Kobo Aura H2O vs Kobo Aura ONE: il confronto tra i due eReader impermeabili

Kobo Aura H2O vs Kobo Aura ONE: il confronto tra i due eReader impermeabili

Abbiamo preso i due top di gamma nel mondo degli eReader di Kobo, i lettori di libri digitali che ormai vanno tanto di moda soprattutto con le festività in arrivo, e li abbiamo confrontati cercando di capire quali sono le differenze per quanto riguarda il design, le specifiche tecniche ma anche autonomia e facilità d’uso. Parliamo del Kobo Aura One e del Kobo Aura H2O che vediamo subito qui su Hardware Upgrade nel nostro confronto diretto.

di pubblicato il nel canale Tablet
Kobo
 

Inutile girarci intorno, gli italiani non sono certo un popolo di lettori e le ultime indagini confermano questo dato. Addirittura 33 milioni sono le persone con più di 6 anni che dichiarano di non aver letto neanche un libro in un anno. Negli anni la tecnologia che ha fatto passi da gigante ha visto aumentare l’uso degli smartphone e dei tablet e dunque perché non portare anche sul digitale i libri? Una delle prime a farlo è stata Amazon che con i suoi famosi Kindle ha permesso a molti utenti di divenire lettori accaniti.

[HWUVIDEO="2456"]Kobo Aura H2O vs Kobo Aura ONE: il confronto[/HWUVIDEO]

A seguire sono poi giunti i primi eReader di Kobo che negli anni ha ampliato la gamma di prodotti riuscendo a conquistare un'importante fetta di mercato. Kobo Aura ONE è il top di gamma capace di offrire la migliore esperienza di lettura in assoluto mentre Kobo Aura H2O lo dice il nome stesso è impermeabile. Li abbiamo confrontati qui su Hardware Upgrade e vi diciamo in cosa si differenziano.

DESIGN: tanta sostanza

Iniziamo innanzitutto dal design. I due e-Reader fanno parte della stessa casa produttrice e questo chiaramente lo si vede sin da subito con un aspetto estetico simile nei materiali come anche nelle forme e nei particolari. Da una parte Kobo Aura ONE è un dispositivo dall’aspetto classico e in qualche modo meno originale dei Kindle o dei Tolino concorrenti. Ma Kobo guarda più alla sostanza e di sostanza in Aura ONE ce n’è davvero tanta. Il rapporto di forma di 4:3 con un display da 7.8 pollici contro i 6.8 pollici del Kobo Aura H2O cambiano il modo di leggere per l’utente.

Quest’ultimo dovrà adattarsi ad un dispositivo ben più grande rispetto all’Aura H2O ma anche alla concorrenza che spesso non va oltre i 6 pollici. Con il Kobo Aura ONE sembrerà di tenere in mano un piccolo tablet più che un e-Reader ma questo permetterà comunque di utilizzarlo bene anche con una mano grazie soprattutto allo spessore davvero minimo di soli 6.9 millimetri e al posteriore caratterizzato da una texture in rilievo che garantirà una presa sempre sicura. Dimensioni più piccole e in qualche modo più portatili per alcuni utenti si avranno con il Kobo Aura H2O.

Le differenze nello specifico vedono da una parte il ONE caratterizzato da 195,1 x 138,5 millimetri mentre per l’H2O si parla di 172 x 129 millimetri con uno spessore più elevato di 8.8 millimetri. Il peso risulta in media con gli altri visto che è pari a 230 grammi per il ONE e di 207 grammi per l’H2O. Entrambi in mano si tengono molto bene e non appesantiscono troppo la lettura anche dopo qualche ora di utilizzo. Per il resto possiedono un pulsante di accensione e spegnimento nella parte alta del posteriore in una posizione non troppo comoda ma comunque facile da individuare grazie al pulsante grande e colorato.

    Kobo Aura ONE Kobo Aura H2O
OS (al lancio)
Personalizzato da Kobo (versione 4.4)
Processore
Freescale i.MX6L
Cortex A9 Single Core a 1GHz
RAM
512Mb
Display E-Ink Carta 7.8" (300 PPI) E-Ink Carta 6.8" (265 PPI)
Risoluzione 1872 x 1404 1430 x 1080
Luce ComfortLight PRO che riduce l’esposizione alla luce blu per una lettura al buio più comoda
Storage 8 GB fino a 6.000 eBook 8 GB fino a 6.000 eBook
Extra

Wi-Fi 802.11b/g/n

Wi-Fi 802.11b/g/n

Formati supportati 14 formati di file nativi
EPUB, EPUB3, PDF, MOBI, JPEG, GIF, PNG, BMP, TIFF, TXT, HTML, RTF, CBZ, CBR
eBook presi in prestito dalla biblioteca pubblica
Porte
Micro USB
Batteria
1.200 mAh
1.500 mAh
Dimensioni 195.1 x 138.5 x 6.9 mm 172 x 129 x 8.8 mm
Peso 230 gr 207 gr
 

Le scocche dei Kobo sono dure e compatte e nel complesso gli e-Reader risultano robusti anche in situazioni estreme di sollecitazione. Oltretutto gli ingegneri per quanto riguarda la versione impermeabile hanno ben pensato ad una costruzione ad incastri che permette la fuoriuscita dell’acqua in caso di immersione in modo tale da non avere problematiche nell’andare avanti dei mesi o anche anni di utilizzo. La parte anteriore risulta invece completamente liscia senza la presenza di tasti a sfioramento per il cambio di pagina anche se la cornice larga circa 1 centimetro rende piacevole l’appoggio delle dita migliorando la presa dei dispositivi.

DISPLAY: i migliori della categoria

Parlando del display sappiamo come negli anni la tecnologia abbia permesso di raggiungere livelli di similitudine con la carta sia per visione generale delle scritte sia per quanto riguarda la stanchezza degli occhi dopo ore di lettura. In questo caso i due Kobo puntano al massimo e in Aura ONE potremo contare sulla presenza di ben 9 LED bianchi e 8 LED RGB capaci di variare la tonalità in base all’orario della giornata grazie al sistema denominato ComfortLight Pro.

In questo caso il display è da 7.8 pollici caratterizzato da un pannello e-Ink Carta da 300 ppi con una risoluzione di 1872x1404 pixel. Il pannello è incredibilmente lucente e grazie alla presenza del sensore è possibile regolare l’illuminazione sia per intensità che per tonalità in modo del tutto manuale o lasciando fare a Kobo in modo automatico. Il sistema di Kobo funziona veramente bene e spesso può capitare, magari presi dalla lettura, di passare da una tonalità azzurrina più fredda per il giorno a quella arancione più calda e adatta alla sera senza nemmeno accorgersi della variazione.

Per il Kobo Aura H2O invece parliamo di un e-ink Carta da 6.8 pollici con una risoluzione da 1430 x 1080 pixel e 265ppi. E’ un pannello capacitivo e anche in questo caso è presente il sistema ComfortLight Pro anche se manca un sensore di luminosità automatica. Per questo si dovrà modificare la tonalità del pannello manualmente impostandola a precisi orari. Il pannello permette ottime risposte e Kobo di certo mantiene alto lo standard di qualità dei suoi display offrendo livelli di nitidezza elevati nell’uso di tutti i giorni.

HARDWARE: spazio per oltre 6.000 eBook

A livello hardware quello che interessa effettivamente l’utente riguarda il quantitativo di memoria per l’archiviazione degli eBook e la effettiva velocità di cambiare pagina e quindi riprodurre il testo rigenerandolo sulla pagina. Per quanto riguarda la memoria di archiviazione abbiamo 8GB di spazio nel Kobo Aura ONE come anche nell’Aura H2O e questo permette di caricare oltre 6000 eBook nella memoria prima di veder esaurire lo spazio che non potremo aumentare, vista l’assenza di uno slot per una ipotetica MicroSD.

Per il resto i due eReader si comportano praticamente allo stesso modo con un “refresh” delle pagine simile in termini di velocità sintomo che l’hardware utilizzato è similare. Per entrambi l’uso dei PDF rende ancora macchinosa la lettura con l’ingrandimento del documento lento e davvero poco utile per un utilizzo quotidiano in questo senso anche se con Kobo Aura ONE e i suoi 7.8 pollici ci si potrebbe davvero sbizzarrire. Ma sappiamo bene come questo sia un aspetto ancora non superato degli eReader i quali forse rimangono in qualche modo legati alla lettura dei classici libri o dei fumetti. Da questo punto di vista i due prodotti raggiungono ottime performance anche per gli utenti più esigenti.

INTERFACCIA E USABILITA’: un menu tutto nuovo

Da un punto di vista di usabilità i due dispositivi di Kobo utilizzano un’interfaccia grafica personalizzata dall’azienda che modifica in qualche modo la facilità o meno del lettore nell’uso quotidiano dell’eReader. Kobo ha rinnovato completamente la UI proprio da poco e l’ultimo aggiornamento ha reso molto più intuitivo e più facile utilizzare il lettore digitale soprattutto per la onnipresenza sulla sinistra del menu principale che porta l’utente a modificare ogni caratteristica dai font, alle interlinee, ai margini ma anche al sistema di navigazione delle pagine.

La schermata Home di Kobo è stata studiata per risultare immediata e completa ed in effetti tutte le informazioni più importanti sono presenti e a queste si aggiungono anche i suggerimenti per ulteriori letture. Chiaramente non ci sono differenze tra le due versioni e il firmware dei Kobo, che ha raggiunto la versione 4.4, risulta minimale, senza tanti fronzoli e soprattutto senza troppe animazioni che sappiamo su di un e-Reader non possono che portare ad un rallentamento inutile visto che il dispositivo deve avere la funzione solo di lettore.

Presenti tutti i comandi per la formattazione e dunque cambiare il tipo di font, cambiare la grandezza del font o anche trovare la giusta interlinea è un’operazione veloce e facilmente intuibile. Oltretutto il Kobo permette anche di caricare nuovi caratteri che cercano in qualche modo di personalizzare il proprio e-Reader.

A differenza dei Kindle di Amazon che possono leggere solo i propri MOBI o PDF, con i Kobo non abbiamo problemi nella lettura di ePub o di altri formati. Qui possiamo sbizzarrirci e l’importanza di uno store integrato che permetta di scaricare libri nell’immediato senza dover passare per PC o Mac o altre soluzioni è è senza dubbio rilevante. In questo i Kobo sembrano riuscire a realizzare a perfezione il loro lavoro proponendo un catalogo importante di contenuti da poter acquistare. Per la cronaca possiamo permetterci fino a 14 formati tra cui ePub ma anche MOBI, fumetti, PDF o addirittura libri presi in prestito dalle biblioteche. Da non sottovalutare poi la possibilità di utilizzare Pocket che permette di sincronizzare tutti gli articoli salvati su PC o smartphone rileggendoli poi sul Kobo.

Inevitabile non sottolineare anche la potenzialità dei due Kobo Aura con l’acqua. In questo caso la presenza della certificazione IPX8 indica che potremo portare i nostri lettori digitali davvero in ogni dove e soprattutto anche in acqua. Sì, perché i Kobo resistono fino a 60 minuti in due metri di acqua e, anche se sfido chi voglia portare al limite i lettori in queste situazioni, di certo difficile sarà evitare di averlo con noi in piscina o in vacanza al mare.

AUTONOMIA: quasi un mese senza ricaricarlo

Parlando ora della durata dei lettori sappiamo bene come le autonomie di un eReader non possono essere confrontate con quelle di uno smartphone. Qui parliamo di settimane mentre per gli smartphone si parla di ore. Il concetto di funzionamento del device è decisamente diverso visto che con gli e-Reader siamo in presenza di dispositivi con display non retroilluminati e soprattutto con hardware che non posseggono CPU potenti. Oltretutto non è mai semplice riuscire a stimare l’autonomia di un lettore digitale soprattutto perché l’utilizzo può variare in base alla luminosità a cui si è abituati a leggere, all’utilizzo del Wi-Fi come anche al numero di volte in cui si ricarica la pagina.

Tecnicamente sappiamo come nel Kobo Aura ONE l’azienda abbia posto una batteria da 1.200 mAh mentre nel più piccolo Kobo Aura H2O si è riusciti addirittura a porre una 1.500 mAh. Le differenze sono praticamente minime visto che si riescono ad ottenere letture continuative per almeno tre/quattro settimane ed è una durata comunque buona per un lettore digitale con un alto contenuto di tecnologia e soprattutto con la presenza dei vari sensori di luminosità o di cambiamento della tonalità del pannello.

CONCLUSIONI

Aura ONE e Aura H2O sono i due top di gamma di Kobo e questo lo si può confermare anche nell’uso quotidiano. In entrambi si possono apprezzare la robustezza e l’assemblaggio che di certo non faranno rimpiangere i Kindle di Amazon.

Kobo Aura ONE è il più grande con un display da 7.8 pollici che lo fa somigliare più ad un tablet che ad un vero lettore di eBook anche se i PDF non riescono ancora ad essere completamente “digeriti”. Ottima la presenza del sensore automatico di luminosità come anche la funzionalità che permette di modificare, in modo del tutto automatico e in base all’orario, la tonalità del display.

Kobo Aura H2O è invece più piccolo e forse anche più maneggevole nell’uso di tutti i giorni. Stessi materiali e stesso assemblaggio ma diverse le dimensioni come anche l’assenza del sensore automatico di luminosità. Sottigliezze che però potrebbero indurre l’utente più attento ad un dispositivo piuttosto che ad un altro.

Infine per i prezzi parliamo di 229 Euro per il Kobo Aura ONE e di 179 Euro per il Kobo Aura H2O. Prezzi importanti per un lettore dei libri digitali ma la tecnologia sappiamo che ultimamente si paga e di certo entrambi i Kobo non possono non essere considerati prodotti di alta qualità.

36 Commenti
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jepessen11 Gennaio 2018, 17:00 #1
Ho un Kobo, e' un buon prodotto ma devo ammettere che l'ho usato poco dopo la prima fase di sperimentazione... Saro' vecchio, ma i libri li preferisco di carta.. E' utile invece nel caso si cerchino classici disponibili online liberi da diritti d'autore, o quando devo portarmi dietro dei manuali, invece di portare i libri.. A questo proposito mi piacerebbe un ebook reader in formato a4 per leggere a grandezza naturale tutti i PDF che si trovano in giro, invece degli epub... sarebbe molto piu' comodo...
MiKeLezZ11 Gennaio 2018, 17:21 #2
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte. L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene), solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED, andrebbe bene anche robaccia con CPU di 2 anni fa, ma purtroppo li fa solo Samsung e costano tutti una fucilata.
Yrbaf11 Gennaio 2018, 17:33 #3
Forse è meglio specificare che è il H2O della recensione è il H2O Edition 2 (o 2017 Edition) che differisce dal primo H2O (lanciato ad inizio autunno 2014) per alcuni dettagli riportati qui

Il touchscreen però mi pare che sia ancora di tipo infrarossi (come sulla prima edizione) e non capacitivo (sul One invece è capacitivo) come affermate invece sulla recensione, però ammetto che un H2O second edition dal vivo non l'ho ancora visto.
Vero che ci sono altre recensioni che parlano di capacitivo pure sul H2Ov2 ma anche è anche vero che varie altre recensioni confermano invece il touch infrarossi.

E siccome ha ancora la cornice in rilievo (schermo incassato) io propenderei per l'infrarosso come touch (tutti i prodotti, anche kobo, con capacitivo hanno lo schermo piatto).

Strano comunque che abbiate avuto OS 4.4 durante la recensione, mi pare che il 4.7 sia stato rilasciato ad inizio dicembre ed il 4.6 c'era già ad Ottobre, la 4.4 è roba di Maggio 2017 (in effetti forse il fw del lancio di H2Ov2)
Si sarebbe dovuto autoaggiornare alla prima connessione internet, oppure è un typo sulla recensione.

Comunque in ogni caso il firmware Kobo ad oggi ha raggiunto versione 4.7 e non 4.4.

PS
Non è che usa Aura One non sono riusciti ad integrare una batteria grande per motivi di spazio (c'è pure più spazio), non hanno voluto farlo per non rendere sensibile l'aumento di peso.
Per tenere un peso simile su entrambi hanno sacrificato parte della batteria per compensare il maggior peso di schermo e chassis più grandi.
Quando è uscito (2016) Aura One aveva mantenuto lo stesso peso di Aura H2Ov1 (il v2 più leggero è uscito a metà 2017) nonostante il pollice in più di schermo.
albatros_la11 Gennaio 2018, 18:25 #4
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte. L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene), solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED, andrebbe bene anche robaccia con CPU di 2 anni fa, ma purtroppo li fa solo Samsung e costano tutti una fucilata.

Se l'hai utilizzato dieci volte, allora non fa per te. L'ebook non fa per tutti, soprattutto per coloro che preferiscono la carta vera tra le mani. Per tutti gli altri lettori assidui, l'ebook è la cosa migliore che ci sia, soprattutto se si leggono testi in una lingua straniera che non si padroneggia.
Un qualsiasi display OLED non può nemmeno lontanamente garantire le prestazioni di un e-ink quando si tratta di lettura, nemmeno prendendo l'ultimo OLED disponibile contro il più vecchio degli e-ink. Sono semplicemente tecnologie diverse nate per scopi diversi: ciascuno dei due ne esce con le ossa rotte in un confronto con l'altro nei rispettivi campi di utilizzo.
baruk11 Gennaio 2018, 19:08 #5
Sicuramente ottimi prodotti. Io da anni leggo sui tablet, a partire la primo iPad, mi sono sempre trovato bene. In questo periodo uso un Galaxy Tab S2 con Prestigio eReader come app, che ritengo ottima. Da tanto penso di prendermi un reader con tecnologia e-ink pel la grande autonomia e per la leggibilità in esterno (pessima con i tablet), vedremo se varrà la pena di prendere l'AuraONE.
saifer9211 Gennaio 2018, 19:17 #6
Ho un Kobo Aura One, ottimo su quasi tutta la linea, leggo principalmente prima di andare a dormire al buio e con luminosità al 4% + luce giallo/arancione è una gioia per gli occhi e difficilmente li affatico. Uniche note negative è che lo schermo sembra avere in talune parti una colorazione verdognola con la luce blu e quella gialla attiva, ma è roba minima (tanto che non sono neanche sicuro se sia una mia impressione o altra) e in generale non è sempre reattivissimo, a volte sembra che perda uno o più tocchi, ma è un caso limite e non influente durante la lettura. Ho scelto questo One anche perchè ho intenzione di leggere i fumetti formato CBZ/CBR. Usando Calibre ho impostato tutti i metadati per avere nomi degli autori, serie, anni, ecc. Tristemente però ho scoperto che i CBZ/CBR non integrano i metadati, e quindi appaiono tutti con autore sconosciuto. Ho allora provato a convertire tramite Calibre in epub e PDF, ma in epub mi rimpicciolisce le immagini o mi 2 pagine di fumetto in 1, mentre in PDF sarebbe perfetto se non degradasse le immagini. Qualcuno potrebbe aiutarmi e suggerirmi come fare? :P
Opteranium11 Gennaio 2018, 19:43 #7
se non digerisce i pdf ha poco senso il modello grosso, molto meglio restare sui 6 pollici tascabili
zoomx11 Gennaio 2018, 20:28 #8
@saifer92,
gli e-reader sono stati pensati e danno il loro meglio con gli ebook di solo testo, magari con qualche immagine.
Con i fumetti forse è meglio un tablet, del resto non credo che hai problemi di autonomia a leggere un fumetto. Inoltre ti permette di giocare con l'immagine, spostandola e zoomando in modi che con l'ereader non puoi ancora fare.

Io ho un vecchio Sony e un kobo touch. Il Sony legge tutto, è in metallo ma non ha mai avuto un aggiornamento significativo. Il Kobo invece è plasticoso ma leggero, però la batteria non dura quanto quella del Sony. In compenso gli aggiornamenti sono stati molto numerosi. Ha il grosso vantaggio che la memoria interna non è altro che una microSD (montata internamente, non so i modelli attuali) per cui se ti fai un backup e non lo perdi, puoi divertirti con le modifiche senza paura di rovinarlo.
Yrbaf11 Gennaio 2018, 23:49 #9
Originariamente inviato da: Opteranium
se non digerisce i pdf ha poco senso il modello grosso, molto meglio restare sui 6 pollici tascabili

Con il reader di serie i pdf sono poco appaganti (o almeno fino al fw di un anno fa, non sono aggiornato sulle novità degli ultimi 12-18 mesi), ma i Kobo sono facilmente moddabili ed installando l'applicazione Koreader i PDF diventano molto più godibili (buona vista permettendo), questo già sul 6.8" quindi presumo che il 7.8" sia pure molto meglio.

Certo che un ebook formato A4 o lì vicino sarebbe un'altra cosa (per i pdf intendo) anche per magari leggere pure a doppia pagina.
E mi pare ci sia una versione (non ricordo la marca) da 12" o almeno era stata mostrata ad una fiera.

PS
Sui kobo attuali la memoria interna dovrebbe essere un chip saldato.
Non ricordo da che modello hanno tolto la microsd interna (forse Aura HD era ancora con sd o forse già lui è stato il primo con emmc)
Il Castiglio12 Gennaio 2018, 08:24 #10
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Io ho un Paperwhite e l'avrò usato 10 volte.

Prima di comprarlo potevi informarti meglio, esistono i forum per questo
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
L'aggettivo giusto per descriverlo è "scomodo".

Io non ho mai visto niente di più comodo del mio Kobo
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Sono prodotti di ultra-nicchia che sono rimasti tecnologicamente indietro.

Sono di nicchia perché il libro in Italia è di nicchia ... figuriamoci un libro elettronico ...
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Gli schermi sono microscopici (meno di 8" non ci vedi bene)

Ma ... ti sei accorto che si può aumentare la dimensione del carattere ?
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
, solo BN, il processore non è in grado di processare altro che non sia testo (quindi niente PDF o comic book).

Io nel mio Kobo Aura HD ho letto centinaia di fumetti in bianco e nero;
sui PDF sono d'accordo
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Il costo di 200 euro supera inoltre quello di un tablet qualsiasi (uno di fascia media si trova oggi a 180 euro).

Se uno fa bene i conti il prezzo d'acquisto del lettore è un investimento, calcolando quanto risparmi sul prezzo dei libri;
ovviamente però bisogna usarlo, non tenerlo nell'armadio
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
La soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo sarebbe un tablet OLED.

parlando di LIBRI Gli e-reader SONO la soluzione migliore per evitare l'affaticamento visivo, potendo ingrandire il carattere sono superiori alla maggior parte delle edizioni cartacee in commercio

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