quello riportato sullo schermo. Sembra di scrivere effettivamente sulla carta e la sensazione qui è ancora più forte rispetto ad un tablet perché il pannello in vetro opaco si avvicina di più alla carta piuttosto che quello lucido di un tablet, su cui spesso i professionisti del lettering coprono proprio con una pellicola per creare quell’effetto.
Prestazioni tecniche: potenza ed efficienza
Il cuore del Kindle Scribe 2 è lo stesso processore MediaTek MT8113 da 1 GHz supportato da 1 GB di RAM. Le opzioni di memoria interna includono versioni da 16 GB, 32 GB e 64 GB, offrendo ampio spazio per archiviare libri, documenti PDF e note personali. La connettività Wi-Fi 5 consente un rapido accesso all'Amazon Store per scaricare e-book o aggiornamenti software.
Kindle Scribe è molto reattivo e permette a chi lo utilizza di lavorare senza problemi sia in lettura che in scrittura. Non si ha veramente bisogno di prestazioni portentose con un eReader perché sappiamo che la sua funzione è quella di far leggere libri e in questo caso di far prendere appunti e niente altro se non cercare gli stessi nello store di Amazon. L’idea che ci siamo fatti è che qui conta molto l’ottimizzazione e Amazon da anni ha portato questo aspetto sui suoi prodotti a livelli elevati e dunque anche Scribe risulta un Kindle fortemente ottimizzato che non rallenta e non fa davvero passi falsi.
La durata della batteria è uno dei punti forti del dispositivo: fino a tre settimane con un utilizzo medio per scrivere (circa mezz'ora al giorno) o fino a dodici settimane se utilizzato esclusivamente per la lettura.
- Display E INK Carta 1200 da 10,2” di Amazon con tecnologia Paperwhite a 35 luci LED frontali, 300ppi di densità, una scala dei grigi a 16 livelli.
- Memoria: 16/32/64 GB
- Autonomia: per la lettura fino a 12 settimane, con mezz’ora di lettura al giorno con wireless e Bluetooth disattivati e luminosità impostata su livello 13.
per la scrittura invece fino a 3 settimane scrivendo mezz’ora al giorno con wireless disattivato e con luminosità impostata su livello 13. - Processore MT8113 (Dual Cortex-A7 @ 1GHz)
- RAM: 1GB
- Font: 8 tipi di font con 14 dimensioni e 5 livelli di spessore
- Dimensioni: 196 x 229 x 5,8 mm
- Peso: 433g
- Connettività: compatibile con reti da 2,4 e 5,0 GHz, dotate di sistema di sicurezza WEP, WPA e WPA2 con autenticazione tramite password o Wi-Fi Protected Setup (WPS).
- Formati supportati: Formato Kindle 8 (AZW3), Kindle (AZW), TXT, PDF, MOBI non protetto, PRC nativo; HTML, DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP, EPUB (convertiti)
- Tempo di ricarica: Ricarica completa in circa 7 ore se collegato alla porta USB-C di un computer. Ricarica completa in meno di 2,5 ore usando un caricatore USB-C da 9 W
Software: un sistema operativo ottimizzato
Il Kindle Scribe utilizza un sistema operativo basato su Linux che Amazon ha perfezionato nel corso degli anni. Questo sistema operativo leggero consente al dispositivo di funzionare senza consumare troppe risorse, garantendo prestazioni fluide anche con hardware relativamente modesto. E INK non genera energia anche se acceso, lo fa solo quando si cambia la pagina o se si sta navigando tra i menu delle impostazioni. Mentre si sta leggendo non viene fornita ulteriore alimentazione allo schermo.
La schermata iniziale del Kindle Scribe è stata ottimizzata per sfruttare al massimo il grande display da 10 pollici. Gli utenti possono accedere rapidamente ai contenuti recenti, alle note prese o ai documenti caricati tramite "Invia a Kindle". È un’interfaccia più facile da utilizzare soprattutto nel destreggiarsi tra i vari menu. Nel dettaglio troviamo una schermata Home con una parte superiore dello schermo dove compare una freccia che permette di accedere ai vari toggle rapidi fatti ad icone o anche alle varie barre per la luminosità o la temperatura del display.
C’è anche una grossa barra di ricerca con accanto un carrello che permette di andare direttamente nello shop di Amazon. Ancora accanto si trovano tre piccoli punti che permettono di far apparire il menu delle impostazioni. In questo Scribe c’è anche una piccola icona a forma di taccuino che appunto permetterà di creare nell’immediato un block notes per prendere appunti in libertà. Toccando la freccia o realizzando uno swipe dall’alto verso il basso è possibile visualizzare il menu delle impostazioni rapide. Qui compaiono immediatamente le quattro icone per la modalità aereo, per la Modalità Dark e ancora per la sincronizzazione e tutte le impostazioni. Al di sotto ci sono le due barre di scorrimento, in cui è possibile controllare la luminosità dello schermo e la temperatura del colore, che ripetiamo, in questa versione risultano del tutto automatiche.
In basso ci sono 4 diverse sezioni: una è quella della schermata iniziale, quindi c’è quella della Libreria che chiaramente chiaramente riporta a tutti i libri presenti all’interno del Kindle o anche quelli nel cloud. C’è poi la sezione Taccuino dove appunto vengono raccolti tutti i taccuini creati dall’utente ed infine Altro che riporta a tutte le impostazioni del Kindle. Non dimentichiamo che al centro di questi 4 menù c’è il libro o il documento che stiamo leggendo o consultando e che può essere dunque ripreso velocemente.
La schermata iniziale elenca i libri che si stanno leggendo o si è letti indicati con una piccola copertina degli stessi. Al di sopra è possibile accedere alla libreria personale che riporta appunto alla sezione con i libri del Kindle o del cloud. Il resto dello schermo è dedicato alla vendita dei contenuti digitali. Ci sono molti modi in cui Amazon lo fa, prima consiglia libri dello stesso autore o genere che sono stati acquistati di recente. Le varie sezioni dei contenuti digitali in vendita vengono proposte scendendo sulla schermata iniziale tramite una nuova barra di scorrimento sul lato o anche scorrendo direttamente sulla pagina principale.
Lettura con Kindle Scribe 2
Ma come funziona il nuovo Kindle Scribe 2 nella lettura?
Sappiate intanto che il device supporta i libri acquistati su Amazon, ma anche i libri caricati esternamente. In questo caso il supporto prevede la possibilità di leggere ebook in formato Kindle 8 (AZW3), Kindle (AZW), TXT, PDF, MOBI non protetto, PRC nativo, HTML DOC, DOCX, JPEG, GIF, PNG, BMP e anche EPUB tramite conversione. L'ecosistema creato negli anni da Amazon è già dentro ad ogni Kindle acquistato perché gli utenti che si affacciano al mondo degli eReader del colosso non potranno fare a meno di usare appunto il Kindle Store - dove troveranno un elenco smisurato di libri in vendita - o anche il servizio Kindle Unlimited che permette a chiunque iscritto di “noleggiare” un numero illimitato di libri da leggere pagando solo un abbonamento mensile.
Comoda la sezione del profilo dell'app di lettura in cui è possibile salvare le proprie impostazioni. Questo significa avere sempre a disposizione per ogni libro la propria impostazione dell'interlinea, la dimensione del carattere dei margini e il tipo di carattere. Una delle caratteristiche dei Kindle che mi piacciono sempre e che riguardano l'esperienza di eReading è la capacità di avere sempre a disposizione il tempo rimanente per concludere un capitolo o anche il posizionamento in cui si è rispetto alla fine del libro. Anche in questo caso aver eliminato completamente la barra di stato permette di avere ancora più margine per la lettura.
Scenica la funzionalità che riguarda il sistema di animazione per voltare pagina. Si ha la sensazione di girare effettivamente le pagine una dopo l’altra in modo da avere il massimo della transizione del volta pagina. Chiaramente quando si legge un libro, è possibile semplicemente pizzicare con le dita sullo schermo per ingrandire ed aumentare la dimensione del carattere anche se chiaramente è sempre presente il menu Aa che garantisce di modificare qualsiasi tipo di impostazione riguardante il font, il tipo di tema (Standard, Compatto o Grande), il layout (con Orientamento, Margini, Allineamento o Spaziatura) e poi ancora Altro con tutti le opzioni dell’avanzamento della lettura, la possibilità di mostrare in alto l’orario, tutte le info sul libro e ancora le evidenziazioni degli utenti più frequenti e altro ancora.
Ci sono alcune opzioni che è possibile utilizzare durante la lettura, come premere a lungo su una parola specifica per far apparire alcune opzioni, come prendere nota, evidenziare o annotare. Non solo perché è possibile anche avere la definizione della parola tramite il dizionario integrato e controllare cosa dice Wikipedia di quel termine. Il Kindle utilizza anche Bing Translations su tutti i suoi eReader, quindi è possibile anche tradurre una parola specifica o un corpo di testo da una lingua all'altra. Comoda la novità che riguarda la possibilità di vedere la copertina del libro che si sta leggendo quando si mette il Kindle in standby. Una chicca che prima non era possibile realizzare mentre ora Amazon l’ha resa disponibile (opzione da settare nel menu) e che può rendere più gradevole la visualizzazione a schermo spento.
L'esperienza PDF è la migliore tra tutti i Kindle ed è palese visto il display da 10,2 pollici. Quando si carica un file PDF sul dispositivo, questo viene gestito in automatico dal Kindle e una piccola mini mappa con uno screenshot di qualsiasi pagina viene visualizzata nell'angolo in basso a destra. Ciò aiuterà a orientare e visualizzare il posizionamento esatto sul foglio PDF. Le velocità di rotazione delle pagine sono notevolmente ridotte rispetto a un eBook, ma i Kindle in realtà non sono stati creati per supportare il formato PDF in modo significativo. Nel complesso, ci sono alcune caratteristiche degne di nota con il supporto PDF. È possibile ad esempio pizzicare e ingrandire una parte di testo per poi selezionare parole specifiche o un corpo di testo. Ci sono opzioni per tradurlo o anche semplicemente cercare la definizione nel dizionario.
Com’è scrivere su Kindle Scribe 2?
Come detto precedentemente la penna creata da Amazon è comoda e fortemente ergonomica anche dopo qualche ora di utilizzo. Rimane ben salda in mano e questo facilita sicuramente lo scorrimento sul display che, come detto, è praticamente simile a quello che avremo sulla carta. L’idea di Amazon sullo scrivere su di un eReader è quella di usare note da aggiungere direttamente a mano sui libri oppure permettere agli utenti di scrivere liberamente su di un vero e proprio taccuino.
Da qui la possibilità dunque di avere una sezione specifica dove creare i propri taccuini. Si parte dallo scegliere di creare il modello e qui Scribe permette di trovare quello più adatto all’esigenza dell’utente o del momento: si potrà avere un foglio completamente bianco, con righe classiche, con quadretti, con righe più o meno distaccate o ancora soluzioni più specifiche con modelli a layout da agenda, con tabella o anche fogli solo puntinati per il lettering. Insomma ci sono fino a 18 modelli da poter scegliere e sbizzarrire la propria fantasia. Comoda oltretutto l’idea di avere tutti i taccuini raccolti in una sezione a parte del Kindle e soprattutto comoda la possibilità di creare anche cartelle con vari taccuini per la migliore organizzazione. Si può dare un nome personalizzato ad ogni taccuino e soprattutto lo stesso potrà avere più pagine proprio come un classico block notes.
In alto a sinistra o a destra apparirà un piccolo pulsante interattivo che garantirà la scelta delle opzioni di scrittura. Sì, perché si potrà scegliere fino a cinque diversi spessori di scrittura: molto sottile, sottile, media, spessa e molto spessa. Sono efficaci e permettono di lasciare all’autore libertà di scrittura. Stessa cosa per l’evidenziatore anch’esso con cinque diversi spessori da poter usare così come la gomma che potrà essere usata con il pennino o anche con il retro dello stesso tramite l’estremità fatta proprio a gomma. Da menzionare il fatto che qui sarà possibile anche cancellare una singola selezione o anche tutta la pagina con un solo tocco. Ci sono anche i pulsanti per tornare indietro o andare avanti nelle correzioni effettuate. Un comando semplice ma immediato che vi permetterà velocemente di cambiare spessore della penna o dell’evidenziatore dando libertà di scrittura.
Ok lo scrivere a proprio piacimento ma Kindle Scribe 2 permette anche di prendere appunti sui documenti grazie al nuovo Active Canvas. Basterà qui toccare nel punto dove si vuole rilasciare la nota e lo Scribe 2 automaticamente aprirà una casella di testo dove sarà possibile scrivere con la penna oppure anche con la tastiera integrata. Semplice e veloce. Oltretutto si potrà richiamare sempre la nota per leggerla o anche per ulteriormente modificarla. Un menù in alto vi permetterà in qualunque momento di riprendere velocemente tutte le note rilasciate sul documento o sul libro per visualizzarle a mo di elenco. Queste note interattive saranno anche ridimensionabili e modificabili e modificheranno il testo per prendere spazio in modo del tutto automatico facendole rimanere in primo piano.
Ammettiamo che utilizzare Scribe 2 tutti i giorni per leggere, scrivere o annotare pensieri è di una comodità disarmante. La penna si attacca magneticamente alla cornice dello Scribe e rimane ben salda per i momenti di inutilizzo. Una volta staccata è poi pronta ad essere usata per scrivere o prendere note mentre stiamo leggendo ed è questo un vantaggio che molti utenti avevano sempre chiesto ad Amazon. Soprattutto per coloro che non amano leggere su di un tablet. E se ve lo state chiedendo sappiate che Scribe permette di riconoscere se la mano o per meglio dire il palmo della mano poggia sullo schermo. In questo caso dunque anche poggiando la mano per scrivere, l’eReader tenderà a riconoscere il gesto e non modificherà la pagina. Unico neo quello di poter creare note scritte a mano solo su testi acquistati sul Kindle Store o su Kindle Reading mentre su testi importati non sempre abbiamo avuto la possibilità di interagire con la penna ma solo con note da tastiera.
Nella pratica insomma Kindle Scribe è molto reattivo in quello che fa. La differenza in questo caso per la lettura dei libri è l’ottima uniformità della luce, e qui il Kindle la fa come sempre da padrona. Ma anche l’ottima scorrevolezza della penna sul ‘’foglio digitale’’ che è veramente simile a quella vista su di un foglio di carta. Un lavoro egregio per Amazon già in questa prima generazione di Scribe.
Ci sono però molti lati negativi di Scribe 2 e parliamo del fatto che Amazon sembra un po’ non voler spingere sulla libertà di scrittura. Lo Scribe 2 è un vero e proprio taccuino digitale che non dovrebbe venire utilizzato esclusivamente per scrivere su fogli bianchi ma anche sui libri o i PDF. Ok, lo si può fare ma non come si può fare manualmente con penna e carta. Ed è qui la differenza e forse anche il fatto che ancora Scribe 2 come altri device del genere non hanno veramente catturato l’attenzione degli utenti. Non ci sono i livelli per scrivere che fanno veramente comodo in un prodotto del genere, non ci sono applicazioni che possono venire sfruttate per condivisioni o altro. Insomma è un vero peccato sia per il fatto che siamo di fronte ad Amazon, ossia la prima ad aver realizzato un lettore digitale per libri, e poi perché le potenzialità ci sono basterebbe applicarle e sembra che Amazon stia tirando i freni e non voglia davvero rendere questo Scribe un prodotto di successo. Oltretutto il valore aggiunto di quest’anno dello Scribe 2 è forse l’AI ossia l’Intelligenza Artificiale che Amazon ha rilasciato su questo device e che permetterebbe di fare riassunti, di aiutare l’utente a realizzare contenuti. Tutto molto bello, peccato che in Italia non c’è e non si sa nemmeno se arriverà.
Conclusioni: vale la pena comprare Kindle Scribe 2?
Kindle Scribe è un eReader che ha assolutamente senso di esistere nel catalogo di Amazon. È un prodotto voluto dalla community e fatto a regola d’arte con maestria per i materiali, i dettagli, le finiture premium e soprattutto per alcune scelte hardware che altri hanno sempre tralasciato. Questo nuovo Scribe 2 migliora tutto questo e lo eleva veramente ad un prodotto di prestigio con un display da 300ppi dove è possibile anche scrivere come se lo si facesse davvero su carta.
Il Kindle Scribe 2 rappresenta un'evoluzione rispetto al modello originale grazie ai miglioramenti hardware e software introdotti. Questi miglioramenti però sono davvero minimi e soprattutto quello che ci saremmo aspettati è senza dubbio un upgrade a livello software visto che sì, ci era piaciuto il sistema operativo del precedente a cui però mancavano veramente molte cose soprattutto sui taccuini e dunque sulla scrittura. Alcune cose sono state migliorate come la possibilità di rilasciare note ovunque e posizionandole sul testo in modo più coerente ma è palese che Amazon avrebbe dovuto fare enormemente di più da questo punto di vista. Mancano tante funzionalità sulle penne, sulle forme, sulla possibilità di avere veramente quella liberta di scrittura che gli utenti hanno sulla carta con una penna e che vorrebbero anche su questi device tecnologici. Un vero peccato perché la concorrenza, vedi reMarkable con Paper Pro, fanno e fanno meglio anche se la scorrevolezza della penna e il feeling di scrittura per certi versi è migliore qui su Scribe 2.
Chiaramente se si è già parte dell'ecosistema Amazon e si vuole un dispositivo che combini lettura digitale e presa di appunti in modo intuitivo ed efficace, il Kindle Scribe 2 merita sicuramente attenzione. Tuttavia, chi cerca maggiore flessibilità potrebbe considerare alternative come Onyx Boox Note Air o Remarkable Paper Pro che abbiamo provato qui.
Kindle Scribe 2 con i suoi 429 euro con penna premium e 16GB di memoria interna si posiziona come uno strumento versatile adatto sia ai lettori appassionati che ai professionisti alla ricerca di un quaderno digitale avanzato ma che di certo non costa poco anche se il suo prezzo è decisamente inferiore rispetto a reMarkable Paper Pro o anche agli altri device cinesi.
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