Radeon RX 6500 XT recensione: una scheda video con dei limiti evidenti

Radeon RX 6500 XT recensione: una scheda video con dei limiti evidenti

AMD ha introdotto la prima scheda video con GPU prodotta a 6 nanometri. La nuova Radeon RX 6500 XT è una soluzione entry-level per giocare in Full HD con dettaglio medio-alti ma che si basa su alcune scelte di progettazione quantomeno discutibili: ha solo 4 GB di memoria, un bus limitato a 64 bit e un'interfaccia PCI Express 4.0 x4. Nel corso della recensione analizzeremo se queste decisioni si sono rivelate corrette oppure no.

di pubblicato il nel canale Schede Video
AMDSapphireRadeonRDNANavi
 

Al CES 2022 di inizio mese AMD ha annunciato una scheda video di fascia bassa della serie Radeon RX 6000, la Radeon RX 6500 XT. Si tratta della prima soluzione sul mercato basata su una GPU prodotta da TSMC con processo a 6 nanometri (N6), ma non solo: è anche la scheda video con le frequenze di clock più alte di sempre.

Pensata per il gaming in Full HD a dettagli medio - alti, anche questa proposta si basa su architettura RDNA 2 come gli altri modelli della famiglia RX 6000 e di conseguenza supporta le ultime librerie DirectX 12 Ultimate di Microsoft assieme a Vulkan Non si fa ovviamente mancare il ray tracing, seppur limitato e la compatibilità con le tecnologie della suite FidelityFX, come l'algoritmo di upscaling FSR.

Il cuore di questa Radeon RX 6500 XT è la GPU Navi 24, una soluzione che in 107 mm2 contiene 5,4 miliardi di transistor. La stessa GPU è alla base anche di un'altra soluzione, la Radeon RX 6400, ma che AMD ha deciso di destinare solo al mercato OEM e non la vedremo quindi nei negozi, ma solo nei PC preassemblati (in quell'accezione la GPU figura solo 768 stream processor e memoria a 16 Gbps).

  Radeon RX 6500 XT Radeon RX 6600 Radeon RX 6600 XT
Architettura RDNA 2 RDNA 2 RDNA 2
Processo produttivo  6nm TSMC 7nm TSMC 7nm TSMC
GPU Navi 24  Navi 23 Navi 23
Numero transistor 5,4 miliardi  11,1 miliardi 11,1 miliardi
Dimensione die 107 mm2   237 mm2 237 mm2
Stream processor / CUDA core 1024  1792 2048
Ray accelerator / RT core  16 28 32
Tensor core - -
Unità texture 64  112 128
ROPs  32  64 64
Game Clock / Base Clock 2610 / 2685 MHz  2044 MHz 2359 MHz
Boost Clock 2815 / 2825 MHz   2491 MHz 2589 MHz
AMD Infinity Cache 16 MB  32 MB 32 MB
Memoria GDDR6 4GB  8GB 8GB
Velocità memoria 18 Gbps  14 Gbps 16 Gbps
Bus memoria 64 bit  128 bit 128 bit 
Bandwidth memoria  231,6 GB/s 224 GB/s  256 GB/s 
TDP (TBP o TGP) 107W / 120W 132W 160W 

Navi 24 nella versione a bordo della 6500 XT ha 16 Compute Unit per un totale di 1024 stream processor, 16 Ray Accelerator e 32 ROPs. La GPU può operare con un Game Clock fino a 2685 MHz e un Boost Clock fino a 2825 MHz (nel caso delle versioni OC, mentre quelle base partono da 2610 MHz a 2815 MHz) per una potenza di 5,77/5,79 TFLOPs con calcoli a singola precisione.

Accanto alla GPU ci sono 4 GB di memoria GDDR6 a 18 Gbps su un bus a 64 bit. Anche in questo caso troviamo all'interno del chip la Infinity Cache, nel caso specifico 16 MB, che secondo AMD fungono da amplificatore di bandwidth portandola a 231,6 Gbps.

La scheda ha un'interfaccia PCI Express 4.0 x4 e richiede, per effetto del TDP di 107/120W (a seconda del clock), alimentazione mediante un connettore a 6 pin. Da segnalare che la RX 6500 XT non supporta la codifica H.264 4K, la codifica H265/HEVC e la decodifica AV1: un peccato per un modello che, magari, poteva essere adatto agli HTPC. In ultimo, da segnalare la presenza di due uscite video, una DisplayPort 1.4a e una HDMI 2.1.

Secondo AMD, questa soluzione nasce come possibile upgrade per chi usa ancora una GeForce GTX 1650 di NVIDIA (datata aprile 2019) o una Radeon RX 570 4 GB (aprile 2017). A detta dell'azienda questo pubblico è ancora una fetta considerevole del mercato, ben il 47%, ed è alla ricerca di una GPU di fascia bassa moderna. In base ai test interni, la RX 6500 XT dovrebbe essere generalmente tra il 20% e il 40% più veloce delle schede citate. Sarà così? Lo scopriremo nel corso della recensione della Sapphire PULSE RX 6500 XT OC.

La Sapphire PULSE RX 6500 XT OC si presenta con frequenze operative overcloccate fino a 2825 MHz. In termini di progettazione, è identica nelle dimensioni al modello PULSE RX 6600 recensito qualche tempo fa: la scheda è quindi molto compatta, tanto che non dovreste avere problemi a inserirla in computer mini-ITX. La PULSE RX 6500 XT OC è lunga 19 cm, anche se il PCB si ferma a 15 cm. Lo spessore la rende una scheda dual-slot, mentre per quanto concerne il peso è leggerissima, meno di 500 grammi.

La proposta dell'azienda di Hong Kong potrebbe piacere a chi non ama i LED, infatti non ne ha: è nera con accenti rossi ed è raffreddata da due ventole da 9 centimetri che smettono di girare al di sotto di una temperatura sotto i 50 °C. AMD consiglia di avere un alimentatore da almeno 400W in un sistema progettato attorno a questa nuova scheda video.

E il prezzo? AMD ci ha comunicato un listino di 199 dollari esentasse per gli Stati Uniti, mentre in Europa è di 215 euro (IVA inclusa). Come noto da mesi, a causa dello shortage sarà difficile se non impossibile rintracciarla a quel listino e le prime informazioni in rete parlano di un prezzo doppio, aspetto sicuramente impatta sul valore di questa proposta.

Configurazione di prova

Tutte le schede video sono state provate con sistema operativo Microsoft Windows 11. La piattaforma di prova composta da un Core i9-10900K su una motherboard ASUS ROG Maximus XII Hero WiFi (Z490) con memoria G.Skill Trident Z 2x8GB DDR4-4000 (17-17-17-37) e un SSD Crucial P1 M.2 2280 1TB rimane invariata. Le schede AMD sono state provate con i driver 22.1.1, mentre quelle NVIDIA con i 497.29.

Da segnalare che abbiamo dovuto anche imbastire una seconda piattaforma di prova per alcuni test mirati riguardanti l'uso della scheda con interfaccia PCI Express 3.0 e 4.0. In questo caso ci siamo affidati a una MSI MPG X570S Carbon Max WiFi, un Ryzen 5 5600X e DDR4 FURY BEAST di casa Kingston, precisamente il KF436C18BBAK2/32 con frequenza di 3600 MHz e latenza CL18.

I giochi sono stati impostati in modo differente rispetto ad altri articoli legati a GPU più potenti per permettere alle schede di raggiungere un frame rate un po' più elevato. Non si tratta di GPU da impostazioni Ultra, se non alcuni modelli messi a confronto, ed è per questo che abbiamo ridotto il livello di dettaglio.

Prestazioni

La RX 6500 XT è davvero una scheda video di fascia bassa, che raggiunge nei nostri test prestazioni il 25% superiori una GTX 1650 e del 17% rispetto alla RX 570 4 GB. È importante sottolineare come sia dietro la RX 580 8 GB, alla RX 5500 XT 4 GB e sia di poco davanti alla GTX 1060 6 GB.

Ci aspettavamo di più, ma il bus limitato, la GPU ridotta ai minimi termini e i 4 GB di memoria pesano come un macigno, in negativo. E non c'è Infinity Cache che tenga, peraltro limitata a 16 MB. Il divario con la RX 6600 è enorme, tanto che il nome della scheda appare persino "forzato". Vogliamo fare inoltre notare come durante il test con DiRT 5 (e non solo) ci è stata segnalata dal gioco stesso la scarsità di VRAM. Non è qualcosa che ci aspettiamo di vedere nel 2022.

In generale, durante i test, abbiamo notato anche una "carenza di costanza" tra le diverse run dei test, segno che le risorse limitate, a seconda del gioco, possono creare comportamenti anomali. C'è inoltre un altro particolare importante da ricordare: l'interfaccia PCI Express 4.0 x4. La nostra piattaforma è PCI Express 3.0, potrebbe essere un problema per la nuova arrivata? Abbiamo fatto qualche test mirato per scoprirlo.

Radeon RX 6500 XT: PCIe 3.0 vs 4.0

In questa parte dell'articolo ci è corsa in aiuto una piattaforma X570S di MSI con il Ryzen 5600X. Abbiamo testato tre modelli per capire l'impatto della versione del PCI Express e delle linee: la RX 6500 XT, la RX 6600 XT e la RTX 3080. La prima, come già accennato, è una scheda con interfaccia PCIe 4.0 x4, la seconda è una PCIe 4.0 x8 e la terza una PCIe 4.0 x16.

PCIe 3.0 vs. PCIe 4.0
Versione PCI Express x1 x4 x8 x16
PCIe 3.0 1 GB/s 4 GB/s 8 GB/s 16 GB/s
PCIe 4.0 2 GB/s 8 GB/s 16 GB/s 32 GB/s

Come potete vedere nella tabella, il passaggio dal PCI Express 4.0 al 3.0 dimezza la bandwidth a disposizione. Cosa succede quindi se passiamo alla versione 3.0? Abbiamo fatto dei test per scoprirlo.

Ebbene, salvo il caso strano di F1 2021, notiamo che per le due schede più potenti non ci sono grandi differenze prestazionali legate alla versione del bus PCI Express. La stessa cosa non possiamo dirla per la RX 6500 XT, che si giova delle quattro linee PCIe 4.0. Come si spiega? La memoria VRAM limitata. In presenza di una quantità degna di memoria VRAM, questa può sopperire alla bandwidth contenuta dell'interfaccia, ma non è il caso della nuova proposta di AMD.

Nota: abbiamo svolto ulteriori test con la RTX 3080 con la più probante risoluzione 4K, senza notare prestazioni molto diverse passando dal PCIe 3.0 x16 al PCIe 4.0 x16. Anche F1 2021 si è comportato in modo costante. Questo lo diciamo per chi ha montato una top di gamma di ultima generazione su una piattaforma di qualche tempo fa e si chiede se il PCIe 3.0 possa rappresentare un problema oppure no.

Ray tracing e FSR

Sul ray tracing bisogna essere onesti: questa scheda permette di abilitarlo ma non è in grado di gestirlo in modo degno. Abbiamo svolto diverse prove, registrando risultati "da fermo immagine", con FPS davvero bassi, in titoli come Far Cry 6 e F1 2021, nel primo caso con dettagli alti e nel secondo con dettagli medi. Attivare l'FSR ove disponibile aiuta, ma non fa miracoli e comunque è necessario ridurre ulteriormente la qualità del dettaglio. Non vi proponiamo alcun grafico in merito, ma sappiate che stiamo parlando di test che ci hanno restituito 10-20 FPS. 

Per quanto concerne l'FSR, si riconferma una funzionalità utile per aiutare la piccola GPU di questa scheda. Abbiamo svolto qualche test in-game con Far Cry 6, dato che il benchmark integrato ci ha restituito risultati molto strani attivando le varie modalità. Complessivamente le prestazioni sono salite di oltre il 70%, anche se l'impostazione Prestazioni la sconsigliamo perché impatta fortemente sulla qualità dell'immagine.

Consumi, clock, temperatura e rumorosità

In questa parte dell'articolo analizziamo il comportamento della scheda video di Sapphire. Partiamo dai consumi, che abbiamo registrato con l'hardware NVIDIA PCAT, molto utile per tracciare in modo puntuale di quanta potenza necessita una scheda video. Il gioco usato in questo caso è stato Metro Exodus con impostazione High a risoluzione 1080p. Come potete vedere, la scheda è decisamente poco affamata di energia e si colloca durante il carico a circa 90W, con picchi di poco più di 100W.

Nel mentre, la frequenza di clock della GPU si spinge fino a 2885 MHz, poco più dei 2825 MHz indicati da AMD. Come vedete, il clock è mantenuto in modo stabile tra le run, da una parte confermando le indicazioni di AMD, dall'altra deponendo a favore del sistema di raffreddamento di Sapphire, più che adeguato.

Con l'ausilio di GPU-Z abbiamo tracciato la temperatura della GPU. Navi 24 a bordo della Radeon RX 6500 XT di Sapphire di mantiene piuttosto fresco, tra i 50-55 °C, mentre l'hotspot non supera i 65 °C.

In termini di rumorosità, la scheda non è mai rumorosa, con le ventole che girano al massimo a 780 RPM, circa il 25% del loro potenziale. In un ambiente con rumorosità di 36,5 dB abbiamo registrato 44 dB massimi sotto il carico di Metro Exodus (1080p High), anche se nel corso della run la scheda si è assestata su valori più bassi. Forzando le ventole al 100% artificialmente con Afterburner la rumorosità è schizzata a 65-66 dB. Da rilevare che la GPU, con la scheda a ventole ferme, si è assestata a circa 38 °C di temperatura con avvio da fredda, mentre dopo un carico la GPU è tornata e ha mantenuto 50-51 °C costanti a ventole ferme.

Conclusioni

L'analisi di questa Radeon RX 6500 XT è stata letteralmente un parto, non ve lo nascondiamo. Ci siamo trovati davanti a un prodotto che, test dopo test, ci ha esposto tutti i suoi problemi. Il primo è la quantità di memoria: 4 GB sono troppo pochi oggigiorno. AMD ha cercato di spiegare la ragione dietro questa sua scelta nelle scorse settimane, e per certi versi la capiamo, ma allo stesso tempo i 4 GB sono inadeguati ai giochi moderni, non c'è altro da dire.

Allo stesso tempo la GPU è fortemente limitata e non osiamo immaginare come si comporti la RX 6400. Rispetto alla RX 6600, peraltro forte dei suoi 8 GB, c'è un abisso. Ci sarebbe piaciuto vedere la RX 6500 XT con la stessa quantità di memoria per appurare l'effettivo gap tra le GPU, e ci auguriamo che AMD ne prenda in considerazione lo sviluppo.

Un altro problema riguarda le prestazioni della scheda su piattaforme PCI Express 3.0: con sole 4 linee si perdono prestazioni che possono fare la differenza tra la giocabilità e un'esperienza deludente. Come abbiamo visto, la scheda va meglio su piattaforme PCIe 4.0, ma è anacronistico pensare che i possessori di una GTX 1650 o RX 570 che vogliono aggiornare la scheda video debbano anche rifarsi CPU e motherboard.

AMD potrebbe obiettare che c'è l'FSR (e presto anche l'RSR), ma al momento la tecnologia non è disponibile in tutti i giochi e fondamentalmente il problema dei 4 GB rimane. Del ray tracing ovviamente nemmeno a parlarne, non è praticabile se non con grandi compromessi.

Qualcuno potrebbe dire che è una scheda che può trovare un posto nel settore eSports, con giochi leggeri come CS:GO, Valorant o Fornite, ma non tiene nemmeno questa tesi perché il ritorno non è giustificato dalla spesa. Già, il prezzo, indicato in 215 euro: difficilmente si confermerà nella realtà dei fatti, dato lo shortage, e se consideriamo che la RX 580 8 GB uscì a 229 dollari e la RX 570 4 GB a 169 dollari, lo troviamo ancora meno giustificato. Ma sono questi i tempi che corrono.

A questo punto quindi l'avrete capito: non consigliamo questa scheda video. Chi ha una GPU di vecchia data come la GTX 1650, la RX 570 4GB o la GTX 1060 6 GB tenga ancora duro. A chi invece si trova a fare un sistema gaming nuovo in questo periodo, e ha budget limitato, i nostri migliori auguri.

Una soluzione potrebbe essere quella di optare per una APU come i Ryzen 5 5600G e Ryzen 7 5700G, ottime CPU per il gaming e con una grafica integrata Vega capace di riprodurre i giochi eSports come Fortnite con un buon frame rate in Full HD, in attesa che i prezzi calino e si possa tornare a comprare una scheda video senza svenarsi.

98 Commenti
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bagnino8919 Gennaio 2022, 15:06 #1
Mi viene solo da scrivere: LOL
b.u.r.o.8719 Gennaio 2022, 15:13 #2
che spreco di materie prime
dado197919 Gennaio 2022, 15:29 #3
Provo io vergogna per loro.
Paganetor19 Gennaio 2022, 15:32 #4
E pensare che qualche anno fa (5 o 6?) si ragionava sull'avere schede video in grado di sostenere un buon quantitativo di fotogrammi in full HD e dettagli medio alti ENTRO LA SOGLIA DEI 100 EURO.
ReDeX19 Gennaio 2022, 15:39 #5
Originariamente inviato da: Paganetor
E pensare che qualche anno fa (5 o 6?) si ragionava sull'avere schede video in grado di sostenere un buon quantitativo di fotogrammi in full HD e dettagli medio alti ENTRO LA SOGLIA DEI 100 EURO.


Di questo passo per la fascia medio/bassa c'è da sperare nell'evoluzione delle gpu integrate.

Sono curioso di vedere come si comporteranno le apu Ryzen 6000 con RDNA2 al posto di Vega.
Opteranium19 Gennaio 2022, 15:55 #6
sarebbe una scheda ragionevole.. a 150 euro
Originariamente inviato da: ReDeX
Di questo passo per la fascia medio/bassa c'è da sperare nell'evoluzione delle gpu integrate.

Sono curioso di vedere come si comporteranno le apu Ryzen 6000 con RDNA2 al posto di Vega.

quoto, mi aspetto un bel margine
StylezZz`19 Gennaio 2022, 15:55 #7
Ottima per giocare a 720p.
nyo9019 Gennaio 2022, 15:58 #8
Una soluzione potrebbe essere quella di optare per una APU come i Ryzen 5 5600G e Ryzen 7 5700G, ottime CPU per il gaming e con una grafica integrata Vega


Ho di recente preso un 5700G, ottima CPU e una GPU tutto sommato buona, anche se benchmark alla mano le prestazioni nei giochi, rispetto al 3400G, sono solo del 111%.
Il lato positivo è che, limitando il TDP, non variano particolarmente le prestazioni nei giochi, quindi si può anche creare un sistema incredibilmente compatto e silenzioso.
Certo, non è un sistema da gamer infoiati, ma si gioca bene e per gli appassionati dei mini pc, un pc di 23x23x5cm con queste prestazioni è una cosa meravigliosa!
Certo, bisogna scendere a compromessi: Massimo FullHD e impostazioni grafiche da limitare, ma si gioca bene a tutto e c'è sempre la possibilità di avere accesso a un'ottima CPU da affiancare, un giorno, a una GPU dedicata.
pity9119 Gennaio 2022, 16:03 #9
direi che hanno sbagliato nome, dovevano chiamarla 6300, dalla 6600 c'è veramente un abisso, mi aspettavo di più calcolando che è la fetta di mercato più diffusa il FullHD.
Therinai19 Gennaio 2022, 16:06 #10
Ma non è che forse forse forse è da dare per scontato che con questa 6500xt ci si può giocare con FSR attivo?
Capisco che in questo contesto, tra redazione e utenza, un prodotto del genere faccia cascare le braccia per terra, ma tra shortage, miners e scalpers c'è gente che al momento gioca con schede di 5-6-7 anni fà e proprio non riesce a venirne fuori.
Supponiamo che questa 6500xt diventi realmente disponibile a 215€, davvero non interesserebbe a nessuno?
Su due piedi l'unica alternativa sensata (subito realizzabile e con costo simile) che mi viene in mente è prendere una ps4 pro... mmm... beh ora che ci penso arrivati a sti livelli forse è meglio una ps4

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