NVIDIA GeForce RTX 2070: le schede ASUS, MSI e Gigabyte a confronto

NVIDIA GeForce RTX 2070: le schede ASUS, MSI e Gigabyte a confronto

Abbiamo provato 3 schede con forti overclock di serie basate su GPU NVIDIA GeForce RTX 2070, tutte caratterizzate da sistemi di raffreddamento molto voluminosi e orientate per questo agli utenti più appassionati. ASUS ROG Strix GeForce RTX 2070 OC, Gigabyte AORUS GeForce RTX 2070 Xtreme 8G e MSI GeForce RTX 2070 Gaming-Z sono tra le proposte più complete per chi vuole entrare in possesso di una scheda della famiglia Turing

di pubblicato il nel canale Schede Video
NVIDIAGeForceTuringGigabyteAorusMSIASUSROGStrix
 

La GPU NVIDIA GeForce RTX 2070 in 3 proposte per l'appassionato

Con il recente debutto commerciale delle schede video GeForce RTX 2070 NVIDIA ha completato il trio di annunci delle proprie nuove schede video basate su architettura Turing. GeForce RTX 2070 si affianca a GeForce RTX 2080 e GeForce RTX 2080Ti condividendone l'architettura alla base, ovviamente con una semplificazione nelle specifiche tecniche così da meglio posizionarsi sul mercato a livello di costo. Prendendo quale riferimento i listini ufficiali di NVIDIA proposti ai partner parliamo di una cifra di 499 dollari, tasse escluse, in nord America contro i 699 dollari indicati come prezzo "a partire da" per le schede GeForce RTX 2080 dei partner, sino ai 999 dollari delle soluzioni GeForce RTX 2080Ti sempre sviluppate dai partner.

[HWUVIDEO="2636"]NVIDIA GeForce RTX 2070: le schede ASUS, MSI e Gigabyte a confronto[/HWUVIDEO]

Per il mercato europeo il prezzo suggerito da NVIDIA per le schede GeForce RTX 2070 dei partner, in declinazione standard e quindi non overcloccate di serie, è di 436€ IVA esclusa: in Italia questo coincide con un listino di 532€ IVA inclusa. Al pari di quanto visto per i due modelli superiori, anche le schede GeForce RTX 2070 sono proposte dai partner anche in declinazioni caratterizzate da overclock di serie per la GPU: il prezzo aumenta di conseguenza, a fronte di prestazioni velocistiche che migliorano unitamente ai benefici propri di un sistema di raffreddamento custom appositamente studiato. Non mancano poi le schede Founder's Edition, quelle che un tempo venivano definite essere le reference board ma che al momento attuale sono schede dalla costruzione complessiva estremamente curata in grado di assicurare un livello prestazionale molto alto, grazie anche a frequenze di clock più spinte rispetto a quelle di riferimento.

Cuore delle schede GeForce RTX 2070 è la GPU TU206, modello specifico che si affianca a quello TU104 delle schede GeForce RTX 2080 e TU102 per le proposte GeForce RTX 2080Ti. Troviamo in questa GPU un totale di 2.304 CUDA cores, raggruppati in 36 SM con 288 Tensor Cores e 36 RT Cores. Le ROPs sono pati a 64 mentre le texture units raggiungono il numero di 144, con un bus memoria da 256bit di ampiezza abbinato a moduli GDDR6. Significativo evidenziare come di default l'architettura memoria delle schede GeForce RTX 2070 sia identica a quella delle proposte GeForce RTX 2080: 8 Gbytes di memoria GDDR6, con moduli da 14 Gbps per una bandwidth massima teorica di 448 GB/s. Nella tabella seguente riproponiamo le specifiche delle nuove schede Turing, a confronto con le corrispondenti schede della famiglia GeForce GTX 1000.

Modello

GeForce RTX 2080Ti GeForce GTX 1080Ti GeForce RTX 2080 GeForce GTX 1080 GeForce RTX 2070 GeForce GTX 1070
GPU TU102 GP102 TU104 GP104 TU106 GP104
CUDA cores 4.352 3.584 2.944 2.560 2.304 1.920
clock GPU 1.350 MHz 1.480 MHz 1.515 MHz 1.607 MHz 1.410 MHz 1.506 MHz
boost clock GPU 1.545 MHz
1.635 MHz (OC)
1.582 MHz 1.710 MHz
1.800 MHz (OC)
1.734 MHz 1.620 MHz
1.710 MHZ (OC)
1.683 MHz
ROPs 88 88 64 64 64 64
TMU 272 224 184 160 144 120
clock memoria 14 Gbps 11 Gbps 14 Gbps 10 Gbps 14 Gbps 8 Gbps
dotazione memoria 11 Gbytes 11 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes 8 Gbytes
bandwidth memoria 616 GB/s 484 GB/s 448 GB/s 320 GB/s 448 GB/s 256 GB/s
architettura memoria GDDR6 GDDR5X GDDR6 GDDR5X GDDR6 GDDR5
bus memoria 352bit 352bit 256bit 256bit 256bit 256bit
alimentazione 8pin+8pin 8pin+6pin 8pin+6pin 8pin 8pin 8pin
TDP 250W
260W - FE
250W 215W
225W - FE
180W 175W
185W - FE
150W
prezzo al debutto 1.259,00€ - FE
1.199$ - FE
999$ - OEM
699$ 849,00€ - FE
799$ - FE
699$ - OEM
699$ - FE
599$ - OEM
639,00€ - FE
599$ - FE
499$ - OEM
449$

Le spefiche di default delle schede GeForce RX 2070 prevedono un singolo connettore di alimentazione da 8 pin installato sulla scheda; le varie proposte che abbiamo avuto modo di analizzare in redazione sono però tutte caratterizzate da due connettori, uno a 8 pin affiancato ad uno a 6 pin, per una potenza complessiva che può essere fornita alla scheda pari a 300 Watt. Questa scelta è legata alla volontà di fornire un sufficiente margine di alimentazione sia con frequenze di clock overcloccate di serie, sia pensando all'utente che possa intervenire di propria iniziativa per spingere ancora più in avanti la scheda.

In queste pagine abbiamo messo a confronto 3 schede GeForce RTX 2070 con specifiche custom giunte in redazione, modelli sviluppati da ASUS, MSI e Gigabyte. Per tutte troviamo sistemi di raffreddamento custom molto voluminosi e frequenze di clock della GPU che si spingono ben oltre i valori di default delle specifiche NVIDIA oltre che quelli della proposta Founder's Edition dell'azienda americana.

ASUS ROG Strix GeForce RTX 2070 OC

La scheda ROG Strix GeForce RTX 2070 di ASUS ripropone le medesime caratteristiche tecniche già viste nelle precedenti schede della famiglia Strix: troviamo quindi un voluminoso sistema di raffreddamento a tripla ventola, che ricopre tutta la scheda celando in buona misura alla vista il dissipatore di calore. Le ventole entrano in funzione solo quando la temperatura della GPU raggiunge i 55 gradi centigradi: in idle quindi la scheda non genera alcun tipo di rumore.

La risultante è un prodotto decisamente massiccio e voluminoso nel suo complesso, con un ingombro laterale superiore ai canonici due slot al quale prestare attenzione nel caso in cui si vogliano utilizzare molte altre schede PCI Express nel sistema. L'assenza di supporto alla tecnologia SLI con le schede GeForce RTX 2070 permette in ogni caso di non avere particolari problemi di installazione: non sarà infatti possibile montare due schede e sfruttarle in parallelo.

Modello

GeForce RTX 2070 ASUS ROG Strix GeForce RTX 2070 OC
clock GPU 1.410 MHz 1.410 MHz
boost clock GPU 1.620 MHz
1.710 MHz (FE)
1.815 MHz - Gaming mode
1.845 MHz - OC mode
clock memoria 14 Gbps 14 Gbps
alimentazione 8pin 8pin+6pin
display 3 DP
1 HDMI
1 VirtualLink
2 DP
2 HDMI
1 VirtualLink
dimensioni 228,6x112,6mm 305x130,6mm
ingombro laterale 2 slot 3 slot

Le specifiche tecniche vedono un interessante overclock della GPU in termini di frequenza di boost clock: il valore è pari a 1.815 MHz in modalità gaming per salire sino a 1.845 MHz in quella OC. La selezione è fatta attraverso l'apposita utility GPU Tweak II che ASUS offre, direttamente da sistema operativo: con essa è anche possibile monitorare il funzionamento della scheda, oltre a configurare i LED RGB di cui è dotata grazie alla tecnologia AURA Sync che ASUS condivide tra i propri prodotti per PC.

Non solo la parte frontale è completamente ricoperta dalla struttura di dissipazione, ma anche il retro della scheda è celato alla vista da una placca in alluminio. La sua funzione è principalmente quella di proteggere i componenti superficiali, oltre che contribuire ad una più efficace dissipazione termica. Nella parte posteriore della scheda trovano posto due connettori di alimentazione per ventole: se collegate operano in funzione della modalità d'uso della scheda video, intervenendo quando serve per gestirne al meglio il calore di funzionamento.

In questa scheda ASUS ha scelto di integrare due connettori per schermi Display Port contro i tre delle schede Founder's Edition di NVIDIA, abbinandovi però due connettori HDMI contro quello singolo delle proposte NVIDIA. A completare il quadro troviamo il connettore VirtualLink, basato su interfaccia USB Type-C e adatto all'utilizzo con i visori VR di nuova generazione.

Nel complesso la proposta ASUS ripropone in modo fedele quanto siamo stati abituati a trovare nelle proposte della famiglia ROG Strix basate su GPU NVIDIA GeForce. Con il passaggio alle GPU della famiglia Turing sono stati implementati alcuni interessanti affinamenti nella costruzione, ferme restando le peculiarità della famiglia ROG Strix che ha raccolto notevole interesse da parte degli appassionati e dei giocatori nel corso degli ultimi anni.

Sito web ASUS ROG Strix GeForce RTX 2070 OC

MSI GeForce RTX 2070 Gaming Z

La famiglia di schede video Gaming X di MSI ha visto numerosi modelli basati sulle diverse GPU NVIDIA debuttare nel corso degli ultimi anni. L'evoluzione dei chip video ha portato a modifiche anche in queste schede, con cambiamenti che non ne hanno però trasformato il design incentrato su sistema di raffreddamento indicato con il nome di Twin Frozr con ventole che entrano in funzione solo quando la GPU raggiunge una temperatura di 60 gradi centigradi.

Siamo giunti alla settima generazione di Twin Frozr, utilizzato in questa scheda Gaming Z per gestire al meglio le frequenze di clock overcloccate di serie per la GPU GeForce RTX 2070. La costruzione prevede due voluminose ventole che ricoprono la struttura di dissipazione, composta da due radiatori collegati da heatpipes che sono poste a diretto contatto con la GPU. Una ulteriore placca di dissipazione è a contatto con la memoria e la circuiteria di alimentazione, mentre nella parte posteriore è presente una ulteriore copertura metallica che copre i componenti superficiali del PCB oltre a contribuire alla dissipazione del calore.

Modello

GeForce RTX 2070 MSI GeForce RTX 2070 Gaming Z
clock GPU 1.410 MHz 1.410 MHz
boost clock GPU 1.620 MHz
1.710 MHz (FE)
1.830 MHz
clock memoria 14 Gbps 14 Gbps
alimentazione 8pin 8pin+6pin
display 3 DP
1 HDMI
1 VirtualLink
3 DP
1 HDMI
1 VirtualLink
dimensioni 228,6x112,6mm 307x155mm
ingombro laterale 2 slot 3 slot

MSI è intervenuta sulle specifiche di default della scheda GeForce RTX 2070 con una frequenza di boost clock che raggiunge quota 1.830 MHz: si tratta di un incremento di 210 MHz rispetto alle specifiche NVIDIA e di 120 MHz prendendo quale riferimento la scheda Founder's Edition. Nulla cambia dal versante memoria, con 8 Gbytes GDDR6 a 14 Gbps, mentre i connettori di alimentazione sono due in formato 8 pin e 6 pin. Identiche anche le connessioni per schermi, con 3 connettori Display Port affiancati da uno HDMI e dal nuovo VirtualLink.

L'utilizzo di un sistema di raffreddamento custom implica dimensioni abbondanti per la scheda MSI, ma questo è un elemento che ritroviamo anche nelle altre due soluzioni custom analizzate in queste pagine. Lo sviluppo in lunghezza è di poco superiore a 30cm, un dato ben più elevato rispetto ai 23cm della scheda Founder's Edition: dinamica simile anche per l'altezza, che nella proposta MSI è superiore di oltre 4cm rispetto alla scheda NVIDIA Founder's Edition, mentre l'ingombro laterale sale a 3 slot in virtù delle dimensioni del sistema di raffreddamento.

Non manca la possibilità di gestire l'illuminazione della scheda attraverso i LED RGB integrati, presenti nella parte superiore oltre che attorno alle due ventole. Mystic Light, questo il nome del sistema di gestione unificato di MSI; permette di configurarne la modalità di funzionamento anche in forma sincronizzata con quella di altri componenti presenti nel proprio sistema.

Sito web MSI GeForce RTX 2070 Gaming Z

Gigabyte AORUS GeForce RTX 2070 Xtreme 8G

Il brand AORUS è stato introdotto da Gigabyte per identificare in modo specifico le proprie proposte destinate ai videogiocatori più appassionati, per molti versi andando a replicare quanto fatto da ASUS nel corso degli anni con il marchio ROG. Da una scheda con il marchio AORUS e un nome che comprende il termine Xtreme ci dobbiamo quindi aspettare soluzioni tecniche che sono pensate proprio per venire incontro alle necessità dei gamers.

Notiamo questo proprio dal sistema di raffreddamento, basato su soluzione WindForce con 3 ventole da 100 millimetri di diametro e layout di tipo sovrapposto, con senso di rotazione alternato così da creare una più efficace dissipazione termica. Le ventole entrano in funzione solo quando la temperatura della GPU raggiunge un valore predefinito: questo ne assicura un funzionamento senza rumore quando non vengono eseguite applicazioni 3D. Il dissipatore di calore sottostante è decisamente voluminoso, con varie heatpipes che aiutano a trasferire il calore lontano dai componenti. Non manca una placca di dissipazione nella parte posteriore della scheda, che come sempre in questi casi assolve la funzione primaria di proteggere il PCB da contatti accidentali.

Modello

GeForce RTX 2070 AORUS GeForce RTX 2070 Xtreme 8G
clock GPU 1.410 MHz 1.410 MHz
boost clock GPU 1.620 MHz
1.710 MHz (FE)
1.815 MHz
clock memoria 14 Gbps 14,142 Gbps
alimentazione 8pin 8pin+6pin
display 3 DP
1 HDMI
1 VirtualLink
3 DP
3 HDMI
1 VirtualLink
dimensioni 228,6x112,6mm 290x134mm
ingombro laterale 2 slot 3 slot

Gigabyte è intervenuta sulle specifiche di funzionamento di questa scheda portando la frequenza di boost clock sino a 1.815 MHz, ferma restando quella di base clock sui 1.410 MHz delle specifiche NVIDIA. L'azienda taiwanese ha però scelto di praticare anche un lieve overclock della memoria, che passa dai 14 Gbps di default a 14,142 Gbps: si tratta di una variazione contenuta in termini assoluti ma è anche l'unica scheda GeForce RTX 2070 fino ad oggi provata che sia overcloccata di serie anche per la memoria video.

La scheda AORUS GeForce RTX 2070 Xtreme si caratterizza anche per la presenza di numerosi LED RGB, particolarmente evidenti nell'aria delle ventole di raffreddamento. Gigabyte ha scelto di montare dei LED nella parte centrale delle ventole, posizionadoli in modo da proiettare l'illuminazione sulla parte più esterna e in questo modo creare degli interessanti effetti di illuminazione durante il funzionamento della scheda. Un secondo LED è montato sulla placca posteriore, in corrispondenza del logo: questa è una prerogativa della versione Xtreme.

Gigabyte ha operato una scelta atipica per le connessioni posteriori, integrando 3 connettori Display Port assieme ad altrettanti HDMI e a uno VirtualLink per i nuovi visori VR. In questo modo è possibile collegare 3 schermi HDMI più uno Display Port, oppure 3 schermi Display Port affiancati da uno HDMI, a seconda del tipo di componenti si hanno a disposizione.

Sito web Gigabyte AORUS GeForce RTX 2070 Xtreme 8G

 
^