GeForce RTX 4080 recensione: RTX 3090 Ti battuta, ma il giudizio è rimandato

GeForce RTX 4080 è la seconda scheda video della generazione Ada Lovelace di NVIDIA. Meno potente ma anche meno costosa della portabandiera RTX 4090, offre 9728 CUDA core e 16 GB di memoria GDDR6X, andando a sfidare l'ex top di gamma 3090 Ti. In questo articolo vediamo come si comporta, consci che il vero valore di questa proposta si vedrà solo dopo aver testato le top di gamma RDNA 3 di AMD, in arrivo a metà dicembre.
di Manolo De Agostini pubblicato il 15 Novembre 2022 nel canale Schede Videogaming hardwareschede video top di gammaLovelaceRTXNVIDIAGeForce
La scheda GeForce RTX 4080 Founders Edition che mettiamo per la prima volta alla prova ha una genesi particolare. Secondo progetto basato sulla nuova architettura Ada Lovelace di NVIDIA a transitare in redazione dopo la GeForce RTX 4090, questo modello doveva essere accompagnato da una sorella minore.
La società guidata da Jensen Huang aveva in programma non una ma ben due GeForce RTX 4080, una con 16 GB di memoria (che è l'oggetto di questa recensione) e una con 12 GB di memoria. Quest'ultima è stata cancellata dopo i malumori manifestati da stampa e appassionati a causa del nome ritenuto scorretto e poco calzate, visto che tra le due soluzioni non ballavano solo 4 GB di VRAM: le due schede si basavano su due GPU differenti, diverse anche per specifiche tecniche.
NVIDIA ha deciso di ascoltare la community e mettere da parte il modello da 12 GB (che potrebbe tornare sotto altro nome in futuro), lasciando la scena a una sola GeForce RTX 4080. Rimandando a questo articolo per chi volesse approfondire, parliamo quindi di questa proposta.
GeForce RTX 4080 è basata su una GPU AD103 con 9728 CUDA core e 16 GB di memoria GDDR6X a 22,4 Gbps su bus a 256 bit, per una bandwidth di 716,8 GB/s. Il TGP, invece, è pari a 320W. Il prezzo di partenza di questa proposta è 1199 dollari esentasse, 1479 euro IVA inclusa in Italia.
Soffermiamoci un attimo sulla GPU AD103, un chip che è decisamente meno complesso dell'AD102 a bordo della GeForce RTX 4090 come potete vedere nella tabella di confronto.
AD102 | AD103 | AD104 | GA102 | |
Architettura | Ada Lovelace | Ada Lovelace | Ada Lovelace | Ampere |
Processo produttivo | TSMC 4N | TSMC 4N | TSMC 4N | Samsung 8N |
Transistor | 76,3 miliardi | 45,9 miliardi | 35,8 miliardi | 28,3 miliardi |
Dimensione die | 608,5 mm² | 378,6 mm² | 294,5 mm² | 628,4 mm² |
Streaming Multiprocessor | 144 | 80 | 60 | 84 |
CUDA Core | 18432 | 10240 | 7680 | 10752 |
Tensor Core | 576 | 320 | 240 | 336 |
RT Core | 144 | 80 | 60 | 84 |
ROPs | 192 | 112 | 80 | 112 |
Cache L2 | 98,3 MB | 65,5 MB | 49,1 MB | 6,1 MB |
Bus | 384 bit | 256 bit | 192 bit | 384 bit |
La GPU AD103 integra 45,9 miliardi di transistor in un'area di 378,6 mm2. Il chip mette a disposizione 80 Streaming Multi processor per un totale di 10240 CUDA core, 80 RT core e 320 Tensor core. A bordo anche 112 ROPs e offre 65,5 MB di cache L2. L'interfaccia di memoria è a 256 bit.
A bordo della GeForce RTX 4080 non c'è un chip AD103 totalmente attivo, infatti il numero degli SM scende a 76 portando alle seguenti specifiche: 9728 CUDA core, 76 RT core e 304 Tensor core. Le ROPs sono presenti in un numero pari a 112 e la cache L2 rimane invariata.
Anche questa GPU integra due encoder hardware, noti come NVENC, con supporto al codec video AV1. Quest'ultimo offre una migliore qualità visiva agli stessi bitrate di H.265/H.264, un aspetto di grande utilità per chi fa streaming di videogiochi. Al tempo stesso, AV1 permette di mantenere la stessa qualità video degli altri due standard ma con bitrate ridotti, consentendo così di avere file di dimensioni minori e favorendo upload più veloci.
Diagramma GPU AD103 a bordo della GeForce RTX 4080
L'encoder AV1 di Ada Lovelace è inoltre il 40% più efficiente dell'encoder H.264 della precedente architettura Ampere. I due encoder possono lavorare in parallelo, velocizzando l'accelerazione della codifica fino a 2 volte rispetto alle GPU della serie RTX 3000 nei software compatibili. Per quanto riguarda invece NVDEC, il decoder hardware, ci troviamo davanti alla medesima soluzione integrata in Ampere.
GeForce RTX 4090 | GeForce RTX 4080 | GeForce RTX 3090 Ti | GeForce RTX 3080 Ti | GeForce RTX 3080 10 GB | |
Architettura | Ada Lovelace | Ada Lovelace | Ampere | Ampere | Ampere |
GPU | AD102 | AD103 | GA102 | GA102 | GA102 |
CUDA core | 16384 | 9728 | 10752 | 10240 | 8704 |
RT core | 128 | 76 | 84 | 80 | 68 |
Tensor core | 512 | 304 | 336 | 320 | 272 |
Cache L2 | 73,7 MB | 65,5 MB | 6,1 MB | 6,1 MB | 5 MB |
ROPs | 176 | 112 | 112 | 112 | 96 |
Boost Clock (GHz) | 2,52 | 2,51 | 1,56 | 1,66 | 1,71 |
Base Clock (GHz) | 2,23 | 2,21 | 1,86 | 1,36 | 1,44 |
Memoria | 24 GB GDDR6X 21 Gbps | 16 GDDR6X 22,4 Gbps | 24 GB GDDR6X 21 Gbps | 12 GB GDDR6X 19 Gbps | 10 GB GDDR6X 19 Gbps |
Bus | 384 bit | 256 bit | 384 bit | 384 bit | 320 bit |
Bandwidth | 1008 GB/s | 716,8 GB/s | 1008 GB/s | 912 GB/s | 760 GB/s |
TGP | 450W | 320W | 450W | 350W | 320W |
La declinazione Founders Edition di questa GeForce RTX 4080 si presenta in una veste identica alla GeForce RTX 4090: dimensioni e peso sono gli stessi, per un ingombro di tre slot (61 mm) e una lunghezza di 304 mm. Non ce l'aspettavamo, l'auspicio era quello di ritrovarsi di fronte a un dissipatore simile a quello di 3080 / 3080 Ti e quindi ad una soluzione più compatta.
Come potete vedere dalla tabella, le specifiche di questa soluzione sono decisamente inferiori a quelle della RTX 4090: le unità calano del 40% (o se volete, dalla 4080 alla 4090 c'è un salto di quasi il 70%) e si perdono 8 GB di memoria rispetto ai 24 GB dell'ammiraglia. Se non altro, una cosa la sappiamo: difficilmente la temperatura della GPU raggiungerà valori elevati.
Quanto al resto del design, c'è poco da dire: è uguale a quello della RTX 4090 e il funzionamento non cambia. Da segnalare che in bundle viene fornito un adattatore da 16 pin a 3 connettori a 8 pin, non 4 come la top di gamma. Nella parte posteriore, inoltre, continuiamo a trovare tre connettori DisplayPort 1.4a e uno HDMI 2.1a.
Configurazione di prova
Abbiamo svolto i test su una nuova piattaforma basata sulla motherboard ASUS ROG Crosshair X670E Hero, 32 GB di memoria G.Skill Trident Z5 DDR5-6000 (30-38-38-38-96) e un processore AMD Ryzen 9 7950X con 16 core e 32 thread.
Tutte le schede che vedrete nei grafici sono state provate con Resizable BAR attivo. Per le GPU NVIDIA di precedente generazione abbiamo usato i driver 516.94, per la RTX 4090 i driver forniti da NVIDIA alla stampa numerati come 521.90, mentre per la RTX 4080 i driver compatibili 526.72. Per quanto riguarda le GPU AMD Radeon, abbiamo usato i driver Radeon Software Adrenalin Edition 22.9.2. Tutte le GPU NVIDIA sono modelli Founders Edition; nel caso di AMD, la scheda Radeon RX 6950 XT è una GAMING OC di Gigabyte mentre gli altri modelli sono schede di riferimento.
Prestazioni GeForce RTX 4080 Founders Edition
RTX 4080 nei giochi senza ray tracing
Abbiamo testato la nuova GeForce RTX 4080 anzitutto con i giochi basati sulla rasterizzazione: in futuro sempre meno titoli saranno privi di ray tracing e tecnologie di upscaling, ma per ora è ancora interessante vedere come si comporta la scheda in tale frangente, che per decenni è stato il terreno di sfida tra le GPU e motivo di discussione per gli appassionati.
Nei giochi testati la GeForce RTX 4080 è più veloce del 17% di media della portabandiera di generazione precedente, nonostante il TGP notevolmente inferiore, il numero di unità minore e 8 GB di memoria GDDR6X in meno. Si tratta di un risultato che testimonia nuovamente quanto visto con la GeForce RTX 4090: alta efficienza e prestazioni senza precedenti.
La scheda GeForce RTX 4090 rimane di una categoria differente, con un boost del 36% sulla RTX 4080. Se pensiamo invece alla prima top di gamma della generazione RTX, la GeForce RTX 2080 Ti, la GeForce RTX 4080 è il 101% più veloce. Infine, la già veloce RTX 3080 10GB che tanto ci aveva colpito all'uscita, viene superata praticamente del 50%.
RTX 4080 nei giochi con ray tracing (ma senza upscaling)
Premesso che giocare con il ray tracing senza tecnologie di upscaling ad alta risoluzione non è consigliabile, nemmeno con delle GPU di fascia alta, eravamo curiosi di vedere il comportamento della nuova scheda video e in particolare delle unità RT core di 3a generazione. Abbiamo svolto alcuni benchmark per capire come rispondono le diverse top di gamma attivando il ray tracing, ma nessuna tecnologia di upscaling.
Come potete vedere nei test e nell'ultimo grafico di sintesi, la GeForce RTX 4080 stacca la RTX 3090 Ti del 20%. Un valore leggermente superiore ai dati registrati in rasterizzazione che, al netto del comportamento dei vari giochi, si può spiegare con una migliore efficienza degli RT core di terza generazione, presenti in numero minore rispetto agli RT core di seconda generazione nella RTX 3090 Ti.
RTX 4080 nei giochi con DLSS3, DLSS 2 e FSR 1/2
Sempre più giochi ormai includono una tecnologia di upscaling di qualche tipo come il DLSS di NVIDIA e l'FSR di AMD. Abbiamo svolto dei test con queste tecnologie, a cui ormai molti gamer ricorrono per avere prestazioni superiori con limitato impatto - alle modalità qualitativamente migliori - sul dettaglio e la definizione dell'immagine durante il gaming.
Si confermano, comprensibilmente, i risultati visti con la rasterizzazione e i test con il solo ray tracing, con un balzo medio tra RTX 3090 Ti e RTX 4080 del 19% circa. Non bisogna dimenticare che NVIDIA ha introdotto il DLSS 3, un ulteriore miglioramento della sua tecnologia di upscaling che, grazie alla Frame Generation, permette di ottenere prestazioni ancora maggiori rispetto al DLSS 2. Ciò accade perché, fondamentalmente, il DLSS 3 permette di ricostruire sette ottavi dei pixel totali visualizzati. Vediamo alcuni test mirati:
Come si può osservare, il DLSS 3 permette alla RTX 4080 di guadagnare 30 fps in Cyberpunk 2077 rispetto al DLSS 2 (+45%) e così anche in F1 2022 (+25%). In Flight Simulator il salto è ancora più netto perché si passa da 98 a 152 fps, +55%, confermando le parole di NVIDIA sull'utilità del DLSS 3 in quei titoli CPU limited.
GeForce RTX 4080 con test di produttività
La GeForce RTX 4080 può essere una soluzione anche per chi desidera fare altro oltre a giocare. In alcuni test sintetici vediamo come la nuova arrivata si comporti meglio della GeForce RTX 3090 Ti, con un gap che cambia a seconda della prova:
Frequenze, consumi, temperature e rumorosità
Le schede GeForce RTX 4000, grazie all'architettura Ada Lovelace, mostrano un netto incremento delle frequenze operative rispetto alle proposte RTX 3000. L'abbiamo visto con la RTX 4090 e la RTX 4080 non fa eccezione. Il clock è di poco superiore ai 2700 MHz durante il test, leggermente inferiore a quello registrato con la 4090.
Il TGP della RTX 4080 è pari a 320W, come la RTX 3080 10GB, e i consumi effettivi si attestano intorno ai 310W nel nostro test con Metro Exodus EE in 4K Ultra. Da rilevare quindi come NVIDIA sia riuscita a offrire prestazioni superiori alla 3090 Ti ma con un consumo nettamente inferiore: tutto questo è frutto del nuovo processo produttivo 4N di TSMC e delle altre efficienze a livello di architettura.
Specifiche inferiori ma dissipatore identico a quello - enorme - della GeForce RTX 4090, quindi non avevamo dubbi che la GPU sarebbe rimasta al fresco anche sotto carico. Nel nostro test la GPU fatica a toccare i 60 °C, con le memorie intorno ai 70 °C.
Le ventole a bordo della GeForce RTX 4080 FE non devono girare troppo rapidamente per gestire il carico e il calore prodotto dalla scheda: arrivano a toccare 1200 RPM circa, con una rumorosità contenuta misurata in circa 46,5 dB con una rumorosità ambientale di 40 dB circa.
Abbiamo overcloccato la GeForce RTX 4080 Founders Edition, senza toccare tensioni e power limit, portando la GPU a 2405 / 2705 MHz (base / boost) con un incremento di 200 MHz. L'algoritmo GPU Boost ha portato il clock effettivo durante il test con Metro Exodus EE fino a 2900-2950 MHz. In Hitman 3, invece, abbiamo ravvisato un clock leggermente superiore, con una punta di 3030 MHz. La memoria GDDR6X si overclocca in modo notevole, ancora più di quanto visto con la 4090 FE e le custom: abbiamo portato i 16 GB a circa 24 Gbps.
Conclusioni
Con un prezzo di partenza di 1479 euro, la GeForce RTX 4080 è - allo stato attuale - una scheda certamente costosa ma non troppo se si rapportano le sue prestazioni con quelle di una GeForce RTX 3090 Ti, proposta che si può rintracciare a un prezzo simile ma che è meno veloce e soprattutto consuma di più. Chi ha quel budget e l'esigenza o la voglia di acquistare una scheda video oggi per giocare in 4K, farebbe quindi bene a puntare sul nuovo modello anziché sulla precedente top di gamma. Questo, chiaramente, a patto che l'investimento si attesti a non più di 1600 euro, perché altrimenti il prezzo diventerebbe elemento di seria valutazione.
NVIDIA conferma quanto di buono abbiamo visto con la RTX 4090, che rimane di una categoria superiore, tanto che ci aspettiamo prima o poi l'arrivo di un modello intermedio tra le due. La società è riuscita a incrementare marcatamente l'efficienza rispetto alla generazione Ampere, viziata da un processo produttivo non all'altezza.
Inoltre, non bisogna sottovalutare il ruolo del nuovo DLSS 3 che, come abbiamo sperimentato, permette di incrementare le prestazioni ancora più del DLSS 2 e godersi i giochi a risoluzioni elevate e con qualità d'immagine adeguata.
Parlando della Founders Edition, non possiamo però non parlare del dissipatore, lo stesso della RTX 4090 e per questo sovradimensionato: NVIDIA avrebbe potuto confezionare un sistema di raffreddamento più piccolo pur mantenendo temperature adeguate, ma comprendiamo anche che per l'azienda fosse economicamente più facile usare il dissipatore già progettato per l'ammiraglia che crearne uno ad hoc.
Detto questo, non possiamo però sorvolare sul fatto che sta arrivando la concorrenza: con Radeon RX 7900 XT e 7900 XTX AMD sembra avere le carte in regola per restituire "pan per focaccia" a NVIDIA e alla sua RTX 4080, nemico dichiarato di queste soluzioni. Ogni giudizio però deve essere necessariamente rimandato alla prova sul campo, segnalandovi questo articolo se volete saperne di più sulle nuove GPU AMD.
Il consiglio migliore che possiamo dare quindi agli appassionati che possono permettersi d'investire da 1000 a 1500 euro in una scheda video è quello di aspettare metà dicembre, quando debutteranno le GPU AMD. Tutti gli altri dovranno ripiegare sulle proposte di generazione precedente per un po' di tempo ancora, almeno fino ai primi mesi del 2023 quando tanto NVIDIA quanto AMD inizieranno a presentare modelli di nuova generazione meno potenti ma anche più abbordabili.
62 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquoto, almeno i 1440p possono ancora tornare molto utili...
per il resto, ottima scheda, ben bilanciata in consumi/prestazioni rispetto alla forza bruta della 4090 e veramente ottima sempre come consumi/prestazioni rispetto alla 3090ti
il prezzo però rovina tutto, troppo alto imho
a 1600€ mmmmm inizio a farmi delle domande
Già a quasi 1500€ avrei iniziato a farmi delle domande eh
re-ga-la-ta
è ovvio che tutti a casa hanno monitor 4K
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cherry-pick
scalano veramente male alle basse risoluzioni ste lovelace
ad onor del vero mi dicono che tpu utilizzi un 5800X, immagino per non dover rifare tutti i test delle vecchie schede, non dico che sia una ciofeca di CPU ma nemmeno fra le più recenti.....ecco, teniamone conto....
La rtx 4080 l'hanno castrata troppo: le hanno ridotto i cuda cores della metà rispetto alla rtx 4090, le hanno ridotto il bus della memoria (256 bit sono irrisori), le hanno dimezzato RT cores e cache, le hanno dimezzato Streaming Multiprocessor e obiettivamente 1500 eur (che poi vai a comprare e diventano 1800-2000 eur) sono troppi per questa rtx 4080. Questa volta Nvidia ha toppato. Meglio prendere la rtx 4090 se proprio uno vuole arrivare a fare queste spese, vale molto di più i suoi soldi, 16000 cuda cores dicono tanto. Personalmente volevo comprare la 4080 ma dopo aver visto questa recensione ho cambiato idea.
Preferisco aspettare il 13 dicembre la recensione della nuova ammiraglia Radeon 7000 series e vedere quanto sarà prezzata. Nvidia non potrà permettersi a lungo di continuare a vendere la 4080 a 1500 eur se Amd prezza la sua ammiraglia a molto meno e con prestazioni superiori alla 4080. Da gennaio 2023 se Nvidia vuole continuare a vendere le 4080 dovrà giocoforza ridurle di almeno 200-300 eur.
Ribadisco, a questo punto meglio comprare la 4090 se uno vuole fare la spesa grossa
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A sensazione la RX 7900 XT sarà paragonabile alla 4080, fatta eccezione per quel che riguarda raytracing + FSR/DLSS. Basta guardare i risultati della 4080 in Cyberpunk e confrontarli con quelli che ha fornito la stessa AMD in Cyberpunk per le 7900 XT ed XTX. La 7900 XTX è più vicina alla 4090 in raster, mentre va circa la meta con raytracing ed in questo scenario dovrebbe andare anche meno rispetto alla 4080, confermando il trend della scorsa generazione.
Il punto è che se non interessa il raytracing non esiste altro motivo per cui preferire la 4080, visto che i prezzi sembrano essere nettamente a favore di AMD.
Credo che a sto giro AMD sia stata più furba nel posizionare le proprie schede, mentre trovo assurdo che Nvidia abbia posizionato questa scheda a quel prezzo ed abbia provato a rifilare una 4080 "patacca" anch'essa a prezzi fuori di melone.
Per me il quadro è già abbastanza chiaro ed aspetto le prossime recensioni di 7900XT/XTX per averne conferma.
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